#ex stronza
Explore tagged Tumblr posts
paradisodistelle · 2 years ago
Text
La vita di certe persone deve essere davvero triste…
8 notes · View notes
everyonehurtyou · 3 months ago
Text
io non capisco con quale coraggio vi lamentate dei ragazzi quando voi siete più merde di quanto non lo siano loro nei vostri confronti
cioè tu sei fidanzata ma continui ad uscire da sola con quello che ti sei scopata per anni, lo stesso con cui hai rovinato la tua precedente relazione (ma continui a dire che la merda è il tuo ex che ti da della puttana)
boh ma essere delle persone con un minimo di cervello e cuore è diventata una cosa da evitare?
mi sale lo schifo solo a vedervi. a vedere come trattate male le persone lamentandovi di essere vittime. se vi danno delle zoccole forse in fondo ve lo meritate un po' perché state prendendo in tante il vizio di fare le principessine di stocazzo pensando che il vostro comportamento di merda sia giustificato in quanto donne. spoiler: non è così (come non è che se un uomo ti tratta male allora sono tutti stronzi)
poi se glielo dici sei pure un'amica di merda ma ehi, preferisco essere un'amica di merda dicendoti che stai facendo la stronza trattando male una povera anima che sta provando a volerti bene, piuttosto che essere un'amica falsa
aaa dovevo dirlo
52 notes · View notes
ninoelesirene · 11 months ago
Text
Il mio vicino era un ex tossicodipendente. E si è suicidato.
Ieri, mentre cercavo le chiavi davanti a casa, al ritorno dalla palestra, mi viene incontro una signora accompagnata da un bambino, che ho inquadrato subito, rintracciando in lui alcuni connotati che ben conosco: quelli di un figlio che adora la madre.
L’ingresso del mio e dei palazzi accanto si raggiunge attraverso un vialetto molto stretto, quindi la donna ha dovuto seguirmi ed è sembrata subito sospetta.
“Mi perdoni se la disturbo” mi fa con l’accento torinese e la R moscia, “sa per caso se quell’appartamento - indica le finestre di Davide - sia vuoto?”
Resto interdetto e subito aggiunge “non si spaventi, siamo parenti di chi ci abitava. Sono la moglie del fratello e l’appartamento appartiene a lui”, indicando il figlio e tirando fuori dal portafogli il documento del bambino, a conferma della corrispondenza del cognome.
Cercando di essere gentile e allo stesso tempo di non dare troppe indicazioni, le dico che sono sempre fuori e quindi non posso averne la certezza.
Prosegue: “non abbiamo notizie di ciò che accade nell’appartamento. Io e mio figlio - come se lui avesse potuto scegliere - abbiamo fatto 500 km per venire a controllare.” Controllare.
Continuo ad ascoltare e intanto mi avvicino al portone. Lei mi viene dietro. Ci tiene a far vedere che si muove con disinvoltura perché è già stata qua. Resto impassibile.
Tira fuori dalla borsa una risma di bigliettini stampati in casa. Sopra c’è il nome Paola e un numero di telefono: “cerco alloggio in questa zona”. Si affretta a spiegarmi: “Paola non è ovviamente il mio vero nome, ma voglio verificare se la casa, che il mio ex compagno (ora è diventato ex compagno) vuole vendere e io invece voglio mettere a frutto per lui - indica di nuovo il figlio - viene affittata in nero a mia insaputa. Sa, prima di procedere per vie legali...”
Fingo ingenuità e domando come mai, se le cose stanno come dice e “la legge è dalla loro parte” non siano nella facoltà di fare nulla. “Lui (il padre) non sa che siamo qui” mi fa il bambino, prendendo alla sprovvista la madre, che aggiunge subito: “non vogliono fare niente con questa casa, perché era della madre ed è la casa d’infanzia e preferiscono vendere e non pensarci. Se conosceva Davide, ha capito di che tipo di gente parliamo”. Eccola finalmente manifestarsi, con il sorrisino di chi allude senza pudore e si aspetta di trovare complicità, per definizione.
“Aspetta e spera di trovarla, stronza”, penso, ma traduco in un più urbano: “Davide era una persona molto carina, in effetti.”
Capisce che non ha molto spazio di manovra, ma procede dritta: “mi raccomando, non dica che siamo passati al mio ex compagno, se lo incontra.”
