#Vive Le Rock magazine
Explore tagged Tumblr posts
brianconnollyandsweet · 2 years ago
Photo
Tumblr media
Brian Connolly on the cover Vive Le Rock! No. 73, 2020
4 notes · View notes
4me4you · 11 months ago
Text
Tumblr media
IN "Camden News" store to see “vive le rock” magazine
0 notes
diceriadelluntore · 10 months ago
Text
Tumblr media
Storia Di Musica #311 - Emily Remler, East To Wes, 1988
Il filo che lega le storie di musica di Febbraio me lo ha dato la radio: qualche giorno fa in un programma mattutino di Virgin Radio, alla domanda della presentatrice "cosa vorresti fare per diventare famoso?" una ascoltatrice ha risposto "vorrei diventare una virtuosa della chitarra, perchè non ve ne sono di famose". La presentatrice ha ribattuto che non era affatto vero, ma l'unico nome che le venne in mente al momento è quello di Sister Rosetta Tharpe, cantante e chitarrista statunitense, pioniera della musica gospel e conosciuta anche con il nomignolo di Madrina del Rock'n'Roll: sulle qualità storiche e tecniche di Rosetta Tharpe niente da dire, ma non è tra i primi nomi che vengono in mente pensando alla chitarra rock in generale. Il mio spirito da piccolo filologo musicale tende a dire che l'ascoltatrice avesse ragione, cioè che vi sono pochissime chitarriste famose, che allo stesso tempo non vuol dire che non vi siano state straordinarie chitarriste nella storia della musica. Per questo, ricordando che in questa rubrica già si è parlato di chitarriste (la sublime Joni Mitchell, le Runaways di Joan Jett e Lita Ford tra le altre), le storie di musica di questo mese verteranno su grandiose chitarriste.
Per iniziare ho scelto una storia emblematica di uno dei problemi di essere musiciste in un mondo, quello della musica pop, che è sempre stato per lo più maschilista: "Così tanti leader di gruppi mi hanno detto in faccia che non potevano assumermi perché ero una donna", lo diceva, in una intervista al magazine People nel 1982 una grandiosa musicista, Emily Remler. Originaria del New Jersey, la sua vita cambia quando ha 10 anni: al fratello maggiore venne regalata una chitarra, una Gibson Es 330 rossa, che Emily ogni tanto strimpellava. Si capì subito che riusciva a memorizzare i suoni e le veniva naturale suonarla, tanto che anni dopo fu ammessa al prestigioso Berklee College of Music di Boston, che è la scuola di musica più grande del mondo, i cui illustri ex alunni hanno vinto oltre 300 Grammy Awards. Si diploma a 18 anni, si appassiona al jazz e inizia a suonare nei locali. Nel 1978 va a New Orleans, dà lezioni, suona in pubblico in ogni occasione che trova, si mette deliberatamente in situazioni che la spingono a dare il massimo e a migliorarsi. Fa di tutto per incontrare quanti più musicisti può. Tra questi, nel 1978, incrocia Herb Ellis, che diventerà il suo mentore (gli dedicherà un bellissimo brano, di chitarra solo, di cui parlerò tra poco). Grazie a lui inizia ad essere una richiestissima sessionista, pubblica il primo disco da solista, Firefly del 1981 (in copertina una sua splendida foto con la chitarra rossa del fratello, strumento che non abbandonerà mai), partecipa alle musiche di un grande musical, Sophisticated Ladies, con le musiche di Duke Ellington e tra le cose più belle che vive c'è la sua partecipazione ai tour di Astrud Gilberto che le aprono le porte delle musiche sudamericane e caraibiche. Nel 1981 sposa il pianista Monty Alexander, con il quale farà un favoloso tour insieme prima di divorziare nel 1984. Remler è una grandiosa musicista, con un senso innato del tempo e della ritmica, e ha un carattere forte e lucido: nella stessa intervista a People disse "Posso sembrare una ragazzina carina del New Jersey. Ma dentro sono un uomo nero ben piazzato di 50 anni con un gran pollice, come Wes Montgomery».
