#DomenicaIn
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raga ma sta roba finora l'avevo vista solo in hunger games, io ho paura sul serio
#ma in che cazzo di senso “mi mettete in imbarazzo” “non si può ridurre in tre parole” l'ha appena fatto tesoro#sanremo 2024#dargen d'amico#mara venier#domenicain
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La vergogna l'imbarazzo lo schifo il fascismo il dioporco della RAI e di mara venier oggi
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da grande voglio essere ghali
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Mara Venier, la signora della domenica festeggia un anno di successi e ben 23 al fianco di Nicola Carraro Mara Venier, la simpatica e rassicurante ‘zia’ di tutti gli italiani che si è guadagnata il titolo di ‘signora della domenica’ per aver condotto il maggior numero di edizioni del contenitore festivo di RaiUno, vanta un altro record di cui v... Continua a leggere.. https://www.eva3000.com/mara-venier-la-signora-della-domenica-festeggia-un-anno-di-successi-e-ben-23-al-fianco-di-nicola-carraro/?feed_id=2749&_unique_id=658824ef11fa7
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Supremi è stata una splendida avventura questa maratona Sanremo, speriamo vi siate divertiti insieme a noi. Seguiteci e condivideteci, spargiamo il verbo. Un abbraccio Supremo! @ilsupremomacchinista 🚂 #ilsupremomacchinista #macchinista #mengoni #marcomengoni #duevite #sanremo2023 #sanremo #sanremo23 #dopofestival #radio2 #rairadio2 #domenicain #ferroviere #stazione #amadeus #fiorello #ferragni #fedez #lazza #ultimo https://www.instagram.com/p/CojrZW3orvi/?igshid=NGJjMDIxMWI=
#ilsupremomacchinista#macchinista#mengoni#marcomengoni#duevite#sanremo2023#sanremo#sanremo23#dopofestival#radio2#rairadio2#domenicain#ferroviere#stazione#amadeus#fiorello#ferragni#fedez#lazza#ultimo
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"io mi iscrivo alla lotta armata" alessandro masala rifonda le br insieme a diodato
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Maria Michela Ariano della Robbia -spot
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Hello. I know my platform is not big, but the more people this reaches, the better it is.
As you might have heard, in Italy there has just been the Sanremo music festival, which is the most famous Italian music festival and is watched live by millions and millions of people on the state tv channel, RAI.
this edition, two singers brought a song against genocide: Dargen D’amico and Ghali.
They both took time after their performance to share words against the war, words for peace, words against genocide without even MENTIONING Isr**l or Palestine. Of course, Rai, being handled by a government who openly supports Isr**l, tried to censor their words but with no success since Italians were quick to make them public, to post them everywhere and to make sure that their intervention wasn’t going to waste.
The worst thing happened just yesterday, during the program DomenicaIn with host Mara Vernier. When Ghali and Dargen went on stage journalists asked them questions about the political point of view of the songs, to which they were happy to answer. Mara Vernier interrupted them quickly as soon as politics were mentioned by saying that “the show was about music, not politics” and that “there wasn’t time to unfold the whole story”. Her mic, however, had been left open and while the singers exit, you can hear her say to the journalists “don’t embarrass me, stop asking questions because this is not the place to talk about this.”
Though apparently, when Mara ended the program by reading a zionist comunicate from RAI that stated how Italy was pro Isr**l. I’m gonna post it here so that you all can see what my shit government stands up for.
“I want to read a statement sent by CEO Roberto Sergio regarding a statement about Israel and Palestine made by an artist during the Sanremo Festival. CEO Roberto Sergio said this: Every day our news and programs tell and will continue to tell, the tragedy of the hostages in the hands of Hamas in addition to remembering the massacre of children, women and men on October 7. My solidarity with the people of Israel and the Jewish Community is heartfelt and convinced. Of course, we all agree with this comunicate.”
Like this, in two seconds they completely ignored what people have been trying to say, what musicians have tried to pass on using a platform as big as Sanremo.
Fortunately, people were not okay with this. You do NOT speak for us Mara, after reading that shameful comunicate, I STAND WITH PALESTINE.
