#eventi e appuntamenti
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Forum Open Air 2024. Evento a Roma il 28 e 29 Ottobre per parlare di come va il turismo all'aria aperta
Forum Open Air 2024 – FAITA è il più importante evento del settore open air rivolto a imprenditrici e imprenditori italiani. Si svolgerà il 28 e 29 ottobre 2024 all’Auditorium del Massimo di Roma. Con la partecipazione di operatori di tutto il territorio nazionale, di professionisti e consulenti del settore dell’ospitalità all’aria aperta e di importanti figure istituzionali, FAITA chiama a…
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Vinile Alessandria: Fiera del Disco e della Musica torna il 24 novembre
Appuntamento imperdibile per gli appassionati di vinili, CD e DVD da collezione in Piazza Garibaldi ad Alessandria
Appuntamento imperdibile per gli appassionati di vinili, CD e DVD da collezione in Piazza Garibaldi ad Alessandria. Una giornata dedicata alla musica e alla collezione Domenica 24 novembre 2024, gli appassionati di musica e collezionisti di dischi in vinile, CD e DVD avranno un appuntamento imperdibile: torna Vinile Alessandria, la fiera del disco e della musica, un evento che negli anni si è…
#AFA26#Alessandria appuntamenti#Alessandria cultura#Alessandria eventi#Alessandria fiere#Alessandria today#CD da collezione#COLLEZIONISMO#community musicali#Cultura Musicale#dischi da collezione#dischi e vinili.#dischi in vinile#eventi culturali Alessandria#eventi gratuiti Alessandria#eventi gratuiti novembre#eventi Nord Italia#eventi per collezionisti#Fiera del disco#fiere del disco#fiere del Nord Italia#fiere di vinile#gadget da collezione#gadget musicali#Google News#italianewsmedia.com#libri di musica#Musica#musica Alessandria#musica vintage
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E tu vorrai sapere come riconoscerai l’unicità?
Perderai il sonno.
Sconvolgerai i tuoi progetti.
Vaneggerai proposte d’eternità, improvviserai dichiarazioni d’insana follia, avrai lo stomaco invaso da un’ansia innaturale.
Metterai una croce al centro esatto di quel te
che credevi di conoscere, mentre cadranno
le cose che pensavi di sapere.
Guiderai di fretta, in autostrada perché avrai bisogno di correre, di fendere l’aria
con la mano fuori dal finestrino, di accendere una sigaretta, la radio, i sensi, di ascoltare musica trovandoci il suo nome, in tutta,
senza sosta, infedele ai tuoi momenti
per cause completamente estranee alla ragione.
Lei ti agiterà gli eventi, butterà fuori gli attimi, turberà le tue gracili certezze, ridisegnerà
i sospiri, i brividi e l’immaginazione, ti lascerà giocare l’anima con la notte, per perderla
e sdraiarti sul vento e le sue lucciole,
lascerai che dorma dove vuole,
che torni quando vuole, tanto saprai sempre dove va e quando torna quasi ti dispiacerà.
Inventerai un colore nuovo per farla addormentare, le cullerai i pensieri coprendola con attenzioni leggere.
Inizierai a spiare dietro le nuvole i suoi silenzi parlanti come se non t’importasse niente
del cielo limpidissimo che hai sempre amato a dismisura, solo segnali onnipresenti nel desiderio che sale, che proverai a bloccare per poi cedere in un sospiro di benedetta e indecente liberazione.
Sparirai, annullerai gli appuntamenti.
Tutto quello che potrai avere non sarà quel che vuoi avere.
Tutti ti vedranno ma tu non ci sarai più.
E gli altri saranno troppo lontani
per accorgersi di quanto tu sia vicino a lei soltanto, troppo vicino a lei, troppo lontano dal resto, senza mai fartene accorgere, riconoscerai un profumo mai sentito dentro la tua stanza.
Affonderai le mani in una condizione interiore di bellezza totalizzante e ti perderai nel groviglio di una presenza semplice con l’illusione buona di potere finalmente sopravvivere ad un “per sempre”.
Massimo Bisotti ...alle volte bastano 5 lettere
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VI FESTIVAL DEL LIBRO Venerdì 8 Novembre ore 18
VI FESTIVAL DEL LIBRO Venerdì 8 Novembre ore 18
MARIA NOVELLA VIGANÒ “LA SUPERBA”BIBLIOTECA COMUNALE “MARCO PAOLO DETTONI”
SOLBIATE OLONA Via Dei Patrioti 31
Sesto appuntamento con il Festival del libro del Sistema Bibliotecario “Busto Ticino Valle Olona”, il più esteso del territorio tra i festival letterari.
Gli incontri con gli autori si susseguiranno fino a maggio 2025 per un totale di 21 appuntamenti, uno in ciascuna delle biblioteche che compongono il Sistema Bibliotecario. Un’occasione importante per incontrare dal vivo grandi firme della narrativa italiana, condividendo storie, riflessioni, narrazioni, letture.
