Dal mio cuore al tuo – From my heart to yours
Dal mio cuore al Tuo
“Se potessi offrirti, stamani, il regalo più prezioso
sarebbe un tempo senza inizio e senza fine.
Una vita colma di buona salute e di quella pace e gioia interiore
che possono provenire solamente dallo spirito.
Sarebbe purezza nei tuoi pensieri e nelle tue parole
affinché nulla ti possa avvicinare che non sia bellezza.
Sarebbe un sonno profondo e un respiro di dolce serenità.
Sarebbe comprensione dell’abisso che c’è tra il materiale
e lo spirituale – cosicché rabbia e frustrazione
si dissolverebbero in un caldo rifugio d’Amore.
E tu saresti per sempre il più fedele degli amici…
non per me ma per te stesso.
Tutti i frutti della vita germogliano nel cuore
così questo mio dono è
dal mio cuore al tuo.”
(Hinmaton Yalaktit – Capo Giuseppe condottiero della tribù dei Nasi Forati)
Oh il conforto, l’inesprimibile conforto di sentirsi sicuro con una persona: di non avere né da pensare i pensieri, né da misurare le parole, ma solo da elargirli. proprio come sono pula e grano insieme, sapendo che una mano fedele li prenderà e setaccerà, terrà quello che vale la pena di tenere e poi, con il fiato della gentilezza, soffierà via il resto.
Mary Ann Evans (George Eliot)
Trova il tempo di essere amico:
è la strada della felicità.
Madre Teresa di Calcutta
I veri amici amano condividere i momenti
preziosi che la vita riserva loro,
come le piccole cose dell’esistenza
per cui vale la pena di vivere ogni giorno.
L’amicizia è come la musica:
due corde parimenti intonate
vibreranno insieme anche se
ne toccate una sola.
J. Quarles
Grande cosa è l’amicizia
e quanto sia veramente grande
non lo si può esprimere a parole,
ma soltanto provare.
Giovanni Crisostomo
Ci sono giorni memorabili nelle nostre vite in cui incontriamo persone che ci fanno fremere come ci fa fremere una bella poesia, persone la cui stretta di mano è colma di tacita comprensione e il cui carattere dolce e generoso dona alle nostre anime desiderose e impazienti una pace meravigliosa. Forse non le abbiamo mai viste prima e magari non attraverseranno mai più il sentiero della nostra vita; ma l’influsso della loro tranquillità e umanità è una libagione versata sul nostro malcontento, e sentiamo il suo tocco salutare come l’oceano sente la corrente della montagna che rinfresca le sue acque salate.
Helen Keller
I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente
fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori;
sempre liberi di separarsi,
senza separarsi mai.
A. Bougeard
Amico mio, tu e io rimarremo estranei alla vita, e l’uno all’altro, e ognuno a se stesso,
Fino al giorno in cui tu parlerai e io ascolterò,
ritenendo che la tua voce sia la mia voce;
e quando starò zitto dinanzi a te
Pensando di star ritto dinanzi a uno specchio.
Kahlil Gibran
Sapere che c’e’ qualcuno,
da qualche parte,
dal quale ti senti compreso
malgrado le distanze
o i pensieri inespressi,
fa di questa terra un giardino.
Anonimo
Lo splendore dell’amicizia
non è la mano tesa
né il sorriso gentile
né la gioia della compagnia:
è l’ispirazione spirituale
quando scopriamo
che qualcuno crede in noi
ed è disposto a fidarsi di noi.
R.W.Emerson
Credo in te, amico.
Credo nel tuo sorriso,
finestra aperta nel tuo essere.
Credo nel tuo sguardo,
specchio della tua onestà.
Credo nella tua mano,
sempre tesa per dare.
Credo nel tuo abbraccio,
accoglienza sincera del tuo cuore.
Credo nella tua parola,
espressione di quel che ami e speri.
Credo in te, amico,
così, semplicemente,
nell’eloquenza del silenzio.
Elena Oshiro
Non nascondere
il segreto del tuo cuore,
amico mio!
Dillo a me, solo a me,
in confidenza.
Tu che sorridi così gentilmente,
dimmelo piano,
il mio cuore lo ascolterà,
non le mie orecchie.
La notte è profonda,
la casa silenziosa,
i nidi degli uccelli
tacciono nel sonno.
Rivelami tra le lacrime esitanti,
tra sorrisi tremanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore.
Rabrindranath Tagore
Ancora oggi non conosco nulla
di più prezioso al mondo di una solida e sincera amicizia.