E proprio il grande chitarrista di Indianapolis è il faro della musica di Emily. Gli dedica questo disco, del 1988, suonando insieme a tre colossi colossi, Hank Jones al piano (uno dei grandi pianisti del jazz, e passato alla storia anche perchè suonava lui il piano di accompagnamento quando Marylin Monroe cantò Happy Birthday Mr President nel 1962 a JFK), Buster Williams al contrabasso (che suonò nel gruppo di Herbie Hancock e nel gruppo Sphere specializzato nelle musiche di Thelonious Monk) e Marvin "Smitty" Smith, come lei allievo della Berklee e batterista per grandi musicisti, nonchè batterista della band dello show di Jay Leno per 14 anni. East To Wes è un tributo atipico, perchè Remler non riprende in toto brani famosi di Montgomery, ma ne sceglie alcuni che suona "come li avrebbe suonati lui", con la famosa maestria del suo pollice: leggenda vuole che Montgomery, che di giorno lavorava in fabbrica e la sera imparava a suonare la chitarra, per non disturbare moglie e vicini non suonava con il plettro, ma con il pollice, una delle caratteristiche che resero il suo suono unico e distinguibile per sempre.
Nel disco prodotto da Carl Jefferson, fondatore della Concord Records che era specializzata in famose chitarre jazz, Remler sceglie un repertorio memorabile, composto da standard e da tre sue composizioni. Tra gli standard, riprese spettacolari di Hot House di Tad Cameron (è stata la prima chitarrista a proporre il brano per chitarra jazz), uno dei picchi dell'era be-bop, Daahoud di Clifford Brown (una delle grandi promesse del jazz, morto nel 1956 in un incidente stradale a soli 25 anni), Snowfall, uno dei più grandi standard del jazz, scritta nel 1941 da Claude Thornhill e una ripresa di Softly, As In A Morning Sunrise dal musical New Moon di Sigmund Romberg (musiche) e Oscar Hammerstein II (testo). C'è anche una versione strumentale di Sweet Georgie Fame di Blossom Dearie, che nella sua versione originale aveva il testo scritto da Sandra Harris, e la canzone è una dedica alla cantante jazz inglese Georgie Fame, una canzone scritta da donne per una donna. Tra le proprie composizioni, tre gemme: Blues For Herb, dedicata all'amicizia con Herb Harris suo mentore, una Ballad For A Music Box e la canzone, delicato e sentito omaggio al suo mito, East To Wes. Il disco è un gioiello, consacrato anche dalla critica, uno degli apici creativi del talento di Remler.
Un talento che si è sempre scontrato con un grave problema: la sua dipendenza dall'eroina. Dipendenza che fu la causa, drammatica, di un attacco di cuore mentre era in tour in Australia nel 1990 che si porta via un talento della chitarra jazz a soli 32 anni. Una chitarrista fenomenale, che amava dire: Quando suono, non so se sono una ragazza, o un ragazzo, un cane, un gatto o altro. Sto solo suonando. Quando scendo dal palco, è lì che la gente mi ricorda che sono una donna.
16 notes · View notes
musicman5234 · 1 year ago
Text
William Edward Chiaiese was born on October 20, 1934 to John and Emily Chiaiese(key-ah-tze) in Dorchester , Massachusetts . The family later moved to Squantum , Mass. John changed the family name to Chase, understanding that the Italian name Chiaiese was both hard to spell and pronounce.
While Bill was growing up his parents felt that he needed to broaden his horizons and arranged for him to take violin lessons. Bill did not even touch the trumpet, until the middle of his high school years. A newspaper clipping dated 1956 pictures Bill listed as a Corporal in the 26th Yankee Infantry Division Band holding a bass drum. Bill's experience as a drummer changed his life and the lives of many others. During a St. Patrick's Day parade he had to lug his huge drum for five miles enduring the miserably cold pouring rain. It hurt so bad that he decided never to do it again, he asked his father to dig out his old trumpet for him.
Not long after switching to trumpet, Bill was playing first chair in the school orchestra and classical music was his main love. Early 1950's a neighbor coaxed Bill to attend a Stan Kenton concert with him. This was the band with Maynard Ferguson, Buddy Childers, Conte Condoli, etc. After that night, Bill was hooked on jazz and high note trumpet.
As you can tell, this time period in Bills life is hard to decipher. Bill was doing so much playing, and he became very good so quickly, that the dates are very confusing. Since Maynard left the Kenton Band and headed to Hollywood in 1953, Bill must have seen Kenton before then. I can only assume that he switched to the trumpet around 1951 at about the age of 16.
Boston Globe writer Ernie Santosuosso wrote about Bill in 1971, “Bill Chase has been experimenting with sounds all of his life. As a youngster in the Fields Corner community of Dorchester , he was intrigued by the drums. Since he didn’t own a set, he’d improvise with the aid of a couple of galvanized steel rubbish barrels.
