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#Potere al popolo
toscanoirriverente · 7 months
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the-leegend-99 · 10 months
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Artwork per la callforart di Potere al Popolo della campagna Artists Against Apartheid e per il giorno di solidarietà internazionale con la Palestina
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giuseppearagno · 11 months
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Lettera aperta alla mia amica Paola Nugnes
Cara Paula, sono certo che tu sai bene cosa voglia dire sporcarsi le mani. L’hai fatto. Hai parlato alla gente da candidata, hai dato battaglia ai “tuoi” in Parlamento, quando hai capito che ti avevano ingannata. Ti sei sporcata le mani quando te ne sei andata nel gruppo misto a far valere le tue ragioni e a dimostrare la tua nausea.È stato in quegli anni anni che ti sei conquistata la stima e un…
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venicewalls · 1 year
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PLEASURE TO THE PEOPLE
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livornopress · 1 year
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Striscioni contro Sallusti, Potere al Popolo: "Ad affiggerli c'eravamo anche noi e lo rivendicheremo in Consiglio comunale"
Striscioni contro Sallusti, Potere al Popolo: "Ad affiggerli c'eravamo anche noi e lo rivendicheremo in Consiglio comunale"
Livorno, 15 maggio 2023 -Potere al Popolo è intervenuto con un comunicato sulla vicenda degli striscioni affissi contro il giornalista Sallusti a margine dell’evento satirico “Antani”. “Abbiamo letto – esordisce il comunicato – le dichiarazioni rilasciate dai consiglieri Perini e Romiti in merito agli striscioni affissi ieri davanti al Goldoni. Ai due riveliamo che ad affiggerli insieme ad Ex…
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ithacanradio · 2 years
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☢️nuclear power☢️ debate goin on in the dash and while id like to take some time to study before jumping in i just wanted to point out that
1)most Italian communists are against nuclear (not against its research) for a series of reasons among them its dual military use and
2) the fact that in a capitalist country nuclear power is just gonna be used to increase production, worsening things.
i think a talk about the subject should keep in mind the conditions of each place and time
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ilpianistasultetto · 21 days
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Un ministro, quello della cultura, che si portava sempre dietro un'ombra. Sempre presente ad ogni incontro, a ogni riunione, ad ogni manifestazione pubblica, ma che adesso tutti i miracolati dal potere giurano di non aver mai visto prima d'oggi. Una che, a detta della stampa, spesso si spostava anche con l'auto della scorta di Sangiuliano. Si, si, quelle cose che tre quarti di Paese dira': "..e che sara' mai! Fossero questi i problemi del Paese." Si fa spallucce perche' ormai l'onesta' e' una dote che fa schifo quasi a tutti. L'onesta' e' qualcosa che non arricchisce, non rende tutto facile, quindi, fanculo all'onesta'. E di indulgenza in indulgenza, questa gente gode, fa una bella vita, regala posti di lavoro strapagati a mogli, amanti, figli e parenti mentre quel popolo indulgente lavora 10ore al giorno per 1.200 euro, litiga sempre in famiglia per problemi economici e vede i figli che scappano a migliaia di km di distanza perche' cercano una vita migliore. Ormai siamo un paese che appena cammini per strada riesci a pistare qualche merda. Si guarda in aria chiedendo grazia al Signore di non fartene pistare troppe e... in cuor di tantissimi, si invidia chi fa il malandrino e non l'onesto.. Amen.. @ilpianistasultetto
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ilfascinodelvago · 7 months
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L'educazione delle masse è stata assunta dalla televisione. E la televisione è dovunque nelle mani dei privati, cioè del Potere. Dunque agisce nel loro interesse, e contro l'interesse degli spettatori, cioè delle masse. Solo che il suo funzionamento è assai più pervasivo, più potente, più subdolo: l'educazione si realizza manipolando. E la manipolazione avviene in forme accattivanti, divertenti, solleticanti, tendenti al massimo ascolto. Così siamo stati “educati". Dunque il problema all'ordine del giorno è mettere a fuoco una verità elementare. È la tv a plasmare gli individui e a definire lo stato psicologico, intellettuale, morale di un popolo intero. In quanto tale, essa non dovrebbe essere né al servizio dei pochi, né fuori dal controllo democratico dei molti. In una società “debole”, cioè con un livello civile ridotto o elementare, la tv ha effetti più devastanti. Cento trasmissioni sono devastanti per lo stato intellettuale e morale di un intero paese. Hanno prodotto lo spettacolo necessario per stemperare gli obiettivi di trasformazione sociale; per oscurare, marginalizzare, ridicolizzare la critica al sistema; per produrre il rumore di fondo sufficiente a impedire l’ascolto di altre voci. Penso che per fare la televisione bisogna avere la patente. Perché l'informazione è un diritto e non può essere subordinata al mercato; perché la cultura è un patrimonio comune; perché l'educazione è un dovere.
