#gestione delle risorse idriche
Explore tagged Tumblr posts
Text
Roma: Un Convegno per Affrontare la Siccità e i Cambiamenti Climatici
Il Biologico come strumento efficace a contrasto ai cambiamenti climatici: problemi e soluzioni contro la siccità. BioInTour
“Roma: Un Summit per Combattere la Siccità e i Cambiamenti Climatici.”
Una città nota per la sua storia millenaria si prepara ad affrontare le sfide del futuro. Un convegno dedicato alla siccità e ai cambiamenti climatici si svolgerà nella capitale italiana, un evento che mira a trovare soluzioni concrete a questi problemi urgenti. Questo convegno fa parte del “BioInTour”, un progetto nazionale che promuove la conoscenza e l’informazione sul biologico. L’obiettivo è contribuire al potenziamento e all’innovazione dei sistemi locali, affrontando temi cruciali come i cambiamenti climatici e la siccità. Questo è un passo importante verso un futuro più sostenibile.
Roma - La siccità, una delle più gravi conseguenze del cambiamento climatico, sta minacciando l’equilibrio degli ecosistemi e il settore agricolo, influenzando anche la vita quotidiana. Per affrontare questa sfida, l’Associazione Nazionale di Produttori SardegnaBio, in collaborazione con la Rete Nazionale dei Distretti Biologici d’Italia e il Consiglio del Cibo di Roma, ha organizzato un convegno intitolato “Il Biologico come Strumento Efficace a Contrasto dei Cambiamenti Climatici: Problemi e Soluzioni contro la Siccità”.
Il convegno si terrà venerdì 21 Giugno, dalle 9:30 alle 17:00, presso la Città dell’Altra Economia (Ex Mattatoio) a Roma, Largo Dino Frisullo. L’evento, che rappresenta la prima tappa del “BioInTour”, vedrà la partecipazione di esperti, operatori del settore e rappresentanti istituzionali, con l’obiettivo di promuovere il dialogo e lo scambio di conoscenze per identificare strategie condivise per affrontare le sfide legate alla siccità e ai cambiamenti climatici.
Durante la giornata, verranno analizzate le migliori pratiche e le tecnologie più avanzate per la gestione sostenibile delle risorse idriche in agricoltura biologica e agroecologica. Tra i temi principali del dibattito ci saranno il recupero delle acque piovane, l’aumento della permeabilità dei suoli agricoli e urbani, la creazione e il restauro di aree umide e ecosistemi di fitodepurazione, e la realizzazione di infrastrutture per l’accumulo delle acque e il loro riutilizzo in agricoltura e per la protezione dell’ambiente.
Le conclusioni del convegno saranno riassunte in un documento di proposte, che intende fungere da guida per le azioni più urgenti da intraprendere da parte delle istituzioni e delle realtà competenti.
“BioIntour è un progetto di ambito nazionale”, dichiara Andrea Campurra, Presidente dell’Associazione Nazionale di Produttori Sardegna Bio. “Il cui obiettivo principale è promuovere l’informazione e la conoscenza del biologico al fine di contribuire al potenziamento e all’innovazione dei sistemi locali. Gli interventi sono orientati a offrire un contributo allo sviluppo economico del territorio attraverso la formazione ed informazione sul settore biologico e le sue opportunità, partendo dall’adesione ai bio distretti territoriali. I temi trattati saranno molteplici e tra questi, come nel caso del convegno del 21 giugno, i cambiamenti climatici ed il problema della siccità”.
Per iscriversi al convegno compilare il seguente modulo: 👉 Associazione Produttori Bio Sardegna: 👉 Invito al CONVEGNO 21 Giugno, I Edizione
Il progetto è finanziato dal Ministero dell'agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste con decreto direttoriale 383990 del 20 ottobre 2023 CUP J25B23000790001.
Comunicato stampa via Andrea Titti Direttore responsabile presso Meta Magazine
Rome Hosts Key Symposium on Combating Drought and Climate Change
.
