#James Manos Jr.
Explore tagged Tumblr posts
Text
Dexter: Original Sin (Pilot Review) | Nostalgia and Fresh Thrills
Young #Dexter. New Thrills. Nostalgic Vibes. #DexterOriginalSin brings the iconic killer back to our screens, and it’s chillingly good. #PatrickGibson nails it, and #MichaelCHall’s narration is the perfect touch. #TVReview Read my pilot review now!
CAST Patrick GibsonChristian SlaterMolly BrownChristian MilianJames MartinezAlex ShimizuPatrick Dempsey Based on the Showtime series Dexter and the Dexter novels by Jeff Lindsay Review The pilot episode of Dexter: Original Sin is set in 1991 Miami and brings the beloved anti-hero back to life – in more ways than one. This time, however, we follow a young Dexter learning to navigate his “dark…
#Aaron Jennings#Alex Shimizu#Amanda Brooks#Based on a book#Based on a novel#Book adaptation#Book to TV#Brittany Allen#Carlo Mendez#Christian Slater#Clyde Phillips#Crime#Dexter#Dexter: Original Sin#Drama#Isaac Gonzalez#James Manos Jr.#James Martinez#Jasper Lewis#Joe Pantoliano#Michael C. Hall#Molly Brown#Mystery#Patrick Dempsey#Patrick Gibson#Pilot#premiere#Randy Gonzalez#Raquel Justice#Reno Wilson
3 notes
·
View notes
Text
I just saw the last episode of Dexter like 10min ago and for 35min I've been crying
Like I'm just emotionally recked
WHY THE FUCK CAN'T AT LEAST ONE PERSON (THAT BEING DEB(if you're going to give Dexter that kind of ending then at least let Debra live or something else that isn't deatg) HAVE A HAPPY ENDING
THAT SHITE WASN'T EVEN BITTER SWEET, IT WAS JUST DEPRESSING
WHAT THE FUCK
#dexter#fuck you James Manos Jr#and anyone else who green lit/wrote this episode#😭😭😭#dexter morgan#debra morgan#dexter moser
13 notes
·
View notes
Text
I was tagged by @quillienvii and I’ll admit this took me a while.
Rules are to write down a list of songs that match the letters in your username.
Jesus and alcohol- chapel hart
Under the willow- shayfer james
Stephen King- Jiovanni Daniel
Trys milijonai- marijonas miktuvičius
House of wolves- my chemical romance
All the pigs, all lined up- nine inch nails
No way- six (the musical)
None of thee above- shayfer james
In the wake- tophouse
Ghostbusters- ray park jr
Remember them- jorge rivera-herrans
Abandon ship- fin
Mano vasara- donatas montvydas
Father finlee- spence hood
Il m’envoyer- lost bayou ramblers
Cinderella snapped- jax
Set me free- nico collins
I hope all the links are good. I’m not double checking. It took me long enough just to get them. This is definitely an eclectic mix, but I guarantee these are all songs I honestly listen to. I wasn’t just looking at any songs in existence. XD make of that what you will.
@bozda-dom if I had to do this, so do you.
10 notes
·
View notes
Text
LA MORTE DI PITON PER AMORE
L'interpretazione è quella canonica e il riassunto proviene dal capitolo 5 del libro di Laura Anna Macor, "Filosofando con Harry Potter" (Mimesis).
- SETTE ANNI DI GUAI -
Piton è il personaggio piu' sfuggente e contraddittorio perche', se ufficialmente e' schierato coi "buoni", non fa corrispondere a questa scelta un cambiamento di psicologia o una differenza di comportamento. Fin dal primo anno si dedica a salvare Harry Potter lanciando un controincantesimo che impedisce al professor Raptor di uccidere il bambino nella partita di quidditch: eppure Piton odia Harry, perche' è il figlio dell'uomo che lo bullizzava a scuola - James Potter. E Potter fu anche quello che gli porto' via la ragazza che amava: Piton non ha mai cambiato il suo punto di vista.
Il secondo anno, scoperta la gatta pietrificata, sostiene che potrebbe non essere stato Harry Potter ma lo dice come se facesse del sarcasmo.
Il terzo anno nessuno ha ancora capito che Sirius Black è innocente del tradimento dei genitori di Harry e della loro conseguente morte: benche' Piton odi Remus Lupin profondamente, non e' per odio che si oppone all'idea di assumerlo come insegnante, bensi' perche' era amico di Sirius e ritiene che potrebbe avere la tentazione di aiutarlo ad entrare a scuola, per consentirgli di uccidere Harry.
Durante il quarto anno, il Veritaserum che serve a tirare fuori la verita' da Barty Crouch jr proviene da Piton.
Nel quinto anno, Piton scopre che la visione trasmessa ad Harry di un Sirius Black torturato all'Ufficio Misteri era falsa. Pertanto avverte i membri dell'Ordine della Fenice perche' vadano in aiuto dell'esercito di Silente.
Durante il sesto anno, dopo aver ucciso Silente che stava proteggendo Harry Potter, impedisce ai Mangiamorte di torturare il ragazzo.
Nonostante tutto cio', è palpabile la sua avversione per ogni membro dell'Ordine, il disprezzo per individui di sangue non puro, il disgusto per chi cerca e accetta la compagnia di creature "subumane" come lupi mannari ed elfi domestici.
- IL NOCCIOLO DEL PROBLEMA -
< Che valore ha una scelta che non modifica in alcun senso il carattere di una persona?> (Cit.)
La chiave di lettura fornita dalla Macor deriva dal rapporto che ciascun personaggio, Piton in particolare, ha con la morte.
Dopo gli anni di scuola, Lily sposa il giovane che aveva bullizzato Piton e lo fa essenzialmente perche' membro dell'Ordine. Peraltro, lo stesso Piton da ragazzo tendeva a bullizzare i maghi nati babbani, da solo o in compagnia di altri Serpeverde. Non vede in questo comportamento una frattura o una contraddizione, come se Lily fosse altro da se stessa, un'idea della sua mente.
Severus Piton ammette davanti a lei le molestie ad altre babbane ma non ne comprende appieno la gravita'. È maligno, ma non corrotto, in caso contrario mentirebbe. È interessato unicamente ai propri desideri, ma non e' falso; tuttavia il suo è un amore immaturo rimasto ai primi anni dell'infanzia.
Piton diventa un Mangiamorte seguace di Voldemort, in parte per lenire la delusione d'amore, ma anche perche' convinto degli ideali della purezza della razza.
- DUE AMORI -
L'amore per Lily è cio' che lo ha convinto a passare definitivamente alla magia oscura, ma e' la morte di Lily che lo induce a diventare spia per conto di Silente.
Come puo' lo stesso sentimento spingere a due comportamenti antitetici?
La confusione è aumentata dal fatto che il Patronus di Piton è una cerva, come quello di Lily, il che denota sincerita' di sentimenti. Pero' non e' chiaro se lo sia sempre stato o se il Patronus sia diventato cosi' dopo la morte dell'amata, uccisa per mano di Voldemort.
Dopo aver implorato il signore oscuro di risparmiare la donna in cambio del marito e del figlio - inviano - Piton passa i successivi 17 anni a complottare contro il suo vecchio signore, facendogli credere di essergli ancora alleato. E senza dubbio Voldemort ci crede, perche' la loro ideologia condivisa vuole che Lily fosse un capriccio, un desiderio rimpiazzabile da una piu' degna pretendente di sangue puro.
Piton tuttavia non si sposa, ma chiede a Silente che nessun altro sappia le sue reali intenzioni, di fatto gettando fango su di se'. Ancora una volta, non e' con Voldemort che ha un conto in sospeso, ma con se stesso.
- LO SCOPO E LE INTENZIONI -
Se manifestare antipatia verso Harry Potter servisse al suo scopo di spia, egli dovrebbe dimostrare comprensione ed empatia verso il ragazzino, nelle occasioni in cui parla da solo con Silente. Invece il suo atteggiamento non cambia.
Piton si divide tra l'amore infantile - ma puro - l'amore maturo, corrotto e consapevole, e l'avversione per gli altri personaggi, per lo piu' conosciuti negli anni di scuola. L'amore infantile è quello dominato dall'egocentrismo e dal sacrificio chiesto agli altri. L'amore maturo porta al sacrificio di se', ragion per cui è probabile - anche se non reso esplicito - che Piton non avesse Patronus prima di apprendere della morte di Lily. O che ne avesse uno differente.
< Non stupisce che Harry ne rivendichi la centralita' (del Patronus) come testimonianza della fedelta' di Piton a Silente nel dialogo che precede il suo scontro finale con Voldemort. > (Cit.).
- LE NOSTRE CONVINZIONI -
L'odio che Piton nutre per i propri alleati, anziche' diminuire la credibilita' delle sue scelte, sembra esortare a "curare cio' che ci unisce, non cio' che divide". Il filosofo Vaihinger scrisse che le nostre idee e convinzioni non descrivono la realta', ma danno comunque una direzione che migliora la vita. "Comportati come se fosse vero", disse. Piton fa qualcosa di piu', si comporta come se ci credesse, dal momento che anche quella di Vaihinger è una convinzione.
< Egli non si limita a riconoscere la propria parte di colpa ne' acconsente semplicemente a proteggere Harry (...) Non porta solo dentro di se' il ricordo dell'errore commesso, quasi morso interiore che preclude il raggiungimento di qualsiasi felicita', ma sceglie consapevolmente e ripetutamente di confermare la decisione presa a suo tempo > (Cit.)
La morte per amore, invece dell'amore per la morte come era nei progetti iniziali.
16 notes
·
View notes
Text
Wolverine, cuyo nombre de nacimiento es James Howlett (también conocido como James Logan o simplemente Logan), es un superhéroe y antihéroe ficticio que aparece en los cómics publicados por Marvel Comics, principalmente en asociación con los X-Men. Es un mutante que posee sentidos afinados a los animales, capacidades físicas mejoradas, poderosa capacidad de regeneración conocida como un factor de curación, y tres garras retráctiles en cada mano. Wolverine ha sido representado de diversas formas como miembro de los X-Men, Alpha Flight, Fuerza-X y Los Vengadores.
