#carristi
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Medaglie d'Oro della 2ª Guerra Mondiale - Tenente GIUSEPPE LOCATELLI - Alam Abu Hileiuat (Africa settentrionale), 19 novembre 1940
Nome e CognomeGiuseppe LocatelliLuogo e data di nascitaParma, 1914Forza ArmataRegio EsercitoArmaFanteriaCorpo o specialitàCarristiReparto1ª Compagnia carri M11/39Reggimento4º Reggimento carriGrande UnitàGradoTenente comandante della 1ª Compagnia carri M11/39Anni di servizio1934 – 1940Guerre e campagnaGrandi operazioni di polizia colonialeSeconda Guerra Mondiale (Battaglia delle Alpi…
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I Carristi ternani s'incontrano per rinnovare l'amicizia
I Carristi ternani s’incontrano per rinnovare l’amicizia
Si sono dati appuntamento in un bar-ristorante di Terni, in piazza Volfango Frankl. per ritrovarsi e farsi gli auguri. L’iniziativa è partita dal Presidente dei carristi di Terni, Lorenzo Manni, che ha unito i commilitoni carristi con lo slogan “amici per sempre”. Presente il Generale Plinio Paoli, Presidente regionale dei Carristi dell’Umbria, che ha premiato con una targa Giocondo Talamonti,…
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Fronte di Zaporozhye, carristi ucraini simulano danni ai propri mezzi per non essere mandati a combattere - Spiegel
Nel corso dell'offensiva delle Forze Armate ucraine, sul fronte meridionale (quello di Zaporozhye), ci sono carristi che si rifiutano di andare in battaglia, simulando danni ai propri Leopard giunti dalla Germania. Queste dichiarazioni sono state rilasciate alla alla rivista tedesca Spiegel da tre carristi ucraini addestrati per 5 settimane a Münster.
I militari intervistati dai giornalisti tedeschi non condannano le scelte del loro colleghi, comprendendo che il rischio di finire inceneriti è elevato.
Nei primi giorni della controffensiva sono stati distrutti diversi Leopard. Dopo i primi duri colpi subiti, secondo i militari ucraini, diverse battaglie sono diventati caotiche, tanto che diverse unità ucraine si sono sparate a vicenda accidentalmente.
Ciò ha comportato un prezzo elevato in termini di perdite sia di mezzi che di uomini.
In questi giorni continuano le battaglie lungo le direzioni di Pyatikhatki, Malaya Tokhmachka e Velykaya Novoselka, dove i piccoli villaggi continuano a passare di mano in mano, senza sensibili spostamenti della linea del fronte.
R. Angeloni
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Carnevale di Viareggio 2024
E’ tutto pronto per una delle manifestazioni più attese dell’anno, il Carnevale di Viareggio che tornerà a stupire grandi e piccini dal 3 al 24 febbraio per la 151esima edizione. Ogni anno migliaia di appassionati e turisti affollano il lungomare di Viareggio, in Toscana, per avere la possibilità di ammirare nei sei corsi mascherati le opere dei maestri carristi, straordinarie reazioni…
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OGGI 24 SETTEMBRE,
ITALIANO RICORDA…
1944
SECONDA GUERRA MONDIALE
(1 SET 1939 – 2 SET 1945)
GUERRA DI LIBERAZIONE
(8 SET 1943 – 25 APR 1945)
VIENE SCIOLTO IL CIL CORPO ITALIANO DI LIBERAZIONE E SI COSTITUISCONO I GRUPPI DA COMBATTIMENTO CHE PARTECIPERANNO ALL'OFFENSIVA FINALE
SULLA LINEA GOTICA CON LA CONSEGUENTE LIBERAZIONE DEL NORD ITALIA
NELL’APRILE 1945
Il CORPO ITALIANO di LIBERAZIONE fu una unità militare operativa dell'Esercito Cobelligerante Italiano.
Nato dopo l'ARMISTIZIO di CASSIBILE (8 settembre 1943) nel REGNO del SUD, dal 1° Raggruppamento Motorizzato, fu impiegato al fianco degli Alleati fino al settembre 1944.
Il CORPO ITALIANO di LIBERAZIONE nacque il 22 marzo 1944 come Corpo d'Armata su due unità di livello divisionale.
La prima Divisione venne creata ex novo fondendo due Brigate di Fanteria (tra cui il 1° Raggruppamento Motorizzato) con i relativi supporti; l'altra fu la 184ª Divisione Paracadutisti "Nembo", di stanza in SARDEGNA e riportata sul territorio continentale.
