#corriere Adriatico
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“ Corriere della Sera? ”
“ No @corriereadriatico.it “
Rimango umile io!😂😉
#elisacuorecucinaechiacchiere
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#corriereadriatico https://www.primepaginequotidiani.com/quotidiano.php?id=52
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"My adventure with Winx" Corriere Adriatico 2014 interview with Iginio Straffi (translated)
(Original)
Iginio Straffi at the head of Rainbow is pleased: "This is a very important milestone. Since the first season came out ten years ago we have come a long way, much further than we thought. In a decade we have produced 150 episodes, two movies (a third is coming out after summer), two stage musicals and two on ice. Not to mention the many activities including a thriving merchandising business that adds, in addition to a plethora of gadgets, millions of books sold. We are now covering two generations of children, which gives us hope that Winx can become a cartoon classic."
Which of the Winx are you most fond of and why?
"As a dad I have to say all of them, but in truth I am most attached to Flora: she is perhaps the most "helpless" and has very sweet features that connote a more helpful and more open character. But at the same time I admire Bloom for the exact opposite: she is strong, decisive, with edgy features that make her a leader. And then there's Stella, Aisha, Musa and Tecna."
How does a cartoon figure come into being?
"After building the storybord draft, the character's character is outlined, and on these directions the figure is born."
It may not have been easy to carry on the same storyline for 150 episodes.
"Absolutely true. I had originally conceived a storybord with a maximum of 78 episodes and a film to deepen some issues left open. Then, the growing success led me to approach an evolution of the story to create new themes to develop. From a fantasy world we lowered our Winx into the earthly world by making them superheroines. In cartoon universes dedicated to boys there are a multitude of superheroes and it seemed right to find a counterbalance."
And what do the superheroines do?
"They tackle the Earth's ills, from pollution to deforestation. One of the characteristics of Winx is the strong educational message, so we made them guardians of our planet."
Which country has best received Winx?
"Italy first and foremost, but we are doing very well in Russia and Turkey. In steady growth phase Europe, America and South America."
So many initiatives underway at Rainbow…
"We are in full swing: the 7th season of Winx , the 2nd season of Prezzy, a third film about Winx is being prepared, also new characters are in the studio. Rainbow MagicLand, the amusement park near Rome, is doing well. And in these early days of the year we are strengthening our offices in Asia where we will soon concentrate our efforts."
Your mentor Fr. Lamberto Pigini (translator's note: yes, the business catholic priest) is turning 90, is the relationship always strong, and what is your wish for him?
"I hope he can continue to inspire all his collaborators so that we never stop. His message has always been clear: create jobs, turn the economy around by communicating positive values. Although he is no longer a partner in Rainbow, he remains the most listened-to friend. It is thanks to his stimulus that we have continued our efforts here in Villa Musone (Frazione di Loreto) and have built this ultra-modern company with very high standards of livability, so much so that visitors from all over the world compliment us and take us as an example."
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Calcio: Sacchi 'vincere con i debiti è barare, l'Inter lo fa'
“Vincere facendo i debiti significa barare. L’Inter sta barando? Si”. L’ex ct azzurro Arrigo Sacchi non usa mezzi termini guardando alla situazione del campionato di Serie A e di quella debitoria della capolista: Sacchi, come riporta il Corriere Adriatico, ne ha parlato all’Hotel Federico II a Jesi, in occasione della presentazione del suo libro ‘Il realista visionario’, il terzo scritto dal…