P.P. Pasolini
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falcemartello · 4 months
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•••
LE OLIGARCHIE DI POTERE DELLA UE HANNO SDOGANATO ANCHE L’OMICIDIO POLITICO.
Il primo ministro della Slovacchia, stato membro della comunità europea, è vittima di un tentato omicidio e si trova in fin di vita in ospedale.
Se, come sembra al momento probabile, si salverà, potrà dirsi fortunato.
Le istituzioni e i grandi giornali dell'Occidente condannano naturalmente l'attentato (non potrebbero fare altrimenti), ma fanno subito dei distinguo.
Fico è un comunista, è un amico di Orban, è un mezzo fascista, è un negazionista no VAX , è un putiniano.
La Repubblica, per non venir meno al suo ruolo di megafono dell'atlantismo e del sionismo più forsennati, ci spiega che è anche un camorrista. Insomma, quasi quasi quelle palle in pancia se le è meritate.
Quanto al fatto che sia stato regolarmente eletto dal suo popolo, la cosa è irrilevante.
Come è noto, sono democratiche solo le elezioni che vincono gli amici.
Le altre, no.
Anche riguardo all'attentatore il comportamento della stampa è a dir poco strano.
Se Fico è un poco di buono, chi gli ha sparato è un idealista, un poeta (avrebbe pubblicato un libro di poesie), uno scrittore.
Il fatto che fosse anche militante di un partito ultraliberista, sostenesse con foga la causa ucraina, manifestasse sotto le insegna della NATO e dell'UE non è motivo di imbarazzo.
In fondo ha agito mosso da buone intenzioni.
Fico è un leader europeo e quindi il sistema mediatico non può abbandonarsi all'esplicita esultanza come quando Geddafi venne torturato e il suo cadavere, insieme a quello del figlio, fu lugubremente esposto in moschea; o come quando Saddam Hussein venne impiccato in diretta televisiva dopo che i suoi figli e nipoti adolescenti erano stati bruciati vivi (il New York Times esibí in prima pagina, a mo' di trofeo, quelle immagini raccapriccianti).
Con i leader del mondo sviluppato bisogna mantenere un po' di decoro.
La sostanza però è la stessa e ci dice che le oligarchie al potere in Occidente hanno completamente sdoganato l'omicidio politico.
Esse agiscono come una banda di terroristi.
Silvio Dalla Torre
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solosepensi · 8 months
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Discorso all’umanità
Mi dispiace, ma io non voglio fare l’Imperatore, non è il mio mestiere, non voglio governare ne conquistare nessuno, vorrei aiutare tutti se possibile, ebrei, ariani, uomini neri e bianchi, tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l’un l’altro. In questo mondo c’è posto per tutti, la natura è ricca, è sufficiente per tutti noi, la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L’avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d’oca fra le cose più abbiette, abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell’abbondanza ci ha dato povertà, la scienza ci ha trasformato in cinici, l’avidità ci ha resi duri e cattivi, pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari ci serve umanità, più che abilità ci serve bontà e gentilezza, senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. L’aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti, la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell'uomo, reclama la fratellanza universale, l’unione dell’umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono, io dico, non disperate! L’avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l’amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e qualsiasi mezzo usino la libertà non può essere soppressa.
Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie. Non vi consegnate a questa gente senza un’anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie, siete uomini!
Voi avete l’amore dell’umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono quelli che non hanno l’amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto – “Il Regno di Dio è nel cuore dell’uomo” – non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi ,voi il popolo avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità, voi il popolo avete la forza di fare che la vita sia bella e libera, di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi in nome della democrazia usiamo questa forza, uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore, che dia a tutti gli uomini lavoro, ai giovani un futuro, ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse e mai lo faranno! I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavi il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse, combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere, eliminando l’avidità, l’odio e l’intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole, un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati, nel nome della democrazia siate tutti uniti!