Il Comandante fu il Generale di Corpo d’Armata Umberto Utili.
La Grande Unità italiana venne assegnata sul FRONTE ADRIATICO alle dipendenze dell'VIII Armata britannica.
Il C.I.L. incominciò l'8 giugno 1944 l'offensiva che lo porterà a conquistare FILETTO, CANOSA SANNITA, GUARDIAGRELE, ORSOGNA e BUCCHIANICO da parte degli Alpini e Bersaglieri mentre i Paracadutisti raggiungevano CHIETI e la COSTA ADRIATICA.
Nell'estate del 1944 il C.I.L., comandato dal Generale Umberto Utili si distinse nella BATTAGLIA per la riconquista di ANCONA combattendo al fianco dell'Armata polacca.
La Divisione Paracadutisti "Nembo", normalmente di stanza in SARDEGNA, liberò la cittadina di FILOTTRANO eliminando il caposaldo tedesco e favorendo la conquista del PORTO di ANCONA da parte degli Alleati.
La BATTAGLIA di FILOTTRANO fu un'altra tappa importante della Guerra di Liberazione italiana, e vide unità del II° Corpo Polacco e il 183º Reggimento Paracadutisti "Nembo" italiano, che da lì a poco sarebbe confluito nel Gruppo di Combattimento "Folgore", contrapposti alla 71. e 278. Infanterie-Division tedesche facenti parte della 10. Armee, con il paese di FILOTTRANO punto di cerniera tra le due Divisioni tedesche e ordine di "tenere ANCONA quanto più a lungo possibile, senza farsi colpire in forma distruttiva...".
Prologo alla BATTAGLIA fu la fucilazione da parte tedesca di dieci cittadini di FILOTTRANO in risposta a un non meglio precisato attacco a colpi d'arma da fuoco a un autocarro tedesco il 30 giugno 1944.
Il 1 luglio 1944 il 15º Reggimento Ulani di Poznań, avanguardia della 5ª Divisione polacca Kresowa, attaccò l'abitato di S. BIAGIO costringendo alla reazione i tedeschi, ma il 2 luglio il loro attacco si arenò di fronte alle truppe alleate e in seguito i carristi polacchi e i Paracadutisti italiani della "Nembo" appoggiati da Guastatori proseguirono il tentativo di sfondamento in direzione di ANCONA.
Nei giorni successivi e fino al 7 luglio, il paese e le zone circostanti vennero aspramente contese dalle due parti con aspri contrattacchi di fanteria e forze corazzate, ma persi CASTELFIDARDO e OSIMO i tedeschi dovettero ritirarsi dalla zona lasciando FILOTTRANO in mano agli italiani, che entrarono in città col XIV Battaglione Paracadutisti; le perdite italiane furono di 56 morti e 231 feriti, con 59 dispersi.
A metà luglio 1944 i polacchi conquistarono ANCONA e il C.I.L. riprese il movimento verso NORD, liberando SANTA MARIA NUOVA, OSTRA VETERE, BELVEDERE OSTRENSE, PERGOLA, CASTELLEONE di SUASA, CORINALDO, CAGLI, URBINO, URBANIA.
Il 24 settembre 1944 la Grande Unità viene SCIOLTA, ma l'impegno e la volontà dimostrata convinsero gli Alleati, i quali decisero di aumentare la possibilità d'impiego dei Reparti Italiani e di assegnare nuovi equipaggiamenti, consentendo la NASCITA di sei Divisioni denominate GRUPPI di COMBATTIMENTO con le denominazioni: Cremona, Friuli, Folgore, Legnano, Mantova, Cremona e Piceno che contribuirono alla VITTORIA nella Guerra di Liberazione nazionale.
I Soldati inquadrati nel CIL - Corpo Italiano di Liberazione furono gli ultimi militari italiani del Regio Esercito a indossare l'uniforme grigioverde.