Bill’s backyard became his bandstand as he beat out precocious rhythms atop the inverted barrels. The little Italian lady, who sat at her kitchen window, regarded Bill as a pet but voiced emphatic objections to his make-shift paraddidling on the barrels. So, when Bill’s father, who played trumpet, decided to retire his horn, the boy’s curiosity inevitably led him to the instrument and away from the barrel- house. The maturation process as a trumpeter had begun for Bill.
The ex-drummer put his horn to work for St. Ambrose’s Band, then for Boston English High, Berklee, Stan Kenton, Maynard Ferguson, and Woody Herman. The little old Italian lady was given special command performances in her kitchen and she almost lit a candle in thanksgiving for young Bill’s return to his barrels and rubbish deposits.”
He started playing his fathers old trumpet the summer before his junior year in high school and showed a natural aptitude for it. He soon joined a Drum and Bugle Corps, along with his school groups. This, was prior to his stint in the Boston National Guard where he said he wrote music and played trumpet in 1957. He served for six months in the guard band, which honed his talents as a trumpeter and arranger.
Chase played lead trumpet with Maynard Ferguson in 1958, Stan Kenton in 1959, and Woody Herman's Thundering Herd during the 1960s.
One of Chase's charts from this period, "Camel Walk", was published in the 1963 Downbeat magazine yearbook. From 1966 to 1970 he freelanced in Las Vegas, working with Vic Damone and Tommy Vig. In 1967 he led a six-piece band at the Dunes and Riviera Hotel where he was featured in the Frederick Apcar lounge production of Vive Les Girls, for which Chase arranged the music.
In 1971 he started a jazz rock band named "Chase" that mixed pop, rock, blues, and four trumpets.[5] The debut album Chase was released in April 1971. Chase was joined by Ted Piercefield, Alan Ware, and Jerry Van Blair, three jazz trumpeters who were adept at vocals and arranging. They were backed up by a rhythm section consisting of Phil Porter on keyboards, Angel South on guitar, Dennis Johnson on bass, and John "Jay Burrid" Mitthaur on percussion. Rounding out the group was Terry Richards, who was the lead vocalist on the first album. The album contains Chase's most popular song, "Get It On", released as a single that spent 13 weeks on the charts beginning in May 1971. The song features what Jim Szantor of Downbeat magazine called "the hallmark of the Chase brass—complex cascading lines; a literal waterfall of trumpet timbre and technique." The band received a Best New Artist Grammy nomination, but was edged out by rising star Carly Simon.
Chase released their second album, Ennea, in March 1972; the album's title is the Greek word for nine, a reference to the nine band members. The original lineup changed midway through the recording sessions, with Gary Smith taking over on drums and G. G. Shinn replacing Terry Richards on lead vocals. The third album, Pure Music, moved the band toward jazz. Two of the songs were written or co-written by Jim Peterik of the Ides of March, who also sings on the album, along with singer and bassist Dartanyan Brown.
Chase's work on a fourth studio album in mid-1974 came to an end on August 9, 1974. While en route to a scheduled performance at the Jackson County Fair, Chase died in the crash of a chartered twin-engine Piper Twin Comanche in Jackson, Minnesota, at the age of 39. The pilot and co-pilot were killed, as were keyboardist Wally Yohn, guitarist John Emma, and drummer Walter Clark.
Source: Kevin Seeley/Wikipedia
Tumblr media
2 notes · View notes
libertineangel · 2 years ago
Text
As well as the main bands this is an awards show for Vive Le Rock magazine and they had their own band doing covers with guest singers, largely fun but unremarkable except for 1) the hugely underrated Dave Ruffy of The Ruts on drums who I'm always happy to see, 2) the titular singer of the Jim Jones Revue server a tremendous amount of cunt in a performance of I Put A Spell On You, and 3) the last track had special guest bassist Norman fucking Watt-Roy playing Roxette, guitarist played like a normal person rather than old Wilko but god damn I was not expecting that
2 notes · View notes
metalshockfinland · 4 months ago
Text
THE MARY TYLER WHORES' New Single + Video 'American Sex Fiend' Out Now
Hot on the heels from from their blistering ‘White Trash Girl’, L.A. Punk rockers The Mary Tyler Whores have now released their second single, ‘American Sex Fiend’. Taken from their debut album As Filthy As We Wanna Be, the new video has recently been premiered on Vive Le Rock magazine, which you can check out here: https://vivelerock.net/blogs/news-1/the-tyler-gang Produced by punk legend Greg…
0 notes
dothedogmusic · 1 year ago
Text
Tumblr media
Crikey! A double barrel of awesomeness from the good people at Vive Le Rock Magazine! The Bakesys picked up a fab review for our new “King Of Ska” album in the excellent December issue of the mag! They called it a “thoroughly enjoyable release” & described us as “2 Tone meets Shaun Ryder” amongst other things. Can’t say fairer than that! Check out the full review below! Oh & also check out Vive Le Rock’s magnificent new 2 Tone annual which is a stonkingly good read!
