#Dian Roca

[bluebutlikenotalways]

Wanna eat it

[world-of-wales]

THE PRINCESS DIARIES ♚

19 SEPTEMBER 2023 || STREETS OF GROWTH, LONDON

The Princess of Wales visited Streets Of Growth , a not for profit youth intervention charity in east london which is working to transform the lives of young people at risk of becoming trapped in a cycle of isolation & exploitation in East London.

As she arrived at the charity headquarters, she met and spoke to the staff who work with young people at risk of falling into crime, or those who have already experienced harm or trauma, and aid them by tailoring a pathway of specialised intervention coaching.

many of the staff members at Streets of Growth who were once themselves helped out by the charity's programmes and have since returned to the charity to pay forward the support and coaching they received in their younger years. It specialises in targeted outreach programmes for young people from the ages of 15-25 to re-engage them with the community.

She also sat down for conversation with a mothers and daughters group of frontline staff during her visit and took part in recording a mental health awareness podcast.

Streets of Growth was founded by Diane Peters in 2001, following a research visit to the US city of Boston, where she was inspired by the work of an organisation called Roca. William and Catherine had visited Roca during their trip to Boston in 2022. Since 2001, it has transformed the lives of more than 5,000 young people.

[las-microfisuras]

LA VENTANA

eres mi pan

y el diminuto

ruido

de mis huesos

eres casi

el mar

 

no eres ni roca

ni sonido disuelto y

creo

que no tienes manos

los pájaros como este vuelan

hacia atrás

y este amor

se estrella en las ventanas

en las que no habla luz

 

no es el momento

de cruzar las lenguas

(aquí la arena nunca

se desliza)

 

creo que el mañana

te ha volteado con el pie

desnudo

y que vas a brillar

brillar sin uso y

bajo tierra

 

 

THE WINDOW

you are my bread

and the hairline

noise

of my bones

you are almost

the sea

 

you are not stone

or molten sound

I think

you have no hands

 

this kind of bird flies backward

and this love

breaks on a windowpane

where no light talks

 

this is not time

for crossing tongues

(the sand here

never shifts)

 

I think

tomorrow

turned you with his toe

and you will

shine

and shine

unspent and underground.

- Diane di Prima (Brooklyn, Nueva York, 6 de agosto de 1934-San Francisco, California, 25 de octubre de 2020) 

Beat Attitude (Antología de mujeres poetas de la generación beat). Versión de Annalisa Marí Pegrum.

[rinconliterario]

La ventana.

Eres mi pan

y el diminuto

ruido

de mis huesos

eres casi

el mar

no eres ni roca

ni sonido disuelto y

creo

que no tienes manos

los pájaros como este vuelan

hacia atrás

y este amor

se estrella en las ventanas

en las que no habla luz

no es el momento

de cruzar las lenguas

(aquí la arena nunca

se desliza)

creo que el mañana

te ha volteado con el pie

desnudo

y que vas a brillar

brillar sin uso y

bajo tierra

Diane Di Prima.

[greggmaximilian]

               │❖ 28.𝟶𝟻.𝟸𝟶𝟸𝟷                    │❖ ᴀᴘᴘᴀʀᴛᴀᴍᴇɴᴛᴏ ᴅɪ Bᴇᴀᴛʀɪᴄᴇ.                │❖ #Ravenfirerpg Una donna come Beatrice, era capace di poter sorprendere con diverse sfaccettature, e quella di essere una degna padrona di casa in grado di saper cucinare, era quella tra le sfaccettature che stupiva le persone che avevano il piacere di mettere piede nella dimora della Lemmon. Poche erano quelle persone, e non per tutte lei era solita cucinare, ma in quel caso l'aveva fatto, perchè mettere a proprio agio gli altri della quale provava un sentimento di stima o di affetto, era la base di ogni legame, ed ecco perchè aveva deciso di offrirsi al posto di uno degli ottimi ristoranti della città, per intrattenersi in compagnia di Maximilian. Si era proposta di conoscerlo al di fuori dell'area lavorativa e di quello che ne comportava, perchè vi era qualcosa nell'inglese che toccava le corde dell'interesse più recondito della Lemmon, ed era intenzionata a scoprire quanto l'uomo potesse essere interessato a seguire le orme dell'oscurità latente che albergava in ogni essere umano. La cena era stata un successo su ogni fronte, dal momento che la conversazione non aveva ancora toccato davvero a fondo solamente la città di Ravenfire, ma altre argomentazioni un po'più frivole, per non rendere la conversazione stucchevole. Una volta lasciata la sala da pranzo in favore del salotto, Beatrice sfoderò una delle migliori bottiglie di vino che possedeva, a dire il vero era il suo preferito, e lo posò sul tavolino di fronte al divano, con due calici vuoti, e si sedette accanto a Gregg sul divano. « Non è mia intenzione farti ubriacare Maximilian, voglio che tu lo tenga ben a mente. Però, converrai con me, che non si può concludere una cena con qualcosa di degno. » pronunciando quella frase, stappò la bottiglia, riempiendo i due bicchieri per poi porgergliene uno. « Mi sento in vena di onestà questa sera, per cui, potrai domandarmi qualsiasi cosa, ed io ti risponderò, senza alcun gioco di parole. »

Gregg Maximilian R. Holland

Il gioco che s'era instaurato con la donna dai capelli corvini non era affare semplice, soprattutto perché il più delle volte li vedeva coinvolti in qualcosa che l'inglese non sapeva esattamente come definire. Eppure quando ricevette quell'invito, tutto di lui lo aveva spinto a scegliere la camicia migliore, il profumo più intenso che possedesse, solamente per conquistarla. Avevano trascorso buona parte della serata a parlare, mai un momento morto, mai un calo dell'attenzione da parte dell'altro e semplicemente s'erano trovati. Beatrice era l'enigma che chiunque si sarebbe arrovellato per risolvere, ma l'inglese voleva apprezzarla così com'era, con i suoi misteri e la sua sicurezza che poteva essere ingombrante per chi non fosse abituato. Aveva preso posto sul divano, sontuoso ed in pelle, mentre si voltava con una posa elegante in direzione della sua compagna. Accavallò le gambe in una posizione prettamente maschile dopo aver accettato il calice di vino appena riempito. Aveva avvertito il suo del liquido scarlatto diventare quasi un rimbombo in quella tensione che s'era venuta a creare, mentre entrambi alzavano i loro calici. « Credo che tu debba lavorare molto per farmi ubriacare, ma questa sera voglio essere lucidissimo. » Commentò con un leggero tono roco nella voce. Alzò il calice lo portò all'altezza degli occhi prima di fermarsi a parlare nuovamente. « Sai, credo altresì che potremmo cominciare con un brindisi prima di continuare con il gioco della verità. Volendo ti si potrebbe ritorcere contro, anche se, in questo preciso istante, la mia curiosità è a livelli decisamente alti... Brindiamo alle cene che non sanno ove ci porteranno, alle sensazioni che non conosciamo, e ai brividi che indirizzato in un'unica strada. »

