Tumgik
#Rimborso Spese
fabriziosbardella · 4 months
Link
Dal 2009 gli stipendi degli europarlamentari sono stati parificati per tutti i componenti degli Stati membri, mentre prima erano pagati dai singoli Paesi. #europarlamentari #stipendio #rimborsospese #elezionieuropee #fabriziosbardella #politica #europa #primopiano #invista
0 notes
studiorussogiuseppe · 4 months
Text
Modello rimborso spese (mensile)
RIMBORSO-SPESE-DIPENDENTE_AMMINISTRATORE (MENSILE)
View On WordPress
0 notes
superfuji · 9 days
Text
Basta con le braccia strappate all'agricoltura, parola del ministro Francesco Lollobrigida, che in queste ore sta presenziando il G7 dell'Agricoltura che si sta svolgendo nella splendida cornice di Ortigia, a Siracusa: "Dal 2 ottobre - annuncia l'ex cognato della premier Giorgia Meloni - partirà il Servizio Civile in Agricoltura con la manifestazione d'interesse aperta alle aziende. Per la prima volta, i giovani potranno servire la patria con una attività di valore agricolo. Sarà un anno a spese dello Stato che vuole valorizzare questa attività".
Alla sperimentazione parteciperanno mille giovani dai 18 ai 28 anni
A dare la notizia, poco prima, era stato il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi: il Servizio Civile Agricolo è infatti il frutto di un protocollo d'intesa tra i due ministeri e prevede una prima sperimentazione per mille giovani dai 18 ai 28 anni, con un investimento iniziale di circa 7 milioni di euro. I giovani che vi prenderanno parte saranno una quota dei 6.470 che hanno partecipato al bando per il Servizio Civile Digitale. E quindi si ritroveranno a zappare la terra e a raccogliere pomodori ricevendo un rimborso di 507 euro al mese dallo Stato.
A lavorare nei campi per 507 euro al mese: Lollobrigida lancia il Servizio Civile Agricolo
Servire la patria...
18 notes · View notes
orotrasparente · 2 years
Text
immagina passare 25+ anni della tua vita sui libri ma essere italiano e quindi anche se ti impegni al massimo puoi ottenere un ottimo tirocinio non retribuito ma con rimborso spese di 600 euro ovviamente full time auguri e figli maschi (figli che potrai avere si e no a 45 anni)
66 notes · View notes
bicheco · 17 days
Text
Secondo me
Mettere i like è un lavoro socialmente utile.
Andrebbe retribuito.
O quantomeno un rimborso spese.
6 notes · View notes
vaerjs · 1 year
Note
Ma perche' ti dovremmo pagare? Ma vaffanculoooo cojona! 😂😂😂😂
Non penso che qualcuno possa provare una soddisfazione pari a quella che sento io quando qualcosa anche scrivo sul mio blog personale riesce a dare così tanto fastidio da spingere la persona che legge ad entrare nel blog, impostare la domanda anonima e insultarmi. Immaginate quanto le mie parole riescano a spostare energia.
Voglio rispondere bene però, con questa scusa, a una polemica piuttosto comune. Io ho chiesto di aiutarmi a lavorare perché - in quanto docente della scuola pubblica italiana - vivo una vita precaria fatta di stipendi miseri e di nessun sostegno statale (sì, perch la NASPI altro non è che il rimborso dei contributi che verso quando lavoro, ma con una scuola chiusa tre mesi ogni estate difficile avere versato contributi a sufficienza per coprire le spese ESSENZIALI della stagione estiva). Per questa ragione la classe insegnante spesso e volentieri ha un side job, qualcosa che serva non solo ad arrotondare gli stipendi, ma a mangiare nei mesi di magra. E così anche io.
In uno stato in cui le persone precarie non hanno tutele, ho un secondo lavoro. Faccio grafiche, realizzo ritratti e tatuaggi su commissione, preparo template sulle piattaforme più in voga come Canva e Notion per aiutare altre persone che sono meno pratiche a familiarizzare con gli strumenti e usarli più facilmente.
E questo lavoro si paga. Non solo perché vorrei poter mangiare questo mese, ma soprattutto perché quando una persona impiega il suo tempo e le sue competenze per te, tu quel lavoro lo devi riconoscere. È il minimo dell’umanità.
19 notes · View notes
ideeperscrittori · 2 years
Text
Tumblr media
Nuovi modi per dire: non c'è manco il rimborso spese.
27 notes · View notes
palmiz · 2 years
Text
Della serie io so io e voi...
"Visto che in questo periodo si parla molto del caro benzina, accise e argomenti correlati, mi permetto di ricordare i benefici di cui godono deputati e senatori italiani riguardo trasporti e viaggi. Così, giusto per chiarirvi le idee.
