#frignoni
Explore tagged Tumblr posts
Text
Chiaro... se sei palestinese è un eufemismo. Nessuno ti ha ammazzato, eventualmente sei morto.
Se sei Meloni o Roccella o Salvini invece puoi frignare di inenarrabili violenze e mentre stappi la bottiglia di olio di ricino a un talk show o in un intervista senza contraddittorio sulla RAI, commentando che insomma quel negro/tossico/barbone un po' se lo meritava, concludere che la sinistra in questo paese ha ammazzato la libertà.
E allora Bibbiano?
Ah buongiorno
395 notes
·
View notes
Text
Ah dai, quindi ne esistono anche peggio di me,in questo muro del pianto che è Tumblr.
Logorroici
Pesanti
Scassambrell
Frignoni
Se la cantano, se la suonano.
Se fai un commento e a loro non piace, lo ignorano.🤷🏻♀️
E continuano a piangere appoggiati al muro..
Vabbuo dai, mezza consolazione 😅
Però a me le cose a metà non piacciono 😁
#pensieriatcazzum
13 notes
·
View notes
Text
Su X: Una consuetudine dei “nuovi europei” o "risorse": circondare e picchiare i ragazzini bianchi che incontrano. (segue video). Abbiamo importato bestie e le stiamo mettendo in mezzo si nostri figli.
Commento: Finitela di educare piccoli frignoni o questo è il risultato. Semini soia, raccogli soia.
32 notes
·
View notes
Text
Mamma mia certi commenti su ig... Post sui prezzi esagerati dei treni, uno che commenta "basta scegliere l'università della propria regione, meridionali frignoni" poi dici che non bisogna porre fine alla discendenza di alcune persone
9 notes
·
View notes
Note
Salve doc, mi può dire in che modo occuparsi di problematiche maschili oscura le problematiche femminili? Se si possono trattare più problemi alla volta come mai le sue amiche femministe ce l'hanno a morte con chi si occupa di determinate tematiche trascurate? è grave la facilità con cui la gente (anche lei) usa la parola incel per definire chiunque dissenta. A mio parere il problema è che certe persone vogliono avere il potere di dettare la narrativa su tutto: " i tuoi problemi te li dico io"
Perché il problema del tizio che si lamenta di quanto gli costi riempire la piscina per l'aumento del prezzo dell'acqua non ha pari dignità di quelli che stanno morendo di sete.
Cioè, nessuno ti tappa la bocca e sicuramente raccoglierai molti consensi tra i possessori di piscina e di faccia come il culo ma non puoi esigere di spingere tale argomentazioni per portarla al pari di quell'altra e lamentarti se qualcuno ti fa notare, magari in modo veemente, tale cosa.
Parlare di violenza contro gli uomini è la stessa artificiosa contrapposizione di All lives Matter a Black Lives Matter: certo che esiste anche la violenza contro gli uomini e certo che tutte le vite contano ma i numeri sono impari... quanti bianchi muoiono rispetto ai neri e quanti uomini per mano di donne rispetto al contrario?
Ed poi è un argomentazione pretestuosa da bambini frignoni che vogliono sentirsi prima miserabili come gli altri e poi di più.
Non sei un Incel... tua mamma ha solo toppato col rinforzo positivo caratteriale e ti ha trasformato in un groviera emotivo.
25 notes
·
View notes
Text
ricapitolando
un maledetto disadattato con evidenti problemi sociali ammazza una ragazza dall’anima buona e compassionevole. Nei confronti di un mostro del genere automaticamente tutti gli uomini devono sentirsi in colpa e scusarsi per lui?
Ci sfugge qualche passaggio, carissime femministe, e anzi, vorremmo farvi accuratamente notare, che è tutto questo vittimismo, questa sensibilità estrema, questa necessità di scusarsi sempre e comunque per lo schifo che fanno altri, ad aver partorito questi subumani.