Organic farming as an effective tool in the fight against climate change: problems and solutions in the face of drought. BioInTour
Rome will host a crucial symposium focused on combating drought and addressing climate change.
In the face of escalating droughts, a symptom of the broader climate crisis threatening ecosystems and agriculture, Rome will convene a pivotal symposium. The event, spearheaded by the National Association of SardegnaBio Producers, in partnership with Italy’s National Network of Organic Districts and the Rome Food Council, is titled “Organic Farming: An Effective Tool Against Climate Change: Challenges and Solutions to Drought.”
Scheduled for Friday, June 21, from 9:30 AM to 5:00 PM at the Città dell’Altra Economia in Rome, the conference will gather stakeholders from institutional and associative backgrounds to deliberate on this pressing issue.
Marking the inaugural leg of the “BioInTour,” the symposium aims to foster dialogue and knowledge exchange among experts, industry professionals, and institutions at all levels. The goal is to craft shared strategies to tackle the challenges posed by drought and climate change.
The day-long event will also scrutinize best practices and cutting-edge technologies for sustainable water resource management in organic and agroecological farming. Key topics include rainwater harvesting, enhancing soil permeability in agricultural and urban areas, creating and restoring wetlands and phytoremediation ecosystems, and developing infrastructure for water storage and reuse in agriculture and environmental protection.
A comprehensive document outlining proposed actions will be compiled, serving as a guide for the most urgent measures to be implemented by relevant institutions and entities.
“BioInTour is a national initiative,” states Andrea Campurra, President of the National Association of SardegnaBio Producers. “Its primary aim is to disseminate information and raise awareness about organic farming, thereby contributing to the enhancement and innovation of local systems. The project’s activities are designed to support the economic development of the region through education and information about the organic sector and its opportunities, starting with the adoption of organic districts. The topics are diverse, and as with the June 21st symposium, they will address climate change and the issue of drought.”
To register for the conference, please feel free to fill out the following form: 👉 Sardinia Organic Producers Association: 👉 Invitation to the Convention June 21, I Edition
.
⏩ The Board Behind
#cambiamenti climatici#siccità#agricoltura biologica#gestione delle risorse idriche#BioInTour#Roma#Sardegna Bio#Theboardbehind
2 notes
·
View notes
Text
LE ACQUE DI SCARTO DELLA CITTÀ ALL’AGRICOLTURA: SICILIA LA PRIMA IN ITALIA
Riutilizzare le acque reflue depurate per alimentare l’agricoltura ma anche nell’industria, per usi civili e ambientali. La Sicilia è la prima regione italiana che adotta un piano per rendere circolare l’uso dell’acqua, realizzando una soluzione alla scarsità di risorse idriche a cui è soggetta la regione.
Con un decreto dell’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, sul riutilizzo dell’acque reflue la Regione amplia e disciplina le possibilità di impiego di questa risorsa secondo parametri di qualità e precisi standard di riferimento per ciascun ambito di riuso. La Sicilia è tra le prime a recepire la direttiva Ue in materia, anticipando anche la legislazione nazionale. L’iniziativa è il frutto di un anno lavoro congiunto con le università siciliane, le Ati (Assemblee territoriali idriche), i gestori del servizio idrico, Autorità di bacino, Arpa e Asl. Ad oggi la totalità delle acque depurate viene scaricata nella natura (mare, fiumi, bacini). La produzione, lo stoccaggio, la distribuzione e l’utilizzo di quelle che in gergo vengono definite “acque affinate” saranno oggetto di un piano di gestione dedicato. La Regione Sicilia ha inoltre previsto la realizzazione di 311 laghi artificiali.
“La depurazione delle acque è un nodo fondamentale per affrontare la crisi climatica. La corretta lavorazione delle acque e dei fanghi di risulta consentirebbe non solo di recuperare risorse primarie in campo idrico ed energetico ma anche di favorire la rigenerazione del suolo” ha dichiarato Legambiente.
