#che cazzo ve ne frega
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*eyeroll* can we not? +18, adult, can make decisions about her life. Stop having opinions on how people should live their lives, ffs. Mind your own business. Is it that hard?
So it's all over the newspapers with photos and everything. Till is dating a 20 year old model. Say what you want but a 40 year gap is weird af. She's just 3 years older than his grandson.
i'm probably the worst person to ask on dating stuff because anyone who is dating and having a mutual fun time of it is already doing better than me 🌺
but the lady is an adult, and i assume knows what she's doing (seeing also her job as an influencer), and Till having dated more than one person in his life, i assume he also knows what he is doing
*and* in the photos (which came from 'Bild' by the way, which is a tabloid, so obviously they are going for the clicks) both of them are looking content and enjoying themselves
all i can say is i'm sincerely happy that Till is able to enjoy himself doing something as innocent as wandering across a christmas market with a nice companion at his side, and not *just* having to resort to extremes to be happy
i hope he treats her well, and she treats him well, and that they enjoy some nice vacation now Till's concerts are over (at least until the turn of the year)
🌺
#till lindemann#gesuccristo#che cazzo ve ne frega#ma proprio in generale#chiunque mica solo till#fatevi i cazzi vostri una volta nella vita#fa bene alla pelle#sorry notafraid for grrring over this#i hate it when people try to police other people's lives
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Come mi fa star male Cold Case
#voi direte: e a noi che cazzo ce ne frega#appunto: non ve ne deve fregare niente#cold case#tv series#does this count as a personal post?
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È sempre difficile affrontare in faccia la realtà delle cose e dire che l'Italia è assolutamente un paese razzista. Sempre difficile: è un paese dell'Europa del Sud e lo sottolineiamo come se significasse qualcosa (sempre Europa è, e ha beneficiato della stessa, orripilante e distruttiva crescita economica dello scorso secolo). Gli italiani sono brava gente, sono anche loro popolo di migranti...tutte le solite giustificazioni, davvero. L'Italia è un paese profondamente razzista ed è inutile mettersi ad edulcorare la realtà, a dirci che i poteri forti sono altri, che la Francia o la Germania o l'Inghilterra sotto sotto fanno peggio.
Ma è normale un paese dove non c'è una sola personalità non bianca in tv, è normale un paese dove una sindaca può permettersi di chiudere le moschee o vietare alle donne di fare il bagno con il burqini, è normale un paese il cui presidente del consiglio dice che la cultura islamica e/o ""africana"" sono incompatibili con quella italiana, è normale un paese dove l'apologia di fascismo non viene condannata e che permette a migliaia di deficienti di riunirsi a predappio ogni anno, dove se vuoi cercare casa e vedono che hai un nome straniero puoi letteralmente metterci anni a trovarne una (mio fratello ne sa qualcosa). Oppure, per ritirare fuori il mio trauma preferito del 2023, è normale che se io e due miei cugini troviamo una borsa dimenticata ci permettiamo di rispondere al telefono che squillava per restituirla ci ritroviamo uno che appena ci vede ci chiama addosso la polizia accusandoci di avergli rubato i soldi? (Non mi fermerò mai più per strada se vedo borse/telefoni abbandonati, ve lo giuro).
L'italia è un paese molto razzista e dircelo non può che farci bene, basta scuse
#che palle i commenti stamattina#che palle chi mistifica la realtà#quanto cazzo si vede che non avete a che fare con certe cose. che non ve ne frega un tubo
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Se i fan di u*timo (not you mutuals I'm kissing you on the mouth) sono così rompicazzo me lo faccio stare sulle palle per principio
#dio santo raga ma che cazzo ve ne frega se c'è gente a cui non piace#mio cognato si è rotto il cazzo di tananai ma mica gli ho detto di morire male??????#go touch some grass please? pretty please?#he's not gonna fuck you
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altra cosa, avete rotto il cazzo di ridurre tutto a un “non hai voglia”, è semplicistico e non risolve assolutamente nulla. anzi, direi che peggiora lo stato d’animo di quella persona.
perché a quanto pare non ne siete a conoscenza e bisogna spiegarvelo (39202938 volte perché tanto non capite e forse di capire non ve ne frega proprio un cazzo), che il “non avere voglia” è LA PUNTA DELL’ICEBERG.
sensibilità pari a zero.
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Sapete una cosa? Mi sono rotta, fate quel cazzo che volete. Non voglio rincorrere più nessuno. Se non avete tempo per me vuol dire che non ve ne frega niente della mia compagnia quindi non perdo tempo ed energie per chi non vuole avere niente a che fare con me. Sono stanca di chiedermi se è perché ho sbagliato qualcosa quando semplicemente a loro non frega nulla.