Primera apariciónThe Incredible Hulk #180 (octubre de 1974, cameo)
The Incredible Hulk #181 (noviembre de 1974)
☆Creado por :Len Wein
John Romita Sr.
Herb Trimpe
☆Interpretado por: Hugh Jackman (2000-presente)
☆Nombre de nacimiento:James Howlett
James Logan
☆Alias:Logan
Patch
Arma X
☆NacimientoAlberta,
Canadá
Nacionalidad: Canadiense
☆Raza: humano mutante
☆Sexo:masculino
☆Estatura1,60 m (5′ 3″)
☆Peso90 kg (198 lb),
180 kg (396 lb) (con Adamantium)
Color de pelocabello negro
Color de ojos azul
Familia y relaciones
PadresThomas Logan (padre biológico, fallecido)
Elizabeth Howlett (madre, fallecida)
John Howlett (padrastro, fallecido)
Pareja(s)Jean Grey, Tormenta, Mariko Yashida, Zorra Plateada, Native, Yukio, Mystique, Domino y Elektra NatchiosCónyugeItsu (esposa, fallecida)
Ophelia Sarkissian (Víper) (exesposa)
Hijos: X-23
Daken
Rina Logan (hija de otra realidad)
Erista (hijo secreto)
Amiko Kobayashi (hija adoptiva)
Gabrielle Kinney (hija adoptiva)
Jimmy Hudson (hijo de otra realidad)
Otros familiares
John Howlett Jr. (hermano, fallecido)
Información profesionalOcupaciónmilitar, instructor, barman, cadenero, espía, mercenario, marino, minero y superhéroe
Especialidad:
Fuerza sobrehumana, resistencia, durabilidad, velocidad, agilidad, reflejos y sentidos.
Huesos indestructibles mediante adamantium
Garras retráctiles
Factor de curación
Maestría en combate
Aliados:Charles Xavier, X-Men, Yukio, Spider-Man, The Punisher, Cíclope, Jean Grey, Mystique, Mariko Yashida, Los 4 Fantásticos, Daredevil, Los Vengadores, Nick Fury
Enemigos :Magneto, Dientes de Sable, Samurái de Plata, William Stryker, Viper, Ogun, Wendigo, Lady Deathstrike, Juggernaut, Cañonero, Deadpool, Mystique, Omega Red, Arcade, Daken, Apocalipsis, Thanos, Galactus
Afiliaciones anteriores:X-Men
Fuerza-X
Los 4 Fantásticos
Los Nuevos 4 Fantásticos
La Mano
Los Vengadores
Los Defensores
Jinetes de Apocalipsis
Arma X
Departamento H
Alpha Flight
S.H.I.E.L.D.
Hydra
3 notes
·
View notes
Text
no love for ned is back on wlur tonight from 8pm until midnight. i took last week off to catch a couple of my favorites bands from the nineties live in dc- velocity girl and tuscadero!
speaking of the nineties, two weeks ago i did a best of 1993 show that's now on mixcloud. as always i played a couple songs that turned out to be a year off due to the damn copyright dates listed on the cd. i know the sdre was actually 1994 and the portastatic might be too! we'll still be doing a 'best of 2003' show in a couple weeks!
no love for ned on wlur – november 24th, 2023 from 8pm-midnight
artist // track // album // label the lemonheads // down about it // come on feel the lemonheads // atlantic the juliana hatfield three // spin the bottle // become what you are // mammoth teenage fanclub // the cabbage // thirteen // dgc belly // dusted // star // sire the posies // dream all day // frosting on the beater // dgc liz phair // never said // exile in guyville // matador cracker // get off this // kerosene hat // virgin the boo radleys // there she goes // so i married an axe murderer soundtrack // chaos the cranberries // dreams // everybody else is doing it, so why can't we? // island unrest // make out club // perfect teeth // 4ad velocity girl // crazy town // copacetic // sub pop tiger trap // puzzle pieces // tiger trap // k the apples in stereo // tidal wave // tidal wave 7" ep // elephant six even as we speak // love is the answer // feral pop frenzy // sarah the pastels // thank you for being you // truckload of trouble // seed dqe // twister // but me, i fell down // feel good all over crayon // the snap-tight wars // the snap-tight wars 7" // harriet bratmobile // cool schmool // pottymouth // kill rock stars guided by voices // shocker in gloomtown // the grand hour 7" ep // scat the breeders // divine hammer // last splash // 4ad the flaming lips // be my head // transmissions from the satellite heart // warner bros. letters to cleo // here and now // aurora gory alice // cherrydisc catherine wheel // crank // chrome // fontana ned's atomic dustbin // saturday night // so i married an axe murderer soundtrack // chaos the smashing pumpkins // hello kitty kat // today ep // hut dig // believe // dig // radioactive moth macabre // two days // moth macabre // interscope eve's plum // i want it all // envy // epic sand rubies // your life story // sand rubies // atlas drop nineteens // all swimmers are brothers // national coma // caroline radiohead // ripcord // pablo honey // capitol walt mink // subway // bareback ride // caroline dinosaur jr. // start choppin // where you been // sire thrush hermit // marya // marya 7" // genius the spinanes // spitfire // manos // sub pop the afghan whigs // what jail is like // gentlemen // elektra morphine // candy // cure for pain // rykodisc evan dando // frying pan // sweet relief- a benefit for victoria williams tribute // columbia barbara manning // joed out // no alternative compilation // arista matthew sweet // time capsule // altered beast // zoo entertainment mazzy star // fade into you // so tonight that i might see // capitol east river pipe // make a deal with the city // goodbye california // sarah portastatic // naked pilseners // i hope your heart is not brittle // merge witch hazel // just don't try // just don't try 7" // bubblegum smile his name is alive // drink, dress, and ink // mouth by mouth // 4ad yo la tengo // sudden organ // painful // matador suede // animal nitrate // suede // columbia u2 // stay (faraway, so close!) // zooropa // island red house painters // new jersey // red house painters ii // 4ad grant lee buffalo // fuzzy // fuzzy // slash godstar // forgotten night // sleeper // half a cow buffalo tom // sodajerk // big red letter day // beggars banquet james // laid // laid // fontana the lucksmiths // adolescent song of mindless devotion // the lucksmiths cassette // banana noise addict // i wish i was him // i wish i was him 7" // fellaheen lambchop // nine // nine 7" // merge sunny day real estate // seven // diary // sub pop shudder to think // animal wild // sweet relief- a benefit for victoria williams tribute // columbia sugar // feeling better // beaster ep // rykodisc superchunk // precision auto // on the mouth // matador archers of loaf // web in front // icky mettle // alias seaweed // kid in candy // four // sub pop bikini kill // rebel girl // pussy whipped // kill rock stars fastbacks // hung on a bad peg // zücker // sub pop pavement // unseen power of the picket fence // no alternative compilation // arista neutral milk hotel // everything is // everything is 7" // cher doll
4 notes
·
View notes
Text
Nurkic iguala una marca de Rodman. El escolta brilla (37 puntos) y los de Phoenix sueñan aún con eludir el Play-In. Los angelinos plantan cara sin Kawhi, George, Harden, Westbrook, Zubac... con un espectacular Hyland (37+4+9) JOSÉ LUIS MARTÍNEZ Los Suns, liderados por un inspirado Devin Booker, superaron a los Clippers (108-124) y siguen soñando con evitar el Play-In y clasificarse directamente para los playoffs a falta de dos partidos oara el final de la temporada regular. Los de Phoenix (47-33) se colocan a medio partido de los Pelicans (47-32), pero les quedan dos salidas muy complicadas a Sacramento y Minnesota. Aunque tampoco serán sencillos los choques de los de Nueva Orleans, que visitarán a los Warriors y recibirán a los Lakers. LAPRESSE Los Clippers, por su parte, siguen cuartos del Oeste (51-29), pero tienen a los Mavericks (50-30) echándoles el aliento en su lucha por tener el factor cancha en primera ronda de playoffs en el que ambos se enfrentarán. Los angelinos tienen un calendario propicio, pues les queda recibir en casa a Jazz y Rockets. Mientras que los de Dallas recibirán a los Pistons, el peor equipo de la NBA (13-66) y visitarán a los Thunder, que en esa última jornada podrían estar aún luchando por el liderato del Oeste con los Nuggets. Venganza del escarnio de la noche anterior Los Suns se tomaron cumplida venganza del escarnio que sufrieron la noche anterior, en la que fueron humillados ante su público por los Clippers, aunque al final pudieron maquillar el resultado (92-105). Pero el parcial que encajaron de 35-4 les llevó a ir perdiendo hasta por 37 puntos en el segundo cuarto. Esta vez el