Hermann Hesse
I sorrisi degli amici sono quelli che ti fanno stare bene quando tutto va male. Sono quelli che restano quando il resto è andato perso. Sono quelli che fanno ritrovare la serenità, per così dire. Sono quelli che non fanno pensare a tutto quanto c’è fuori. All’ipocrisia della gente. Sono perle rare. A volte le persone tendono a perdere il significato di questa parola: amico. Amico è colui che c’è sempre. Che non ti abbandona. Né ti tradisce. Mai. Amico è le risate accompagnate dalla lacrime. È lo svagarsi e il conforto. È chi ti conosce per quello che sei. E che accetta i tuoi difetti. E non giudica. E consiglia solamente. E dice la verità. Sempre. Amico è l’esperienza di una vita da dividere. È la fiducia reciproca. È il non sapersi soli. È un gesto sincero e incodizionato. È la pazzia. Pure quella.
Lorena Spampinato
dal libro “La prima volta che ti ho rivisto”
From my heart to yours
“If I could offer you, this morning, the most precious gift
would be a time without beginning or end.
A life filled with good health and that peace and inner joy
that can only come from spirit.
It would be pure in your thoughts and your words
so anything you can bring that is not beauty.
It would be a deep sleep and a breath of sweet serenity.
It would be understanding of the abyss that exists between the material
and the spiritual – so that anger and frustration
would dissolve in a warm shelter of Love.
And you’d be forever the most loyal of friends …
not for me but for yourself.
All the fruits of life spring up in the heart
so this is my gift
from my heart to yours. “
(Hinmaton Yalaktit – Chief Joseph of the tribe leader of the Pierced Noses)
Oh the comfort, the inexpressible comfort of feeling safe with a person not to have or think the thoughts, nor measure words, but only to grant him. just as they are chaff and grain together, knowing that a faithful hand will take and sift them, take what is worth keeping and then with the breath of kindness blow the rest away.
Mary Ann Evans (George Eliot)
Find the time to be a friend:
is the road to happiness.
Mother Teresa of Calcutta
True friends love to share moments
precious life brings them,
how the little things of life
that is worth living every day.
Friendship is like music:
also matching two strings
vibrate together even if
I touched one.
J. Quarles
Great thing is friendship
and what is really great
you can not express in words,
but only try.
John Chrysostom
There are memorable days in our lives when we meet people like us that make us shudder shudder a beautiful poem, people whose handshake is full of tacit understanding, and whose sweet and generous giving to our souls willing and eager peace wonderful. Perhaps we have not ever seen before and maybe never will not cross the path of our life, but the influence of their peace and humanity is a libation poured over our discontent, and we feel its healing touch as the ocean feels the current mountain refreshes its salty waters.
Helen Keller
True friends are those who communicate with each other
confidence, dreams and thoughts, virtues, joys and sorrows;
always free to secede,
without ever parting.
A. Bougeard
My friend, you and I will remain alienated from the life, and to one another, and each to himself,
Until the day when you talk and I listen to you,
believing that your voice is my voice;
and when to shut up before you
Thinking of stand up in front of a mirror.
Kahlil Gibran
Knowing that there is’ someone
somewhere
from which you feel understood
despite the distance
or thoughts unexpressed
makes this earth a garden.
Anonymous
The glory of friendship
is not the outstretched hand
nor the kindly smile
nor the joy of the company:
is the spiritual inspiration
when we discover
that someone believes in us
and is willing to trust us.
R. W. Emerson
I believe in you, man.
I believe in your smile,
open window in your being.
I believe in your eyes,
mirror of your honesty.
I think in your hand,
always intended to give.
I believe in your embrace,
sincere acceptance of your heart.
I believe in Your word
expression of what you love and hope.
I believe in you, friend,
so simply
the eloquence of silence.
Elena Oshiro
Do not hide
the secret of your heart,
my friend!
Tell me, just me,
in confidence.
You who smile so gently,
tell me-up
my heart will hear,
not my ears.
The night is deep,
the silent house,
birds’ nests
silent in sleep.
Reveal vacillating between tears,
between trembling smiles,
between mild pain and shame,
the secret of your heart.
Rabrindranath Tagore
I still do not know anything
more precious in the world with a sound and sincere friendship.
Hermann Hesse
The smiles of friends are the ones that make you feel good when everything goes wrong. They are the ones that remain when the rest is lost. Are those who find the serenity, so to speak. They are the ones who do not think all that’s out there. Hypocrisy of the people. They are rare pearls. Sometimes people tend to lose the meaning of this word: friend. Friend is one who is always there. That does not let you down. Nor will betray you. Never. Friend is the laughter accompanied by tears. And leisure and comfort. It’s who knows you for who you are. And accepting your faults. It does not judge. And recommended only. It tells the truth. Always. Amico is the experience of a lifetime to share. It is mutual trust. It’s just not knowing. It is a sincere gesture and incodizionato. It is madness. Even that.