Vi siete lamentate fino ad oggi del fantomatico patriarcato, dell’uomo padre e padrone, criticando ogni accenno di virilità e mascolinità nell’uomo, e ora?!
Ora vi rendete conto che questi senzapalle, frignoni, fragili ed effemminati hanno un carattere così debole che non sanno accettare un no? Che sono gelosi se non vivete in funzione di loro e che hanno così poca fiducia in in se stessi che non vi lasciano uscire con le amiche senza la loro supervisione?
Abituati ad avere tutto e subito, in tempi facili, nell’abbondanza, nella pigrizia del corpo e dello spirito. Proprio i figli della vostra società ideale.
Avete ripudiato voi l’Uomo vero: forte, capace di difendersi e difendere, protettivo verso la sua famiglia, mascolino, virile, esempio per i figli, in favore di questi ometti, che vanno in depressione se li lasciate, quando vi rendete conto che non ricoprono per niente, il ruolo che la natura gli ha designato.
Siete degli sciacalli! Usate la tragedia e questo fantomatico patriarcato per aizzare le persone comuni le une contro le altre, in una realtà parallela in cui gli uomini sono tutti assassini e le donne tutte vittime. Tuttavia, non si può notare come manchiate di coerenza e di sincero interesse verso la difesa di tutte le donne ma che selezioniate accuratamente i casi più adatti alla vostra propaganda.
Dov’erano le vostre “passeggiate arrabbiate” e i vostri deliranti slogan “kill all men” quando Pamela Mastropietro, diciottenne romana, venne stuprata, accoltellata, fatta a pezzi e infilata in una valigia da una delle vostre risorse, il pusher nigeriano Innocent Oseghale?
In quel caso nessuna di voi si era strappata le vesti, più comodo era fingere di non sapere.
Oppure nel caso di Lola Daviet, dodicenne parigina stuprata e uccisa per trafficare gli organi da una donna algerina presente irregolarmente sul territorio francese.
Perché non vi abbiamo sentite starnazzare allora?
Sarà mica, care le nostre kompagne, che la vostra è mera propaganda? Che il patriarcato è solo una scusa per sfruttare e avere visibilità da un tremendo fatto di cronaca?
Notizia flash: il mondo non è, e non sarà mai, un’isola felice e sicura.
La nostra è una nazione ricolma di delinquenti, spacciatori, stupratori, criminali di bassa lega, quasi sempre importati da altrove.
NOI DONNE, siamo le prime responsabili della nostra sicurezza.
NOI DONNE non ci ubriachiamo senza ritegno in una bettola in cui non conosciamo nessuno, perché sappiamo che, purtroppo, qualcuno potrebbe non aspettare altro.
E questo non significa che non siamo libere, che abbiamo meno diritti degli uomini o stronzate varie, ma che CI AMIAMO e PROTEGGIAMO NOI STESSE dalla VOSTRA società di babbei.
Insegnate alle ragazze a difendersi, invitatele a non uscire da sole la notte e a circondarsi di Uomini veri che, ad esempio, le difenderebbero a spada tratta a qualsiasi accenno di molestia.Perché questo purtroppo non è il mondo delle fiabe e, privo di valori e morale, può solo che peggiorare.
Contro il delirio femminista, riemerga l’identità femminile, e le Donne, quelle vere, imparino ad andarsene al primo segno di squilibrio.
Casarhea
4 notes
·
View notes
Text
Fascismo, razzismo, omofobia: reati di opinione o siete delle merde?
La risposta su un un blog di frignoni che pensano di essere filosofi, scienziati, liberi pensatori e invece sono delle merde.
2 notes
·
View notes
Text
La Roccella e il gran romanzo dei frignoni
La ministra Roccella lamenta la mancanza di democrazia mettendo alla pari la sua posizione che le permette di fare le leggi con quelli che le sue leggi le hanno subite. (di Giulio Cavalli – lanotiziagiornale.it) – La vicenda ormai la conosciamo tutti. La ministra alla Famiglia tradizionale Eugenia Roccella, degna rappresentante del partito di Giorgia Meloni trattata in giro per il mondo come un…
View On WordPress
1 note
·
View note
Text
Gelato a tavola, la Mami fa le porzioni.