Ai nostri “onorevoli” è garantita la libera (ovvero GRATUITA) circolazione autostradale, ferroviaria, marittima ed aerea per i trasferimenti sul territorio nazionale. Ottengono biglietti aerei, ferroviari e marittimi semplicemente esibendo il loro tesserino agli sportelli dell’agenzia viaggi presente presso le sedi della Camera, alle biglietterie ITA Airway, Trenitalia e Italo presso aeroporti e stazioni, nonché presso le agenzie di viaggi. Per la circolazione autostradale, i deputati possono richiedere il rilascio del dispositivo telepass.
Per i trasferimenti dal luogo di residenza all’aeroporto utilizzato per i collegamenti con Roma è previsto un rimborso forfetario che varia dai 3.323 euro ai 3.995 euro a trimestre. In pratica uno stipendio full-time al mese.
Il tutto, naturalmente, in aggiunta ai 5.200 euro (netti) al mese di stipendio da parlamentare + 3.500 euro al mese di rimborso spese soggiorno a Roma + 3.700 euro al mese di rimborso spese esercizio di mandato + 1.200 euro l’anno di rimborso spese telefoniche + tutti gli altri benefit (tra cui assistenza sanitaria, assegno di fine mandato, ecc ecc).


Che caxxo volete che gliene freghi a questi se aumenta il costo del carburante! "
M. Gracias
8 notes · View notes
Tumblr media
Grande, grandissimo il Boss che ha scaldato il cuore di quanti hanno assistito al concerto di Ferrara anche se spiace non aver sentito da lui, che tante parole ha dedicato a emarginati e sfollati, un saluto a coloro che, nelle stesse ore e a pochi chilometri, erano intenti a cercare i dispersi e a spalare fango e detriti.
Increduli, forse, nel vedere le immagini di mezzi e tecnici della Protezione Civile impegnati al Parco Urbano mentre i loro colleghi di Friuli e Trentino scendevano verso le aree flagellate dall’alluvione. Bravi, bravissimi gli organizzatori che hanno permesso di godere di uno spettacolo unico, nonostante le condizioni proibitive che hanno accompagnato l’allestimento, e ancora intenti a spellarsi le mani e darsi pacche sulle spalle.
Bravi, bravissimi soprattutto i ferraresi che, il 18 maggio, si sono letteralmente fatti da parte per permettere afflusso e deflusso dei partecipanti. Non avrebbero potuto, del resto, fare altrimenti data l’ampiezza della zona rossa preclusa ai mezzi e a piedi.
Bravissimi i ferraresi anche perché saranno loro a pagare le spese sostenute dall’Amministrazione per uno spettacolo che ha fruttato profitto per pochi. Costi di vigilanza di forze pubbliche e private, costi di personale medico e, mi risulta, un reparto dell’ospedale di Cona a disposizione perché, per una notte, la popolazione della città era incrementata di un terzo, e costi di logistica quali assistenza e supporto all’organizzazione, ospitalità della crew (presso il Golf Club?), posa della segnaletica, allestimento parcheggi e quant’altro necessario alla realizzazione, in sicurezza, di un evento che, date le condizioni meteo, ha richiesto sforzi moltiplicati.
Non ultimi i costi di ripristino del Parco Urbano la cui fruizione è stata a lungo negata ai ferraresi e ancora per quanto, date le pietose condizioni del manto? A riguardo auspico si tacciano gli amministratori per lasciare la parola ai tecnici dell’Ufficio verde al fine di capire le reali condizioni di struttura e manto e, soprattutto, come, con quali costi e quando riportarlo al “pristino stato”.
E’ già programmata la riqualificazione, leggo, dunque è stata già fatta la gara per assegnare i lavori? Ancora una volta abbiamo messo a disposizione di pochi, e per il profitto di pochissimi, un bene della comunità che un’amministrazione sensibile ed oculata dovrebbe preservare, soprattutto in un momento di crisi economica e climatica come quello che stiamo vivendo e le cui evidenze sono tutte sotto i nostri occhi.
In proposito, è stata calcolata l’impronta ecologica della grandiosa operazione? Se sì, quanti alberi metterà a dimora il Comune per compensare le emissioni prodotte? Per sapere se e quanto i ferraresi dovranno pagare è necessaria un’operazione di trasparenza che richiede l’intervento di chi ha agevole “accesso documentale” a provvedimenti e preventivi approvati dall’Amministrazione comunale e anche dal Teatro Comunale – il cui bilancio dovremo eventualmente ripianare – per coprire costi, temo, non a carico dell’organizzatore e se, nel caso, sono state fatte gare per l’acquisizione di beni e servizi.
