#Fratelli e sorelle
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queerographies · 8 months ago
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[La festa delle famiglie][Luis Amavisca][Marisa Moreo]
Un Giorno Speciale per Tutte le Famiglie: Amore e Diversità Celebrati in un Albo Illustrato Titolo: La festa delle famiglieScritto da: Luis Amavisca e Marisa MoreoTitolo originale: El Día de la FamiliaEdito da: Nube OchoAnno: 2024Pagine: 36ISBN: 9788419607966 La sinossi di La festa delle famiglie di Luis Amavisca e Marisa Moreo Un coraggioso albo illustrato sulla Giornata Internazionale della…
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illsadboy · 1 year ago
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Cammino e per caso ripenso a mio padre con il sorriso in faccia e mi manca ma non dovrebbe dopo 17 anni che non abbiamo più contatti. Ha un’altra famiglia e io sono solo un incidente di percorso, ho fratelli e sorellastre che non ho neanche mai visto. Chissà, magari con loro non farà gli stessi sbagli, ma un figlio di puttana rimane un figlio di puttana.
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gaysessuale · 2 years ago
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facciamo di CHI? Facciamo COSA??
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onoranzetriolo · 6 months ago
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è mancato Bruno Giovannelli
è mancato Bruno Giovannelli Addolorati lo annunciano la moglie  Tommasa Borruto, i figli: David e Cristiana con il marito Antonio Mammì e gli amatissimi nipoti Gabriele e Chiara, i fratelli, le sorelle, i nipoti ed i parenti tutti. I funerali avranno luogo sabato 27 c.m. alle ore 10.00 nella Chiesa parrocchiale Santa Maria della Candelora.
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secretexpertwagoneagle · 6 months ago
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Monica cerca i suoi fratelli 💞
Monica mi scrive, cerco i miei fratelli Desogus di Capoterra: Walter nato a Cagliari il 31 Ottobre 1971. Deborah nata a Cagliari il 14 Giugno 1973. Simone nato a Cagliari l’ 11 Gennaio 1976. Monica nata a Cagliari l’ 11 Gennaio 1980. Cristina nata a Cagliari il 12 Ottobre 1981. Tutti presumibilmente dati in adozione a famiglie diverse tra il 1983 e il 1984. Vi chiedo di condividere il più…
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pettirosso1959 · 10 months ago
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La foto che ha commosso tutto il web, da diritto e da rovescio... ❤️
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der-papero · 1 month ago
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Vengo da famiglie con grandi possedimenti, quindi sono abituato a quelle cause giudiziarie che durano secoli, con liti tra fratelli e sorelle, genitori e nipoti, fino al grado che vi pare, ricorsi su ricorsi, notai, carte bollate, per capire a chi appartenesse anche un triangolino di un metro quadro di terra al confine, che alla fine non spostava di una lira la ricchezza totale di ciascuno, era solo una forma di vittoria di Pirro perché io devo essere più furbo ed intelligente (???) di te, pagata stupidamente fior di migliaia di euro ai legali.
Ma non avevo mai visto prima in vita mia che quel triangolino di terra potesse essere anche rappresentato da una bimba di 4 anni.
Fortuna che le ho insegnato a dire "mah", almeno le basi linguistiche per gestire questi casi della vita le ha.
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segretecose · 11 months ago
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i fratelli e le sorelle con le bandieri pelestinesi dietro hanno trovato una falla nel sistema di controllo della rai
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rideretremando · 3 months ago
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Vi ricordate quel periodo in cui tutti ridevano di presunte parentele boldriniane installate in posti improbabili? Amilcare Boldrini che prendeva 7000 euro al mese, Luciana Boldrini che beneficiava di pensioni milionarie, Samuele Boldrini che guidava aziende pubbliche con benefit da megamanager? Tutto inventato di sana pianta. E giù a ridere.