encuentro fue más competido, pero los Suns apretaron mucho en un gran último cuarto, encarrilando el triunfo con 13 puntos seguidos con los que tomaron la ventaja definitiva (106-114) antes de sellar un parcial final de 23-2 para sellar la victoria en la que su 'Big Three' dio el callo. Devin Booker, con 37 puntos (8/12 t2, 5/12 t3 y 6/6 tl), estuvo muy inspirado. Y Bradley Beal (26+5+4) y Kevin Durant (24+9+3) hicieron su trabajo. Nurkic iguala una marca de 40 años de Rodman Además, contaron con la ayuda de Royce O'Neale (15+7+5) y de un Jusuf Nurkic espectacular que firmó 3 puntos, 19 rebotes, 10 asistencias y un tapón con un solo tiro de campo intentado en los 30 minutos que jugó. Es el segundo jugador en 40 temporadas que suma al menos 25 entre rebotes y asistencias con un solo tiro. El otro fue el díscolo Dennis Rodman. Los suplentes de los Suns sólo anotaron 19 de sus 124 puntos en el primer triunfo en cuatro partidos de esta temporada ante los Clippers, Los angelinos jugaron en cuadro ante las bajas por lesión de Kawhi Leonard (sexto partido seguido que se pierde por problemas en la rodilla), Paul George (rodilla), James Harden (pie), Ivica Zubac (tobillo) y Russell Westbrook (mano), y vieron rota una racha de cuatro triunfos seguidos y siete en los últimos ocho partidos. Hyland es un jugador rápido, hay que darle crédito. Con suerte, Bones tendrá la oportunidad en esta liga de demostrar lo buen jugador que es cada noche Kevin Durant (Jugador de los Suns) Pese a tantas y tan importantes bajas los Clippers compitieron muy bien hasta el último cuarto, al que llegaron ya desfondados y sin acierto. Junto a Brandon Boston jr (23+7+2) y Mason Plumlee (12+12+4) quien más y mejor tiró del carro de los Clippers fue el sorprendente Bones Hyland, autor de 37 puntos (9/17 t2, 6/12 t3 y 1/1 tl), 4 rebotes, 9 asistencias y 3 robos de balóin en 43 minutos. El base recibió elogios de Durant tras el partido: "Me gusta lo que hicimos en el último cuarto al no dejarle tocar tanto el balón", dijo sobre Hyland. "Es un jugador rápido, hay que darle crédito. Con suerte, Bones tendrá la oportunidad en esta liga de demostrar lo buen jugador que es cada noche". Para recibir en tu celular esta y otras informaciones, únete a nuestras redes sociales, síguenos en Instagram, Twitter y Facebook como @DiarioElPepazo
0 notes
Text
Antenne Vorarlberg Chillout Lounge (August 20, 2023)
23:58 Tinlicker Feat. Nathan Nicholson - Always Will 23:53 Thor - Chamka 23:51 Above & Beyond - Quieter Is Louder (Original Mix) 23:48 Parov Stelar - Fire 23:44 Melloton - See You Again (Extended Mix) 23:37 Valeron - Jamal 23:30 Atb - No Fate 23:27 Milky Chance - Stolen Dance 23:20 Shkoon Feat. Fruiterama - Napauken 23:13 Dj Disse - Riders In The Storm (Original Mix) 23:09 Nihoni - After Sun 23:07 Alok & Timmy Trumpet - Underwater Love (La Vision Remix) 23:01 Schiller - Harmonia 22:58 Eelke Kleijn Feat. Josha Daniel - Oscillations 22:47 Monkey Safari - Hi Life (Cheeky Bold Cover) 22:40 Blank & Jones - Chilled Cream 22:35 Deep Dive Corp. Feat. Dennis Le Gree - Water 22:31 Eelke Kleijn - Midnight Affair (Samaha Slow Edit) 22:26 Riccardo Eberspacher - Sunetul De Seara 22:24 Bolier & Arman Cekin - Fade Away (Feat. Rhi'n'b) 22:19 Blank & Jones Feat. Zoe Durrant - Adios Ayer 22:13 Jazzamor - Je T'aime 22:10 Filous - Let It Snow (Original Mix) 22:06 Unclubbed, Zoe Durrant - Need To Feel Loved (Original Mix) 22:00 Banderas - This Is Your Life (Easy Life Mix) 21:57 Avian Grays & Azteck - Endlessly 21:51 Rene, Alex Hook - Right Now (Matvey Emerson Remix) 21:49 Nathan Evans - Wellerman (220 Kid X Billen Ted Remix) 21:46 Laniia - Fireflies 21:43 Disciples - On My Mind 21:39 Arty Feat. Cimo Fränkel - Daydreams (Sultan Shepard Echoes) 21:37 Alle Farben & Flynn - I Need To Know 21:34 Alle Farben Feat. Janieck - Little Hollywood 21:27 Blond:ish Feat. Shawni - Wizard Of Love 21:23 Pretty Pink Feat. Mark V - Don't Dance 21:19 Ganga - Living On The Moon 21:15 Milkwish - From The Earth To The Moon 21:10 Lissat & Voltaxx Feat. Jennifer Kae - Sweet Love (Extended Mix) 21:06 Christopher Von Deylen - Infinity 21:03 James Carter & Ofenbach Feat. James Blunt - Can't Forget You 20:58 Kyau Vs. Albert - Velvet Morning 20:54 Blank & Jones - High Fly 20:48 Rodriguez Jr. Feat. Liset Alea - What Is Real 20:43 Chicane - No Ordinary Morning 20:40 Carstn & Ten Tonne Skeleton - Safety Dance 20:37 Portishead - Revenge Of The Number 20:32 Puremusic - Unsaid (State Azure Remix) 20:29 Blank & Jones Feat. Jan Loechel - Beautiful Life 20:26 George Geccoo Feat. Maik Pinto - Dolce Vita 20:21 Fous De La Mer - Conmigo 20:15 Good Guy Mikesh Feat. Filburt - Place Of Love (Mp Edit) 20:10 Soho Lounge Feat. Dea Li - Chiaro Di Luna 20:08 Kamrad - I Believe 20:04 Armin Van Buuren Feat. Angel Taylor - Make It Right (Trinix Remix) 19:59 Cantoma - Alive 19:56 Topic Feat. Nico Santos) - Home (Alle Farben Remix) 19:52 Robert Manos - Silver 19:49 Robin Schulz - Headlights 19:46 Shouse - Won't Forget You 19:43 Mike Candys & Séb Mont - What's On Your Mind 19:39 Gary B - Without You 19:37 Dj Antoine Feat. Ablai - My Corazon (Dj Antoine Vs Mad Mark 2k21 Mix) 19:32 Eelke Kleijn Feat. Diana Miro - You (Frankey & Sandrino Remix) 19:29 Lily & Madeleine And Ofenbach - Come To Me (Ofenbach Remix) 19:23 Hakan Kayis, Furkan Sarikas, Cinar Gedizlioglu - A Night In Alacati (Original Mix) 19:19 Lemongrass - Habla Mi Corazon 19:16 Mike Candys & Jack Holiday - Saltwater (Rework) 19:09 Colyn - Lightyears 19:06 The Underdog Project - Summer Jam 19:02 Jako Diaz & Margret - Mirror 18:57 Monolink - Harlem River 18:54 Enigma - Return To Innocence 18:49 New Age Kings - Illusion (Instrumental Remix) 18:46 Digital Camel - Shine Bright 18:41 Sven Van Hees - Ocean Jive 18:37 Majestic & Boney M. - Rasputin 18:32 Atb & Anova - Route 66 18:26 Spiller (Royksopp's Malselves Memorabililia Mix) - Cry Baby 18:21 Three Drives On A Vinyl - Greece 2000 (Sebastian Davidson & Melosense Remix) 18:17 Lenny Bizarre - El Viejo Pescador 18:11 Twocolors - Together 18:08 Valerie Dore - The Night (Zyx Edit Remastered 2021) 18:04 Thievery Corporation - Lebanese Blonde 18:00 Above & Beyond - Is It Love? (1001) (Original Mix) 17:57 Armin Van Buuren & Garibay - Phone Down 17:53 Armin Van Buuren Feat. Josh Cumbee - Sunny Days (Original Mix) 17:48 Blank & Jones - Twilight Moon 17:46 Lunax - I Like 17:40 Jonson - S.c.e.n.e. T.w.o. 17:33 Hraach - After Dark 17:29 Sons Of Maria - Elevate 17:25 Alphawezen - Electricity Drive 17:23 Kygo, Paul Mccartney & Michael Jackson - Say Say Say 17:16 Bernstein - Babel 17:13 Goldfish Feat. Nate Highfield & Dan Silver - Forever Free 17:08 Schiller Feat. Jael - Tired (Live) 17:02 Depeche Mode - When The Body Speaks 16:59 L'imperatrice - Peur Des Filles (Montmartre Remix) 16:56 Sans Souci - Take My Breath Away (Original Mix) 16:50 Hendrik T. - Espiral 16:48 Christopher Von Deylen - She Never Told Him Her Name 16:45 Freischwimmer - California Dreamin 16:39 Orbient - Transition 16:37 Paratone - Time After Time 16:34 Rene Rodrigezz & Tristan Henry - Let Me Go 16:29 Surfers - South Beach 16:25 Audien - Blue 16:20 Ambala Feat. Laid Back - Walk With The Dreamers 16:17 Sofi Tukker & John Summit - Sun Came Up (Radio) 16:13 Tycho - Horizon 16:10 M22 - Good To Be Loved 16:07 Alan Walker X Hans Zimmer - Time (Alan Walker Remix) 16:05 Amely & Lvndscape - Losing My Mind 16:02 Tokkoi - 45 Minutes (Original Mix) 15:59 Gil Glaze Feat. Dante Thomas - West La 15:56 Dante Klein & Jordiz Feat. Megan Brands - Life 15:49 Solar Fields - Landform (Origin 2005) 15:45 Golden Tone Radio - Glück 15:42 Meduza Feat. Goodboys - Piece Of Your Heart 15:35 Gerrit Van Der Meer - Solaris 15:32 Munich Monstrs - Shine 15:29 I Will, I Swear - Long Days 15:27 Ten Tonne Skeleton - Feel So Bad 15:22 Gardenstate & Bien - The Best Part 15:16 Tosca - La Vendeuse Des Chaussures Des Femmes, Pt. 1 15:09 Consolidation Feat. Moguai - Ode To Joy 15:06 Younotus Feat. Chris Gelbuda - When I Think About You 15:03 Hagen Feetly - Not The One 15:00 Neptune & Moonnight - I Need A New Love (Original Mix) 14:57 Twisted Harmonies Feat. Mougleta - You & Me 14:54 Kygo Feat. Ella Henderson - Here For You 14:48 Schiller - Der Goldene Engel 14:40 Dino Lenny Feat. Artbat - Sand In Your Shoes 14:35 Jaques Raupe, Stereoact, Peter Schilling