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Come Guadagnare Online nel 2023
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mi rendo conto or ora che la mia combo faccia che non sa cosa siano le e-mail + occhiaie + maglione bianco + cappotto blu mi rende una ottima cosplayer spontanea di tutti i personaggi di the terror e posso dire che sarà un po’ il freddo sarà un po’ il mood ma l’umore ultimamente si aggira a quello della crew verso l’episodio boh, facciamo 7 per essere ottimisti
#no allora sono nel tunnel della nautical fiction pesissimo perché voglio sempre leggere questo maledetto wager#ma non posso perché non c’è nelle librerie e non voglio comprarlo online#anche perché online per ora c’è solo in copertina rigida#figurati se spendo millemila soldi per la versione digitale#al che penso che lo acquisterò negli usa#anche per fare la bohémien che non ha solo pensato al turismo ma si è messa a fare la local in libreria#AL PUNTO CHE questa attesa questo sfrigolare di sinapsi mi hanno portata alla ricerca e al riciclo di tutta la fiction nautica in mio#possesso e oltre. quindi unico panorama culturale di riferimento per ora: questo
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Pensavo fosse amore invece era un altro esame alla prostata
Tutto sta andando esattamente come deve andare ovvero molto storto. Niente segue i piani. Ci sono costanti ritardi e io non sono una persona puntuale, mi vanto sempre di avere un'enorme pazienza. Lo dico a ogni ragazza "Non hai idea delle dimensioni della mia pazienza" e poi si sorprendono e confermano "Accidenti, ma è gigantesca, non ne ho mai vista una così grande!" e io sorrido soddisfatto ma oramai mi sono rotto le palle di essere paziente. Lo penso mentre entro in ospedale, un controsenso. Entro perché sono un paziente ma vuoi sia il caldo, vuoi siano i ritardi e i rimandi: sono diventato impaziente.
Mentre ero in bici stamattina faceva fresco, quel bel fresco che di sicuro finisce che mi ammalo. Mi hanno fatto entrare in una sala piena di studenti della mia malattia o affezionati del settore. C'era un dottore giovane al centro, penso stesse cercando di fare colpo sulla classe perché era eccessivamente preciso nel descrivermi gli effetti collaterali della prossima terapia che dovrei iniziare. Questa volta sperimentale, quindi ci sono pochissimi studi al riguardo e io mi sento come un porcellino d'India, uno di quelli spelacchiati però. Aspetto mi riempiano il pancino glabro con pastiglie dai risultati imprevedibili ma sorrido, perché almeno, forse, finalmente, qualcosa si muove. Ho bisogno di una novità o di qualcosa che funzioni. O forse solo di qualcosa che mi distragga? Ecco, penso che sia più che altro questo. Io me lo sarei fatto quel dottore oggi, così, davanti a tutta la sua classe, per insegnare agli studenti che cosa è la disperazione. Che faccia ha. Ma non se ne è fatto nulla, mi hanno mandato via dicendo che è ancora troppo presto e che devo essere ulteriormente paziente. Sicuro se lo limonavo mi infilava il nuovo farmaco nella scollatura.
È vero, ultimamente latito molto da queste parti, sono colpevole. È che sto scrivendo per una specie di magazine online e allora quando voglio spremere la prostata della mia creatività lo faccio laggiù ma mica perché io mi sia scordato di questo luogo, accidenti no. Io vi guardo. Vi spio. Vi ammiro e nel privato, vi desidero. Però laggiù in teoria mi pagano, in pratica mi fanno promesse e io sono un giovane pieno di speranze e sogni che ha imparato a portare pazienza e pazientemente aspetto.
Ieri ho festeggiato due anni di Ernesto, il mio gatto. In pratica un giorno mio fratello suona alla mia porta con un gatto rosso in mano e mi dice "Da oggi tu hai un gatto, io devo partire per le ferie" e da allora quel rosso pezzo di merda controlla la mia vita. Sta male con il pancino, mangia poco, fa la pupù brutta e l'ho portato dalla veterinaria e ho speso più soldi per lui che per la mia salute fisica e mentale. Quanto cazzo costa mantenere un felino? Un altro essere vivente in generale. Cioè, poi mi chiedono perché non ho figli. Ma io ho passioni, ho una carriera da morto di fame da mantere, mica posso permettermi il lusso di far crescere una mia copia in miniatura. Sicuro mi uscirebbe ancora più stronzo del sottoscritto e magari che vuole studiare pure. Ma col cazzo. Una cosa buona di Ernesto è che è stupido come la merda ma bello come il sole. Proprio come suo padre (me).
Ho lavorato per quasi un mese e mezzo in una cucina. Ho fatto l'aiuto cuoco. Ricordo che undici anni fa, quando mi trasferii a Vienna, ero pieno di sogni e speranze ma al tempo stesso ero consapevole dei limiti umani di cui soffrivo (essere stupido come la merda, che è una condizione più grave delle mie malattie croniche) e allora me l'ero già messa via e ricordo che andavo in giro per ristoranti di finti italiani (una cosa che ho imparato vivendo all'estero: più grande è il tricolore, più ossessivamente il locale è decorato con la bandiera italiana, meno i proprietari saranno della penisola, una volta bazzicavo in questa pizzeria chiamata "Pizzeria il Vesuvio da Mario" che era un'accozzaglia di stereotipi e il proprietario era un mistro tra un panda, Lino Banfi e un libanese e c'erano poster delle Marche ovunque, cioè chi cazzo appende poster delle Marche pensando sia una buona idea? Solo questa chimera più occhiaie che talento nel fare la pizza) (dove ero rimasto?) (ah sì) andavo in giro per ristoranti a pretendere di venire assunto solo per via delle mie origini. Non portavo manco un curriculum, dicevo: "Sono italiano, sicuro sono più bravo di voi a cucinare". Undici anni fa credevo davvero un sacco nelle mie scarse potenzialità nonostante l'essere stupido come la merda. Beh, all'epoca nessuno mi assunse e invece oggi, pensate un po'? No, nemmeno oggi mi hanno assunto. Mi hanno usato per sostituire uno che se ne doveva andare e invece alla fine non se n'è più andato. Però ragazzi, quante cose ho imparato lavorando in cucina. Tipo a tagliare i datteri! Oppure che altro, ah sì, a farmi le foto sembrando uno che ci sa fare con i coltelli. Il tutto perché sto guardando la terza stagione di The Bear e se prima ho detto che mi sarei limonato il dottore che c'era oggi in ospedale beh, non avete idea di cosa farei a quel cuoco modello di Calvin Klein.