___________________
Fonte: Regione Sicilia; Presidenza della Regione Sicilia; Legambiente Sicilia; foto di Alfonso Oliveira
VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
15 notes
·
View notes
Link
- Al Meeting di Rimini, il Commissario Europeo Paolo Gentiloni ha sottolineato l'importanza cruciale del PNRR per il futuro dell'Italia, avvertendo che la burocrazia non deve ostacolarne l'attuazione. Nel frattempo, il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha toccato vari temi chiave legati alla transizione energetica e alla sostenibilità. Durante un incontro sull'energia, Pichetto Fratin ha affermato che la "più grande miniera di minerali critici" dell'Italia è rappresentata dai rifiuti, evidenziando l'importanza del riciclo nel contesto della transizione ecologica. A margine dell'evento, ha incontrato il ministro dell'Agricoltura dell'Uganda, Fred Bwino Kyakulaga, per consolidare una collaborazione volta a sostenere la transizione ambientale dell'Uganda, con un focus su pratiche virtuose nella gestione dei rifiuti e nell'economia circolare.Pichetto Fratin ha espresso la necessità di uniformare la raccolta differenziata a livello nazionale e di ridurre il numero dei gestori idrici in Italia. Nonostante le difficoltà, ha ribadito l'importanza di una gestione più centralizzata delle risorse idriche per affrontare le sfide future.Sul fronte energetico, il ministro ha sottolineato che, per soddisfare la crescente domanda di energia prevista entro il 2050, l'Italia dovrà esplorare tutte le soluzioni disponibili, dalle rinnovabili al nucleare. "Nel 2023 abbiamo acquistato 18 miliardi di kWh dalla Francia", ha ricordato, evidenziando la necessità di investire nella ricerca e produzione nucleare per garantire la sicurezza energetica del Paese.Anche l'amministratore delegato di Acea, Fabrizio Palermo, è intervenuto al Meeting, illustrando l'importanza dell'acqua come volano economico. Palermo ha evidenziato che l'acqua contribuisce direttamente al 20% del PIL italiano e indirettamente ad un altro 20%, lanciando l'allarme sull'inadeguatezza delle infrastrutture idriche italiane, che necessitano di ingenti investimenti. Non sono mancate proposte per rivedere le tariffe idriche e incentivare gli investimenti nel settore e ridurre le perdite, che attualmente ammontano al 41% rispetto alla media europea del 26%. Fonte
0 notes
Text
Grande caldo: a rischio laghi ed ecosistemi
Un recente studio pubblicato su Nature Geoscience dipinge un quadro preoccupante: se l'attuale traiettoria di grande caldo continuerà, i laghi di tutto il pianeta sperimenteranno temperature superficiali e sotterranee senza precedenti, con conseguenze devastanti per i loro ecosistemi. Grande caldo: lo studio Lo studio, condotto da un team internazionale di limnologi e modellisti climatici, prevede che il riscaldamento superficiale dei laghi aumenterà in modo significativo entro la fine del secolo, con i laghi tropicali che saranno i primi ad essere colpiti. Secondo il dottor Lei Huang, uno degli autori dello studio, un riscaldamento globale di 2,4°C rispetto ai livelli preindustriali potrebbe portare a condizioni mai viste prima d'ora, con impatti drammatici sulla biodiversità e sul funzionamento degli ecosistemi lacustri. Le conseguenze del riscaldamento sui laghi sono già evidenti in diverse parti del mondo. L'aumento delle temperature sta causando la proliferazione di alghe dannose, la diminuzione dei livelli di ossigeno nell'acqua e la morte di pesci e altri organismi acquatici. Questi fenomeni stanno sconvolgendo le catene alimentari e mettendo a rischio le comunità che dipendono dai laghi per il loro sostentamento. Una dura prova I laghi sono inoltre importanti fornitori di acqua dolce per uso umano, agricolo e industriale. Il riscaldamento, insieme ad altri fattori come l'inquinamento e l'eccessivo prelievo di acqua, sta mettendo a dura prova questa preziosa risorsa. Per scongiurare gli scenari più drammatici, è