0 notes
cinquecolonnemagazine · 2 years ago
Text
Menek ed il suo "stato di grazia"
Tumblr media
La nuova puntata di Sommessamente, il podcast di Cinque Colonne Magazine vede come protagonista il cantante Menek. Con lui parleremo della sua musica e del suo ultimo brano dal titolo "Grace" che è ora disponibile all'ascolto su tutte le varie piattaforme digitali ma anche in rotazione radiofonica. "Grace", nuovo singolo del cantautore napoletano Menek, è la rappresentazione musicale di uno stato di grazia. Il brano Il suo testo racconta quella sensazione in cui ci si ritrova in alcuni istanti della vita o in rari rapporti interpersonali, unici forse. L'amore è la ragione, l'amore è il perché, ma l'amore, quello reale è viversi, sorreggersi, accarezzare le ferite dell'altro guarendole ogni giorno. "Grace" non è altro che questo, una canzone d'amore, dell'amore vero, di quello che urla in faccia la vita e il dolore, ma che resta sempre e condivide due corpi, un unico cuore e un unico sentire. "Grace" percorre tutte queste dinamiche, dall'estrema felicità alla sofferenza, due anime che soffrono nel corpo e nella mente, ma che si uniscono in questa grazia fisica e mentale, che vive di quell'essenza; una canzone melodica che a volte sussurra e a volte unisce strumenti e copri diversi diventando quasi orchestrale. https://www.youtube.com/watch?v=5nfw2wpl2uw&feature=youtu.be Un approfondimento sul brano di Menek Come lo stato di grazia, "Grace" racchiude tutte le emozioni, la dolcezza, la comprensione, la sofferenza e il sogno. Tutto questo tutto risplende e ci dà sempre un motivo. Anche quando la notte è scura e priva di luce e anche quando la persona amata, quasi non riesce più a sentire sè stessa, l'altro, che vive dello stesso cuore, sarà lì a ricordargli quanto bella e meravigliosa sia, quanto sia elemento essenziale di quella grazia che hanno creato. Ascolta il nostro podcast L'ospite di oggi Menek Menek è l'alter ego musicale del compositore e musicista Domenico Fusco. Nato a Napoli nel 1984, sin da subito dimostra una passione smodata per la musica, cominciando a suonare il piano sin da quando aveva 6 anni; in piena epoca grunge imbraccia la sua prima chitarra elettrica a 14 anni fondando insieme a Fabio Cuoco ed Andrea Di Domenico la band italiana Bliss. All'inizio degli anni 2000 si unisce alla band Dario Bellicoso, e cominciano a girare l'Europa , calcando palchi di tutto rilievo, dal Colostival (Coburg live on stage festival) al Zikkomm Fest del 2002, dove aprono il concerto dei Revolverheld. Partecipano anche al Neapolis Rock Festival, in apertura a Carl Palmer e dopo diverse altre esperienze in band rock e alternative, per le quali ha sempre composto i brani dal testo alla musica, nel 2020 decide di riversare in una chiave esclusivamente personale, tutte le sue emozioni ed ispirazioni, creando il progetto solista Menek. Nella sua vita è riuscito a vedere angoli di mondo lontani, che riporta in musica con uno sguardo consapevole e aperto. Read the full article
0 notes
jaynedolluk · 6 years ago
Text
Got Vive Le Rock which had interview w/Sylvain Sylvain (really must get his book) + a review of the reissue of Pamela Des Barres’ I’m With the Band plus a bit about The Cramps playing Hammersmith Palais in ‘81. Best of all, there was a fantastic interview w/Jayne County (she did complain about how David Bowie ripped off her ideas - not just her but Romy Haag as well - I think she deserves a lot more credit than she gets).