Thank you Dargen D’Amico, for talking about the kids not being protected and how it’s sick that not even the children are shown mercy now. Thank you for your heartbreaking video that you posted along with your song. Thank you for speaking up about genocide for 6 days every time a camera was recording you.
Thank you Ghali, for not even listening to Mara Vernier as she tried to interrupt you during DomenicaIn and just continuing to talk. Thank you for your beautiful text, thank you for showing Italy your immense love despite all its flaws, thank you for risking it all by using the biggest stage you’ve ever been on to spread a message of peace.
Thank you Amadeus, host of the Sanremo music festival, for choosing these two songs and for always letting both of these singers talk about what they wanted, praising peace. I know you won’t host Sanremo anymore and it breaks my heart.
Thank you people who watched this happen in front of you and started to whistle at the words out government has tried to put in pur mouth. And thank you, random viewer who shouted “MENTION GAZA!” As the comunicate happened.
Thank you. And fuck you RAI.
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Come ogni anno, ecco il masterpost di sanremo 2023 prima che la rai cancelli tutto come al solito, in aggiornamento fino a che ci sarà materiale, per le future generazioni
Presentazioni delle Canzoni
Conferenza stampa (Clips)
Aspettando Sanremo - Con LaMario, Diletta Parlangeli, Saverio Raimondo
PrimaFestival
Speciale Sanremo con Valerio Lundini
Speciale Sanremo con Muschio Selvaggio
VivaRai2... Viva Sanremo! - Con Fiorello
Prima serata (Clip e Esibizioni), (Interviste a Rai Radio 2)
Seconda Serata (Clip e Esibizioni), (Interviste a Rai Radio 2)
Terza Serata (Clip e Esibizioni), (Interviste a Rai Radio 2)
Quarta Serata (Clip e Esibizioni), (Interviste a Rai Radio 2)
Quinta Serata (Clip e Esibizioni), (Interviste a Rai Radio 2)
SanremoRai (Storie IG e Reels)
DomenicaIN con Mara Venier (Clips)
DietroFestival
Sanremo - Tra Palco e Realtà
#mi piace pensare che un giorno qualcuno ne avrà bisogno#rai non mi avrai#sanremo2023#sanremo 2023#italian tag#italian post#l'archivio non si ferma l'archivio continua#l'archivio continua l'archivio non si ferma
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vogliamo parlare di quello che è successo a DomenicaIn? una cosa disgustosa.
allora intanto parliamo della pochissima professionalità, perché c'erano artisti che hanno aspettato lì ore a vedere siparietti a dir poco imbarazzanti e se ne sono dovuti andare senza essersi esibiti perché "era finito il tempo". tempo che hanno trovato per parlare dieci minuti dei capelli di una, altri per sessua4lizzare un altro e altri ancora per leggere un comunicato raccapricciante.
comunicato che si sono affrettati a scrivere perché due artisti hanno osato dire cose assurde come "basta ammazzare bambini e gente innocente". parole di una gravità assurda, a quanto pare. ma, ehi, l'ambasciatore di isnotreal si è sentito punto sul vivo e minacciato, quando nessun nome è stato fatto e viviamo in un mondo così malato, distorto e marcio dove ci sta più di un genocidio in corso. excusatio non petita accusatio manifesta.
però qui siamo ad un livello di distopismo superiore perché viene considerato come messaggio d'odio "dobbiamo proteggere i bambini". non si nascondono più, non ci provano nemmeno.
e subito a leggere quel comunicato due volte (perché dopo è stato ripetuto come prima cosa al Tg1 delle 20). ci mancherebbe eh, noi sudditi così servili, dobbiamo leccare il culo ai potenti sempre.
però io quelle parole non le condivido. quelle parole non mi rappresentano proprio. a rappresentarmi, la settimana scorsa, è stata quella persona che ha urlato "Palestina libera" durante il discorso di Ghali. a rappresentarmi è stata quell'altra che ha detto "cita Gaza" mentre la Venier leggeva quell'oscenità. a rappresentarmi sono stati quei ragazzi con quei cartelli e la bandiera palestinese, l'ultima sera di festival, sulla Costa Smeralda.
