#Guerre di merda
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Leggere "Mi limitavo ad amare te" mi ha fatto tornare in mente questa canzone.
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In questi tempi di guerra, guerrafondai e bombardamenti mediatici che stanno continuamente a ricordarci che le guerre sono giuste e necessarie e che Dio è sempre dalla nostra Parte, Maurizio Capone ripropone ‘O Sang è Sang, una sua pietra miliare scagliata contro ogni forma di violenza e crudeltà a mano armata.
Ne parlo qua.
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Continuare a ripetere senza affanni né enfasi fuor di luogo alle finte verginelle probaleshtinesi chiagni-e-fotti: à la guerre comme à la guerre, anche se fa orrendamente schifo a tutti e per tutti.
A proposito di schifo per tutti, va anche serenamente ribadito come ognuno sia sempre responsabile delle CONSEGUENZE delle proprie azioni. E' il fondamento del diritto e di ogni giudizio. Chi ora li attacca aggressivo tirandogli fuori la merda a calci (lett.: kicking the shit out of them) se ne stava placido a dormire con sua moglie o anche in rave con gli amici a festeggiarsi il suo Yom Kippur, quel 7 di ottobre.
Come dice Bersani, stanno esagerando? Forse intendeva quelli che ancora trattengono torturano e violentano ostaggi o chi dalle città europee inneggia che anche le bambine ebree sono responsabili; se non sa distinguere azioni e responsabilità da reazioni, civiltà da barbarie pur nello schifo della guerra, beh prenda le sue medicine.
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20 anni fa
Esattamente 20 anni fa , era aprile anche allora, ero stato in questa uggiossima città tra Galles ed Inghilterra.
Allora l economia tirava il PIL cresceva, l Europa univa, jef besos mendicava, il mondo era felice, io almeno ero felice.
Le aziende prese dall' euro entusiasmo si fondevano.
E tutto tronfio mi sono fatto Virgilio coi colleghi, conosco il posto, so tutto io.ci penso io. Sperando che il mondo avesse congelato tutto in attesa del mio ritorno.
Quindi con la squadra ci siamo piazzati nello stesso hotel dove avevo soggiornato allora, era carino e di fronte c'era questo centro commerciale con un sacco di posti per mangiare.
Capisco la brexit, il COVID, le guerre ,leman Brothers, i sub prime.
Ma come stracazzo abbiamo fatto a sfasciare tutto in 20 anni?
Che in Italia vada tutto a rotoli lo diamo per scontato , ma scoprire che il mondo intero vada a ramengo è di una delusione sconfortante.
L hotel si è trasformato in peggio, metà sono monolocali con bagno e cucina (sporca). L altra metà è in stile indiano, e secondo me è una versione evoluta dei nostri centri massaggi cinesi.
Il centro commerciale avrà 8 negozi aperti su 60. Tutto in preda all incuria, ci sono molti senza tetto.
Nel frattempo nei classici capannoncini rossi all inglese sono sorte altre attività un pub, un centro di ritiro per auto vendute on line, un negozio di cinesi , uguale ai nostri e un parco di gonfiabili per bambini.
C è un po' di vita, anche se gli inglesi hanno sempre un aria molto trasandata.
Mi siedo su un tavolo di quelli da sagra della polenta, una ragazza , una signora attacca bottone con noi
Da dove venite ? Come qua?
Veniamo da un posto uggioso come questo, solo con più sole
Siamo qua x la fabbrica, gliela indico con un cenno.
La riaprite? Era tutto più bello quando c'era lavoro alla fabbrica, piu soldi, meno sporco.
Rifletto se dirle la verità e cioè che siamo venuti a controllare che non ci fosse niente di valore da lasciare, poi la venderanno ad un fondo, che come tutti i fondi di investimento, licenzierà tutti, svenderà tutto e farà qualche speculazione immobiliare.
Invece rispondo "i Hope"
Parliamo del più e del meno dei suoi 2 figli da due compagni diversi, di jonshon, di calcio.
Quando scopre quanti anni ho rimane sorpresa , mi aveva fatto uno sconto di 15 anni.
Mi alzo per prendere una bevuta,quando torno lei è sparita
Anche stasera si tromba domani.