Feat. Peter Schilling - Terra Titanic 14:33 Felix Jaehn, Cheat Codes Feat. Bow Anderson - I Just Wanna 14:29 Klingande & Krishane - Rebel Yell 14:23 Jens Buchert - Cocoon 14:19 Lstn - Times Of Sorrow 14:16 Regard & Raye - Secrets 14:13 Gamper & Dadoni Feat. Joe Jury - Satellites 14:10 R3hab & Marnik - Candyman 14:06 Rüfüs Du Sol - No Place 14:02 Armin Van Buuren & Avira - Illusion (Mixed) 13:59 Together Alone - Ain't Nobody 13:54 Tukka & Rauhfuss - Flamingo Road (Sans Souci Remix) 13:50 Melokind - Tiefgang 13:47 Blank & Jones Feat. Zoe Durrant - Erase Rewind 13:40 Watermat - Bullit (Original Mix) 13:36 Loud Luxury - Cold Feet 13:30 Bedrock - Beautiful Strange 13:27 Gibbs & Code X - Close To Your Heart 13:23 Schiller & Tricia Mcteague - Guardian Angel 13:18 Rue Du Soleil - Missing 13:14 Sum Wave - Malin's Song 13:08 Monolink - Otherside (Club Mix) 13:04 Ennio Morricone - L'estasi Dell' Oro 13:01 Nora En Pure - World Of Rules 12:57 Passenger 10 - Serving The World 12:52 Buttha - Oceanic (Original Mix) 12:49 Sam Feldt Feat. Lateshift - The Riddle 12:45 Above & Beyond Feat. Zoe Johnston - We're All We Need 12:38 Aural Float - Still Here 12:34 The Hitmen - Turn Off The Lights 12:31 Feder Feat. Emmi - Blind 12:26 Avira & Kiko Franco Feat. Nathan Nicholson) - Ocean 12:24 Bernward Koch - Flowing Colors 12:18 Zelensky - Sunset (Andy Lime Remix) 12:15 Martin Trevy Feat. Hedara - Talking To The Silence 12:09 Christopher Von Deylen - Euphoria 12:04 Mads Arp Featuring Julie Harrington - Alive 12:01 Avaion X Vize X Leony - Pieces 11:57 Lstn - Sïstër 11:53 Boozoo Bajou Feat. Wayne Martin - Moanin' 11:50 Alok & James Arthur - Work With My Love 11:44 Colyn - Unstable Gravity Alert 11:37 Consoul Trainin & Pink Noisy Feat. Anastasia Zannis - Tango To Evora 11:32 Rìfìs Du Sol - Next To Me 11:27 Schiller Feat. Eva Mali - Ein Schöner Tag (Live) 11:22 Anrey - Lost Lands (Extended Mix) 11:14 Firtz Kalkbrenner - Golden (Fideles Remix) 11:09 Morcheeba - Trigger Hippie 11:06 Brando - Don't Call Me (Galantis Remix) 10:59 Le Roy - See The Light Ahead (Extended Mix) 10:55 Kygo Feat. Jason Walker - Sunrise 10:52 Nora En Pure - Branches 10:47 Cecilia Krull - Agnus Dei (Benny Benassi & Bb Team Remix) 10:40 Max Melvin - Whatever 10:38 Pulsedriver & Tiscore Feat. Anna Grey - We Are 10:35 Dj Antoine Feat. Chanin & Jona Xx - Dancing In Tulum 10:33 Suduaya - Flow 10:29 Hein Klein & Cheyenne - Every Breath You Take 10:25 Aromabar - Winter Pageant 10:21 2raumwohnung - Wir Werden Sehen (Paul Kalkbrenner Remix) 10:16 Mr.da-nos - San Francisco 2k20 10:12 Dj Shog - In The Air Tonight (Sway Gray & Lokee Remix) 10:09 Blank & Jones - Coastline 10:06 Nightcall X Henri Purnell Feat. Eke - When The Morning Breaks 10:00 The Rhythm Slaves - The Light You Will See 09:58 Bolier - Another Blue 09:52 Röyksopp Feat. Susanne Sundførd - Oh, Lover 09:47 Labrinth - Jealous (Bakermat Remix) 09:45 Kush Kush & Sickmellow Feat. Kazhi - Blacklight 09:36 Super Flu - Mygut (Solomun Remix) 09:32 Alphawezen - Out Of Sight 09:29 Nora En Pure - Fibonacci 09:23 David Devilla, Mauro B & Gerard C Feat. - Someone Told Me (Mladen Mande Remix) 09:19 Tonenation - Hijo De La Luna 09:16 Moguai, Vize, Anna Grey - You're Not Alone 09:12 Cookin' On 3 Burners, Henri Purnell & Revelries - Force Of Nature 09:10 Blank & Jones Feat. Coralie Clément - Cest Mieux 09:05 Rìfìs Du Sol - Alive (Anyma Remix) 09:01 Jelly & Fish Feat. Amiaz & Tina Welzel - Appreciation (Radio Mix) 08:54 Julian Wassermann - People 08:51 Alan Walker Ahrix - End Of Time 08:47 Esteban Garcia Junior - Deep Blue 08:43 Ac Venture - Penang Waltz (Roberto Sol Remix) 08:39 Ck West & Sassi K - C Song 08:35 Eelke Kleijn - Transmission (Joris Voorn Remix) 08:32 Sanah - Invisible Dress (Maro Music X Skytech Remix) 08:26 Chuva Speaks Arab - Reckless Girl 08:23 Nora En Pure - All I Need 08:20 Tiscore - Fire To Smoke 08:13 High Heels Breaker Feat. Sarah Palin - Come Easy (David August Remix) 08:08 Mike Candys & Jack Holiday - La Serenissima 08:05 Kungs Feat. Jhart - Dopamine 07:58 Tycho - Epoch (Luttrell Remix) 07:56 Nora Van Elken - Okinawa 07:52 Klangperlenspiel & Puzzls - Kyoto (Wish You'd Move On) 07:47 Sofa Surfers - Sofa Rockers (Richard Dorfmeister Remix) 07:44 Tiesto - Lay Low 07:41 Meduza Feat. Goodboys - Piece Of Your Heart 07:37 Lenny Ibizarre - Pretty As You Feel 07:30 Doyeq & Jay Medvedeva - Break Into My Walls (Armen Miran & Hraach Remix) 07:21 Underworld - 8 Ball 07:18 Sum Wave - Passing Clouds 07:14 Nora En Pure - Life On Hold 07:10 Chris Coco - Before Sunset (Original Mix) 07:07 Sneaker Pimps - 6 Underground 07:02 Dreamerproject - Horizons (Glenn Main Remix) 06:57 Waldeck - Defenceless (Mushroom Dive ) 06:54 Alex Breitling - Faith 06:51 Lucas Estrada & Henri Purnell & Neimy - In My Fantasy 06:48 Blank & Jones - Love From The Start (Original Mix) 06:46 Nora Van Elken - I Wanna Dance With Somebody (Who Loves Me) 06:43 Matoma Feat. Jonah Kagen - Summer Feeling 06:37 Parra For Cuva Feat. Anna Naklab - Wicked Games 06:33 Daniel Steidtmann - Pigeon Lake 06:29 Schiller & Schwarz - Avalanche 06:26 Loud Luxury Feat. Morgan St. Jean - Aftertaste 06:22 Hallmann - Always Be 06:14 Rapossa - Oriental Tales 06:11 Nora En Pure - Stop Wasting Time 06:06 Lyke - Stay With Me 06:02 Elmara - Sky In Your Eyes 05:57 Tinlicker Feat. Roos Jonker - Come Back Home 05:50 Dale Anderson Feat. Anil Chawla - Pimento Grove 05:47 Lost Frequencies - Sun Is Shining 05:44 Sans Souci - Nanda 05:41 Dj Antoine & Dead-line - Shout 05:35 Aaron Mcclelland, Marianne - Lets Get Physical (Touch & Go Laidback Dub) 05:32 Edx - Neptune 05:28 Massive Attack - Three 05:25 Jelly & Fish - Appreciation 05:16 Jan Blomqvist - Empty Floor 05:11 Sonic Adventure Project - Waters In Motion 05:08 Lost Frequencies & Mathieu Koss - Don't Leave Me 05:05 Nora Van Elken - Interstellar 04:59 Fous De La Mer - Clairs De Lune 04:49 Moby - Too Much Change 04:46 Together Alone - Let Go 04:40 Finnebassen - If You Only Knew 04:37 Edx & Amba Shepherd - Off The Grid 04:31 Airstream - Your Tears (Del Mar Mix) 04:25 Woolfy Vs. Projections - We Were There 04:21 Blank & Jones Feat. Zoe Durrant - One Evening (Lofi Selection) 04:17 Moya Brennan - Ancient Town 04:14 Hagen Feetly - Cry 04:08 Tebra - Istok 04:03 Nora En Pure - Tears In Your Eyes (Extended Mix) 03:56 Rìfìs Du Sol - On My Knees (Oliver Schories Remix) 03:53 Viva La Panda & Finding Molly - Bring It On (La La La) 03:49 Mhe - The Sounds Of Silence 03:44 Fous De La Mer - Luces 03:41 Alok Feat. John Martin - Wherever You Go 03:37 Ultravox - Dancing With Tears In My Eyes 03:34 Daniel Portman - Sensual Desires 03:26 Garlington - Falling To Pieces (Extended Mix) 03:21 Alejandro De Pinedo - Raindrops 03:19 Avaion, Paulwetz, Nu Aspect Feat. Yuma - Sleepless 03:16 Italobrothers - Summer Air 03:13 Dizkodude & Dj Antoine - Your Eyes (Dj Antoine Vs Mad Mark 2k21 Summer Mix) 03:09 Kryder & Natalie Shay - Rapture 03:05 Moby - Lie Down In Darkness 03:03 Gamper & Dadoni - My Lovin' 02:59 Nora En Pure - Dry Sobbing 02:54 Mind Against, Dyzen - Freedom 02:51 Dj Antoine & Deep Vice - When You Want Some Love (Dj Antoine Vs Mad Mark 2k21 Mix) 02:48 Wave Wave Feat. Lena Sue - Repeating 02:43 Jakatta - So Lonely (Blu Mar Ten Mix) 02:40 Thrdl!fe & Sleepwalkrs - Outta My Head 02:34 Beyhude - Akasha 02:28 Fatboy Slim - Praise You (Maribou State Remix) 02:22 Röyksopp Feat. Susanne Sundfør - If You Want Me 02:16 Marvin Gaye - Sexual Healing (Kygo Remix) 02:12 The Alan Parsons Project - Old And Wise 02:08 Möwe - Bad Intentions 02:03 Dario G - Voices 02:00 Chicane - Capricorn (Back Pedal Brakes Remix) 01:57 Mount & Illian - Fool 01:51 Depeche Mode - Home 01:48 Lucy Neville - Shameless 01:45 Felix Jaehn Feat. Zoe Wees - Do It Better 01:42 Felix Jaehn Feat. Jasmine Thompson - Ain't Nobody 01:39 Nora Van Elken - Honshu 01:37 Leony - Faded Love (Noøn Remix) 01:33 Schiller - Ruhe 01:30 Mahalo - High Life 01:24 Milan Euringer And Tube & Berger - Lovebreak 01:21 Tinlicker & Helsloot - Because You Move Me 01:16 Schiller & Peter Heppner - Leben... I Feel You 01:13 Klingande Feat. M-22 - Somewhere 01:10 Robin Schulz & Felix Jaehn - One More Time 01:07 Dennis Kruissen Feat. Liza Flume - Another Soul 01:03 Ayoe Angelica - Dr. Jekyll 01:00 Tomas Skyldeberg - Outside The Window 00:57 Kai Schwarz, Cayus & Yass - My Love Is Your Love 00:53 Niles Cooper - Lamplight Rains 00:49 Dvine - Ever After 00:45 Lstn - Sky & Sand 00:39 Thievery Corporation - The Glass Bead Game 00:32 Armen Miran - Nani Jan 00:29 Madison Park, Beechkraft - Parts Of Me (Original Mix) 00:25 Nora En Pure - Tantrum 00:22 Fritz Kalkbrenner - Daylight Is Falling 00:17 Agnostica - Lost 00:13 Kyla La Grange - Cut Your Teeth 00:10 Blank & Jones Feat. Mick Roach - Magnolia 00:05 Yantra Mantra - Ascension Into Heaven (Chandini Mix) 00:01 Sum Wave - Beach Memories
