#Mattia Carnevali
Explore tagged Tumblr posts
Text
La Commissione di inchiesta sulla Loggia massonica P2 fu istituita con la legge 527/1981 durante la VIII legislatura
Fonte: Il Fatto Quotidiano Il 20 maggio 1981, in piena notte, i telegiornali diffusero una notizia che avrebbe scosso l’Italia nel profondo: il Consiglio dei Ministri, dopo molte esitazioni, decise di trasmettere pubblicamente gli elenchi parziali di una loggia massonica di cui si vociferava sui giornali da molto tempo, la Loggia P2, acronimo di Propaganda 2. La lista sarebbe stata la…
View On WordPress
#1981#commissione#inchiesta#Licio Gelli#lista#Loggia#maggio#magistratura#marzo#massonica#Mattia Carnevali#P2#Tina Anselmi
0 notes
Text
La Commissione di inchiesta sulla Loggia massonica P2 fu istituita con la legge 527/1981 durante la VIII legislatura
Fonte: Il Fatto Quotidiano Il 20 maggio 1981, in piena notte, i telegiornali diffusero una notizia che avrebbe scosso l’Italia nel profondo: il Consiglio dei Ministri, dopo molte esitazioni, decise di trasmettere pubblicamente gli elenchi parziali di una loggia massonica di cui si vociferava sui giornali da molto tempo, la Loggia P2, acronimo di Propaganda 2. La lista sarebbe stata la…
View On WordPress
#1981#commissione#inchiesta#Licio Gelli#lista#Loggia#maggio#magistratura#marzo#massonica#Mattia Carnevali#P2#Tina Anselmi
0 notes
Text
La Commissione di inchiesta sulla Loggia massonica P2 fu istituita con la legge 527/1981 durante la VIII legislatura
Fonte: Il Fatto Quotidiano Il 20 maggio 1981, in piena notte, i telegiornali diffusero una notizia che avrebbe scosso l’Italia nel profondo: il Consiglio dei Ministri, dopo molte esitazioni, decise di trasmettere pubblicamente gli elenchi parziali di una loggia massonica di cui si vociferava sui giornali da molto tempo, la Loggia P2, acronimo di Propaganda 2. La lista sarebbe stata la…
View On WordPress
#1981#commissione#inchiesta#Licio Gelli#lista#Loggia#maggio#magistratura#marzo#massonica#Mattia Carnevali#P2#Tina Anselmi
0 notes
Text
La Commissione di inchiesta sulla Loggia massonica P2 fu istituita con la legge 527/1981 durante la VIII legislatura
Fonte: Il Fatto Quotidiano Il 20 maggio 1981, in piena notte, i telegiornali diffusero una notizia che avrebbe scosso l’Italia nel profondo: il Consiglio dei Ministri, dopo molte esitazioni, decise di trasmettere pubblicamente gli elenchi parziali di una loggia massonica di cui si vociferava sui giornali da molto tempo, la Loggia P2, acronimo di Propaganda 2. La lista sarebbe stata la…
View On WordPress
#1981#commissione#inchiesta#Licio Gelli#lista#Loggia#maggio#magistratura#marzo#massonica#Mattia Carnevali#P2#Tina Anselmi
0 notes
Text
Carnevali sarà riconosciuto all’interno della generazione degli americani espatriati ed anticonformisti
Carnevali sarà riconosciuto all’interno della generazione degli americani espatriati ed anticonformisti
Se Prezzolini si era limitato a registrare, di Carnevali, l’eccezionalità, mantenendolo però nel solco stretto della poesia italo-americana (“italiano americana”, direbbe Valesio) e non trovando per lui che una definizione da outsider, fuori dal coro, Valesio ne fa la base generativa di una nuova categoria, quella tribù che si definisce sulla base della propria doppia appartenenza: «La ragione…
View On WordPress
#1897#1919#1942#A Hurried Man#America#Chicago#dio#Emanuel Carnevali#Firenze#Francesca Congiu#letteratura#Mattia Nesto#New York#poesia#primo#racconti#Stati Uniti
0 notes
Text
-Locatelli vieni qua
-Mi devo scaldare,Mister? Devo entrare?