1 note · View note
ants-invasion · 7 years ago
Photo
Tumblr media
Adam Ant on front cover and interview in the Vive Le Rock Magazine (Monday 18th December 2017 issue)
9 notes · View notes
4me4you · 1 year ago
Text
Tumblr media
IN "Camden News" store to see “vive le rock” magazine
0 notes
chips1977 · 5 years ago
Text
WARNING : I'm just an addict ... addicted to music. There are people who are born to make music, o8 thers are born to hearing. Whenever was part of this second group. Maybe it's. a habit, I gotta use, even if it 's rock, jazz or the quiet storm. Great pictures of the things I love - music, painting, books, photography, architecture, design, women, and more. I love music more than lasagna. Better to burn out than fade away. The older you get, the better life gets. But time also seems to be accelerating, the clock running too fast. So, looking at those early days, everything is very slow, stretched, and great significance. The most recent time, I spent busy with simple things.People think rock and roll is only about teenage rebellion, but why can not exist old rebel too? THE RESIDENTS is my Biggest Addiction, and,THE RED KRAYOLA, OLD TIME RELIJUN-ARRINGTON DIONYSO,R. STEVIE MOORE,SHRIMP BOAT,SMEGMA,THE SUN CITY GIRLS, LEGENDARY PINK DOTS,MINIMAL COMPACT,FRANK ZAPPA,CAPTAIN BEEFHEART,THE VELVET UNDERGROUND,THINKING FELLERS UNION LOCAL 282,THE EX,CAN,FAUST,WEEN,TELEVISION,THE MODERN LOVERS,SNAKEFINGER,MILES DAVIS,SUN RA,KRAFTWERK,ANAL MAGIC & REV. DWIGHT FRIZZELL,MICHAEL YONKERS,MOONDOG,THE WORK,RAYMOND SCOTT,THE GO-BETWEENS,SLAPPY HAPPY,ART BEARS,NAKED CITY,HENRY COW,SKELETON CREW,JOHN ZORN,FRED FRITH,THE FIBONACCIS,BONGWATER-MARK KRAMER,SHOCKABILLY,BAND OF SUSANS,THE PAINTEENS,STUMP,RENALDO AND LOAF,CERTAIN GENERAL,THE THREE JOHNS,CHROME,PRIMUS-LES CLAYPOOL,EUGENE CHADBOURNE,ESKIMO, MINUTEMEN, MISSION OF BURMA,FUGAZI,BLURT, GLAXO BABIES,THIS HEAT,THE SEA AND CAKE,SAVAGE REPUBLIC,TUXEDO MOON, XTC,U.S,MAPLE,THE PAPER CHASE,DANIEL SMITH- DANIELSON FAMILE .......  Other musical priorities are: HENRY FLYNT, THE FEELIES,PERE UBU,THE CLASH, JOY DIVISION, PROTOMARTYR, CAR SEAT HEADREST,THE BETTER-BEATLES, DARKSIDE,THE MEMBRANES, THEATRE OF HATE, NOCTURNAL PROJECTIONS,THE LINES,CARDINAL,CLEANERS FROM VENUS,THE JAZZ BUTCHER, ELVIS COSTELLO,THE MONOCHROME SET, TELEVISION PERSONALITIES, ALTERNATIVE TV, GONG,ANNIE ANXIETY, THE DEL-BYZANTEENS, WALL OF VOODOO, BUTHOLE SURFERS, RICHARD DAWSON, MAC DeMARCO,WOVEN HAND,16 HORSEPOWER, DAVID EUGENE EDWARDS,SHELLAC, SLINT-PAPA M-DAVID PAJO, LUNGFISH, OM, EARTH,THE BOOK OF KNOTS,LOUNGE LIZARDS-JOHN LURIE,ANTON FIER-GOLDEN PALOMINOS,PETER BLEGVAD,PETER HAMMILL,TOMAHWAK,FANTOMAS,MR. BUNGLE, MIKE PATTON, SUICIDE-MARTIN REV+ALAN VEGA,AARON FREEMAN,JAPAN,STEREOLAB, SPACEMEN 3, SPECTRUM, SWELL MAPS, SILVER APPES, SWELL,MORPHINE, HAWKWIND, DEVO,FLYING LIZARDS, MAGAZINE, RALPH CARNEY,ROBERT WYATT, JOHN WILKES BOOZE, KEVIN COYNE, DAEVID ALLEN, SLEEPYTIME GORILLA MUSEUM, MX-80 SOUND, SOPOR AETERNUS & The ENSEMBLE of SHADOWS, THE AUTEURS,MAN MAN, DAMIEN JURADO, DAVID