#Marcos Morau
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Διαγωνισμός: Κερδίστε διπλές προσκλήσεις για την παράσταση «Sonoma» του Marcos Morau στο Θέατρο Ολύμπια
Το Μικρόφωνο εξασφάλισε για εσάς ΔΙΠΛΕΣ ΠΡΟΣΚΛΗΣΕΙΣ για την παράσταση «Sonoma» του Marcos Morau, στο Θέατρο Ολύμπια (Τρίτη 27 Φεβρουαρίου στις 20:30 & Τετάρτη 28 Φεβρουαρίου στις 20:30). Ακολουθεί το δελτίο τύπου της παράστασης… Η λέξη Sonoma συνδυάζει ρίζες από τα ελληνικά (σώμα) και τα λατινικά (sonus, ήχος). To έργο του πολυβραβευμένου χορογράφου Marcos Morau για την ομάδα…
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La Veronal: Sonoma - Theater Winterthur 11.11.2023
La Veronal: Sonoma - Theater Winterthur 11.11.2023 #Tanz #MarcosMorau #Religion #Spanien #Surrealismus #luisBuñuel #Gastspiel #LaVeronal #sonoma
Bereits 2020 entstanden, nun erstmals auch in der Schweiz zu sehen – im Theater Winterthur, das einmal mehr einen hochkarätigen (Gast)-Spielplan zu bieten hat: “SONOMA”, ein Stück von LA VERONAL, dem Ensemble des spanischen Choreografen MARCOS MORAU – bewegend, kraftvoll, wuchtig… Continue reading Untitled
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#ALBA BARRAL#ANNA HIERRO#ARIADNA MONTFORT#ÀNGELA BOIX#Choreografie#Dance#JULIA CAMBRA#Kritik#LAIA DURAN#LORENA NOGAL#Luis Buñuel#Marcos Morau#MARINA RODRIGUEZ#NÚRIA NAVARRA#Religion#Rezension#Silvia Delagneau#Sonoma#Spanien#Surrealismus#Tanz#Theater Winterthur#Vorstellungsbesprechung#Winterthur
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Vittorio Pagani in residenza al Teatro Petrella per HARDCUORE
12 Maggio 2024 - 24 Maggio 2024
A Longiano è iniziata la residenza creativa per la ricerca e la composizione del nuovo spettacolo di Vittorio Pagani.
Due personaggi, seduti sull’orlo della fine, osservano gli ultimi bagliori di un mondo alla deriva. Come si cammina su un terreno che trema? Cosa salvare quando il futuro è incerto? HARDCUORE esplora, tramite testi, danza e proiezioni, le conseguenze dell’incontro del singolo con la brutalità, l’immenso e la fine delle cose: lo spazio performativo si rende spazio intimo in cui contenuti digitali, suoni e memorie si mescolano per tracciare un racconto di vita. HARDCUORE celebra tutti gli esseri gentili che lottano per rimanere tali.
Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi #2
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Vittorio Pagani è un performer e coreografo originario di Milano, Italia. Nel 2018 si unisce al Ballet Junior de Genève dove balla nelle creazioni di alcuni tra i più rinomati coreografi a livello internazionale (Hofesh Shechter, Roy Assaf, Marcos Morau, Jan Martens). Nel 2021 crea il passo a due Around 5:65, che viene selezionato per RIDCC2022. Nel 2023 insegue il Master in Expanded Dance Practice (UAL). A The Place London crea A Solo in the Spotlights: questa creazione partecipa a Resolution2023 (UK), Vetrina della Giovane Danza d’Autore (IT) e viene selezionata per la piattaforma internazionale Aerowaves nel 2024, oltre ad essere presentata in numerosi teatri italiani. Danzatore freelance e coreografo, nei suoi lavori investiga temi quali la performatività e la sovversione.
#danzacontemporanea#residenza creativa#residenze2024#teatro petrella#vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi#Vittorio pagani#hardcuore
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Video
youtube
Ventura by Maria Arnal i Marcel Bagés from the album CLAMOR - Video by Xavi Lozano, Marcos Morau, Albert Pons
#music#spanish music#maria arnal i marcel bagés#marcel bagés#maria arnal#david soler#music video#lorena nogal#marina rodríguez#sílvia delagneau#marcos morau#albert pons#xavi lozano#bernat sampol#sandra ordoñez#la veronal#raquel torinos#xavi trilla#raul fernández#javi tortosa#video
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Ph: Horacio Baltanás
El punto más profundo de la tierra
La Veronal es una compañía de danza que hay que fichar (podría recomendarles Voronia, la inmejorable obra que ya lleva cinco años girando por el mundo, pero sería sólo porque la vi anoche -de ahí son las imágenes que ilustran este post-).