Hannah puoi sentirmi? Dovunque tu sia abbi fiducia. Guarda in alto Hannah le nuvole si diradano, comincia a splendere il sole. Prima o poi usciremo dall'oscurità verso la luce e vivremo in un mondo nuovo, un mondo più buono in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità, del loro odio, della loro brutalità. Guarda in alto Hannah l’animo umano troverà le sue ali e finalmente comincerà a volare, a volare sull'arcobaleno verso la luce della speranza, verso il futuro. Il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi. Guarda in alto Hannah, lassù.
Charlie Chaplin - Discorso all’umanità
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ragazza-whintigale · 4 months
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𝖄𝖆𝖓𝖉𝖊𝖗𝖊 𝕵𝖚𝖉𝖊 𝕯𝖚𝖆��𝖙𝖊 𝖝 𝖗𝖊𝖆𝖉𝖊𝖗 𝖝 𝖄𝖆𝖓𝖉𝖊𝖗𝖊 𝕮𝖆𝖗𝖉𝖆𝖓 𝕲𝖗𝖊𝖊𝖓𝖇𝖗𝖎𝖆𝖗
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𝔒𝔭𝔢𝔯𝔞 ➵ Cruel Prince
𝔄𝔳𝔳𝔢𝔯𝔱𝔢𝔫𝔷𝔢 ➵ Comportamento Yandere, fem Reader, contenuto sessuale esplicito e implicito, rapporti sessuali impliciti, minaccia , manipolazione emotiva, squilibrio di potere a danni di Mc, contenuto Lgbt, Dom Jude, Soft dom Cardan, Sub Reader.
𝔓𝔞𝔯𝔬𝔩𝔢 ➵ 1461
⟢𝙿𝚛𝚎𝚌𝚎𝚍𝚎𝚗𝚝𝚎 / 𝚂𝚞𝚌𝚌𝚎𝚜𝚜𝚒𝚟𝚘 ⟣
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Per l’Alta Corte girava voce che l’Alto Re e l’Alta Regina avessero un amante. Una persona che i due condividevano, tuttavia non si sapeva chi fosse.
Alcuni supponevano fosse un mortale, altri dicevano fosse uno del Popolo.
Poi si facevano supposizioni sul sesso di detto amante. Femmina o Maschi.
In tutto questo lady (nome), che assiste da lontano un qualche Fae del palazzo, era tutto fuor che impressionata o sorpresa.
Lei è la così detta ‘amante’ dell’Alto Re e dell’Alta Regina. Nessuno avrebbe mai potuto sospettare di qualcuno che non aveva neppure l'occasione di interagire con i due regnanti. Forse era quello il motivo per cui era stata scelta. Qualcuno - non poteva ricordare chi esattamente - glielo aveva detto: Lei era la persona meno probabile. Il fatto che ancora nessuno era riuscito a scoprire chi fosse aveva reso le supposizioni della Regina più che corrette, beh… almeno fino a qualche settimana dietro.
Sfogliò il foglio ingiallito. Non sapeva di cosa era fatto e non era sicura di volerlo sapere, ha smesso di cercare una ragione negli usi qui ad Elfhame, in ogni caso non sarebbe rimasta a lungo in questo posto, aveva intenzione di andarsene il prima possibile.
Non appena il suo debito sarebbe stato saldato.
Le parole scritte con la magia ritraevano l’esistenza di un compagno di letto dei due sovrani, tuttavia nessuno aveva capito chi fosse.
Quando ha letto per la prima volta quel foglietto, aveva riportato i suoi dubbi a Jude e Cardan che risero alla sua preoccupazione lanciandole scuse poco più che al limite della rassicurazione. Poi hanno mandato tutto al vento nel loro crescente piacere. Il discorso non fu più aperto e lei non continuò a esporlo e veniva ancora segretamente scortata ogni giorno nelle loro stanze per riempire il loro tempo.
Facendo un veloce calcolo, passava più tempo con i due di quanto qualsiasi altro membro della corte a parte Jude e Cardan stessi. Oggi era una di quelle infinite giornate.
❝ Per Mab, (nome) non hai freddo vestita così.❞ I passi di Jude erano vicini, troppo vicino. Precisamente dietro di lei, la conferma arrivò quando le posò qualcosa sulle spalle sottili. Il pezzo di stoffa era grande e lungo, questo le faceva supporre appartenesse a uno dei due, forse a Jude stessa. O forse era semplicemente una coperta.
