Nel 1801 il professor Francesco Boi, docente di anatomia umana nelle Facoltà di Medicina e di Chirurgia (all'epoca ancora divise in due corsi) dell'ateneo cagliaritano, chiese e ottenne dal viceré di Sardegna Carlo Felice di Savoia, il permesso di recarsi in viaggio di studio per approfondire e affinare le sue conoscenze.
Si recò dunque nelle città italiane sedi delle più prestigiose facoltà di medicina, tra le quali Pavia e Pisa. A Firenze ebbe modo di frequentare il Gabinetto Anatomico dell'arcispedale di Santa Maria Nuova, diretto dal professor Paolo Mascagni, illustre anatomista dell'epoca. Dall'esperienza fiorentina nacquero le famose cere anatomiche, che l'artista Clemente Susini tra il 1803 e il 1805, nel laboratorio di ceroplastica del Museo della Specola, modellò sulla base delle dissezioni su cadaveri praticate dal Boi.
Nel 1805 le cere arrivarono a Cagliari, acquistate da Carlo Felice per il suo museo di antichità e storia naturale, ospitato nel Palazzo Reale.[2]
Entrate in possesso dell'università, le cere anatomiche vennero trasferite nel 1858 a Palazzo Belgrano, sede dell'ateneo, e affidate in custodia al docente di anatomia[3]. Nel 1923 sono nuovamente spostate, questa volta all'interno del nuovo Istituto di Anatomia, in via Porcell.
La raccolta delle cere del Susini negli anni '60 fu riparata personalmente dal direttore dell'istituto di Anatomia umana Luigi Cattaneo e riportate all'antico splendore [4]. Nel 1964, prima di lasciare Cagliari per Bologna, Cattaneo curò la preparazione della prima edizione del catalogo delle cere anatomiche cagliaritane, poi pubblicato nel 1970 dall'Editore Sansoni.[5]
Nel 1991 per l'interessamento del curatore della collezione, il professor Alessandro Lodovico Riva e del rettore dell'Università, il professor Duilio Casula, le cere del Susini vengono collocate in esposizione permanente nella "Sala pentagonale" della Cittadella dei musei, in piazza Arsenale.
Nel 2010 alcune fotografie delle cere cagliaritane sono state scelte per un atlante di anatomia umana russo[6].
Parte della collezione di cere compare nel film del regista Enrico Pau L'Accabadora, del 2015.[7]
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Un libro sulla storia della Parrocchia di Cittadella del Capo
Un volume tanto atteso e che finalmente potrà essere nelle mani dei lettori già da venerdì 16 agosto 2024, in occasione dei festeggiamenti annuali in onore di San Francesco di Paola; la presentazione si terrà nei locali dell’Hotel Palazzo del Capo a Cittadella del Capo, perché proprio lì vi era il primo luogo di preghiera del borgo marinaro. Un testo questo di don Giovanni Celia, molto…
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Coppa Italia: Prediksi Sassuolo Vs Cittadella 09 Agustus 2024
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Ligapetani.com – Prediksi Sassuolo Vs Cittadella. Sassuolo akan berhadapan dengan Cittadella dalam laga ronde pertama Coppa Italia 2024/25 yang berlangsung di MAPEI Stadium – Città del Tricolore, Jumat (09/08/2024) pukul 23.00 WIB.
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La Giornata mondiale a PresentiAmo Taranto (Radio Cittadella)
Pubblico l’audio del mio intervento (telefonico) al programma PartecipiAmo Taranto di Radio Cittadella, ospite di Anèt, che ringrazio di cuore, per presentare la Giornata mondiale della poesia badina del prossimo 5 marzo.
Buon ascolto!
>>> Mettete «Perteciperò» all’evento Facebook. E poi partecipate!
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Vittorio Matino Erratico Cromatico
Mostra a cura di Giuliano Menato
Coordinamento del catalogo Piergiuseppe Baggio, Giuliano Menato
Fondazione Palazzo Pretorio, Cittadella di Padova 2009, 92 pagine, 22x28,3cm,
euro 35,00
La monografia è dedicata all’opera pittorica di Vittorio Matino (Tirana, 1943), uno dei più noti esponenti italiani dell’astrattismo, pienamente affermato sia sul panorama artistico nazionale che internazionale.
09/01/04
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Mirò a Torino
Con duecento opere la mostra di Torino presenta il pittore surrealista Joan Mirò nelle sue ricerche di illustratore, ceramista, scenografo e costumista
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Cittadella Set in the historical centre of Verona, this elegant B&B is 5 minutes' walk from the Verona Arena. It offers central air-conditioning and rooms with an LCD TV, free WiFi, and a small fridge. Well placed to visit the city's main attractions, Cittadella is a 10-minute walk from Juliet's House. Verona Porta Nuova Train Station can be reached in 15 minutes on foot. Rooms at the Cittadella have classic-style furnishings and parquet floors. Bathrooms are private or shared. There is a free internet point at reception, where you will find a kettle with a selection of tea and coffee and a water cooler. Breakfast is available on request upon payment, served external the building by our partners and cafes. A range of restaurants, cafés and bars are located within a 5-minute walk of the B&B.
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