#Erbe aromatiche
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oroverdea3 · 1 year ago
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ORO VERDE è un'azienda artigianale che affonda le sue radici negli anni '50 e che è stata poi ricostituita nel 2013 dai fratelli Andaloro, ispirati dal loro spirito imprenditoriale e dalla passione ereditata dai nonni per la natura; l’azienda si pone al centro di una filosofia che coniuga tradizione e innovazione, in linea con i principi della dieta mediterranea.
PRODUZIONE ARTIGIANALE E TECNOLOGIA. Specializzata nella produzione e trasformazione di pistacchi, mandorle, pomodori ed erbe aromatiche, ORO VERDE adotta un approccio unico alla produzione, proponendosi di emergere come protagonista nel settore. Ponendo l'accento sulla qualità e dedicandosi sia nella preservazione delle tradizioni che nel progresso tecnologico, l'azienda mantiene tecniche tradizionali tramandate di generazione in generazione per garantire la qualità delle materie prime, combinando al contempo l'utilizzo di macchinari all'avanguardia. Questa combinazione di maestria artigianale e tecnologia moderna consente ad ORO VERDE di offrire prodotti di alta qualità che conservano sapori autentici e caratteristiche tradizionali.
INNOVAZIONE E ADATTAMENTO AL MERCATO. ORO VERDE abbraccia l'innovazione e ricerca costantemente percorsi fuori dall'ordinario per lo sviluppo dei propri prodotti, comprendendo l'importanza di adattarsi alle mutevoli preferenze dei consumatori e alle abitudini alimentari, in sintonia con le esigenze nutrizionali dei nostri clienti attenti alla salute, in particolare rispettando i principi della dieta mediterranea.
LA DIETA MEDITERRANEA COME PRIORITÀ. Riconosciamo che i consumatori cercano sapori deliziosi, ma conferiscono anche la priorità alla salute e al benessere. I nostri prodotti a base di pistacchio e mandorle, per esempio, sono ricchi di nutrienti essenziali, tra cui vitamine, minerali, fibre e acidi grassi essenziali, che sono componenti fondamentali della dieta mediterranea. Miriamo a offrire ai nostri clienti non solo un'esperienza gustativa eccellente, ma anche un'opzione salutare e nutriente che sostenga il loro benessere.
ORO VERDE si distingue come un'azienda artigianale che dedica attenzione alla qualità, adotta un approccio scrupoloso nella produzione e si impegna a fondere tradizione e innovazione, offrendo una gamma di prodotti selezionata che non solo deliziano il palato, ma che supportano anche un'alimentazione sana e nutriente, in linea con i principi salutari della dieta mediterranea. Mentre continuiamo a crescere ed evolverci, il nostro obiettivo è fornire prodotti selezionati di eccellenza che incarnino al meglio l'armonioso connubio tra tradizione e progresso tecnologico, nel rispetto dei principi salutari della dieta mediterranea.
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phaetontheswan · 2 years ago
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Come realizzare ed utilizzare uno smudge stick
Come abbiamo detto nel post precedente (https://at.tumblr.com/phaetontheswan/che-cos%C3%A8-uno-smudge-stick-lo-smudge-stick-o/ut9q07rukm59), la scelta degli ingredienti andrebbe basata sul rispetto di tutte le usanze, motivo per il quale sarebbe meglio sostituire piante come la salvia bianca con della salvia comune e il cedro con il ginepro per esempio, per non andare incontro all’appropriazione culturale nei confronti di altre tradizioni. Detto ciò, la realizzazione si divide in:
Raccolta: la pianta va colta fresca; le foglie vanno tagliate solo nella parte superiore della pianta, tralasciando lo stelo e cercando di non scuotere troppo la pianta in modo da non scuotere i fiori e non far cadere i semi.
Legatura: le piante vanno unite formando dei cilindri che vanno dai 10 ai 15 cm di lunghezza, scelte in base allo scopo e legate con dello spago o del filo di origine naturale.