Il Festival del Libro è uno dei progetti con cui il sistema bibliotecario esprime al meglio la propria progettualità culturale. La manifestazione mira a incidere sul territorio, sottolineando la centralità delle biblioteche per la vita, la formazione e il benessere delle nostre comunità. Gli obiettivi sono chiari: facilitare l’incontro tra gli autori e i lettori; promuovere la lettura; stimolare l’aggregazione a partire dai propri interessi culturali.
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A “RomaFashion White” 2024 la valorizzazione dell’Alta Sartoria Italiana Nel corso dell’evento conferiti i Premi “RomaFashion” ai Professionisti della Moda
“RomaFashion White”, uno dei più importanti appuntamenti dedicati al mondo dell’Alta Moda Sposa e dell’Haute Couture giunge nel 2024, alla sua XVII^ Edizione. L’evento, ideato da Antonio Falanga, organizzato da Grazia Marino, prodotto da Spazio Margutta, condotto dalla giornalista Cinzia Malvini, si è avvalsa degli autorevoli Patrocini dell’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda del Comune di Roma e di CNA Federmoda. https://www.fashionluxury.info/it/
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Festa de Lo Pan Ner – I pani delle Alpi: appuntamenti nelle province di Brescia, Sondrio, Varese e Bergamo
Festa de Lo Pan Ner – I pani delle Alpi: appuntamenti nelle province di Brescia, Sondrio, Varese e Bergamo. La Festa de Lo Pan Ner fa parte di un evento diffuso e transfrontaliero, giunto alla ottava edizione, condiviso con le Regioni Valle d’Aosta e Piemonte (Val d’Ossola e Comune di Lozzolo) e i Paesi confinanti, Svizzera (Valposchiavo in Canton Grigioni e Canton Vallese), Francia (Parc des Bauges) e Slovenia (Alta Val Sava). Brescia, Bergamo, Varese e Sondrio sono le province lombarde che sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 offrono una serie di appuntamenti dedicati alla Festa de “Lo Pan Ner - I Pani delle Alpi”. Oltre 40 comunità, con 42 forni e antichi mulini, in particolare della Valtellina e della Valle Camonica, accomunate, nei secoli, dalla coltura della segale, che ha svolto un ruolo fondamentale nella tradizione gastronomica alpina e nella gestione del territorio, preparano il pane utilizzando segale e frumento, macinati in loco negli antichi mulini rimessi in funzione, e riattivando per le giornate di festa i forni privati e comunitari. Laboratori didattico-sensoriali per bambini e scuole sono pensati per avvicinare le nuove generazioni all’arte della panificazione, perché non vada perso un patrimonio di saperi, a salvaguardia delle identità territoriali, ma anche dell’ambiente e della economia locale. In alcune località, si può assistere alla semina della segale e al taglio del grano saraceno, fare visite ai musei etnografici ed ecomusei, per scoprire gli strumenti più antichi d’uso nella panificazione. In particolare, aderiscono alla festa: Ecomuseo di Valfurva, Ecomuseo della Resistenza del Mortirolo (organizza iniziative nelle due province di Sondrio e Brescia), Ecomuseo dell’Alta Via dell’Oglio, Ecomuseo Concarena – Montagna di luce ed infine Ecomuseo del Vaso Re. In provincia di Brescia, a Bienno tra ‘I borghi più belli d’Italia’, si può visitare il Mulino Museo del 1400 di via Glere, funzionante grazie all’energia e alla forza dell’acqua portata nel borgo dal canale artificiale Vaso Re. Il 14 ottobre, alle ore 19:00, aperitivo a Casa degli Artisti con prodotti locali e pane di segale. A Cormignano e Davena di Vezza d’Oglio, merenda e colazione al forno con un fine settimana ricco di eventi dedicati alle tradizioni; a Doverio di Corteno Gorgi è ancora attiva un’antica Vicinia proprietaria di un caseificio turnario visitabile, esibizione dei norcini, una cerimonia di panificazione negli antichi forni, laboratori, visita a cantine, mercatini. Molte altre attività si svolgono a Malegno, Ossimo, Cerveno, Saviore dell’Adamello, Garda di Sonico, Vezza d’Oglio, Monno. Nel territorio di Sondrio, a Grosio, Grosotto e Mazzo, in Valtellina, i visitatori possono percorrere la via del pane. Si parte la mattina con una colazione nei campi di