#Antenne Vorarlberg Chillout Lounge#Chillout#Lounge#Downtempo#Ambient#Trance#Deep House#2023#August 2023
0 notes
Text
Ragtime (Milos Forman, 1981)
La aportación más sorprendente y admirable al acierto de Ragtime es, sin duda alguna, la de Forman. Puede que no se trate de un film «de autor», sino «de productor», pero la labor del director es ejemplar en su modestia, y alcanza una sutileza, una profundidad y una perfección a las que ni en los tiempos felices de Pedro el negro y Los amores de una rubia se había aproximado. Porque no es sólo que haya sabido ordenar el embotellamiento de tráfico en el interior de una factoría que supone el rodaje de una superproducción ambientada en el pasado, ni que se las haya apañado para hacer con claridad, gracia y fluidez las transiciones de una historia a otra, de un escenario al siguiente y de unos personajes a sus opuestos sin perder el equilibrio, gracias al ágil y continuo «relevo» de tramas narrativas, siempre en vigor, hasta cuando quedan momentáneamente «suspendidas» y son suplantadas por sus complementarias.
Ni hay que insistir en que decorados, vestuario, fotografía (Miroslav Ondricek), música (Randy Newman) y los restantes componentes son impecables y útiles, sin atraer hacia sí mismos la atención del espectador, es decir, que están admirablemente integrados y coordinados por el director. Lo que me maravilla de verdad es la habilidad de Forman como retratista, pues no se conforma con escoger los rostros más adecuados —aunque no sean taquilleros— y dirigir a todos los intérpretes magistralmente (James Olson, Mary Steenburgen, Brad Dourif, Elizabeth McGovern, Howard E. Rollins, James Cagney, Norman Mailer, Robert Joy, Mandy Patinkin, y hasta los espectros de Pat O'Brien y Donald O'Connor están perfectos), sino que consigue descubrirnos nuevas facetas, rasgos adicionales, caras ocultas de los personajes en el curso de la película, es decir, que permite que vayamos conociéndoles poco a poco y que nos demos cuenta de que a menudo la primera impresión que tuvimos de ellos era equivocada, apresurada, convencional, incompleta o simplista. Así, por ejemplo, Evelyn Nesbit (E. McGovern) parece la tonta que le hacen ser hasta que la vemos un momento a solas, en libertad, sin posar ni tener que representar un papel —en la bulliciosa calle de emigrantes, cuando conoce a Tateh (M. Patinkin) y su niña—, para luego ser otra vez anulada como persona; del mismo modo, la Madre (Mary Steenburgen, la inolvidable heroína de Los pasajeros del tiempo, se nos puede antojar demasiado rígida en sus funciones de ama de casa acomodada y puritana cuando la vemos de perfil, pero se revela tal como en el fondo es aun antes de que la historia nos lo confirme, en cuanto Forman la encuadra de frente, mirándola a los ojos; esto sucede también con esos motores de la acción que son el Hermano Meno (B. Dourif, el de Sangre sabia) y Coalhouse Walker, Jr. (H. E. Rollins), y, sobre todo, con el que, sin que uno lo advierta mientras ocurre, más hace y más cambia, más se revela y mejor llegamos a conocer, el Padre (James Olson, prodigioso), probablemente el más patético y modesto de todos, el menos llamativo y pintoresco y el que, en el recuerdo, acaba por resultar, pese a lo antipático y pesado que parece al principio, el menos habitual y el más apreciable: la pausada discreción con que el paso del tiempo va desvelando su secreto a partir del poso que deja en nuestra memoria insinúa el método —si puede calificarse así— empleado por Forman en toda la película.
Sólo por haber creado este personaje —con una densidad, una riqueza y una presencia que no deben nada al libro—, Forman merece admiración, porque pocos cineastas actuales son capaces todavía de infundir cinematográficamente tanta vida, tal cantidad de biografía no narrada. Pero no es sólo eso: en Ragtime hay mucho más, sin que sobre nada; si acaso, hubiese deseado que durase un par de horas más, para que pudiese contarnos entera y a su ritmo la historia del emigrante eslavo que acabó convertido en director de cine pionero y de su hijita rubia.
• • •
El ragtime es un estilo de tocar el piano en el que la mano izquierda, muy móvil, confiere una tonalidad grave a los tiempos fuertes y otra más aguda a los débiles, mientras la derecha se ocupa de exponer sincopadamente la melodía y diversos adornos. En general, se interpretaban varios temas encadenados por interludios de dos o cuatro medidas. Al principio, solían ser piezas escritas, que se tocaban sin improvisaciones, aunque luego se utilizaron como base a partir de las que ejecutar variaciones. Como advierte E. L. Doctorow en la cabecera de su novela, citando a Scott Joplin nada menos, «nunca es bueno tocar el ragtime rápidamente...».
• • •
Ragtime (1974-75) es la cuarta novela de Doctorow, nacido en New York City en 1931 (un año antes que Forman en Praga), y tuvo un gran éxito de ventas. La primera, Welcome to hard times (1960), es un western digno de tan hermoso título, y fue llevada al cine en 1967 por Burt Kennedy, también sin repercusión alguna; de la segunda no se suele mencionar ni el nombre, Big as life; la tercera gustó mucho a la crítica y a ciertos lectores expertos, escritores sobre todo. Trataba sobre los Rosenberg, y se llamaba The book of Daniel (1971); Doctorow vivió de becas mientras escribía Ragtime, y sus numerosas reediciones no le convirtieron en un fabricante de best-sellers tipo Hailey, Michener, Forsyth o Lapierre & Collins: en 1979 estrena un drama, Drinks before dinner, y en 1980 publica, de nuevo con éxito, pero sin apartarse de sus preocupaciones en lo más mínimo, su quinta novela, Loon lake.
• • •
Cuento esto porque casi todo lo que he leído acerca de la película revela un desconocimiento y una falta de interés por uno de sus «autores» que me resulta incomprensible, ya que, sin temor a exagerar, y en cuanto mero lector, no me es fácil pensar en otros cinco escritores norteamericanos surgidos en los 60 y 70 más apasionantes y prometedores que Doctorow, y a él se deben, sin duda, buena parte de los valores de la película dirigida por Forman. Es curioso, por otra parte, que la novela se recuerde como algo enorme e inasible, ya que ni su estructura —aunque fragmentaria— es complicada ni su volumen es desmedido (unas doscientas veinte páginas de edición de bolsillo corriente). Prueba de ello es que cuando al productor italiano trasplantado a Hollywood Dino de Laurentiis se le metió en la cabeza convertirla en película, todo el mundo le tomó por loco y se dio por imposible la adaptación. Con buen ojo, De Laurentiis pensó que Robert Altman —que acababa de rodar Thieves like us, California split, aún inéditas, y Nashville— podría dirigirla, aunque después se pelearan y el proyecto quedase en el aire hasta que, por fin, con un cambio de enfoque que estoy lejos de lamentar, De Laurentiis optó por el refugiado checo Milos Forman.
De modo que De Laurentiis —suyo es el proyecto y el empeño, suyo el dinero y el riesgo, suyo el mérito de haber puesto a disposición del director el equipo técnico y artístico, y los cuantiosos medios funcionalmente empleados— es un segundo responsable del éxito artístico de esta película.
• • •
Algo menos valiosa parece en cambio la contribución del para mí desconocido guionista Michael Weller, pues su trabajo se ha limitado a simplificar la novela por supresión de personajes (Houdini, Emma Goldman, Henry Ford, J. Pierpont Morgan) y de numerosos episodios de las historias de otros (en particular de Tateh y del Hermano Menor), con el resultado de que la delirante tragedia a lo Von Kleist (Michael Kohlhaas), de Coalhouse, Walker, Jr., en lugar de interrumpir e interferir las restantes se convierta en eje principal de la película, por lo que ésta concluye forzosamente en anticlímax.