- No no. Senti tu la conosci Mata Hari?
- La canzone dell'Eurovision?
- Landucci ma perché questi sono tutti così? Uno un po' più sveglio non ce lo abbiamo?
- Carnevali voleva 80 milioni per quelli più svegli
- Ah già. C'è la crisi. Vabbè senti Locatelli tu hai presente 007?
- Sì. Perché c'è l'attore in tribuna?
' Halma Macs. Pensa ad Estrosa e andrà tutto bene'
- No,ma tu mi devi fare da agente segreto.
- Va bene,ma in che senso?
- Io e Landucci abbiamo organizzato un cineforum e abbiamo rivisto gli europei, soprattutto quella partita contro la Svizzera. Ti ricordi quando ti sei accasciato per i crampi?
- Sì
- E ti ricordi che Donnarumma ti ha sbaciucchiato
- Sì...
- Bene! Io e Landucci abbiamo deciso che tu potresti distrarre Donnarumma
- Ah
- Potresti alzarti un po' la maglietta o scoprire la caviglia
- Macs ci serve qualcosa di più
- Hai ragione Landucci. Allora tu vai nel tunnel
- Ma ci sono tutti i francesi. Io ho paura
- Tu vai nel tunnel e abbraccia a lungo Donnarumma. Mi raccomando. Noi contiamo su di te
- Ma non sarebbe meglio farmi entrare?
- Poi vediamo. Se Adrien finisce la biada magica e Mattia non fa il goat ti faccio entrare. Mi faresti un enorme favore.
13 notes
·
View notes
Link
SAN BENEDETTO – Se le giornate di venjerdì e di ieri ai Campionati italiani di pattinaggio corsa su strada sono state praticamente speculari sotto l’aspetto climatico, con bel tempo mattutino e pioggia pomeridiana e conseguenti cambi obbligati al programma, lo stesso si può dire sotto l’aspetto dell’interesse sportivo con tante novità ed emozionanti risultati nei 14 podi (12 titoli tricolori e 2 per il Trofeo Italia Skate) assegnati nel giorno conclusivo di questa edizione dei campionati di San Benedetto del Tronto.
Si parte in mattinata con l’interessante new entry che il Settore federale Corsa ha voluto introdurre a partire da quest’anno. La gara è quella della Team Sprint, un giro secco a staffetta con un solo cambio, che in qualche modo riporta in pista la competizione a squadre, dopo la cancellazione a partire dal 2018 delle classiche americane.
Il primo titolo nella categoria Ragazzi/Allievi va quindi alle ragazze della Casier di Treviso (Carrer al suo secondo tricolore, Fusetto e Beggiato), mentre quello maschile se lo aggiudicano al fotofinish gli atleti della ASD Il Sole di Grosseto (Carnevali, Fioretti). Tra le Junior/Senior vincono le senesi Giorgia Bormida e Lucrezia De Palma della Mens Sana in Corpore Sano, davanti all’Azzurra Padova (Gobbato, Libralesso, anche per lei secondo titolo) ed alla Pattinatori Savonesi (Paganelli, Valanzano), e, tra i maschi, l’oro va allo Skating Club Rovigo di Mattia Diamanti e Nicolò Greguoldo, l’argento ai Pattinatori Bosica con i fratelli Simone e Yuri Soriani ed il bronzo alla Mens Sana in Corpore Sano di Giuseppe Bramante e Duccio Marsili.
Dopo una breve parentesi dedicata al Trofeo Italia Skate riservato alla categoria Ragazzi12, dove Asia Negri vince la gara sui 3.000 metri eliminazione che le consente di conquistare pure la combinata con risultati fotocopia anche per il giovane Andrea Di Paola, si completano le gare dei Ragazzi con la 3.000 metri a punti che vede assegnare il tricolore a Giulia Presti, al secondo titolo, e ad Ardit Mullai che domina la gara viaggiando sui 40 km orari!
