#chronicles of amicae

[thidwickdoodles]

Okane, Laura, & Clae

A redraw from 2019, where I read the first book—fell in love with this trio—and then never picked up the last two books because I was afraid romance would be introduced (it was not, it’s amazing)

All to say, please go read this series

[66bins]

The Chronicles of Amicae would make for such a good movie adaptation. In theory anyways.

Like, I fully recognized that in practice the story would get butchered like every other book-to-movie adaptation because so much of Laura's inner dialogue would be missing, but I can fully picture the action scenes and the cinematography and it has the potential to be absolutely immaculate.

I feel like Laura would get a bit jankier because the viewer would be missing her side of things, and things like her interactions with Charlie would be missing a lot of context (assuming they wouldn't axe his character to save time).

I think her relationships with the other characters would have more potential for translating to film because there's a lot more physical events where the characters connect rather than so much of their initial interactions depending on backstory that is tough to fit into a movie's narrative.

In the Hunger Games for example, some people who have only watched the movies are skeeved out by Katniss and Peeta's relationship because the whole boy-and-girl-have-to-fight-to-the-death-but-wait-now-they're-in-love-maybe dynamic seems too abrupt, and a lot of that comes from the movies not being able to convey Katniss' thought process properly.

But in The Chronicles of Amicae, Clae and Laura have only known each other for less than a year, and they've only just met Okane, so we get to see their relationships grow and most of their interactions even if they're non-verbal can be easily understood from just visuals. Moments like when Laura steps in to help Clae fight an infestation even though he told her to stay back, or when Okane feels safe enough with Laura to show her his scars, are pretty straight forward with their message, and these scenes are visually oriented enough to translate well into film.

One of these days, this trilogy will gain more fans and will get the shitty adaptation it deserves and I will be getting front row seats where ever it's being shown!

[quirkycatsfatstacks]

WOTN: The Monstrous Citadel by Mirah Bolender

The Monstrous Citadel is the second novel in Mirah Bolender’s Chronicles of Amicae series. And it is also one of the novels I’ve been most anxiously waiting for this past year. Once again, we’re back in Amicae, a city torn apart by the infestations they were so convinced they had chased out of the city. In a world with magic, dark creatures lurk just out of sight. Magical artifacts can attract…

[bumblehumble]

Word count:997

Rating: G

Okane has never had a last name before and it means so much to him that Clae gave him his.

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This is the first fic I've written in a while.

[bibliotecasanvalentino]

Ed eccoci di nuovo qui con la rubrica a cadenza mensile e precisamente l'ultimo giorno di ogni mese, curata dalla nostra utente e amica Valentina Pace

Questa rubrica nasce anche e soprattutto da una riflessione che ci accompagna da un po' di tempo: per una "piccola" biblioteca di un piccolo paese non è sempre facile stare al passo con le richieste, i suggerimenti, le necessità degli utenti e non. Per questo motivo, con l'aiuto di Valentina scopriremo nuovi autori e nuove letture, consigli e spunti di riflessione, insieme a curiosità e notizie sui nostri cari libri. E allora, diamo il benvenuto a questo nuovo spazio culturale dove si viaggerà alla scoperta delle case editrici indipendenti: ʟᴇᴛᴛᴜʀᴇɪɴᴅɪᴇ.

La casa editrice di questo mese è: Neri Pozza

Buona lettura a tutti!

APPUNTAMENTO CON LA MORTE di Julia Chapman

Il ritorno a casa di Samson O’Brien, pecora nera di Bruncliffe, ridente cittadina dello Yorkshire, non passa certo inosservato. I suoi concittadini non hanno dimenticato la sua fuga precipitosa avvenuta 14 anni prima, né l’assenza al funerale di Ryan Metcalfe, suo migliore amico, morto durante una missione in Afghanistan.

“È una canaglia. È nato sotto una cattiva stella e porta solo guai”. È questa l’opinione condivisa dai più, anche da Delilah Metcalfe, sorella minore di Ryan, che con Samson ha condiviso i giochi dell’infanzia, l’amore per il fratello e ha vissuto il suo abbandono come un tradimento. Ecco perché, quando scopre che è proprio lui ad aver preso in affitto l’ufficio al piano terra della Dales Dating Agency, l’agenzia matrimoniale che la donna sta cercando di salvare dalla bancarotta, Delilah non può proprio trattenersi dall’accogliere Samson con un bel gancio sulla mascella, di fronte allo sguardo sbalordito dei clienti del Tosone, il pub più frequentato del paese.