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Perché se una donna si piace ed ha autostima non l’è concesso mostrarsi perché devono arrivare commenti del tipo ‘ ho controllato ce L ho anche io’, ‘ ti notano solo perché sei mezza nuda’ anche meno’.
Che cazzo ve ne frega, ben venga che si piaccia e sfoggi il suo splendore
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È diventato tremendamente facile parlare d’amore al giorno d’oggi. Ormai i sentimenti sono rappresentati da messaggi di stato o mi piace sparsi ovunque. Ci sono troppe frasi scopiazzate in giro. Sta venendo a mancare il calore delle persone. Abbiamo centinaia di amicizie che non conosciamo, con le quali nemmeno mai parliamo. E persone che muoiono dalla voglia di cercarsi, ma non lo fanno per chissà quale paura. Ci sono persone che si amano e non stanno insieme, perché invece di vedersi, scrivono cazzate sui social network. Se vi manca qualcuno, cazzo prendete quella macchina, quel treno, quell’aereo, rubate un elicottero, un carro armato… fate qualcosa. Ma per favore non rimanete fermi su quella sedia a piangervi addosso. Si ha paura di guardarle in faccia le persone, paura di chissà cosa possano fare… Al massimo vi mandano a fanculo su! Che vuoi che sia, come se ne prendiate pochi già di vostro. Uno in più uno in meno non fa male, pensate che io ne ho una vasta collezione in cantina, ma sono ancora vivo. Poi alcuni li trovi a scrivere l’amore per dimostrare al mondo quanto stanno bene, poi arrivano a casa e dormono in letti separati. Non siate nemmeno ipocriti. Al mondo non frega un cazzo se vi amate, anzi non vedono l’ora che vi lasciate. E non fate le corna per scaramanzia, se non vi curate della persona che avete accanto ve le ritroverete sulla testa. Amatevi dentro le vostre case, nei vostri letti, in ogni luogo. Cercatevi e non perdetevi mai. Taggatevi di meno e abbracciatevi di più. Perché l’amore non è dentro un social network.
cit.
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Che poi aa fine no o so manco io che sto affà, so entrato dentro sto loop infinito de monotonia in cui pure se succede a cosa più bella de sto mondo tipo la rinascita der sacro romano impero, non sento popo ncazzo. Mi giro ner letto cercando risposte che dentro de me diventano solo la conferma che non ce sto proprio più, provo a studia pe l'esame de domani ma alla fine manco me frega ncazzo de come va, tanto sticazzi ce sta settembre. Me so avvolto dentro sto bozzolo de apatia pensando che dopo tre giorni uscisse che cazzo ne so, na sottospecie de farfalla, na farffellia, bel gioco de parole, dovrei proporlo in giro, vabbè invece ncazzo, sto bozzolo s'è cristallizzato manco l'acido urico della gotta nelle articolazioni. Quindi che te devo dì, perché sto a scrive sta cosa? Si se ve lo stesse chiedendo sto a parla a me stesso del futuro, vabbè comunque fateve i cazzi vostra, dicevo Elì alla fine che te posso dì? So anni che a na certa dopo un periodo mezzo sereno ritorni a sto punto, sei na specie de cane fissato col collare a na catena puntellata pe tera. Un momento sei felice, te allontani finché la catena te lo permette e poi tiè, rimbalzato dalla vita al punto de partenza, manco passi dal via a ritirà du piotte, no, torni solo indietro e fai pippa. Guardi la persona che te stava vicino e ti faceva felice andà avanti e tu stai lì a pensa a come levà sto puntello che te tiene fisso lì, crocifisso alla vita. Sto loop depressivo co sti mostri che uno se tiene dentro, perché te giuro che ognuno c'ha i propri cazzi, ormai te lo sei cucito addosso.
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AUGURI
Se fossi bellino, o almeno piacente, magari un tipo, o anche solo appena potabile, lo farei anch’io, un video augurale - la ricorrenza lo richiederebbe - ma odio riprendermi, pensate che non faccio nemmeno chat erotiche.
Quindi vi risparmio quest’ansia e userò ancora il vecchio sistema delle parole scritte.
Ma ve li farò a modo mio, evitando le banalità retoriche sfoggiate nella circostanza dai consueti paladini delle buone intenzioni a salve, sovrapponibili ogni volta a quelle degli anni prima e come sempre del tutto inutili. Ribadirò il mio, di pensiero, forse altrettanto banale ma di certo non proprio conforme alla narrazione comune.
Comincio con le brutte notizie così ci togliamo subito il pensiero.
Non sarà un anno migliore, non ci sperate proprio. Gli auguri di “Buono e felice anno nuovo”, sempre gettonatissimi, sono quanto di più illusorio e ossimorico ci possa essere. Non sarà un buon anno, e non sarà felice. In questo peregrinare a capofitto nel baratro definitivo sarà, come sempre, peggiore di quelli che l’hanno preceduto.