Adesso che invece il governo di borgata ha piazzato veramente cognati, amanti di cognati, sorelle, amanti di sorelle, amanti di ministri, tutti zitti? Muti? Non si ride più?
Non a caso si chiamano Fratelli d’Italia: tirano dentro fratelli, sorelle, cognati, figli, nipoti, cugini. Tutti piazzati. Tutti ben stipendiati. Tutti sprocedati.
Persino gli ex filarini delle superiori di Meloni dobbiamo foraggiare.
Però gridano all’amichettismo, sti zozzoni.
Silvia Ballestra
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sara-saragej · 1 year ago
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Quando la casa dei nonni si chiude 💔...
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“Uno dei momenti più tristi della nostra vita é quando la porta della casa dei nonni si chiude per sempre. Una volta chiusa quella porta non ci saranno più i pomeriggi felici con zii, cugini, nipoti, genitori fratelli e sorelle. Ve lo ricordate?
Non era necessario andare al ristorante la domenica. Si andava a casa dei nonni. A Natale la nonna bucava l’ozono con le sue fritture mentre il nonno si dedicava all’arrosto facendo puntualmente bruciare la canna fumaria. La tavola era lunghissima e veniva apparecchiata nella stanza più grande. Adesso la casa è chiusa ed è rimasta soltanto la polvere. Un cartello vendesi. Nessuno la vuole quella casa.
È vecchia. Va ristrutturata. Costa troppo. Cazzo ne sapete di quanto vale la casa dei nonni. La casa dei nonni non ha un valore. E così passano gli anni. Non ci sono più regali da scartare. Frittate da mangiare. Verdure da pulire. Quando la casa dei nonni si chiude ci ritroviamo adulti senza capire quando abbiamo smesso di essere bambini. Certo per i nonni saremo sempre piccoli e indifesi. Sempre. I nonni avevano sempre il caffè pronto. La pasta. Il vino. Le caramelle..
Poi finisce tutto. Non ci sono più le canzoni. Non si fa più la pasta fatta in casa..... Siete andati via troppo presto porca miseria. Io volevo fare la salsa ancora una volta. Il mirto. Le chiacchiere. E il liquore all’alloro. Io volevo ancora accatastare la legna con te nonno, anzi grazie per avermelo insegnato. E grazie per gli insegnamenti sulla vita. E sulla campagna. E sul giardinaggio. Ora quando passo guardo quella casa e mi viene sempre l’abitudine di parcheggiare. E di buttare giù il campanello. E di sentire la nonna gridare che porco giuda non sono modi quelli.
Scusa nonna. Non suonerò più il campanello. Al massimo quando mi capiterà di pensarvi di nuovo, come ora, canterò una canzone. Quella preferita dal nonno. Un amore così grande.
- Antonio Cotardo
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When the grandparents 'house closes💔
“One of the saddest moments in our lives is when the door to our grandparents' house closes forever. Once that door closes there will be no more happy afternoons with uncles, cousins, nephews, parents, brothers and sisters. Do you remember it? There was no need to go to a restaurant on Sunday. We went to the grandparents' house. At Christmas, the grandmother pierced the ozone layer with her fried food while the grandfather dedicated himself to the roast by punctually burning the flue. The table was very long and was set in the largest room. Now the house is closed and only the dust is left. A for sale sign. Nobody wants that house. Is old. It needs to be refurbished. Costs too much. Fuck do you know what the grandparents' house is worth. Grandparents' house has no value. And so the years go by. There are no more presents to unwrap.
Omelettes to eat. Vegetables to clean. When the grandparents' house closes, we find ourselves adults without understanding when we stopped being children. Of course, for our grandparents we will always be small and helpless. Always. Grandparents always had coffee ready. The pasta. The wine. The candies.. Then it's all over. There are no more songs. Homemade pasta is no longer made..... You left too soon damn it. I wanted to make the sauce one more time. The myrtle. The chatter. And the laurel liqueur. I still wanted to stack wood with you grandpa, actually thanks for teaching me. And thanks for the teachings about life. And about the countryside. And about gardening. Now when I pass I look at that house and I always get used to parking. And to knock down the bell. And to hear the grandmother shouting that pig Judas are not those ways. Sorry grandma. I won't ring the bell again. At the latest when I think of you again, like now, I'll sing a song. Grandpa's favorite. Such a big love.