Beatrice Diane Lemmon

Quel gioco che era partito involontariamente quella sera, non era stato vittima di un macchinamento della Lemmon, bensì era accaduto per caso, semplicemente perchè non sempre le persone erano in grado di stupire Beatrice, ma lui ci era riuscito. Era parecchio curiosa sul suo conto, sul poter scavare oltre a ciò che lui rivelava, oltre totale umanità che traspariva. Se lei avesse dovuto scoperchiare il vaso di Pandora che la riguardava, sicuramente l'avrebbero sbattuta e mandata davanti al Consiglio, o molto peggio, ma era questa la fortuna di una donna come lei : non si sarebbe mai esposta così tanto. Attese le sue parole prima di sorseggiare il vino, ma quando lo sentì parlare, Beatrice si illuminò, come se le avesse offerto qualcosa di estremamente prezioso su un piatto d'argento. La psicologa osservò il proprio ospite, lasciandosi andare ad un sorriso particolarmente tranquillo e sereno, per poi accavallare le gambe e sistemarsi meglio sul divano, voltandosi completamente nella direzione di Maximillian. « Un gioco sulla verità che potrebbe ritorcermisi contro? Addirittura? Sei più avido di verità o di curiosità, Maximillian? Però, brindiamo all'ignoto, o ai reconditi desideri. » Fece tintinnare il bicchiere contro il suo, per poi prendere una generosa sorsata di vino, tenendo però il bicchiere ancora in mano senza posarlo, e si allungò sul piccolo tavolino, quanto le bastò per arrivare al portafrutta, e prendere un grappolo d'uva. « Quanto sono alti questi livelli di curiosità? Perchè posso ammettere, di essere particolarmente curiosa anch'io. Ma forse, sono semplicemente avida di molte cose, in generale, ed in ogni contesto. » Pronunciò l'ultima parte della frase, portandosi il grappolo d'uva che teneva in mano, alle labbra, staccando un acino con i denti, mentre il proprio sguardo era totalmente concentrato su Maximillian.

Gregg Maximilian R. Holland

Una sensazione di eccitazione sembrava permeare quella stanza che ospitava i due psicologi intenti a chiaccherare. Ma non si trattava di una semplice chiaccherata tra amici o vecchi conoscenti, assolutamente no, era qualcosa di ben più intenso a cui l'uomo di certo non era preparato. Aveva sempre giocato con la seduzione, quante erano state le donne che erano cadute ai suoi piedi grazie al suo fascino, ma quello con Beatrice era qualcosa di molto più articolato. Era nato per caso, nulla di studiato, e quella sera poteva finire in un unico solo modo e loro entrambi lo sapevano. Seduto accanto alla Lemmon, Gregg aveva fatto tintinnare il proprio bicchiere contro quello della donna prima di portarlo alle labbra per berne un lungo sorso. Era voltato completamente nella di lei direzione, con le gambe appena accavallate e il braccio che costeggiava lo schienale del divano. La osservava, la studiava, era femminilità allo stato puro, e quando s'avvicinò per prendere un grappolo d'uva, l'inglese si ritrovò a deglutire prima di mostrare un sorriso sornione. « Tanto avido da non aver pace fino a quando non ho avuto ciò che voglio. E' sufficiente come risposta? » Commentò con un timbro di voce più basso rispetto al solito. Allungò poi una mano al grappolo d'uva per staccarne un acino e portarlo alle labbra della donna. Erano occhi negli occhi e quel gioco si stava ritorcendo contro ognuno di loro. « Dimostramelo allora quando sei avida. Mostrami se i tuoi livelli sono come i miei, e in quel caso dovremo porvi rimedio... »

Beatrice Diane Lemmon

Era da sempre lei, quella che prendeva il sopravvento ed il comando nelle situazioni, ma in quel caso, non aveva bisogno di ottenere la supremazia estrema, si stava comportando come meglio credeva senza forzare nulla. Quello che si era creato accidentalmente tra di loro, era qualcosa che difficilmente si poteva contenere o prevedere, e Beatrice era pronta per sferrare il proprio attacco, nemmeno fosse una predatrice di fronte alla propria preda impaurita, anche se a dirla tutta Maximilian non era di certo una preda per lei. Si lasciò divertire dalle sue parole, incuriosendosi particolarmene, ma già aveva una vaga, anzi, limpidissima idea di come sarebbe proseguita la serata. « Parole forti, devo dire. Ma sentiamo -- cosa vuoi Maximilian? » Avrebbe potuto prendere l'iniziativa, certo, ma in quell'occasione cacciare non era necessario, aveva bisogno di comportarsi in modo tranquillo e limpido, senza cercare di prevaricare nessuno. Non ci impiegò poi molto ad assecondare il suo volere, addentando l'acino d'uva che le veniva offerto con le labbra, per poi morderlo piano, in modo che il succo dell'uva le colasse sulle labbra lentamente. Prese la mano con la quale lui le aveva offerto l'acino, ed usò il suo pollice per pulire dalle proprie labbra le tracce del succo dell'acino, per poi prendere il pollice tra le labbra, e levare ogni traccia anche da esso. Infine, con uno sguardo che poteva valere una sola risposta, Beatrice sorrise.