Che mondo di merda
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Cantano di inutili guerre ma non hanno un minimo di palle di parlare della merda che sta succedendo in Palestina. Crepate.
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Ultimamente si inizia a parlare con un po' meno timidezza di un problema matematico tutto sommato abbastanza semplice:
Se uno stato prevede un calendario scolastico che annovera fra le 13 e le 14 settimane continuative di ferie estive (escluse quindi ferie natalizie e pasquali) e contratti lavorativi che prevedono in media (quando regolari) 22 giorni in un intero anno (incluse quindi ferie natalizie e pasquali), si spieghi: 1) con che faccia rappresentanti di suddetto stato possono parlare di diritto al lavoro e parità di genere o di crisi della natalità 2) come coppie di genitori lavoratori ci possono mettere una pezza
Risposte: 1) da culo o di bronzo (valide entrambe) 2) secondo l'equazione:
Gestione estiva cinni = € + N² + Lm
Dove € è la pecunia, N sono i nonni, Lm è lavorare di merda (ove uno di questi addendi tende allo zero, gli altri dovranno essere aumentati di conseguenza).
In questo emblematico articolo la situazione è descritta in maniera più circostanziata e impietosa: https://www.editorialedomani.it/idee/cultura/sono-una-madre-parcheggina-e-per-questo-odio-lestate-hld1bsfn anche se manca completamente (e mi rendo conto di essere un disco rotto) una chiave di lettura di classe, perché i genitori che hanno carenze economiche (o di nonni) rischiano di offrire ai propri figli (ma anche a sé stessi) un periodo estivo di qualità radicalmente diversa rispetto ad altri genitori con prevedibili effetti negativi sulla mobilità sociale.
La questione è comunque complessa perché come tocchi, sbagli. Come dice un amico, il dramma è che sotto sotto è una guerra fra poveri; chiunque proverà a risolverla scontenterà inevitabilmente una fettona di persone (che è poi uno dei motivi per cui a livello nazionale nessuno sul tema muove un dito da mezzo secolo) (oltre al fatto che finché le guerre restano fra poveri, non c'è forte motivazione a intervenire).
A livello di indirizzo, anche volendo ignorare completamente l'articolo 31 della ns. costituzione (no, il gruppo musicale non ha preso il nome da quello) che recita che la Repubblica "protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù, favorendo gli istituti necessari a tale scopo." credo valga la pena farsi un paio di domande sul modello di nucleo familiare che uno stato vorrebbe promuovere perché allo stato attuale non è uno sport agevole per coppie di lavoratori e in media queste difficoltà pesano prevalentemente sulla componente femminile.
Questo scritto in realtà è nato da aneddoti personali elevati a considerazioni generiche (che è sempre indice di grande qualità), visto che sono ormai svariate estati che vedo amiche lavoratrici e amici lavoratori (ma prevalentemente amiche lavoratrici) avere un evidente aumento di stress e flessione di benessere psico-fisico con saltuarie penalizzazioni lavorative (quando non direttamente abbandono temporaneo o permanente del posto di lavoro) dovute all'organizzazione estiva dei propri figli.
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Comunque..
Oltre alle inculate da parti dei giapponesi, volevo dire che ultimamente mi sto scassando di video di persone che sono figlie di europei o americani MA sono nate e cresciute in Giappone.
E quindi loro vivono esattamente tutte le esperienze di merda che vivi tu da straniero però con l'aggravante che loro alla domanda da dove vieni? Rispondono chessò Ibaraki e gli si ride in faccia solo perché hanno gli occhi azzurri e i capelli biondi. Allo stesso tempo quando aprono la bocca tu li vedi proprio che hanno il cervello giapponese solo un poco più aperto a causa delle esperienze strane avute.
Mentre altre dopo un poco hanno avuto i genitori che li hanno salvati e gli hanno fatto fare gli ultimi anni di scuola in America e quindi hanno un cervello più funzionante con opinioni un poco più consistenti.