Insomma, ho migliorato le mie capacità culinarie. A resistere allo stress. A tagliare. Oramai taglio che è un piacere e perché, con quale fine, se non fare da mangiare al mio gatto del cazzo che ha la diarrea da una settimana e se non gli preparato il tacchino magro con le verdurine poverino non mangia? Ecco cosa sono diventato, il cuoco personale del mio felino. Tornerei anche domani a lavorare in cucina perché, per una volta, il mio cervello era in pausa. Non avevo tempo per dargli ascolto, c'erano troppe cose da fare contemporaneamente. Ora capisco perché tutti ci infiliamo in lavori del cazzo: perché dobbiamo stare lontani dai discorsi che il nostro cervello si mette a fare.
Io al mio cervello gli voglio bene. Ma non siamo fatti l'uno per l'altro.
Qualche giorno fa mi è stato chiesto qual è la parte del mio corpo che mi piace di più e io non ho saputo rispondere. Non c'è una singola parte di me che mi piace. Ok, mi ritengo una divinità scesa sulla terra per via di una punizione ma al tempo stesso, questo corpo terreno, mi disgusta. Una volta avrei detto "il mio cervello" ma oramai neanche quello. Ha troppi problemi. È un vecchio motore a scoppio che cerca di restare al passo con i tempi ma viene lasciato indietro da tutto. C'è stato un periodo in cui siamo andati d'accordo ma ora non fa altro che sabotare ogni cosa bella che mi accade e amplificare le cose brutte e distrarmi dalle cose importanti e soprattutto non mi fa smettere di cercare carte Pokémon. Dai, io già non ho soldi, perché mi fai questo? Avessi un figlio e non un gatto sono sicuro che prenderebbe la mia collezione di carte e ci vomiterebbe sopra. Almeno Ernesto mi vomita solo su i pavimenti. O nelle scarpe. O nello zaino. Per questo motivo sono andato a lavorare in cucina, per migliorare e farlo smettere di vomitare ovunque. Ha funzionato? Aspettate un attimo che pulisco il vomito dal tappetino della cucina e ve lo dico.
Il bello del passato, quando è veramente passato e smette di fare male, è che puoi ricordare selettivamente solo le parti che ti fanno comodo e pensare che poi, alla fine, non sia stato così una merda. Che gli anni di psicanalisi siano quasi stati divertenti perché ehi, sono passati! Per questo torna il fascismo e l'ignoranza e la demenza e persino io che sono stupido come la merda me ne rendo conto che qualcosa non torna. Il passato è passato e così deve restare ma se siete come me, una persona che è costretta a portare pazienza da tutta la vita, allora il passato sembra un luogo fantastico. È il momento in cui le cose non andavano così male. Il presente mi fa paura. Mi fa ancora più paura pensare al domani, con una terapia nuova che magari non funziona e un gatto che vomita e caga ovunque e io senza un lavoro decente ma una una collezione di carte Pokémon da fare invidia a qualche bambino alle soglie della pubertà. Poi anche lui andrà incontro al mio stesso destino, scoprirà la figa e Pikachu andrà a farsi fottere fino al momento in cui pure la figa perderà il suo potere e penserà "Oddio sono finalmente libero!!!" e invece no, torna Pikachu e 'sto giro costa il triplo.
Ho bisogno di certezze se voglio dare certezze ma al momento l'unica cosa che riesco a dare è la certezza di non starci con la testa. Da fuori sembro anche capace di controllare tutto ma se entrate un secondo dentro il cranio ci sono le matasse di pelo di Ernesto e la polvere. Io pensavo che dopo il libro tutto sarebbe stato in discesa e invece manco per il cazzo. Dopo che realizzi il tuo sogno ti rendi conto che la bestia di insicurezze che hai dentro non si placa. Il mio mostro vuole di più, non si accontenta e io come posso spiegargli che per me è già abbastanza così, vivere con la consapevolezza delle mie copie vendute sentendomi in colpa per non essere stato migliore delle mie aspettative. La mia bestia interiore è più vorace di Ernesto davanti a una scatoletta Gourmet Gold (mica cazzi per lui spendo) e poi divora e smembra e aspetta io mi volti soddisfatto per rigurgitare ogni brandello sul pavimento, fissarmi con i suoi occhi a feritoia per sfidarmi dicendomi "Voglio di più, ancora, meglio, questo non era abbastanza".
Ci ho riflettuto e io sono un figlio degli anni 80. Sono nato in un'epoca in cui ci hanno inculcato, come verme distruttivo, il pensiero che se non riesci a ottenere una cosa è solo perché non stai lavorando abbastanza. Devi lavorare di più e la otterrai. Fottuto verme del cazzo, io vorrei solo dormire la notte e avere una terapia che funzioni. A me, dei tuoi desideri non importa una sega. Però sai com'è, nella mia testa ci sei tu e io non sono un pozzo di intelligenza, sono stato cresciuto così dalla televisione e da quarant'anni di Berlusconi e dai fottuti americani e i loro film del cazzo e mi sono sempre identificato nell'eroe inaspettato, colui sul quale nessuno avrebbe mai scommesso e alla fine porta a casa il risultato e la partita e vince tutto e io cosa ho vinto? Ho più paranoie che parole e se siete arrivati a leggere fino a questo punto vi state rendendo conto dell'abisso. Il successo, la realizzazione del noi è un'utopia. La calma, la pace, il silenzio del verme nel cervello è l'obiettivo. Anche il proprio gatto che smette di avere diarrea e vomitare è un altro obiettivo ok.