Nipote: a scuola mi hanno insegnato che prima i bambini e poi gli adulti.
Io:
Io: rincell a maestr che te cont sul strunzat
25 notes
·
View notes
Text
Un altro mi ha bloccato.
Vabbé, su questo social sciocchino, e camuffato, uno dovrebbe imparare subito a farse una ragione, ma stavolta, un po perché ci eravamo scritti, un po perché il suo blog, quasi sempre arte e poesie, mi piaceva. Così senza preavviso, scopro che mi ha bloccato,
Mi ha lasciato una sensazione di fastidio, non dico che ci sia rimasto male, nulla di quello che accade qua dovrebbe turbare più di tanto alcuno, però mi viene spontaneo chiedermi quale sarà la goccia che ha fatto traboccare il vaso?
Sara che non gli piace come scrivo?
Sara che non gli piace quello che scrivo?
Penserà che non sia vero quanto scrivo?
Oppure si sarà offeso per le sparate ad alzo zero che faccio a determinate categorie di persone quando mi fanno girare i coglioni?
Come ad esempio, I filippini, gli adulteri senza cervello, i fascisti da tastiera, gli juventini, gli incompetenti, gli avvocati da 3 lire, i faccendieri, quelli che lavorano imboscati in qualche tasca dell apparato statale, i frignoni, oppure i residenti delle province del Veneto in cui abitano quegli ottusi dei miei parenti?
Apparteneva forse ad una di queste categorie?
Immagino che periro senza risposta
Anyway, i cuold n care less.
27 notes
·
View notes
Text
la bibbia dei migliori amici
« Qualcuno si è già dichiarato o nessuno osa avvicinarsi alla più favolosa? » domanda sollevando le sopracciglia in un`espressione divertita un po` da presa in giro. « Ah che poi » gli viene improvvisamente in mente « Cornelia mi ha detto che quel club lì di teatro » l`ACCENDIO « Sta a organizzà una festa e che ceh ci possiamo andà se vogliamo » la informa quindi voltando la testolina a guardarla per sapere che ne pensa.
« Forse entrambe le cose, ma.. boh, è un po’ una festa stupida, un pretesto in più per potersi sbaciucchiare. » ridacchiando appena e facendo uno sbuffo dal naso. « Insomma se ti va di sbaciucchiarti con qualcuno fallo sempre, no? » facendo spallucce e tirando un sospiro molto più lungo. Per lei che è la regina delle favolosità, in questo contesto, non vede cose tanto favolose: ma la cioccolata è favolosa e lo sono anche tante alte cose. « Me l’ha detto Tris. » conferma.
Nel frattempo però si mette a fare un po` il finto pettegolo divertito insinuando cose sui tipini che gironzolano intorno alla favolosa. « Non c`hai tutti i torti » commenta ridacchiando perché il ragionamento della Serpeverde fila perfettamente. « Non so manco che tocca fare in queste situazioni » perché chi mai l`ha festeggiato un San Valentino.
« Maddai Weees! » schiocca la lingua contro il palato. « Beh, intanto dipende della tua tipetta. » facendo un occhiolino random verso di lui. « Devi un po’ sapere i suoi gusti, okè? E poi.. secondo me se le regali qualche cioccolatino è sempre una cosa carina. » facendo spallucce « Senza impegno, ‘na cosa così. Nel senso, secondo me a Cornelia potrebbe piacere. » portandosi una mano sul petto che poi rialza, tenendo il palmo aperto.
« Vero? » chiede quasi conferma perché anche per lui basta stare insieme basta. « Infatti secondo me lei manco ci sta a pensare ai regali » speriamo. « Domani andiamo alla Stamberga comunque. Te ci vai? » chiede curioso, perché tanto non è una roba solo per coppiette.