La compañía no baila, se esparce sobre el escenario como moléculas. Se desplaza como el amor, llega a un punto y sorprende como un abrazo. Compone la esencia de la idea antes de la idea. Sabe contar. Y cuenta hasta en latín. Habla el lenguaje de los minions mejor que ellos mismos. Domina el código, la invención y la sorpresa. Reviven a Marceau y al breakdance en un mismo movimiento.
No. No es danza. No hemos inventado todavía una palabra (por suerte) que los defina. Que los encierre. La Veronal no necesita eso. Solo a Marcos Morau, su director, y al equipo completo, para que nos sigan regalando al mundo una obra por año.
MR
http://www.laveronal.com/piezas/
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The Seven Sins - Gauthier Dance shines a spotlight on vice
Seven major choreographers some together to create pieces for Gauthier Dance's The Seven Sins, which will also be broadcast.
The Seven Sins rehearsal with Marco Goecke – Luca Pannacci, photo by Jeanette Bak The first rehearsals started last autumn and since the beginning of the year the Dance Company Theaterhaus Stuttgart has almost exclusively focused on one of its most ambitious productions to date: The Seven Sins, with world premieres by Aszure Barton, Sidi Larbi Cherkaoui, Sharon Eyal, Marcos Morau, Sasha Waltz…
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#American Ballet Theatre#Bavarian State Ballet#Hofesh Shechter#Martha Graham#Royal Danish Ballet#Stuttgart Ballet
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Artisti #Pablo Girolami/Giacomo Todeschi
Pablo Girolami
Pablo Girolami inizia gli studi accademici nel 2009 presso la Dance Academy Zürich. Partecipa al TanzOlymp Berlino nel 2012 vincendo il secondo premio e al Korea International Dance Competition, dove si aggiudica il terzo premio. Nel 2014 ha inizio la sua carriera professionale a Wiesbaden/Darmstadt con il Hessisches Staatsballett. Danza nei lavori di Ekman, Schechter, McGregor, Goecke, Soto e prende parte alle creazioni di Morau, Siegal, Donlon, Verbruggen. Nel 2017 crea I see you over there per l’Hessisches Staatballet, selezionato per il Gala del Teatro di Wiesbaden. È del 2018 la creazione Mose3, lavoro che lo porta a una video collaborazione con DeDa Production e Café Klatsch. Dal giugno 2018 danza per Spellbound Contemporary Ballet. Nel 2019 crea Manbuhsa, lavoro vincitore del Premio Twain_DirezioniAltre 2019.
Giacomo Todeschi
Giacomo Todeschi nasce a Rovereto (TN) il 24 febbraio 1991. Sin da piccolo pratica moltissimi sport tra cui lo scii, il nuoto e il judo e nel 2003 si avvicina anche a discipline artistiche quali la ginnastica e la danza. Nel 2009 Giacomo viene notato dal rinomato coreografo italiano Mauro Astolfi ed entra subito a far parte della sua compagnia di danza, la Spellbound contemporary ballet con sede a Roma.Nel 2010 Mauro sceglie Giacomo per contribuire alla creazione coreografica dello speciale evento per l’anniversario dei 50 anni dell’indipendenza della Nigeria svoltosi ad Abuja, e fa affidamento su di lui anche come giovanissimo insegnante del suo repertorio al DAF, accademia di danza contemporanea diretta dallo stesso Astolfi. Nel 2012 danza con Maria Cossu l’acclamato passo a due “How to pray” coreografo da Astolfi e richiesto nei più importanti eventi internazionali di danza.Nel 2014 danza anche per il coreografo americano Daniel Ezralow nel suo spettacolo “Open” e dal 2015 lavora come free-lance per la compagnia spagnola La Veronal, diretta da Marcos Morau a Barcellona. Nel 2016 danza nella performance – installazione “La Mode” di Tomoko Mukaiyama, coreografata da Dunja Jocic e dallo stesso anno è nuovamente membro stabile di Spellbound contemporary Ballet.