Non rispondo e mi congedo cortesemente, chiudendo il portone dietro di me.
Qualche minuto dopo, aprendo la finestra del bagno prima di fare la doccia, mi accorgo che si è spostata al cancello dell’appartamento al piano terra e sta raccontando di nuovo la storia. Inoltre noto che da ognuna delle cassette della posta pende uno dei biglietti di Paola (evidentemente la voglia scalpitava, strillava, tuonava nel petto di Paola oh Paola).
Durante tutto il tempo della doccia ripenso a Davide, alla sua gentilezza, al giorno in cui è venuto a presentarsi, lento lento, mentre ancora facevo i lavori; al grido che ha lanciato quando ha scoperto della morte dell’amico Roberto, alle schitarrate a cantare Jolene e a tutta la bella musica che ho imparato attraverso una parete sottile sottile. Penso al dolore che leggevo nei suoi occhi e che so bene riconoscere. Poi penso a Paola, che avrà le sue ragioni, ma che, purtroppo per lei, ha incontrato la persona sbagliata.
Finisco di preparami ed esco di casa. La donna se n’è andata e sono io a non resistere stavolta: mi avvicino alle cassette e rimuovo uno per uno tutti i biglietti, frutto di una macchinazione goffa e miope.
Mi dispiace per il bimbo, di cui ho potuto leggere il nome di battesimo e forse pure qualcosa in più. Mi dispiace per Davide e per il dolore che non incontra comprensione. Mi spiace per le persone, che diventano “gente” sulla bocca di chi non conosce la fortuna che ha. Non mi spiace per Paola, la donna senza vero nome.
Mi sento in colpa per un po’, ma solo per un po’. Poi getto via tutti i biglietti. Tanti saluti, Paola.
36 notes · View notes
gothsoulvi · 9 months ago
Text
Dopo quasi 9 anni quella grandissima stronza della mia ex migliore amica non mi ha nemmeno fatto gli auguri per il compleanno. Questo perché fino al mese scorso “per me non è cambiato nulla, ti voglio bene e ti devo dare il regalo di natale” ma vai a cagare. Falsa di merda. Che ipocrita del cazzo e che schifo.
Come ho fatto a voler bene ad una persona così? Priva di personalità, maleducata e soprattutto ipocrita come lo schifo?
Quando smetterò di vedere del buono in chi di buono non ha nulla?
Sta cosa mi ha ferita un poco, perché comunque dopo 9 anni per il rapporto avuto penso dovesse almeno farmi gli auguri. Invece schifo fino alla fine.
Spero che le torni indietro tutto il male che ha fatto a me, lo deve provare per 9 volte.
Addio. Stronza.
5 notes · View notes
fallimentiquotidiani · 3 months ago
Note
No, non sono pazzi e che a loro frega veramente di qualcuna. Non come te che se non te la da entro tre mesi è stronza o narcisista. Sai che ti dico? Meglio essere una stronza narcisista che farsi inculare e farsi deridere dai maschi in un cazzo di bar. "Me l'ha data", "mi sono fatto fare una sega", glielo infilato super il culo" e giù a bere come degli schifosi maiali del cazzo.
Intanto i bravi ragazzi sfigati stanno ancora a vagare nel nulla e mi chiedono se ci fosse una cazzo di ragazza seria e che abbia ancora voglia di una famiglia. Meglio che si fanno preti gay
Credo che tu abbia qualche problemino di gestione della rabbia, dovresti farti aiutare prima di frequentare di nuovo qualcuno senza finire in galera.
Anche perché a me è sempre successo che siano state le mie ex a parlare con le loro amiche di come scopavamo e non io coi miei amici, quindi sta visione distorta te la sei creata in testa da sola.