A volte aveva l’impressione di fasciarsi troppo la testa, e forse veramente per loro lei era più di un animale da compagnia. Ma poi era facile confondersi quando la vostra distanza di età era di oltre 10 anni.
Lady (nome) ha dovuto imparare molto presto che tutto questo era nella norma qui se non anche meno del normale.
Esiste molto di peggio, le aveva assicurato una volta Cardan mentre le faceva cerchi sulla schiena. Era la prima notte che era stata scortata da loro.
Jude l’ha tirata verso sé, schiacciando il suo petto con la schiena della mortale, chiudendo intorno alla sua figura la coperta che le aveva poggiato poco prima. Questa era una delle situazioni ‘normali’ a cui non poteva ancora smettere di arrossire e a Jude sembrava piacere questa semplice innocenza. L’avevano messa in situazioni molto peggiori di queste e ancora cose così semplici l’avrebbero imbarazzata a tal punto.
Piccoli elogi le caddero dalla labbra aumentando l’imbarazzo, facendo sentire (nome) - per l’ennesima volta - più al pari di un animale domestico che un amante.
❝Cosa stai leggendo di così interessante da ignorarci? ❞ Le dita di Jude componevano cerchi concentrici sul suo fianco mentre si sporgeva per leggere il contenuto. Cardan era uscito dal bagno con quel comportamento arioso e placido che lo contraddistingue, accentuato dalla doccia calda e dal rossore provocato dalla bottiglia di vino che aveva scolato. (Nome) si riteneva fortunata che i Fae non avessero lo stesso modo di reagire mortale all'ubriachezza. Sei mai quella poteva essere definita ubriachezza.
Lady (nome) abbassò il foglio abbastanza da permettere una facile lettura, consapevole che non sarebbe servito a nulla nasconderlo, lo avrebbero scoperto ugualmente. ❝ Ancora con questa storia? ❞ Cardan si era avvicinato per leggere, e il suo brusco commento non ha fatto molto per allentare la tensione. L’imbarazzo svanì completamente lasciando spazio a dubbio e timore ❝ Non è normale che io abbia paura? ❞ I lati del foglio si sono stropicciati sotto la tua presa. ❝ Nessuno ci rimetterebbe più di me in tutta questa storia. ❞ Un sospiro lasciò le labbra della Regina, poi le stesse labbra posarono un bacio sul retro dell’orecchio mandando brividi lungo tutto il corpo della ragazza. ❝ Mi sembra di averti già spiegato che ho tutto sotto controllo. Alla fine era inevitabile avrebbero scoperto dell’esistenza di qualcun altro…❞ Cardan si è seduto sul letto, (nome) non l’ha visto ma lo ha sentito. Il peso al suo fianco era aumentato, le mani del Re spostarono le gambe della mortale sopra le proprie, accarezzando la pelle nuda.
Per la prima volta erano calde le mani di Cardan. Era una sensazione piacevole e disgustosa allo stesso tempo. Il suo corpo rispondeva ormai a comando ai loro tocchi e questo la ripugnava abbastanza da cercare di ritrarre la gambe inutilmente. Le mani del sovrano strinsero la presa in una silenziosa minaccia a rimanere dove era. Non c’era il solito conforto che di solito lui rappresentava.
Decise di abbandonarsi nuovamente a loro.
Un sorriso tirò le labbra del Re e poco si poteva intuire cosa gli passasse per la testa. ❝ C-cosa intendi…? ❞ Il dubbio si insinuò persistente in lei. Se fosse stati loro a far trapelare la notizia come avvertimento. Per darle la consapevolezza del loro potere, capacità e influenza. Del diritto che avevano su di lei ma soprattutto del fatto che ancora gli apparteneva.
Loro avrebbero potuto tranquillamente mettere la voce di un amante per farle capire quanto lei necessitasse di loro o che non era ancora uscita da quella situazione abbastanza da poter fare una qualsiasi acrobazia azzardata.
(Nome) avrebbe voluto ritirarsi su se stessa con le gambe abbastanza vicine da poterle abbracciare e farsi più piccola in confronto alle due potenze che la circondavano.
Non riusciva a vedere Jude ma dallo sguardo di Cardan si poteva dedurre che sicuramente qualcosa era leggibile nella sua espressione.
Non ebbe il coraggio di girarsi
❝ Oh cara sei così carina quando fingi di non capire. ❞ Cardan rise con ironia e leggerezza mentre accarezzava, in un vago intento di tranquillizzarla, la pelle nuda. Eppure (nome) non ci trovava niente di divertente in quella situazione, anzi il tutto era sempre più inquietante. Non stava nemmeno fingendo come lui supponeva. Non tutti nascondevano la propria intelligenza sotto un velo di ignoranza come avevano fatto loro.