Afortunadamente, lo que Forman no ha sido nunca es un «ilustrador de guiones»: la trama, por ingeniosa o compleja que pueda ser, es un armazón a partir del cual desarrolla su trabajo de director cinematográfico, que para él, como para muchos grandes cineastas americanos —nacidos o no en Estados Unidos—, se acerca más, sin duda, al de un intérprete que al de un compositor. Y hay que decir, para terminar ya, que Forman toca bien con la mano izquierda siempre, pero que con la derecha es un maestro del ragtime.
Miguel Marías
Publicado en el nº 17 de Casablanca (mayo de 1982)
1 note
·
View note
Link
0 notes
Photo
#dexter#tv shows#james manos jr.#michael c. hall#julie benz#jennifer carpenter#erik king#lauren valez#james remar#C.S. lee#desmond harrington#geoff pierson#aimee garcia#illustration#vintage art#alternative movie posters
4 notes
·
View notes
Text
Debra
#art#illustration#drawing#artwork#artist#artists on tumblr#digitalpainting#tv series#debra morgan#dexter#dexter morgan#jennifer carpenter#darkly dreaming dexter#jeff lindsay#james manos jr#Spotify
40 notes
·
View notes
Note
The dad was so focused on helping Dexter control his urges or whatever (instead of just getting him some psychiatric help) that he ends up neglecting his daughter
one of the things i saw that made my eyes bug is that he coaches dexter to lie to a psychiatrist so that he can pass a psychopathy test like the fact that they NEVER interrogate how horrific it is and that we're supposed to SIDE with this man when he's like now dex, buddy, you're a horrible fucking monster that can never get close to people and you can never get better or change, we just have to teach you how to cope with what a naturally evil piece of filth you are! james manos jr block this overhead
8 notes
·
View notes
Note
What kind of songs would the ROs listen thinking about the MC? You are a very good writer and i wish all the best 😉
heLLO YES you've unlocked my obsession with music 😂❤️ I actually don’t have full playlists yet, but combining these into some songs I think of for the ROs themselves and also the romance with the MC? There are a ton of other songs I listen to when doing certain scenes in general too haha
Once there’s more in game content of them out I’d love to hear what everyone associates with them! 👀
Thank you so much for the asks and the kind words! ❤️❤️
The Healer: I think folk and upbeat songs:
Bitter Water - The Oh Hellos (saw this on my dash as part of a Cassunzel video and I love it??? I really need to watch the show!)
Saturday Sun - Vance Joy
Paradise - George Ezra
Boardwalks - Little May
The Sage: Modern classical piano or else piano/jazz ballads:
Can’t help falling in love - Haley Reinhart
La vie en rose - Laura Fygi
Return - Josh Jacobson (instrumental, one of my favorite piano songs of all time)
Portrait with Shadow - Robert Haigh (instrumental)
Where or When - Harry Connick Jr.
Oisein: Low, sometimes sultry, beats and pretty vocals:
Drive (Stripped) - Glades
In My Head - Peter Manos
No Plan - Hozier
Cinnamon - Jome
((WOW - Zara Larsson, more because this song is currently stuck in my head))
The Magesmith: This is a weird one, this swaps between melancholy/mixed feelings and also hopeful songs?
Wicked Game (live) - James Vincent McMorrow
I Found - Amber Run
Hummed Low - Odessa
Groceries - Mallrat
If the World Was Ending - JP Saxe ft Julia Michaels
63 notes
·
View notes
Text
mejores películas de los 2010s
Siempre que hago una lista siento la necesidad de justificarme. ¿Por qué ahora? ¿Para qué sirve? Pero nada de eso es importante. Solo hay dos razones para hacer listas de tus películas favoritas. 1. Es divertido. 2. Es una buena forma de encontrar algo que ver si estás aburrido y tienes tiempo libre. Con eso en mente, aquí están mis treinta películas favoritas estrenadas entre 2010 y 2019.
30. Nightcrawler (2014)
El concepto detrás de Nightcrawler no es complicado. “¿Qué tal si tomamos a uno de esos personajes misteriosos y erráticos del cine como Patrick Bateman y lo ponemos en una historia de triunfo personal?”
En esta película, Jake Gyllenhaal interpreta a Louis “Lou” Bloom, un completo psicópata que encuentra su llamado grabando eventos violentos y vendiéndole las imágenes a noticieros de televisión. Lo que la diferencia de tantos proyectos similares es que Nightcrawler no tiene un enfoque moralista. Por el contrario, pareciera que la cinta está con Lou y quiere verlo triunfar. Él se ve a sí mismo como un brillante emprendedor cosechando éxito y así es como la película lo muestra. El resultado es aterrador.
29. A Girl Walks Home Alone at Night (2014)
Cuando escuchas por primera vez acerca de A Girl Walks Home Alone at Night es fácil pensar que su estilo es algo gratuito. Es una película de vampiros situada en Irán con poco diálogo y en blanco y negro. Pero hacer esto sería muy injusto.
Cuando ves la cinta te das cuenta de que todos los elementos de su presentación son partes imprescindibles de la experiencia. El blanco y negro dota de grandiosidad a las imágenes, haciendo que parezcan salidas de una novela gráfica. La cinematografía contemplativa añade tensión como en los westerns de Sergio Leone. El silencio te obliga a escuchar la música.
Desde el primer momento puedes sentir que todas las decisiones artísticas son profundamente personales. Su directora, Ana Lily Amirpour, dijo que cada elemento del filme era algo que ella “amaba hasta el punto de la obsesión”. Y se nota en todo momento.
28. Mad Max: Fury Road (2015)
Hay tantas cosas buenas en Fury Road que es imposible mencionarlas todas.
Las magníficas escenas de acción y mensajes sociales se suelen llevar la atención, pero hay muchas otras cosas admirables que elogiar. Algunas incluyen (pero no se limitan a) el espectacular diseño de producción o los impecables efectos especiales que te hacen sentir como si estuvieras en otro planeta.
Esto también se aplica al elenco. Charlize Theron y Tom Hardy reciben constante aprecio por sus papeles heroicos pero el filme está repleto de buenas actuaciones. Nicholas Hoult es imperdible (e irreconocible) como Nux, pero hasta personas con papeles más pequeños como Riley Keough son invaluables para la historia.
Podría seguir por horas, pero creo que no será necesario. Como lo puso Lindsay Ellis, “Mad Max: Fury Road no es perfecta, pero es lo más cercano a la perfección que podemos esperar de una película creada por humanos”.
27. The Hateful Eight (2015)
La octava película de Quentin Tarantino tiene una premisa que se puede resumir en una oración. “Un grupo de personas se refugia en una cabaña durante una tormenta de nieve”. No es complicado, pero es la excusa perfecta para que Tarantino muestre sus habilidades como escritor y saque lo mejor de su elenco.
The Hateful Eight es una mezcla de western, thriller y película de misterio en la que cada género está ejecutado a la perfección. Dura casi tres horas pero, siendo honesto, quisiera que fuera más larga.
26. Suspiria (2018)
Supongo que era natural que la gente haya tenido dudas cuando Luca Guadanino se propuso a hacer un remake de Suspiria, joya del terror italiano. Yo estaba tranquilo. Este era el hombre que acababa de hacer Call Me By Your Name, después de todo. Y con Suspiria de 2018 demostró que es posible hacer un remake lleno de pasión y originalidad.
La cinta toma muchas ideas de la original, pero siempre las usa como plataforma para explorar territorio nuevo. El resultado es un trabajo fascinante, tétrico e increíblemente ambicioso.
25. Only God Forgives (2013)
Cuando Drive se estrenó en 2011, recibió el tipo de elogio crítico que no ves frecuentemente. Por un rato parecía que encabezaba todas las listas de “mejores películas” del año y su director, Nicolas Winding Refn, ganó el premio a mejor director en Cannes.
Claro que la cinta también tenía sus detractores. Hay quienes la criticaban por ser excesivamente contemplativa, inaccesible y violenta. ¿Qué hizo Refn en respuesta? Hizo una película aún más contemplativa, a ratos incomprensible y mil veces más violenta.
Si lo vemos de esa forma, Only God Forgives es una de las cintas más audaces que he visto en mi vida. Esta historia alegórica de crimen y artes marciales es inolvidable y quizá la prueba más grande del coraje artístico de su director.
24. Short Term 12 (2013)
El elenco de esta película es increíble. Casi todas las personas en el reparto ahora son grandes estrellas. Brie Larson y Rami Malek ganarían Óscars en tan solo unos años y otros como Lakeith Stanfield, Kaitlin Dever y John Gallagher Jr. estarían en todos los proyectos interesantes del resto de la década.
Basada en las experiencias de Destin Daniel Cretton, su director, mientras trabajaba en una casa para adolescentes problemáticos, no siempre es fácil ver Short Term 12, pero quizá por eso mismo es una de las películas más emocionales y poderosas de los últimos diez años.
23. The Dark Knight Rises (2012)
Todavía es difícil para mí creer que Warner Bros. accedió a terminar la serie de películas de Batman dirigidas por Christopher Nolan. Con tantas franquicias que terminan abruptamente o que continúan hasta quedar irreconocibles, es una verdadero milagro que Nolan haya podido darle una conclusión a su trilogía.
Y vaya conclusión. Aunque está llena de grandiosidad, no deja que su escala se salga de control. Todas las nuevas caras que introduce complementan perfectamente a las antiguas y nos trae algunos de los momentos más memorables en el género.
La última década estuvo llena de espectáculos de superhéroes tratando de superarse el uno al otro, pero nunca fue una verdadera competencia. En 2012 la carrera ya había terminado y The Dark Knight Rises había dejado a todos atrás.
22. Steve Jobs (2015)
Es difícil hacer una buena película biográfica. La vida de una persona es larga y complicada, lo que hace que sea difícil resumirla efectivamente en un largometraje. Por eso, cuando Aaron Sorkin se propuso a escribir un filme sobre Steve Jobs, decidió no contarlo todo sino concentrarse en tan solo tres días.
