#La Cervara
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La Cervara
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But Daddy(s), I Love Him
Lestappen | 7 555 words | Fluff | Rated T Part 4 of the Devils Roll The Dice (Angels Roll Their Eyes) series
Dedicated to the beautiful, wonderful @f1writingbyme. ❤️
Did I plan to write another part for this series? No. Did I come across two (1 | 2) songs that I couldn't stop listening to until I wrote the damn idea they put in my head? Yes.
So, in honor of two of the three fics in the series, Devils Roll The Dice (Angels Roll Their Eyes) and Like Snow On The Beach (Weird, But Fucking Beautiful), having already existed for a year now, here's part 4!
For full visualization, please have a look at this post I made last year for my last wedding fic, as this one takes place at the exact same venue.
So, without further ado, here you go!
You can read the full fic on AO3 here.
Summary:
“You okay?” his husband asks, and Charles turns his head to look at the Dutchman.
Twenty-one years and Max still looks the same. Sure, he’s a little softer around the edges, his face beginning to show signs of the years gone by, and his blond hair has started sprouting a couple of gray hairs here and there. But he’s still as beautiful to Charles today as he always has been, and those strikingly blue eyes are still Charles’ favorite thing to look at in the whole world. And it’s not like Max is alone; Charles has aged the same way his husband has over the years, and Max still continues to look at him like he’s the single most wonderful creature to ever walk the earth.
Max is wearing the same tuxedo as Charles, only his bow tie and handkerchief are navy blue. He looks gorgeous.
“Yeah,” he says, and it’s only half a lie. “Are you?”
Max nods, glancing down at the courtyard below. “As okay as one can be on his daughter’s wedding day.”
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OR: 21 years after Max and Charles' wedding, and they're back at La Cervara. Only this time, it's to give away the bride.
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LA CERVARA • Abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino, Santa Margherita Ligure, Liguria, Italy 🇮🇹
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"Frattamaggiore è una piccola città a Nord di Napoli, un comune di poco più di cinque chilometri quadrati, ma molto densamente popolato, cementificato e trafficato.
A Frattamaggiore ci sono molte banche e poche attività produttive ed è presente un gran numero di istituti scolastici pubblici e privati. Inoltre, a Fratta, ogni giorno si inaugurano nuovi bar, pub, sale giochi, punti scommesse e pizzerie che aumentano la capacità di attrazione di questo piccolo territorio di periferia.
Pochi, invece, gli spazi pubblici di aggregazione culturale, soprattutto per i giovani, che si riversano per le strade con in mano una birra, un cicchetto, una pizzetta o una canna di erba o di fumo e vengono accusati di schiamazzi notturni da una generazione che offre loro scarse alternative e pochi modelli culturali che esulino dalla logica della dipendenza e del consumo.
Eppure, per la sua storia e per la grande quantità di artisti nati in questo territorio, Frattamaggiore potrebbe diventare una autentica *città della musica*, con tutto l’indotto economico e socioculturale che questo potrebbe comportare.
Era di Frattamaggiore un genio dell’armonia come Francesco Durante (1684-1755) precursore della Scuola musicale che fece di Napoli, nel XVIII secolo, uno dei massimi centri operistici mondiali.
E sono o sono stati di Frattamaggiore una lunga serie di musicisti, soprattutto clarinettisti, sassofonisti e batteristi, legati al mondo del jazz, della musica classica, del rock e del pop.
Una lunga serie di cui sono stati antesignani i fratelli Pierino, classe 1927, e Gegè Munari, classe 1934, due meravigliosi diffusori del drumming jazz e del verbo swing in Italia.
Pierino – per anni nella Big Band della RAI e batterista di centinaia di colonne sonore composte da artisti del calibro di Ennio Morricone, Nino Rota e Piero Umiliani – se ne è andato nel 2017; Gegè, invece, è ancora attivo, energico e trascinante alle soglie dei 90 anni che compirà tra un paio di giorni, ed è giustamente considerato uno dei padri fondatori della “musica sincopata” italiana [...]."
Questo lo scrivevo un paio di giorni fa.
Oggi è arrivato il grande giorno del compleanno di Gege Munari. 90 anni compiuti.
Ieri, gli è stato conferito dal Presidente Sergio Mattarella il titolo di "Ufficiale della Repubblica".
Per chi si trovasse a Roma, Gegezz festeggia nel ristorante di Stefano Di Battista e Nicky Nicolai "Da Peppe a Tor Cervara".