Eppure Samson non è il cattivo soggetto che tutti credono e Delilah non è la persona rabbiosa e irrisolta che ci appare all’inizio del romanzo. Infatti, un capitolo dopo l’altro, Julia Chapman ci rivela ciò che è accaduto nel loro passato e costruisce una struttura narrativa in cui, dopo aver diffidato l’uno dell’altra, i due protagonisti creano un sodalizio investigativo che li porterà a risolvere una serie di omicidi mascherati da incidenti.

COSA MI È PIACIUTO

In “Appuntamento con la morte” l’elemento mistery, tranne che nell'ultima parte, non è preponderante; al contrario, sembra quasi un escamotage per raccontare le dinamiche di una piccola comunità situata in una delle regioni più amene dell’Inghilterra, lo Yorkshire. Le descrizioni degli splendidi paesaggi sono vivide e vibranti e le relazioni tra i personaggi porteranno il lettore ad empatizzare con la coppia di improbabili investigatori.

Uno degli aspetti più gradevoli di questo cozy mystery aglosassone è il “sense of humour” tipicamente britannico che lo pervade, fatto di dialoghi effervescenti, battute spassose e situazioni al limite del farsesco.

Inoltre, i personaggi secondari sono così ben caratterizzati che il lettore non può fare a meno di affezionarsi a loro. George Capstick, ingenuo come un bambino, le simpaticissime sorelle Hird, Elaine Bullock, pessima cameriera, ma geologa esperta e amica fedele, l’agente Bradley e il meteoropatico Titch Harrison restano impressi nella memoria. Una menzione particolare spetta a Tolpuddle, lo splendido esemplare di Weimaraner, compagno devoto di Delilah e protagonista di alcune delle situazioni più divertenti del romanzo che, con la saggezza istintiva tipica dei cani, prova una simpatia immediata per il “reietto” Samson.

COSA NON MI È PIACIUTO

Come sempre quando un libro mi piace, mi trovo in difficoltà a evidenziarne gli aspetti negativi. Sinceramente, in questo caso, non ne ho trovato nessuno.

L’AUTRICE

Julia Chapman è lo pseudonimo di Julia Stagg, autrice di una serie di cinque romanzi, The Fogas Chronicles ambientata nei Pirenei francesi, pubblicata da Hodder. I delitti dello Yorkshire è una delle serie crime di maggiore successo in Inghilterra, di cui “Appuntamento con la morte” è il primo romanzo.

LA CASA EDITRICE

Neri Pozza è una casa editrice veneta rinomata e prestigiosa, fondata nel 1946 dall’omonimo scrittore e ha pubblicato, nel corso degli anni, opere di autori molto famosi della letteratura italiana come Carlo Emilio Gadda, Eugenio Montale, Goffredo Parise, Massimo Bontempelli, Giuseppe Berto ai quali si affiancano oggi nomi internazionali grandiosi quali Romain Gary, Natsuo Kirino, Tracy Chevalier, Eshkol Nevo, Herman Koch.

[m2024a]