Però questa cosa mi ha fatto realizzare la stessa cosa che ho realizzato quando ho lavorato a Rovigo con gli americani che volevano la cittadinanza italiana per discendenza: che la gente si sposta a livelli che uno non si immaginerebbe mai. E così mentre uno nasce vive e muore con una generazione intera vissuta nello stesso paesello del cazzo o massimo nel paesello a fianco perché di può no oh cioè siamo pazzi (tipo io), ci sono persone da centinaia di anni che si accoppiano alla cazzo di cane tipo svedese e giapponese che vanno a vivere a Budapest oppure ghanese-americano e australiana che si incontrano in Giappone e fanno vita e figli lì oppure ho visto il video della storia di missionari inglesi che da 3 generazioni (!!!) vivono in Hokkaido con sto tipo che ha pure i nonni in Giappone ma inglesi.
Cioè se la gente pensasse a ste cose veramente le guerre e i passaporti non esisterebbero più e sarebbe pure ora...
però vabbè io vivo nel 4043...
e chissà se ci arriviamo.
#cioè nel senso chissà se per il 4043 ci arriveremo a non avere i passaporti#+ chissà se ci arriviamo come specie proprio#pensieri notturni#lasciamo stare poi il discorso linguistico perchè sennò mi metto a piangere#pensieri
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AUGURI
Se fossi bellino, o almeno piacente, magari un tipo, o anche solo appena potabile, lo farei anch’io, un video augurale - la ricorrenza lo richiederebbe - ma odio riprendermi, pensate che non faccio nemmeno chat erotiche.
Quindi vi risparmio quest’ansia e userò ancora il vecchio sistema delle parole scritte.
Ma ve li farò a modo mio, evitando le banalità retoriche sfoggiate nella circostanza dai consueti paladini delle buone intenzioni a salve, sovrapponibili ogni volta a quelle degli anni prima e come sempre del tutto inutili. Ribadirò il mio, di pensiero, forse altrettanto banale ma di certo non proprio conforme alla narrazione comune.
Comincio con le brutte notizie così ci togliamo subito il pensiero.
Non sarà un anno migliore, non ci sperate proprio. Gli auguri di “Buono e felice anno nuovo”, sempre gettonatissimi, sono quanto di più illusorio e ossimorico ci possa essere. Non sarà un buon anno, e non sarà felice. In questo peregrinare a capofitto nel baratro definitivo sarà, come sempre, peggiore di quelli che l’hanno preceduto.
Peggio di ieri e meglio di domani, insomma: la medaglia dell’amore al contrario.
Per quanto riguarda la misera realtà del nostro paese ci saranno ancora femminicidi, violenze di qualsiasi natura, morti sul lavoro, le fabbriche continueranno a chiudere, i giovani a studiare e impegnarsi per l’anima del cazzo, gli stipendi ad essere gli ultimi nell’intera galassia, i politici a prenderci per il culo, la destra a governare, l’opposizione ad essere impalpabile e la sinistra vera a latitare che tanto non la voterebbe nessuno.
E tanto per proseguire in questo elenco di sventure, i ricchi, gli unici tutelati da qualsiasi governo, saranno ancora più ricchi e i poveri chi se ne frega; calciatori, influencer e miracolati vari continueranno a guadagnare in pochi giorni quello che un operaio non guadagna in tutta una vita e noi continueremo a osannarli, farci abbindolare dai loro pifferi o ascoltare la loro musica di merda, a seconda dei casi.
I servizi sociali verranno ancora smembrati e cannibalizzati perché colpire chi non può difendersi è più facile che andare a prendere i soldi dove sono davvero, così le intoccabili banche potranno continuare a speculare sulle disgrazie della gente come schifosi avvoltoi e gli evasori fiscali a farla franca, come è sempre stato con qualsiasi governo del cazzo.
Gran parte delle persone non potrà curarsi come dovrebbe, ancora peggio di adesso, ma forse questo è un falso problema visto che tanto di vivere non gli importerà più una sega; sedicenti giornalisti continueranno a prostituirsi a qualsiasi padrone e a raccontare menzogne sotto dettatura ammorbandoci con la loro mancanza di dignità; il merito continuerà a non contare niente e le clientele a proliferare come un cancro incurabile.
E tutto questo, oltre agli altri disastri consueti che allungherebbero troppo questa profezia facile facile, continuerà a esistere e proliferare perché oltre a fingere stupore, spendere promesse che non manterranno e cianciare merdate di circostanza nessuno farà mai niente di concreto per impedire che avvenga.