Lei non era stata presente durante la loro storia, ma conosceva il finale. ❝ Pensi che nessuno abbia sentito le tue dolci urla. ❞ Non si era accorta di aver mai urlato così forte da essere sentita . Un rossore si diffuse sul viso della ragazza nella consapevolezza delle scorsi notti. I due risero inteneriti mentre Jude si alzava dal suo posto. Il foglio di cronaca che aveva prima tra le mani era caduto a terra, e Jude lo raccolse. Lo lesse velocemente e lo strappo in 4.
(Nome) guardò sconcertata l’azione seguendo ancora la regina con lo sguardo, mentre si spostava verso il caminetto. In un attimo, prima ancora che qualcuno potesse obiettare, i pezzi di carta sono stati gettati nel fuoco.
❝ Cosi va molto meglio, ora non avrai più motivo di pensarci. ❞ Lo sguardo della Regina di Elfhame era su di lei, mentre lei guardava il foglio diventare cenere davanti ai suoi occhi.
Si chiese se avessero ragione, se veramente era solo paranoica. Forse si poteva godere tutto questo senza che diventasse un pericolo. Ma non era stata Jude stessa a dirle di non credere a niente che era offerto dalla corte? Lei e suo marito erano la corte. Modellata e governata da loro per loro, lei era una pedina su cui giocare.
La mano di Cardan posava sulla sua guancia ora, guidandola a distogliere lo sguardo dal fuoco per averlo per se. Gli occhi color mezzanotte con l’anello dorato intorno alla pupilla erano quasi ipnotici. Si trovò quasi a chiedersi se qualcuno potesse mai sospettare che ci fosse qualcuno che lui avrebbe guardato con lo stesso ardore e desiderio con cui guardava sua moglie.
❝ Ora ricominciamo da dove ci siamo interrotti.❞ Niente li aveva interrotti in realtà e lui era ancora in bagno quando era arrivata. Tuttavia non disse niente. Non disse che era ancora dubbiosa. Non disse che nonostante il foglio fosse stato bruciato il problema persiste. Non disse nemmeno che in quel momento voleva rimanere da sola, come tutte le altre sere prima di queste. Ma giustamente nessuna di quelle cose trovò posto per essere dette o ascoltate.
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the-leegend-99 · 10 months
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Artwork per la callforart di Potere al Popolo della campagna Artists Against Apartheid e per il giorno di solidarietà internazionale con la Palestina
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giuseppearagno · 1 year
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Unione Popolare: “Si apre la nostra fase costituente”
Sono state/i in centinaia a raccogliere l’appello per l’apertura della fase costituente di “Unione Popolare”, nonostante il caldo soffocante di Roma. L’incontro di ieri, che si è protratto fino alle 17.00, si è tenuto presso il “Circolo Arci Concetto Marchesi”, nella periferia romana, dove Rifondazione Comunista, stava svolgendo la sua festa cittadina. Luigi de Magistris, aprendo i lavori, ha…
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kon-igi · 7 months
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Buongiorno Doc. Volevo sfruttare il volano dell'eco dei tuoi ask, per poter dare un piccolo messaggio a chi soffre di acufene. Ho notato che qui sembra essere un popolo in aumento e come tu ben sai, di questo "fischiettante" disagio, ne soffro pure io.
Quindi: "MOMENTO ESPERIENZE DA RACCONTARE"
Premesso che ci convivo da più di quattro anni e già da tre, tre e mezzo, nemmeno mi ricordo di averlo, l'altra notte ci brucia uno stop in contromano e senza casco, un signore che avrà avuto si e no una cinquantina d'anni. Lo raggiungiamo, solito cazziatone introduttivo prima di procedere, quando noto che la persona in questione stava per iniziare a piangere. Alchè, con i suoi documenti in mano gli chiedo se ci fosse qualcosa che dovevo sapere.
ACUFENE
Da dieci giorni, sto povero uomo stava impazzendo, al punto di essersi dimenticato il casco in ufficio e girare a vuoto per la città senza un ordine ben preciso. Preso da parte allora gli ho raccontato quello che ho passato, l'ho fatto sfogare, mi sembrava sollevato quando gli ho riferito che avevo passato lo stesso problema (senza infrazioni al codice della strada però) e che pian pianino, il "problema" che in realtà non è un problema ma solo una rottura di minchia, sarebbe rientrato e tra non molto tempo, ci avrebbe serenamente convissuto.
