#Donne disabili
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Una mia riflessione personale ..
Questa mattina sono andata in casa di riposo da mio padre.
Sono una osservatrice da sempre e noto tutto.
C’erano persone disabili nei giardini. Ti salutano, e a me piace ricambiare e fare complimenti per un abito o un oggetto.
Poi ci sono le finestre da dove si affacciano gli ultimi.
I miserabili abbandonati.
Guardano sempre fuori cercando pezzi di cielo e passanti .. salutano il nulla, l’indifferenza che passa.
E poi ci sono i volontari. Persone che pur avendo una famiglia regalano il tempo a chi è solo salvandogli la vita.
Perché le feste devastano chi è solo o fragile.
Gli auguri sono inutili per chi non ha tempo o salute o speranze.
Per me Dio sono queste persone, i loro sguardi e sorrisi superiori a tutti.
Possono passarmi davanti persone eleganti o super sportivi , io non ho occhi per nessuno .
La mia ammirazione e stima sarà sempre per questi uomini superiori
Perché salvano e non si danno arie, sono superiori e silenziosi
Tutti i super uomini e donne intorno mi fanno a volte anche un po’ pena.
Se devi mostrarti e non dai niente di te oscurando gli altri , per me non vali niente.
Guardate quanta solitudine e dolore ci sono intorno.
Ho visto distribuire le uova di Pasqua e il sorriso dei vecchi e malati. Mi ha fatto bene al cuore.
Il resto per me è fuffa, noia, banalità
Buona Pasqua con gli occhi aperti al bene sempre
Tatiana Andena
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Nasty event: {i complici dello Stato Islamico}
*Alla fine con il potere ritornato in mano ai baathisti iracheni di Malik al-Badri, i curdi decidono che non vogliono collaborare con la nuova repubblica irachena e scelsero l'organizzazione terroristica Stato Islamico e consegnano a loro tutto l'armamento degli americani che avevano avuto in precedenza.
Con questo tradimento, i terroristi salafiti costruiscono uno stato salafita terroristico e lo strutturano aggiungendo:
-Dipartimento di sicurezza
-I giudici della sharia
-Polizia religiosa
-Prigioni e stanze interrogatorie creando una specie di polizia statale
-Ministero dell'economia
-Fabbrica per le armi
-Agenzia intelligence
-Settore della tecnologia e informazione
Con ciò si crea una società infida,degradata e medievale e vengono escluse persone come le femministe,disabili e gli onesti.
In tutto questo il presidente statunitense James Sawyer rimane deluso dai curdi per aver fatto una scelta estrema quindi collaberà con l'Iraq di Malik al-Badri sull'antiterrorismo insieme ad altre nazioni del Medioriente, ignora e isola lo stato salafita dello Stato Islamico tuttavia mette le sanzioni previste per la violazione dei diritti umani delle donne in modo simile alla situazione con i talebani afghani.
Economicamente lo Stato Islamico si autofinanzia in questo modo:
-Vende il petrolio siriano e iracheno
-Fa affari con i mercati neri
-Prende le tasse attraverso la minoranza cristiana attraverso il noto patto di Umar, il secondo califfo dell'Islam
-Vende le antichità
Alla fine accade anche che il nuovo califfo dello Stato Islamico, Saif Baghdad ovvero il successore di Juma al-Badri, il fratello dell'ex califfo Ibrahim si trasferisce nella città di Mosul*
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Cioè quando sono scazzata non mi dovete far incazzare sennò facciamo come la settimana scorsa che vado al supermercato e mi metto in fila per trovare parcheggio che era pieno, esce una macchina, faccio retromarcia per farla uscire e la macchina dietro di me non voleva andare indietro perché voleva quel posto e allora esco e lei esce e mi fa “no voglio io il posto perché ho un bambino di due mesi” e io “e io devo fare la spesa” “eh ma fa le tigne non vuole stare in macchina, voglio parcheggiare” e io con molto aplomb “mica ti ho detto io di rimanere incinta e partorire” poi ho parcheggiato e lei “certa gente merita di non stare al mondo” e io “certa gente non dovrebbe riprodursi” e il mio ragazzo che mi trascina via. Cioè oh non è che ho preso il posto dei disabili o il posto delle donne incinte era letteralmente anche un posto a fare in culo, cioè voleva il parcheggio non perché boh il bambino stava male (e a quel punto vai all’ospedale non al supermercato) perché il bambino di due mesi non voleva stare in macchina e piangeva e quindi?
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“Ecco a chi dà le case di lusso”. #Gualtieri nella #bufera: l’ultima #follia del giunta #piddina a #Roma
Mentre in Italia, la povertà e l'indigenza si stanno diffondendo a macchia d’olio. Pare incredibile, ma oggi milioni di persone chiedono un pacco alimentare o un pasto gratuito.
Case in centro per gli omosessuali #migranti: il bando del #Comune di #Roma
21 Gennaio 2023 - Il provvedimento della la Giunta #PD del sindaco piddino di Roma #Gualtieri: "Il sospetto è che dietro ci sia un interesse lobbistico" di Ignazio Riccio de " Il Giornale.it "
Le coppie migranti gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e transgender che chiedono asilo a Roma potranno usufruire di residenze in zone centrali della città dotate di wi-fi gratis e ascensore. Il bando di gara presentato dal Comune scade il prossimo 20 gennaio, ma le polemiche già imperversano da giorni. Ad essere presa di mira è Barbara Funari, assessore alle Politiche sociali della giunta di centrosinistra guidata dal sindaco Roberto Gualtieri. Nel bando si legge che le abitazioni dovranno essere individuate in “quartieri che favoriscano l'inserimento delle persone accolte nel contesto locale, facilitando la costruzione di rapporti relazionali necessari per il raggiungimento di un'adeguata integrazione sociale”.