L’Italia creata da berlusconi è questo e lo sarà nei secoli dei secoli, chiunque la governi, perché siamo organismi deboli e quel virus ha contagiato tutti.
Attorno a noi andrà ancora peggio.
Il mondo continuerà ad affondare nello squallore più putrido, dilaniato da guerre che spezzeranno vite e trucideranno bambini prima ancora che abbiano il tempo di un sorriso e senza che nessuno provi ad impedirlo, visto che l’ONU, l’Europa, e naturalmente l’Italia che è storicamente serva di entrambi, hanno scientemente scelto di non contare un cazzo, del tutto asserviti agli interessi di un paese talmente evoluto e rassicurante che sceglierà ancora fra uno psicopatico e uno stordito, e non si capisce chi dei due dovremmo preferire.
L’economia, di sicuro la nostra e dei paesi più fragili, sarà del tutto devastata dalle fregole espansionistiche dello zio Sam e dal grilletto facile suo o dei suoi protetti, che quando gioimmo per la caduta del muro era meglio se fossimo andati tutti in fila per sei dritti dritti affanculo. E senza resto.
Anime senza pace continueranno a mendicare un buco dove rifugiarsi per provare a vivere il loro straccio di vita mentre lorsignori e lordame, sempre in posa per le loro foto di merda e freschi di brindisi e parrucchieri, giocheranno ancora con la loro sopravvivenza, sulla loro pelle.
Noi però, anche di fronte a certe evidenze, continueremo a considerarci salvi, non colpevoli vostro onore, a ritenere tutto questo ineluttabile, come se il nostro coinvolgimento fosse solo una casualità e non avessimo alcun potere di cambiare le cose.
E magari è proprio così, ma di certo non facciamo niente nemmeno per provarci.
Ma quello che penso davvero è ancora peggio, e cioè che alla maggior parte noi, nascosta dentro i propri squallidi egoismi, di tutto il sangue sparso, della miseria e del dolore degli altri in fondo non freghi una beatissima fava di niente. Chissà, magari sono convinti di farla sempre franca. Come quelli che leggono gli annunci funebri attaccati al muro e visto che il loro nome non c’è tirano un sospiro di sollievo.
In qualche rigurgito di coscienza cercheranno perfino di convincersi, o forse giustificarsi, che la scelta di sbattersene le palle di tutto sia l’unica possibile, ma è una scusa: trattasi di squallido menefreghismo del cazzo.
E lo sanno anche loro.
Non sono gli anni che dovranno essere buoni e felici.
Questo è il nostro dannatissimo tempo e non ci sarà nessuna congiunzione astrale a compiere questo miracolo e trasformarlo nel regno delle fate.
Quel tempo siamo noi e non ci sarà nessun alieno che verrà a salvarci: siamo noi che dovremo farlo.
Siamo noi che dobbiamo cambiare, imparare a usare il pensiero e farne una forza inarrestabile, siamo noi che dobbiamo razionalizzare la rabbia e il dolore e pretendere che chi votiamo ci rappresenti davvero e rappresenti i nostri bisogni, oppure vada a casa.
Siamo noi che dobbiamo crescere, farci spuntare le ali e imparare a usarle.
Nessun altro.
E ora dovrei passare alle belle notizie, ma in realtà vi ho meleggiato. Scherzavo: quelle non ce l’ho.
Per��, dopo i miei incubi e prima di spulciare canditi e ubriacarvi di Fontanafredda, stasera potrete sempre sussarvi il discorso di Mattarella.
Lui sì che sarà rassicurante, bonario, pieno di buoni propositi e positività.
E magari il tg avrà appena detto che Israele sta per lanciare l’attacco definitivo ad hamas, come fa da mesi. Come se gli oltre ventimila già morti, quasi tutti bambini volati via, fossero appena la premessa.
L’aperitivo di un banchetto di morte.
Volare o strisciare: la scelta è solo vostra.
Cin cin!
Orso Grigio
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Caro 2022,
che Anno strano che sei stato!