3 notes · View notes
formulapookie · 4 months ago
Note
non sai quasi niente su jorge lorenzo? i'm here to change that !!
un po' di random lore: intanto il padre di jorge è tipo jos verstappen ma più subdolo tipo?? probabilmente lo sai già (ma se vuoi saperne di più è interessante il documentario jorge(2010) è gratis) praticamente jorge ha detto che ha sempre avuto la fama dello 'stronzo' perché non parlava con nessuno era molto chiuso ma in realtà era perché era molto timido. e ha detto che questo tipo di personaggi nello sport un po' stronzi e un po' misteriosi lo affascinavano quindi si è creato questa maschera e che in realtà avendo da sempre uno come suo padre non sapeva molto come relazionarsi con le persone all'inizio della sua carriera. ha detto più volte che ci sono periodi in cui non si parlano per degli anni ma poi "fanno pace" (a jorge dispiace e ci riprova).c'è stato un momento credo nel 2008 se non prima ma potrei sbagliarmi in cui il suo team gli ha detto che suo padre gli stava troppo addosso e lo stava influenzando negativamente, jorge smette di parlare con suo padre che però continua a cercare di influenzarlo SCRIVENDO ALLA SUA RAGAZZA. jorge scopre che erano in contatto e la lascia e le gare iniziano ad andare meglio. dopo questa cosa dice che non sa se si fiderà mai più completamente di nessuno e il suo trainer nel documentario dice che era come un cane che era stato picchiato troppe volte e diventa aggressivo/non si fida più dell'uomo. 💔💔💔 GIURO QUEL DOCUMENTARIO MI HA SPEZZATO IL CUORE. ammetto che da piccola non mi piaceva molto (colpa di vale ops) ma ora jorge è il mio pookie 🤞🏻🤞🏻
ed è anche iconico!! corre ad assen con una spalla rotta e arriva quinto, corre a le mans nel 2008 CON ENTRAMBE LE CAVIGLIE ROTTE E ARRIVA SECONDO e partiva undicesimo !!
oddio la parte del cane picchiato ma povero...
fa schifo avere figure come quelle che sono quelli che più dovrebbero seguirti ma che finiscono per svilirti e basta
poi SERIO DUE CAVIGLIE ROTTE E SECONDO? PSYCHO MI PIACE
comunque la ex tipa di lui una stronza ma come si fa dai
2 notes · View notes
unfilodaria · 5 months ago
Text
Mi rendo conto di quanto sia complicato l'elaborazione di un "lutto" e di quanto tempo realmente ci voglia per metabolizzarlo. Lutto virgolettato perché non mi è morto nessuno di recente, ma di nuovo la mia ex mi ha comunicato che ci sta riprovando con un'altra persona. Al di là della necessità di comunicarlo, che trovo iniqua e alquanto stronza (anche se da parte sua è un modo per stare a posto con la sua - non mia - coscienza), tale notizia dimostra di quanto la sua presenza mentale ed affettiva sia radicata dentro di me, nonostante tutto il male che ci siamo fatti, tutto il male che ho subito, prima, durante e dopo. E' come se avessi maturato una dipendenza affettiva che ha dell'inspiegabile (o forse semplicemente no) tale da definirla, a mente fredda e lucida, un rapporto ad alta tossicità. E come un vero tossico, ogni qual volta che sembra delinearsi un distacco definitivo tra noi io mi sento vacillare. Questa volta meno perché sto molto combattendo con le mie "debolezze" ma ogni volta è come se se ne andasse via un altro pezzo di me. Una vera e propria perdita, a tutti gli effetti un lutto. In questi anni di pseudo distanziamento, abbiamo cercato di costruire un rapporto quanto più simile a quello di un'amicizia: ci siamo fatti compagnia nei momenti di solitudine, abbia condiviso eventi e qualche uscita, ci siamo cercati nel momento del bisogno, per confidarci o chiedere lumi sui problemi che ci tormentavano in quell'istante (e noi siamo persone dai tormenti facili). Insomma il nostro legame non si è mai veramente interrotto. In qualche maniera lo abbiamo consciamente ed incosciamente alimentato, sempre dicendoci (lei molto meno di me, anzi) che tornare insieme non era il caso, che eravamo stati troppo autodistruttivi, che avremmo dovuto vivere le nostre vite. Vite che in qualche modo abbiamo cercato di riafferrare, di vivere indipendentemente l'uno dall'altro, sperando che prima o poi si riuscisse a vivere qualcosa di diverso e con qualcun altro. Ma gira e volta, si tornava alla fine sempre al punto di partenza, e quindi si ricominciava dall'uscita settimanale, dal teatro, dall'andare al mare... abitudini apparentemente innocue e che invece ci ha tenuto insieme per altri 7 anni. Ed ora? ora... e non lo so ora. So solo che è qualche giorno che mi risento strano, monco per qualcosa che mi auguravo da tempo accaddesse davvero, perché non me la sento di vivere affetti e situazione come se avessi sempre un convitato di pietra accato a me. Ed invece lei è lì, fissa nel cuore e nella mente. Mi dico "passerà", me lo auguro sinceramente e cerco di fare altro per non pensarci, ma il senso di perdita stenta a passare. Il senso di vuoto pure.