anzi mi stupiscono i giornalisti lì, a DomenicaIn, che mi sono sembrati abbastanza d'accordo con i discorsi sia di Ghali che di Dargent. la Venier un po' meno. palese da come ha cercato di smorzare le parole di Ghali con l'ambigua "eh la pace la vogliamo tutti" (e se non ricordo male anche una frase come "quei bambini ti ricordano te stesso?", nella speranza di sviare il discorso), nel liquidare Dargen con "dobbiamo seguire una scaletta" (che poi non è stata comunque rispettata), e dalle parole che ha rivolto ai giornalisti lì: "non mi mettete in imbarazzo".
perché la Venier ama tutti. un po' meno chi non sta al suo gioco (ed i bambini palestinesi, ma in generale quello con la pelle più scura, temo). ed il suo gioco è sempre stato quello di bacini e abbraccini di qua, ti amo e amore mio di là. sessua4lizzare e oggettificare una persona da una parte e parlare della loro vita intima e sessu4le dall'altra. sono contenta sia crollato il mito di "zia Mara" (o quantomeno, me lo auguro sia caduto) perché non ho mai capito da cosa, come e perché sia nato.
un modo orribile per chiudere una settimana di Sanremo, che tra alti e bassi, è comunque riuscita a portare messaggi importanti.(Amadeus si è comunque preso una responsabilità nel mettere in gara due canzoni come Casa Mia e Onda Alta).
ora domenica, Ghali sarà da Fazio a Che Tempo Che Fa. ho letteralmente 0 aspettative perché Fazio è tra i più democristiani che ci siano in circolazione. magari il suo astio nei confronti della Rai permetterà di far parlare Ghali più liberamente, non so (però sono sicura che non ci risparmierà la domanda "eh ma quindi tu...condanni ham4s?", possiamo già metterci il cuore in pace).
mi è piaciuto molto come Ghali nel suo discorso abbia nominato internet come fonte di informazione (se non ricordo male, in relazione alla possibilità di vedere come lui abbia sempre parlato dell'argomento), un bel suggerimento nel dire che se sai cercare, trovi anche quello che non ti vogliono dire. (e l'imbarazzo che ho provato nel vedere una persona intelligente fare un discorso coerente e giusto essere ridotta in "sei proprio sexy" e "io l'ho visto da dietro" da due vecchie viscide, non ve lo so spiegare, anche perché lui era visibilmente a disagio.) e Dargen, citando dati dell'ISTAT parlando dell'immigrazione, ha reso il suo discorso letteralmente inconfutabile. tant'è che sono corsi ai ripari nell'unico modo a loro possibile, ovvero zittendolo.
questo perché la stragrande - per non dire la quasi totalità - delle persone si limitano alle informazioni che vengono passate loro dai media, senza andare a controllarle da sé, magari approfondire e vedere se c'è dell'altro che non dicono perché altrimenti distruggerebbe le loro argomentazioni, la loro credibilità.
e questa è l'Italia, "un paese di musichette, mentre fuori c'è la morte" come dicono in Boris. ed è vero. domenica scorsa è stata la conferma. siamo questa cosa qui. pizza, pasta, mandolino e grasse risate, senza mai prenderci responsabilità e stare dalla parte giusta della storia. una storia che poi si ricorderà di noi e che non perdonerà.
adesso ho visto che qualche cantante e influencer ha iniziato a parlare. aspettavano che qualche altro ci mettesse la faccia prima di loro e adesso cavalcano l'onda per avere consensi credo (soprattutto per gli influencer, dato che per loro è tutto un trend, anche la vita dei palestinesi se i tempi chiamano). meglio di niente suppongo? almeno se ne parla.
distopico comunque è stato che poche ore dopo il comunicato Rai, durante il Super Bowl tra pubblicità sioniste, c'è stato l'attacco a Rafah. io non penso di riuscire a dire altro, davvero. questa situazione è angosciante e terrificante e siamo tutti complici finché i governi che dovrebbero rappresentarci non ci ascoltano (anzi, ci zittiscono) e non intervengano in qualche modo.
