#bel posto
Explore tagged Tumblr posts
wgm-beautiful-world · 2 years ago
Text
Tumblr media
LAGO DI COMO
147 notes · View notes
ticimandoconilcuore · 1 year ago
Text
Buongiorno, buona domenica!!!
Tumblr media
Matala, Greece 🇬🇷
3K notes · View notes
deathshallbenomore · 1 year ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
rimini <<<<<<< il mio talento nel far credere al mio pubblico che rimini sia un bel posto
21 notes · View notes
omarfor-orchestra · 2 years ago
Text
STASERA VINCO IO
2 notes · View notes
raccontidialiantis · 13 days ago
Text
L'angelo decaduto
Tumblr media
Per lui sua moglie era una creatura sacra, divina: oltre al corpo ne vedeva chiaramente le ali. E l'amava, l'amava, l'amava. Non vedeva l'ora di rivederla, tornando a casa la sera. La santa, la creatura innocente che lui avrebbe protetto e viziato fino alla fine. Poi, per caso in un giorno qualsiasi, all'una, mentre al solito baretto sotto al posto di lavoro e vicino a casa sua faceva un pranzetto veloce, udì una conversazione. La ascoltò non volendo, per una di quelle coincidenze incredibili che non possono mai capitare ma che proprio per questo capitano. Udì due ragazzi in conversazione e uno di due magnificava le doti amatorie di una specifica donna sposata, con cui evidentemente aveva una tresca.
Tumblr media
Dapprima fu piacevolmente divertito. Poi, man mano che i due andavano avanti nella descrizione della donna e del marito, del suo lavoro, delle caratteristiche anatomiche femminili e della vicina via in cui abitavano, smise di mangiare. Si fece bianco in viso e gli passò l'appetito. Elementi troppo noti. Non era una coincidenza. Subito le telefonò per dirle di non aspettarlo, che stava partendo per impreviste esigenze di lavoro e sarebbe tornato all'indomani. Lei non si stupì: a volte gli capitava, perciò in ufficio aveva un trolley preparato. E si precipitò davanti a casa sua, restando nascosto nell'auto. Dopo una mezz'ora ebbe la conferma: uno dei due ragazzi del bar entrò nel portone del palazzo. Non poteva essere un caso.
Tumblr media
Attese dieci minuti. Poi scese dall'auto, salì e pian piano aprì l'uscio di casa; socchiuse la porta della camera da letto e la vide all'opera: stava dando al giovane uomo quello che a lui non aveva invece mai concesso. E con l'ospite rideva, gemeva, godeva; ne chiedeva ancora, implorante. Non la riconosceva: era una vera troia in calore! Maneggiava quell'uccello con una perizia incredibile! Evidentemente aveva consuetudine, con quella parte dell'uomo. Lo iniziò quindi anche a succhiare, leccare. E lo ingoiava docilmente tutto: fino in fondo. Faceva al giovane ospite cose che lui non avrebbe neppure osato mai chiederle. Gli chiedeva di sculacciarla e lui la dominava in modo esperto.
Tumblr media
Era evidentemente un rapporto ben collaudato, in piedi da lungo tempo. Era evidente la passione, tra loro due. Scoprì a sue spese che nessuno è un angelo puro, scevro dai bisogni della carne. Da mettere su un piedistallo. Che le donne sono prima di tutto femmine, che sono fatte di carne e sangue. E poi voglie e desiderio impellente di sesso: quello forte, sporco, proibito. Uscì in punta di piedi, umiliato e mortificato. Un amore innocente era stato distrutto e un uomo doveva ricostruire la sua vita. Sarebbe finita l'indomani. In quel frangente, pur frastornato trovò il coraggio di guardarsi dal di fuori e ridere amaramente della cosa, cercando comunque di consolare e accarezzare il proprio ego.