saraceno di Grosio, si cammina in un castagneto secolare per arrivare a Grosotto e visitare un antico mulino. A Mazzo si panifica nell’antico forno del Palazzo Lavizzari. Altri appuntamenti a Pila Boscarini di Teglio, Ponte Valtellina, Mello, Traona, Valfurva, Aprica e Castione Andevenno. A Cedrasco una mattinata dedicata ai ragazzi per riscoprire l’antica arte del mugnaio presso l’ex Mulino Oberti e un laboratorio per la preparazione dei biscotti. Dopo una breve escursione sul sentiero della “civetta”, che porta alla comunità di Fusine, i biscotti tradizionali vengono cotti al panificio Viganò. Si festeggia nell’area di Varese: a Cuirone ed Albizzate si può gustare la Brusela cotta negli antichi forni, un dolce tipico della zona preparato per l’occasione con farina di segale, farina di mais e uva americana. In provincia di Bergamo: a Vilminore, festa dell’antico forno di Pianezza. La farina distribuita nelle comunità (circa 400 kg) è tutta locale. Permette di riscoprire i piccoli produttori che, con grande passione, conservano le colture tradizionali e mantengono il paesaggio agricolo di montagna. Il programma completo e dettagliato delle feste si trova sul sito www.comunitadellasegale.it Per chi non può attivamente partecipare in loco, sabato 14 ottobre si può seguire in anteprima quello che succede in alcune comunità sulla pagina Facebook Intangible Search e sul sito www.comunitadellasegale.it. Durante la diretta, incontri con esperti, agricoltori, cuochi e fornai per scoprire insieme l’affascinante mondo della panificazione. La Festa de Lo Pan Ner di Lombardia è un evento organizzato da Regione Lombardia – Direzione Generale Cultura (Archivio di Etnografia e Storia Sociale) in collaborazione con ERSAF, Enti locali e Associazioni del territorio. L’elenco di tutti gli appuntamenti è disponibile su: www.comunitadellasegale.it www.lopanner.com/main Segui la festa de Lo Pan Ner su Facebook: @comunitadellasegale @intangiblesearch #LoPanNerLombardia #LoPanNerLombardia23... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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E anche oggi un'altra persona mi ha detto "ma come te ne vai da Torino, e la vita sociale non ti mancherà?"
La vita sociale a torino:
- non esco la sera con amici da quando è finita l'emergenza covid perché gli amici si son trasferiti altrove o per cambiare lavoro, o per aver perso il lavoro, o per parenti morti/malati all'improvviso
- sono andato a diversi eventi da solo per farne di nuovi ma i torinesi vivono per la loro definizione di "falsi cortesi" e stanno tutti sulle loro in microgruppi già formati e indipendenti, ci parli una sera e la volta dopo nemmeno si ricordano chi sei (letteralmente successo più volte)
- son riuscito comunque a rimediare due appuntamenti potenzialmente sessuali/sentimentali negli ultimi tre anni ed una era una tipa che sosteneva di non aver mai tempo libero (aka aveva sicuramente un marito/fidanzato) e cercava di organizzare un altro appuntamento ogni 4settimane per poi cancellarlo all'ultimo e l'atra si è offesa perché per natale sono sceso dai miei per un paio di settimane (persona con cui ero uscito UNA volta e già si aspetta che viva per lei)
- eh ma tinder aiutahahah (non vi dico quanti pochi like metto, diciamo che per tinderstats metto un like a meno di una donna ogni 300 che vedo su quell'app, infatti non ha portato a nulla)
- letteralmente l'unica cosa che faccio oltre stare a casa è qualche passeggiata da solo nel we o andarmene al parco da solo a leggere qualcosa
- eh ma i vicinih: i miei vicini di casa o sono tizie che urlano come delle pazze, o ex carcerati, o persone con 30 anni più di me che a malapena hanno parvenza di voglia di vivere
- eh ma la movidah. Ah si, passare il tempo a sbronzarsi in un pub che ti fa pagare i cocktail sopra i 15 euro è chiaramente il sogno di tutti
Oh come mai farò senza tutta questa vita sociale?
#letteralmente la sola cosa che mi mancherà è l'ambiente freelancer informatico#ma tanto pure li son tutti autistici come il sottoscritto
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Fastidi.