Molte coppie di migranti si dichiarano gay, lesbiche, bisessuali, transessuali e transgender per rientrare nei requisiti richiesti dal bando per ottenere le suddette case di lusso.
VEDI IL SERVIZIO QUI SOTTO di #QUARTAREPUBBLICA⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️
I privilegi
La casa, inoltre, dovrà garantire una serie di comfort per le coppie migranti. Dall’ascensore, se l’abitazione non è al piano terra, al servizio wi-fi gratuito “per permettere alle persone accolte la possibilità di poter accedere gratuitamente ai collegamenti online, in modo da consentire la fruizione di servizi educativo-formativi e lavorativi previsti dal progetto”. L’iniziativa, come riporta il quotidiano Libero, fa parte del progetto Sistema accoglienza e integrazione (Sai) voluto dall’Anci, l’associazione dei Comuni italiani, ed è finanziato con fondi nazionali. L’obiettivo è evitare che le coppie Lgbt possano essere ospitate nei centri di accoglienza dove, secondo un rapporto dell’Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, c’è il rischio che venga “ostacolata l'emersione o l'espressione di un'identità di genere o di un orientamento sessuale dissimile dal resto dei conviventi”. In questo modo si paragonano le persone Lgbt ad altri soggetti fragili come disabili e donne vittime di violenza sessuale.
Le polemiche
Ad essere contraria al bando è la Lega che lancia una serie di accuse alla giunta Gualtieri. “Il provvedimento – ha dichiarato Fabrizio Santori, capogruppo del partito di Matteo Salvini – mette sullo stesso piano i problemi che potrebbero incontrare queste persone con quelli sicuramente già sperimentati, subiti e sofferti per anni dalle donne vittime di violenza con i loro bambini e per le quali è assurdamente previsto lo stesso numero di sistemazioni”. Il leghista, poi, ha aggiunto: “Perché dedicare alle persone Lgbt oltre 600mila euro, richiedendo oltretutto sistemazioni che non è esagerato definire da hotel di lusso? Il sospetto è che dietro ci sia un interesse lobbistico”.
Pro Vita Famiglia: migranti Lgbt equiparati a donne vittime di violenza
Sulla vicenda interviene anche Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus: "Il bando choc di Roma Capitale mette in campo una palese e vergognosa discriminazione tra migranti di serie A e migranti di serie B. Come farà ora il Comune a distinguere tra persone Lgbt e non per dare seguito al bando? Cosa dovrà fare un migrante per accertare di essere Lgbt e giovare dell’accoglienza? Questo progetto 'esclusivo' - prosegue Coghe - lede i diritti delle persone e gioca ideologicamente sulla pelle di tutti i migranti pur di portare avanti l’agenda arcobaleno promossa dall’amministrazione Gualtieri e iniziata con la creazione, appena eletto, dell’Ufficio Lgbt+ con a capo Marilena Grassadonia, ex presidente di Famiglie Arcobaleno. La solidarietà non dovrebbe aver nessun colore politico, figuriamoci quello arcobaleno che vuole aiutare i migranti solo in base al loro orientamento sessuale".
Roma. Da Comune 500mila euro per migranti Lgbt equiparati a donne vittime di violenza
«Accoglienza dei migranti Lgbt, finanziata con 500mila euro dei contribuenti, con appartamenti in centro, preferibilmente con ascensore e tutti i comfort come la rete Wi-Fi e soprattutto equiparando le difficoltà di questi ultimi a quelle delle donne vittime di violenze e con minori al seguito che scappano da discriminazioni, povertà e conflitti. E’ il bando choc di Roma Capitale che mette in campo una palese e vergognosa discriminazione tra migranti di serie A e migranti di serie B. Come farà ora il Comune a distinguere tra persone Lgbt e non per dare seguito al bando? Cosa dovrà fare un migrante per accertare di essere Lgbt e giovare dell’accoglienza? Questo progetto “esclusivo” lede i diritti delle persone e gioca ideologicamente sulla pelle di tutti i migranti pur di portare avanti l’agenda arcobaleno promossa dall’amministrazione Gualtieri e iniziata con la creazione, appena eletto, dell’Ufficio Lgbt+ con a capo Marilena Grassadonia, ex presidente di Famiglie Arcobaleno. La solidarietà non dovrebbe aver nessun colore politico, figuriamoci quello arcobaleno che vuole aiutare i migranti solo in base al loro orientamento sessuale», così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia Onlus.
Nazionale #Gualtieri regala #case ai #migranti #Lgbt. E "scorda" i #minori nei #commissariati
17 Gennaio 2023 - 21:34
I sindacati di #polizia di Roma sul piede di guerra: #agenti costretti a sfamare i migranti minori. "Ma non siamo baby sitter" di Bianca Leonardi
Gualtieri regala case ai migranti Lgbt. E "scorda" i minori nei commissariati
"Non siamo babysitter". Così i poliziotti rispondono al sindaco di Roma, riguardo alla situazione insostenibile all’interno dei commissariati della capitale dove ogni giorno sono accampati decine di minori migranti non accompagnati, mentre Roberto Gualtieri indice bandi per le case dedicati a migranti Lgbt+.