Tumblr media
Telefonò alla collega divorziata e single che, discreta, lo stuzzicava da tempo per farsi invitare a cena. Le mandò un messaggio assolutamente sconveniente. A cui peraltro lei rispose subito, piacevolmente sorpresa e divertita, decisamente complice. Gradiva, allora! Passando davanti a una farmacia, comperò profilattici e olio per massaggi. Sorrise, sentendosi sollevato e libero. Scombussolato. Quella sera, due bellissime chiappe da lui sempre ammirate e comunque nuove di zecca, sarebbero arrossate a suon di schiaffoni. E quel bel culo tondo, attraente, avrebbe definitivamente perso l'innocenza ritrovata dopo il divorzio. Felicità per entrambi e… fondoschiena dolorante per lei, il giorno dopo! Nuova gioia per due nuovi amanti.
Tumblr media
RDA
44 notes · View notes
s-a-f-e-w-o-r-d--2 · 2 months ago
Text
Mi perdevo lentamente nel profondo del cuore, dappertutto ti cercavo senza fare rumore... Te ne eri andato senza lasciarmi niente... Mi restava solo tanto dolore.... I miei occhi erano tristi e malati d'amore... Piangevo la sventura di aver perso il tuo cuore... E mentre piangevo nel buio più nero, ecco... Sento un rumore là infondo al sentiero... Mi giro di scatto... È un lupo affamato... Uno sguardo lucente di cristallo infuocato... I suoi occhi brillavano come stelle nella notte... Si avvicinavano selvaggi... Volevano mangiarmi... Ho provato a resistere, a scappare lontano, ma mi afferrò in silenzio... Non andai lontano... Ululava alla luna... Poi, di scatto smise... Mi guardò negli occhi... Mi sembrò che rise... Quello sguardo ammaliante ha riportato il sorriso, che da sempre mancava sul mio bel viso... Fu lui a stregarmi con i suoi occhi di cristallo... A graffiarmi l'anima con i suoi artigli affilati... A mordermi il cuore con i suoi denti affamati... a farmi scoprire la bellezza della sofferenza... Perché io di lui ormai non potrò più fare senza... Mangiami l'anima, fanne un boccone... Portami via da questa prigione... Corriamo in fretta alla tua bella tana... Sdraiamoci insieme nel suo tepore... Perché lo sai che ho un immenso bisogno d'amore.. amore infinito ed un posto al sicuro... Che protegga la mia anima dal maledetto futuro!!!
~ Virginia ~
Tumblr media
37 notes · View notes
tulipanico · 7 months ago
Text
Tumblr media
La vita osservata.
Rimanere fermi, a guardare, a debita distanza dalle cose. Calcolare, cercare di prevedere ogni mossa, ripercorrere i movimenti con gli occhi. Sognare di tuffarsi con la presunzione di avere sempre la sicurezza del pavimento sotto ai piedi. Io, tra i due, mi sento l'amico che osserva con le mani ancorate ai fiachi. Mi chiedo come si esca da quel circolo vizioso per il quale si pensa di fare le cose, senza mettersi in moto mai, davvero. Nel frattempo, continuo ad osservare il mondo per come lo sento, ed è proprio un bel posto.
67 notes · View notes
ah-buh · 1 year ago
Text
Un tempo Tumblr era davvero un bel posto
320 notes · View notes
abr · 23 days ago
Text
Tumblr media
A dex si inizia a incrociare sempre più sovente post come questo, al posto di noiose menate da anticap-pati su Putain Defensor Fidei e come faremo ora senza Assad.
E' un bel segno, come gli applausi ad Atreju per il CONCITTADINO JAVIER MILEI; segnala che la reazione scomposta alla fuffa allucinogena woke si va diradando e stan diventando patrimonio comune concetti prima riservati a pochi, che il Nostro semplifica e rende manducabili per tutti - il primo: CHI DEVE FAR SACRIFICI E' SOLO LA BESTIA - e i suoi attaché parassitari sinistri.
Grazie Giorgia per averlo invitato - mai avrei pensato di esser grato sul piano culturale ideale a un ex Msi.
23 notes · View notes
wgm-beautiful-world · 2 years ago
Text
Tumblr media
92 notes · View notes
neversoulless · 3 months ago
Text
Vieni, ti porto in un bel posto dove ascoltare il cielo
Sera 🍷
Tumblr media
26 notes · View notes
stanzadellenecessita · 9 months ago
Text
Ebbene si, dopo un bel po' di tempo ho deciso di cambiare nome.