Fedez, la canzone sulla Ferragni: "Non butto mer*a sulla madre dei miei figli" Il rapper di Rozzano Fedez nelle ultime ore ha spoilerato una parte del testo di “Sexy Shop“, il nuovo singolo in collaborazione con Emis Killa che è uscito proprio oggi. In molti hanno notato come sia un attacco nei confronti della sua ex moglie Chiara Ferragni. Il cantante, però, ha promesso di essere stato molto educato e di non aver esagerato. Fedez fuori col nuovo brano: “Non butto merda su Chiara” Fedez ed Emis Killa hanno già collaborato due volte con i brani “Kim e Kanye” in Paranoia Arlines e “Seven” insieme a Caneda  e J-Ax. A mezzanotte è uscito il loro terzo brano insieme, chiamato  “Sexy Shop“. Lo scorso novembre i due artisti si erano scontrati sui social, menzionandosi a vicenda in diverse storie su Instagram, e poi nel podcast Muschio Selvaggio in merito al caso Shiva. Da quando il rapper di Rozzano si è lasciato con la moglie Chiara Ferragni i rapporti sembrano essere ripresi. I due artisti hanno raccontato in più circostanze all’interno delle Zedef Chronicles. Nell’intervista che il cantante ha concesso a La Stampa l’autore ha anticipato una parte della sua strofa nel brano, aggiungendo anche altri dettagli che sembrano tirare in ballo la moglie. L’amore non si fa nei sexy shop, sei stata come un Jackpot nelle slot e dopo mi hai mandato ko. Dici che sono un bastardo, ma per te io non cambio Il riferimento all’imprenditrice digitale, però, arriva nella seconda parte della strofa dove il cantante la attacca per le persone che la circondano, come il suo staff e il manager Fabio Maria Damato. Una vita in salita, una storia infinita che poi è finita. Ho mani alle dita, perché farci del male è una fede nuziale con il foro d’uscita. Per ogni tua amica assetata di fama eri acqua sorgiva, mani di fata, io ti ho sfiorata e tu sei sfiorita Sin dai primi giorni dello scandalo dei pandori solidali Balocco, infatti, l’artista aveva accusato l’entourage dell’imprenditrice digitale. Secondo lui sono stati responsabili degli errori mediatici di Chiara Ferragni e si sarebbero dovuti assumere delle maggiori responsabilità. Lo staff dell’influencer, inoltre, sarebbe stato in grado di distruggere la loro serenità come coppia. Il rapper ha precisato che, nonostante non voglia infangare in nessun modo la madre dei suoi figli, non avrà pietà per chi le sta attorno. Credo di aver scritto le barre più educate e precise che si potessero fare rispetto al rapporto fra me e Chiara. Nei suoi confronti voglio esprimere solo e unicamente rispetto, perché non ho nulla da dire ed è giusto così. Non ho certo intenzione di buttare m**** sulla madre dei miei figli Leone e Vittoria. Certo, lo stesso non vale per chi le è stata attorno. Su di loro non ho pietà e non ne avrò in futuro

[profmorbius]

Posted a review of Chronicles of Amicae #3: Fortress of Magi by Mirah Bolender on my blog. Read it here.

tl;dr – Decent

[souvlakispac3station]

La tipa di fianco a me in biblioteca ha l'aria di essere stata chiusa qui dentro tutto il giorno e sta cercando di tenere una banana in equilibrio sul naso e io vorrei abbracciarla e dirle che la capisco.

[collective-remnants-rwby]

Attention RWBY Fandom!

Do you like RWBY?

Do you like High Fantasy?

Do you like Worldbuilding?

Are you okay with erratic update schedules?

Then feel free to checkout Collective Remnant, my personal RWBY ‘expanded universe’ as you could call it. 

Basically I wanted to take a look at what might happen to the world of Remnant after the end of RWBY, if not supply exactly how it ends. 

To put it in a nice summary blurb:

Salem is gone, the Gods have been struck down, but Remnant has been changed tremendously. During the final battle with the Brothers, they attempted to banish Remnant to an oblivion that contained the Gods’ previous projects. But the battle was won, and Remnant survived, but its exposure to worlds past has changed reality Permanently.

From the wilderness sprang abandoned ruins, and from abandoned ruins entire settlements were seemingly resurrected. Mountain Glenn, Kuroyuri, and others, now populated by faces both foreign & familiar, unsettlingly lacking the memory of the worlds previous.

People whisper about these settlements, alongside whispers that Magic has returned, embodied by spirits & artifacts that now litter the world. Rumours also tell of the appearance of explicit magic users, Seers, Shapeshifters, Enchanters & Silver Eyed Warriors, among the world’s population.

But perhaps most disturbingly, reports filter in about dark experiments, about cults to fallen gods, and about intelligent Grimm who seek to continue the cycle of bloody evolution.

The world of Remnant has changed, for good or ill, that is to be determined. But either way, team RWBY stands to defend it.

Stories

-All Roads Lead to Rome-set around 25 years after RWBY defeat Salem, chronicling the adventures of the newest generation of Hunters of Chorus Academy in the new Kingdom of Amica.

EDIT: The Kingdom is Amica, the Academy is Chorus

-Wilted Rose-Post series, detailing Ruby as burnout from her years of fighting catches up to her, and her recovery.

-Opalescent-Relatively soon after Godfall, detailing Oscar as he wanders Vacuo, seeking to get to the bottom of reports suggesting intelligent Grimm. He picks up some friends along the way.

-Equinox Files: A new world with new threats requires defenders to face them. And so the Kingdoms create a new agency to do so, recruiting the heroes who saved Remnant from certain destruction to oversee it & ensure it doe not fall astray. Welcome to Equinox: An organization dedicated to the identification & classification of the new paranormal elements of Remnant Post-Godfall.

Ask, Comment, Make a Suggestion, Spread the Word, Please interact with me! I’m kinda lonely!