La prima #denuncia è arrivata dal Mosap, il #sindacato autonomo di #polizia: "I ragazzini sono accampati in condizioni disumane, costretti a dormire sulle panche perché non ci sono alloggi”, raccontava il Segretario Generale Fabio Conestà, “Il comune non è ancora riuscito a collocarli e di conseguenza alcuni agenti vengono distolti dal servizio in strada per provvedere alle esigenze die minori". Minori che restano insieme alle forze dell’ordine anche per più di una settimana in tutti i commissariati romani, costretti a dormire nelle celle o sulle panche in sala d’attesa a con gli agenti che devono prendersi cura di loro sfmanadoli e facendo i conti con le condizioni igienico sanitarie precarie.
Questa la situazione che, anche pochi giorni fa, è stata nuovamente presentata al sindaco di Roma, questa volta dalla Silp Cgil secondo cui "è questa la condizione in cui Roma gestisce l’accoglienza".
A conferma, l’altra denuncia all’Adnkronos, quella del Siulp - il sindacato italiano unitario dei lavoratori della polizia -, che ha mostrato la foto di piccoli migranti costretti a dormire per terra definendo la situazione "ignobile". A rispondere, timidamente, è Barbara Funari, assessore alle Politiche sociali della giunta dem capitolina che afferma “non ci sono fondi né strutture”. E ancora: “Le strutture a loro dedicate (i minori, ndr) sono quasi sature e stiamo lavorando in sinergia con la prefettura per ampliare l’offerta di accoglienza a loro destinata, da quando non ci sono più le strutture di transito”.
Eppure, se si parla di accoglienza, non si può non pensare - appunto - al bando milionario che scadrà tra qualche giorno e che, tra i vari lotti, dedica addirittura 580mila euro per 10 posti destinati ai migranti Lgbt+. Un “progetto pilota”, come lo definiscono dall’amministrazione, e che destinerà a queste persone appartamenti in centro per favorire l’integrazione: case con ascensore e copertura wifi. Una decisione voluta fortemente dall’ufficio Lgbt+ del Comune di Roma, cabina di regia creata ad hoc da Gualtieri. Il sindaco però sembra essere distratto sul concreto problema del sovraffollamento nei centri accoglienza.
“Una prassi inaccettabile che si consuma da anni”, hanno infatti dichiarato i portavoce del sindacato Silp. “Minori non accompagnati, perlopiù extracomunitari senza documenti e senza dimora, custoditi a volte per giorni grazie alla solidarietà delle donne e degli uomini in divisa”, concludono.
Roma, 23 gen — Casa di lusso in centro Roma con wifi e ascensore per le coppie di immigrati Lgbt che chiedono asilo politico o mirano all’ottenimento dello status di rifugiato in Italia: lo prescrive un bando di gara del Comune di Roma lanciato il 13 dicembre scorso, con scadenza il 20 gennaio.
Entro questa data dovranno pervenire le offerte per la messa a punto di un piano che, come fa sapere oggi Affaritaliani, mira a tutelare adulti singoli e famiglie «titolari del sistema nazionale di accoglienza Sai, in centri residenziali e di accoglienza diffusa». Come da determina comunale del 24 novembre, il progetto utilizza parte dei fondi statali per 23 milioni e 780 mila euro l’anno e prevede 1320 posti da utilizzare nel triennio 2023-2025». Un fiume di soldi.
Case accoglienza di lusso per immigrati Lgbt
Il bando ha la firma dell’assessore alle Politiche Sociali, Barbara Funari. E’ il lotto 4 a lasciare particolarmente a bocca aperta, quello in cui vengono elencati i requisiti degli appartamenti destinati agli immigrati Lgbt. Questi dovranno «essere ubicati in zone centrali, in quartieri che favoriscano l’inserimento delle persone accolte nel contesto locale, facilitando la costruzione di rapporti relazionali necessari per il raggiungimento di un’adeguata integrazione sociale». Niente quartieracci periferici per i cocchi della giunta Gualtieri: quelli rimangono prerogativa di quei pezzenti dei romani, che tanto, a vivere stipati in casermoni malsani e senza servizi, ci sono abituati.
Gli appartamenti dovranno poi «prevedere l’assenza di barriere architettoniche e/o essere provvisti di ascensore, laddove gli stessi non siano edificati al pian terreno o non si sviluppino all’interno di unità immobiliari terratetto» e garantire al loro interno «la copertura di una rete wifi per consentire alle persone accolte la possibilità di poter accedere gratuitamente ai collegamenti on-line, in modo da consentire la fruizione di servizi educativo-formativi e lavorativi previsti dal progetto».
Gli immigrati sono i primi omofobi
Il motivo di tanto riguardo nei confronti degli immigrati Lgbt è spiegato dal rapporto dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati: «Il livello di accettazione delle persone LGBT+» risulta essere «molto basso nei centri d’accoglienza: l’esperienza di convivenza di persone LGBT+ in contesti di accoglienza collettiva rischia di ostacolare l’emersione o l’espressione di un’identità di genere o di un orientamento sessuale dissimile dal resto dei conviventi». Che tradotto significa: i cari fratelli migranti non sopportano la convivenza con persone Lgbt nelle strutture di accoglienza; ma chi riceve implacabilmente la lettera scarlatta dell’omofobia (e del razzismo, e del riscaldamento climatico, e del sessismo) è sempre il signor Rossi.