Leggo che il signor Trotta, pare lungamente corteggiato da qualche assessore per portare il Boss a Ferrara, ha dichiarato che valuterà, caso per caso, i rimborsi da riconoscere a chi non è riuscito a raggiungere Ferrara causa alluvione. Se è vero questo impegno, invito il signor Trotta a fare uno sforzo e considerare il rimborso anche ai ferraresi che, per solidarietà, il 18 maggio 2023 hanno scelto di raggiungere amici e parenti alluvionati per dare aiuto e conforto.
Sarebbe un segnale, seppur tardivo, di sensibilità e senso civico nei confronti di chi l’ha ospitato al pari di devolvere parte dell’incasso all’emergenza alluvione. Auspico che, spenti i riflettori, inizi una approfondita e consapevole valutazione di costi e benefici del concerto del Boss perché, nel caso i primi risultassero eccessivi, Ferrara non debba essere costretta, in futuro, a pagare per garantire il profitto di pochi, mettendo a rischio anche i propri servizi essenziali, per eventi che sono troppo grandi per Lei.
Già evidentemente il Boss e il Sig. Trotta non sanno cosa sia l'umanità, il rispetto davanti a certe tragedie. Posso solo dire mi fate schifo.
3 notes · View notes
pizzettauniversale · 1 year
Note
Cosa bisognerebbe fare per migliorare la situazione case, lavoro ect ect?
Guarda una su tutte gli stipendi, abbiamo stipendi fermi da 20 anni, Non si può prendere 1300€ al mese, perché con queste cifre a Milano, per esempio, non ci vivi bene. Soprattutto bisogna cambiare i cazzo di contratti di lavoro, non che alle aziende sia permesso di fare stage non pagati o rimborso spese all'infinito, o i CO.CO.CO o ti assumiamo solo se ti apri la partita iva e stronzate simili. Questo è sicuramente un passo avanti. Poi viene tutto il resto. Per l'università innanzitutto possiamo pure abolire sia il concetto di fuoricorso, sia far pagare più tasse per chi non è in corso, poi purtroppo finché non aboliamo questa cazzo di mentalità di merda che bisogna essere sempre giusti, sempre in tempo etc etc c'è poco da fare.
6 notes · View notes
piusolbiate · 2 years
Text
BANDO DOTE SPORT ANNO SPORTIVO 2022/2023
Dote Sport è un'iniziativa pensata per aiutare i nuclei familiari in condizioni economiche meno favorevoli ad avvicinare i propri figli allo sport. E' possibile presentare domanda dal 20 febbraio al 22 marzo 2023.
La Dote Sport 2022 è un contributo a fondo perduto a rimborso, totale o parziale, delle spese sostenute per le attività sportive dei minori di età compresa fra 6 e 17 anni compiuti o da compiere entro il 31/12/2023.La
domanda di Dote Sport può essere presentata solo se si è in possesso dei requisiti di ammissibilità, a partire dalle ore 10.00 del 20 febbraio 2023 ed entro e non oltre le ore 16.00 del 22 marzo 2023.  La domanda può essere presentata, esclusivamente attraverso la piattaforma informatica Bandi Online di Regione Lombardia:
www.bandi.regione.lombardia.it
Tutte le info sul sito comunale:
https://www.comune.solbiateolona.va.it/c012122/po/mostra_news.php?id=1705
Tumblr media
2 notes · View notes
porteapartematera · 13 days
Photo
Tumblr media
Le detrazioni fiscali 50% Oknoplast fino al 31 dicembre
Lo Stato ha deciso di incoraggiare gli interventi di riqualificazione edilizia offrendo ai cittadini la possibilità di ottenere importanti detrazioni fiscali sulle spese sostenute. I Bonus Infissi 2024 sono diversi, contatta subito il rivenditore Premium Partner Oknoplast di zona per richiedere una consulenza gratuita e avere tutte le informazioni necessarie.
Bonus Ristrutturazione 50%: per i lavori di ammodernamento edilizio che rendono le case più efficienti e confortevoli
Ecobonus 50%: per gli interventi volti a migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione riducendo gli sprechi.
Quali sono i Bonus Infissi 2024?
Per la sostituzione di finestre comprensive di infissi, è possibile usufruire dell’Ecobonus o del Bonus Ristrutturazione e, in entrambi i casi, approfittare del grande vantaggio di avere un rimborso pari al 50% delle spese sostenute, sotto forma di detrazione fiscale, ripartita in 10 anni.