necessario un'azione urgente per ridurre le emissioni di gas serra e mitigare gli effetti del cambiamento climatico. Oltre a ciò, è fondamentale adottare misure specifiche per la tutela dei laghi, come la riduzione dell'inquinamento, la gestione sostenibile delle risorse idriche e la conservazione degli habitat rivieraschi. Il futuro dei laghi del pianeta dipende da noi. Se non agiamo ora, rischiamo di perdere per sempre questi preziosi ecosistemi con tutte le conseguenze che ne deriverebbero per la biodiversità, per il clima e per il benessere delle comunità umane. Foto di Martina Janochová da Pixabay Read the full article
0 notes
Text
Crisi idrica a Favara. Palumbo: da domani 10 litri di acqua in più
Il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, ha annunciato che la Regione siciliana ha appena autorizzato l'utilizzo dei pozzi di contrada Traversa, che potranno fornire alla città fino a 10 litri di acqua al secondo. Questo provvedimento, insieme ad altre misure concordate con l'Aica, come l'interruzione della fornitura nella zona industriale e alle utenze Voltano nei fine settimana, mira a ridurre la crisi idrica che sta colpendo Favara. Palumbo ha espresso la sua soddisfazione, sottolineando che i pozzi saranno operativi entro domani, venerdì 12 luglio. Il sindaco ha evidenziato le difficoltà incontrate nel raggiungere questo risultato, un obiettivo inseguito da oltre un anno. Essenziale è stato il supporto della Prefettura di Agrigento, che ha facilitato la comunicazione con tutti gli enti coinvolti. Sebbene i pozzi fossero già esistenti, sono stati necessari interventi e analisi approfondite per garantire l'utilizzabilità dell'acqua. Palumbo ha avvertito che, nonostante questo progresso, la città si trova ancora di fronte a un'estate potenzialmente difficile. Ha esortato la comunità a non abbassare la guardia, evidenziando che molto lavoro resta da fare per affrontare una crisi idrica di tale portata. Secondo il sindaco, è fondamentale considerare ogni possibile soluzione per prevenire ulteriori problemi. In conclusione, il sindaco ha ribadito l'importanza della cooperazione tra le varie istituzioni e l'impegno continuo per migliorare la gestione delle risorse idriche a Favara. Con l'entrata in funzione dei pozzi di contrada Traversa, la speranza è di alleviare significativamente la crisi attuale. Read the full article
0 notes
Text
Perché la neve è fondamentale per l’approvvigionamento idrico e cosa accadrà quando diventerà scarsa Importanza della neve per l’approvvigionamento idrico La neve svolge un ruolo fondamentale nell’approvvigionamento idrico poiché costituisce una risorsa essenziale per rifornire le riserve d’acqua dolce in molte regioni del mondo. Il suo scioglimento progressivo durante la primavera e l’estate fornisce acqua necessaria per irrigazione, consumo domestico e alimentazione. Processo di scioglimento della neve Il processo di scioglimento della neve è cruciale per il mantenimento degli ecosistemi, la produttività agricola e la gestione delle risorse idriche. La neve è una forma di accumulo di acqua a lungo termine e il suo rilascio graduale regola il flusso nei fiumi e nelle falde
0 notes
Text
Cagliari, programma Interreg NEXT MED: nuovo bando per il finanziamento di progetti di cooperazione
Cagliari, programma Interreg NEXT MED: nuovo bando per il finanziamento di progetti di cooperazione. Cagliari, 30 maggio 2024 - Il programma Interreg NEXT MED, di cui la Regione Sardegna è Autorità di Gestione, intende lanciare nella seconda metà del 2024 un nuovo bando per il finanziamento di progetti di cooperazione. Del valore di 80 milioni di euro, questo bando sarà dedicato a sostenere iniziative collaborative per accelerare la transizione ecologica nella regione mediterranea, affrontando le sfide ambientali e climatiche attraverso soluzioni innovative e sostenibili. Al fine di raccogliere contributi utili per la definizione delle priorità tematiche del bando, l'Autorità di