Lorena Spampinato
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Non rammentava
Scorse lo sguardo e mi vide,
in quel ritrovo di festa,
solo, proprio e per come m'aveva lasciato.
Abbandonato ed al mio fato.
E quando mi mirò,
si sentì, infastidita,
come s'io, l'avessi lasciata e tradita.
E or che rammento..
Io, ripugnevol esser, ch'in una frenetica notte di pioggia,
fra enormi e pesanti locomotive,
tra enormi e pesanti distanze e salite,
io, che con le mie ruote a pedali, portai lei dei fiori.
Per far ammenda per un peccato mai commesso,
per far ammenda, poiché ebbi osato amarla spesso.
Non rammentava, ch'ella,
settiman dapprima,
mi portò il cuor in rovina.
Non rammentava, ch'ella
era cosa a me più cara e vicina.
Speranza.
In un era,
de la vita mia, ricca d'increspature e colma di spine,
laddove la solitudine era divenuta l'unica,
cosa, ch'oramai potessi definirla o chiamarla "cara" e "vicina".
"Amica"
In un epoca,
de la vita mia, ricca di smagliature e zeppa di mine,
laddove la malinconia era la sola,
che non cambiava, che v'era sempre e che sin a notte tarda si dilungava.
Ma ciononostante,
non rammentava, non rammentava affatto.
Ch'io, per ella,
m'ero venduto e comprato.
Ma per lei, oramai, ero cosa che più non quadrava,
nella sua perfetta geometria simmetrica,
eppur, questa era la sua indole ad iperbole.
Dolce e amorevole, amorevole e dolce,
apatica e fredda, fredda ed apatica, perennemente.
Come la neve.
Infine,
per non volerne sapere più niente.
Non sapendo,
ch', io, ero un poligono irregolare,
asimmetrico, d'altrui diverso e come tale,
la facevo sentire come mai nessuno potette fare.
Quel dì,
feci finta di non mirarla,
ma il sole, intanto, s'apprestava a baciarla.
E come potevo non esserne geloso?
Quel medesimo raggio,
che con tanta delicatezza, la sfiorava
e con tanto dolore e sinergia ci separava,
non potè esser sufficiente per placare la mia vista affamata ed efferata.
E come avrebbero potuto mai,
il cuor mio e gli occhi miei, fermar quel moto di rotazione?
Come si sarebbe mai potuta comportare una gazza,
(ladra), se in un non so quando o in un non so dove,
qualche cosa avesse luccicato più degli altri, con così tanta speranza?
Ella, mi rapì lo sguardo.
E con esso, un amaro rimpianto.
Un infarto.
Ma, allor quando, ella, si sentì veduta,
dopo, nemmen, un battito di ciglia,
dopo, nemmen, un raggio di luce soffusa.
Puff, ecco che si sentì turbata, infastidita e bruta.
Da lì.
Capii, a mie spese,
quanto l'amore potesse (anche) rendere inermi,
fievoli, stupidi ed ignari, come non mai.
Ero, un allievo, uno studente, non alle prime armi,
ma l'Amore lasciava sempre disarmati.
Ero il suo passato,
amore o forse amante,
se non, persino, nessun dei due,
se non, addirittur, un infatuazione.
Proprio come riscontrar ed imbattersi in un insolazione,
a sua volta creando un'allucinazione.
Lei.
Lì.
In cerca della musica
e de l'amor altrui.
Ma ciò, più non mi toccava,
così come, nemmeno il sole,
salvo, la gelida notte.
Era una fuggitiva,
fuggiva, dai rammenti e dai sentimenti.
Fuggitiva,
da color che gli ponevano il cuore,
senza pretendere, in cambio, alcuna azione o reazione.
Cosa, esattamente,
in conflitto con la prima regola su cui si fonda il Cosmo e la creazione.
Ma questo era l'Amore,
cosa a parte.
Cosa,
di un altro creato, cosmo, universo, dimensione.
Io, ch'ero divenuto il suo vitto e alloggio.
Io, che ero divenuto il suo nuovo porto e posto.
Mi lasciò,
al vento e solo,
come un vagabondo.
Dopo avergli dato il cuore ed il mondo.
- Jesse Hearty (8 Aprile, 2018)
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