DONDERO, CHAD VANGALLEN, LONG FIN KILLIE, MAGIC TRICK-TIN COHEN, CHRIS COHEN, DAVID BAZAN,VAMPIRE RODENTS, JON WAYNE, PRAM,THE OLIVIA TREMOR CONTROL, PAVEMENT, PATTI SMITH, FUGS, PEARLS BEFORE SWINE-TOM RAP, UNITED STATES OF AMERICA-JOSEPH BYRD, FAMILY, GODZ, BONZO DOG DOO DAH BAND,PENTANGLE,THE INCREDIBLE STRING BAND, SLOVENLY, CHEER- ACCIDENT, TARWATER, COIL,THROBBING GRISTLE, SHAWN LEE, CLUTCHY HOPKINS, JURYMAN AKA IAN SIMMONDS AKA WISE IN TIME+SANDALS, ZOOGZ RIFT, THE BOOKS,NEW THRILL PARADE, CHRIS KNOX , DAVID KILGOUR,THE BATS,THE CLEAN,THE PIN GROUP, CRIME CITY SOLUTION, ROWLAND S. HOWARD,TOM WAITS, VIC CHESNUTT, JOE HENRY, ALEJANDRO ESCOVEDO,THE TAPE BEATLES,THE GUN CLUB, MAGAZINE,THE DENGUE FEVER,THE PAPER CHASE,THE FIERY FURNACES,THE MICROPHONES-PHIL ELVRUM,GARY WAR,RAILROAD JERK, KARL BLACK- SOCK HEADDED PETERS-LEMON KITTENS,THE MUSIC TAPES,THE SHAGGS, BOBB TRIMBLE, FISH AND ROSES, DIABLO SWING ORCHESTRA,POP D`ELL ARTE,MLER IF DADA,TOM ZÉ, WALTER FRANCO,OS MUTANTES,CAETANO VELOSO,MILTON NASCIMENTO, ARNALDO ANTUNES,VINICIUS CANTUARIA,JORGE BEN,CAZUZA,CEREBRO ELECTRONICO,CORDEL DE FOGO ENCANTADO,ROGERIO SKYLAB,OTTO, MOMBOJÓ,CRIOULO,MAX CASTRO, METÁ METÁ, ATALHOS, ROMULO FROES,WADO,ORQUESTRA IMPERIAL, LENINE,APANHADOR SÓ,MUNDO LIVRE SA,NAÇÃO ZUMBI, ALÇEU VALENÇA,ANT- BEE, BILL FAY,RON SEXSMITH,EL GUAPO,DAVID GRUBS,TORTOISE, SAM PREKOP, GASTR DEL SOL,HENRY KAISER,HOME & GARDEN, BOB DRAKE, MY DEAD IS DEAD, AKRON FAMILY, SWANS,THESE IMMORTAL SOULS, UNREST WORK & PLAY,THE TAPE BEATLES,THIS KIND OF PUNISHMENT,SWOLLEN MONKEYS (Ralph Carney) LIARS, SNAPPED ANKLES, CAVERN ANTI-MATTER, GANG GANG DANCE, THE DAMAGE MANUAL,THE BLACK ANGELS,SCOUT NIBLET,DIE FORM,LONELADY,COP SHOOT COP,WAR ON DRUGS,THE MONKS,TIM HUEY,TRACHTENBURG FAMILY,THE TRIFFIDS,THE CRUEL SEA,THE MEKONS,THE METOD ACTORS,THE SOFT BOYS,THE MISTAKES,THE MOUNTAIN GOATS,THE NEW CREATION, BRUCE HAACK, LOREN MAZZACANE CONNORS,GLEN BRANCA,ALBERT MARCOEUR,LOS ANGELES FREE MUSIC SOCIETY, SHELLEY HIRSCH,NEW YORK GONG,THE POLYPHONIC SPREE,LYDIA LUNCH,LOVE, LUCIA PAMELA,FATIMA MIRANDA,SAFETY SCISSOR S,RICHARD HELL & VOIDOIDS, SACCHARINE TRUST, ADAM FORKNER of [[[[VVRSSNN]]] YUME BITSU, ROY MONTGOMERY,RUN ON, LOVELY LITTLE GIRLS,SAFETY SCISSORS, BRIDE OF NO NO,TONE DOGS,TREAT HER RIGHT,TRIPOD JIMMIE,LIFTER PULLER,THEY MIGHT BY GIANTS,GANG OF FOUR,THE POP GROUP, WIRE, JOSEPH K, ORANGE JUICE, RAIN PARADE, THE GREEN ON REED, THE RENDERS,SOUL COUGHING-MIKE DOUGHTY, MAZARIN, KARATE- GEOFF FARINA, SECRET STARS,THE CHURCH, BLANK DOGS, FROG EYES, JOAN OF ARC, PURE X, YUNG WU,WAKE OOLOO, SPEED THE PLOUGH, DRIVE BY TRUCKERS, CAMPER VAN BEETHOVEN, MARTIN NEWELL, ERLAND and The CARNIVAL, CRIPPLED BLACK PHOENIX,CALIFONE,RED RED MEAT, LOW, Eels, LOWER DENS,THE BLACK HEART PROCESSION, KING MISSILE, THE NOTWIST, CLINIC, QUICKSPACE,THE COMSAT ANGELS,THE ASSOCIATES, EZRA FURMAN and THE HARPOONS, EFF BARZELAY, BORN RUFIANS, FERGUS & GERONIMO, CHAIN AND THE GANG-IAN SEVENONIOUS-WEIRD WAR-THE MAKE UP,ESCAPIST,MOONFACE, DEAN BLUNT,COLLEEN,ZERO 7,THREE MILE PILOT,LIFE