Perché "stanzadellenecessita" direte, bhe uno perchè sono un Potterhead e per me Tumblr è stato sempre un luogo safe dove nascondere i miei segreti e i miei lati nascosti; due perché voglio che il mio blog sia questo anche per voi, un posto libero dove venirvi a sfogare, liberarvi o semplicemente raccontarmi la vostra giornata.
I DM saranno sempre aperti per chi vorrà e se non volete mostrarvi potete farlo tramite domande anonime.
BENVENUTI DI NUOVO PER QUESTO NUOVO INIZIO DICIAMO!
56 notes · View notes
omarfor-orchestra · 1 year ago
Text
Comunque raga per me è Oz che si porta dietro i tre valletti uomini ma poi nell'intervista parla solo delle donne
0 notes
raccontidialiantis · 2 months ago
Text
Leccami dappertutto
Tumblr media
Adoro essere leccata a lungo ovunque; desiderata ma assolutamente sottomessa. Semplicemente: amo obbedire all’amore e all’amante che mi coglie. Ti faccio tutto quello che mi ordini. Se solo intuisco che un uomo che mi piace mi vuole, gli faccio capire subito e senza equivoci che ci sto e di sicuro finiamo a letto entro un’ora. Lo so: sono una vera e propria troia. Ma sono una troia fondamentalmente stupida: non mi faccio neppure pagare! 
Tumblr media
Mi porti via con una conversazione intelligente, un gelato, un giro in macchina, un capo di lingerie neanche troppo costoso o un pezzo di bigiotteria economica. Sono una scema. Ma sono molto generosa. Amo e ho un bisogno fisico di giocare con la lingua. E di sentirne spesso una che mi percorra, che mi dia i brividi della passione. Ho una necessità quasi biologica di leccare un uomo o una donna, di inghiottire i suoi umori e sentire il suo corpo che gode, che viene grazie a me. E inghiottire ciò che produrrà per la mia gola. Il gusto è normalmente un po' sottovalutato, invece anch’esso è gran parte del sesso. 
Tumblr media
Inghiotto senza sprecare una goccia. Mio marito non sospetta nulla: lui è davvero un angelo. Mi mantiene come una principessa e mi porta sul palmo della sua mano. Non meriterebbe certo una puttana come me, al suo fianco. Non gli ho neppure dato dei figli, né ho alcuna intenzione di farlo in futuro. Spesso lui mi guarda a lungo, mi scruta, mi osserva e infine mi dice che potrei avere qualsiasi uomo o qualsiasi donna, tanto sono bella ai suoi occhi. Che gli brillano d’amore e gratitudine, mentre lo dice. Io abbasso il viso e arrossisco. Lui pensa che io sia una donna timida e pura. Quanto mi adora. 
Tumblr media
Fondamentalmente è un uomo molto buono: è solo contento che l’abbia sposato e che abbia quindi scelto volontariamente di essergli fedele, di rispettare il sacro vincolo matrimoniale. Poveretto: sapesse! Però lo tratto bene e non gli faccio mancare dei bei pranzetti e una casa accogliente e pulita. Lui ha oltre venti anni più di me e l’ho sposato in fretta e furia, per uscire da casa il prima possibile. 
Tumblr media
Mamma m’ha sempre odiata: lei non è riuscita a tenersi papà e io gliene ho sempre fatto una colpa. Ogni giorno. Eppure in qualche modo ha saputo accalappiare il suo secondo marito: un dottore. Anche lui come mio marito è una persona generosa e dalle mille risorse. E con un bel fisico. Da appena sposati, io - neppure quattordicenne - ho iniziato a stuzzicarlo. Ma lui, da uomo saggio e timorato di Dio, ha sempre accuratamente evitato e m’ha ogni volta rimproverato bonariamente. Scuotendo la testa, davanti alla mia esuberanza adolescenziale. 