#free palestine#free gaza#palestine#italia#italian tag#robe italiane#sanremo#sanremo 2024#domenica in
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Alberto Sordi e il rifiuto a "Domenica in"
Il segreto di Alberto Sordi, confessione pesante #boomerissimo #albertosordi #domenicain #pippobaudo #cinema #UnoCinema
Albertone. Un uomo di spettacolo vero, capace di dire con levità le più grandi cattiverie. Volete sapere perché rifiutò un’intervista alla trasmissione più TV più seguita d’Italia? Ve lo racconta lui in un video imperdibile. Forse il tardo Sordi, almeno nel cinema, si è discostato dal personaggio che lo aveva reso famoso, l’italiano medio, un po’ opportunista, talvolta becero. Alberto Sordi…
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PILLOLE DI SPETTACOLO by Matryoshka: le confessioni pericolose
Delusioni professionali, corna, cause giudiziarie: è inutile negarlo, stampa e salotti TV sono diventati un lettino dello psicologo manistream e a costo zero per i vipponi. Una terapia d'urto disponibile a tutti, sulla quale poter pontificare e giudicare perché, diciamocelo, è lo stesso personaggio pubblico a consentire a questa gogna. È così che lo scorso weekend e questo inizio di settimana si caratterizzano per una super miniera di informazioni psichiatriche, che vanno dallo 'j'accuse' del cantante #lorenzofragola nei riguardi di #Fedez (si parla di rapporti pessimi tra i due), allo sfogo di #barbaradurso che, dal salotto di #maravenier, ha spiegato di aver male accusato il colpo inflitto alla conduttrice "col cuore" da #mediaset.
Nel mezzo, la tanto pubblicizzata quanto inutile (ai fini del #gossip) intervista a #chiaraferragni da #fabiofazio, nella quale l'influencer (non imprenditrice, almeno non per il grande pubblico che la ama o non ama per la.sua attività social), oltre ad arrancare scuse per la sua ambigua attività di beneficenza, ha confermato la crisi con suo marito Fedez.
E anche per oggi, la seduta è finita: andiamo in pace. O forse, no.
#pilloledispettacolo #pilloledimatryoshka #matryoshka #psicologiaespettacolo #domenicain #chetempochefa #spetteguless
(Foto: web)
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Stefano De Martino, la nuova vita senza Belen: per ora niente amore, ma ha una casa meravigliosa Gli ultimi mesi di Stefano De Martino non sono stati affatto facili. Se dal punto di vista professionale la sua carriera sta andando alla grande (il 26 dicembre ci terrà compagnia su Raidue con il programma 'Da Natale a Santo Stefano', la v... Continua a leggere.. https://www.eva3000.com/stefano-de-martino-la-nuova-vita-senza-belen-per-ora-niente-amore-ma-ha-una-casa-meravigliosa/?feed_id=2649&_unique_id=658173919adde
#Copertina#BelenRodriguez#casanuova#domenicain#ElioLorenzoni#maravenier#SantiagoDeMartino#StefanoDeMartino
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RT @MasterAb88: Curva Clamorosa per #Amici22 che chiude al 30% e #verissimo 25% per larghi tratti contro #domenicain, distrutta dall'inizio alla fine. Grande soddisfazione per Piersilvio Berlusconi, ci ha visto giusto due anni fa. #ascoltitv https://t.co/sSPWrpGp3H
— Mario Calandra (@MariusKalander) Mar 13, 2023
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A...ma le Donne!
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Ma di chi si tratta? Duetto famoso nel mondo dello spettacolo . . . Con @erikabarbato nella sua GENERAZIONE HAPPY nel suo doppio appuntamento alle 7.00 ed alle 18.00. In Tv sul ch 178 LOMBARDIA 🤩✨ Ti aspettiamo #michellehunziker #belenrodriguez #maravenier #barbaradurso #donnapop #carloconti #millycarlucci #simonaventura #mediaset #giuseppezeno #matteomartari #canale #vanessascalera #biancaguaccero #marcobocci #mariadefilippi #linoguanciale #immatataranni #silviatoffanin #amici #rai #alessandrogassmann #pilarfogliati #claudiapandolfi #domenicain #vip #antonellaclerici #finoallultimobattito #uominiedonne #annavalle https://www.instagram.com/p/CpmPmk8NHkY/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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