Ricordi quanta paura avevo prima del Tuo arrivo? Questo perché per Me rappresentavi un po’ come l’anno della crescita non di certo definitiva, ma comunque sostanziosa. Alla soglia dei 40 infatti pensavo che sarebbe stato tutto più complicato e difficile. Ora che stai per andartene, posso senz’altro affermare che sei stato tutto questo e pure di più ma sono lieta anche di constatare che se sono ancora qui significa che sono riuscita a resistere a tutte le tempeste che hai scatenato nel Mio Cielo, uscendone pure più forte di prima. Se dovessi definirti in un’unica parola di sicuro sarebbe questa: Resilienza. Ciò che non uccide fortifica e le Tue sciagure mi hanno fortificato alla grande, arrivando a fare molto di più pure, come mettermi di fronte ai Miei limiti, alle Mie paure, per sfidarle mentre le guardavo in faccia, senza farmi intimorire. Ho affrontato molte sfide, alcune sono riuscita a vincerle, altre invece no, l’importante però è non essermi arresa per timore di fallire. In passato mi sarei fatta imprigionare dai dubbi e dalle paranoie e soprattutto dalla Mia bassa autostima, che spesso mi porta a sentirmi sbagliata, inadeguata poiché incapace di impormi. La maturità acquisita in questi Tuoi 365 giorni mi ha donato la forza di credere più in Me Stessa, riscoprendo e riscoprendomi, arrivando infine a difendermi e quindi anche ad amarmi di più. Se dovessi usare un’altra definizione per definirti di certo sarebbe: Amor Proprio. Ho cercato infatti di dedicare più tempo e spazio a Me Stessa, valorizzandomi e coccolandomi maggiormente. Imponendo il Mio volere. Ho trovato coraggio per difendermi da chi mi ha trattata di merda, perseguitandomi con ingiusti atteggiamenti e le proprie patetiche accuse. Lo stesso coraggio che mi ha donato la straordinaria energia per poter combattere guerre silenziose. Ebbene si anche con Te, sono andata avanti nella Mia Nobile Missione: non mettermi all’altezza di persone che valgono poco e niente, rispondendo agli attacchi con la Mia arma migliore: il silenzio, lo stesso che non mi delude mai e poi mai! Alcune di queste stesse guerre non sono ancora finite ahimè, spero che il Tuo successore possa aiutarmi a metterle finalmente alle spalle. Una cosa è comunque certa la dignità e il rispetto per Me Stessa continuano a venire prima di tutto.
2022 Ti devo tanto perché nonostante le difficili prove alle quali mi hai sottoposto fino all’ultimo, mi hai donato anche tantissime cose belle, come l’Amore, la stima e la fiducia di chi mi sta intorno ma anche da parte di coloro che ho conosciuto lungo il corso dei Tuoi giorni. Quanti incontri magnifici ho avuto la fortuna di fare. Quante sorprese sbalorditive mi hanno strabiliato il cuore! Quanti elogi e complimenti ho ricevuto che mi rendo conto di aver perduto perfino il conto. Diversi luoghi ho visitato, alcuni nuovi altri riscoprendoli. Quanto ho scritto e quanto ho sognato, anche ad occhi aperti, la Mia specialità! Quanta Musica nuova e non mi ha donato la carica per affrontare ogni singola Tua Stagione. Quanta infinita Passione e vitalità ho buttato fuori ad ogni singola ora del Tuo passaggio. Sono convinta che non mi posso lamentare di Me Stessa e ne sono felice. Quanti segni mi hai lanciato e lasciato per farmi capire di essere nella strada giusta, esortandomi a perseguirla, giacchè sei convinto che riuscirò a raggiungere ciò che sto cercando. Nonostante l’arrivo degli Anta sono rimasta pressoché la stessa, identica ragazza di un tempo, solo con qualche consapevolezza in più, lasciando stupiti tutti poiché convinti di non dimostrare assolutamente questa Primavera tonda. Che sollievo è stato scoprirlo! Elenina dunque continua ad essere la Peter Pan che è sempre stata, anche a questa età. Insieme abbiamo fregato il tempo dunque anche se è trascorso in un lampo. I Tuoi mesi infatti sono letteralmente volati, anche tra siccità e caldo africano, freddo pungente ed influenze varie che a tratti sembravano perfino interminabili.