Gregg Maximilian R. Holland

Le dita dell'uomo non fecero altro che assecondare i movimenti di Berenice, la quale prese tra le sue labbra l'acino che lui stesso le stava porgendo. Stavano entrambi correndo sul filo del rasoio, vagliando ipotesi che mai prima d'ora avrebbero preso in considerazione, eppure andava bene così. Eccome se andava bene. Gregg entrò in contatto con le labbra attraverso quel semplice movimento che mise in atto la donna, la lasciò fare mentre usava le di lui dita per pulire le proprie labbra ma fu quando osservò il proprio pollice tra le sue labbra che l'Holland gemette. Si sentì perso, vittima e carnefice al tempo stesso. Deglutì vistosamente in quel momento, osservò il sorriso formarsi in modo del tutto naturale sul volto della donna, e voce roca confermò il suo pensiero. « Voglio tutto... Uhm, fallo ancora. » Era una richiesta travestita da ordine ma entrambi sapevano che nessuno dei due avrebbe ceduto il potere così facilmente. Con un leggero movimento, egli s'avvicinò maggiormente, lasciò andare il proprio pollice dalle labbra di Beatrice con uno schiocco prima di girarle il volto nella propria direzione. Accarezzò la di lei guancia, intrecciò le dita a piccole ciocche di capelli prima di baciarla in modo determinato, in un bacio che non lasciava alcuna via di scampo.

[thechiefpeachcollector]

el misterio de pinkie pie

Un personaje que muchos conocen gracias a la serie se my little pony su carisma y facilidad de romper la cuarta pared con su ingenio y las historias que tantos fans han echo de ella

Me refiero a pinkie pie

Hola soy richar y en este vídeo les compartiré una teoría que he creado a lo largo de estos días

Pinkie Pie es una personalidad Sustituta de

Pinkamena es la verdadera Pinkie Pie y no solo una parte sombría de ella

De echo la verdadera personalidad de pinkie es Pinkamena

Pinkie solo es una personalidad sustituta que ella creo

Pues si basamos la personalidad de sus hermanas y el ambiente donde ella vivía ,La personalidad de pinkie tuvo que a ver sido

una más seria casi como Maud

Pero recordando que Pinkie era más o menos algo tristona pero la Rain-Plosion Sonica de Rainbow Dash la hizo descubrir que le gusta hacer fiestas y ser feliz

Y su actitud feliz

su actitud feliz, Fue el sustituto de la tristeza

La personalidad de pinkie pie

Sustituyo a pinkamena

En el capitulo de "fiestas para una"

Se vio un poco de esa personalidad verdadera

Por miedo de perder a sus únicas amigas

Pinkamena a pareció

Y en el episodio "Desafinada" Pinkamena volvió a aparecer

La misma paranoia que se vio más resaltada en

Fiesta para una

Y cuando hizo su primera fiesta

Pará separar un poco de sus dos "personajes"

Acortó su nombre de pinkamena dian pie

A sólo pinkie pie

solo adoptando su apellido

Pie y separando

Diane

Tal vez o quizás lo hizo para no olvidar su esencia

Para que su nueva personalidad no tomará por completo su vida

Por eso acortó su nombre

Entonces los amigos imaginarios de Pinkamena como

la señora harina o el señor rocas ya habrían existido desde antes en su niñez

Es muy probable que sean parte de su infancia

O persolidades descartadas y las que recreo como amigos imaginarios

O tal vez no sean tan imaginarios como pensábamos

Recordemos que en equestria existen seres mágicos

Tal vez

Sean seres mágicos como los brezees pero más pequeños que puedan entrar en sus subconscientes creando esos amigos imaginarios

Si se dan cuenta

Pinkie es la única que tiene amigos imaginarios

Tal vez gracias a esa personalidad que tiene

Ellos pueden interactuar con ella

Y con la personalidad Sustituta "pinkie"no pueden

Pero es más cierto que tal vez haya conocido a sus amigos imaginarios en distintas partes de su vida

Rocky la pila de rockas

pues de la granja de rocas y fue lo primero que ella conoció

La harina de cuando empezó a ser repostera

la pelusa

La conoció cuando era bebé

Ya que a esa edad te entretienes con lo que sea y una pelusa pues sería algo interesante para un bebé

Y la cubeta de nabos

Pues de donde vienen los nabos?

de la tierra

Y que hay en la tierra muchas piedras

Y donde trabajo pinkie?

En una granja de piedras

Y su amigo roky es una pila de piedras las mismas que hacia de niña

En conclusión

Pinkie es solo una personalidad

Sustituta de pinkamena

Y esta última es la verdadera Pinkie Pie

[heroicadventurists]

2020 Eisner Award Nominees

Best Short Story

“Hot Comb,” by Ebony Flowers, in Hot Comb (Drawn & Quarterly)

“How to Draw a Horse,” by Emma Hunsinger, The New Yorker, https://www.newyorker.com/humor/daily-shouts/how-to-draw-a-horse

“The Menopause,” by Mira Jacob, The Believer, https://believermag.com/the-menopause/

“You’re Not Going to Believe What I’m About to Tell You,” by Matthew Inman, The Oatmeal, https://theoatmeal.com/comics/believe

“Who Gets Called an ‘Unfit’ Mother?” by Miriam Libicki, The Nib, https://thenib.com/who-gets-called-an-unfit-mother/

Best Single Issue/One-Shot

Coin-Op No. 8: Infatuation, by Peter and Maria Hoey (Coin-Op Books)

The Freak, by Matt Lesniewski (AdHouse)

Minotäar, by Lissa Treiman (Shortbox)

Our Favorite Thing Is My Favorite Thing Is Monsters, by Emil Ferris (Fantagraphics)

Sobek, by James Stokoe (Shortbox)

Best Continuing Series

Bitter Root, by David Walker, Chuck Brown, and Sanford Greene (Image)

Criminal, by Ed Brubaker and Sean Phillips (Image)

Crowded, by Christopher Sebela, Ro Stein, and Ted Brandt (Image)

Daredevil, by Chip Zdarsky and Marco Checchetto (Marvel)

The Dreaming, by Simon Spurrier, Bilquis Evely et al. (DC)

Immortal Hulk, by Al Ewing, Joe Bennett, and Ruy José et al. (Marvel)

Best Limited Series

Ascender, by Jeff Lemire and Dustin Nguyen (Image)

Ghost Tree, by Bobby Curnow and Simon Gane (IDW)

Little Bird by Darcy Van Poelgeest and Ian Bertram (Image)

Naomi by Brian Michael Bendis, David Walker, and Jamal Campbell (DC)

Sentient, by Jeff Lemire and Gabriel Walta (TKO)