Così, per evitare che i rifugiati riducano a brandelli le coppie gay o genderfluide di turno, si piazza queste ultime in strutture di accoglienza di super lusso, equiparandole alle donne vittime di violenza o di riduzione in schiavitù. Resta solo da capire se gli immigrati Lgbt dovranno tangibilmente dimostrare le loro inclinazioni sessuali non etero, oppure, come è più probabile, verranno creduti sulla parola. In tal caso, permetteteci di nutrire qualche dubbio sulla genuinità delle dichiarazioni che alcuni di questi soggetti effettueranno per ottenere un «posto in paradiso».
Il #partitodemocratico, con il suo falso buonismo e finto filantropismo, continua ad essere sempre dalla parte sbagliata, inopportuna, scorretta, ingiusta e favorisce una immigrazione clandestina, che per il 92% è maschile, giovanile e di tenore borghese e NON certo gente che scappa da povertà e neanche da guerre e persecuzioni. SI HA LA FORTE SENSAZIONE CHE AL PD INTERESSINO POCO O NIENTE I PROBLEMI DI MILIONI DI ITALIANI POVERI E SENZA FUTURO MENTRE INVECE INTERESSI TANTISSIMO OCCUPARSI DI MIGRANTI, CHE COME DETTO, PER LA STRAGRANDE MAGGIORANZA, NON SONO VITTIME NÉ DI GUERRE, NÉ DI PERSECUZIONI NÉ DI POVERTÀ O INDIGENZA !!! IL PD NON non HA ANCORA CAPITO PERCHÉ HA PERSO le ELEZIONI POLITICHE ULTIME SCORSE . Cristina Gauri
https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/quartarepubblica/roma-lattenzione-nei-confronti-dellimmigrazione_F312336401004C11
Dal settimanale " Milano è Milano.it "⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️⬇️
Altro sindaco del #PD ➡️➡️➡️Milano, 28 gennaio – Beppe Sala non si smentisce mai. Per non tradire i suoi amici immigrati, ora pensa a dar loro uno stipendio. Alla faccia dei disoccupati milanesi. Perché Milano è una città dove la disoccupazione giovanile, seppur in controtendenza con il resto d’Italia, è al 18% e al 10% quella generale.
Ma non basta, a Milano la parola migranti fa rima con delinquenza. Perché il blitz dei giorni scorsi in Stazione Centrale, elevata a dimora abituale di migliaia di immigrati che bivaccano notte e dì, ha restituito uno spaccato di furti, vandalismo, degrado, oltre a due arresti e all’espulsione di 9 risorse, per lo più marocchine, romene e tunisine. Altri 19 dovranno lasciare l’Italia entro una settimana, su altri 7 si sta decidendo in questi giorni.
Dinnanzi a uno spettacolo degno delle peggiori città malfamate, Sala che fa? Pensa a ripulire la città? Pensa ad aumentare la vigilanza? Pensa a mettere ordine? Niente di tutto questo. Pensa a dare uno stipendio agli immigrati. Come riporta il Giornale, il sindaco, ricordiamo indagato per scandali legati a Expo, a proposito dei migranti giunti a Milano sostiene: “bisogna cercare di farli lavorare, ma perché devono avere una assicurazione e il lavoro va retribuito. Il punto è solamente essere legittimati a farli lavorare: di lavoro a Milano, anche relativo alla manutenzione e al decoro della città, se ne può trovare. Continuo a insistere con il governo perché credo che sia nell’interesse di tutti il Paese, non solo di Milano”. La priorità a cercar forza lavoro, quindi, secondo Sala non va data ai milanesi, magari ai giovani o a quei cinquantenni che il lavoro l’hanno perso, faticano a ritrovarlo e per loro la pensione è un miraggio. No, bisogna pensare prima ai migranti.
Intanto la Questura ha precisato che Sala non è sotto scorta, ma che in seguito alle contestazioni al primo cittadino milanese da parte di militanti di Casapound, “la Questura ha disposto un’attività preventiva di vigilanza, a cura della Digos, nei luoghi degli incontri pubblici del Sindaco”.
Anna Pedri
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Si, certo: 𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘤𝘶𝘭𝘰 anche disabili e ciechi: sono portatori di handicap mica persone stupide.
Tifo per l'integrazione non per la ghettizzazione.
Se serve a farli ridere, si: lo faccio con tutti.
Perché no?! Dovrei ignorarli?
Ci pensa già il "nostro" Stato ad ignorare le legittime esigenze dei portatori di handicap (a meno che non siano molto ricchi - proprio come accade con gay e donne).
Se sei cristiano (o altra fede), la porta è in fondo, a destra: la spazzatura religiosa, noi, la mettiamo lì: non è benvenuta su Threads: c'è già X, oltre Facebook, per gli psicopatici religiosi: quindi sai dove devi traslocare, quanto prima ✔️
#𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘭 𝘤𝘶𝘭𝘰 anche disabili#portatori di handicap#persone stupide#stupidità#Tifo per l'integrazione non per la ghettizzazione#tifo#integrazione#disabilità#prendere per il culo#handicap#disabili#persone#ghettizzazione#X#Facebook#cristiano#fede#spazzatura religiosa#traslocare#benvenuto#Threads
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PILLOLE DI SHOWBIZ by Matryoshka: Parigi 2024, le Olimpiadi dell'eccesso.