I will not hesitate to block RWDE asks. 

[thidwickdoodles]

That one Spiderman meme

[66bins]

Screaming crying throwing up because not nearly enough people have read The City of Broken Magic.

Do you enjoy fantasy? Action? Found family dynamics? Magic? And a hell of a lot more?

Are you sick and tired of the same old storylines?

Do you wanna get your heart ripped into a million pieces and be buzzing at the edge of your seat for an entire trilogy?

Do you want to feel the heartache of only getting three books when you would consume anything and everything the author puts out?

Read the Chronicles of Amicae by Mirah Bolender, starting with The City of Broken Magic.

You will not regret it.

[quirkycatsfatstacks]

The Tainted Cup Robert Jackson Bennett

Where has this book been my whole life?! No, seriously, I loved every minute of The Tainted Cup. Think the Chronicles of Amicae (by Mirah Bolender) meets Pacific Rim. Only there are more plants. (Side note: if you still need to read the Chronicles of Amicae but loved The Tainted Cup, please read it next).

The Tainted Cup was a fascinating read. It's one part mystery investigation (with strong Sherlock vibes from our brilliant yet quirky Ana Dolabra) and one part fantasy (thanks to the magic and contagion risk, not to mention the Leviathans). In truth, there's still so much to learn about the magical system, politics, and even the monsters, so I'm very excited to get my hands on the next book in this series.

The mystery investigation is satisfying. It's a multi-layered murder mystery with the potential for treason and deep corruption. Throw in a naive protagonist and several unique threats, and it was quite a compelling read.

Long story short, I loved The Tainted Cup. If I could go back in time and reread it all for the first time, I would do so in a heartbeat. Note to self: Look up everything Robert Jackson Bennett has written. I've been missing out, and I need to remedy this ASAP.

Highlights: Fantasy with Mystery Elements Contagions & Plants Pacific Rim meets the Chronicles of Amicae

[paulsemel]

With "Fortress Of Magi," urban fantasy writer Mirah Bolender is concluding "The Chronicles Of Amicae" trilogy. To learn more about this series, and this last book, check out this exclusive interview. 📖🧙🔋

[newsintheshell]

Tower of God, il fumetto arriverà in Italia grazie a Star Comics

Il primo volume del manhwa sarà disponibile da giugno!

Dopo “Solo Leveling”, annunciato lo scorso settembre durante gli Star Days e in arrivo ad aprile, la proposta Webtoon di Edizioni Star Comics si arricchirà di un altro popolarissimo titolo coreano: “Tower of God”, la celebre opera prima di SIU, lanciata online nel 2010 e attualmente tradotta in 28 lingue (ufficialmente e in modo amatoriale, ma riconosciuto), con 485 capitoli all’attivo.   

Il primo volume del manhwa, tutto a colori, sarà disponibile in Italia a partire da giugno 2021.

Si dice che chi riesca ad arrivare in cima alla torre possa vedere esaudito qualunque desiderio. Rachel è una ragazza con un grande sogno, e pur di realizzarlo è disposta a ogni cosa, anche abbandonare tutto e tutti – compreso Bam, un ragazzo che era sempre vissuto in totale solitudine immerso nell’oscurità prima di conoscerla, e che vede in Rachel non solo un'amica e confidente, ma una vera e propria luce. Quando la fanciulla decide di puntare alla vetta e scompare, Bam la segue senza esitazione nella speranza di poterla incontrare nuovamente. Ma l'ascesa alla torre è disseminata di difficoltà e prove mortali da sostenere e superare: solo chi si dimostrerà degno potrà proseguire!

Tra antichi segreti e mostri spaventosi, comincia il viaggio di Bam da irregolare – ovvero un candidato non "scelto" dalla torre ma entrato con le sue sole forze – alla ricerca della sua cara amica. Che sia denaro, potere, gloria, vendetta o il ricongiungimento con una persona cara... solo chi arriverà in cima potrà realizzare i propri desideri!

L’opera ha ispirato una serie animata di 13 episodi, andata in onda la scora primavera, diretta da Takashi Sano (Sengoku Basara: Judge End), con l’assistenza di Hirokazu Hanai (Chain Chronicle: The Light of Haecceitas), presso gli studi Telecom Animation Film (Lupin III - Ritorno alle origini, Orange). La sceneggiatura è stata curata da Erika Yoshida (Trickster, Namu Amida Butsu! Rendai Utena), mentre il design dei personaggi è ad opera di Masashi Kudo (Bleach, Chain Chronicle: The Light of Haecceitas) e Miho Tanino. Le musiche per la colonna sonora sono, invece, state composte da Kevin Penkin (Made in Abyss, The Rising of the Shield Hero). 