Sono stato bene per un periodo e ora aspetto solo di avere nuovi sogni che accuratamente cercherò di non realizzare per tornare a stare bene.
Quando mi guardo intorno cerco di capire se sono il più vecchio nella stanza. Sono a quel punto dell'età dove non è facile capirlo. La maggior parte dei miei coetani appare vecchia come un 56k e io li guardo e penso "Cristo ma faccio schifo come loro?" e magari loro hanno una copia di se stessi che sta crescendo e che costa un sacco più del Giratina V che tanto desidero mentre io invecchio e basta e i miei tatuaggi sono stupendi perché ho una pelle magnifica ma il verme in testa mi ripete quanto dovrei fare (invece di bere solo alcolici che saranno controproducenti per la prossima terapia) è solo l'ennesimo prodotto del capitalismo che è servito ai nostri genitori per comprare casa quando avevano vent'anni mentre a noi cosa resta? Portare pazienza. Ecco cosa ci resta.
Il mio amico Matteo (che non sono io, è un altro Matteo, Matteo è un nome molto comune) mi ha detto che da quando ha divorziato ha perso interesse nell'uscire e conoscere nuove persone e mettersi in gioco perché ritiene di aver scopato abbastanza per questa vita. Lo invidio molto. A me scopare piace ma io, se c'è una cosa che metterei da parte per questa vita, è continuare ad avere sogni e desideri. Ne ho avuti abbastanza. Tutti figli del capitalismo e di una realizzazione di sè che non ha senso.
Finisco il mio ultimo vino, rileggo quello che ho scritto e maledico questo posto dove riesco, mio malgrado, a essere la versione di me stesso che vorrei essere sempre.
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purtroppo ultimamente non mi va di fare niente in generale e anche se non mi fa stare così male spostarmi di nuovo comunque vivo una sorta di tristezza. non mi va di fare avanti e indietro, non mi va nemmeno di lavorare e non mi va di guadagnare soldi perché non li voglio nemmeno. non voglio soldi perché non voglio comprare nulla, non mi serve niente. sono stanca di vedere online tutti questi haul di cose. anche se nell'ultimo mese ho fatto tante cose nuove che mi hanno reso felice penso che l'unica cosa che mi farebbe davvero bene è ritirarmi in montagna. adesso che ritorno a vivere in periferia mi sento meglio e non schiacciata dalla città. dove sono stata bene comunque ma io ho bisogno di trovare un posto tranquillo. perché ho capito che la città è molto bella, ha tanti vantaggi ma per me non è sostenibile a lungo periodo. sono nata in campagna e rimarrò per sempre una ragazza di campagna.
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+++Breaking DIgital Identidy News+++
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L’accordo tra il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea sul portafoglio di identità digitale dell’UE è soggetto ad abusi e dà a Bruxelles la capacità di negare i diritti delle persone e di controllarli.
Secondo la nuova normativa europea, i portafogli, che per ora saranno volontari, conterranno le versioni digitali di tutte le carte d'identità, patenti di guida, certificati di laurea e documentazione medica. la mossa minaccia di fatto i valori europei, come sostenuto da 504 accademici ed esperti di 39 paesi che hanno firmato una lettera aperta che mette in guardia sui pericoli per la sicurezza e la libertà online delle persone.
Avere tutti i documenti in un unico posto significa che possono essere confiscati con un clic. Ciò è stato fatto dall’amministrazione Trudeau in Canada quando, durante il Covid, ha negato l’accesso ai propri conti a coloro che rifiutavano il vaccino e in seguito ha rimosso i diritti assicurativi agli automobilisti che partecipavano al blocco di protesta della capitale Ottawa. Significa anche che gli Stati membri iniziano a perdere il diritto esclusivo di revocare la documentazione rilasciata. Anche Bruxelles potrà farlo. Bruxelles e il commissario Breton vogliono andare ancora oltre introducendo la valuta digitale dell’euro. ( Breton è il commissario che cerca di censurare i social media).
Se le questioni finanziarie finiscono in questo portafoglio, sarà facilitato un maggiore controllo sulla vita delle persone con la possibilità di introdurre un sistema di crediti sociali o di sanzioni elettroniche per coloro che partecipano alle proteste.
Un sistema di questo tipo consentirà inoltre alle autorità di controllare il modo in cui le persone spendono i propri soldi , come è accaduto in Canada e Brasile. La valuta digitale semplifica gli affari, ma è anche uno strumento per eliminare i nostri diritti alla privacy.
La completa centralizzazione digitale delle transazioni rimuove il diritto all'anonimato. Quest’ultima mossa dell’UE è anche legata alle proposte di modifica del trattato, che includono l’eliminazione graduale di tutte le valute nazionali a favore dell’euro.
Non ci sono dubbi sul fatto che gli eurocrati vogliano creare un regime liberale in cui i cittadini siano sempre più controllati dalle autorità con sede a Bruxelles.
Tutto quello che puoi fare può esserti impedito con un click. Può essere visto, analizzato, usato. Mai dimenticarlo
Uso pratico Con questi portafogli i cittadini potranno dimostrare, in tutta l'UE, la propria identità quando necessario per accedere a servizi online, condividere documenti digitali o semplicemente dimostrare un attributo personale specifico, come ad esempio l'età.