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B-52H rischierati in Romania ed ucraini in addestramento in Polonia sul Leopard 2A4 Per la prima volta, bombardieri strategici statunitensi sono stati schierati in Romania. Due aerei B-52H Stratofortress dell’aeronautica militare statunitense sono arrivati alla base aerea Mihail Kogălniceanu in Romania per svolgere missioni con alleati e partner della NATO per migliorare le capacità d’azione congiunte e sincronizzare capacità, tattiche e procedure. I B-52H sono stati schierati dalla base aerea di Barksdale in Louisiana negli Stati Uniti. Gli Stati Uniti dimostrano regolarmente il loro impegno nei confronti degli alleati e dei partner della NATO attraverso le missioni della Bomber Task Force, fornendo garanzie e contribuendo alla deterrenza, in particolare lungo il fianco orientale della NATO. Addestramento sul Leopard 2A4 in Polonia per l’Ucraina In un centro di addestramento militare in Polonia , i carristi ucraini imparano l’uso e la manutenzione del carro armato da combattimento Leopard
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A Gaza, 12 militari Israele uccisi da ieri
E’ salito a 12 il numero complessivo dei soldati israeliani rimasti uccisi nelle ultime 24 ore in combattimenti ravvicinati con Hamas nel nord della striscia di Gaza. Lo ha riferito il portavoce militare. Dieci caduti facevano parte della brigata di fanteria Givati, mentre gli altri due erano carristi. Riproduzione riservata © Copyright ANSA source
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Bruciano anche in Palestina
La resistenza Palestinese è riuscita ad attuare un’azione di sorpresa prendendo prigionieri dei soldati israeliani negli insediamenti che circondano la Striscia di Gaza e immediatamente la tracotanza con cui i “coloni” trattano i palestinesi si è tramutata in terrore con la richiesta accorata di intervento dell’esercito. Sono stati presi prigionieri anche i carristi del panzer in fiamme che…
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Esercito Italiano: bersaglieri, paracadutisti, alpini, carristi Giorgio Trevisan Tratto dal Corriere dei Piccoli nº 36 del 6 settembre 1959. Oggi sul blog.
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Guerra in Ucraina: guerra di droni nella notte. Vittima un bambino di 6 anni
Guerra in Ucraina: guerra di droni nella notte. Vittima un bambino di 6 anni Dall’Ucraina le fonti riportano che nelle prime ore di oggi l'allarme aereo era scattato nelle regioni ucraine di Kherson, Mykolaiv, Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk. Mosca riferisce che che undici velivoli ucraini sono stati abbattuti dai sistemi di difesa aerea russi sulla Crimea. Si contano 17 aerei senza pilota, su un totale di 22 velivoli kamikaze che nella notte hanno attaccato le regioni ucraine. Lo stato maggiore delle forze armate di Kiev, riferisce di aver annientato la minaccia con l’intervento della difesa aerea. L’allarme era nelle regioni ucraine di Kherson, Mykolaiv, Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk. Rimasto ucciso un bambino di sei anni, nella regione di Kherson, il decesso è stato dichiarato dalla Procura regionale. La vittima resideva in un villaggio di Novodmytrivka, in una casa rimasta coinvolta in uno scontro a fuoco, rimasti feriti anche il fratello di 13 anni e tre adulti. Nel frattempo, Mosca riferisce che undici velivoli ucraini sono stati abbattuti sul territorio della Crimea dalla difesa aerea: un "tentativo di attacco terroristico del regime di Kiev contro strutture nel territorio russo", afferma Mosca. Abbattuti anche cinque droni marini nel Mar Nero. "l'assalto è stato respinto e le imbarcazioni nemiche sono state distrutte dalle armi di bordo della nave russa", ha dichiarato il ministero della difesa di Mosca. Il presidente Zelensky, nel frattempo, rilascia dichiarazioni ringraziando i carristi: “Dimostrate che siamo indomabili”. Oggi, nell’Anniversario della Liberazione di Izyum, nella regione di Kharkiv "I carristi ucraini hanno prevalso sul numero schiacciante di carri armati degli occupanti, hanno distrutto molti veicoli nemici e catturato 77 carri armati russi. Il 14 settembre, dopo le misure di stabilizzazione, la bandiera ucraina è stata issata nella Izyum liberata. È quindi il 14 settembre che l'Ucraina celebrerà sempre la forza professionale dei nostri carristi. Oggi, come sempre, le truppe carriste difendono con coraggio e potenza il nostro Paese, distruggono gli occupanti e dimostrano che la forza ucraina è indomabile. Grazie per il vostro coraggio e il vostro carattere invincibile", ha affermato il leader ucraino.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Tutti gli UFO sopra Firenze dalla guerra ad oggi: 1975 prima parte