Best New Series

Doctor Doom, by Christopher Cantwell and Salvador Larocca (Marvel)

Invisible Kingdom, by G. Willow Wilson and Christian Ward (Berger Books/Dark Horse)

Once & Future, by Kieron Gillen and Dan Mora (BOOM! Studios)

Something Is Killing the Children, by James Tynion IV and Werther Dell’Edera (BOOM! Studios)

Undiscovered Country, by Scott Snyder, Charles Soule, Giuseppe Camuncoli, and Daniele Orlandini (Image)

Best Publication for Kids

Akissi: More Tales of Mischief, by Marguerite Abouet and Mathieu Sapin (Flying Eye/Nobrow)

Dog Man: For Whom the Ball Rolls, by Dav Pilkey (Scholastic Graphix)

Guts, by Raina Telgemeier (Scholastic Graphix)

New Kid, by Jerry Craft (Quill Tree/HarperCollins)

This Was Our Pact, by Ryan Andrews (First Second/Macmillan)

The Wolf in Underpants, by Wilfrid Lupano, Mayana Itoïz, and Paul Cauuet (Graphic Universe/Lerner Publishing Group)

Best Publication for Teens

Harley Quinn: Breaking Glass, by Mariko Tamaki and Steve Pugh (DC)

Hot Comb, by Ebony Flowers (Drawn & Quarterly)

Kiss Number 8, by Colleen AF Venable and Ellen T. Crenshaw (First Second/Macmillan)

Laura Dean Keeps Breaking Up with Me, by Mariko Tamaki and Rosemary Valero-O'Connell (First Second/Macmillan)

Penny Nichols, by MK Reed, Greg Means, and Matt Wiegle (Top Shelf)

Best Humor Publication  

Anatomy of Authors, by Dave Kellett (SheldonComics.com)

Death Wins a Goldfish, by Brian Rea (Chronicle Books)

Minotäar, by Lissa Treiman (Shortbox)

Sobek, by James Stokoe (Shortbox)

The Way of the Househusband, vol. 1, by Kousuke Oono, translation by Sheldon Drzka (VIZ Media)

Wondermark: Friends You Can Ride On, by David Malki (Wondermark)

Best Anthology

ABC of Typography, by David Rault, translation by Edward Gauvin (SelfMade Hero)

Baltic Comics Anthology š! #34-37, edited by David Schilter, Sanita Muižniece et al. (kuš!)

Drawing Power: Women’s Stories of Sexual Violence, Harassment, and Survival, edited by Diane Noomin (Abrams)

Kramer’s Ergot #10, edited by Sammy Harkham (Fantagraphics)

The Nib #2–4, edited by Matt Bors (Nib)

Best Reality-Based Work

Good Talk: A Memoir in Conversations, by Mira Jacob (One World/Random House)

Grass, by Keum Suk Gendry-Kim, translation by Janet Hong (Drawn & Quarterly)

Kid Gloves: Nine Months of Careful Chaos, by Lucy Knisley (First Second/Macmillan)

Moonbound: Apollo 11 and the Dream of Spaceflight, by Jonathan Fetter-Vorm (Hill & Wang)

My Solo Exchange Diary, vol. 2 (sequel to My Lesbian Experience with Loneliness), by Nagata Kabi, translation by Jocelyne Allen (Seven Seas)

They Called Us Enemy, by George Takei, Justin Eisinger, Steven Scott, and Harmony Becker (Top Shelf)

Best Graphic Album—New

Are You Listening? by Tillie Walden (First Second/Macmillan)

Bezimena, by Nina Bunjevac (Fantagraphics)

BTTM FDRS, by Ezra Claytan Daniels and Ben Passmore (Fantagraphics)

Life on the Moon, by Robert Grossman (Yoe Books/IDW)

New World, by David Jesus Vignolli (Archaia/BOOM!)

Reincarnation Stories, by Kim Deitch (Fantagraphics)

Best Graphic Album—Reprint

Bad Weekend by Ed Brubaker and Sean Phillips (Image)

Clyde Fans, by Seth (Drawn & Quarterly)

Cover, vol. 1, by Brian Michael Bendis and David Mack (DC/Jinxworld)

Glenn Ganges: The River at Night, by Kevin Huizenga (Drawn & Quarterly)

LaGuardia, by Nnedi Okorafor and Tana Ford (Berger Books/Dark Horse)

Rusty Brown, by Chris Ware (Pantheon)

Best Adaptation from Another Medium

Giraffes on Horseback Salad: Salvador Dali, the Marx Brothers, and the Strangest Movie Never Made, by Josh Frank, Tim Hedecker, and Manuela Pertega (Quirk Books)

The Giver, by Lois Lowry, adapted by P. Craig Russell, (HMH Books for Young Readers)

The Handmaid’s Tale: The Graphic Novel, by Margaret Atwood, adapted by Renee Nault (Nan A. Talese)

HP Lovecraft’s At the Mountains of Madness, vols. 1–2, adapted by Gou Tanabe, translation by Zack Davisson (Dark Horse Manga)

The Seventh Voyage, by Stanislaw Lem, adapted by Jon J Muth, translation by Michael Kandel (Scholastic Graphix)

Snow, Glass, Apples, by Neil Gaiman and Colleen Doran (Dark Horse Books)

Best U.S. Edition of International Material

Diabolical Summer, by Thierry Smolderen and Alexandre Clerisse, translation by Edward Gauvin (IDW)

Gramercy Park, by Timothée de Fombelle and Christian Cailleaux, translation by Edward Gauvin (EuroComics/IDW)

The House, by Paco Roca, translation by Andrea Rosenberg (Fantagraphics)

Maggy Garrisson, by Lewis Trondheim and Stéphane Oiry, translation by Emma Wilson (SelfMadeHero)

Stay, by Lewis Trondheim and Hubert Chevillard, translation by Mike Kennedy (Magnetic Press)

Wrath of Fantômas, by Olivier Bocquet and Julie Rocheleau, translation by Edward Gauvin (Titan)

Best U.S. Edition of International Material—Asia

BEASTARS, by Paru Itagaki, translation by Tomo Kimura (VIZ Media)

Cats of the Louvre, by Taiyo Matsumoto, translation by Michael Arias (VIZ Media)