Peggio di ieri e meglio di domani, insomma: la medaglia dell’amore al contrario.
Per quanto riguarda la misera realtà del nostro paese ci saranno ancora femminicidi, violenze di qualsiasi natura, morti sul lavoro, le fabbriche continueranno a chiudere, i giovani a studiare e impegnarsi per l’anima del cazzo, gli stipendi ad essere gli ultimi nell’intera galassia, i politici a prenderci per il culo, la destra a governare, l’opposizione ad essere impalpabile e la sinistra vera a latitare che tanto non la voterebbe nessuno.
E tanto per proseguire in questo elenco di sventure, i ricchi, gli unici tutelati da qualsiasi governo, saranno ancora più ricchi e i poveri chi se ne frega; calciatori, influencer e miracolati vari continueranno a guadagnare in pochi giorni quello che un operaio non guadagna in tutta una vita e noi continueremo a osannarli, farci abbindolare dai loro pifferi o ascoltare la loro musica di merda, a seconda dei casi.
I servizi sociali verranno ancora smembrati e cannibalizzati perché colpire chi non può difendersi è più facile che andare a prendere i soldi dove sono davvero, così le intoccabili banche potranno continuare a speculare sulle disgrazie della gente come schifosi avvoltoi e gli evasori fiscali a farla franca, come è sempre stato con qualsiasi governo del cazzo.
Gran parte delle persone non potrà curarsi come dovrebbe, ancora peggio di adesso, ma forse questo è un falso problema visto che tanto di vivere non gli importerà più una sega; sedicenti giornalisti continueranno a prostituirsi a qualsiasi padrone e a raccontare menzogne sotto dettatura ammorbandoci con la loro mancanza di dignità; il merito continuerà a non contare niente e le clientele a proliferare come un cancro incurabile.
E tutto questo, oltre agli altri disastri consueti che allungherebbero troppo questa profezia facile facile, continuerà a esistere e proliferare perché oltre a fingere stupore, spendere promesse che non manterranno e cianciare merdate di circostanza nessuno farà mai niente di concreto per impedire che avvenga.
L’Italia creata da berlusconi è questo e lo sarà nei secoli dei secoli, chiunque la governi, perché siamo organismi deboli e quel virus ha contagiato tutti.
Attorno a noi andrà ancora peggio.
Il mondo continuerà ad affondare nello squallore più putrido, dilaniato da guerre che spezzeranno vite e trucideranno bambini prima ancora che abbiano il tempo di un sorriso e senza che nessuno provi ad impedirlo, visto che l’ONU, l’Europa, e naturalmente l’Italia che è storicamente serva di entrambi, hanno scientemente scelto di non contare un cazzo, del tutto asserviti agli interessi di un paese talmente evoluto e rassicurante che sceglierà ancora fra uno psicopatico e uno stordito, e non si capisce chi dei due dovremmo preferire.
L’economia, di sicuro la nostra e dei paesi più fragili, sarà del tutto devastata dalle fregole espansionistiche dello zio Sam e dal grilletto facile suo o dei suoi protetti, che quando gioimmo per la caduta del muro era meglio se fossimo andati tutti in fila per sei dritti dritti affanculo. E senza resto.
Anime senza pace continueranno a mendicare un buco dove rifugiarsi per provare a vivere il loro straccio di vita mentre lorsignori e lordame, sempre in posa per le loro foto di merda e freschi di brindisi e parrucchieri, giocheranno ancora con la loro sopravvivenza, sulla loro pelle.
Noi però, anche di fronte a certe evidenze, continueremo a considerarci salvi, non colpevoli vostro onore, a ritenere tutto questo ineluttabile, come se il nostro coinvolgimento fosse solo una casualità e non avessimo alcun potere di cambiare le cose.
E magari è proprio così, ma di certo non facciamo niente nemmeno per provarci.
Ma quello che penso davvero è ancora peggio, e cioè che alla maggior parte noi, nascosta dentro i propri squallidi egoismi, di tutto il sangue sparso, della miseria e del dolore degli altri in fondo non freghi una beatissima fava di niente. Chissà, magari sono convinti di farla sempre franca. Come quelli che leggono gli annunci funebri attaccati al muro e visto che il loro nome non c’è tirano un sospiro di sollievo.
In qualche rigurgito di coscienza cercheranno perfino di convincersi, o forse giustificarsi, che la scelta di sbattersene le palle di tutto sia l’unica possibile, ma è una scusa: trattasi di squallido menefreghismo del cazzo.
E lo sanno anche loro.