finire la cartaigienica - l'audio di instagram - le persone che guardano il telefono mentre gli parlo - lo spritz annacquato - le rose - i dossi alti - le strisce colorate per capire dove cazzo devo andare in ospedale - gli inviti - i matrimoni - l'acqua fredda quando fa freddo - l'acqua della doccia che non tiene la temperatura - la muffa - le spine nel pesce - la pescheria nel supermercato - le code in autostrada - i coglioni che viaggiano nella corsia centrale in autostrada - le mamme pancine - i tuttologi - i ricchi - la spia dell'olio - i sughi pronti - le penne lisce - l'immondizia - le stampanti che non stampano - la gente che chiede la pizza con abbondante pomodoro - i barattoli che non si aprono nemmeno bestemmiando - lavare la doccia - pisciare - pisciare fuori - pisciare in piedi - pisciare seduti in inverno - il vino del cazzo - il vino costoso - il freezer - i nomi degli alcolici - le spugne - radersi - trovare i calzini uguali - gli zaini scomodi - le chiamate - le casse del supermercato - le cassiere lente del supermercato - le cassiere troppo veloci del supermercato - la tovaglia con le briciole - i fari al led delle macchine nel senso opposto - la musica da discoteca - il cagotto - il cagotto in viaggio - la digestione - le ricette - il tempo di cottura - i fagioli cannellini - i compleanni - gli amici che si fidanzano - gli amici che si mollano - io che non mi fidanzo così non posso mollarmi - la convivenza - i tavoli tondi - la birra belga - la gente che ordina birra belga - i musei - le audioguide - scegliere l'avocado migliore - il reparto ortofrutta - la verdura per terra dopo il mercato - il mercato - l'erba - gli insetti che stanno nell'erba - le cimici - i frutti che cadono dagli alberi - i frutti spiaccicati per terra dopo esser caduti dagli alberi - i bigliettini da visita - le richieste di amicizia - le notifiche - non ricevere notifiche - i soldi di carta - le monete - il pin del bancomat - i manifesti con un sacco di testo - la musica rock che però non è proprio rock rock diciamo - i Coldplay - Don Matteo - le strisce pedonali - le assicurazioni che pagano solo se attraversi sulle strisce - i bambini - i bambini degli altri - il pensiero di avere un bambino - i preservativi - la pillola - le coperte felpate - la neve - la pioggia quando c'è la neve per terra - i guanti che non tengono caldo - i guanti che mi devo togliere per poter usare il telefono - le scritte romantiche sui muri - i post romantici - i gatti grandi - la musica metal - i cantanti growl - i frontali - le quote rosa - l'ingresso gratuito per le ragazze in discoteca - i giochi di carte - i rompicapo - nomi cose città - le feste di capodanno - il forno che non forna mai come dovrebbe - i libri - le biblioteche - l'incertezza - il clima - le meteoriti - le cose che vedo - le cose che non vedo - le cose che non vedrò - gli appuntamenti - gli eventi in calendar - le mail lunghe - gli imprevisti - le visite - i medici incompetenti - i medici che non si capisce un cazzo di quello che scrivono - i nomi delle medicine - il menù delle pizze - la gente che non capisce cosa dico e mi costringe a ripetere - i computer vecchi - i computer lenti - la voltura - le offerte - gli scaffali con troppa scelta - le esperienze - le esperienze di coppia - le degustazioni - le cantine aperte - le località turistiche - i ristoranti - gli amici che parlano di ristoranti - l'ansia da prestazione - gli esami - il percorso universitario - i treni regionali - il sudore - gli amici che poi se ne vanno - le abitudini che cambiano - le mamme e i papà che annunciano con gioia l'annuncio l'arrivo di un nuovo bebè - i bebè - i nomi dei bebè (come cazzo fai a chiamare una bambina "Agape Amelia"?) - i nomi delle persone - la lavanda dei piedi - il catechismo - la dottrina - le buone maniere - l'educazione - le ore perse - la parola di Cristo - cambiare idea - la batteria del telefono - le notizie false - i titoli clickbait - la pubblicità prima dei video - la pubblicità su LA7 - i chitarristi bravi - i concerti con troppa gente
- i concerti vuoti - la pioggia - il sole - l'oroscopo - le tapparelle - i lucernari - il caricabatterie - le chiavi - il gas prima di andare a dormire - la pisciata della notte - la camomilla che mi fa venire da pisciare mentre dormo - la corretta alimentazione - i consigli - i consigli corretti - i consigli corretti che non seguo - i pittori - i traslochi - le scarpe nuove - le formule excel - lo stipendio - la poco equa ridistribuzione degli utili in azienda secondo me che sono dipendente - le critiche - le frecciatine - le teste di cazzo - le canzoni in inglese - la musica italiana - la musica italiana di una volta - i quaderni ad anelli - la professoressa che non scopa - il professore che ha gli stessi problemi della professoressa - le regole - i servizi a pagamento - viaggiare controsole - pisciare controvento - i film troppo lunghi - le serie noiose - le serie virali - il vicino che mi fa domande mentre sono in poggiolo - i taglietti da carta - le buche - allacciarsi le scarpe in pubblico - i pranzi in famiglia - le cene con gli amici - le ore piccole - gli impegni - la noia - i messaggi melensi - i messaggi gentili - la beauty routine - la sagra - i fuochi d'artificio - la portiera che non si chiude bene - i calici - la bottiglia che non si apre mentre la gente aspetta che la apra - la gente che mi guarda - i tic - le cose tra i denti - il dentista - le pec - gli amici avvocati - i cannocchiali - i genitori spacca-coglioni - quando muoiono i genitori - i cuscini troppo alti, bassi, morbidi, avvolgenti - i cervicali - le poesie - la licenza poetica - la gente che utilizza "ergo" - la gente che mi chiede di descrivermi con tre aggettivi - gli accordi - i preventivi - i pagamenti a 90gg - il regime fiscale - il cuneo fiscale - l'INPS - il canone rai - le salviette del bar - i cucchiaini piatti - la memoria - la nostalgia - le cose che se ne vanno - le cose che devo lasciare indietro - le novità - le persone moderate - perdere - scopare poco - scusarsi - cercare di capire cosa pensa l'altro senza chiederglielo - le coccole - le storie già sentite - le nuove conoscenze - le conoscenze in viaggio - le valigie in treno - le valigie in aereo - l'aereo - le persone che dicono che l'aereo è più sicuro della macchina - le altezze - la paura - le esperienze - l'ora di andare a dormire - i soldi - i debiti - il mutuo - scegliere casa - il colore delle tende - l'argenteria - i compro oro - il pavimento appiccicoso - le piante - le vespe - la natura - i raduni - i chopperisti - gli scaffali del supermercato - le pulizie - i letti contenitore - i video lunghi - dover morire - la riabilitazione - il percorso di studi - l'intro - le presentazioni - il pacchetto office - i tappeti - cava - le passeggiate della Domenica - la Pasquetta - il giorno dopo - le mail - gli sms - l'itinerario - il traffico - le audioguide
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Il santo del giorno
Il mio professore preferito è quello che non si fa chiamare così. Non intendo metaforicamente, intendo proprio che il mio preferito è Vincenzo. Anzi, quando lo chiami professore fa un sorriso strano, digrignato, contrito, di chi tra sé e sé pensa quasi sia uno sfottò. E in effetti lo è, ma non so se la intendiamo allo stesso modo. Se proprio devo dirla tutta, è stato bello partecipare alla sua consacrazione ufficiale da professore. Perché ha legittimato lo sfottò, ecco. Adesso non può più dire che non è giusto chiamarlo così, perché è il suo titolo. Ma lui, per non sentirsi vecchio, per rifiutare i poteri forti e per essere el hombre del pueblo, continua a farsi chiamare Vincenzo. Ah, quest’umiltà! Avrei voluto averne un briciolo in più prima di iscrivermi all’università. E spesso fantastico su cosa sarebbe successo se avessimo avuto la stessa età (poco importa se io la sua o lui la mia). Probabilmente, non ci saremmo mai laureati. O forse saremmo entrambi pluripremiati Nobel. Non lo sapremo mai in questa vita. La cosa più bella di Vincenzo è che, nel suo essere multitasking e poliedrico, alterna con scioltezza e nei momenti migliori una sapienza impressionante sia nel suo mestiere, sia negli argomenti più popolari. Nei momenti in cui beviamo il cappuccino più buono che ci sia insieme si rievocano eventi che, purtroppo, devono restare segreti. Tuttavia, escono fuori anche perle condivisibili, come le opere del Maestro Ernesto a Foria. Vincenzo fa mille cose: arriva all’università alle 7.30 e va via alle 18.30 e già questo dovrebbe bastare. Ma i malpensanti potrebbero dire che si gratta la pancia per ben undici ore - nove, se togli la pausa pranzo e le pause caffè. E invece no, perché in tutto il dipartimento è uno dei pochi che sa usare un computer, quindi a lui toccano tutte le mansioni informatiche. A volte è anche confuso per un tecnico, tipo quando gli chiedono via messaggio come si fa a far sentire l’audio dalle casse dell’aula anziché dal computer. Ma lui, pazientemente, invece di mandare tutti a raccogliere i fiori, assiste i bisognosi e fa opere di bene, più di quanto farebbe se avesse una pettorina con su scritto Caritas. Lo ammiro tanto, perché io avrei finito i nervi da far saltare da un pezzo. E allora, penserete: ma questo cristiano, un difetto ce l’ha? Certo, più di uno. Il più grande è quello di dare appuntamenti finti alle persone. Quante volte ho atteso alla sua porta giornate intere per sbrigare una faccenda di due minuti, sentendomi come il cane che aspetta il proprio padrone che sbadatamente l’ha lasciato fuori casa, sotto la pioggia. E quanti di noi ci siamo sentiti così. Eppure, quando è tempo di condividere insieme una tazza di teutoniche bevande dall’uso improprio, non si tira mai indietro. Difetti ne ha, sbagli ne fa. Del resto, è pur sempre un uomo. Cioè, più o meno... Vincenzo è un po’ l’anello di congiunzione tra il professore e lo studente, un po’ come i santi sono i tramiti tra l’uomo e Dio. Proprio per questo, ogni giorno, in almeno un posto del mondo, c’è qualcuno che lo bestemmia per aver aspettato davanti alla sua porta per un appuntamento di tre giorni prima.
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Addio al cambio di orario: soluzioni alternative all'ora Legale e Solare
La scelta tra ora legale e ora solare dipende da una varietà di fattori, inclusi quelli geografici, economici e sociali. Mentre l’ora legale offre più luce nelle serate estive, l’ora solare è spesso vista come più naturale e meno disturbante per i ritmi biologici. La discussione su quale sistema sia il migliore continua, con argomenti validi su entrambi i fronti. Come vi abbiamo raccontato pochi…
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H-Open Week Alessandria: visite e colloqui gratuiti contro la violenza sulle donne
Psicologi e assistenti sociali a disposizione per sensibilizzare e offrire supporto alle vittime di violenza, dal 22 al 27 novembre.