2 notes · View notes
ssensucht · 6 months ago
Text
ma questa stronza che deve distribuire le sue perle di saggezza a me credendo che io non capisca che lo fa per scoparsi, un giorno, il mio ragazzo?
io sono genuina, sempre dolce e disponibile e non mi permetterei mai di esploderle in faccia, sono cresciuta reprimendo sempre tutto. poi, però torno a casa macino, macino, macino sofferenza.
oggi implodo e ammetto che l’ho pensato.
stronza STRONZA incapace di mantenere solido un legame che non dipenda dalla coca o agli allucinogeni deve dirmi la sua opinione sulle relazioni. che pur di prendere il cazzo del produttore discografico si fa torino milano di notte fingendo di farsi di cheta pur di compiacerlo.
questa deve dire a me che faccio la “cattiva” se mi incazzo per i miei cazzo di motivi col mio stracazzo di ragazzo.
le persone adulte hanno problemi da adulti e si incazzano in maniera adulta, non si sparano le gite di notte negli ex manicomi o chiedono a chi prende seriamente la propria salute mentale “dai gioo posso provare le tue pastiglieee? dai un pezzoo!1!1!”
certo e io che vado da psicologa e psichiatra sono scema no? e devo permetterti pure di calarmi dal cielo la tua opinione di merda basata sulla vita di una eterna tredicenne negligente. mi fa così rabbia e così tristezza e mi fa sentire così impotente… il mio unico modo di reagire è sopprimere, sopprimere il pianto e il nervoso per non disturbare, per non essere troppo, per non occupare mai troppo spazio. l’unico modo che ho è chiudermi in stanza e macinare insoddisfazione. per lei che non si accorge di essere una disperata in cerca di attenzioni da chiunque, disposta a rinnegare se stessa pur di compiacere lo sguardo altrui; per me perché cazzo invece di esplodere per i fatti miei potrei semplicemente guardarla negli occhi e risponderle a tono. difendermi, alzare la voce una sacrosanta volta per me stessa.
2 notes · View notes
letmebechiara · 6 months ago
Text
A.A.A. CERCASI CONSIGLIO:
Come posso fare a mantenere la calma quando il mio ex incide una canzone (non è un cantante o niente di simile) dove mi descrive come una stronza narcisista (mentendo spudoratamente, perché lo è lui e non so come cazzo faccia a non rendersene conto) e nello stesso testo dice che ancora mi ama?
Razionalmente io lo so che il suo ego del cazzo spera di ottenere una reazione da parte mia e col cazzo che voglio dargli questa soddisfazione. Ma IRRAZIONALMENTE IO SONO ESAUSTA, STO CERCANDO DI ANDARE AVANTI, VORREI URLARE AL MONDO LA MIA FOTTUTISSIMA VERSIONE DEI FATTI, ma non posso farlo perché così cadrei nel suo gioco. Quindi lascerò che racconti a tutti il falso e sarò la stronza della storia. Amen e vaffanculo.
3 notes · View notes
paradisodistelle · 2 years ago
Text
Non sono una persona violenta o vendicativa, ma se potessi cancellare una persona dalla faccia della terra sarebbe sicuramente la sua ex.