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Seguici sul:https://notizieoggi2023.blogspot.com/2024/01/non-rinnoveremo-laccordo-altra-stangata.html "Non rinnoveremo l’accordo…" Altra stangata per Chiara Ferragni È passato poco meno di un mese dal momento in cui è scoppiato il “pandoro-gate” e la credibilità di Chiara Ferragni è andata (quasi) in fumo. L’influencer sta affrontando diversi grattacapi dopo la denuncia da parte del Codacons per la campagna di beneficenza di Balocco e, a cascata, sono stati insinuati dubbi su tante altre iniziative in cui la Ferragni ha preso parte. Ma non è tutto. A causa proprio di questi problemi, molti brand con cui Chiara ha collaborato nel corso del tempo, prendono le distanze dalle vicende giudiziarie per paura che l’onta della truffa possa abbattersi anche su di loro. Non a caso, la Coca-Cola è una dei tanti marchi che ha rotto i rapporti con Chiara Ferragni. A questo, come riporta il Corriere Adriatico, si aggiunge anche un noto gioielliere di Ferrara che decide di interrompere anche lui il rapporto di collaborazione con l’influencer. Paolo Bavarelli gestisce da anni con passione e dedizione nella bellissima città di Ferrara la sua “Bavarelli Gioielleria” e nel suo negozio ha venduto i gioielli con il marchio di Chiara Ferragni, sperando di poter attirare molti clienti, spinto dal fatto che il nome di Chiara è sulla bocca di tutti. Ma le cose non sono andate come lui sperava. Ammette che le vendite ci sono state e che i gioielli sono stati venduti ma, da una donna come la Ferragni che ha più di 30 milioni di follower su Instagram, ci si aspettava qualcosa in più.“Stiamo svendendo con sconti fino al 50% gli ultimi articoli ma una volta che li avremo terminati non è nelle nostre intenzioni rinnovare l'accordo con il brand Ferragni”, racconta il titolare. C’è da dire che non si tratta di gioielli di sua produzione ma nati con una collaborazione con Morellato che ha realizzato collane, anelli, braccialetti e orologi. “Come gioielleria, la mia è stata tra i primi ad aderire alla collaborazione – aggiunge -. Abbiamo ricevuto una visita da un agente della Morellato che ha fatto vedere delle foto e poi ho compilato una scheda. Con lei non ho mai avuto rapporti”, racconta. “Poi siamo partiti molto motivati. All'inizio c'era curiosità e si vendeva bene ma senza avere le code in negozio – commenta-. Poi all’improvviso qualcosa è andato storto e le vendite sono molto rallentate. Abbiamo notato una certa avversione da parte dei consumatori. Mostrando i prodotti a marchio Ferragni, in molti hanno proprio detto di non volerli”. Secondo il Paolo Bavarelli, però, le scarse vendite non sarebbero legate agli scandali in cui la Ferragni è stata coinvolta ma dietro ci sarebbe dell’altro.“Lei non ha promosso a dovere sui social la sua ultima collaborazione. E poi il prezzo è sopra la media. Con 150 euro il cliente deve essere proprio intenzionato a spendere una cifra del genere”. Sta di fatto che anche questa collaborazione terminerà molto presto e Chiara Ferragni si troverà senza un altro brand di lusso.
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*Come i giornali raccontano gli scontri stradali* 'Abbatte due dissuasori, un palo della luce e investe un pedone' ma non si sa perché [Corriere Adriatico]
Immagine dal Corriere Adriatico al 9 dicembre 2023 I giornalisti di cronaca locale hanno la tendenza a sorvolare sulle cause degli incidenti stradali: se la cavano con la frase mutanda ‘la dinamica è da verificare’ e la pseudo-ricostruzione ‘ha perso il controllo dell’auto’. Apparentemente c’è mai tempo o modo per fare un sopralluogo sul posto (qualche volta viene fatto per fare foto e video da…
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Passaggi Festival 2023 a Fano