22 gennaio – 7 febbraio CID Centro Internazionale della Danza (TN) residenza creativa a cura di Associazione Incontri Internazionali di Rovereto – OrienteOccidente
10 - 19 febbraio Lavanderia a Vapore, Collegno (TO) residenza creativa a cura di Fondazione Piemonte dal Vivo – Circuito Regionale Multidisciplinare
Pablo Girolami - Giacomo Todeschi Manbuhsa
27 ottobre - 6 novembre Teatro alla Misericordia, Sansepolcro (AR) residenza creativa a cura di Capotrave / Kilowatt
Pablo Girolami - Giacomo Todeschi Tripofobia
#residancexl2020#artisti#pablo girolami#giacomo todeschi#residenze creative#Network Anticorpi XL#biography
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Pasionaria
La huitième édition du Festival interdisciplinaire Sens Dessus Dessous s’est ouverte ce lundi 9 mars avec deux spectacles à l’esthétique troublante : Pasionaria de la compagnie barcelonaise La Veronal à la Maison de la Danse et Lady Magma de Oona Doherty à l’Espace Camus de Bron
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La danse du futur commence maintenant. Chaque instant qui passe est d’ores et déjà avalé par le futur. Si je me projette en 2025, je ne vois pas beaucoup de changements, une hybridation des différents langages a déjà commencé depuis plusieurs années, tout a déjà été résolu, épuisé. J’imagine le futur comme un temps où nous devrons nous confronter à l’idée d’absence formelle, et où le concept, l’idée pourra briller d’autant plus pour elle-même. Ou alors le formalisme sera un monstre qui dévorera toute idée. Je ne sais pas, mais je pense que nous avons déjà commencé ce travail.
Marcos Morau
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Emilia Romagna, al via VIE Festival: inaugura Éléphant
Emilia Romagna, al via VIE Festival: inaugura Éléphant. Da venerdì 7 a domenica 16 ottobre torna nelle città di Modena, Bologna, Cesena e Vignola uno degli appuntamenti più attesi di Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale, VIE Festival, alla sua XVI edizione, la prima con la direzione di Valter Malosti. Il progetto, a cura di Barbara Regondi, si conferma come osservatorio italiano di riferimento, capace fin dalle sue origini di intercettare linee e tendenze innovative. Chiamando a raccolta 17 personalità artistiche provenienti da 7 paesi, VIE porta nei teatri ERT 13 diversi spettacoli, contaminazioni da mondi e paesi lontani, come Marocco, Libano, Grecia, Polonia, Germania e Spagna. Un Festival che interpreta la vocazione internazionale di ERT in quanto teatro pubblico attento ai cambiamenti, ai fermenti della realtà sociale e politica del nostro oggi e a temi urgenti come la pace, le guerre e la crisi climatica, seguendo le tracce degli artisti nella loro incessante e profonda ricerca. A inaugurare il Festival è la danza con due appuntamenti che si intrecciano con la rassegna Carne, il focus di drammaturgia fisica a cura di Michela Lucenti, artista associata a Emilia Romagna Teatro per il prossimo triennio: El Elogio de la fisura di Lorena Nogal ed Éléphant di Bouchra Ouizguen. Si parte a Cesena nell’Ex Chiesa dello Spirito Santo, dove alle ore 19.00 in prima nazionale va in scena El Elogio de la fisura, della storica danzatrice della compagnia spagnola La Veronal, Lorena Nogal, che qui si presenta come coreografa. Un assolo sul tema dell’accettazione, una celebrazione della bellezza nata dall'imperfezione, dall’asimmetria e dall'irregolarità. Alle ore 21.00 ci si sposta al Teatro Storchi di Modena con l’attesa prima nazionale dello spettacolo Éléphant, l’ultimo lavoro della coreografa e danzatrice Bouchra Ouizguen, appena presentato a Parigi al Festival d'Automne. Classe 1980, è una delle figure di spicco del panorama artistico in Marocco, dove è impegnata a sviluppare una scena coreografica locale, mettendo in relazione l’arte popolare marocchina e le influenze contemporanee. In Éléphant, insieme alla sua Compagnie O, composta totalmente da donne, la coreografa