Caro Anno, Ti devo dire Grazie anche perché mi hai fatto ritrovare una parte della Famiglia che temevo perduta e che invece l’Amore ha fatto il modo di farci riunire di nuovo. A proposito d’Amore, come ho già avuto modo di dire, l’ho avvertito costantemente vicino, nonostante a tratti mi abbia fatto soffrire parecchio. Menomale però che resiste insieme a Me.
Insomma tutto questo per dirti che hai lasciato il SEGNO proprio come volevo. Addio, non Ti dimenticherò mai!
#ciao ciao#ciao#addio#2022#bye bye 2022#fine anno#bilancio#il mio bilancio dell'anno 2022#io#me stessa#pensieri#pensare#riflessioni#riflettere#stati d'animo#sensazioni#amore#amare#difficoltà#sfide#vita#vivere#forza#coraggio#non mollare#speranza#reagire#volontà#forza di volontà#io scrivo
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Che mondo di merda!
Che mondo di merda! https://open.spotify.com/album/5681HpKX5uICtPeLEUZDPR
Come procede il mondo nel 2023❓
"Se qualcosa può far male ..il mondo lo farà".
È una legge universale e non servirà a niente appellarsi a numi, divinità, eventi passati, storia e guerre che insegnano.
Tanto vale esclamare ad alta voce le uniche, autentiche, illuminanti parole che baleneranno nella nostra mente come un faro nella notte:
...che MONDO DI MERDA!
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Un saluto al 2022 che poteva esser un anno di merda come gli ultimi passati, ma tra pandemie, alluvioni, guerre, gente di merda e bollette alle stelle, stavolta ha voluto proprio esagerare.
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Periodo difficile per tutti, o quasi.
Per chi si rende conto della gravità della situazione è un periodo difficile, parlo per quelli che hanno una visione diversa come me, quelli che in qualche modo non si bevono le cazzate che ci propinano i media di regime e non solo in Italia. Guardo un video di un tizio che parla del problema che Musk (che non mi sta per niente simpatico) ha con l'UE, l'unione chiede di eliminare le fake news dalla piattaforma ma non dice quali, sapete che ho lavorato su twitter ed ero proprio nel reparto che eliminava i tweet segnalati, sapete che la piattaforma per ordini superiori (del governo degli stati uniti) deve seguire delle linee guida in modo da portare all'attenzione della massa notizie del tipo "I nazi ucraini non sono nazi", di fatto narrare la storia a modo loro facendo di fatto mala informazione, nel video il tizio dice che adesso se non sei allineato con la narrazione vieni additato e bannato se è il caso dalla piattaforma, cosa che è già in atto da diversi anni anche per altre situazioni. Vedo un post dove persone in viaggio per Roma per manifestare pacificamente contro l'attacco a Gaza vengono fermate dalla polizia e schedate, fascismo puro. Leggo che Zerocalcare, che stimo moltissimo per la bravura e la coerenza, non andrà al Lucca comics perché patrocinato dall'ambasciata Israeliana e quindi contro i suoi ideali di democrazia, perché diciamolo tranquillamente che quello che sta accadendo in quella parte di mondo ricorda ne più ne meno i nazisti, d'altronde Hitler era di origine ebraica. Vedo post e notizie che gli israeliani, tutta brava gente, denigra i palestinesi con video che solo i bimbiminkia potrebbero fare. Ho visto un video di un'inviata che un pò irritata è stata aggredita con sputi e parolacce da una donna israeliana perché se sei in quel posto (a fare il tuo lavoro di reporter) sei con hamas, lei ha spiegato che è italiana e che sta solo facendo il suo lavoro ma niente la donna continua ad insultarla e sputarle, l'esercito presente non ha mosso un dito. Ricordo un video, lo metto alla fine, di Giulietto Chiesa uno degli ultimi che ha fatto dove dice chiaramente che siamo già in guerra dal 2014, una guerra mediatica che parte dai social per indottrinare il popolo coglione, cosa che aveva già scritto Chomsky nel suo libro "Le 10 regole del potere". In tutto questo ieri ho finito la serie tratta dai racconti di EA Poe 'La caduta della casa degli Usher", forse uno dei racconti che non lessi ai tempi del mio periodo gotico, ma rimedierò. Nella puntata finale Madeline nel dialogo col fratello dove in qualche modo si salutano recita un monologo sul consumismo a dir poco stupendo, ho cercato il video ma forse è troppo fresco e non c'è, magari lo faccio io. Consiglio vivamente la serie a chi è appassionato di horror o thriller come me, molto ben fatta. Ma tornando al discorso, dire che siamo nella merda e pensare che è colpa nostra, anche se si dovrebbe dare la colpa ai governi europei in testa, di questa situazione, del fatto che abbiamo dato forza ad un branco di psicopatici paranoici e razzisti, si si gli yankee, che ci stanno portando per loro tornaconto e controllo mondiale ad una catastrofe che potrebbe determinare la fine del genere umano, per non farla così catastrofica si può dire ad un conflitto mondiale di durata infinita che in confronto le guerre di romani che duravano decenni sono una barzelletta.