WITHOUT BUILDINGS, CLOUD CULT,BLACKOUT BEACH,PINBACK,ARIEL PINK,MAGIC HOUR,MAJOR STARS, MAPS & ATLASES, MEGAFAUN,MENOMENA,TAME IMPALA, AMPS FOR CHRIST,ARBOURETUM,TRUE WIDOW,NANA GRIZOL,TIMBER TIMBRE,THE, IMPOSSIBLE SHAPES,THE LOVE EVERYTHING,THE MAE SHI, DEAD SKELETONS,THE SHIPPING NEWS,NEW WET KOJAK,GIRLS AGAINTS BOYS,LES SAVY FAV,GERMAN SHEPHERDS,SILKWORM,DIANOGAH,31 KNOTS,90 DAY MEN, 17 PYGMIES,PARENTHETICAL GIRLS, GUN OUTFIT,VAMPIRE RODENTS, PUMA JAW-PINKIE MACLURE and JOHN WILLS, SLUG GUTS, DOG FACED HERMANS, GOD IS MY CO-PILOT, THE SKULL DEFEKTS, CUL de SAC, PELL MELL, FOR CARNATION, MARVIN PONTIAC, ARIEL PINK, FLAT WORMS, AMEN DUNES, IDDLES, WAXAHATCHEE, WOLF PARADE, SUN KILL MOON, NATALIE PRESS ,CHELSEA WOLFE, SHILPA RAY, INCA SILVER, IBEYI, ANGEL OLSEN,THE COMET IS COMING,SLEAFORD MODS, VAGABOND, SUUNS, MADONNATRON, BIG THIEF, FAT, SHAME, SAVAGES, ICEAGE, OMNI, PARQUET COURTS, WHITE FAMILY, LYDA HUSIK, SHARON VAN ETTEN, dEUS, MITSKI, LAUREL HALO,JULIA HOLTER, MARISSA NADLER, JOSEPHINE FOSTER,TRACY BRYANT, MALE GAZE, TY SEGALL,THEE OH SEES, TYVEK, GOAT, WAND,YUCK, THE MOONLANDINGZ, VIET CONG, OUGHT, ALLAH-LAS,THE FRESH & ONLYS, WHITE FENCE, LAURA MARLING, EMA, PHAEDRA, LHASA, FIRST AID KIT, JANE WEAVER, WYE OAK, CAROLINER AKA CAROLINER RAIBOW ... E gosto de viajar, andar de bicicleta, de comboios, de animais.... não gosto de pessoas superficiais... sem cultura.Gosto de dança, de arte o que quer que isso seja!. Não gosto da monotonia. Gosto de criticar no sentido positivo. Não gosto de sonhar em ficar rico. Gosto do “Vive cada dia como se fosse o último “. Não gosto de despedidas. Gosto de pormenores.Gosto de perfumes. Não gosto de mentir nem que me mintam, não suporto hipócritas.Gosto do mar. Não gosto de quem não acredita em nada e não se importa com nada e tem a profundidade de uma colher... Gosto de viajar, gosto de ajudar e de saber que pude ser útil a alguém em qualquer coisa. Não gosto da efemeridade da vida e da constante lembrança da proximidade da morte. Não gosto de não perceber. Não gosto de atrasos e de quem não é capaz de cumprir as suas promessas, não gosto de quem volta atrás com a sua palavra e ainda menos que voltem atrás comigo. Não gosto da cusquice.Gosto de amigos e da camaradagem, não gosto das” amizades “que se perdem por coisas que no final das contas não significam nada... Gosto de palavras e de conversas sem fim... Gosto de pessoas originais, com humor,com ideias próprias... e com classe. Não gosto de carinho quando estou nervoso.Gosto do campo. Não gosto de seguir a onda.Gosto de coisas pouco claras, mas bem esclarecidas. Gosto de dominar. Não gosto de brincar com os sentimentos dos outros.Gosto de toques e de trocas de olhar, de demonstrações de carinho e de cenas sensuais. Não gosto de ficar bêbado até dizer a verdade. Gosto da grandeza das coisas simples, e gosto de coisas complicadas mas não gosto de complicações... O comum não me atrai, gosto normalmente de coisas que passam despercebidas... Gosto de gostar e de não gostar de tudo isto e muito mais...