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Cinque giorni di festival tra 142 eventi, 184 ospiti, 16 rassegne librarie, 96 libri in cartellone, 68 case editrici, 12 sedi in centro storico e lungomare; 120 persone impegnate nello staff fanno parte dell’undicesima edizione di Passaggi Festival, che raccontano la passione per la cultura più di tante parole. La manifestazione letteraria dedicata alla saggistica, patrocinata da Ministero della Cultura, Cepell Centro per il Libro e la Lettura, Università degli Studi di Camerino e Associazione italiana degli Editori, diretta da Giovanni Belfiori e Ludovica Zuccarini, torna a Fano dal 21 al 25 giugno, tra presentazioni librarie e laboratori, mostre e aperitivi scientifici, incontri con gli autori, reading, libri a colazione, masterclass e salotti letterari. Per cinque titoli quella di Fano sarà la prima presentazione nazionale, come il pamphlet Beato lui. Panegirico dell’arcitaliano Silvio Berlusconi (Longanesi) di Pietrangelo Buttafuoco, che tratteggia il politico e imprenditore Berlusconi come personaggio più contemporaneo della contemporaneità, protagonista di un romanzo sul quale è impossibile scrivere la parola fine. In prima nazionale a Passaggi anche La legalità è un sentimento (Bompiani), il manuale di educazione civica scritto da Nando dalla Chiesa, che l’autore presenterà in un dialogo, irrinunciabile e tutto da ascoltare, con la cantante ed attrice Gigliola Cinquetti. Altri due titoli presentati saranno, al Chiostro delle Benedettine, il saggio dell’economista Stefano Zamagni Prendersi cura della democrazia. Il ritorno dell’economia civile (Ecra), che vedrà l’autore conversare con il capo redattore Finanza & Mercati de Il Sole 24 Ore Marco Ferrando e al Bastione Sangallo I cammini dei sogni. Due piedi raccontano le vie per Santiago (Edizione dei Cammini) di Luciano Murgia, intervistato dalle giornaliste Emanuela Audisio (La Repubblica) e Silvia Sinibaldi (Corriere Adriatico). Negli appuntamenti della San Francesco si aggiunge un’altra storia straordinaria tutta al femminile, scritta da Micol Sarfatti su Margherita Sarfatti. La signora del futuro (Giulio Perrone Editore, prima donna in Europa a scegliere la carriera di critica d’arte, che fu anche l’amante di Mussolini, un sentimento che la condannò all’oblio. Altri aggiornamenti della Piazza riguardano il vignettista satirico Osho, alias Federico Palmaroli, che giovedì 22 presenterà il suo libro Come dice coso. Un anno di satira (Rizzoli), insieme alla giornalista Alessandra Longo, che sabato 24 sarà sul palco anche per la presentazione del libro di Piero Ignazi Il polo escluso. La fiamma che non si spegne: da Almirante a Meloni (Il Mulino), con l’ex presidente della Camera Gianfranco Fini, Mario Giordano venerdì 23 presenterà il suo ultimo saggio su economia distorta e ricchezza ingiusta Maledette iene. Quelli che fanno i soldi sulle nostre disgrazie con Sara Manfuso, giornalista de La Notizia e nota opinionista televisiva. Novità anche in Passaggi fra le nuvole dove mercoledì 21 ad aprire gli appuntamenti dedicati alle graphic novel sarà Raffaele Sorrentino con Fehida (Minimum Fax) intervistato dai critici di fumetti Alessio Trabacchini e Virginia Tonfoni. Sarà inaugurata quest’anno una nuova esede al Bastione Sangallo, vera e propria terrazza sul centro storico di Fano con Passaggi di benessere, che abbina alla presentazione del libro una pratica di crescita personale in collaborazione con l’associazione Meditamondo, con la presenza di Simonetta Jivan Kavitha Vincenzi e Marika Pedinotti. Si chiama Il Salotto di Passaggi il nuovo spazio del festival allestito nei giardini del Pincio in collaborazione con Rebel House che accoglierà autori e ospiti, giornalisti, sponsor e autorità permettendo loro di raccontarsi anche al di là del libro. Read the full article
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NOTA SOCIETARIA DEL GSD CASTELFIDARDO - 21.05.2023 - In merito all’articolo odierno apparso sul Corriere Adriatico, il GSD Castelfidardo intende smentire alcune ricostruzioni giornalistiche riguardanti il nuovo allenatore... ⚽️ https://www.twinssebastiani.it/dettaglio.php?id=9903
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Non ho nulla da nascondere-
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Carolina a Civitanova Marche, a dicembre
Carolina a Civitanova Marche, a dicembre
CIVITANOVA – Youtuber e volto di Rai Ragazzi, content creator e star dell’influencing per giovanissimi, Carolina Benvenga, conosciuta dalle mamme e dai loro piccoli, inizierà il suo primo tour teatrale con “Un natale favoloso… a teatro”, l’8 dicembre …… Continua a leggere l’intervista che ho fatto per il Corriere Adriatico