Gestione invita tutte le parti interessate a partecipare ad una consultazione online. Il sondaggio, disponibile in inglese e francese, è accessibile tramite il sito ufficiale del programma Interreg NEXT MED e rimarrà aperto fino al 12 giugno 2024. La regione mediterranea è particolarmente vulnerabile agli effetti del cambiamento climatico, riscaldandosi più rapidamente della media globale. Questo fenomeno comporta una serie di conseguenze negative, tra cui l'aumento delle ondate di calore, la pressione sulle risorse idriche, l'erosione costiera o la perdita di biodiversità. Tali impatti minacciano non solo l'ambiente, ma anche la stabilità socio-economica delle comunità locali. "Attraverso il nuovo bando - commenta la Presidente Todde - Interreg NEXT MED si propone di creare una piattaforma di cooperazione tra enti delle due sponde del Mediterraneo, promuovendo approcci efficaci e multidisciplinari in settori chiave come l'efficienza energetica, la transizione verso un'economia circolare, la prevenzione delle catastrofi naturali o la gestione sostenibile dell'acqua". Questo il link per partecipare alla consultazione.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
Continua "Alla ricerca della vera bellezza" con Hámer Salazar - Costa Rica dell'interessante intervista di Pietro La Barbera ed Elisa Mascia, pubblicazione di Elisa Mascia da San Giuliano di Puglia -Campobasso
Biografia di Hámer Salazar (D.H.C.). Nato in Grecia, Costa Rica (1960). È un biologo di professione. In questo campo, le sue linee di ricerca hanno riguardato le specie a rischio di estinzione, l’entomologia (in particolare Psyllidae e Cerambycidae), la gestione delle aree selvagge protette e la gestione e conservazione delle risorse idriche. Ora è un professore in pensione dell’Università…
View On WordPress
0 notes
Text
La storia nascosta nei cieli del 22 marzo
Il 22 marzo si celebra la Giornata Mondiale dell’Acqua, una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 per sottolineare l’importanza dell’acqua dolce e la necessità di una gestione sostenibile delle risorse idriche. In questa giornata, siamo invitati a riflettere sul valore dell’acqua nella nostra vita quotidiana e sulle azioni che possiamo intraprendere per proteggere questa risorsa…
View On WordPress
0 notes
Link
Sostenibilita' ambientale: il coding come strumento formativo a scuola Il coding diventa strumento educativo per la sostenibilità: Tamat ETS ha promosso l'evento conclusivo del percorso formativo alla Scuola Primaria "Ras...
0 notes
Text
L'importanza dell'autoclave nel condominio
Potete già esservi accorti di quanto possa essere importante l'autoclave nel condominio se abitate ai piani alti e avete avuto a che fare con problemi di carenza di acqua. Vediamo assieme più nel dettaglio come e perchè questo strumento è importante.
Garanzia di Fornitura Idrica Affidabile
In molti condomini, l'autoclave rappresenta un elemento essenziale per garantire un'efficace fornitura idrica. Questo dispositivo svolge un ruolo cruciale nel mantenere una pressione costante nella rete idrica condominiale, assicurando che ogni unità abitativa abbia accesso a una fornitura d'acqua affidabile e efficiente. Oltre alla pressione dell'acqua, questo strumento è molto importante in caso di carenza idrica: l'impianto può anche sfruttare una riserva di acqua accantonata per i momenti di necessità.
Esploriamo l'importanza e il funzionamento di questo strumento fondamentale.
L'Installazione dell'Autoclave nel Condominio
Nel condominio, la sua installazione può essere autorizzata con una delibera favorevole di almeno la maggioranza dei condomini intervenuti in assemblea, che rappresentino almeno la metà del valore dell'edificio (500 millesimi) e sarà considerata un lavoro straordinario. Le spese di installazione e del successivo mantenimento, saranno suddivise in proporzione del valore di ciascuna proprietà. Anche i condomini che vivono ai piani più bassi parteciperanno alle spese.