Essere utilizzata in molti casi diversi, ad esempio per: -usufruire di servizi pubblici, come richiedere un certificato di nascita o certificati medici oppure segnalare un cambio di indirizzo - aprire un conto in banca -presentare la dichiarazione dei redditi -iscriversi a un'università, nel proprio paese o in un altro Stato membro - conservare una ricetta medica utilizzabile ovunque in Europa - dimostrare la propria età noleggiare un'automobile usando una patente di guida digitale - fare il check-in in albergo.
Usare l'identità digitale dell'UE per chiedere un prestito bancario Il portafoglio europeo d’identità digitale è un progetto che potrebbe arrivare già nella prima metà del 2024 e metterà a disposizione dei cittadini uno spazio accessibile da qualunque dispositivo, dallo smartphone al pc, rendendo ancora più facile l’interazione con le Pubbliche Amministrazioni, locali o nazionali.
Sarà possibile continuare ad accedere all’App IO sia tramite identità digitale SPID sia tramite CIE, cioè la carta d’identità digitale. All’interno dell’applicazione si potrà poi accedere all’IT Wallet cioè il portafoglio digitale che conterrà i documenti già citati e altri che saranno aggiunti negli stadi successivi del processo, tra cui, ad esempio, la Carta europea della disabilità e attestati come il titolo di studio.
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Che dire.
Oggi ho fatto un giro delle cose che vengono scritte online, non le chiamo notizie perché il giornalismo è bello che deceduto come lavoro, a parte qualcuno che ancora fa come insegnano nella scuola di giornalismo cioè va sul posto e fa domande o si reca nei luoghi appositi e prende informazioni. Si parla ancora dell'ultimo femminicidio (termine che per quanto non concordo oramai è nel vocabolario) anche se a quanto ho capito dopo ce n'è stato un altro, passato quasi inosservato avvenuto a Fano due giorni dopo quello di Giulia, questioni mediatiche. Leggo che il tipo che l'ha uccisa è stato prelevato in aeroporto da uno stuolo di forze dell'ordine, peccato che quando la vittima ha chiamato non c'era un poliziotto, un carabiniere o un finanziere disponibile ad accertarsi che nulla accadesse, perché viviamo nella società che cerca la cura e non la prevenzione, infatti leggo anche che il tizio verrà messo in un carcere speciale isolato dai malviventi comuni, perché un assassino non lo è? Però lui è di buona famiglia, quel coglione di salvini (come fate a sopportare così tale ignoranza e stupidità lo sapete voi) scrive "SE" è colpevole, cioè scusa mattè fammi capire, cosa non ti è chiaro del fatto che ha ucciso la sua ex? A propaganda live giustamente ci ridono nel rispetto del caso e mostrano un tweet di un pò di tempo fa dove l'assassino era uno di colore e per il ministro (che a chiamarlo così è un insulto alla politica) è colpevole al 100%, quindi poi hanno mostrato il meme di Peter Griffin con il pantone del colore della pelle, come per dire c'è del razzismo tra le istituzioni ma non è grave, non poco direi. Poi va bè ognuno dice la sua, ma in un trafiletto leggo che le bollette aumenteranno da dicembre, quindi tutto per sviare da uno dei problemi attuali, non tanto le bollette in se, ma il fatto che oramai ci si è dimenticati della guerra in ucraina, eh già, che fine hanno fatto i cattivoni russi, che naturalmente spariscono davanti ai buoni israeliani che massacrano i palestinesi, anche questo è distrazione di massa? Che quella ucraina era una guerra per punire l'europa si sapeva, e che a nessuno è venuto in mente di dire no per evitare crisi economiche e rincari vari, mancu ppo cazz. Dopo aver letto il libro di Mark Fisher devo dire che tutto ha assunto più che una direzione e chiarezza, anche se naturalmente ci sono svariate zone d'ombra che non è compito mio indagare ma che mi fanno pensare a quello che stiamo vivendo, dalle tensioni spesso create ad hoc mediaticamente a quelle reali per via di un sistema oramai collaudato dove a finire sul tritacarne non sono i colpevoli materiali ma il sistema stesso, vedere la crisi 2008/2009 delle banche dove nessun banchiere ha pagato e il tutto è ricaduto come sempre sulle persone attraverso l'aumento delle tasse perché per salvare le banche private sono stati usati soldi pubblici, nessuno ha chiesto di fare un referendum per vedere cosa ne pensano le persone direttamente interessate, chissenefrega delle persone, al dolore ci si abitua, come ad una droga e ci vuole più dolore, come se bastonando un cane ripetutamente e tutti i giorni quel cane per quanto buono un giorno ti sbranerà.
Andiamo oltre che la situazione è già una merda e non ci vuole l'apporto del Corvaccio per puntualizzare che siamo nella merda, ma secondo me si può uscire dalla merda in cui ci troviamo, semplicemente combattendo il sistema dove gli fa più male, il denaro, sarebbe bello vedere almeno la metà della popolazione mondiale non acquistare più niente, non usare più l'automobile, non comprare più nessuno tipo di droga legale (alcol, sigarette e farmaci), non andare più a spendere i pochi soldi che restano in tasca pagati i conti regalandoli alle multinazionali che per fare profitto distruggono il pianeta, così facciamo anche contenta Greta. Utopia, il mio mondo ideale è utopico, dove tutti hanno il posto che si meritano per quello che sanno fare, senza distinzione di sesso, religione anzi nel mio mondo non ci sarebbero religioni, colore, nazionalità ecc ecc, un mondo dove tutti si prendono cura del prossimo perché siamo tutti nella stessa barca e se uno va a fondo si tira dietro tutti, dove nessuno resti senza cibo o un posto dove dormire al caldo, dove tutti sono allo stesso livello e nessuno percepisce stipendi da nababbi solo perché è tal dei tali messo li da pinco pallino. Penso che solo così possiamo salvaguardare il genere umano, si forse un pò troppo apocalittico, ma stando all'andazzo del periodo storico che viviamo si può benissimo dire "A me che me frega, io tanto fra 20 anni vi saluto se mi va bene, se mi va male anche prima e per quello che mi resta vi vengo in Q", l'egoismo odierno è diventato un arma contro le bugie e le ingiustizie del sistema, girarsi dall'altra parte ti fa solo aggirare l'ostacolo, prima o poi il problema ti si rinfaccia e non avendo una cultura della responsabilità ti si ritorcerà contro perché non hai gli strumenti per risolvere il problema, e il sistema non è da meno, Fisher dice che non ha nessuna importanza cambiare tutte le persone che lavorano in un dato settore, perché anche quelle nuove saranno infettate dal sistema e di conseguenza agirebbero come quelle precedenti. Concludo, che mi sono allungato, con la frase di inizio del libro "E' più facile pensare alla fine del mondo che a quella del capitalismo".