Grass, by Keum Suk Gendry-Kim, translation by Janet Hong (Drawn & Quarterly)

Magic Knight Rayearth 25th Anniversary Edition, by CLAMP, translation by Melissa Tanaka (Kodansha)

The Poe Clan, by Moto Hagio, translation by Rachel Thorn (Fantagraphics)

Witch Hat Atelier, by Kamome Shirahama, translation by Stephen Kohler (Kodansha)

Best Archival Collection/Project—Strips

Cham: The Best Comic Strips and Graphic Novelettes, 1839–1862, by David Kunzle (University Press of Mississippi)

Ed Leffingwell’s Little Joe, by Harold Gray, edited by Peter Maresca and Sammy Harkham (Sunday Press Books)

The George Herriman Library: Krazy & Ignatz 1916–1918, edited by R.J. Casey (Fantagraphics)

Krazy Kat: The Complete Color Sundays, by George Herriman, edited by Alexander Braun (TASCHEN)

Madness in Crowds: The Teeming Mind of Harrison Cady, by Violet and Denis Kitchen (Beehive Books)

Pogo, Vol. 6: Clean as a Weasel, by Walt Kelly, edited by Mark Evanier and Eric Reynolds (Fantagraphics)

Best Archival Collection/Project—Comic Books

Alay-Oop, by William Gropper (New York Review Comics)

The Complete Crepax, vol. 5: American Stories, edited by Kristy Valenti (Fantagraphics)

Jack Kirby’s Dingbat Love, edited by John Morrow (TwoMorrows)

Moonshadow: The Definitive Edition, by J. M. DeMatteis, Jon J Muth, George Pratt, Kent Williams, and others (Dark Horse Books)

Stan Sakai’s Usagi Yojimbo: The Complete Grasscutter Artist Select, by Stan Sakai, edited by Scott Dunbier (IDW)

That Miyoko Asagaya Feeling, by Shinichi Abe, translation by Ryan Holmberg, edited by Mitsuhiro Asakawa (Black Hook Press)

Best Writer

Bobby Curnow, Ghost Tree (IDW)

MK Reed and Greg Means, Penny Nichols (Top Shelf)

Mariko Tamaki, Harley Quinn: Breaking Glass (DC); Laura Dean Keeps Breaking Up with Me (First Second/Macmillan); Archie (Archie)

Lewis Trondheim, Stay (Magnetic Press); Maggy Garrisson (SelfMadeHero)

G. Willow Wilson, Invisible Kingdom (Berger Books/Dark Horse); Ms. Marvel (Marvel)

Chip Zdarsky, White Trees (Image); Daredevil, Spider-Man: Life Story (Marvel); Afterlift (comiXology Originals)

Best Writer/Artist

Nina Bunjevac, Bezimena (Fantagraphics)

Mira Jacob, Good Talk (Random House); “The Menopause” in The Believer (June 1, 2019)

Keum Suk Gendry-Kim, Grass (Drawn & Quarterly)

James Stokoe, Sobek (Shortbox)

Raina Telgemeier, Guts (Scholastic Graphix)

Tillie Walden, Are You Listening? (First Second/Macmillan)

Best Penciller/Inker or Penciller/Inker Team

Ian Bertram, Little Bird (Image)

Colleen Doran, Snow, Glass, Apples (Dark Horse)

Bilquis Evely, The Dreaming (DC)

Simon Gane, Ghost Tree (IDW)

Steve Pugh, Harley Quinn: Breaking Glass (DC)

Rosemary Valero-O'Connell, Laura Dean Keeps Breaking Up with Me (First Second/Macmillan)

Best Painter/Digital Artist

Didier Cassegrain, Black Water Lilies (Europe Comics)

Alexandre Clarisse, Diabolical Summer (IDW)

David Mack, Cover (DC)

Léa Mazé, Elma, A Bear’s Life, vol. 1: The Great Journey (Europe Comics)

Julie Rocheleau, Wrath of Fantômas (Titan)

Christian Ward, Invisible Kingdom (Berger Books/Dark Horse)

Best Cover Artist

Jen Bartel, Blackbird  (Image Comics)

Francesco Francavilla, Archie, Archie 1955, Archie Vs. Predator II, Cosmo (Archie)

David Mack, American Gods, Fight Club 3 (Dark Horse); Cover (DC)

Emma Rios, Pretty Deadly (Image)

Julian Totino Tedesco, Daredevil (Marvel)

Christian Ward, Machine Gun Wizards (Dark Horse), Invisible Kingdom (Berger Books/Dark Horse)

Best Coloring

Lorena Alvarez, Hicotea (Nobrow)

Jean-Francois Beaulieu, Middlewest, Outpost Zero (Image)

Matt Hollingsworth, Batman: Curse of the White Knight, Batman White Knight Presents Von Freeze (DC); Little Bird, November (Image)

Molly Mendoza, Skip (Nobrow)

Dave Stewart, Black Hammer, B.P.R.D.: The Devil You Know, Hellboy and the BPRD (Dark Horse); Gideon Falls (Image); Silver Surfer Black, Spider-Man (Marvel)

Best Lettering

Deron Bennett, Batgirl, Green Arrow, Justice League, Martian Manhunter (DC); Canto (IDW); Assassin Nation, Excellence (Skybound/Image); To Drink and To Eat, vol. 1 (Lion Forge); Resonant (Vault)

Jim Campbell, Black Badge, Coda (BOOM Studios); Giant Days, Lumberjanes: The Shape of Friendship (BOOM Box!); Rocko’s Modern Afterlife  (KaBOOM!); At the End of Your Tether (Lion Forge); Blade Runner 2019 (Titan); Mall, The Plot, Wasted Space (Vault)

Clayton Cowles, Aquaman, Batman, Batman and the Outsiders, Heroes in Crisis, Superman: Up in the Sky, Superman’s Pal Jimmy Olsen (DC); Bitter Root, Pretty Deadly, Moonstruck, Redlands, The Wicked + The Divine (Image); Reaver  (Skybound/Image); Daredevil, Ghost-Spider, Silver Surfer Black, Superior Spider-Man, Venom (Marvel)

Emilie Plateau, Colored: The Unsung Life of Claudette Colvin (Europe Comics)

Stan Sakai, Usagi Yojimbo (IDW)

Tillie Walden, Are You Listening? (First Second/Macmillan)