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Il ristoratore amico di Salvini che ha 6 locali ma dice di pagare solo 10mila euro di tasse l’anno Di Selvaggia Lucarelli Un giorno bisognerà dedicare un volume ai personaggi che Matteo Salvini sceglie come simboli delle sue battaglie, perché ha un talento innato nello scovare mitomani e soggetti improbabili che poi si rivelano boomerang imbarazzanti da sotterrare in tutta fretta nella prima buca disponibile (vedere, per esempio, alla voce Giuseppe De Donno detto Joseph Dominus e la cura al plasma che i poteri forti osteggiano). Ultimamente, una delle sue bandiere preferite è Umberto Carriera, il ristoratore pesarese che tiene aperti i suoi sei locali violando il Dpcm, con Vittorio Sgarbi tra i commensali. “Uno degli uomini in prima fila, non un marziano o un evasore!”, l’ha definito Matteo Salvini durante una delle sue dirette con lui. “Per noi è sopravvivenza, ho tra gli affiliati al mio movimento 60.000 bar e ristoranti pronti ad aprire dal 15 gennaio in poi! Abbiamo ricevuto solo elemosina, dobbiamo riaprire, è un governo di incompetenti!”, ulula Carriera, parlando di sé in terza persona. Bene. Sapete quante tasse ha pagato Umberto Carriera lo scorso anno per il suo reddito personale? 9.800 euro, quindi dichiara poco più di mille euro al mese. Ma partiamo dall’inizio perché il personaggio va raccontato nella sua interezza, per poi chiudere con la sua dichiarazione dei redditi. Su Carriera c’è una lunga sfilza di aneddoti che a Pesaro e dintorni fanno ormai parte della mitologia locale. Per dirla in maniera semplice, Carriera ha una discreta reputazione da mitomane e bisogna dire che si impegna molto per alimentarla. Intanto, nel 2019, racconta di essere stato inserito nell’elenco dei 150 imprenditori under 30 più promettenti del nuovo anno da nientepopodimeno che la più famosa rivista di economia e finanza del mondo: Forbes. Sì, avete letto bene. Lo scrive lui e lo scrivono tanti giornali locali, per esempio il Corriere Adriatico, che lo intervista: “Carriera, come lo ha saputo?”. “Era una raccomandata. Una multa, ho pensato. Io le colleziono. E invece. È come entrare nella lista dei candidati al pallone d’oro o agli Oscar!”. Peccato che da Forbes Italia abbiano smentito categoricamente via mail e che oggi, interrogato da me sulla questione, Carriera abbia risposto: “Ma l’hanno scritto dei giornalini come il Resto del Carlino o il Corriere Adriatico per avere titoli d’effetto, io ho partecipato a un workshop, è un’altra cosa…”. Cioè, non si ricorda di averlo raccontato lui stesso in un’intervista che evidentemente, ora che la sua popolarità è alle stelle, rinnega perché rilasciata a giornali non più alla sua altezza. Strano che poi pubblichi su Instagram la prima pagina del Resto del Carlino e di altri “giornalini”, più volte, quest’estate, vantandosi di essere citato. A proposito, non va dimenticato il suo esordio, anni prima, come scrittore (“Ho 6 ristoranti e scritto un romanzo”, scrive nella bio). “Uscirà nella prossima primavera, a quasi tre anni dal successo de ‘Il coraggio delle scelte’, il secondo romanzo del poliedrico scrittore Umberto Carriera, che si intitolerà ‘Scrivimi quando arrivi’. Dopo le quasi cinquemila copie vendute con il primo libro…”, scrive trionfale ilpesarese.it del Grisham locale. Peccato che questo secondo romanzo non si sia visto e che il sospetto è che riguardo il primo, si tratti di un’autopubblicazione. Delle 5.000 copie vendute non esiste, ovviamente, alcuna prova. O magari sono nella sua cantina, dentro dei sacchi neri, chissà. Ma andiamo avanti. Nel 2016 annuncia che gireranno per ben CINQUE giorni Masterchef nel suo ristorante ‘La grande bellezza’. I soliti giornali, anzi, “giornalini” locali rilanciano la notizia, intervistandolo. Però nel suo ristorante non viene girata alcuna puntata. “Ma come no!”, risponde lui quando gli chiedo chiarimenti. “È stata girata un’esterna con la crescia e i prodotti locali sono stati valorizzati”. “Ma nel suo ristorante?”