L’anime è disponibile in streaming, sottotitolato in italiano, su Crunchyroll.

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Autore: SilenziO)))  - Twitter @s1lenzi0​

[FONTE]

[abitoflit]

City of Broken Magic

Note: this review contains spoilers.

The cover is unassuming—it’s a mixture of darkness as well as the bland and mundane. There’s a picture of an amulet lying on the pavement, oozing some foul liquid while emitting a thin trickle of white smoke from a crack down its center.  The title is faded—stark white would have made it pop. The yellow text is a better fit for the midnight background—it catches your attention. “If it’s magic, which wire do you cut?”

You’re excited. It’s obviously a book about a magical bomb squad. With that strong reference to every film cliché about bomb squads ever—the red wire or the blue wire—how could it not be? Now you’re hooked, you have to keep reading because who on earth would be crazy enough not to read a book about a magical bomb squad?

You pick the book up and finally remember—there’s more than the tagline. There’s a back cover with more information. It reads:

“Five hundred years ago, magi created a weapon they couldn’t control: an infestation that ate magic—and anything else it came into contact with. Enemies and allies were equally filling.

Only an elite team of nonmagical humans, known as Sweepers, can defuse and dispose of infestations before they spread. Most die before they finish training.

Laura, a new team member, has stayed alive longer than most. Now she’s the last—and only—Sweeper standing between the city and a massive infestation,” (Mirah Bolender).

Well this seems a tad generic, but I’ll give it a go.

You take the book home and begin reading and soon realize that everything that was advertised was a lie. First, your hopes and dreams have been dashed—this book has nothing to do with a magical bomb squad and everything to do with evil, slimy brown abominations. Very, very evil flubber. So scary. Second, the infestations are destroyed with highly concentrated magical weapons and artifacts. They are in no way defused because they are not bombs. Third, Laura is not alone. She is one of three sweepers—Clae Sinclair and Okane work with her. Clae is the head sweeper who later dies, leaving Okane and Laura to fend for themselves against a massive evil infestation that’s taken over the city. Think of a parasitic Godzilla. Got that image in mind? Ok, good. Moving right along… these two apprentice sweepers are forced to deal with this mess, (along with the ill-equipped and overwhelmed police). Oh dear, it looks like Amicae is going to be destroyed and its populace is going to be thrown into the wilds where they will die. You pull up your seat because some sick part of you can’t wait for this incoming train wreck. Wait, what’s that? A whole band of sweepers from other cities came to save the people of Amicae? Amicaens? Whatever… What a surprise!

You are disappointed. You were thrilled by the prospect of most certain doom and impossible odds. Your hopes and dreams have been dashed once again because the covers are a complete lie—not only have you not been delivered your magical bomb squad, but your hero has a host of allies. Truly disappointing.

You put this information aside and you store it away for a while. You think about your reading experience and realize it was not exactly what you were expecting. Neither was it a pleasant surprise—Mirah Bolender’s City of Broken Magic is riddled with typos, grammatical errors, and long, “clunky” sentences. Furthermore, all of its important details are revealed in conversation—Bolender likes to tell and not show. For example, Amicae is built like a giant, tiered, six-layer cake. The poorest people live at the bottom of the city and the richest at the top. The only exception is the sixth layer, which is closest to the outer wall—the military resides there so it’ll be easier for them to respond to outside threats. Instead of describing a decrepit quarter filled with people in rags, she merely stated that the fifth quarter consisted of a lot of poor people and criminals. Snore! Another issue stemmed from the fact that the majority of the novel’s conversations were extremely awkward because they were used to explain “important details.” Or shove those details down reader’s throats; it’s difficult to decide.

Finally, Bolender’s characters were bland and one-dimensional. For example, Clae Sinclair was simply an obnoxious, confrontational leader who bossed his apprentices around. Laura Kramer was meant to be a strong, independent, female protagonist, but came off as desperate and weird since she spoke with her words as opposed to her actions. There is something extremely awkward about announcing that you’re a strong, independent woman as opposed to simply acting like one.

Rating: 2.3/5 stars

[profmorbius]

Posted a review of Chronicles of Amicae #2: The Monstrous Citadel by Mirah Bolender on my blog. Read it here.

tl;dr – Decent