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Le persone che conosco che prendono o hanno preso il reddito di cittadinanza e adesso non lo prenderanno sono l'opposto dei fannulloni. È gente che si sbatte in ogni modo possibile, ma è sull'orlo del vivere per strada, e completamente di elemosina. Perché già vive per buona parte di prestiti, di favori, di rate, di una parte della pensione di qualche genitore. Che vive a casa dei genitori a 60 anni, che deve mantenere due figli e ha debiti che sa che non riuscirà a pagare, che ha venduto l'oro di famiglia, che è un extossico, che è uno che ha fatto il muratore ma si è fatto male e mo non trova più, straniero italiano, uomo donna uguale, che si alza alle quattro per andare a fare le pulizie a 50 chilometri da casa, le supplenze in una scuola privata, che è mezzo alcolizzato e ha paura a andare sui cantieri certi giorni, che fa il barista la sera dopo che ha dato una mano durante il giorno all'amico che c'ha una piccola ditta di trasporti, colla macchina da aggiustare, col motorino che gira senza assicurazione, con il furgone non omologato, che ha lavorato da Amazon due mesi, due mesi a Glovo, due mesi a Gorillas prima che chiudesse, tre mesi a Getir prima che chiudesse, che si è messo a vendere gioielli online ma non ha la partita iva e sono cazzi se lo beccano, che compra motorini scassati e prova a rimetterli a posto e alzarci cento euro ma sono cazzi se lo beccano, che campa vivendo dal fratello e con un box intestato ai nonni, che vive male, che si impasticca, che se gli viene una malattia se le tiene perché non ha soldi né tempo di andarsi a fare vedere. Siete solo che maledetti a togliere il reddito di cittadinanza, vi si sfasci la casa. Christian Raimo
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L'ILLUSIONE PIÙ PERICOLOSA
L'illusione più pericolosa è quella per cui scambiamo il bisogno di attenzioni e riconoscimento con il bisogno di amore e di cure.
Per quante attenzioni e riconoscimenti gli altri potranno donarci, esse non riempiranno mai il vuoto d'amore che sentiamo.
Questo accade anche con il bisogno di essere sostenuti, compresi o accuditi.
La persona mette in atto un meccanismo difensivo chiamato "spostamento", attraverso il quale nega il bisogno di base che è stato frustrato anticamente, e rispetto al quale dunque si è sentito ferito, come appunto può essere appunto quello di amore, convertendolo in un bisogno che può essere più facilmente soddisfatto, anche perché socialmente accettato e promosso, come quello di riconoscimento.
Si sforza in tutti i modi di essere generoso, di raggiungere risultati, di produrre, di compiacere, di essere il bravo bambino o la brava bambina, così da avere su di sé gli occhi dell'altro.
Tuttavia, tale sostituzione non può funzionare.
Innanzitutto perché il bisogno di amore può essere soddisfatto solo da ciò che la persona prova per noi, come un sentimento, e non da un fare-per-ottenere.
In secondo luogo, perché la fame d'amore di cui si ha bisogno si riferisce al nostro bambino ferito, non all'adulto che siamo ora.
È la fame di amore del bambino nei confronti del genitore, che vuole essere amato per ciò che è, e non per ciò che fa, appunto.
Ma siccome l'essere ciò che si è, è stato o negato o criticato, anche a partire dai suoi bisogni frustrati, il bambino si impegna in una manovra in cui ha una certa presa, un certo controllo, come quella del fare-per-ottenere, al fine di soddisfare in modo indiretto quel bisogno originario.
Tuttavia, se io ho bisogno di muovermi, ma questo movimento mi viene impedito, non posso soddisfare questo mio bisogno semplicemente vedendo qualcuno che corre sullo schermo.
Non sarò mai soddisfatto.
Il sistema di difesa della sostituzione cerca da una parte di soddisfare quel bisogno frustrato, e al tempo stesso lo nega proprio in quanto meccanismo difensivo.
Questo perché la consapevolezza del vuoto d'amore, e la possibilità di riempirlo ora, sarebbero troppo dolorosi, in quanto risveglierebbero la ferita dell'amore negato o comunque la paura di una nuova insoddisfazione, che la persona non si può permettere e che ha subito molto tempo fa.
Così, si viene a creare un circolo vizioso tra l'impossibilità di soddisfare direttamente il bisogno di amore, la cui spinta rimane sempre presente, e l'insoddisfazione cronica di soddisfarlo in modo indiretto, la quale genera una irritazione e un nervosismo che finiscono per esaurire la persona stritolandola in questa forbice.
L'illusione creata da tale meccanismo di difesa, è pericolosa perché rischiamo di rincorrere farfalle, sfinendoci per qualcosa che non ci serve davvero, e che ci ha solo permesso di sopravvivere a noi stessi e alle nostre ferite.
Il problema è che, sebbene questa difesa sia stata un sistema di adattamento funzionale, un suo rafforzamento rischia di farci avvitare su di essa, allontanandoci dalla nostra vera natura e bisogni.