Fa spallucce riguardo alla famosa stamberga « Mnnh.. non lo so. » in realtà non è che abbia tutta questa grande verve di fare un giro lì e poi ha detto che almeno un tè con Tia lo avrebbe preso anche solo durante il pranzo. « Qualcuno me l’ha chiesto ma io ho detto di no, quindi forse se ci vado meglio se ci vado con Tia o da sola, sennò poi si mettono a piangere. » che ha deciso di abbandonare questi gentilmaghi per la sua amichetta prefe, ops.
E quando sente che c`è qualcuno che le ha chiesto di uscire, subito si fa super interessato. « E chi oh? » domanda stringendole un po` il braccio. « Dimmelo dimmelo! » non fare la vaga, suvvia. « Chi è che se la sta tirando adesso? » le fa notare ridacchiando ed alzando la mano per andarle a tirare piano una ciocchetta di capelli.
« A parte che io non me la tiro! E poi nessuno di importante, sennò ci sarei andata. » fa notare strizzando l’occhio verso di lui, in quell’occhiolino complice ma furbetto che comunque fa per tenersi le sue cose, come ha detto: è discreta.
« Sì » ribatte subito divertito quando Charlie ammette di non tirarsela. Ma poi si fa leggermente offeso - di nuovo, strano - quando la Serpeverde non tira fuori nessun nome. « Oh non vale così » borbotta rallentando il passo e girando un po` il busto per guardarla meglio. « Non devi mica fare la discreta con me » le fa notare « Ceh sono il tuo migliore amico quindi queste cose le devo sapere » è scritto nella bibbia dei migliori amici. Non gliela lascia scampare facile così.
La bibbia dei migliori amici dice che le cose vanno dette? Molto probabilmente sì. « Non lo so, Wes, cioè è vero che i migliori amici si dicono tutte le cose, peròòò…. Facciamo che te lo dirò, ora no. Ma tiggiuro su tutte le fatine del mondo che poi te lo dico. » promettendo sulle sue cose sacre anche con un cenno della mano molto alla babbana. « Ti faccio pure il voto infrangibile. » che non sa fare e che non farebbe per certe sciocchezze ma che è per far capire che lui è il suo amichetto prefe.
Poi lo sguardo devia verso Mielandia e un sorrisetto gli spunta sulle labbra. « Stanno tutti a compra i cioccolatini » mormora per poi tornare a guardarla « Magari ci sta qualcuno che te li sta comprando pure per te » torna dunque a punzecchiarla divertito « E tu invece gli spezzerai il cuore » Charlie piccola spezzakuori.
Si volta a guardare Mielandia che sembra che tutta Hogwarts stia lì dentro. « Seh, infatti. » riguardo al qualcuno che potrebbe prenderli a lei rimanendoci male « Tipo adesso potremmo andare, così li prendo io dei cioccolatini, e li prendo tipo per te e sarà un diffindo di cuori! » ridacchiandolsela parecchio all’idea.
« Secondo me si mettono tutti a piangere » continua con lo scherzo sollevando le sopracciglia. « Oh noo nel cuore di Miss Charleston c`è solo quel favoloso di Wesleeeey » prende pure a scimmiottare un ipotetico ragazzo x, con tanto di voce modificata e fintamente affranta. Peccato che poi, alla fine del teatrino, sbotta a ridere.
« Che maghi frignoni.. ma insomma come dare loro torto. Voglio solo te, lord Hilliard! Ti regalerò tanti cioccolatini insieme al mio cuooorrr— mpfff!! » stava già facendo piroette intorno al suo braccio e portando il busto avanti ed indietro per rendere ancora più drammatica la situazione per tutti gli altri. « Beh. » ridacchiando ancora, sistemandosi meglio i capelli « Un po’ se la devono sudare, sei l’amico migliore di tutto il castello, chiaro che prima regalo i cioccolatini a te. E poi lo dicono anche i tarocchi. » sicché indiscusso.