. “Certo”. Quindi insiste nel sostenere che una puntata di Masterchef sia stata girata lì, ma non risulta da nessuna parte. “Non è stata girata alcuna puntata nel ristorante ‘La grande bellezza’”, conferma un’autrice storica di Masterchef, dopo aver consultato anche il produttore. “Tra l’altro non giriamo mai per più di una giornata le esterne. È una fake news, ci sono alcuni ristoranti che si inventano queste cose per farsi pubblicità”. E ora arriviamo al 2020, quando Carriera, poco prima della pandemia, a gennaio, guida la rivolta delle partite Iva contro l’obbligatorietà dei Pos e invita a sospendere i pagamenti allo Stato per via delle tasse troppo alte. Ma quante tasse pagherà mai Umberto Carriera, titolare di sei ristoranti? Nella trasmissione radio La zanzara, sollecitato da un ascoltatore che gli dà dell’evasore, qualche giorno fa Carriera risponde serafico: “L’anno scorso ho pagato 9.800 euro, vi sembrano pochi?!”. Gli faccio notare che sono pochissimi per la sua attività e lui: “Ma io mangio al ristorante pranzo e cena!”. Dunque il reddito personale (lordo) annuo di Umberto Carriera si aggira intorno ai 20.000 euro. Sei ristoranti, 40 dipendenti, famiglia, figli, macchina, casa, bollette e lui guadagna meno che un suo dipendente. Accidenti. Tutta questa fatica per nulla. Un benefattore. Ma non ci fermiamo qui. Perché il nostro eroe – quello che ora è diventato il promotore della rivolta dei ristoratori contro il Dpcm perché “siamo distrutti economicamente, qui è sopravvivenza” e che dice al suo sponsor Salvini, in diretta Facebook, “qui si finisce col cappio al collo” – nel 2020, dunque in piena pandemia, apre ben due ristoranti. “Ma la casa è di proprietà e per la macchina ho il leasing”, dice spiegando come vive con poco più di 1.000 euro al mese. “Ognuno fa le sue scelte, non devono essere per forza sei ristoranti in attivo…”. “Sono riuscito ad aprire un ristorante anche il primo ottobre. Si vede che lei non fa l’imprenditrice e non sa che ora i ristoranti si possono pagare anche dopo, fai un accordo per scaglionare i costi in 5/6 anni”. Accidenti, e se è in grado di accollarsi altri debiti e di pagare il personale assunto, quali sarebbero i suoi problemi? Proprio lui che non ha problemi e che paga 800 euro di tasse al mese, è il portabandiera dell’#ioapro? Tra l’altro ha appena detto che non tutti ristoranti sono in attivo, dunque bizzarro che si impegoli in nuove iniziative nella ristorazione. Fatto sta che c’è l’ultimo, meraviglioso colpo di scena. Giorni fa Carriera pubblica una storia su Instagram scrivendo “Questo è l’odio che seminate” e pubblicando il messaggio di un utente che gli dice “Se domani apri ti facciamo male, sappiamo dove dove va all’asilo tuo figlio”. Terribile. Peccato che non noti che sotto i messaggi inviati su Instagram appaia la scritta col nome dell’utente che ha inviato il messaggio, in questo caso ‘La Macelleria Pesaro’. Per la cronaca, La Macelleria è uno dei ristoranti di Umberto Carriera, dunque si sarebbe mandato da solo quel messaggio dall’account del suo ristorante, senza accorgersi della gaffe. Quando gli viene fatto notare cancella tutto, poi dice che è stato fatto un fotomontaggio da una pagina pesarese vicina al sindaco Ricci. Comblotto! Allora gli viene fatto notare che quell’account (la Macelleria) per la verità è registrato con una mail che inizia e finisce come la sua mail e con un cellulare che finisce con i numeri 4 e 7 come il suo numero di cellulare. A me dice: “Ma quell’account non è del mio ristorante, ho denunciato”. Insomma, un personaggio tra l’urticante e l’esilarante. A proposito. Neanche i 60.000 ristoratori che secondo lui stanno aprendo in violazione del Dpcm sono numeri veri. O forse ha anche quelli in cantina, imbavagliati, accanto alle 5.000 copie del suo romanzo.
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Bagnarol Wine Cocktail by Michele Piagno: un nuovo modo per gustare le eccellenze friulane
I Bagnarol Wine Cocktail nascono dall'esperienza di Franco Bagnarol, dalla creatività del barman internazionale Michele Piagno e dall'eccellenza dei vini e dalla grappa friulani dell'Azienda Agricola Bagnarol. Freschi e perfetti per l'estate, sono legati a doppio filo con il Friuli.