Tumblr media
Però era ed è pur sempre un uomo sano. Con tutti gli ormoni e i desideri al loro posto. Man mano che andavamo avanti, mamma lo trascurava sempre di più. Io invece sbocciavo rigogliosa e gli ero sempre meno indifferente. Me ne accorgevo da tanti piccoli particolari. Dal fatto che se prima mi sfuggiva, da un certo punto in poi ha iniziato invece a volermi stare intorno, a scherzare con me. Di continuo. Una mattina, dopo l’ennesimo litigio con mamma, ho deciso che l’avrei resa cornuta. 
Tumblr media
Se lo meritava e io mi sentivo potente, sessualmente irresistibile. Ho finto di prepararmi e poi di uscire per andare a scuola. Ma quando lei è uscita a sua volta per andare a lavorare nell’azienda dove in quel periodo prestava opera come consulente informatica, sono tornata a casa. Il mio patrigno era al piano di sotto, nel suo studio medico a visitare pazienti. E io di sopra a preparare la trappola.
Tumblr media
A ora di pranzo mi ha trovata a casa; era sorpreso, ma piacevolmente. Ed era anche molto imbarazzato, ma comunque si trovava oggettivamente in una situazione da sogno per qualsiasi uomo: infatti gli ho fatto trovare due fili di spaghetti, un po’ di insalata e dei pezzetti di speck e formaggio. Un pranzo leggero, che gli ho servito truccata perfettamente e profumata. Indossando ciabattine con la zeppa, una sottoveste a mezza coscia velata, leggerissima. Completamente trasparente e... tutta aperta sul davanti! 
Tumblr media
Ovviamente, sotto ero completamente nuda! A diciassette anni le mie mammelle erano di marmo e il culo una “O” di Giotto. La fica poi era completamente depilata. Muovendo strategicamente le gambe e i fianchi, le mie grandi labbra si aprivano spesso, davanti a lui. Non parlava. Era ipnotizzato. Io ero talmente eccitata che oltre al profumo, egli ogni tanto sicuramente sentiva un refolo del mio odore inguinale intimo e del sudore delle mie ascelle. Una dolcissima tortura, irresistibile per chiunque.. 
Tumblr media
Stava diventando pazzo, lo potevo vedere chiaramente. Mangiava, masticava ma non poteva togliermi gli occhi di dosso. Non riusciva proprio a dirmi di andare a rivestirmi. Finito che lui ebbe di bere un robusto bicchiere di vino rosso, sono andata a sedermi in grembo a lui. Gli ho gettato le braccia al collo e facendo l’espressione più bambinesca e innocente possibile gli ho stampato dei baci sulle guance. Gli sorridevo, l’accarezzavo, gli prendevo le mani: me le mettevo una tra le cosce leggermene allargate e l’altra sotto le natiche semiaperte! 
Tumblr media
Non poté fare a meno di iniziare a frugarmi la passera e l’ano. Non avrebbe resistito un santo. Era arrapato da impazzire: ogni tanto gli toccavo la patta e la cosa mi era chiarissima. D’un tratto si risolse: mi prese in braccio e mi mise sul divano in sala. Però in sostanza si limitò a leccarmi da morire ovunque. Partì col collo: mi divorava e mi ricopriva di saliva. Poi passò al seno e ci lavorò a lungo. Mi succhiò i capezzoli godendo come un maiale, il dottore.
Tumblr media
Infine, si decise al passo più importante: leccarmi la passera e l’ano. Mi fece venire più volte. Gli ricoprii tutta la testa del mio prezioso miele. Scherzando scherzando, pian piano gli sbottonai i calzoni e glielo presi in bocca. Però dopo tre o quattro pompate lui si ritrasse e disse: “No, tesoro mio.... non possiamo. Basta, per favore. Mi farai morire.” 
Tumblr media
S’erano fatte le tre e mezza del pomeriggio, per cui si lavò e tornò nello studio. La serata e i due giorni successivi passarono come se nulla fosse successo. Solo occhiate più o meno esplicite e sorrisi imbarazzati. Ma la terza notte però alle due, mentre mamma ronfava stanca morta, mi si infilò dentro al letto, col profilattico già calzato. Mi mise una mano sulla bocca, mi pregò di fare silenzio e mi disse che non ce la faceva più. M’allargò le cosce e mi scopò. Dieci minuti, non di più. Io lo assecondai e godetti. 