mette in scena un coro di intense voci femminili, creando un corpo collettivo che oscilla tra forza e fragilità, qualcosa che è continuamente sul punto di scomparire. VIE prosegue con il primo weekend ricco di appuntamenti e prime assolute: domenica 9 alle ore 15.00 al Teatro Bonci di Cesena, la compagnia spagnola La Veronal, diretta da Marcos Morau, consacrata sulla scena internazionale dal Festival di Avignone 2021. Il collettivo, formato da artisti provenienti dalla danza contemporanea, dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura, presenta Opening Night, un’opera d’arte totale, che costruisce mondi e paesaggi, unendo movimento, musica e immagini. Un omaggio struggente al teatro, ispirato alle atmosfere eleganti dell’omonimo film di John Cassavetes. Sempre a Cesena la regista tedesca Susanne Kennedy, Premio Europa per il Teatro 2017, una delle figure più originali del panorama internazionale, la cui opera è stata portata in Italia per la prima volta quest’anno, arriva al Teatro Comandini (8 e 9 ottobre, turni ogni 35’) con un lavoro in realtà virtuale, I AM (VR). Insieme all’artista multidisciplinare Markus Selg e in collaborazione con Rodrik Biersteker Il programma del primo fine settimana di VIE prosegue al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola con la prima assoluta de Il Ministero della Solitudine (8 ottobre ore 16.00 e 9 ottobre ore 19.00), uno spettacolo de lacasadargilla prodotto da Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale. Il Festival continua a Bologna con la prima assoluta di una nuova produzione ERT (nell’ambito del focus Carne): l’8 e il 9 ottobre arriva sul palco della Sala Leo de Berardinis del Teatro Arena del Sole Karnival di Michela Lucenti / Balletto Civile. A partire dalla festa laica del Carnevale, lo spettacolo affronta il tema della perdita di sacralità del rito e della ritualità stessa nel nostro contemporaneo, in cui il rapporto con il tempo si è ormai dissolto. Il primo weekend del Festival si chiude con il debutto del nuovo spettacolo della compagnia Kepler-452, Il Capitale. Un libro che ancora non abbiamo letto, prodotto da ERT e in scena nella Sala Salmon dell’Arena del Sole dall’8 al 12 ottobre. Prendendo spunto dal saggio di Karl Marx, la compagnia bolognese porta in scena tre operai della GKN di Campi Bisenzio, per raccontare le lotte sindacali del collettivo di fabbrica dopo la notizia del licenziamento di massa nell’estate 2021. Sabato 8 e domenica 9 ottobre in programma anche due appuntamenti di VIE EXTRAS. La Compagnia Laminarie propone la performance Invettiva inopportuna ideata, diretta e interpretata da Febo Del Zozzo e coprodotta da ERT. Un uomo solo, al centro di una complessa struttura fatta di carrucole e corde da cui cerca di districarsi faticosamente: un unico grande corpo sonoro in cui le funi, il corpo dell’attore e lo spazio vibrano all’unisono. La performance è programmata sabato 8 ottobre alle ore 11.30 presso Dom la Cupola del Pilastro a Bologna, in replica venerdì 14 ottobre alle ore 16.00 e sabato 15 alle ore 17.00. Domenica 9 alle ore 11.00, nel Foyer del Teatro Arena del Sole di Bologna, la presentazione alla stampa e al pubblico del progetto e della nuova piattaforma digitale di video on demand di Prospero Extended Theatre, il network transnazionale di cui ERT è tra i fondatori fin dal 2006, che accoglierà le registrazioni integrali e sottotitolate in nove lingue delle produzioni realizzate, insieme a una serie di altri contenuti derivati dai processi creativi e dai repertori dei membri della rete. È disponibile un servizio di navette per i collegamenti con le diverse città del Festival. Il servizio è gratuito, con prenotazione obbligatoria in biglietteria al momento dell’acquisto del biglietto.... Read the full article
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«Sonoma»: To έργο του πολυβραβευμένου χορογράφου Marcos Morau για την ομάδα του La Veronal στο Θέατρο Ολύμπια