Anche un singolo condomino può richiedere la sua installazione, in caso che ne sia direttamente interessato. In questo caso non può richiedere il rimborso, a meno che non si tratti di un intervento di gestione urgente, e l'intervento non dovrà andare a ledere gli altri condomini.
Regolazione della Pressione e Economia di Risorse Idriche
Come anticipato, l'autoclave agisce come regolatore di pressione, assicurando che l'acqua sia erogata alle giuste condizioni in ogni parte del condominio. Senza di esso, potrebbero verificarsi problemi come bassa pressione o fluttuazioni improvvise, causando disagi agli abitanti che vivono ai piani superiori del condominio. La bassa pressione dell'acqua può causare disagi come docce deboli, lavaggi poco efficaci e malfunzionamenti di apparecchiature. L'autoclave previene tali problemi mantenendo una pressione ottimale, migliorando il comfort e la qualità della vita all'interno del condominio.
Grazie alla sua capacità di mantenere una pressione costante, l'autoclave contribuisce anche a un utilizzo più efficiente delle risorse idriche. La regolazione accurata impedisce sprechi dovuti a fluttuazioni incontrollate, favorendo così un approccio più sostenibile alla gestione idrica.
L'autoclave, regolando con precisione la pressione dell'acqua, contribuisce anche al risparmio energetico. Apparecchiature come pompe e scaldacqua possono operare più efficientemente quando la pressione è costante, riducendo il consumo complessivo di energia nel condominio.
Funzionamento Automatico e Manutenzione Ridotta
Un'autoclave si compone, di solito, delle seguenti parti:
la pompa elettrica: che incrementa la pressione dell’acqua;
un pressostato: che accende la pompa elettrica che genera un determinato valore di pressione;
il serbatoio dove viene cumulata l’acqua che proviene dalla rete idrica e che può essere usata, in caso di bisogno, al momento di una carenza idrica;
un contenitore a pressione: nel quale è presente il cosiddetto polmone, ovvero una camera d’aria.
Tutte le volte che si attiva un rubinetto collegato al serbatoio, l'aria contenuta al loro interno viene compressa dalla pompa elettrica e si genera pressione per spingere l'acqua ai punti più alti del sistema. La pompa elettrica per il sollevamento acqua si disattiva quando il sistema ha generato abbastanza pressione.
I moderni sistemi di autoclave sono progettati per operare in modo automatico, riducendo la necessità di interventi frequenti da parte degli abitanti o dell'amministratore condominiale. Ciò semplifica la gestione quotidiana e limita i costi di manutenzione, migliorando l'efficienza generale del sistema idrico.
La Posizione dell'Autoclave nel Condominio
La posizione dell'impianto, all'interno del condominio, è una questione molto importante. L'autoclave dovrà essere installata in sicurezza e in maniera tale da servire, nel migliore dei modi, i condomini a cui è destinato. In generale si prediligono le postazioni piane, come ad esempio i seminterrati del condominio perchè il loro suolo offre una buona base di appoggio per sostenere il peso dell'impianto e perchè, essendo locali appartati, è possibile attutire il rumore prodotto e non disturbare i condomini.
L'autoclave può essere posizionata anche in solai o terrazze, qualora debba servire soltanto gli appartamenti degli ultimi piani.
Importanza dell'Autoclave: Conclusioni
In sintesi, l'autoclave è un elemento indispensabile nei condomini moderni, svolgendo un ruolo chiave nel garantire una fornitura idrica affidabile, efficiente ed eco-sostenibile. Investire in un sistema di autoclave di qualità non solo migliora la qualità della vita degli abitanti, ma contribuisce anche a una gestione più responsabile delle risorse idriche e energetiche. Per il migliore servizio di installazione e manutenzione di elettropompe e autoclave potete rivolgervi ad aziende specializzate presenti sul territorio, vicine al vostro condominio.