Quando dopo tanti sforzi sentiamo che la nostra vita comincia a essere per noi pesante e insoddisfacente, a volte, è proprio per questo o per altri meccanismi di compensazione.
Pensate alle star, ai grandi proprietari o direttori di imprese: hanno soldi, potere, relazioni in abbondanza.
Eppure, quanto spesso si sentono soli, depressi e insoddisfatti?
Lo sforzo principale, prima di qualunque obiettivo esterno, è interiore: trovare il proprio sé e liberarlo.
Dopo aver fatto questo lavoro sull'essere, puoi anche fare il lavoro più umile del mondo.
Ma sarai felice e grato della vita ogni giorno.
Omar Montecchiani Dott.ssa Claudia Crispolti
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#quandolosentinelcorpodiventareale
#armaturainvisibile #consapevolezza #evoluzione
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Pensieri inutili ed a caso.
Mi rendo conto di metterci l'anima in quello che faccio. Mi faccio in quattro per i miei ragazzi, ma perché ci tengo talmente tanto a loro che sono disposta anche a fare chissà che per aiutarli.
Seguo questo ragazzo online ormai da mesi. Ultimamente è parecchio giù ed è in gran conflitto con i genitori, però si fida di me. A tratti non capisco se si sia preso una mezza cotta e quindi quando va male a scuola di vergogna di dirmi le cose. Dopo ore e ore di lezioni di diritto dove sapeva tutto, l'altro giorno ha preso 4, perché l'insegnante gli ha fatto domande su cose che non erano da studiare. La mamma mi ha contattata e mi ha detto che lui si è affossato e che ha paura di essere bocciato e che non ha fatto altro che proteggermi dicendo che non è colpa mia, che io gli faccio capire tutto, che non aveva dubbi. Non mi ha ancora scritto e la mamma dice che non mi contatta, perché si vergogna e che sta aspettando che gli scriva io.
Nonostante lo segua online, mi sono offerta di incontrarci, perché la mamma dice che è come se con me avesse avuto da subito un rapporto, che lo sprono a fare le cose, lo incoraggio. Tutto ciò nonostante lui abiti davvero lontano da me, ma fa niente dato che tende a confidarsi ed aprirsi di più con me, perché con la mamma litiga solo.
Vorrei fargli capire con tutto il cuore che non è un 4 che lo deve abbattere o che lo descrive come persone, perché ha tutte le capacità di fare ogni cosa desideri. Tutti siamo stati più in difficoltà su alcune cose piuttosto che altre, a scuola, sul lavoro, nella vita in generale. Mi dispiace tantissimo che si butti così giù e che si senta un fallimento. Spero di potergli dare una mano e di fargli capire che è un ragazzo d'oro con delle potenzialità allucinanti.
P.s. la mamma ad un certo punto in audio mi ha detto: "lui si fida di te, nel tuo essere, per come sei nella tua semplicità. Ti devo pagare anche come psicologa ahah".
Non sapete quanto mi renda felice sapere che, nonostante non ci siamo mai visti faccia a faccia, ma solo tramite un telefono o un tablet, lui si senta così legato a me. Per me non è solo una questione di aiutarli con i compiti o mettermi 3 soldi in tasca, ma questo. Fargli sapere che hanno una persona su cui sanno di poter contare, anche solo per due chiacchiere.
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Ho iniziato a vendere online contenuti sessuali, il venerdì della settimana scorsa e ho guadagnato un bel po'. Quasi 400€ Non li chiamerei "soldi facili". La gente chiede di tutto, e io ci sono stata abbastanza appresso. Ho iniziato a guadagnare e per poco che non ci finisco sotto. Due persone mi hanno consigliato di riposarmi, di starci il più attenta possibile e hanno ragione. Avere a che fare con la turbe della gente, col disagio, non è un gioco da ragazzi. Devo trarne solo il meglio: ora ho scoperto una nuova possibile entrata. Cosa ci farò con questi soldi? Un viaggio, o l'inizio dell'andare a vivere da sola? Oggi sono uscita dal treno e pensavo che mi ammazzava il pensiero di laurearmi nel 2025. Un ritardo cosmico
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Riassumendo: - Vorrebbero solo l’utilizzo di contanti (Elon Musk aveva fondato PayPal, attuale standard dei pagamenti online tracciabili) - Pensano che le auto elettriche siano il metodo della Von Der Leyen e di Satana per scoparti a pecora (Elon Musk ha Tesla, il più grande produttore di auto elettriche mondiale) - Credono che i miliardi spesi nella ricerca aerospaziale siano soldi buttati nel cesso ed un vero schiaffo alla miseria “poiché andrebbero investiti qui e non su Marte” (Elon Musk ha SpaceX, imponente agenzia aerospaziale che ambisce a portare l’uomo su Marte) - Alcuni dei suoi figli sono stati generati tramite fecondazione in vitro (in Italia devono nascere solo italiani generati da altri italiani esclusivamente tramite coito eterosessuale, perché "uh signora mia, il meticciato! L'uomo non è Dio! Lobby gheiii! I bambini, chi penserà ai bambini!". Ma come al solito l'ipocrisia della destra oltranzista (non fascista, perché diventano rossi -ops- se gli fai un complimento) è presto smascherata: non è che certe cose (divorziare, avere relazioni con persone del tuo stesso sesso, avere figli ricorrendo alla scienza) non le puoi fare per motivi etici o chissà quali valori tradizionali: è che certe cose te le puoi permettere solo se sei ricco. È sempre così: sì ai privilegi, no ai diritti.
Ecco. Spiegatemi esattamente per quale motivo i populisti vanno in solluchero per Elon Musk quando dovrebbe essere il loro spauracchio.