Chi, invece, si trova a Frattamaggiore città della musica può venire alla prima serata dell'ottava edizione del Mediterraneo Reading Festival, che si tiene alle 20:30 al civico 27 di Via Lupoli.
#Frattamaggiore#munari#musica#città della musica#del prete#felicidades#mediterraneo#mediderraneo reading festival#gegè munari#fratta#swing#jazz#gegezz#consumismo#dipendenza
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Lazio: destinazione per viaggiatori curiosi tra le meraviglie nascoste, oltre le mete classiche
a cura della redazione A poca distanza da Roma si possono scoprire vere e proprie chicche come la Scalinata della Pace di Cervara, le meravigliose suggestioni di Civita di Bagnoregio o le lapidi con iscrizioni esoteriche di Anagni. Ogni vicolo di questi luoghi ha qualcosa da raccontare, ricchi come sono di storia e di arte. E per assaporare al meglio i dintorni della Capitale un indirizzo sicuro…
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Roma, sequestrati oltre 40 kg di droga: arrestati una 32enne e un 37enne
Roma, sequestrati oltre 40 kg di droga: arrestati una 32enne e un 37enne Rilevante operazione degli uomini della Polizia di Stato del II° Distretto Salario – Parioli i quali, a seguito di una delicata attività finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto in ambito giovanile, sono riusciti ad individuare una 32enne romana che riforniva di droga alcune serate tra ragazzi. L'operazione è scattata nella giornata di ieri a conclusione di servizi di appostamento ed osservazione, quando gli investigatori del Distretto, dopo aver atteso che la sospettata uscisse dalla propria abitazione, l'hanno fermata ed identificata. Successivamente gli agenti hanno proceduto alla perquisizione domiciliare che ha permesso di rinvenire, stipati all'interno di un cassetto del comò, undici involucri di stupefacente, riconducibili ad una nota marca di cioccolata, contenenti cocaina ed hashish, per un peso complessivo di quasi un Kg e mezzo, oltre ad un importo di 2.220 euro quale presunto provento dell'attività di spaccio. Accompagnata negli uffici del Distretto, ultimate le indagini, la 32enne è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Per lei il Gip ha poi convalidato l'arresto, su richiesta della Procura della Repubblica, ed ha disposto gli arresti domiciliari. Mentre gli investigatori del Commissariato Appio, a seguito di un'accurata indagine mirata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto un 37enne romano perché gravemente indiziato del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, i poliziotti, nel quartiere Ponte di Nona, hanno visto l'uomo lanciare una busta dalla finestra che è stata immediatamente recuperata, rinvenendo all'interno 700 grammi di hashish, 80 grammi di cocaina e 5700 euro, nonché un mazzo di chiavi riconducibili ad un appartamento di Tor Cervara. Gli agenti hanno raggiunto l'abitazione dove hanno, altresì, rinvenuto altri 35 kg di hashish, 3 kg di marijuana, circa 8 grammi di cocaina e diverso materiale per il confezionamento della droga. Per tali motivi, dopo le attività di rito, il 37enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'Autorità Giudiziaria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha in seguito convalidato l'arresto.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Abbazia della Cervara più visitata d'Italia nelle Giornate Fai
È ligure il luogo più visitato durante la 32/ma edizione delle Giornate Fai di primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, che ha offerto l’opportunità di scoprire un’Italia meno nota fatta di luoghi solitamente inaccessibili. Si tratta dell’abbazia della Cervara a Santa Margherita Ligure (Genova), l’ex complesso monastico che…