La idea es brillante, pero lo asombroso es ver cómo el resto de personas involucradas en Steve Jobs logran ejecutarla. El elenco encabezado por Michael Fassbender es espectacular. El director, Danny Boyle, llena de imaginación visual a una cinta que, por cómo está diseñada, no puede transcurrir más que en una serie de pasillos y escenarios vacíos. Al final, lo más sorprendente no es lo entretenida que es la película, sino lo efectiva que es haciéndote pensar que sabes todo lo que hay que saber acerca de su protagonista.
21. Spider-Man: Into the Spider-Verse (2018)
Spider-Verse era la séptima película en una franquicia que ya empezaba a sentirse horriblemente repetitiva para la cuarta entrega. Todo el mundo sabe la historia de Peter Parker. Adolescente, Nueva York, araña radioactiva, poder y responsabilidad, etc., etc. Y esto era algo que sus productores, Phil Lord y Chris Miller, tenían claro. ¿Qué hicieron? Decidieron usarlo para su beneficio y aprovecharse de lo que hace a estas películas especiales: su universalidad.
El filme cuenta la historia de un chico que se convierte en superhéroe, pero al mismo tiempo se compromete con explorar qué es lo que hace a esa historia tan exitosa. Ese entusiasmo y una incomparable imaginación visual hacen que Spider-Verse trascienda el mundo de las películas animadas familiares y el de las de superhéroes para llegar a su propio lugar en la historia del cine.
20. Gravity (2013)
Recuerdo haber creído que me iba a dar un ataque cardíaco la primera vez que vi Gravity en el cine.
Esta película no tiene una historia muy complicada. Dos astronautas en órbita tratan de sobrevivir tras un colosal accidente y eso es todo. En manos menos capaces eso no sería suficiente, pero esta cinta es dirigida por Alfonso Cuarón así que eso es todo lo que necesitamos. El cineasta mexicano aprovecha todas las herramientas que le brinda el cine para que sientas que estás en la misma situación que los personajes. El espacio exterior es un lugar vacío, extraño y aterrador del que no puedes escapar y Gravity no deja que lo olvides.
19. Rush (2013)
Esta película de deportes se enfoca en la rivalidad de dos pilotos de Fórmula 1 de la vida real, el austriaco Niki Lauda y el inglés James Hunt. En muchos sentidos son completamente diferentes. Lauda es calculador y precavido mientras que Hunt es temerario e intrépido. En otros aspectos, no podrían parecerse más. Ambos son ambiciosos, engreídos y están determinados a vencer al otro a cualquier costo.
La cinta fue dirigida por Ron Howard y posee algunas de mis actuaciones favoritas de la década por parte de Daniel Brühl y Chris Hemsworth, que tienen los papeles principales.
18. Once Upon a Time… in Hollywood (2019)
Quentin Tarantino se demoró varios años escribiendo Once Upon a Time… in Hollywood. Hubo muchos cambios en la historia desde que se le ocurrió escribir una película sobre la industria del cine desde la perspectiva de un actor en decadencia y su doble de riesgo. El mejor definitivamente fue la revelación de que los personajes eran tan buenos que no era necesario que los acompañara una historia.
El resultado es la película más contemplativa del director hasta la fecha. En vez de concentrarse en construir suspenso, la cinta te lleva a observar los detalles más pequeños y a hacerte todo tipo de preguntas. ¿Qué significa vivir en Hollywood? ¿Qué tan extraña es la industria del cine? ¿Cuánto han cambiado las cosas?
17. Blade Runner 2049 (2017)
Estoy sinceramente preocupado por Denis Villeneuve. Es cierto que en los últimos diez años ha demostrado un talento descomunal dirigiendo películas como Prisoners y Enemy, pero eso no significa que tenga que seguir tomando proyectos riesgosos.
¡¿A qué demente se le ocurre hacer una secuela de Blade Runner?! Hacer la continuación de una de las películas de ciencia ficción más queridas de la historia no es un juego de niños. El resultado será constantemente comparado con el clásico original, tendrás a un grupo de nerds insufribles hablando de cómo traicionaste el espíritu de la franquicia y, si todo sale mal, te van a culpar a ti.
Pero lo hizo de todos modos y ahora tenemos Blade Runner 2049, la perfección en forma de película y mucho mejor que la original si me preguntan a mí.
16. Tinker Tailor Soldier Spy (2011)
Todo lo que hago es hablar de elencos, pero este es grandioso. Gary Oldman, Colin Firth, John Hurt, Mark Strong y Tom Hardy como si fuera poco.
Oldman es George Smiley, un agente de inteligencia caído en desgracia encargado con la misión de desenmascarar a un espía soviético infiltrado en el Gobierno británico. Es… bastante densa, pero absolutamente envolvente y emocionante si es algo que te interesa (incluso si no entiendes todos los detalles).
Por supuesto, no es la primera adaptación del libro del mismo nombre escrito por John Le Carré, pero sigue siendo imperdible. Esto se debe a la dirección de Thomas Alfredson (Let the Right One In), que llena la historia de una grandiosidad solo posible en el cine, y a la impecable actuación Gary Oldman en el papel principal.
15. The Neon Demon (2016)
Después de dirigir dos filmes muy parecidos con Drive y Only God Forgives, Nic Refn quería que su nuevo proyecto sea algo completamente diferente. Como lo puso él, “decidí que ya había hecho suficientes películas sobre hombres violentos”. La solución que se le ocurrió fue hacer una película de terror sobre la industria del modelaje con un elenco predominantemente femenino.
¿Cuál fue el resultado? Bueno, puedes decir muchas cosas diferentes sin equivocarte. Definitivamente es una película de terror y una con un final muy impactante. También es una cinta muy femenina con un impresionante elenco, pero sobre todo es una historia a veces dolorosamente franca sobre la belleza y el valor que tiene en la mente de las personas. Y eso no es algo que ves en los cines frecuentemente.
14. La La Land (2016)
El deseo de triunfar en la industria del espectáculo es algo que vas a ver retratado en el cine a menudo, pero pocas veces con la honestidad de La La Land.
Nuestros protagonistas son Mia (Emma Stone) y Sebastian (Ryan Gosling), dos artistas tratando de cumplir sus sueños en Los Ángeles. Ambos son talentosos y determinados, pero la cinta te deja claro que eso no es suficiente para triunfar. Mia, aspirante a actriz, piensa constantemente en regresar a casa de sus padres después de años de audiciones fallidas y rechazo. Sebastian quiere ser un músico de jazz, pero pareciera que el único camino al éxito requiere que abandone su integridad artística.
Es un filme sobre el precio de seguir tus sueños y como a veces puede ser demasiado alto. Pero quizá lo más curioso es que La La Land no le quita el glamour a Hollywood. Es todo lo contrario. Lo reafirma, de alguna forma sugiriendo que es tan bueno como te lo imaginas, y quizá por eso tan difícil de alcanzar.
13. mid90s (2018)
No hay nada más reconfortante que la nostalgia. Tal vez por eso Jonah Hill decidió que su primer largometraje sería sobre la niñez.
Y es increíble cómo logra capturar no solo la época que aparece en el título sino lo que se siente ser un niño. Las amistades, la diversión, el deseo de encajar, las rivalidades y las lecciones que vienen con todo lo anterior.
Es un debut extraordinario para alguien que ya había demostrado una enorme capacidad como actor. Con él, no cabe duda de que Jonah Hill bien podría ser el próximo gran cineasta al que debemos ponerle atención.
12. Call Me by Your Name (2017)
Tres años después de ver esta película y es la descripción de Adam Johnston la que sigue en mi cabeza. “Es una cinta con un profundo conocimiento de la sensualidad humana”.
La historia se cuenta a través de sensaciones. Las imágenes de la naturaleza, el sabor de la comida, el sonido de la música. Es como estar ahí.
Y fue a través de esas sensaciones que Luca Guadanino logró capturar una película de romance como ninguna otra y sacó las mejores actuaciones posibles de su talentosísimo elenco.
11. Birdman or (The Unexpected Virtue of Ignorance) (2014)
Birdman es el ejemplo más extremo de cómo la presentación de un filme puede cambiar radicalmente la forma en la que una audiencia lo percibe. Cuando describes su trama no parece que hablaras de una de las películas más extrañas que vayas a ver en tu vida. “Michael Keaton es un actor de cine tratando de reinventarse como director de teatro”. ¿Qué tiene eso de revolucionario? Bueno, casi toda la película ocurre en tiempo real, no hay una banda sonora convencional y tenemos largas escenas surrealistas repletas de efectos especiales.
Todo eso y de alguna manera la película sigue siendo una comedia sobre un actor de cine tratando de conseguir éxito en Brodway. Su director, Alejandro González, ha logrado muchas cosas en su carrera, pero definitivamente ninguna tan extraña y única como Birdman.
10. Room (2015)
Recuerdo que el solo escuchar de qué se trataba Room creó una reacción muy fuerte en mí. Es sobre un niño que vive con su madre en un diminuto cuarto, sin saber por qué. Ella lo cría con amor y le asegura que todo está bien. En realidad, fue secuestrada en su adolescencia y lleva años como prisionera de un violador.
Esa es una trama a la que es muy difícil hacerle justicia y no deja de sorprenderme que Room lo haya logrado.
A pesar de su lúgubre y brutal premisa, no es una película que se siente pesimista. Es verdad que explora los aspectos más viles y oscuros de la humanidad, pero también muestra amor y cómo las personas pueden usarlo para salir de hasta las más horribles situaciones.
9. Sing Street (2016)
Soy el primero en admitir que Sing Street, el segundo musical en esta lista, no es la película más revolucionaria del mundo, pero no voy a quitarla. ¿Por qué? Porque sobresale en todo lo que se propone a hacer.
Las canciones son buenas. Los disfraces son excelentes. Las escenas tristes son muy tristes y las felices son increíblemente satisfactorias.
Su ambición no está en deslumbrar a la audiencia con la grandiosidad de su producción sino en contar una historia y hacerlo de la forma más efectiva posible. En ese sentido es un triunfo inconfundible.