4 notes · View notes
coltellini · 2 years ago
Text
allora. venerdì colloquio. mi sento in colpa. mi vergogno. poi mi riacchiappo, ma poi continuo a sentirmi in colpa finché non lo dico alle amiche/a bibbi/alla gente su internet/a mamma e mi confortano dicendo che non sono una stronza irresponsabile se cerco un lavoro migliore per me, che sia più adatto ai miei progetti di vita, e anche alle mie capacità onestamente. non sono cattiva se penso a me stessa. cazzo è anche il motivo dietro il mio primo tatuaggio, il primissimo, quello che poche ore prima di farlo dopo averlo progettato per mesi ho scoperto tutto sul mio ex e mi sono ripromessa di non considerarmi mai mai mai più troppo buona se sono umana e irrimediabilmente cattiva se mi prendo cura di me, e tre anni dopo ancora mi arrovello su queste cose
23 notes · View notes
volumesilenzioso · 1 year ago
Text
quasi tutte le ragazze che conosco non fanno altro che parlare male dei loro ex e/o dei ragazzi che hanno frequentato, io sinceramente non capisco come sia possibile una cosa del genere, mi sembra strano che tutti i pezzi di merda siano capitati proprio a loro e che, tra tutti i ragazzi con cui hanno avuto a che fare nella loro vita, non ce ne fosse uno sano. se fossi al posto loro mi farei qualche domanda, nel senso che molto probabilmente il problema non sono i ragazzi, almeno non sempre. mi da fastidio il fatto che definiscano coglioni anche ragazzi con i quali sono uscite una o al massimo due volte. da come ne parlano sembra che questi poveracci abbiano ucciso qualcuno, poi chiedi cos’abbiano fatto di così crudele e scopri che fondamentalmente non hanno fatto niente, al massimo sono stati sinceri e hanno messo in chiaro fin da subito quali fossero le loro intenzioni, oppure hanno semplicemente capito che non sarebbe nato nulla a lungo andare ed hanno quindi deciso di terminare la conoscenza, evitando di perdere tempo e di farne perdere all’altra persona. un po’ mi fa rabbia il fatto che molti ragazzi debbano passare per stronzi semplicemente perché hanno preferito essere onesti e portare rispetto. per carità, può succedere anche a una ragazza di passare per la stronza di turno per gli stessi motivi, il discorso vale lo stesso. però mi capita molto più spesso di sentire frasi del genere da parte di ragazze, e nella maggior parte dei casi queste frasi sono riferite ai ragazzi. essere sinceri non significa essere stronzi, non si è cattivi quando si decide di chiudere un rapporto che non si vuole portare avanti. si è cattivi quando si gioca con le persone e con i loro sentimenti, quando si portano avanti conoscenze che non si vogliono realmente portare avanti, facendo perdere tempo e opportunità alle persone, si è cattivi quando si tradisce eccetera eccetera, potrei andare avanti all’infinito ma non avrebbe senso
10 notes · View notes
gothsoulvi · 10 months ago
Text
Ho pianto per quella grandissima stronza della mia ex migliore amica, quando smetterò di versare lacrime e pensieri su questa persona di merda?!
2 notes · View notes
lettricedilibri · 11 months ago
Text
Fine di una relazione:
Anche se io e te non stiamo più insieme e stiamo entrambe per conoscere delle nuove persone che ci cambieranno la vita, io ti auguro ogni bene di questo mondo anche se sei una stronza ti auguro di ritornare con la tua ex e di essere felice con lei come non lo eri quando stavi con me, ti vorr�� sempre bene stellina.
4 notes · View notes
arte-miss7 · 2 years ago
Text
Non ci credo, la febbre a inizio marzo non ci voleva. Proprio ora che iniziano tutti corsi difficili che hanno il preappello a fine marzo. Ho pure litigato con il medico di base (ormai ex perché mi ha scassato così tanto i coglioni quella stronza che oggi a lezione ho effettuato il cambio dal fascicolò elettronico) perché non mi voleva mandare un certificato per poter saltare una lezione obbligatoria. Mi fa “dovresti venire a prenderlo qui perché ti devo visitare” si ok sore però come cazzo faccio a tornare con la febbre in treno nella mia città di origine (2 ore e mezzo) saltarmi la lezione senza sapere se avrò o meno il certificato e tornare qui in tempo per consegnarlo alla segreteria. Ma poi assurdo perche tutte le mie compagne fuori sede hanno dei medici di base carini, comprensivi etc. La mia è una stronza di primo ordine
2 notes · View notes
semiamivivo · 2 years ago
Text
No raga ma veramente?
Cioè io e i miei presentimenti dobbiamo incularci a vicenda.
Indovinate un po' la stronza che becca in auto mentre torna da lavor il suo ex e la sua morosa su una stradina del cazzo vicino a dove lavoro che non si incula nessuno? Io
Ebbene sì, io.
Porcoddue.
Sono allibita e incazzata.
E guarda un po' sempre la stessa merda.
La mia "migliore amica" che manco sa come trattare queste cose e mi tratta di merda, zio ca potete andare a fanculo tutti eh, ma tutti.
3 notes · View notes