Essicazione: i cilindri creati andranno fatti essiccare per una settimana a testa in giù; se l’essicazione avviene all’aperto, la notte sarà necessario coprirli o in alternativa spostarli al chiuso.
A questo punto gli smudge sticks saranno pronti per essere accesi, preferibilmente con dei fiammiferi, ed utilizzati per i nostri rituali.
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Questo sale aromatico fatto in casa con le mie erbe aromatiche regala ai piatti un profumo e un sapore unici...pesce, carne, verdure, insalate, basterà lui per farvi dire “ma sono diventatə chef!”😉
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sunusaix · 3 months ago
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TAGLIATELLE INTEGRALI CON CAVOLI NERI MANDORLE E SESAMO
Non c’è più quasi niente nel nostro orto giardino scapigliato, ma con sorpresa ho trovato fra le erbacce “le rcacciatùre di càuli niri”, cioè i getti e le cime del cavolo nero. Mi auguro che fra non molto possa ancora mangiare le sue foglie cresciute che col freddo risulteranno più buone. Si sa che i cavoli neri sono molto speciali nella stagione fredda. Vedremo! Come sempre a me piace cambiare…
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ortoegiardino-blog · 3 months ago
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Scopri tutto sulla pianta di agrimonia, le sue caratteristiche, come coltivarla e i suoi utilizzi in campo medicinale e cosmetico.
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designmiss · 9 years ago
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Véritable, un sistema smart di coltivazione indoor https://www.design-miss.com/veritable-un-sistema-smart-di-coltivazione-indoor/ Un sistema di #coltivazione #indoor comodo ed attraente
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calopepe · 1 year ago
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Acciughe al Limone ed erbe aromatiche
Acciughe al Limone ed erbe aromatiche Acciughe al Limone ed erbe aromatiche Sapete che amo il pesce in generale e le acciughe in particolare, quando l’ho viste al mercato ho pensato a come prepararle. Una preparazione diversa dal solito con una nota di freschezza dovuta al limone e tanto profumo dalle erbe aromatiche. Ingrediente per 4 persone 1 kg di acciughe o alici Il succo di 2…
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fareaststudio · 1 year ago
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Flower bouquet postcard for phyto therapy project.
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marinagalatioto · 2 years ago
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Erbe aromatiche che fanno bene
Sapevi che gli aromi che utilizzi in cucina possono essere benefici? Ecco le erbe aromatiche che fanno bene. Continue reading Untitled
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crironic · 2 years ago
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SCUOLA DI CUCINA - Brodo di base
Il brodo è quel liquido che si ricava dalla cottura in acqua di carne, pollame o pesce con verdure e condimenti. E’ la base per molte minestre, sale se umidi. Cominciamo questa serie di articoli esaminando i vari tipi di brodo. Questa LEZIONE DI CUCINA, insieme a molte altre, potrete trovarla sul mio blog ABC RICETTE a cui puoi accedere dalla Home Page di “La Magia dell’Ago” BRODO DI POLLO Di…
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phaetontheswan · 2 years ago
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Che cos’è uno smudge stick?
Lo smudge stick o incenso sciamanico è uno dei principali strumenti utilizzati sia in oriente che in occidente nei rituali di purificazione; i suoi fumi densi e pregni di profumi aromatici hanno sempre avuto una connotazione mistica tanto da essere utilizzati nelle cerimonie di diversi credi religiosi. Piante e fiori essiccati, resine, legno ed erbe aromatiche sono i componenti che lo costituiscono. La pratica del fumo purificatore trova spazio in diverse culture del mondo, le quali si differenziano dalle piante sacre che vengono impiegate nel rito e dallo scopo per il quale vengono utilizzate; per questo motivo, prima di avvicinarsi a questa pratica, è bene sapere alcune cose per agire nel completo rispetto delle culture. Come spesso ci capita di vedere, molti smudge sticks sono stati realizzati utilizzando materiali come la salvia bianca e il palosanto ma questi due ingredienti sono tipici dei rituali nativo americani e che di fatto, l’utilizzo di questi, comporterebbe l’appropriazione culturale di questi popoli oltre al grande problema emerso negli ultimi anni, ovvero che l’abuso di questi materiali da parte di persone che non parte di queste tradizioni sta portando all’esaurimento la quantità disponibile, facendo temere che presto sarà in pericolo o estinta. 