Best Comics-Related Periodical/Journalism

Comic Riffs blog, by Michael Cavna with David Betancourt, www.washingtonpost.com/entertainment/comics/

The Comics Journal, edited by Gary Groth, RJ Casey, and Kristy Valenti (Fantagraphics)

Hogan’s Alley, edited by Tom Heintjes (Hogan’s Alley)

Inks: The Journal of the Comics Studies Society, edited by Qiana Whitted (Ohio State University Press)

LAAB Magazine, vol. 4: This Was Your Life, edited by Ronald Wimberly and Josh O’Neill (Beehive Books)

Women Write About Comics, edited by Nola Pfau and Wendy Browne, www.WomenWriteAboutComics.com

Best Comics-Related Book

The Art of Nothing: 25 Years of Mutts and the Art of Patrick McDonnell (Abrams)

The Book of Weirdo, by Jon B. Cooke (Last Gasp)

Grunt: The Art and Unpublished Comics of James Stokoe (Dark Horse)

Logo a Gogo: Branding Pop Culture, by Rian Hughes (Korero Press)

Making Comics, by Lynda Barry (Drawn & Quarterly)

Screwball! The Cartoonists Who Made the Funnies Funny, by Paul Tumey (Library of American Comics/IDW)

Best Academic/Scholarly Work

The Art of Pere Joan: Space, Landscape, and Comics Form, by Benjamin Fraser (University of Texas Press)

The Comics of Rutu Modan: War, Love, and Secrets, by Kevin Haworth (University Press of Mississippi)

EC Comics: Race, Shock, and Social Protest, by Qiana Whitted (Rutgers University Press)

The Peanuts Papers: Writers and Cartoonists on Charlie Brown, Snoopy & the Gang, and the Meaning of Life, edited by Andrew Blauner (Library of America)

Producing Mass Entertainment: The Serial Life of the Yellow Kid, by Christina Meyer (Ohio State University Press)

Women’s Manga in Asia and Beyond: Uniting Different Cultures and Identities, edited by Fusami Ogi et al. (Palgrave Macmillan)

Best Publication Design

Grunt: The Art and Unpublished Comics of James Stokoe, designed by Ethan Kimberling (Dark Horse)

Krazy Kat: The Complete Color Sundays, by George Herriman, designed by Anna-Tina Kessler (TASCHEN)

Logo a Gogo, designed by Rian Hughes (Korero Press)

Madness in Crowds: The Teeming Mind of Harrison Cady, designed by Paul Kopple and Alex Bruce (Beehive Books)

Making Comics, designed by Lynda Barry (Drawn & Quarterly)

Rusty Brown, designed by Chris Ware (Pantheon)

Best Digital Comic

Afterlift, by Chip Zdarsky and Jason Loo (comiXology Originals)

Black Water Lilies, by Michel Bussi, adapted by Frédéric Duval and Didier Cassegrain, translated by Edward Gauvin (Europe Comics)

Colored: The Unsung Life of Claudette Colvin, by Tania de Montaigne, adapted by Emilie Plateau, translated by Montana Kane (Europe Comics)

Elma, A Bear’s Life, vol. 1: The Great Journey, by Ingrid Chabbert and Léa Mazé, translated by Jenny Aufiery (Europe Comics)

Mare Internum, by Der-shing Helmer (comiXology; gumroad.com/l/MIPDF)

Tales from Behind the Window, by Edanur Kuntman, translated by Cem Ulgen (Europe Comics)

Best Webcomic

Cabramatta, by Matt Huynh, http://believermag.com/cabramatta/

Chuckwagon at the End of the World, by Erik Lundy, https://hollowlegcomics.tumblr.com/chuckwagon

The Eyes, by Javi de Castro, https://www.javidecastro.com/theeyes

Fried Rice Comic, by Erica Eng, https://friedricecomic.tumblr.com

reMIND, by Jason Brubaker, https://is.gd/T7rafM

Third Shift Society, by Meredith Moriarty, https://www.webtoons.com/en/supernatural/third-shift-society/list?title_no=1703

[latabernadelrol]

¡En CoB buscamos a los Lannister de Roca Casterly!

¡Buscamos a los Leones de la Roca!

Lyman Lannister, señor de la Roca. 45 días del nombre. Josh Dallas.

Jocasta Tarbeck Lannister, señora consorte. 40 días del nombre. Diane Kruger.

Tymond Lannister, heredero. Sobre 25 días del nombre. Garrett Hedland.

Tyler Colina, bastardo de la Roca. Sobre 25 días del nombre. Austin Butler.

¡Estaremos ofreciendo recompensa por ellos! Puedes leer más sobre los personajes aquí: https://centuryofblood.foroactivo.com/t37-canon-occidente

¡Te esperamos!

*Los faceclaim se usan para fines ilustrativos.

[centuryofblood]

¡Buscamos a los Leones de la Roca!

Lyman Lannister, señor de la Roca. 45 días del nombre. Josh Dallas.

Jocasta Tarbeck Lannister, señora consorte. 40 días del nombre. Diane Kruger.

Tymond Lannister, heredero. Sobre 25 días del nombre. Garrett Hedland.

Tyler Colina, bastardo de la Roca. Sobre 25 días del nombre. Austin Butler.

¡Estaremos ofreciendo recompensa por ellos! Puedes leer más sobre los personajes aquí: https://centuryofblood.foroactivo.com/t37-canon-occidente

¡Te esperamos!

*Los faceclaim se usan para fines ilustrativos.

[bluebutlikenotalways]

She's so gofick!!!11!1!

[aion-rsa]

2020 Eisner Award Winners Announced

https://ift.tt/eA8V8J

The 2020 Eisner Awards were presented by Phil Lamarr as part of Comic-Con At Home, the digital remote replacement for this year’s pandemic-canceled San Diego Comic-Con.

The big winners on the night were women creators, winning outright or a share of almost two thirds of the awards. Laura Dean Keeps Breaking Up With Me by Mariko Tamaki and Rosemary Valero-O’Connell took home three awards: Best Publication for Teens, Best Writer, and Best Penciller/Inker. Invisible Kingdom from G. Willow Wilson and Christian Ward; Lynda Barry’s Making Comics; Usagi Yojimbo’s Stan Sakai; and the juggernaut that is Raina Telgelmeier each took home two awards. Other notable wins included David Walker, Chuck Brown and Sanford Greene’s Bitter Root’s Best Continuing Series; Best Limited Series to Darcy Van Poelgeest and Ian Bertrom for Little Bird; Emma Rios for Best Cover Artist for her work on Pretty Deadly; and Chip Zdarsky and Jason Loo’s Afterlift for Best Digital Comic.