Dopo una decina di minuti ed un abbraccio poco professionale, ma molto umano, la persona aveva smesso di piangere, mi sembrava più disteso e mi aveva risposto che quella conversazione gli aveva fatto bene, ché nessuno gliel'aveva spiegata così bene.
Con questo cosa voglio dire? Parlatene o voi che sentite per tutto il giorno un treno a vapore del Far West, cercate persone che hanno sto simpatico amico di viaggio e condividete con loro il vostro INIZIALE disagio. Vedrete che le cose inizieranno a cambiare e quello che per voi può sembrare un fatto insormontabile, diventerà un fattore particolare di voi stessi.
Poi comunque la patente gliel'ho ritirata XD
Scherzo ;)
@openmindwildmind
@frauigelandtheboys
@acribiaatomica
@holdchins
@parentesidiunpassatolontano
@druzya
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francescosatanassi · 1 year
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UCCISI VS MORTI
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Non pensavo fosse necessario ma dopo alcuni commenti e messaggi legati al mio post precedente (soprattutto su FB e IG) devo specificare alcune cose: OVVIAMENTE Hamas è una merda e non rappresenta il popolo palestinese (c'era veramente bisogno di dirlo?!) La resistenza palestinese esiste ed è eroica perché il popolo palestinese rappresenta esso stesso il concetto di resistenza eroica se da 75 anni ti violentano la famiglia e la terra che ti appartiene. E non mi riferisco ovviamente alle azioni di una formazione armata fascista islamica che fa gli interessi di altri. Sarò sempre dalla parte delle donne che urlano in faccia ai soldati e ai bambini che lanciano molotov contro i blindati, se volete una versione più "romantica", ma la storia parla da sé, la creazione forzata di Israele è stata l'inizio di una guerra infinita che tutt'oggi porta beneficio a chi vuole mantenere l'assetto mondiale squilibrato. È (e sarà sempre) una questione di potere, militare e d'informazione. Per i giornalisti italiani gli israeliani continueranno a essere stati "uccisi" mentre i palestinesi saranno sempre "morti". È una differenza enorme, per chi legge/ascolta. Ecco perché siamo il 41esimo Paese per libertà di stampa. Servi e lecchini verso ogni tipo di potere, che sia il datore di lavoro, l'Europa, gli USA o quei poveri israeliani che piangono mentre sganciano bombe al fosforo. Saluti.
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desyblu · 1 month
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Oltrepasso la soglia dei miei 50anni e vergine di social, scelgo tumblr, in cerca di aforismi; da sempre affascinata dal potere delle parole, alla ricerca dell'orgasmico piacere di una frase giusta detta al momento giusto. Mi tuffo nel gomitolo...mi affaccio alle vostre finestre e trovo vite...trovo persone con cicatrici vistose che si arrossano ancora al sole cocente del tritacarne, chiamato vita, in cui ci muoviamo o con ferite ancora aperte e sanguinanti, esposte alla fame delle prede...trovo cuori lacerati, cervelli in panico, mani protese a cercare altre mani per farsi risollevare...trovo corpi senza forze, che si lasciano schiacciare da un mondo che corre troppo in fretta, senza rispetto per chi non ce la fa, senza attesa x chi resta indietro...trovo anime a brandelli che si sentono sole ma che hanno paura del contatto di altre anime sole...spaventate, uccise, morenti...
Cercavo parole ed ho trovato vite silenziose che parlano più di tutte le parole dell'intero universo...che libro l'umanità....quante pagine siamo in questo mondo...non basta un'enciclopedia per racchiuderci tutti...
Questo è un omaggio a tutti voi...al popolo Tumblr...a voi trovati per caso nel libro della mia vita... Solleviamo i nostri capi e guardiamoci per un attimo negli occhi....attraverso gli occhi si arriva all' anima....magari capita di scoprire nell' altro la nostra stessa sofferenza e in modo ridicolo sentirci un pochino sollevati dal condividere lo stesso tipo di dolore. Usciamo a guardare l'alba tutti insieme...ognuno la vedrà diversa attraverso i propri occhi, xchè ognuno è diverso ed è questa la nostra 'grande bellezza'.
Buona giornata a tutti voi...a tutti noi! ❤️
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