Detto ciò, ci sono moltissime varietà di piante, fiori e di legno che sono ottimi sostituti per questo rito anche qui in Europa, ecco alcuni esempi:
Alloro: ha proprietà antibatteriche, antisettiche, riscaldanti e dona vitalità; è un simbolo di divinazione, successo e saggezza.
Artemisia: aiuta anche a connettersi con i propri sogni per questo è utile bruciarla prima di andare a dormire perché concilia il sonno; è un simbolo di divinazione e profezia ed è utilizzata per la meditazione e per la preghiera; ha un ottimo effetto purificante dopo la febbre stagionale e il ciclo mestruale.
Ginepro: ottimo contro la stanchezza fisica e mentale e per il suo grande potere purificante.
Lavanda: ha proprietà rinfrescanti e rilassanti, dona energia e calma la psiche e il corpo oltre ad essere un simbolo di amore, guarigione e pace. 
Rosa: stimola l’empatia e aiuta il cuore ad aprirsi all’amore.
Rosmarino: aumenta la concentrazione, stimola l’empatia, la memoria e dà chiarezza mentale permettendo di discernere il buono dal cattivo oltre ad essere un simbolo di guarigione, saggezza, salute e di protezione.
Salvia (mediterranea): ha proprietà antibatteriche, per questo viene utilizzata per purificare ambienti e persone in quanto ha un effetto positivo sugli stati emotivi e sull’intuizione ed è utilizzata per la meditazione e per la preghiera.
Pino: ha proprietà balsamiche e sedative, dona energia, protezione dagli altri, sicurezza e purifica gli ambienti dalle negatività.
Il periodo migliore per la raccolta è a maggio e durante l’arco estivo per le piante aromatiche, quando le piante sono all’apice della loro maturazione e quindi del loro potere visto la quantità di olii essenziali è maggiore. Una volta raccolte si dovrà procedere alla legatura quindi all’essicazione.
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segaligno · 4 months ago
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La donna non deve vergognarsi di cucinare, stirare, pulire. Anzi, deve esserne fiera.
Così risuonano le parole di saggezza tramandate di generazione in generazione, parole che sanno di antichi valori e di profonda dignità. Ogni gesto quotidiano, ogni compito domestico, è un atto d'amore che costruisce e sostiene le fondamenta della nostra esistenza. Cucinare, stirare, pulire: azioni che racchiudono un mondo di cura e di dedizione, di attenzioni silenziose che parlano di rispetto e di affetto.
In una cucina, il profumo del pane appena sfornato si mescola a quello delle erbe aromatiche, creando un'armonia che riscalda l'anima. Ogni piatto preparato è un dono, un modo per nutrire non solo il corpo, ma anche lo spirito di chi ci è accanto. Ogni camicia stirata, ogni pavimento lucidato, è un segno tangibile di una presenza costante, di un amore che non conosce riserve.
Questi gesti, spesso dati per scontati, sono in realtà carichi di una bellezza nascosta, di una poesia silenziosa che si manifesta nei dettagli. La fierezza sta non solo nella perfezione del risultato, ma nella consapevolezza di avere messo il cuore in ogni azione, di avere dato una parte di sé agli altri.