398 notes · View notes
steveconte · 3 years ago
Photo
Tumblr media
It’s always been a dream of mine to see my name in between Napalm Death & Dusty Hill on the cover of Vive Le Rock magazine! 😎🎶 There’s a 4 page spread on me inside w/ an interview & photos - Thanks VLR!! 🎸💜🎤👊🏼 #vivelerock #magazine #england #UK #steveconte #bronxcheer #NewAlbum #Vinyl #CD #Digital #Download #Streaming #WickedCool #Records #LittleSteven #undergroundgarage (at Bronx, NY) https://www.instagram.com/p/CUS5uVIreUx/?utm_medium=tumblr
1 note · View note
voodoorhythmrecords · 3 years ago
Link
1 note · View note
alanmerrill · 5 years ago
Photo
Tumblr media Tumblr media
Excellent review by Mark McStea of the new album Radio Zero by Alan Merrill in the July issue of Vive Le Rock magazine 2019. 
15 notes · View notes
cinquecolonnemagazine · 2 years ago
Text
Il Cappellaio Matto di Andrea Pacini
Tumblr media
La nuova puntata di Sommessamente, il podcast di Cinque Colonne Magazine vede come protagonista il cantante Andrea Pacini. Con lui parleremo della sua musica e del suo ultimo brano dal titolo "Cappellaio Matto". Un brano di matrice pop rock, scritto a quattro mani dall’artista con Luisa Piscitelli, che nasce dal desiderio di dare risalto ad un tema spesso taciuto come la follia. Il folle, l'insano di mente, è una persona che vive d'istinto e di irrazionalità, immerso in una sua dimensione totalmente priva di maschere. Il brano Andrea Pacini in questo brano prende in considerazione la possibilità di fare un cambio posto, di provare a calarsi nei panni del folle per cambiare punto di vista. La riflessione che ne scaturisce suggerisce che forse la vera follia è uniformarsi alla massa, avendo paura di esprimere le proprie idee solo per il giudizio altrui. https://www.youtube.com/watch?v=OhqAnfY0Ruk&feature=youtu.be Il videoclip Nel video di “Cappellaio Matto” sono stati inseriti degli spezzoni del Gran Premio di motociclismo del Mugello vinto da Ezio Gianola, grande campione italiano che anche ai mondiali è salito sul podio. Proprio quest’ultimo ha concesso al cantautore i preziosi girati del Mugello. Ascolta il nostro podcast L'ospite di oggi Andrea Pacini Andrea Pacini è un cantautore rock venticinquenne di Firenze. Studia canto moderno con Luisa Piscitelli e possiede all'attivo cinque pubblicazioni di cui la più recente è "Adamo ed Eva" uscita in dicembre 2021. Con i suoi primi due singoli è entrato nelle prime posizioni delle Classifiche Emergenti Indipendenti. Con "Volo da Solo" ha partecipato alla Semifinale Nazionale di Area Sanremo 2018. Ha partecipato ad alcune masterclass e seminari ricevendo consensi positivi da addetti ai lavori del panorama musicale italiano e internazionale. Nei suoi live si esibisce sia in acustico, chitarra e voce che col supporto della sua rock band "The Droplets". Read the full article
0 notes