Non sono gli anni che dovranno essere buoni e felici.
Questo è il nostro dannatissimo tempo e non ci sarà nessuna congiunzione astrale a compiere questo miracolo e trasformarlo nel regno delle fate.
Quel tempo siamo noi e non ci sarà nessun alieno che verrà a salvarci: siamo noi che dovremo farlo.
Siamo noi che dobbiamo cambiare, imparare a usare il pensiero e farne una forza inarrestabile, siamo noi che dobbiamo razionalizzare la rabbia e il dolore e pretendere che chi votiamo ci rappresenti davvero e rappresenti i nostri bisogni, oppure vada a casa.
Siamo noi che dobbiamo crescere, farci spuntare le ali e imparare a usarle.
Nessun altro.
E ora dovrei passare alle belle notizie, ma in realtà vi ho meleggiato. Scherzavo: quelle non ce l’ho.
Però, dopo i miei incubi e prima di spulciare canditi e ubriacarvi di Fontanafredda, stasera potrete sempre sussarvi il discorso di Mattarella.
Lui sì che sarà rassicurante, bonario, pieno di buoni propositi e positività.
E magari il tg avrà appena detto che Israele sta per lanciare l’attacco definitivo ad hamas, come fa da mesi. Come se gli oltre ventimila già morti, quasi tutti bambini volati via, fossero appena la premessa.
L’aperitivo di un banchetto di morte.
Volare o strisciare: la scelta è solo vostra.
Cin cin!
Orso Grigio
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Mentre in Italia parliamo della Ferragni, l’Oceano Atlantico settentrionale ha raggiunto 365 giorni consecutivi di temperatura record! Ah, grazie ai giornalisti che hanno riportato con precisione l'argomento!
Che poi, a pensarci bene, c'è un paradosso incredibile:
Avete guardato "Star Wars" e vi siete schierati con la resistenza.
Avete guardato "The Hunger Games" e vi siete schierati con la resistenza.
Avete guardato "The Matrix" e vi siete schierati con la resistenza.
Avete guardato "V for Vendetta" e vi siete schierati con la resistenza.
Quando è finzione capite.
Quando è la realtà in cui vivete, non ve ne frega un cazzo...
Anzi, quelli che cercano di urlare per avere un futuro, li prendete pure per il culo.
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comunque sono andata al mercato e ho comprato alcuni pantaloni fighissimi che costavano stra poco, spero mi vadano bene perché non potevo provarli. so che non ve ne frega un cazzo, ma volevo dirlo a qualcuno
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Quanto rompete il cazzo però, ma che ve ne frega se tutti quanti stanno condividendo La rondine? Anzi dovreste essere contenti che finalmente gira un po’ di buona musica!
Sarebbe un bene se chi la condivide la capisse e non lo facesse solo per un senso di appartenenza momentaneo.
Ma viviamo in tempi di apparenza, posso capirlo.
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Perchè non protestate contro paese XXX
Perchè in paese XXX non ci paghiamo le tasse e non siamo suo alleato?
Perchè abbiamo un concetto un po' diverso di autodeterminazione dei popoli e "portare democrazia"?
Perchè governo di paese XXX delle nostre proteste facilmente se ne sbatte il cazzo e anzi ci costruirà su propaganda come voi ne fate qua in cerca di nemici esterni?
Perchè in verità voi con paese XXX ci limonavate prima e noi già ve lo stavamo a dire che la vostra realpolitik era un po' rischiosa e oggi siete a dire "dove sono le femministe quando..."?
Perchè voi con paese XXX volete solo farvi i cazzi vostri e non ve ne frega niente né della gente che vive in paese XXX né degli interessi nostri e noi e la gente di paese XXX dovremo pagarne il costo?
...
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so che non ve ne frega un cazzo di me ma almeno gli auguri potevate farmeli :(
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Intendo dire mi spiace, hanno rovinato un po' il Mood leggero di poco fa
Si, ma perché mi chiedo perché la gente debba ferirmi a caso. Non sapete dietro certe persone cosa c'è. Per la cronaca ho dei sentimenti anche io e mi ferite a volte. Ho già abbastanza problemi così nella mia vita e vorrei che questo fosse un posto di leggerezza e svago, ma no tanto ci deve essere gente che continuamente mi dà dell'anoressica, della puttana, della poveraccia solo perché ho scritto che sto vivendo un momento di difficoltà economica. Sono molto magra? Si e a voi che cazzo ve ne frega? E poi che cosa prendete in giro come dei coglioni il fatto che mia madre sia venuta a dirmi che i miei non lavorano? Vi pare divertente? Una cosa su cui giocare? Iniziate a pensare al vostro orticello al posto che sfogare il vostro odio represso del cazzo su di me, perché sono davvero stufa.
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