Tumblr media
Ma mi sforzai di restare impassibile e di non gemere. Non dissi nulla. Venne e subito dopo se ne scappò, come un ladro. Al mattino, imbarazzatissimo, mi chiese scusa: che non avrebbe dovuto, mi pregava di dimenticare, non si può proprio fare etc. Col kaiser: ce l’avevo in pugno, ormai. Però non dovetti neppure faticare: da subito iniziò a volermi scopare ogni volta che avevamo un’ora di tempo libero insieme e che mamma non c’era. 
Tumblr media
Purtroppo, noi donne abbiamo antenne sensibilissime e mia madre quindi scoprì quasi subito la cosa. Avrebbe voluto uccidermi, o come alternativa allontanarmi per sempre “per farmi fare in strada la puttana che ero” disse. Per non far scoppiare uno scandalo però, sopportò tutto per un breve periodo. Anche perché il mio patrigno era molto preoccupato, mortificato e si mise di impegno a lavorare per me. 
Tumblr media
Egli riuscì in due mesi soltanto a trovarmi un marito: riuscì a convincere questo suo buon amico d’infanzia ancora scapolo, che accettò subito di sposarmi: non mi potevo opporre. Né lo avrei voluto. Qualsiasi cosa, pur di andarmene. Al futuro sposo non sembrava neppure vero! Avevo meno di diciotto anni e lui oltre quaranta. Non era e non è certo un’aquila; né ha un fisico da fotomodello. Però è un brav’uomo. In sostanza, una buona sistemazione, per me. 
Tumblr media
Meglio della strada su cui mia madre m’avrebbe buttato immediatamente, dopo avermi scoperta rientrando prima del previsto nel suo letto matrimoniale, col suo uomo ben piantato nel mio culo mentre io gli gridavo: “dai, fottimi. Vieni, sborra, rendiamo super cornuta mamma. Muovitiiii...” E allora eccomi qui. Mi piace troppo fare sesso. Ultimamente sono anche costretta a usare una crema lenitiva e rinfrescante per le parti intime, visto che faccio sesso due o anche più volte al giorno.
Tumblr media
Posso farlo senza problemi: è il vantaggio di vivere in una grande città e di saper giostrare con internet. Due o più volte al giorno non contando le esigenze di mio marito. Abbastanza diradate durante il mese, invero. E soprattutto io succhio, lecco, ingoio avidissima e raggiungo l’estasi massima quando un uomo mi sborra in gola. Mi faccio succhiare, leccare e lascio anche che la saliva e gli odori dei miei amanti sul mio corpo eccitino il mio coniuge a letto: lui mi dice che ama il fatto che io abbia un odore così mutevole. Non capisce come questo sia possibile. Mi dice che vengo da un altro pianeta, ma si eccita. E mi scopa. Poi finalmente posso farmi una bella doccia.
Tumblr media
RDA
26 notes · View notes
s-a-f-e-w-o-r-d--2 · 2 months ago
Text
Perché non capita spesso di sentirsi a casa... Di sentire che quello è il tuo posto... L'unico dove poter liberamente piangere, ridere o soffrire in silenzio... Il mio posto è tra le tue braccia... Lì mi sento come un cucciolo nella sua tana... Respiro serenità... Sono libera di fare la bambina capricciosa... E farmi raddrizzare a modo tuo... Le tue mani calde sono nate per dare... Non sanno solo prendere... Sai accarezzare la mia anima e far vibrare il mio corpo... E in un istante il mondo sparisce... Ci siamo solo tu ed io a costruire il nostro bel noi 🖤
~ Virginia ~
Tumblr media
33 notes · View notes
falcemartello · 1 year ago
Text
- “Come ti senti oggi?”
- “Come un Tampax, in un bel posto, ma al momento sbagliato”. dovetosanoleaquile
143 notes · View notes