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Se vistió de Nadal para remontar dos sets a Medvedev y coronarse como campeón del Open de Australia. El italiano fue mejorando con el paso del tiempo, todo lo contrario que el ruso, pagando las casi seis horas más en pista para plantarse en la final JOAN SOLSONA Melbourne Jannik Sinner ha completado este domingo los 116 días de su vida. El 4 de octubre nunca había ganado a Daniil Medvedev ni tampoco a Novak Djokovic. Ese día se coronó en el Open 500 de Pekín tras derrotar al ruso y antes de final de curso ganó por partida doble y en un margen de 11 días a Djokovic, en la fase de grupos de las ATP Finals y en las semifinales de la Copa Davis de Málaga. Repitió triunfo con el serbio en las semifinales del Open de Australia y con el moscovita en la final de Viena y en la penúltima ronda de la cita de maestros de Turín. No hay dos sin tres ni tres sin cuatro debe pensar el transalpino, primer tenista de su país en reinar en el Abierto australiano tras remontarle a Medvedev y triunfar por 3-6, 3-6, 6-4, 6-4 y 6-3, en 3 horas y 44 minutos. Una derecha que limpió la línea le dio la gloria. A Daniil, finalista del torneo en 2021 y 2022, se le resiste la copa Norman Brookes. A pesar de ser su sexta final en los 'majors', la experiencia le sirvió de poco cuando se quedó sin energías. Así fue el punto decisivo de Sinner para ganar el Open de Australia En la Rod Laver Arena no estaban el número uno (Djokovic) ni tampoco el dos (Carlos Alcaraz), pero las cifras dicen que los dos protagonistas eran los mejores del último año. Nadie ha ganado más que ellos en general y en superficie dura en particular. Las 5 horas y 49 minutos más en pista de Medvedev (27 años) pesaron como una losa en el tercer, cuarto y sobre todo en el quinto set. Un saco de nervios A Sinner se le notaba nervioso por la grandeza del escenario. Nunca había estado en una situación parecida. Entregó su saque en el tercer juego en el que no metió ni un primero. Su porcentaje de efectividad era del 30 por ciento. Le costaba hasta pasar la pelota por encima de la red. Daniil se encontraba tan cómodo que incluso se atrevía con el saque-volea. Confirmaba la rotura con un juego en blanco: 3-1. Apenas habían pasado 15 minutos de final. La grada iba descaradamente con el italiano. Lo demostraban con los aplausos y con la ovación que le dieron a Jannik al pisar el cemento. El ruso seguía con un 86 por ciento de primeros servicios y estos viajaban a una media de 200 kilómetros por hora. Así todo es más fácil. El duelo era un monólogo porque el pupilo de Gilles Cervara tenía muy clara la táctica. Disfrutó de un 15-40 para cerrar la manga inicial al resto. Se le marchó un revés a la red y recibió un pasante de su contrincante. Daniil tuvo una tercera y fue la vencida. Otro error no forzado de Sinner. Un juego de 12 minutos Sinner levantó cuatro pelotas de 2-0 en contra que eran media final. La segunda de ellas con un clamoroso error en el remate de su rival. Los intercambios largos, una de sus especialidades, también caían del lado de Medvedev. El moscovita había cedido cinco puntos al saque tras el 2-1 de la continuación. Tanto fue el cántaro a la fuente que se rompió para el transalpino al perder irremediablemente su saque: 3-1. Agarrotado por la tensión, llegaba a golpear un segundo tarde. La sensación contraria vivía el tercer favorito del cuadro, que levitaba sobre la central para llegar intocable al 5-1. Un punto de relajación permitió a Jannik ganar un juego al resto. De un posible 6-1 se pasó al 5-3 y ventaja para el 5-4. Los seguidores creían en la remontada, que parecía un milagro. Aunque en el recuerdo estaba la final de Rafael Nadal y Medvedev en 2022. Sinner jugaba a ser Rafa. A Daniil se le escapó un punto de segundo set con doble falta. Aprovecharía el segundo. En el tercer acto los dos protagonistas mantuvieron el saque hasta el décimo asalto. Esta vez era el italiano el que disfrutaba de pelota de manga. Era suya. Los largos peloteos habían cambiado de dueño.