Parata dei campioni sulla #Senna, performance da urlo, star internazionali, dance a gogò: la cerimonia di apertura delle #Olimpiadi parigine sotto l'egida di #EmmanuelMacron verranno ricordate, più che per la celebrazione dello sport a 360 gradi, come la sagra del "too much".
Troppo "piovose" (ieri a Parigi sono caduti letteralmente litri di pioggia: imprevisto che, però, non ha minimamente impedito agli spettatori di godersi lo show), troppo lunghe, troppo emozionanti, ma soprattutto troppo ridondanti in alcuni temi, primo fra tutti quello dell' #inclusivitá rappresentata, però, in maniera non esattamente equa.
Si, perché invocare il sacrosanto diritto all' #egalite tra uomini e donne, tra etero ed #lgbtq+, tra "abili" e #disabili implicherebbe vedere in scena in egual misura una rappresentanza di tutte le categorie. Ha destato scalpore e sdegno, invece, il "quadro" #queer che sembrava richiamare all'Ultima Cena di #Leonardodavinci, mentre in pochi si sono scandalizzati per la risicata presenza di atleti o personalità con disabilità, comunque ben rappresentati dai due campioni francesi tra i #tedofori e dalla simpaticissima e talentuosa #bebevio.
Altro argomento di dibattito il mancato "riparo dalle intemperie" per gli altri Capi di Stato: scivolone epico per Macron, riassunto nell'immagine del nostro più attempato, ma anche più grintoso, #Sergiomattarella, gasatissimo all'arrivo degli azzurri sulla Senna.
Magra - ma mica tanto - consolazione per una cerimonia purtroppo carica di gaffes e "incidenti pseudodiplomatici", la performance da brividi di #CelineDion successiva all'altrettanto emozionante accensione del braciere olimpico: momenti, quelli, davvero solenni.
Che le Olimpiadi della polemica chiudano i battenti: è ora, per lo #sport, di esprimersi nel miglior linguaggio possibile.
#pilloledishowbiz #matryoshka #copywriter #pubblicista #riflessioni #sportespettacolo #paris2024 #harusphotos
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Incontri per handicap: test, revisione e revisione
Incontri con la disabilità, come suggerisce il nome, si rivolge a persone sole, uomini e/o donne, affette da disabilità o malattie, come sordi, muti, ciechi, ecc…. Handicap-rencontres è un ottimo sito, tra i migliori di incontri in questo settore ed è stato pensato per i disabili, offrendo loro così un accessorio per stabilire rapporti cordiali, se non per trovare passione, o semplicemente per…
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Incontri per handicap: test, revisione e revisione
Incontri con la disabilità, come suggerisce il nome, si rivolge a persone sole, uomini e/o donne, affette da disabilità o malattie, come sordi, muti, ciechi, ecc…. Handicap-rencontres è un ottimo sito, tra i migliori di incontri in questo settore ed è stato pensato per i disabili, offrendo loro così un accessorio per stabilire rapporti cordiali, se non per trovare passione, o semplicemente per…
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Incontri per handicap: test, revisione e revisione
Incontri con la disabilità, come suggerisce il nome, si rivolge a persone sole, uomini e/o donne, affette da disabilità o malattie, come sordi, muti, ciechi, ecc…. Handicap-rencontres è un ottimo sito, tra i migliori di incontri in questo settore ed è stato pensato per i disabili, offrendo loro così un accessorio per stabilire rapporti cordiali, se non per trovare passione, o semplicemente per…
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Incontri per handicap: test, revisione e revisione
Incontri con la disabilità, come suggerisce il nome, si rivolge a persone sole, uomini e/o donne, affette da disabilità o malattie, come sordi, muti, ciechi, ecc…. Handicap-rencontres è un ottimo sito, tra i migliori di incontri in questo settore ed è stato pensato per i disabili, offrendo loro così un accessorio per stabilire rapporti cordiali, se non per trovare passione, o semplicemente per…
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Inno delle Due Porte d'Ingresso e di Emersione
Lasciamo che le virtù di Amida siano lodate per centomila koti di nayuta di kalpa, dalle lingue in numero di centomila innumerevoli koti di nayuta, ciascuna lingua produca innumerevoli voci, e tuttavia quelle virtù non potrebbero essere esaurite.
Il Sutra di Elogio della Terra Pura Tradotto dal Maestro Tripitaka Hsüan-tsang
Composto da Gutoku Shinran Discepolo di Sakyamuni
Sul Trattato sul Sutra della Vita Incommensurabile , un fascicolo, tradotto dal maestro indiano Tripitaka Bodhiruci durante la dinastia Wei.
Questo trattato è del Bodhisattva Vasubandhu (P'o-sou-p'an-tou).“P'o-sou-p'an-tou” è una traslitterazione del sanscrito.Nelle antiche traduzioni il suo nome era tradotto T'ien-ch'in, il che è impreciso; nelle traduzioni successive è indicato come Shih-ch'in, il che è corretto.L'Upadesa in un Gatha dell'Aspirazione alla Nascita è stato chiamato Trattato sulla Terra Pura dal Maestro Shan-tao.Questo trattato è anche chiamato Trattato sulla nascita.Da questo lavoro provengono le “due porte di ingresso e di emersione”.