Psicologi e assistenti sociali a disposizione per sensibilizzare e offrire supporto alle vittime di violenza, dal 22 al 27 novembre. Alessandria, novembre 2024 – In occasione della H-Open Week contro la violenza sulle donne, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria, in collaborazione con la Fondazione Onda, organizza una serie di iniziative volte a sensibilizzare la popolazione e…
#aiuto alle vittime#Alessandria eventi sociali#Alessandria today#appuntamenti di sensibilizzazione#appuntamenti per la comunità#ascolto e aiuto psicologico#ascolto psicologico#assistenza sociale#attività anti-violenza#Azienda Ospedaliero-Universitaria Alessandria#colloqui assistente sociale#colloqui informativi#consulenza psicologica Alessandria#contrasto alla violenza#eventi Alessandria novembre#eventi contro violenza genere#Fondazione Onda#Fondazione Onda iniziative#giornate dedicate alla prevenzione#Google News#H-Open Week 2024#H-Open Week Alessandria#iniziative sociali Alessandria#italianewsmedia.com#lotta contro la violenza#Pier Carlo Lava#Poliambulatorio Gardella#prevenzione violenza di genere#prevenzione violenza psicologica#psicologi Alessandria
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Siete strane voi donne, a volte. Quando qualcuno vi dà il mondo non vi basta più. Dev'essere complesso, difficile, struggente. Vi fate dominare da chi esercita un potere su di voi ma non vi ama e non vi amerà mai. Per voi è troppo facile amare chi vi offre amore. Non è per niente facile invece continuare a dare anche quando qualcosa vorresti ricevere, e non per egoismo ma per il senso naturale con cui nasciamo: essere amati anche noi. Una persona che vi ama non manca agli appuntamenti, non fa tardi agli eventi dei sentimenti. Una persona che vi ama, c’è. Spende i suoi sogni per voi senza rivolerli indietro. Vi tiene dentro alle cose che succedono. Vi fa sentire importanti. Per voi questo è spesso troppo facile.Invece chi dice di esserci e poi non c’è tradisce la vostra mente ma voi lo perdonate. Ci sono tanti modi per tradire e non ve ne accorgete. Non dovrebbe essere così importante chi non c’è mai ma chi c’è sempre. Volete il sempre da chi il sempre non sa cosa sia, e non perché non esista o sia una bugia, ma perché ve lo aspettate sempre da cuori troppo deboli.Confondete l’assenza con la forza e la presenza con la debolezza. E’ esserci che richiede fatica.
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Cenando & Ballando fa scatenare Como e Torino
Ecco i prossimi appuntamenti, tutti imperdibili: Mart. 26/11 Cenando & Ballando @ Boccaccio 80 - Torino
Ven. 29/11, sab. 7/12, ven. 13/12, ven 27/12, mart. 31/12 @ Yacht Club - Como
Tra i locali che nell'autunno / inverno / primavera 2024 - 2025 ospitano più frequentemente Cenando & Ballando, ovvero il sound Cucky, il dj del party, e Icio, la storica voce dell'evento, la cena spettacolo per eccellenza (è nata nel 2002!), spicca il Feel Party Restaurant di Curno (Bergamo). Qui, Cenando & Ballando è di casa… ma non solo qui.
Martedì 26 novembre, Cenando & Ballando sbarca per la prima volta a Torino, al Boccaccio 80, per una cena spettacolo scatenata ad alto tasso di stile. Ed eccoci a Como, la città in cui l'evento è nato e in cui è ovviamente molto amato e molto… scatenato. Le date già fissata allo Yacht Club Como, una location d'eccezione sono queste, tra fine e novembre venerdì 29/11, sabato 7/12, venerdì 13/12, venerdì 27/12, mart. 31/12 @ Yacht Club - Como
Cucky e Icio, che collaborano da decenni, trasformano ogni serata in una lezione di musica ed energia. Con una capacità unica di connettersi con il pubblico, riescono a far cantare tutti con brani indimenticabili.
Dopo un'estate straordinaria, caratterizzata da eventi di altissimo livello (ad esempio cena esclusiva e scatenata alle Cantine Bellavista in Franciacorta), riassumendo, il calendario dell'inverno 2024 2025 di Cenando & Ballando è già ricco di appuntamenti imperdibili. Il programma dei dinner party Cenando & Ballando, in fondo, è sempre lo stesso: Welcome drink, dinner & music by Cucky & Icio, ovvero, in console alla musica pensa Cucky, esperto dj che da sempre fa ballare il Nord Italia con un sound molto originale ed una grande energia, mentre al microfono arriva Icio, un altro grande professionista. Non divertirsi con una coppia così all'opera è semplicemente impossibile.
Cenando & Ballando fin dal 2002, ovvero da più di vent'anni, fa divertire mettendo insieme musica, ottimi piatti, qualcosa di buono da bere, amici, sorrisi e voglia di far tardi ballando… In location sempre diverse. Vent'anni fa eventi di questo tipo, semplicemente, quasi non c'erano. Oggi invece si chiamano dinner show. Ma già allora Cenando & Ballando già spopolava.