Jannik salvó un punto de 'break' con 3-3 en la cuarto set. Había recuperado la lucidez mental y el servicio que le faltaba al principio. Medvedev no podía con las piernas ni con la raqueta. Nadie antes había permanecido tanto tiempo en una pista durante las dos semanas de un 'Grand Slam'. La velocidad de sus tiros había bajado 10 kilómetros por hora. Amonestación por cambiarse en el túnel Al haber pasado ya por los vestuarios no tenía una segunda opción para ello. Por eso se cambió en el túnel de la central. Recibió igualmente un 'warning' tras previo consejo del supervisor del torneo. El quinto set sólo tuvo una historia y es la que propuso la raqueta del nuevo campeón. Sinner pone su nombre su nombre a la altura de Nicola Pietrangeli y Adriano Panatta, los otros dos italianos que levantaron un grande. Pietrangeli, en Roland Garros (1959-60) y Panatta también en París (1976). En féminas, Francesca Schiavone se impuso en el Abierto galo (2010) y Flavia Pennetta, en el US Open (2015). Para recibir en tu celular esta y otras informaciones, únete a nuestras redes sociales, síguenos en Instagram, Twitter y Facebook como @DiarioElPepazo El Pepazo/Marca
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LA CERVARA • Abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino, Santa Margherita Ligure, Liguria, Italy via: tumblr.com/alessandro-accebbi
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5 marzo 1962, per Libero Liberati fatale la curva di Cervara
L’1 e 40. Pochi minuti e sarebbe passato davanti alle acciaierie mentre gli operai… LEGGI TUTTO⇰
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Cervaro della Sala Castello della Sala; Marchesi Antinori 2007 Italia, Umbria IGT Umbria Chardonnay (85%) Grechetto (15%) Bianco 13 % Uno dei bianchi italiani più importanti e storici, nonchè uno dei primi bianchi a svolgere fermentazione malolattica ed affinamento in barriques per creare un bianco longevo con la prima annata nel 1985. Il nome Cervaro deriva dalla nobile famiglia Monaldeschi della Cervara, proprietaria del Castello della Sala nel corso del XIV secolo. Le uve provengono da vigneti di 15/20 anni situati nei terreni di origine pliocenica, ricchi di fossili marini con alcune infiltrazioni di argilla, circostanti il Castello tra i 200 - 400 m. I grappoli sono stati trasferiti in un convogliatore refrigerato, per la pigia/diraspatura a basse temperature. I vitigni sono vinificati separatamente: i mosti a contatto con le proprie bucce dalle 8 alle 12 ore a 10°C, poi fermentazione alcolica per 24 giorni in barriques (nuove da 225 l) di rovere francese (Alliers & Tronçais). Lì rimane sulle proprie fecce in barriques per circa 6 mesi, effettuando fermentazione malolattica. Viene poi assemblato e imbottigliato. #cervarodellasala #castellodellasala #umbriawine #umbria #viniumbri #degustameet #barrique #chardonnay #grechetto #antinori #fermentazionemalolattica #winelovers (presso Rimini, Italy) https://www.instagram.com/p/CoznknMNo4R/?igshid=NGJjMDIxMWI=
#cervarodellasala#castellodellasala#umbriawine#umbria#viniumbri#degustameet#barrique#chardonnay#grechetto#antinori#fermentazionemalolattica#winelovers
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La Cervara, Portofino, Italy
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Important Lestappen Wedding Fic details
Okay, so I'm about to post the wedding sequel to "Devils Roll The Dice (Angels Roll Their Eyes)", but before I do I just need to post some important details for you all that I highly recommend looking at before reading the sequel that will be up in a matter of minutes.
I spent a lot of time planning this fic and getting the details I wanted, just the way I wanted, so if you want to really visualize what I've tried to describe for you and if you want some extra incentive to get the right vibe/mood for reading the sequel, please have a look below the cut.
Wedding venue (La Cervara): Link 1 | Link 2 | Link 3 (Please have a look at the virtual map "MAPPA VIRTUALE" at the bottom of the page on Link 1 to get an idea of the layout of the venue.)
"Dancing in the rain" courtyard: Link 1 | Link 2
Wedding suits: Max | Charles
Ceremony location: Link 1 | Link 2
Italian garden: Link 1 | Link 2 | Link 3
Wisteria garden: Link 1
Terrace for appetizers: Link
Dinner and main reception location: Link 1 | Link 2 | Link 3
Terrazzo Portofino: Link
Flower arch pathway: Link
Wedding suite: Link
Charles and Max's walks to the wedding arch (Charles: Red. Max: Blue.): Link
The wedding reception ✨vibes✨at 2AM: Link 1 | Link 2
You can read the sequel "Like Snow At The Beach (Weird But Fucking Beautiful)" here.
#Lestappen fic#Charles Leclerc/Max Verstappen#Max Verstappen/Charles Leclerc#Lestappen#My writing#The HOURS I put into planning this fictional wedding my God
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Portofino. Abbazia La Cervara
Portofino. Abbazia La Cervara
ll dipinto digitale mostra l’Abbazia La Cervara – Abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino. La fotografia aerea sotto riportata, tratta da Google Earth, permette di ubicare l’Abbazia, posizionata a nord della punta del Castello di Paraggi in posizione incantevole.
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#Abbazia#Abbazia La Cervara#castello di Paraggi#La Cervara#Monte di Portofino#punta del Castello di Paraggi#Punta di Paraggi
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Abbazia La Cervara - Santa Margherita Ligure, Italia
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William-Adolphe Bouguereau (French, 1825-1905)
La femme de Cervara et son enfant
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