Unfortunately, the awards were marred by scandal. Eisner voting was abruptly shut down on June 18th after what Comic Con International called an “anomaly” – later revealed by The Hollywood Reporter to be a pretty disturbing breach of private data and vote integrity. Users who logged into the site could refresh the page and be taken to another voter’s page, complete with personally identifiable information, like full names and addresses. The refreshed page would also show the other voter’s completed ballot, and allow the user to change someone else’s vote. CCI shut down voting on June 18th, and sent an email to Eisner Voters a week later, announcing that they were tossing the initial results and asking voters to recast their ballots. However, several voters reported not receiving the second email, and thus, not being able to cast an updated ballot. 

CCI insists that the final results were the same as the initial round of balloting. However, insisting that the second results are identical to the potentially tainted and untrustworthy first round is not especially confidence inspiring. Wendy Browne, Publisher of the now Eisner-winning comics site Women Write About Comics, summed up the frustration well:

We want this industry to do and be better. But when even the industry’s most prestigious prize is embarrassingly tainted by mismanagement that results in potentially skewed results and privacy breaches left unaddressed — on top of a hellish year that has compounded the injustices, corruption, and inequality all around us — it’s hard for me to see this year’s Eisner win as anything but bittersweet. It makes accepting an award marred by such uncertainty difficult for me, because this does not reflect our principles and who we are. We deserve better, as do all those nominated in this year’s Eisner Awards.

Here is a full list of the winners.

Best Short Story

“Hot Comb,” by Ebony Flowers, in Hot Comb (Drawn & Quarterly)

Best Single Issue/One-Shot

Our Favorite Thing Is My Favorite Thing Is Monsters, by Emil Ferris (Fantagraphics)

Best Continuing Series

Bitter Root, by David Walker, Chuck Brown, and Sanford Greene (Image)

Best Limited Series

Little Bird by Darcy Van Poelgeest and Ian Bertram (Image)

Best New Series

Invisible Kingdom, by G. Willow Wilson and Christian Ward (Berger Books/Dark Horse)

Best Publication for Early Readers

Comics: Easy as ABC, by Ivan Brunetti (TOON)

Best Publication for Kids

Guts, by Raina Telgemeier (Scholastic Graphix)

Best Publication for Teens

Laura Dean Keeps Breaking Up with Me, by Mariko Tamaki and Rosemary Valero-O’Connell (First Second/Macmillan)

Best Humor Publication 

The Way of the Househusband, vol. 1, by Kousuke Oono, translation by Sheldon Drzka (VIZ Media)

Best Anthology

Drawing Power: Women’s Stories of Sexual Violence, Harassment, and Survival, edited by Diane Noomin (Abrams)

Best Reality-Based Work

They Called Us Enemy, by George Takei, Justin Eisinger, Steven Scott, and Harmony Becker (Top Shelf)

Best Graphic Album—New

Are You Listening? by Tillie Walden (First Second/Macmillan)

Best Graphic Album—Reprint

LaGuardia, by Nnedi Okorafor and Tana Ford (Berger Books/Dark Horse)

Best Adaptation from Another Medium

Snow, Glass, Apples, by Neil Gaiman and Colleen Doran (Dark Horse Books)

Best U.S. Edition of International Material

The House, by Paco Roca, translation by Andrea Rosenberg (Fantagraphics)

Best U.S. Edition of International Material—Asia (TIE)

Cats of the Louvre, by Taiyo Matsumoto, translation by Michael Arias (VIZ Media)

Witch Hat Atelier, by Kamome Shirahama, translation by Stephen Kohler (Kodansha)

Best Archival Collection/Project—Strips

Krazy Kat: The Complete Color Sundays, by George Herriman, edited by Alexander Braun (TASCHEN)

Best Archival Collection/Project—Comic Books

Stan Sakai’s Usagi Yojimbo: The Complete Grasscutter Artist Select, by Stan Sakai, edited by Scott Dunbier (IDW)

Best Writer

Mariko Tamaki, Harley Quinn: Breaking Glass (DC); Laura Dean Keeps Breaking Up with Me (First Second/Macmillan); Archie (Archie)

Best Writer/Artist

Raina Telgemeier, Guts (Scholastic Graphix)

Best Penciller/Inker or Penciller/Inker Team

Rosemary Valero-O’Connell, Laura Dean Keeps Breaking Up with Me (First Second/Macmillan)

Best Painter/Digital Artist

Christian Ward, Invisible Kingdom (Berger Books/Dark Horse)

Best Cover Artist

Emma Rios, Pretty Deadly (Image)

Best Coloring

Dave Stewart, Black Hammer, B.P.R.D.: The Devil You Know, Hellboy and the BPRD (Dark Horse); Gideon Falls (Image); Silver Surfer Black, Spider-Man (Marvel)

Best Lettering

Stan Sakai, Usagi Yojimbo (IDW)

Best Comics-Related Periodical/Journalism

Women Write About Comics, edited by Nola Pfau and Wendy Browne, https://ift.tt/29HJgaO

Best Comics-Related Book

Making Comics, by Lynda Barry (Drawn & Quarterly)

Best Academic/Scholarly Work

EC Comics: Race, Shock, and Social Protest, by Qiana Whitted (Rutgers University Press)

Best Publication Design

Making Comics, designed by Lynda Barry (Drawn & Quarterly)

Best Digital Comic

Afterlift, by Chip Zdarsky and Jason Loo (comiXology Originals)

Best Webcomic

Fried Rice, by Erica Eng, https://ift.tt/30852RL

Hall of Fame

Judges’ Choices: Nell Brinkley, E. Simms Campbell

Voters’ Choices: Alison Bechdel, Howard Cruse, Stan Sakai, Louise Simonson, Don and Maggie Thompson, Bill Watterson

The post 2020 Eisner Award Winners Announced appeared first on Den of Geek.

from Den of Geek https://ift.tt/39rybKq

[arqui-mequedo]

Apuntes de clase 27/05/2020

:

Al principio de la clase hemos resuelto unas preguntas de organización de la entrega final. La entrega final será por el correo electrónico, hasta la fecha:

Durante la clase los grupos 9, 11 y 4 han presentado el desarrollo de sus proyectos, los profesores han comentado algunos elementos y han dado unas recomendaciones para cada proyecto.