Cenando & Ballando @ Feel Party Restaurant - Curno (BG), due weekend al mese
www.cenandoeballando.it
https://www.instagram.com/cenandoeballando/
info e prenotazioni 393 8008071
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Cenando & Ballando fa scatenare Como e Torino
Ecco i prossimi appuntamenti, tutti imperdibili: Mart. 26/11 Cenando & Ballando @ Boccaccio 80 - Torino
Ven. 29/11, sab. 7/12, ven. 13/12, ven 27/12, mart. 31/12 @ Yacht Club - Como
Tra i locali che nell'autunno / inverno / primavera 2024 - 2025 ospitano più frequentemente Cenando & Ballando, ovvero il sound Cucky, il dj del party, e Icio, la storica voce dell'evento, la cena spettacolo per eccellenza (è nata nel 2002!), spicca il Feel Party Restaurant di Curno (Bergamo). Qui, Cenando & Ballando è di casa… ma non solo qui.
Martedì 26 novembre, Cenando & Ballando sbarca per la prima volta a Torino, al Boccaccio 80, per una cena spettacolo scatenata ad alto tasso di stile. Ed eccoci a Como, la città in cui l'evento è nato e in cui è ovviamente molto amato e molto… scatenato. Le date già fissata allo Yacht Club Como, una location d'eccezione sono queste, tra fine e novembre venerdì 29/11, sabato 7/12, venerdì 13/12, venerdì 27/12, mart. 31/12 @ Yacht Club - Como
Cucky e Icio, che collaborano da decenni, trasformano ogni serata in una lezione di musica ed energia. Con una capacità unica di connettersi con il pubblico, riescono a far cantare tutti con brani indimenticabili.
Dopo un'estate straordinaria, caratterizzata da eventi di altissimo livello (ad esempio cena esclusiva e scatenata alle Cantine Bellavista in Franciacorta), riassumendo, il calendario dell'inverno 2024 2025 di Cenando & Ballando è già ricco di appuntamenti imperdibili. Il programma dei dinner party Cenando & Ballando, in fondo, è sempre lo stesso: Welcome drink, dinner & music by Cucky & Icio, ovvero, in console alla musica pensa Cucky, esperto dj che da sempre fa ballare il Nord Italia con un sound molto originale ed una grande energia, mentre al microfono arriva Icio, un altro grande professionista. Non divertirsi con una coppia così all'opera è semplicemente impossibile.
Cenando & Ballando fin dal 2002, ovvero da più di vent'anni, fa divertire mettendo insieme musica, ottimi piatti, qualcosa di buono da bere, amici, sorrisi e voglia di far tardi ballando… In location sempre diverse. Vent'anni fa eventi di questo tipo, semplicemente, quasi non c'erano. Oggi invece si chiamano dinner show. Ma già allora Cenando & Ballando già spopolava.
Cenando & Ballando @ Feel Party Restaurant - Curno (BG), due weekend al mese
www.cenandoeballando.it
https://www.instagram.com/cenandoeballando/
info e prenotazioni 393 8008071
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Su Rete 4, dà il via alla serie DELITTI AI CARAIBI da martedì 4 luglio, in prima serata
Su Rete 4, dà il via alla serie DELITTI AI CARAIBI da martedì 4 luglio, in prima serata. L’estate di Retequattro si accende con la serie «Delitti ai Caraibi», poliziesco ambientato nelle Antille francesi, in onda da martedì 4 luglio, con quattro appuntamenti in prime-time. Ideato per France 2, Tropiques Criminels (tit.or.) vede protagonista la comandante della Police Nationale, Mélissa Sainte-Rose: originaria della Martinica, l’investigatrice viene trasferita dalla Francia continentale a Fort-de-France, dove arriva con i due figli adolescenti. Nella capitale dell’isola, nel cuore dell'arcipelago dei Caraibi, parte delle Piccole Antille, Sainte-Rose è alle dipendenze della capitano Gaëlle Crivelli, con la quale, sin da subito, i rapporti sono piuttosto tesi: le due donne sono caratterialmente agli antipodi ma, fortunatamente, complementari nella risoluzione dei casi al centro delle loro indagini. Mélissa Sainte-Rose (Sonia Rolland) e Gaëlle Crivelli (Béatrice de La Boulaye) hanno in comune Franck, rispettivamente ex marito della prima (e padre dei due figli, Chloé e Lucas) ed ex amante della seconda: ulteriore elemento di attrito tre le due poliziotte... Sonia Rolland è nata a Kigali, in Ruanda, da padre francese e madre ruandese. Ha lasciato il paese nel 1990, dopo i violenti disordini scoppiati tra hutu e tutsi, e arriva in Francia nel 1994, dove diventa la prima Miss di origini africane (2000). Béatrice de La Boulaye Poliedrica artista nata a Fontenay-le-Comte, nella Vandea, discendente dall'antica famiglia dei Georgette Dubuissons, nobilitati durante la Restaurazione con il nome di Georgette du Buisson de La Boulaye.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Al FLA Festival di Libri e Altrecose 2024, con Daniela Quieti