Ci credete? Non ci credete? Poco importa. Il fenomeno ufologico è vecchio quanto il mondo. Gli avvistamenti, reali, finti, "costruiti" nel mondo sono innumerevoli e su Firenze e provincia non mancano. Questa è un piccola rubrica per citare gli avvistamenti registrati su Firenze e provincia dal 1946 al 1980, se poi qualcuno ha a disposizione anche quelli successivi, e ce li fornisce, potremmo pubblicare anche quelli dal 1980 in poi. Questo l'articolo precedente: Tutti gli UFO sopra Firenze dalla guerra ad oggi: 1974 Il 3 febbraio 1975 sopra Calenzano poco prima le 05:00 fu visto un corpo luminoso, lo riporta Archivio CUN di Prato Alcuni militari di leva (carristi), Stefano P. e Maurizio N., di guardia vicino al deposito di munizioni, osservarono fra le 04:50 e le 05:00 un corpo luminoso, silenzioso e veloce, con rotta NE-SO. Presso il locale deposito della Esso, la guardia in servizio notturno, Giorgio Passalacqua, osservò un oggetto ovoidale verdastro, luminoso e con un anello arancione. Era silenzioso e volava a bassa quota con rotta NO-NE, con andamento lento e con breve stazionamento. Sempre il 3 febbraio 1975 ad Incisa Val D'Arno alle 05:15 fu visto un corpo luminoso, lo riporta Archivio CUN di Prato Avvistato un ovoide luminoso di colore verde-azzurro, procedente velocemente ad alta quota e silenzioso con rotta NO-NE. L'avvistamento fu effettuato da molti autisti in transito sull'autostrada verso Firenze, ed in particolare dall'autista della R.A.T. di Calenzano, signor Leandro Lilli, che vide l'oggetto attraverso il parabrezza della propria autovettura che da Perugia era diretta verso Firenze. Il 21 marzo 1975 nel cielo di Vinci alle 22:10fu visto un oggetto ovoidale, lo riporta una testimonianza raccolta dall'E.U. Etruria di Montespertoli Ferrali Fabrizio di anni 15 (via Ferrale 57/B) e Buzzanca Lorenzo di anni 14 (piazza Leonardo da Vinci 15) entrambi residenti a Vinci, osservarono un oggetto ovoidale e di forma piuttosto strana; sembrava trasparente e dal suo interno emanava due luci gialle fisse e divise tra loro da una sbarra verticale. L'oggetto era molto veloce e volava ad una altezza apparente di 500/600 metri Scomparve dopo 8 secondi, probabilmente infilato in qualche nuvola, visto che il cielo era nuvoloso con un vento spirante da nord a sud. La direzione dell'oggetto era da nord-ovest ad est. Non c'erano altri testimoni. Il 29 maggio 1975 a Loc. Le Sieci (Pontassieve) alle 22:15 fu visto un oggetto luminoso, lo riporta Archivio CUN di Prato Un gruppo di astrofili fiorentini (tra cui il signor Mario Pagni), in casuale osservazione della volta celeste, scorsero in direzione di Firenze un oggetto luminoso rossastro, proveniente da sud e diretto a nord. Non emetteva alcun rumore. Sembra che l'oggetto si sia anche quasi soffermato, come in fase di stazionamento. Read the full article
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Monumento al carrista #monumentoalcarrista #carroarmato #tank #m4sherman #sherman #carristi #monumenti #veneto #verona #lessinia #santannadalfaedo #travel #viaggi #bikertravel (presso Sant'Anna d'Alfaedo, Italy) https://www.instagram.com/p/CPRBYOFs9tq/?utm_medium=tumblr
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Medaglie d'Oro della Guerra di Spagna - Sottotenente WALTER PASELLA - Alfes (Catalogna), 26 dicembre 1938
Medaglie d’Oro della Guerra di Spagna – Sottotenente WALTER PASELLA – Alfes (Catalogna), 26 dicembre 1938
Nome e CognomeWalter PasellaLuogo e data di nascitaSassari, 1916Forza ArmataRegio EsercitoArmaMilizia Volontaria per la Sicurezza NazionaleCorpo o specialitàCarristiRepartoCorpo Truppe VolontarieUnitàGradoSottotenenteAnni di servizio1934-1938Guerre e campagneGuerra di SpagnaLuogo e data del conferimento Alfes (Catalogna), 26 dicembre 1938Luogo e data della morte Alfes (Catalogna), 26 dicembre…
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#Carri veloci#Carristi#Corpo Truppe Volontarie#Guerra civile spagnola#Medaglie d&039;Oro#Spagna#Walter Pasella