Infatti sia Michele Piagno sia Franco Bagnarol sia l'Azienda Agricola Bagnarol sono friulani DOC. I nuovi Bagnarol Wine Cocktail sono composti da vini della cantina Bagnarol e dai prodotti agricoli tradizionali del Friuli Venezia Giulia. Piagno, tra l'altro, ha appena creato un altro prodotto legato orgogliosamente al territorio: Barancli, Gin Originale Friulano.
Tra i Bagnarol Wine Cocktail creati da Michele Piagno, tutti elencati qui sotto, ecco il Friulano, a base di Friulano DOP Friuli, con lime, zucchero bianco, menta ed estratto di fragola; oppure il Grappa-Moscato Rosa, base di Grappa di vinaccia di Refosco dal Peduncolo Rosso e Moscato Rosa Vino Spumante Dolce, con lime, zucchero e foglie di basilico.
Decisamente originali, i Bagnarol Wine Cocktail sono stati creati per esaltare, oltre che vini e grappe, anche i sapori e i profumi unici del Friuli. Infatti, in abbinamento ai cocktail, si degustano eccellenze friulane come il prosciutto crudo di San Daniele, la ricotta di pecora delle Valli e Dolomiti Friuliane o il Pan di Bel, pitina delle Valli e Dolomiti Friuliane.
I Bagnarol Wine Cocktail creati da Michele Piagno, vengono presentati giovedì 5 agosto alle ore 21.00 all'Azienda Agricola Bagnarol, a San Vito al Tagliamento - Pordenone (Viale S. Giovanni 88/3 - https://www.bagnarol.it/wine-cocktail). Durante l'evento, anche il dj set di Dj Skinny.
I Bagnarol Wine Cocktail saranno poi proposti per tutta l'estate durante le serate Wine Sunset, degustazioni nel verde degli spazi dell'Azienda Agricola Bagnarol, a San Vito al Tagliamento (ogni giovedì, venerdì e sabato dalle 18.00).
BAGNAROL WINE COCKTAIL BY MICHELE PIAGNO
FRIULANO (Friulano DOP Friuli) lime, zucchero bianco, menta, estratto di fragola
TRAMINER (Traminer Aromatico DOP Friuli Grave) lime, zucchero, estratto di mela e frutti rossi, pepe rosa
RIBOLLA GIALLA (Ribolla Gialla Vino Spumante Brut) confettura di Refosco
GRAPPA (Grappa di vinaccia di Refosco dal Peduncolo Rosso) grappa vinaccia di Refosco dal Peduncolo Rosso, estratto di mela, miele
PROSECCO (Prosecco DOP Extra Dry) estratto frutti rossi
GRAPPA-MOSCATO ROSA (Grappa di vinaccia di Refosco dal Peduncolo Rosso e Moscato Rosa Vino Spumante Dolce) lime, zucchero, foglie di basilico, moscato rosa
MOSCATO ROSA (Moscato Rosa Vino Spumante Dolce) lime frutto, zucchero, foglie di basilico
REFOSCO (Refosco dal Peduncolo Rosso DOP Friuli Grave) lime, estratto di mela e zenzero _______________________________________________
GLI ABBINAMENTI CON VINI E WINE COCKTAIL
Refosco dal Peduncolo Rosso DOP Friuli Grave con Pan di Bel, pitina delle Valli e Dolomiti Friuliane, mele macerate nel Refosco e bacche di ginepro
Traminer Aromatico DOP Friuli Grave con tartare di trota affumicata di San Daniele, ricotta di pecora delle Valli e Dolomiti Friuliane, Gelatina di Traminer Bagnarol e albicocche marinate al rosmarino
Friulano DOP Friuli con prosciutto crudo di San Daniele, robiola di pecora, radicchietto sott'olio
Ribolla Gialla Vino Spumante Brut con Biscotto Pordenone, lardo alle erbe e miele di colza
Calice a scelta con Piatto Gourmet, selezione di affettati e formaggi friulani e Gelatine di Vino Bagnarol
CHI E' MICHELE PIAGNO (BARMAN INTERNAZIONALE CREATORE DEI BAGNAROL WINE COCKTAIL) https://michelepiagno.it
Originario di San Vito al Tagliamento (PN), Michele Piagno è un barman esperto di mixologia molecolare, Canbassador Italia Red Bull e Brand Ambassador Mixò Italy. È ideatore di Glow Sweet & Sour Mix, liofilizzato divenuto brevetto mondiale per i cocktail fluorescenti e nel 2021 di Barancli, Gin Originale Friulano. Riconosciuto come barista di eccellenza e qualità italiana da Federazione Baristi Italiani, Piagno vanta numerose collaborazioni con svariati brand: suoi i drink abbinati a finger food per la campagna pubblicitaria Intervalli Italiani per San Bitter; suoi anche i drink studiati per Brouwerij Van Steenberg, uno dei più rinomati birrifici delle Fiandre che lo ha scelto per esaltare la sua birra più prestigiosa, la Gulden Draak. Nel 2014 ha collaborato con Terry Giacomello per la specializzazione e lo studio del concetto "Drink & Food". Nel 2013 ha collaborato con Claudio Burdi, giornalista del Corriere della sera, alla realizzazione del libro 100 cocktail light e contemporanei. Nel 2012 è stato Brand Ambassador Perrier Juet.