@Michele Bruson con la collaborazione di @Antonio Orsucci su Facebook
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Frattaglie
Mi sono rivisto Kill Bill vol. 1&2, non ricordavo fossero così diversi. Penso che il Vol. 1 sia l'apice di Tarantino, il secondo a parte il ritmo lento l'ho trovato privo di grandi trovate stilistiche.
Quasi tutti i bambini con cui giocavo a Fortnite hanno smesso di giocare o di giocare con me perchè le madri dopo 3 anni si sono accorte che giocavano con un adulto, che se avessi voluto a quest'ora gli avrei già venduti tutti agli zingari. Mi sono rimasti solo: K perchè giocavo anche con il padre che quindi non ha niente in contrario, ma con cui proprio non mi ci trovo a giocare insieme perchè abbiamo stili di gioco opposti, M perchè è un pedante che posso sopportare solo io e perchè i genitori hanno concluso non so come che sono un innocuo autistico (?) e Lady perchè dice che quando ci sono io gli altri si comportano meglio, praticamente mi usa per tenere sotto controllo gli altri bambini con cui non può giocarci da sola perchè a detta sua "sono sempre arrapati". Letsgoski. Sfortunatamente adesso si sono messi anche a fare le live su Twitch dove per fortuna non ci guarda nessuno.
Del resto sono diventanto un vecchio che gioca a giochi vecchi con un pc vecchio con vecchi anche se meno vecchi, ieri gran bella partita a Left for Dead2 con dei crucchi trentenni.
Vedo che la ragazza con cui "parlavo" giorno e notte durante il loockdown è diventata la classica tipa cazzo/viaggetto/concerto/fotto sexy a caccia di like, bene non mi sono perso niente, ma lo sapevo già. Mi domando quanto sia umiliante aver passato la parte più dignitosa della propria vita grazie a Speranza.
Penso che diventerò il classico disoccupato cinquantenne per cui sono entrato in modalità sopravvivenza visto che i miei risparmi mi dovranno bastare per il resto della vita. Mi viene in mente quella vecchia barzelletta: Ho deciso di lasciare il lavoro, tanto ho abbastanza soldi per vivere per il resto della mia vita, devo solo morire prima di Giovedì.
Sono convinto che le donne vivano di più perchè stanno sempre a fare esami e controlli, e che gli uomini sposati vivano di più perchè mandati dalle mogli a fare esami e controlli. Chiaro quindi perchè gli uomini soli vivono di meno. Io dovrei farne di controlli ma non li faccio che mi importa tanto dieci o vent'anni in più da vecchio balordo non mi interessano. Mio nonno alla mia età era già morto di cancro, non l'ho mai conosciuto.
Il suicidio è sempre un'opzione sul tavolo fra le tante ma in fondo è solo un'altra vanità tra le vanità.
Per curiosità mi sono iscritto a tiktok sotto mentite spoglie e email fake. Ma che cazzo di degenerazione umana...io veramente non capisco, mi considero un libertario anarchico futurista ma se avessi una figlia forse TikTok farei in modo che non lo usasse. Adesso ho anche capito perchè i bambini di fortnite si lamentano dicendo che è pieno di ragazze che fanno balletti scemi e facce idiote e seguono solo roba di calcio e videogiochi, cosa che prima non comprendevo. Ho commesso l'errore fatale di mettere un like a un bambino malato di cancro e come risultato mi sono beccato 400 video di bambini malati di cancro. Mi dispiace solo che si sono accorti dell'email fake e mi hanno bannato dopo due ore poco prima che mi cancellassi io.
Comunque il test online per l'autismo l'ho fatto e sono risultato mezzo autistico, nemmeno l'autistico riesco a fare, sono sempre a metà di qualcosa o lascio sempre a metà qualcosa. Ho rifatto anche quello del QI ed è uscito fuori 136, qualche punto in meno rispetto a vent'anni fa ma pensavo peggio.
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Vorrei farti delle domande citando un grande poeta e/o pensatore dei nostri giorni: Come stai? Che hai fatto oggi? Che t'è stai a vedè ultimamente?
Stavo passando la serata a giocare online con i miei amici da diverse parti del pianeta come ogni lunedì, BG3 è davvero molto bello se giocato insieme a persone di cui ti fidi ma ahimè sti due si sono messi a litigare e hanno interrotto la partita e io mi sono ritrovato ad avere il lunedì sera libero, cosa che non capita mai. Così mi sono detto che ok, posso rispondere a qualche domanda senza sentirmi in colpa per non avere nulla da dire. (Poi mi dici chi è sto poeta che citi).
Sto in una fase di eterna attesa e l'ho scritto proprio qualche giorno fa e mi sembra che niente abbia voglia di iniziare. Ho pure scritto delle mail per chiedere almeno a chi ha ricevuto delle mie proposte di battere un colpo ma niente, letargo. Diresti che c'è ancora qualcuno che dorme nonostante le temperature siano quasi vicine ai venti gradi? Almeno qua a Vienna, non so dalle tue parti. Sai una cosa, ho sempre paura che i miei desideri poi si avverino. Che ci sia qualcuno lassù in alto in ascolto e che, estenuato dal mio ripetere ogni inverno "che vita di merda qua a Vienna fa sempre freddo è sempre grigio non smette mai di fare schifo il tempo" abbia deciso di punirmi esaudendo il mio desiderio di cambiamento. Ecco perché fa caldo ma io non riesco a godermela perché penso al collasso climatico.