Per chi si ribella, giustamente c'è una gogna mediatica perché i benpensanti sono troppi e tutti infilati nella caverna di Platone, artisti compresi che dovrebbero essere lo specchio di questo mondo oramai dedito a bere merda. E' una situazione orribile, altro che Poe, andiamo verso un obblio difficile da eludere spinti dalla nostra bramosia di tecnologia, di gadget, di viagra, di carriera a discapito del prossimo, di isolamento mentale, di forte ignoranza. Non so come si potrebbe fare, non ho la risposta ad un quesito così enorme, so solo che si dovrebbe stare uniti e andare contro tutto quello che è oramai una prassi, la menzogna, la falsità, l'inganno, perché è questo che si cela dietro a tutti i lustrini e gli specchietti per le allodole, l'unione fa la forza e se non ci uniamo, periremo.
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Riflessione sulla fantastica strategia israeliana di mirare ai capintesta politici, all'Apparato avversario, ai quadri politico militari burocratici castrandoli, in modo non solo figurato.
Il successo di tale strategia è il preciso motivo per cui Israele sta profondamente sulle balle alle Alte Istituzioni di tutti gli Stati, di conseguenza al mainstream media reazionario asservito e ai lettori più boccaloni: Israele alza l'assicella per tutti, mostrando che si può superare la strategia classica del "fiaccare il morale" del nemico aka terrore 'ndo cojo cojo (vedi Ucraina da ambo le parti).
Quella di Israele è considerata strategia ingiustificabile e pericolosa, costringerebbe tutti ad adeguarsi: è come l'impiegato in gamba che esistendo dimostra quanto i colleghi sindacalizzati sian dei parassiti magnamagna, facendoli incazzare.
Israele per questo è da condannare e sputtanare a suon di fake per tutti: per non creare un precedente. E allora vai col risalto ai poferi pampini di Gaza e Libano aggredito (i libanesi stan festeggiando il vavavuma di Nasrallah, i gazawi ancora non possono); cari furbacchioni selettivi del male, comunque ogni guerra è merda sempre e per tutti.
Di converso, la ragione per cui gli Stati "civilizzati" non hanno mai detto nulla sui metodi terroristi in purezza degli avversari di Israele, tutto e solo contro i civili ovunque, è che somiglia tanto al 'ndo cojo cojo e soldati carne da macello delle guerre come le farebbero loro: COSTA MENO.
Questi sono i capintesta statalisti di tutto il mondo, quelli terrorizzati da sentirsi nel mirino, quelli abituati a pensare che lo Stato esiste per proteggere ad ogni costo le Istituzioni cioè loro. E' quello che fan giurare ai loro scagnozzi (anche da noi).
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Ultimo giorno dell'anno
Un anno fatto di merda, per fare un bilancio dovrei piangere 18 ore di seguito
Un caro 2022, che ha alternato carestie, malattie, guerre, morte, distruzione, stronzi, dieta e ansiolitici
Ricordo il mio post dell'anno scorso, tutto sommato ero felice. Oggi, invece, devo solo ringraziare di non aver ammazzato nessuno... E di non essermi buttata da un ponte
Sono viva e, forse, ho una speranza su 15 mila miliardi che sia un anno migliore, forse, se no ci vedremo in galera o sotto terra...
A voi auguro un buon viaggio in questo ipotetico sfavillante 2023
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ARRESTATE BIDEN E ZELENSKY E PUTIN!!COME FAN ADESSO CON NETHANIAU! CRIMINALI DI MERDA! STOP A TUTTE LE GUERRE!!