Il Bodhisattva Vasubandhu, affidandosi alle vere e reali virtù insegnate nei sutra Mahayana, con la mente unica, si rifugiò nel Tathagata della luce inconcepibile che riempie i dieci quartieri.
La luce senza ostacoli è una grande compassione; Questa luce è la saggezza di tutti i Buddha. Nel contemplare quel mondo [della Terra Pura], è sconfinato, vasto e infinito, come lo spazio.
La quinta delle cinque inconcepibilita' e' il potere del Buddha-dharma, che include l'inconcepibilita' della Terra del Buddha. In esso vi sono due specie di poteri inconcepibili, che manifestano le virtù supremi di quella terra di felicità.
Il primo è il potere karmico; [la terra] è stata soddisfatta dal potere karmico del grande Voto di Dharmakara. Il secondo è il potere del bene di Amida, il re del Dharma perfettamente illuminato, dal quale [la terra] è abbracciata.
Le donne, i disabili e quelli dei due veicoli non nascono mai nella Terra Pura della felicità così come sono; I saggi del puro loto del Tathagata nascono trasformati dal loto della perfetta illuminazione di Dharmakara.
Sebbene inizialmente ci siano nove gradi tra i praticanti, ora [nella Terra Pura] non ci sono distinzioni di sorta; Perché tutti sono uguali nel dire il nembutsu, senza seguire altro modo. È come se i fiumi Tzu e Sheng diventassero un unico sapore entrando nel mare.
Contemplando il potere del Voto Primordiale del Tathagata, si vede che nessun essere stolto che lo incontra passa invano. Quando una persona pratica con sincerità la sola pronuncia del Nome, esso porta rapidamente alla pienezza e alla perfezione [in quella persona] il grande tesoro oceanico delle vere e reali virtù.
[Dharmakara] Il Bodhisattva, avendo praticato le cinque porte di ingresso ed emersione, ha adempiuto alla pratica sia del beneficio personale che del beneficio degli altri. Attraverso inconcepibili miliardi di kalpa, Egli ha gradualmente realizzato le cinque porte.
Quali sono le “cinque porte della consapevolezza”? Adorazione, lode, aspirazione, discernimento e virtù diretta. Come si realizza il culto? Compì l'adorazione con atti corporei, per il Buddha Amida, il perfettamente illuminato,
Guidare tutti gli esseri con mezzi abili e compassionevoli, li porta ad aspirare a nascere nella terra della felicità. Questa è chiamata la prima porta d'ingresso; Inoltre, si chiama entrare nel cancello di avvicinamento.
Come si realizza la lode? Compì lodi con atti verbali, poiché [Amida Buddha] porta gli esseri a pronunciare il Nome in accordo con il significato del Nome, E a praticare in accordo con la realtà, In corrispondenza con la luce del Tathagata, l'incarnazione della saggezza;
Ciò avviene attraverso il Voto Primordiale in cui il Tathagata della luce senza ostacoli selezionò e adottò il nembutsu. Questa è chiamata la seconda porta d'ingresso; Sta ottenendo l’ingresso nella grande assemblea.
Come si realizza l'aspirazione? Aspirava costantemente nella sua mente, poiché [Amida Buddha] porta gli esseri a praticare con sincerità il detto del Nome e ad aspirare a nascere nella Terra Pura. Ottenendo l'ingresso nel mondo tenuto dal loto, sono portati a praticare samatha in accordo con la realtà.
Questa è chiamata la terza porta d'ingresso; Inoltre, si chiama entrare nel terreno. Come si realizza il discernimento? Discerneva con saggezza; Poiché [Amida Buddha] porta gli esseri a contemplare quella terra con mente corretta
E pratica vipasyana in accordo con la realtà. Una volta raggiunta quella terra, sono portati a godere delle delizie dei vari gusti del dharma. Questa è chiamata la quarta porta d'ingresso;
Inoltre, si chiama entrare nella residenza. Per quanto riguarda l'adempimento della pratica da parte del bodhisattva, sappi che ha adempiuto alle virtù dei quattro tipi di ingresso e quindi ha adempiuto alla pratica per il proprio beneficio.
Quinto: ha adempiuto alle virtù dell’emergenza. Per quanto riguarda la quinta porta d'emersione del bodhisattva, come si realizza la direzione della virtù? Aspirava nel suo cuore, non abbandonando mai nessun essere senziente nella sofferenza,
Ha dato la priorità alla direzione della virtù e ha appagato la mente di grande compassione; così conferisce le virtù. Nascendo in quella terra, si è in grado rapidamente e rapidamente di realizzare samatha e vipasyana
E ottieni il potere dei mezzi compassionevoli; dopo di ciò, si entra nei giardini di nascita-e-morte e nelle foreste delle passioni cieche, e assumendo vari corpi trasformati per guidare gli esseri senzienti, lì si gioca liberamente con i poteri trascendenti; Raggiungendo lo stato di insegnamento e guida, si avvantaggiano gli esseri.
Questa è chiamata la quinta porta dell'emersione, che significa entrare nello stato di sport nei giardini e nelle foreste. Sappi che grazie alla direzione della virtù attraverso il potere del Voto Primordiale, Egli ha adempiuto alla pratica di beneficiare gli altri.