AZIENDA AGRICOLA BAGNAROL www.bagnaro.it L'Azienda Agricola Bagnarol ha sede nella terra di San Vito al Tagliamento, nell'edificio recuperato da un'antica stalla donata da Elia Bagnarol al figlio Franco. Questa terra, di cui Elia andava orgoglioso, oggi esprime la passione che egli ha saputo trasmettere ai figli per un'agricoltura di precisione, un'agricoltura rispettosa dei ritmi della natura ma altamente innovativa. I vigneti Bagnarol si estendono a destra del fiume Tagliamento, nella zona pianeggiante delle Grave, nella provincia di Pordenone. Il terreno è di origine alluvionale, formatosi dalle esondazioni del fiume che, nel corso dei millenni, hanno depositato enormi quantitativi di materiale calcareo-dolomitico, strappato alla montagna dalla violenza delle acque e trascinati a valle lungo il suo alveo. Il terreno è caratterizzato da un'ampia presenza di sassi bianchi in superficie che – riflettendo la luce e rilasciando durante la notte il calore accumulato durante il giorno – favoriscono la maturazione dell'uva e mantengono costanti le condizioni climatiche. Nascono così uve con una spiccata dotazione di aromi e vini profumati ed eleganti. I vigneti di questa zona, nel periodo invernale, vengono riparati dal vento freddo del nord dall'arco prealpino mentre, durante il periodo estivo, vengono coccolati dall'effetto benefico del mare Adriatico.
I Vini dell'Azienda Agricola Bagnarol
Cabernet Franc IGP Trevenezie Un insieme di piacevoli note fruttate (ciliegia, mora) si accompagnano a componenti gradevolmente erbacee e speziate. Un gusto deciso e caldo nel suo tannino avvolgente. Accompagna elegantemente arrosti e grigliate di carne. Piacevole con i salumi o un risotto con la salsiccia.
Chardonnay IGP Trevenezie I principali descrittori sono la mela, la pesca e i fiori di campo. Delicate anche le note di crosta di pane e fieno. Un gusto pieno e armonico. Il matrimonio ideale è con i primi piatti di pesce e in particolare con il risotto ai frutti di mare. Piacevole con i formaggi non stagionati e con tutte le portate di pesce in genere.
Friulano DOP Friuli Delicati sentori di mandorla, ortica, frutta tropicale (ananas e papaia), introducono un ricordo di fiori di campo. Gusto fresco, vellutato, armonico e avvolgente. Ottimo partner di una pasta allo scoglio, di una grigliata di pesce. Trova un felice abbinamento anche con il prosciutto crudo e le tagliatelle al ragù d'anatra.
Merlot IGP Trevenezie Ricordi di frutta con ciliegia, mora, frutti di bosco lasciano spazio anche a una nota floreale che ricorda la viola. Gusto deciso, giustamente tannico, avvolgente. Accompagna piacevolmente i primi piatti con ragù di carne, i piatti a base di selvaggina da piuma, i salumi o gli arrosti di maiale.
Moscato Rosa Vino Spumante Dolce Ricordi di rosa, accompagnano note aromatiche e inconfondibili del moscato che lasciano spazio anche alla piacevole fragranza del pompelmo rosa. Il perlage fine e persistente accompagna un gradevole gusto dolce e vellutato. Oltre alle frolle con crema e frutta, accompagna bene un gelato alla fragola o le fragole fresche.