La torinese Alice Marletti chiude sola al traguardo la sua gara sui 10.000 metri eliminazione che le consente di conquistare un meritato titolo nella categoria Allievi, mentre tra i maschi il campione europeo in carica Andrea Cremaschi vince il suo in volata.
Le splendide fughe in coppia che abbiamo raccontato e celebrato giovedì si inchinano di fronte a quello che abbiamo visto oggi nei 10.000 metri punti Junior femminili dove Michela Lanata e Stefanny Rodriguez, alla fine rispettivamente prima e seconda, conducono in solitaria la gara praticamente dall’inizio, con un vantaggio crescente che le vede, esauste ma contente, sul traguardo con oltre 20 secondi di vantaggio sul gruppo delle inseguitrici. Uno spettacolo davvero emozionante, brave! Altrettanto bravo tra i maschi Riccardo Lorello che fa sua la gara portandosi a casa il secondo titolo di questi campionati.
Si chiude con la gara 15.000 metri eliminazione Senior e per la cinquantunesima volta (!?) dobbiamo raccontare di un altro titolo conquistato, sotto un profetico arcobaleno, da Francesca Lollobrigida che ora vede nel mirino Erika Zanetti per la seconda posizione nella classifica italiana delle top skater di tutti i tempi, guidata da un’inarrivabile, per il momento, Marisa Danesi con 74 titoli. Per doverosa cronaca sul podio salgono anche Veronica Luciani e a seguire, Edda Paluzzi.
Bellissima e tiratissima la gara maschile, degna conclusione di questi campionati italiani di San Benedetto, con tutti i migliori fondisti italiani che, sin dall’inizio, si sono dati vigorosa battaglia spendendosi a fondo, senza risparmiare niente, fino al traguardo dove un impetuoso “gazzella” Daniel Niero precede il compagno dell’Aeronautica Fabio Francolini, ritornato brillantemente a gareggiare sulle rotelle, e l’ottimo due volte tricolore Giuseppe Bramante.
Con i risultati della giornata si definisce anche la classifica finale per società andata alla Pattinatori Bosica di Martinsicuro davanti alla Mens Sana in Corpore Sano di Siena ed alla ASD Bellusco.
Il Ct Massimiliano Presti presente a San Benedetto ha commentato brevemente questi campionati per i quali ha espresso soddisfazione sia per brillanti risultati visti, con tante conferme e positive iniezioni di fiducia, e sia perché la presenza di praticamente tutti i migliori gli hanno reso i giusti onori, contribuendo a stimolare il confronto tra chi veniva dai successi mondiali ed europei ed i malcontenti, sofferenti per le mancate convocazioni.
“La stagione – conclude Presti – si chiude per riaprirsi subito con imminenti raduni che intendo convocare per questo stesso mese, riservandoli particolarmente ai più giovani al fine di motivarli ed educarli ai ritmi di preparazione delle categorie successive.”
0 notes
Text
Solo nel 1967, a seguito della pubblicazione dell’articolo relativo al Piano Solo, De Lorenzo, divenuto capo dello Stato maggiore dell’Esercito, viene destituito
La “Prima Repubblica” italiana è stata caratterizzata, fin dai suoi albori, da influenze esterne che, con la collaborazione di settori statali, hanno condizionato la politica interna e causato una forte instabilità governativa. Tutto iniziò nel dopoguerra, la penisola si trovava in una situazione precaria, difficili erano gli equilibri politici dopo la liberazione; rilevante era la presenza, sul…
View On WordPress
0 notes
Text
Solo nel 1967, a seguito della pubblicazione dell’articolo relativo al Piano Solo, De Lorenzo, divenuto capo dello Stato maggiore dell’Esercito, viene destituito
La “Prima Repubblica” italiana è stata caratterizzata, fin dai suoi albori, da influenze esterne che, con la collaborazione di settori statali, hanno condizionato la politica interna e causato una forte instabilità governativa. Tutto iniziò nel dopoguerra, la penisola si trovava in una situazione precaria, difficili erano gli equilibri politici dopo la liberazione; rilevante era la presenza, sul…
View On WordPress
0 notes