Il Buddha della luce senza ostacoli, quando si trovava nello stadio causale, Risvegliò questa aspirazione e stabilì il Voto universale. Il bodhisattva ha già ottenuto la mente della saggezza, ha ottenuto la mente dei mezzi abili e la mente non ostacolata,
Soddisfece la mente meravigliosa, gioiosa, eccellente e vera e realizzò rapidamente l'illuminazione suprema. Le virtù del beneficio personale e del beneficio degli altri sono state così soddisfatte; Vasubandhu lo insegnò come le porte di ingresso ed emersione.
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Lombardia, premiate le realtà da sempre in prima linea per la solidarietà sociale: la celebrazione in onore della Festa della Lombardia
Lombardia, premiate le realtà da sempre in prima linea per la solidarietà sociale: la celebrazione in onore della Festa della Lombardia. Il premio Rosa Camuna riserva, anche quest'anno, grande attenzione alle realtà lombarde in prima linea sui temi della solidarietà sociale. Molti dei riconoscimenti assegnati per l'edizione 2024, che verranno consegnati come da tradizione domani, 29 maggio, Festa della Lombardia, saranno destinati infatti a personalità o associazioni del territorio da sempre al lavoro per ridare speranza a giovani in difficoltà o dare conforto e supporto concreto a chi sta affrontando percorsi di cura lunghi e complessi. GIOVANI IN DIFFICOLTA' Tra le personalità a cui è stato destinato il premio tematico per la solidarietà sociale, c'è anche don Antonio Mazzi che dal 1984 porta avanti con impegno e senso di responsabilità le attività della Fondazione 'Exodus', da lui costituita a Milano. Nel corso degli anni questa realtà, come si legge nella menzione, "si è presa cura di migliaia di giovani e persone in difficoltà aiutandole ad avere fiducia nel futuro". UN SUPPORTO AI MALATI DI LEUCEMIA Tra i premiati c'è, poi, la 'Fondazione Admo Lombardia ETS' di Milano, che dal 1990 accompagna i malati di leucemia alle prese con le difficoltà del trapianto di midollo osseo, supportandoli in tutte le fasi del loro percorso di cura e guarigione. "Grazie ad un'instancabile azione di informazione e ricerca - si legge nel testo della motivazione del premio - l'Associazione ha dato speranza a moltissime persone che soffrono di gravi patologie del sangue". AIUTARE I BAMBINI CHE HANNO BISOGNO DI UN TRAPIANTO Uno dei premi tematici dello storico riconoscimento di Regione Lombardia, andrà invece al lecchese Marco Galbiati, che con l'associazione 'Il tuo cuore, la mia stella', promuove iniziative nel campo dello sport e dell'alta cucina, le due passioni del figlio scomparso prematuramente all'età di 15 anni a causa di una malattia cardiaca. Tra le realtà supportate dall'associazione anche la Fondazione 'Mission Bambini ETS' che, con il programma 'Cuore di Bimbi', ha aiutato diversi bambini che avevano bisogno di un trapianto. DIFESA DEI DIRITTI UMANI A ricevere una menzione speciale sarà anche a Gabriella Scaduto, psicoterapeuta e presidente dell'associazione 'ReDiPsi Reti di Psicologi per i Diritti Umani' con sede a Milano, che è riuscita a coinvolgere una vasta comunità di professionisti nell'impegno sociale per la difesa dei diritti umani. "Dal 2023 - si legge nella motivazione del premio - la sua professione si è fortemente indirizzata sull'assistenza delle persone, soprattutto donne e minori, che, dopo aver affrontato il dramma della guerra, riescono con il supporto dell'associazione a cominciare con fiducia un percorso di reinserimento nella società". ASSISTENZA ALLE FAMIGLIE FRAGILI Una delle menzioni del premio è stata inoltre assegnata a Giovanni Para che, con il suo 'Comitato inquilini cortili solidali', nato a Milano nel 2012, sostiene e presta assistenza alle famiglie, agli anziani soli e ai disabili che vivono nelle case popolari di via Palmanova, via Tarabella e via Cesana. Questa realtà, come si legge nelle motivazioni al premio, "ha attivato sinergie con il Comune di Milano, con ALER e con tutte le associazioni in grado di avviare progetti sociali, culturali e ambientali, collaborando per rendere più vivibile e sicuro il quartiere".... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Ad Maiora: si conclude la quarta stagione
Giunge al termine la quarta stagione della digital serie AD MAIORA. Un viaggio cinematografico attraverso episodi che mettono al centro le persone e la forza delle relazioni sociali per trasmettere allo spettatore un messaggio positivo. Otto (1° - Più che vicini, 2° - La Meraviglia, 3° - Un attimo di noi, 4° C’era una volta lei, 5° Tutti giù per terra, 6° - Nutrire l’anima, 7° - Quello che c’è, 8° - Rifiorire) sono le storie di resilienza, girate nel 2024 in Emilia Romagna, da rivedere qui Del cast sono parte: Stefano Foglia regista e attore, Federico Feliziani sceneggiatore, Manuel Benati e Filippo Romanelli filmmakers. Deborah Annolino, ideatrice del format. Ad Maiora - la digital serie Nata nel 2020 durante la pandemia Covid-19 come momento di informazione positiva, la digital serie, del genere docufiction, è un progetto no profit prodotto da AD Communications, studio di comunicazione a Bologna. AD MAIORA racconta attraverso il linguaggio delle immagini, e del cinema, le buone pratiche e gli esempi virtuosi delle realtà del terzo settore. “Le persone che accettano di fare questo viaggio insieme a noi - spiega l’ideatrice Deborah Annolino - lo fanno con la massima sincerità e la volontà di raccontarsi. AD Maiora ha