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Come forse ho già scritto da qualche parte, da qualche anno ho pianificato il mio trasferimento in un altra nazione, ovvero la Serbia.
Avendo recuperato un altra SIM serba mi sono riscritto su Twitter X, dal quale sono stato pluribannato con tutti i miei numeri di telefono e anche con l'ID del mio Laptop.
Ovviamente per questione di interazione e visibilità, preferisco trascorrere più tempo su X che non su altri social, tuttavia Tumblr è l'ideale se hai voglia di sfogarti un attimo.
Siamo a fine settembre, al mio trasferimento mancano ancora 6/7 mesi, non dipende purtroppo da me, e quanto più si avvicina il giorno della partenza, tanto più ho voglia di andarmene alla svelta.
Su X il mio amico/conoscente CasaPoundino Terre Impervie, un ragazzo che si è trasferito in Spagna per incompatibilità con l'Italia, si incazza a morte quando sente/legge qualcuno che disprezza l'Italia, non gli rispondo mai poiché lo leggo volentieri, ma io disprezzo l'Italia, disprezzo ciò che è diventata l'Italia, disprezzo almeno il 90% degli italiani, una massa amorfa di ebeti senza capacità di analisi e di autocritica, spocchiosi, rancorosi e invidiosi, brutti dentro, fuori e nel raggio di 30km, un popolo inutile, senza palle ne cervello, venduto al migliore offerente e che verrà estinto come giusto che sia, dalle stesse persone che stima.
Non c'è giorno in cui qualcuno non mi rompa i coglioni, multe, agenzia delle entrate, recupero crediti: mettetevi tutti il cuore in pace, potete solo succhiarmi il cazzo, e ringraziate che non siano tutti come me o vi sareste dovuti cercare da anni un lavoro onesto.
Non c'è giorno in cui non legga qualcuno che mi faccia incazzare a morte, come gli ebeti del ceSSo sociale di Mestre, come Berizzi, Jacoboni, Tajani, un qualche articolo di cronaca con protagonista qualche negro di merda o qualche toga immigrazionista, qualche pseudoesperto in stocazzo come potrebbero essere Bassetti, Tozzi, pregliasco, la Bruzzone, e giù tutta una serie di pecore belanti che tesse loro sperticate lodi.
Non c'è giorno in cui non legga qualche idiota che pontifica dal suo pulpito social, il Bizzarri di turno, il cercamondi, la pompetta, pepito, luigisky e tutta una serie di cretini per cui trovo sacrosanto, che l'Italia venga estinta e trasformata in un enorme parco dei divertimenti per ricconi, gestito da camerieri negroidi e asiatici.
Non c'è giorno in cui non assista a guerre tra poveri, il cretino sui gruppi FB che afferma che oggi bisogna svendere per cui abbassa i prezzi a dismisura; SPOILER: l'Italia ha cominciato a farlo 30 anni or sono e si son visti i risultati.
Non c'è giorno in cui non assista o sia coinvolto in delazioni di ogni genere, l'ultima in ordine di tempo è una segnalazione che ho ricevuto su subito .it per aver messo in vendita dei coltellini da collezione di libera vendita: a parte il coglioncello morto di fame che probabilmente ha segnalato poiché non poteva permettersi di acquistare, ma anche l'ipocrisia di Subito che ha accolto la segnalazione "perché vogliamo che la nostra sia una community sicura" ( da leggere con la voce di peppa pig) .
Non c'è giorno nel quale non venga a conoscenza di una qualche nuova regola ridicola e restrittiva da fare accapponare la pelle, come ad esempio il ministro Musumeci che ha annunciato che gradualmente, verrà imposta l'assicurazione obbligatoria sugli immobili, poiché lo stato non ha più soldi da spendere: EDIT: stante che in Irpinia c'è chi ancora, dal 1980 abita nei container, ma allora, se lo stato non ha soldi, perché abbiamo una pressione fiscale complessiva tra il 60 e il 70%?
Insomma, non c'è giorno in cui io non maledica questa nazione di merda e la stragrande maggioranza dei suoi abitanti, e attenda con ansia il momento di fare i bagagli.
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