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"Carristi" si diventa e poi si resta per sempre
“Carristi” si diventa e poi si resta per sempre
di GIOCONDO TALAMONTI Riunirsi con gli amici carristi per un aperitivo, o per una cena a Terni è ormai una consuetudine e un piacere. Quest’anno ci si è ritrovati presso il Bar in piazza Frankl per uno stuzzichino prima della cena, un momento di condivisione per stimolare l’appetito, ma soprattutto per farsi gli auguri e per programmare una stagione 2022 ricca di eventi. Il Presidente ha aperto…
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Paese dei Balocchi 2023 a Fano
A Fano, tra il mare e le colline marchigiane, si tiene tradizionalmente ogni anno ad agosto una quattro giorni di giochi ispirati al paese dei balocchi di Pinocchio. Dal 17 al 20 agosto sarà il momento dell’edizione 2023, che ha come tema i talenti, visti come un dono, fatto di abilità e particolarità con le quali veniamo al mondo, che caratterizzano nell’oceano della vita, rendendo le persone uniche in modi diversi; ma allo stesso tempo è anche una conquista, fatta di impegno e passione per riconoscere e sviluppare questi nostri punti di forza. E proprio ai talenti è dedicata l’edizione 2023 de Il Paese dei Balocchi, la manifestazione per tutta la famiglia che ogni anno ad agosto riempie di colore e divertimento la cittadina di Bellocchi di Fano. In questo modo il consueto programma di laboratori creativi, spettacoli originali, musica dal vivo, momenti ludici e incontri pubblici diventa quest’anno un invito a scoprire i doni che sono dentro ognuno di noi. E se una tale iniziativa si tiene a Fano non deve stupire, dato che la città è stata la prima in Italia a istituire un consiglio comunale riservato ai bambini e questo, assieme alle tante altre iniziative pensate per i più piccoli, che le è valso dal 1991 il titolo di Città delle Bambine e dei Bambini. Protagonisti dell’evento sono ambienti e personaggi di “Le avventure di Pinocchio, così si può entrare nella Casa della Fata Turchina, dove c'è anche la fedele governante Lumaca, oppure nella pancia della Balena, lunga 11 metri, larga 3 e alta 260 centimetri. Non mancano Lucignolo, riprodotto dall’Associazione carristi fanesi, che spara bolle di sapone, il Campo dei miracoli per pesche miracolose e il Parco di Mangiafuoco dove si trovano i giochi di una volta, a cura dell’Associazione Vivamente. Per tutti i 4 giorni si susseguono laboratori di disegno e illustrazione o persino di falegnameria, spettacoli teatrali, concerti, incontri a tema, giochi, spettacoli pirotecnici, ludoteca itinerante, spazi dedicati all’educazione alimentare e alla sostenibilità, scambio di libri, cucina tradizionale. Sindaco del paese dei Balocchi 2023 sarà Pino Insegno, che incontrerà grandi e piccoli in occasione della serata inaugurale del 17 agosto, alle 21.15 al palco Giardino. Read the full article
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In caso di accordo domani (improbabile ma non impossibile) partiranno 2 spin contrapposti 1-ucraino 2-russo di aver vinto la guerra 1. L'Ucraina sopravvive come stato nazionale, entra in UE, tiene Kiev e le altre città. Ha subito distruzioni e perso territorio al sud e sudest. 2. La Russia ottiene la non adesione ucraina alla NATO e garanzia su assenza armi nucleari. Ma la battaglia del Donbass è vinta solo sul lato di Lugansk (95% territorio) ma fallita su Donetsk. Incorpora(?) zone di Cherson e Melitopol ma vi deve tenere truppe per ev. disordini. Un cessate il fuoco serve all'Ucraina per rifornire d'armi e carburante le proprie truppe e recuperare territorio al nord. Alla Russia serve per abbandonare fronti controproducenti e mandare le forze verso il Donbass e Cherson. Deve ricostituire l'arsenale missilistico. (....) I russi hanno perso molti carri, blindati e soprattutto carristi e personale specializzato ma possono ancora sostenere il ritmo, mentre gli ucraini nel Donbass non hanno rifornimenti.
https://twitter.com/agambella/status/1508770123359866881
I mercati ci credono.
Se partono i due spin, indovino indovinello, quale diverrà lo spin “ufficiale” anzi l’unico spin accettato da ’ste parti? La nostra STAMPA LIBERA riferirà come sulla campagna d’Albania di Mussolini contro la Grecia.
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