0 notes
Link
#acqua#Artigianoinfiera#olioextraverginedioliva#sistemiagroalimentariecosostenibili#suolo#TommasoLoiodice#unapol#WorldSoilDay
0 notes
Text
M5S Campania, Ciampi: “La nostra battaglia per l’acqua pubblica e la gestione trasparente delle risorse idriche campane va avanti”
Il consigliere regionale: “No alla gestione di una materia di interesse nazionale con accordi tra regioni, no al trasferimento ai privati di un settore strategico” “Siamo al fianco di padre Zanotelli in questa battaglia per l’acqua pubblica che la giunta regionale della Campania ostentatamente ignora. Anche noi sosteniamo la richiesta di un tavolo tecnico con cittadini ed esperti perché si…
View On WordPress
0 notes
Photo
(via La composizione di un bacino idrografico e la sua importanza nella gestione delle risorse)
Scopri il significato di un Bacino Idrografico e l'importanza della sua tutela per la conservazione delle acque superficiali. #BacinoIdrografico #TutelaAcqueSuperficiali #GestioneRisorseIdriche
https://www.cnsbii.it/composizione-bacino-idrografico-gestione-risorse-idriche/
0 notes
Text
Acqua: -18% nel 2023, l'allarme siccità diventa ancora più preoccupante
L'Italia si trova ad affrontare una situazione di grave carenza idrica. I dati del 2023, diffusi da ISPRA in occasione della Giornata Mondiale dell'Acqua, non lasciano spazio a dubbi: la disponibilità di acqua è diminuita del 18% rispetto alla media annua del periodo 1951-2023. Allarme siccità, un trend preoccupante Già nel 2022 la siccità aveva colpito duramente il nostro paese, ma il 2023 ha portato ad un ulteriore calo delle risorse idriche. Le cause sono molteplici: - Scarsa piovosità: il deficit di precipitazioni, in particolare nei mesi di febbraio, marzo, settembre e dicembre, ha contribuito a ridurre significativamente la ricarica degli acquiferi. - Aumento dell'evaporazione: le temperature elevate e il vento hanno intensificato l'evaporazione dell'acqua dai suoli e dagli specchi d'acqua. - Cambiamenti climatici: il riscaldamento globale sta alterando i regimi pluviometrici e favorendo periodi di siccità più frequenti e intensi. Le conseguenze della carenza idrica sono pesanti e si fanno sentire su diversi fronti: - Agricoltura: la siccità mette a rischio le coltivazioni e la produzione di cibo. - Industria: molte aziende sono costrette a ridurre la produzione o addirittura a fermarsi per mancanza di acqua. - Uso domestico: l'acqua potabile diventa un bene sempre più prezioso e le autorità sono costrette a introdurre misure di razionamento. Cosa fare per affrontare l'emergenza siccità? - Interventi strutturali: realizzare nuovi invasi e sistemi di irrigazione più efficienti. - Campagne di sensibilizzazione: educare i cittadini ad un uso consapevole dell'acqua. - Ricerca e innovazione: sviluppare nuove tecnologie per la gestione sostenibile delle risorse idriche. L'acqua è un bene prezioso e fondamentale per la vita. È necessario un impegno collettivo per contrastare la siccità e tutelare questa risorsa vitale. Oltre a quanto già detto, è importante sottolineare che: - Le regioni più colpite dalla siccità sono quelle del Nord Italia, in particolare il Piemonte, la Lombardia e l'Emilia-Romagna. - Il governo ha stanziato fondi per interventi di emergenza e per la realizzazione di nuove infrastrutture idriche. - Le associazioni ambientaliste chiedono di fare di più e di mettere in atto un piano nazionale per la gestione sostenibile dell'acqua. La sfida è complessa, ma non possiamo permetterci di ignorarla. Il futuro del nostro paese dipende anche dalla capacità di tutelare e valorizzare le risorse idriche. L'allarme siccità è più che mai attuale. È necessario un impegno da parte di tutti per affrontare questa emergenza e garantire un futuro sostenibile al nostro paese. Foto di Lina da Pixabay Read the full article
0 notes