8. Silence (2016)
Esta película sobre la fe hace todas las preguntas difíciles. ¿Hasta cuándo está justificado hacer algo por tu religión? ¿Cómo sabes que Dios está ahí si no lo ves?
Martin Scorsese se tardó décadas haciendo esta película y está llena de algunas de las decisiones artísticas más audaces que haya visto en mi vida. La más sorprendente es la ausencia de música. Esta es una película donde las cosas más dramáticas suceden en absoluto silencio y verlo es muchas veces desconcertante.
No es fácil ver esta película y entiendo que un filme de casi tres horas sobre misioneros católicos no es para todo el mundo, pero, hablando por mí, han pasado cuatro años y todavía no puedo dejar de pensar en Silence.
7. Whiplash (2014)
Hubo muchas películas buenas en 2014, ¿okey? De ellas, Whiplash es quizá la más universalmente amada y por buenas razones. La historia de un joven músico lidiando con un profesor imposiblemente exigente tiene un atractivo universal.
Es muy emocionante. Son solo personas tocando música, pero las actuaciones y la dirección de Damien Chazelle hacen que se sienta de vida o muerte. El clímax, que dura unos diez minutos, te deja exhausto. Es algo que no he experimentado con ninguna otra película.
6. Drive (2011)
La tercera película de Nicolas Winding Refn en esta lista, pero no podía no incluirla.
La estética de esta cinta tiene todo lo que podrías desear. Tenemos un vestuario memorable (la chaqueta blanca es el disfraz de Halloween hipster del siglo), una cinematografía inmaculada (de la que se han escrito numerosos ensayos) y la música que ha inspirado incontables playlists.
También tenemos a actores espectaculares dando todo de sí y una premisa emocionante. Pero es la visión de Nic Refn la que pone a Drive por encima de las miles de películas de crimen que inundan los cines cada año. El director está comprometido con dotar de humanidad a cada uno de los personajes y, al final, eso es lo que hace la diferencia.
5. Moonrise Kingdom (2012)
La filmografía de Wes Anderson a veces puede ser como escoger los ingredientes en una pizza. Es diferente si le pones piña en vez de pepperoni, pero la experiencia básica sigue siendo la misma.
En todas las películas de Anderson te maravilla su estilo, su sentido del humor y lo que logra con su elenco, pero también hay pequeñas cosas que cambian de vez en cuando. The Grand Budapest Hotel es más grande que algo como The Life Aquatic of Steve Zizzou y The Royal Tennebaums se siente más oscura que Fantastic Mr. Fox, por ejemplo. Y entre todas las combinaciones posibles está Moonrise Kingdom, la obra maestra indiscutible del director en mi mente.
Es cálida, nostálgica y graciosísima. La estética de Anderson se mantiene intacta pero en vez de complementar la historia, aquí se siente como una parte integral del mundo, visto desde la perspectiva de niños en medio de aventuras. Su director probablemente seguirá jugando con todas las posibles combinaciones y yo estoy feliz de poder ver el resultado.
4. Three Billboards Outside Ebbing, Missouri (2017)
Con sus dos películas anteriores, Martin MacDonagh ya había demostrado un increíble talento para contar historias moralmente complejas acompañadas de un muy absurdo sentido del humor. Y son muy buenas películas, pero no se comparan con Three Billboards.
Esta es una de esas películas en las que quieres ver las reacciones de otras personas porque nadie está preparado para ella. ¿Comedia? ¿Drama? Es… difícil meterla de una categoría, pero quizá por eso es tan buena. Nunca trata de entrar en una.
3. Scott Pilgrim vs. the World (2010)
Muchas veces me resulta difícil creer lo buena que es Scott Pilgrim vs. the World. No se me viene a la mente otra película que triunfe de esta manera recreando una visión tan ambiciosa.
Piensa en una escena como la introducción de Matthew Patel (Satya Bhabha). Esa secuencia tiene baile, peleas coreografiadas, muchas imágenes generadas por computadora y requiere la participación de más de diez actores con diálogo. ¡¿Cómo organizas eso?! ¡¿Cómo haces que eso no solo sea comprensible sino que se vea bien?! Pero no solo se ve bien. Se ve perfecto. Cada broma funciona a la perfección. Cada corte llega en el momento preciso. Es tan buena que ni siquiera piensas en todo el trabajo que requirió hacerla. Solo ves el resultado final y es espectacular.
2. Inherent Vice (2014)
Paul Thomas Anderson dirige esta cinta de detectives ambientada en la California de 1970. Joaquin Phoenix es el investigador privado Larry “Doc” Sportello, que investiga una serie de casos que podrían estar relacionados con la desaparición de su exnovia, peligrosas pandillas de neonazis y una nebulosa organización llamada “El Colmillo Dorado”.
Su historia ridícula y confusa puede ser demasiado para algunas personas, pero hay demasiado que amar en Inherent Vice. Es difícil mencionar a todos los actores talentosos en esta película (desde Josh Brolin y Reese Witherspoon hasta Benicio del Toro y Joanna Newsom), por ejemplo. Eso, más la estelar banda sonora de Jonny Greenwood y el meticuloso ojo de PTA detrás de cámaras hacen que puedas ver la película mil veces y seguir maravillándote en cada una.
Es muy buena.
1. The Social Network (2010)
Hay muchas razones diferentes para adorar The Social Network. Hay quienes la admiran por cómo presagió el mundo virtual en el que ahora vivimos. Hay quienes disfrutan con la ironía de su premisa (el hombre que crea las redes sociales como las conocemos es completamente inepto interactuando con otros seres humanos). Otros solo apreciamos el drama. Pero ninguna es una mala razón. La película simplemente tiene demasiado que ofrecer.
No hay un filme que haya visto más veces y no estoy ni cerca de cansarme de ella. Es graciosa, trágica, emocionante y completamente brillante de principio a fin. En mis ojos no le falta nada y no hay una sola película en los últimos diez años que haya disfrutado más.
7 notes
·
View notes
Text
JOSÉ LUIS MARTÍNEZ Nikola Jokic puede ir haciéndose la manicura para lucir bien en su mano su segundo anillo de campeón de la NBA. Todo apunta en esa dirección tras lograr los Nuggets una victoria decisiva ante los Wolves (110-94) el rival (junto a los Thunder) con el que compite por el liderato del Oeste con el que volvieron a hacerse los de Denver tras otra exhibición superlativa del pívot serbio, que salvo imprevisto se alzará también en apenas tres días con el premio de MVP de la temporada. Resultados de la jornada NBA Cleveland Cavaliers - Memphis Grizzlies 110-98 Atlanta Hawks - Charlotte Hornets 114-115 Brooklyn Nets - Toronto Raptors 106-102 Miami Heat - Dallas Mavericks 92-111 Milwaukee Bucks - Orlando Magic 117-99 Oklahoma City Thunder - San Antonio Spurs 127-89 Denver Nuggets - Minnesota Timberwolves 110-94 Los Angeles Clippers - Phoenix Suns 108-124 De su mano, los Nuggets volvieron a retomar el liderato del salvaje Oeste (56-24), tomando un triunfo de ventaja ante los Wolves y los Nuggets, ambos con un balance de 55-25 a falta de tan solo dos partidos para que concluya la temporada regular. Si Denver echa el candado al primer puesto tendría el factor cancha a favor en todos los playoffs y más de medio título en el bolsillo tras lo visto en las eliminatorias por el título de la pasada campaña, en las que esgrimió un demoledor 10-1 en los partidos disputados en el Ball Arena de Denver. Un Jokic subime, directo a por su cuarto MVP El partido ante los Wolves, rival directo por el liderato del Oeste, era crucial, y Nikola Jokic lo sabía. Por eso se remangó desde el salto inicial, se echó a su equipo a la espalda más que nunca y firmó un partido sideral con 41 puntos (14/18 t2, 2/2 t3 y 7/12 tl), 11 rebotes, 7 asistencias y 3 robos de balón en 38 minutos. Nadie pudo toserle en un nuevo ejercicio de tiranía sobre todos sus rivales, la última muesca que le faltaba para ser coronado MVP de la temporada. Junto a él destacaron en el triunfo su mejor escudero, Jamal Murray (20+4+6) y Michael Porter jr (18+8+2). Era un partido trascendental, de esos en los que los jugadores importantes tienen que dar un paso adelante. Jokic dio tres o cuatro. De hecho anotó casi el doble de puntos (41) que todo el banquillo de los Nuggets (23). Una actuación con la que prácticamente se garantiza el título de MVP de la temporada. Nadie lo merece más que él. Un MVP al nivel de Jordan, Bird, Magic, Chamberlain o Russell El serbio es el mejor jugador del mejor equipo del Oeste, y ese galardón le situará entre los mejores jugadores de la historia. No en vano, ya atesora dos en su carrera (2021 y 2022) y uno como MVP de las pasadas Finales (2023). Con su tercer galardón se situaría a la altura de Magic Johnson, Michael Jordan, LeBron James, Larry Bird, Abdul Jabbar, Wilt Chamberlain, Bill Russell y Moses Malone, los ocho jugadores que fueron tres veces MVP. Palabras mayores para un jugador que además sería el primero de la historia en sumar cuatro títulos de MVP en temporadas consecutivas. Nadie nunca lo había logrado antes. El rocos muro Rudy Gobert no pudo contener al serbio Ess mismo axioma se podría aplicar a los Wolves, que sucumbieron pese a la aportación de Anthony Edwards (25+2+4), Mike Conley (19+4+2) y un Rudy Gobert estelar bajo tableros y en defensa. El pívot francés firmó 13 puntos, 15 rebotes, 3 asistencias, 2 robos de balón y un tapón. Grandes números que no impidieron que Nikola Kokic campara a sus anchas casi todo el partido. Cuando el serbio se pone a lo suyo, no hay pulpo con brazos suficientes para menguar su producción. LAPRESSE Para recibir en tu celular esta y otras informaciones, únete a nuestras redes sociales, síguenos en Instagram, Twitter y Facebook como @DiarioElPepazo El Pepazo/Marca
0 notes