- Antonio Cotardo
Dolce ☕ Pomeriggio🌹
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raffaeleitlodeo · 3 months ago
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Vi ricordate quel periodo in cui tutti ridevano di presunte parentele boldriniane installate in posti improbabili? Amilcare Boldrini che prendeva 7000 euro al mese, Luciana Boldrini che beneficiava di pensioni milionarie, Samuele Boldrini che guidava aziende pubbliche con benefit da megamanager? Tutto inventato di sana pianta. E giù a ridere. Adesso che invece il governo di borgata ha piazzato veramente cognati, amanti di cognati, sorelle, amanti di sorelle, amanti di ministri, tutti zitti? Muti? Non si ride più? Non a caso si chiamano Fratelli d’Italia: tirano dentro fratelli, sorelle, cognati, figli, nipoti, cugini. Tutti piazzati. Tutti ben stipendiati. Tutti sprocedati. Persino gli ex filarini delle superiori di Meloni dobbiamo foraggiare. Però gridano all’amichettismo, 'sti zozzoni. Silvia Ballestra, Facebook
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angelap3 · 11 days ago
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Ti hanno visto vegliare su di loro
Mentre finalmente chiudevano gli occhi
Hanno sentito il tuo profumo mentre respiravano
per l'ultima volta.
Hanno sentito il modo in cui si è rotta la tua voce
Come hai detto loro che erano amati.
Ti hanno sentito mentre li stringevi
Con il tuo delicato tocco di addio
E ora guardano ogni mattina
Mentre passi davanti alla loro cuccia vuota.
Ti guardano perdere la compostezza
E vedono le lacrime che stai versando.
Ti sentono sopportare il silenzio
Dei passi che non ci sono più,
Quella passeggiata di ogni giorno
Come l'eco di una canzone.
Ma nel loro momento più buio
Eri lì a tenerli stretti
E vogliono solo lo stesso per te.
Quindi ti stanno cucendo un arcobaleno,
Intrecciando nastri nel cielo
Così possono farti sapere
Che la vita è bella oltre l'addio.
Quindi la prossima volta che piove
E appare anche il sole
Basta sentire, guardare e ascoltare
quello che stanno cercando di dirti.
Ti dicono che lì è primavera
Dove ci sono campi infiniti
Per giocare e correre.
Ti dicono che dormono su
letti più grandi e morbidi.
Ti dicono che non sono soli
Perché ce ne sono molti altri
E si sono riuniti
Con i loro genitori, sorelle, fratelli.
Ti stanno mostrando il loro arcobaleno
Così sai che non ti dimenticheranno
E per dirti che ci saranno sempre.
Sono così felici che ti abbiano incontrato
E ti dicono che ti vogliono bene
E anche se mancheranno tantissimo,
Non preoccuparti, perché è bellissimo
Oltre il ponte dell'arcobaleno
- Becky Hemsley
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kon-igi · 2 years ago
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Non riesco ad avere figli e mi sembra di aver buttato la mia vita fino ad ora e che oltre non ci sia uno scopo...
Ti racconto una cosa.
Io ho 50 anni e la nostra prima figlia è nata che avevo 25 anni... una giovane coppia per quei tempi (1997) e un'età che adesso sarebbe definita prepubere.
Non ti faccio mistero che per un certo periodo della mia vita ho provato un sentimento molto vicino al disprezzo misto rabbia per tutte quelle persone che proseguivano la loro adolescenza lunga ponendosi al centro del mondo e ignorando la lotta esistenziale che un genitore doveva portare avanti anche solo per riuscire ad andare a letto la sera senza strisciare le ginocchia sul pavimento.