Le mani che svolgono questi compiti portano i segni del tempo e della fatica, ma sono mani forti, capaci di accarezzare, di sostenere, di proteggere. Mani che insegnano il valore del lavoro umile, della dedizione senza clamore. Ogni volta che cuciniamo, che stiriamo, che puliamo, celebriamo un antico rituale che ci lega alle nostre radici, che ci ricorda chi siamo e da dove veniamo.
In quei gesti semplici, in quell'amore silenzioso che scorre tra le dita, c'è il senso profondo della nostra esistenza. E mentre la vita scorre, troviamo conforto e orgoglio nel sapere che attraverso le nostre mani, attraverso la nostra dedizione, continuiamo a costruire e a nutrire il mondo che ci circonda.
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sunusaix · 5 months ago
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CHEESECAKE DI RICOTTA E PESCHE AL FORNO
Era il suo compleanno, niente festa per motivi familiari, la famiglia sparsa non più unita per diversi motivi. Le nascite, i problemi che portano, un figlio non lo puoi scarrozzare su e giù, la tavola per due aspettando che prima o poi ritorni ad essere completa. La torta??? Devo dire la verità, non ho più voglia di stare in cucina, brutto segno perché significa che non ho più l’età per la…
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fioredialabastro · 2 months ago
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Sfornare sogni d'amore
A volte mi immagino sfornare una pagnotta, tondeggiante, come un fertile ventre, con al centro il segno della croce che ci ha uniti. Mentre l'avvolgo, ancora rovente, in un panno morbido, le tue braccia mi cingono i fianchi e le tue labbra a sorpresa fanno visita alle scogliere del mio collo. Mi sussurri che i bambini stanno bene, giocano sul prato; in dono mi porti una conchiglia e un cesto di funghi appena raccolti, carré di vitello, erbe aromatiche e mazzi di lavanda. Nei tuoi occhi ritrovo ancora quella solida e gioiosa pacatezza, in grado di sedare i miei tormenti e farmi sentire protetta, al sicuro, serena. Più tardi gli ospiti sarebbero arrivati, e noi ci guardiamo come una volta, accaldati, arruffati, profumati di terra e mare, con dolce passione e profonda gratitudine. A volte mi immagino una vita così, con te, che esisti nell'anima ancor prima di averti trovato, alle pendici di un monte, per volontà del fato.
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designmiss · 9 years ago
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Véritable, un sistema smart di coltivazione indoor https://www.design-miss.com/veritable-un-sistema-smart-di-coltivazione-indoor/ Un sistema di #coltivazione #indoor comodo ed attraente
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persa-tra-i-miei-pensieri · 5 months ago
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Chi l'avrebbe mai pensato che per vivere un po' di magia celtica sarebbe bastato andare ai colli della mia città in questa notte di San Giovanni e seguire la tradizione di questa festa nella versione cristiana che non si discosta di molto dalla Beltane celtica, anche qui fanno da protagonisti il legame della vita contadina con i quattro elementi e i balli "attorno" al fuoco, oltre che l'acqua come purificazione e il salto del fuoco come prova per suggellare una promessa ed anche l'acqua-rugiada da tenere in un barattolo di vetro sul davanzale della finestra durante una notte di luna piena, il che somiglia davvero molto al rituale dell'acqua lunare, tant'è che anche in questo caso al mattino bisogna lavarsi il viso con quest'acqua caricata di energia spirituale; inoltre entrambe le feste segnano l'inizio dell'estate.
La festa di San Giovanni
La notte di San Giovanni tra il 23 e il 24 giugno si celebra una festa antichissima probabilmente risalente all'epoca italica, è la festa dei fuochi tant'è che dopo 6 mesi da questa festa ci troviamo nel periodo natalizio con un fuoco che contiene il sole che si fa via via più debole e con le giornate sempre più corte, mentre durante questa festa che corrisponde al giorno più lungo dell'anno abbiamo il fuoco di San Giovanni che purifica e che segna l'inizio del periodo più importante del ciclo calendariale agrario cioè il tempo del raccolto. Altro elemento purificatore è l'acqua, infatti il rituale del ramajietto prevede due prove quella dell'acqua e quella del fuoco da fare insieme alla persona che si sceglie come compare o commare a fiure.
