#letteraturabreve
Explore tagged Tumblr posts
ninoelesirene · 2 days ago
Text
Quando abbracciamo qualcuno è una scatola magica che stiamo tenendo tra le braccia. Non è solo un corpo. In quel tepore c’è un mondo: un passato, un presente e un futuro. C’è un forziere senza fondo di speranze, idee e preoccupazioni sotto la superficie. È come stringere una porta dimensionale che dà accesso a un universo parallelo. Somiglia alla borsa di Mary Poppins, da cui escono lampade e specchi.
Poter abbracciare qualcuno, contenendo l’infinito per una manciata di secondi è un onore che dovremmo avere chiaro mentre accade e vibra sotto le nostre mani.
32 notes · View notes
ninoelesirene · 5 months ago
Text
L’errore cognitivo più comune delle persone per bene è dare per scontato che anche gli altri lo siano.
301 notes · View notes
ninoelesirene · 3 months ago
Text
Rappresentiamo sempre uno spartiacque per qualcuno. Le nostre strade non solo si incrociano: noi accadiamo alle persone. C’è un prima e c’è un dopo.
Essere eventi nella vita degli altri è una grande responsabilità; e un’occasione, soprattutto.
159 notes · View notes
ninoelesirene · 5 months ago
Text
Quando a un certo punto vedi una cosa, e magari la metti a fuoco, non puoi più non vederla, non puoi più evitare di sentirla.
Vale per i traumi, ma vale anche per le liberazioni.
174 notes · View notes
ninoelesirene · 4 months ago
Text
In cima alla lista delle cose che fanno bene c’è svegliarsi e sentire la voce di chi amiamo nell’altra stanza, mentre parla con qualcuno, è al telefono o magari canticchia. C’è un mondo intero custodito nella normalità di quattro pareti e qualche porta.
L’amore ha bisogno di presenza vera e di giuste distanze, di consuetudine e attesa serena.
Tutto il resto non lo voglio.
146 notes · View notes
ninoelesirene · 1 year ago
Text
Ci si innamora
Per affinità di ferita
Ma ci si ama
Per reciproca cura.
Si innamora chi si specchia,
Ma ad amare è chi guarda.
440 notes · View notes
ninoelesirene · 12 days ago
Text
Il bambino che è in me rivorrebbe il Natale. E si aspetta che qualcuno glielo restituisca, rotondo e luccicante e perfetto come una pallina appesa all’albero; perché il Natale è un regalo e io non voglio fare anche questo, di nuovo, da solo.
60 notes · View notes
ninoelesirene · 6 months ago
Text
Diventi adulto quando all’improvviso ti annoia mortalmente l’assenza di reciprocità.
123 notes · View notes
ninoelesirene · 3 months ago
Text
A un certo punto, se la vita è clemente e ci fa il dono della consapevolezza, cominciamo a innamorarci di come le persone stanno al mondo.
Non ci rapiscono più solo gli occhi, le mani, il modo in cui le labbra si incontrano o le gambe reggono il peso della quotidianità. Reagiamo alla pace con cui chi siamo destinati ad amare si muove tra la gente, all’ironia che dispiega in risposta a uno stimolo imprevisto, alla grazia con cui accoglie la bellezza e l’imperfezione nostre.
Di questo ci innamoriamo quando cresciamo, della magia di chi è umano e degli altri vede l’umano, senza perdere tempo.
94 notes · View notes
ninoelesirene · 9 months ago
Text
Ricordo tutto ciò che non è stato detto bene
Ricordo tutto ciò che non è stato detto
Ricordo tutto ciò che non è stato
Ricordo tutto ciò che non è
Ricordo tutto bene.
[forse]
164 notes · View notes
ninoelesirene · 7 months ago
Text
Mi dispiace tanto per tutti i bambini che non si sono sentiti sempre amati come avrebbero voluto, specie quelli ancora intrappolati nelle persone adulte che amo (me compreso).
Se l’empatia potesse distillarsi, per me avrebbe la densità di questa precisa emozione.
129 notes · View notes
ninoelesirene · 5 months ago
Text
C’è una piccola tristezza in alcuni di noi. Sono le parole mai giunte a destinazione.
Le abbiamo pensate, formulandole molte volte, immaginando dialoghi a nostra misura. Le abbiamo spesso trascritte, perché ogni verbo, ogni costrutto, dicesse con esattezza ciò che volevamo rappresentare.
Le abbiamo concepite in preda alla rabbia, alla passione, le abbiamo redatte pieni d’amore. Nell’abitacolo in silenzio, prima di scendere dall’auto; camminando corrucciati, verso il lavoro; esausti sul divano, di fronte a un film che non ci interessava davvero: instancabili, le abbiamo date alla luce un po’ ovunque.
Ci siamo persino compiaciuti nel dirle ad alta voce dopo l’ultimo colpo di lima, ma sono rimaste lì.
E ora che il momento per indirizzarle è passato, ora che la città è vuota, esse sono simulacri senza spirito, altari di un culto che non divenne religione, testimoni di un passato che non fu mai presente.
97 notes · View notes
ninoelesirene · 1 year ago
Text
Ho archiviato, riposto, staccato, taciuto, ridefinito, nascosto, scacciato, fuggito, riformulato, rivisto, aggirato, soppiantato, contrapposto, ridimensionato, sbollito, ridiscusso, registrato, trasceso, smontato, alleggerito, ponderato, omesso, bilanciato, buttato all’aria, trascurato, rimosso, ignorato, ridotto al silenzio.
Eppure.
237 notes · View notes
ninoelesirene · 5 months ago
Text
Imparo ogni giorno a seguire l’istinto, separandolo con attenzione dalla paura e dal bisogno, lavando via la sabbia come si fa con un vecchio gioiello ripescato sul fondo del mare.
Con gli anni avanza anche la pace, non quando razionalizzo, scompongo, pianifico - ché davvero non è “l’età della ragione” -, ma quando aderisco con fiducia all’eco dell’intuito, pronta a guidarmi verso la verità di ciò che sono e voglio, sul sentiero di tutti i santi giorni.
63 notes · View notes
ninoelesirene · 2 months ago
Text
Non voglio vergognarmi di avere un cuore che batte fortissimo. Assorda? Sì, a volte assorda; ma anticipa, accoglie e si rivela con il sentimento suo più nucleare: il coraggio.
Puoi resistere al boato, quando esplode fuori dal petto? Quel boato si chiama amore.
37 notes · View notes
ninoelesirene · 6 months ago
Text
Come si convive con l’irreversibile?
Il dramma della vita adulta è che le cose succedono e succedono e succedono e non possono più non essere successe. Non si torna indietro. Stanno lì, come un meteorite schiantato al centro del salotto. E per raggiungere il divano o apparecchiare la tavola a festa, bisogna aggirare la voragine, finché non ci si abitua e il vuoto non diventa parte dell’arredo di una casa senza tetto.
79 notes · View notes