Oggi andare in bici è stato bello. Allo psicologo ho spiegato che da noi, in italiano, paziente e pazienza hanno la stessa origine e per noi è ovvio pensare che un paziente debba avere pazienza ma che per loro, per sti poveracci di austriaci, non è così immediato. Loro per dire pazienza dicono Geduld e per dire paziente dicono Patient, ok dicono anche Geduldig per dire quando uno è paziente ma non nel senso di paziente paziente, nel senso di paziente paziente, capito? Ecco. Nemmeno io. Tantomeno il mio psicologo che oramai secondo me annuisce e aspetta lo Stato gli versi i soldi che io non ho. Ho parlato un sacco in tedesco oggi. Forse troppo. Ho parlato pure in inglese ma poi mescolavo le parole. Sono stato a fare da traduttore per degli amici che hanno un'azienda che fa miele. Andiamo in questo hotel a quattro stelle, aspettiamo nella lobby e tutto sembrava finto. C'erano un sacco di oggetti da hotel di quelli che vedi ovunque, anche le persone che entravano e andavano verso le loro stanze erano persone standard che vedi ovunque. Poi arriva il nostro interessato e dopo essersi presentato sbatte sul tavolo il portafoglio dal quale escono almeno una ventina di banconote da cento euro più altre valute che non conosco, penso dollari perché avevano le cifre scritte con caratteri orrendi. Puzzava l'alito a tutti ma io dovevo ascoltare e tradurre e fare da intermediario mentre cercavo pure di capire se sto tizio pieno di soldi fosse una persona affidabile o meno. Quanto dolore provo quando sento odori fastidiosi. Dopo quasi due ore finalmente ce ne andiamo, raccogliamo i barattoli di campioni omaggio e prima di salutare mi dice che adesso vende una delle sue case perché ne compra una sulla palma a Dubai. Io gli dico che bello, una casa su un albero. Lui mi fa no no hai presente quel posto da ricchi che c'è a Dubai che ha la forma di una palma e ci sono le case vicino all'acqua nel deserto ecc ecc e io lo fermo e gli dico guarda, beato te che ti puoi permettere di fare sti acquisti e spero pure che ti diano gioia, a me piace spendere massimo 2€ su vinted per comprare una carta pokémon dall'illustrazione caruccia. Io la gente con i soldi non la capisco. O con i soldi apparenti, chissà se non era una montatura per ottenere del miele gratis. Cioè io lo farei ma perché assomiglio sempre di più a Winnie the Pooh come mi dice sempre Pimpi. Ora per rilassarmi stavo cercando altre carte nuove dove investire una manciata di euro, per quei quindici secondi di felicità che mi donano quando le guardo al sole e ne ammiro i riflessi.
Poi andiamo avanti, cosa sto guardando. Blue Eye Samurai su Netflix mi ha preso molto, inaspettatamente. Sharp Objects anche, HBO, fatta molto molto bene. Me l'ero persa qualche anno fa e sto recuperando. L'ultima stagione di Curb your Enthusiasm perché poi Larry David ha deciso di smettere e sono parecchio triste dato che lui è il mio animale guida, tutta la mia vita attuale è una mera scopiazzatura del personaggio creato da lui. Infine, lo aggiungo io, sto leggendo Dune. Ci sto riuscendo. Sono molto orgoglioso perché l'ho sempre ritenuta una grande mancanza, soprattutto di voglia, non essere riuscito a portare a termine la lettura perché annoiato dall'ampollosità di Herbert e invece toh, sarà che sono un vecchio rompicoglioni, ma mi sta piacendo. Forse pure perché mi immagino quel bono di Chamalamet (non voglio googlare come si scrivere il suo nome correttamente la mia è una scelta politica) e allora scende giù più saporita. So di stare tradendo il Dune di Lynch ma pure lui dice non c'aveva capito un cazzo mentre lo girava e in effetti dai era palese.
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Tutto quello che devi sapere per non diventare un mulo di denaro
Non è un’offesa, ma la traduzione letterale di Money Mule.
Il termine indica una persona che riceve sul proprio conto soldi ottenuti illegalmente da terzi e li trasferisce su un altro conto in cambio di una commissione.
Fare il Money Mule non solo è illegale, ma chi lo fa diventa complice dei gruppi criminali che attraverso il Money Muling riciclano denaro proveniente da attività illecite.
In moltissimi casi il Money Mule non sa di essere un Money Mule.
La maggior parte delle persone viene infatti reclutata tramite finte offerte di lavoro pubblicate online, sui social o attraverso le più comuni app di messaggistica come Telegram o WhatsApp.
Il bersaglio preferito sono studenti, disoccupati o persone in difficoltà economica che attirate dal guadagno facile cascano in una delle truffe più pericolose di sempre.
Tra i più colpiti, in particolar modo, ragazzi e ragazze tra i 12 e 21 anni. I principali segnali per riconoscere un’offerta di Money Muling
1.
La richiesta lavorativa include l’uso del proprio conto per lo spostamento di soldi
2.
La retribuzione è molto alta rispetto al lavoro richiesto
3.
L’offerta di lavoro contiene errori di ortografia e formattazione
4.
I contatti presenti sull’offerta di lavoro includono indirizzi email che usano servizi web gratuiti (Gmail, Hotmail, Libero) e non coincidono con il nome dell’azienda
5.
Non sono richiesti requisiti di istruzione o esperienze particolari per svolgere il lavoro
6.
Non è prevista la firma di un contratto scritto Come evitare di diventare un Money Mule
1.
Ignora qualsiasi offerta di lavoro dove ti viene richiesto di trasferire soldi dal tuo conto a un altro
2.
Non fornire mai i dati del tuo conto o della tua carta, a meno che siano persone che conosci e di cui ti fidi
3.
Cerca più informazioni possibili sull’azienda o la persona che ti sta offrendo un lavoro Cosa fare se ti accorgi di essere un Money Mule
Se pensi di essere vittima di Money Muling smetti subito di trasferire soldi, avverti la tua banca o l’istituto di moneta elettronica (come noi ad esempio) e informa le Autorità di pubblica sicurezza.
Se vuoi approfondire l’argomento, puoi farlo sul sito dell’Europol e ricorda: se sembra troppo bello per essere vero, probabilmente non lo è.
A presto, Team HYPE
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