Pinot Bianco IGP Trevenezie Principali sentori di fieno e mela gialla. Delicate note di agrumi e ananas. Un gusto fresco con una buona corposità. Ottimo abbinamento a carni bianche, formaggi e salumi freschi o di media stagionatura, secondi a base di pesce e dolci secchi.
Pinot Grigio DOP delle Venezie Fragranti profumi di pesca, albicocca, foglia di pomodoro. Gusto caldo, armonico, vellutato. Si abbina piacevolmente alle carni bianche, alla selvaggina da piuma, al rombo al forno o ai formaggi freschi.
Prosecco DOP Extra Dry Profumi di mela gialla, frutta tropicale, pesca, fiori di acacia e di glicine. Perlage fine e persistente, gusto fresco accompagnato da una componente morbida. Oltre che come aperitivo, si abbina elegantemente ai fritti di pesce o agli antipasti in tutte le loro varianti.
Refosco dal Peduncolo Rosso DOP Friuli Grave Piacevoli sentori di spezie e di pepe, lasciano poi spazio a ricordi di ciliegia, lampone e viola. Un gustopieno, armonico, giustamente tannico. Abbraccia idealmente gli stracotti di carne, le grigliate di carne e la selvaggina. Piacevole con i formaggi stagionati.
Ribolla Gialla Vino Spumante Brut Profumi di mela gialla, pompelmo e fiori di acacia accompagnano ricordi di crosta di pane. Un gusto fresco ed equilibrato e dal perlage fine e persistente. Accompagna elegantemente aperitivi, antipasti e piatti di pesce.
Traminer Aromatico DOP Friuli Grave Profumi di rosa, pesca, albicocca, melone e miele millefiori. Un gusto caldo e vellutato, deciso con note aromatiche al retro olfatto. Ottimo abbinato a pesce al forno, selvaggina da piuma, speck, formaggi a media stagiuonatura o anche erborinati.
Verduzzo IGP Venezia Giulia Un insieme di profumi che spaziano dalla frutta secca alle note di rosa passando per ricordi di pesca, miele per finire poi con un delicato sentore balsamico. Un gusto morbido e vellutato. Trova il suo abbinamento con la pasticceria secca, una torta con crema chantilly o una crostata all'albicocca. Interessante con i formaggi erborinati accompagnati da una goccia di miele.
Partner dell'iniziativa Wine SunSet
Le Trois Chef, Pordenone Studio Fotografico Profili, Pordenone La Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia
Fornitori: Azienda Agricola Domini, Sauris (UD) Panificio Bellotto, San Vito al Tagliamento (PN) Pasticceria Montereale, Pordenone (PN) FriulTrota, San Daniele del Friuli (UD) Salumificio Pantarotto, S. Vito al Tagliamento (PN) Consorzio Valli e Dolomiti Friulane, Tramonti di Sotto (PN) Savors, Cividale del Friuli (UD) Ortofrutta Tavella, S. Vito al Tagliamento (PN) Borgo delle Mele, Pinzano al Tagliamento (PN) Azienda Agricola Faleschini, Pontebba (UD)
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#corriereadriatico https://www.primepaginequotidiani.com/quotidiano.php?id=52
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@mrfilippa replied to your post “"My adventure with Winx" Corriere Adriatico 2014...”:
se il papa fa santo il famoso prete, diventa protettore delle fate (o in generale del franchise)? (ditemi di si, perché ho bisogno del suo santino accanto al letto) /hj
Certo lo metteranno come santino anche alla Rainbow che senza i suoi soldi non sarebbero lì
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Castelli, per superbonus agevolazioni o aumento contributo
“Siamo al lavoro, sono in contatto con Palazzo Chigi e Mef per cercare di correggere il tiro”: così il commissario alla ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli, secondo quanto riferisce il Corriere Adriatico. Castelli ipotizza eventuali correzioni “in sede di conversione”. Il Commissario sta lavorando “insieme ai governatori delle Regioni interessate”. Nelle zone del cratere sismico “o si…
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Dal Corriere Adriatico, prima pagina. Ma perché? 😆 #nonrassegna via @massiangiulli https://www.instagram.com/p/B9MQ9mlIH9p/?igshid=v1qr5eutvcva
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