Oggi dico che ognuno cresce con le esperienze che gli sono più congeniali ed essere genitori è solo uno dei tanti modi per conoscere meglio la realtà... non ti rende migliore, ti fornisce solo una buona occasione per ridiscutere la tua centralità nel mondo.
Un figlio non è uno scopo, né una benedizione né una maledizione.
Un figlio non consolida il tuo ruolo nella società né conferma la tua validità di essere umano... se proprio dobbiamo dirla tutta ti provoca un'overdose di inadeguatezza e ti svela ogni giorno una nuova sfumatura del termine 'ansia'.
La domanda che ti devi fare prima di 'Sarò una buona madre?' e un'altra...
'Saprò amare gli altri anche se non sono come me?'
In caso contrario il figlio che sarà potrebbe essere per te solo un riscatto oppure una soddisfazione personale o anche una dimostrazione. O, peggio, un modo per accontentare o legare a te qualcuno.
Un figlio, in realtà, è un atto di amore ma non verso te stessa o verso chi ti sta accanto... è un atto di amore (e di fede) verso ciò che non sei tu, verso quel mondo che, dal giorno della tua scelta, diventerà più ricco e ancora più pieno di amore.
Perchè il bambino non nasce nell'utero ma nella testa e nel cuore.
Sappi essere madre senza figli e quello che tu chiami 'scopo' diventerà una tua consapevolezza profonda con la quale potrai aprirti all'altro anche senza legami di sangue e scoprire che la famiglia non ha nulla a che vedere con la biologia o la parentela.
Io sono figlio unico ma ho mille fratelli e sorelle... e ho ben più che due figlie, credimi.
Saprai amare gli altri anche se non sono come te?
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onoranzetriolo · 1 year ago
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è mancato Salvatore Giordano
è mancato Salvatore Giordano A tumulazione avvenuta lo annunciano i fratelli Benedetto con la moglie Teresa Mandetta, Mario con la moglie Vilma Serpa, Pasquale con la moglie Angela Bova, le sorelle: Angela con il marito Francesco Scopelliti, Caterina, la cognata Paola Romeo ved. Giordano Bruno, i nipoti e parenti tutti.
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secretexpertwagoneagle · 11 months ago
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Maria își caută frații❣️❣️❣️
Maria scrie, Imi caut fratii, sunt nascuta in data de 05.11.1991 in Bucuresti sector 4. ma numesc la nastere Florentina Mariana Fieraru nascuta din Fieraru Niculina si Panait Aurel …am descoperit ca am si alti frati si surori nascuti dupa mine din Mihaela a doua fiica. nu am fost recunoscuți de tatăl nostru. Panait Aurel și Niculina au o fiică care locuiește cu ei, Cristina născută în mai 2000.…
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ilciambellano · 28 days ago
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Mi piace come parlava mia nonna Carmela. Mia nonna Carmela, quando parlava in pubblico, cioè quando, in mezzo a della gente, le veniva da dire qualcosa, lei parlava con un tono di voce più alto, di quello, per esempio, con cui parlo io. E quel tono lì, mi sembra, voleva dir delle cose. Voleva dire che mia nonna Carmela era figlia di mezzadri, era la sedicesima di diciassette fratelli e sorelle. Che aveva fatto la terza elementare e che poi era andata a lavorare, a servire, a Parma, a casa di un generale, quando aveva undici anni. Mi diceva “Paolo, a casa nostra c’era una miseria che quando siam diventati poveri abbiamo fatto una festa”. Voleva dire che lei, da quella miseria lì, ne era venuta fuori. Voleva dire che lei, con la sua vita, con le sue mani, con il suo lavoro, aveva conquistato il diritto di parlare come tutti gli altri. Voleva dire, quel tono della voce, “Ci sono anch’io, ve’!? E ho diritto di esserci anch’io, ve’!? Come te”.
Paolo Nori - Chiudo la porta e urlo
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