L’Edizione del FLA Festival di Libri e Altrecose 2024 tenutosi come sempre a Pescara dal 7 al 10 novembre 2024, ha riscosso anche questa volta, un grande successo di pubblico. Quest’anno la rosa degli eventi proposta è stata particolarmente ricca, per un totale di quasi 200 appuntamenti: tra letteratura, giornalismo, talk, reading, teatro, fumetto, danza, musica e... altrecose!Noi di Vortici.it abbiamo scelto di seguire per voi la presentazione dell’ultima fatica letteraria di Daniela Quieti(autrice già nota ai lettori di Vortici) dal titolo meraviglioso: FORSE L’ETERNITA’- Poesie (IBISKOS ULIVIERI), tenutasi lo scorso 8 Novembre c/o Sala Unione – Nuovo Spazio Fla.L’incontro è stato moderato da Vittorina Castellano:L’autrice Daniela Quieti, che ringrazio, mi ha poi concesso questa splendida intervista: 1. Forse l’Eternità. Perché hai scelto questo titolo? Qual è il tuo rapporto con essa? Ringrazio di cuore Annapaola Di Ienno, Direttrice Responsabile della rivista Vortici, per questa significativa intervista. Ho scelto il titolo “Forse l'eternità” per la mia silloge di poesie riprendendo il verso finale del componimento che chiude la raccolta. In questo nostro tempo attraversato da tante tragedie e incognite, nel quale la serenità del vivere sembra allontanarsi sempre di più, riavvicinarsi al mistero della trascendenza e dell’infinito mitiga i dolori dell’esistenza, riconcilia con la propria interiorità e con il mondo donando all’anima quell’anelito di eternità che manca al nostro essere temporaneo. 2. Come ti sei avvicinata alla poesia? Dalla giovane età sono stata esortata dalla famiglia e dagli insegnanti alla lettura, alla scrittura e al dialogo. I miei mi donavano libri nelle varie ricorrenze e mi piaceva sfogliarli ed elaborare le mie impressioni. Scrissi i miei primi versi su un piccolo quaderno di altri tempi con la copertina nera e i profili rossi, che custodivo in un cassetto come un tesoro. Con il trascorrere degli anni compresi quanto fosse gratificante riuscire a condividere con i lettori sensazioni ed emozioni attraverso il valore simbolico, fonico e suggestivo della parola scritta. 3. Che cosa ha ispirato questa silloge?Questa silloge di poesie è stata ispirata da riflessioni e interrogativi sullo smarrimento, la transitorietà, le contraddizioni e i timori che modellano il vivere del nostro tempo, custode del mutevole avvicendarsi delle stagioni e dei loro accadimenti voluti o imposti. L’impatto con una realtà incerta, caratterizzata da eventi distruttivi e disorientanti come le guerre, le pandemie, le migrazioni, l’intelligenza artificiale e i cambiamenti climatici, è tale da frantumare le sicurezze che si credevano raggiunte e pone nuovi dilemmi sulla ricerca di senso dell’esistere, chiamando a proiettarsi da una storia individuale in quella collettiva. Nel desiderio di riappropriarsi dell’armonia del creato e della sua interconnessione tra terra e cielo, illuminazioni universali di speranza e amore espandono la consapevolezza sia del dolore sia dell’attesa di una rinascita. 4. Arte e poesia, per te sono due facce della stessa medaglia? Credo che la Poesia sia una delle espressioni artistiche più significative perché evoca l’immaginazione, i sentimenti, lo stupore della natura circostante, esprimendo la consapevolezza di un’esperienza emotiva attraverso un linguaggio strutturato in relazione al suo significato, all’armonia e al ritmo, un “linguaggio universale d’arte e poesia, un diverso tempo per tracciare il giusto posto…” 5. Quale messaggio vorresti lasciare al lettore che leggerà questa tua ultima fatica? Nei miei anni d’insegnamento e nella mia attività giornalistica e sociale sono stata vicino alle coscienze e alle aspirazioni dei giovani e dei meno giovani. Questa nostra società, tanto in crisi quanto a valori, ha bisogno dell’onestà intellettuale e della migliore creatività per realizzare un futuro migliore. Esorto quindi soprattutto i giovani a essere partecipativi e ad avviarsi verso la formazione personale senza la fretta di un fragile successo ma con un solido rigore e con la conoscenza del passato, per capire meglio il presente in un accostamento fertile con i nuovi modelli culturali. Daniela Quieti: laureata in Lingue e Letterature Straniere, già docente di Lingua e Letteratura inglese, è giornalista, presidente dell’Associazione Logos Cultura, direttore editoriale dell’omonimo periodico e della Pegasus Edition. Cura rubriche di cultura e tradizioni per Radio Speranza e alcune testate. Ha conseguito diplomi di specializzazione linguistica e per l’attività di volontariato socio-sanitario. Ha pubblicato diversi libri di poesia, narrativa e saggistica. Partecipa attivamente a rassegne letterarie. Per le sue opere, anche tradotte in altre lingue, e per l’attività culturale ha ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali. Read the full article
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