l’obiettivo di andare alla ricerca di storie che offrono un contributo positivo all’informazione rafforzando i legami tra le persone. Questo progetto ci fa scoprire la bellezza di essere tutti parte di una grande comunità” – conclude l’ideatrice di AD MAIORA. La digital serie ha vinto importanti riconoscimenti nel settore cinematografico: dal primo posto del Festival internazionale della Cinematografia sociale “Tulipani di Seta Nera” alla menzione speciale del “Digital Media Fest” Best oriented Social Movie evidenziando l’essenza sociale del progetto. “Siamo soddisfatti di questo nuovo viaggio - spiega il regista Stefano Foglia – che fa leva sul valore sociale e umano delle persone. La quarta stagione ha rappresentato un importante arricchimento per noi di AD Maiora ed è bello conoscere tante realtà virtuose, dargli voce oltre che visibilità”. Infine le parole dello sceneggiatore, Federico Feliziani: “L’esercizio più grande in questa quarta stagione è stato proprio equilibrare la parte artistica della sceneggiatura e quella giornalistica ben piantata nella realtà. Queste sono state le linee guida che mi hanno guidato nella scrittura: la ricerca di un linguaggio emozionante che sapesse trasmettere empatia con le storie reali raccontate”. Nella quarta stagione di AD MAIORA non c’è solo il racconto delle disabilità ma emergono temi come l’ambiente (la resilienza delle piante raccontata attraverso le immagini del Bosco integrale di Cento, in provincia di Ferrara), l’arte (il Teatro di Camelot come luogo creativo e inclusivo dove ciascuno attore è accolto per ciò che è e può dare). Tutti gli argomenti inoltre si collegano ad alcuni obiettivi di sviluppo sostenibile di AGENDA ONU 2030 come la parità di genere (raccontata nell’episodio del Room and Breakfast di Maranello, in provincia di Modena che include e integra donne vittime di violenza), la salute e il benessere (un esempio è la storia dei volontari del progetto Bologna For Community che accompagnano tutto l’anno un gruppo di ragazzi disabili tifosi allo Stadio per vedere le partite di calcio ma non solo). Infine c’è spazio per la bellezza di monumenti storici che resistono al tempo e che grazie alle guide dell’Associazione “Succede solo a Bologna” vengono raccontati e fatti conoscere alle future generazioni. Read the full article
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I Paesi Baschi approvano un aiuto annuale per gli orfani di femminicidio
AGI – I figli delle donne uccise dalla violenza maschile nei Paesi Baschi dal 2003 riceveranno un aiuto finanziario annuale fino al raggiungimento della maggiore età o fino al compimento dei 25 anni se sono dipendenti, disabili o stanno frequentando un corso di studi. L’aiuto è previsto in un decreto che sarà approvato dal Consiglio di Governo basco su richiesta del Dipartimento per…
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STUDIO DELLA COSTITUZIONE ITALIANA
L'ultima volta siamo entrati nello studio del "Titolo III - Rapporti economici", vediamo ora alcune situazioni che possono farci affrontare e volgere a nostro favore a condizione di mettere mano alla Costituzione.
L'articolo 35 dice che "la Repubblica tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni.
Cura la formazione e l'elevazione professionale dei lavoratori.
Promuove e favorisce gli accordi e le organizzazioni internazionali intesi ad affermare e regolare i diritti del lavoro.
Riconosce la libertà di emigrazione, salvo gli obblighi stabiliti dalla legge nell'interesse generale, e tutela il lavoro italiano all'estero."
Quindi ogni forma di lavoro e ogni categoria lavoratoriale sono comunque da tutelare pur rispettando accordi tra organizzazioni internazionali (governativi, ecc...) che rispettino i dettati costituzionali e va salvaguardato il diritto a trasferirsi all'estero, fatti salvi i diritti acquisiti dal singolo lavoratore."
Per l'articolo 36 " il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un'esistenza libera e dignitosa.
La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi."
Articolo di pochi equivoci: in correlazione alla mansione adibita dal lavoratore, a egli dovrà essere corrisposto un salario adeguato anche alla sua necessità e della sua famiglia, oltre che poter godere di periodi di riposo, vedi "ferie"...
L'articolo 37 "La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.
La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato.
La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione."
Dunque lavoro assicurato per le donne che ne facciano richiesta, e soprattutto tutela per la condizione di donna e madre della lavoratrice. C'è anche un riferimento ai minori che dovranno essere protetti da leggi speciali che salvaguardino la loro retribuzione".
Infine, all'articolo 38, " ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all'assistenza sociale.
I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria.
Gli inabili ed i minorati hanno diritto all'educazione e all'avviamento professionale.
Ai compiti previsti in questo articolo provvedono organi ed istituti predisposti o integrati dallo Stato.
L'assistenza privata è libera."
In particolare questo articolo, dedicato agli invalidi, fa comprendere come il lavoro degli stessi disabili sia assistito socialmente ma soprattutto abbiano diritto a qualsiasi progetto educativo e professionale.
Per altre informazioni, accedete al seguente link:
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