Ecobonus: come funziona
Per ottenere questo incentivo non è necessaria alcuna pratica edilizia, si tratta in fatti di un bonus infissi 2024 senza ristrutturazione che permette di sostituire le vecchie finestre con nuovi modelli più performanti volti a migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione. In questo caso è possibile ottenere una detrazione fiscale pari al 50% del prezzo totale, per un limite massimo di 60.000 euro a unità immobiliare per quanto riguarda i soli serramenti. Il rimborso verrà ripartito in egual misura per un periodo di 10 anni. A tutta la burocrazia ci pensano i rivenditori Premium Partner Oknoplast.
www.oknoplast.it/detrazione-fiscale-infissi
#porteaparte #matera #arkeo
0 notes
orotrasparente · 2 years
Text
professore che “ragazzi se volete fare la pratica post laurea fatela a milano non a napoli”
si zio me li dai te 5000 euro x mantenere un monolocale da pezzente nella city e nel mentre durante la pratica se ti danno 400 euro di rimborso spese è già miracoloso mentre lavori quanto uno stipendiato normale?🤪🤪
12 notes · View notes
bicheco · 8 months
Text
Mah?
Emma, scusa una domanda: fai un medley di pezzi di Tiziano Ferro e non mi chiami Ferro in persona?
Guarda che Tiziano gli paghi il rimborso spese e viene.
3 notes · View notes
leccedesign · 13 days
Photo
Tumblr media
Le detrazioni fiscali 50% Oknoplast fino al 31 dicembre
Lo Stato ha deciso di incoraggiare gli interventi di riqualificazione edilizia offrendo ai cittadini la possibilità di ottenere importanti detrazioni fiscali sulle spese sostenute. I Bonus Infissi 2024 sono diversi, contatta subito il rivenditore Premium Partner Oknoplast di zona per richiedere una consulenza gratuita e avere tutte le informazioni necessarie.
Bonus Ristrutturazione 50%: per i lavori di ammodernamento edilizio che rendono le case più efficienti e confortevoli
Ecobonus 50%: per gli interventi volti a migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione riducendo gli sprechi.
Quali sono i Bonus Infissi 2024?
Per la sostituzione di finestre comprensive di infissi, è possibile usufruire dell’Ecobonus o del Bonus Ristrutturazione e, in entrambi i casi, approfittare del grande vantaggio di avere un rimborso pari al 50% delle spese sostenute, sotto forma di detrazione fiscale, ripartita in 10 anni.
Ecobonus: come funziona
Per ottenere questo incentivo non è necessaria alcuna pratica edilizia, si tratta in fatti di un bonus infissi 2024 senza ristrutturazione che permette di sostituire le vecchie finestre con nuovi modelli più performanti volti a migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione. In questo caso è possibile ottenere una detrazione fiscale pari al 50% del prezzo totale, per un limite massimo di 60.000 euro a unità immobiliare per quanto riguarda i soli serramenti. Il rimborso verrà ripartito in egual misura per un periodo di 10 anni. A tutta la burocrazia ci pensano i rivenditori Premium Partner Oknoplast.
www.oknoplast.it/detrazione-fiscale-infissi
#leccedesign
0 notes
airluxcasa · 13 days
Photo
Tumblr media
Le detrazioni fiscali 50% Oknoplast fino al 31 dicembre
Lo Stato ha deciso di incoraggiare gli interventi di riqualificazione edilizia offrendo ai cittadini la possibilità di ottenere importanti detrazioni fiscali sulle spese sostenute. I Bonus Infissi 2024 sono diversi, contatta subito il rivenditore Premium Partner Oknoplast di zona per richiedere una consulenza gratuita e avere tutte le informazioni necessarie.
Bonus Ristrutturazione 50%: per i lavori di ammodernamento edilizio che rendono le case più efficienti e confortevoli
Ecobonus 50%: per gli interventi volti a migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione riducendo gli sprechi.
Quali sono i Bonus Infissi 2024?
Per la sostituzione di finestre comprensive di infissi, è possibile usufruire dell’Ecobonus o del Bonus Ristrutturazione e, in entrambi i casi, approfittare del grande vantaggio di avere un rimborso pari al 50% delle spese sostenute, sotto forma di detrazione fiscale, ripartita in 10 anni.
Ecobonus: come funziona
Per ottenere questo incentivo non è necessaria alcuna pratica edilizia, si tratta in fatti di un bonus infissi 2024 senza ristrutturazione che permette di sostituire le vecchie finestre con nuovi modelli più performanti volti a migliorare l’efficienza energetica dell’abitazione. In questo caso è possibile ottenere una detrazione fiscale pari al 50% del prezzo totale, per un limite massimo di 60.000 euro a unità immobiliare per quanto riguarda i soli serramenti. Il rimborso verrà ripartito in egual misura per un periodo di 10 anni. A tutta la burocrazia ci pensano i rivenditori Premium Partner Oknoplast.
www.oknoplast.it/detrazione-fiscale-infissi
#airlux #airluxcasa
0 notes