In questa notte magica fiorisce la felce e quindi è la notte perfetta per scambiarsi dei mazzi di erbe aromatiche, i ramajietti, in cui ogni pianta ha la sua simbologia. Come ad esempio l'iberico, l'erba di San Giovanni i cui fiori gialli ricordano il sole e dai quali se vengono strofinati esce un succo rosso che richiama il sangue versato da San Giovanni, e attraverso questo scambio si rafforza il legame di solidarietà e d'amore tra le due persone che diventano più che parenti, appunto compare quindi come un padre e commare come una madre.
Un tempo questa festa avveniva nelle buie campagne dove a illuminare c'erano tanti fuochi accesi in ogni contrada, e si aspettava l'alba danzando la quadriglia intorno al fuoco e andando in spiaggia ad attendere il sorgere del sole e dentro al sole si doveva riuscire a vedere la testa di San Giovanni che si bagna per tre volte nell'acqua, inoltre una volta arrivata l'alba ci si bagnava nella rugiada come ad iniziare una nuova vita purificati, oppure si raccoglieva la rugiada in dei barattoli di vetro e dopo averla lasciata sul davanzale della finestra per tutta la notte ci si lavava il viso purificando così anima e mente oppure ancora si rompeva un uovo e si conservava l'albume dentro un bicchiere d'acqua tenendolo sul davanzale della finestra, al mattino l'albume aveva preso una forma particolare e la tradizione vuole che la forma di un grande e maestoso veliero simboleggi un anno meraviglioso, mentre quella di una barchetta più piccola un anno un po' così così in cui bisogna darsi da fare e remare per renderlo migliore.
Questa quindi è una festa contadina legata al ciclo calendariale agrario motivo per cui il simbolo del ramajietto è proprio un mazzetto di nove erbe aromatiche e medicinali legate quindi alla natura e ai suoi elementi: il sole e quindi il Fuoco, l'Acqua, l'Aria e la Terra che si ritrovano insieme in questo simbolo. Queste erbe rappresentano le sensibilità come la vista, l'olfatto e la meraviglia della natura, motivo per cui la civiltà contadina ricorreva a queste piante nel momento del bisogno.
Il rituale del ramajietto:
Viene prima di tutto pronunciata la promessa di volersi sempre bene davanti alla fontana:
Cumpare e cumparozz facemc ste nozz
Se ci vulem bene a lu paradise c'artruvem
Se male ci purtem a l'infern ci niem
Dopo aver pronunciato insieme questa promessa per sugellarla ci si abbraccia.
Dopodiché tenendosi per mano si fa il salto del fuoco e infine se questo vincolo viene accettato con impegno si conferma riconsegnandosi il ramajietto il giorno di San Pietro e Paolo, quindi dopo una settimana di riflessione.
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Costumi tradizionali:
Per quanto riguarda le dame, queste indossavano abiti tradizionali del paese in cui vivevano, perché ci sono differenze tra i paesi sulla costa e quelli dell'entroterra in particolare i colori vivaci e il corpetto più alto e robusto per la costa e più basso ad esempio nel chietino, inoltre il costume della costa poteva venire arricchito di seta, frutto del commercio marittimo dell'epoca. Entrambe impreziosite con la classica presentosa abruzzese, anch'essa con le sue varianti in base alla zona, si tratta di un gioiello con intarsi in filigrana a riccioli o ad altre forme, dorata e a forma di stella con molteplici punte e uno o più cuori al centro. Inoltre l'abito cambiava nel momento in cui sposandosi si andava a vivere in un paese differente, indossando quindi quello del posto.
Invece gli uomini indossavano tutti delle vesti molto simili tra loro perché non volevano essere riconosciuti.
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