Poi mettono su quel bel teatrino, con lui che prova anche a scogliere il loro braccetto per afferrarle una mano e fargli fare magari una piroetta decente. « Siete tutti sfigatiii » alza pure la voce parlando a nessuno in particolare, ma ipoteticamente a tutti gli spasimanti di Charlotte che non la avranno mai. Sentirsi dire che è il migliore amico di tutto il castello lo fa gongolare e non poco, tanto che si sporge pure un po` per stamparle un bacetto sulla tempia mentre con il braccio cercherebbe di cingerle le spalle in un mezzo abbraccio.
13 notes
·
View notes
Text
“IL MONDO MODERNO CI IMPEDISCE DI FARCI LE SEGHE SU UNA CONIGLIETTA DISEGNATA”
Questa settimana, nel meraviglioso mondo dei frignoni conservatori, il remake di Space Jam (con immagini di confronto ricavate da fanfiction erotiche)
3 notes
·
View notes
Text
salone del libro e altre anomalie
daje ai frignoni.
2 notes
·
View notes
Text
Crederete a tutto è come credere a niente.
Enrico Borghi non ha capito cosa sta facendo il governo Meloni (per esempio) per proporre un "ente" contro la disinformazione e verrà facilmente perculato dai frignoni che Orwell lo mettono in pratica e poi danno degli orwelliani agli altri.
Mi ricorda Marattin che chiedeva i documenti per avere accesso ai social... infatti è di Forza Italia Viva.
3 notes
·
View notes
Text
No miei cari imprenditori,la gente non odia le aziende,non odia gli imprenditori,la gente comune vive nelle aziende e le fa vivere con il sudore della sua fronte.Miei cari poveri imprenditori,vi ricordate nelle varie alluvioni che hanno colpito il Piemonte?Piemonte terra natia dei frignoni di oggi,vi ricordate i dipendenti della Ferrero che spalavano il fango per fare riaprire la fabbrica?vi ricordate la solidarietà per le aziende messe in ginocchio dal maltempo?La gente non odia le imprese e gli imprenditori,odia certi imprenditori arroganti.Se devo versare una lacrima la verso per chi è morto per il maltempo,la verso per chi ha perso tutto e non poteva permettersi le costose polizze assicurative,la verso per chi ha perso la macchina di 10 anni che lo portava a lavorare,la verso per chi si è comprato una barchetta con la liquidazione per avere poche ore di felicità e ora non c'è l ha piu,la verso per chi merita.Sicuramente non la verso per i primi che avranno aiuti dal governo perché loro hanno gli agganci politici.Poi,per finire questo inutile mucchio di lettere messe a caso su una pagina bianca,signora mia,ne ho di persone di cui essere invidioso prima di lei.Mi auguro che il suo locale riapra presto per il bene dei suoi dipendenti.Forse l'invidia per chi è felice anche con poco è più sua.Buona vita a lei.
1 note
·
View note
Text
“Non troviamo dipendenti”
Come ogni estate torna sui quotidiani italiani la lagna dei titolari di ristoranti, bar, locali che, poverini, non trovano dipendenti “perché i giovani non hanno voglia di lavorare ma preferiscono a stare sul divano con reddito di cittadinanza”.
Cari titolari frignoni, i casi sono tre:
Pagate meno di un misero sussidio statale.
Chiedete massima disponibilità oraria senza giusta compensazione economica (straordinari, giorni di riposo non rispettati, ecc).
Se offrite tutte le condizioni economiche del caso allora vi comportate da merde.
Vi assicuro che alle persone non piace vivere nell’insicurezza finanziaria ma neppure regalare la propria esistenza a persone che pretendono di comprare la tua dignità.
Grazie per l’attenzione e diventate esseri umani migliori.
0 notes