Η λέξη Sonoma συνδυάζει ρίζες από τα ελληνικά (σώμα) και τα λατινικά (sonus, ήχος). To έργο του πολυβραβευμένου χορογράφου Marcos Morau για την ομάδα του La Veronal εκκινεί από την ανάγκη της επιστροφής στη ρίζα, στο σώμα, στη σάρκα, εμπνέεται απο τον ονειρικό κόσμο του Luis Buñuel και δανείζεται στοιχεία από τις φολκλορικές παραδόσεις, τη θρησκεία, το σινεμά, την ιστορία της τέχνης. Το σώμα των…
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Nachtträume - Ballett Zürich Wiederaufnahme 04.11.2023
Nachtträume - Ballett Zürich Wiederaufnahme 04.11.2023 #MarcosMorau #ClaraAguilar #Tanz #Ballett #OpernhausZürich #Rezension #Nachtträume #Wiederaufnahme
Selten habe ich das eher zurückhaltende Zürcher Publikum so euphorisch, so begeistert, so spontan beim Schlussapplaus aus seinen Sitzen aufspringend erlebt, wie an der Wiederaufnahme von MARCOS MORAUs fantastischem Stück “Nachtträume”, das bereits 2022 die Saison eröffnete und begeisterte…. Continue reading Untitled
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#Ballet#Ballett Zürich#Clara Aguilar#Dance#Kritik#Marcos Morau#Nachtträume#Opernhaus Zürich#Rezension#Ruben Drole#Tanz#Vorstellungsbesprechung#Wiederaufnahme#Zürich
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Ολοκληρώθηκε το 28ο Διεθνές Φεστιβάλ Χορού Καλαμάτας
Ολοκληρώθηκε το 28ο Διεθνές Φεστιβάλ Χορού Καλαμάτας
Με την εμβληματική παράσταση Sonoma του πολυβραβευμένου δημιουργού Marcos Morau και της ομάδας La Veronal και το «κινηματογραφικό» Scarbo του Ιωάννη Μανταφούνη, ολοκληρώθηκε το φετινό, 28ο Διεθνές Φεστιβάλ Χορού Καλαμάτας, υπό την καλλιτεχνική διεύθυνση της Λίντας Καπετανέα. Είχαν προηγηθεί μια υπερβατική έναρξη με τους χορευτές των Peeping Tom να «αψηφούν τους κανόνες της βαρύτητας» στο…
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"LUNA", présenté par Les Grands Ballets au Théâtre Maisonneuve de la Place des Arts - Bible urbaine
“LUNA”, présenté par Les Grands Ballets au Théâtre Maisonneuve de la Place des Arts – Bible urbaine
.Pour la première fois consécutive, Les Grands Ballets présentent « LUNA », un programme mixé avec le duel de chorégraphies des célèbres Vanessa Garcia-Ribala Montoya, Marcos Morau, Lesley Telford et Edgar Zandejas offline, l’espace d’une soirée, le créations inspirations uniques pour l’effet que la Lune sur la Terra et sur l’homme humain en général. À travers cé différentes œuvres, le public…
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LOS PERROS from Led Silhouette on Vimeo.
Led Silhouette + Marcos Morau
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La Véronal, Sonoma
Au Théâtre Chaillot du 20 au 28 Janvier 2022
Retour au sommet de Marcos Morau, l’âme dansante de La Veronal. Sonoma est un télescopage saisissant entre tradition et modernité. Un ballet pour le 21e siècle.
Chaillot a tissé des liens serrés avec Marcos Morau et son art protéiforme. Sa danse se gorge d’images et de mots, inventant un langage corporel à nul autre pareil. Les récompenses tombent, les commandes affluent, faisant du chorégraphe de La Veronal un des plus en vue de la scène européenne. Sonoma devrait, une fois de plus, affoler nos pupilles. Marcos Morau embrasse ici l’histoire de l’art, de Pablo Picasso à Luis Buñuel, ose l’hommage distancié aux Ballets russes, emporte sa troupe de danseurs dans des contrées nouvelles. Vague de corps virtuose, ensembles chorégraphiés au cordeau, travail sur le rythme : tout est empreint d’une folle énergie. Le chorégraphe revisite les processions de son Espagne natale comme le sacré des corps. De son inventivité, doublée d’un goût pour les tableaux vivants, résulte une transe à la beauté léchée, peut-être la plus belle de son répertoire. Un spectacle magistral. « Soma » en grec signifie « corps », « sonum » en latin « son ». Sonoma, ballet-monde, est riche de ces racines.
Pour réserver vos places : Liste seances (themisweb.fr)
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