El grupo 9 propone una ampliación de la zona verde usando la espiral de Fibonacci como la referencia para la forma del crecimiento de cada parte del parque natural. En el parque natural proponen la creación de la red de los Caminos Envolventes con las zonas de descanso en el centro de cada espiral Fibonacci. En estas zonas ofrecen instalar las estructuras para descansar en un corto periodo del tiempo y las estructuras para observación del parque. Entre otras propuestas está la construcción de unos puentes que pueden unir varios caminitos y ofrecer una vista más elevada.

Es interesante la comparación hecho por el grupo 9, donde por un lado se describe el parque natural existente como una hoja de morera y los invernaderos como gusanos de setas que consumen los territorios naturales como una hoja de morera. El grupo 9 ofrece reorganizar los árboles y distribuirlos con la forma de la curva de Fibonacci, creando los diversos espacios de reunión en el interior de estas espirales, que se puede comparar con un proceso de metamorfosis donde los gusanos se transforman en mariposas. Esta mezcla entre acción humana y naturaleza crea entre ambos una relación simbiótica.

El grupo 9 afirma que el sentido más significativo del proyecto del grupo 9 es la vista. Ya que cada persona obtiene un punto de vista diferente cada vez que se sumerge en los diferentes caminos enlazados del parque.

Entre los comentarios y las recomendaciones de los profesores podemos mencionar los siguientes:

·       Crear varias visualizaciones de aproximaciones (por ejemplo, en Adobe Photoshop) de los varios puntos del proyecto, como la línea de conexión del parque nuevo y de los invernaderos, es decir su perímetro exterior, o la rutina del uso nocturno y la iluminación.

·       Crear visualización que puede mostrar como afecta el proyecto a la vista desde interior de una vivienda.

·       Corregir unas pequeñas confusiones.

·       Añadir a unos fotomontajes los invernaderos en lejano.

·       Conocer El "Danteum" de Giuseppe Terragni

  Después de la presentación del grupo 9 hemos conocido sobre interesante colectivo de los jóvenes arquitectos EXYZT (https://www.constructlab.net/team/exyzt/) y hemos visto los videos sobre una de sus obras en EASA (The European Architecture Students, Roubaix, Norte de Francia)  en julio de 2004:

https://www.youtube.com/watch?v=wt_8UzakZco&feature=youtu.be

https://www.youtube.com/watch?v=utuJMqH9PwM&feature=youtu.be

El grupo 11 ha empezado su presentación con un paisajista y jardinero holandés - Piet Oudolf y uno de sus trabajos - Wisley Garden en Reino Unido. Este trabajo sirve como la referencia al proyecto porque los jardines de Piet Oudolf son conocidos jardines de cuatro estaciones, son emocionantes en cada temporada del año. Oudolf suele usar las plantas autóctonas.

En el post sobre sotobosque nos explican que es sotobosque, su característica y su utilidad. Como ejemplo del sotobosque y como ejemplo para su proyecto, el grupo 11 propone Rambla de los Collados en Almería. También nos muestran el fotomontaje del bosque de su proyecto.

El grupo 11 nos ofrece unos fragmentos de Meditaciones del Quijote de Ortega y Gasset para que podemos entender la idea del proyecto.

Como otra referencia para su proyecto proponen la obra de Junya Ishigami y Marieke Kums – Parque Groot Vijversburg. Su estructura portante consiste en paredes de vidrio que se alargan hacia el parque y siguen a los elementos naturales: un estanque, árboles y el jardín de la villa.

El grupo 11 ofrece una reinterpretación de la maqueta de Ishigami para la realidad del entorno de San Agustín de los invernaderos de plástico.

Otra referencia para el proyecto del grupo 11 está el proyecto “Art Biotop Water Garden” del estudio Junya Ishigami + Associates del año 2019.

Una referencia interesante que puede mostrar como el grupo 11 piensa mejorar su proyecto es el proyecto llamado COSMO, de Andrés Jaque y Office for Political Innovation, de 2015. Para el grupo 11 sirve como un ejemplo de un proyecto efímero, ya que este puede desmontarse para después ser montado en un lugar completamente distinto.

El grupo 11 piensa modificar su proyecto con incorporación del agua como uno de los elementos claves de su proyecto. Como uno de los ejemplos ofrecen la fuente conmemorativa de la Princesa de Gales en Hyde Park, Londres, Reino Unido.

También han visualizado las aproximaciones para mostrar como el agua incorpora en el espacio de su proyecto.

El grupo 11 ha pensado en proyectar la acequia, que recoge y guía el agua hasta los humedales, de una forma distinta. Al finalizar el camino, esta se prolongará por un espacio verde, cuya forma será una variante de la espiral de Fermat. Este espacio se convertirá en un lugar de descanso.

 Entre los comentarios y las recomendaciones de los profesores podemos mencionar los siguientes:

·       Mejorar el intercambio camino-agua y los lugares de encuentros.

·       Buen desarrollo, pero un poco más atención a las referencias y su importancia para un proyecto.

·       Importancia de este proyecto para poder servir para una renaturalización cultural que con la referencia con capital cultural puede ser la renaturalización social.

·       Se valora la creación de GIFs con agua y la atención a los pequeños detalles.

·       Se recomienda usar termino la mancha forestal – no el bosque.

·       Intentar no generalizar, ir a situaciones y concretar.

·       Atender al traslado de concepto de agua, al equipamiento y al servicio.

·       Pensar sobre el rol del agua para espacialidad de su proyecto, que puede tomar varias formas, intentar visualizar.

Se hace referencia también a un video llamado “Las azoteas del sur” de pac-man, que podemos encontrar en Vimeo: https://vimeo.com/4162847

También vemos referencias a Diane Arbus para incorporar el proceso antropológico, el sistema de cultura popular y vivencias humanas en el terreno de nuestro proyecto. Debemos forzar nuestras propuestas para introducir la cultura del sur: siesta, trabajo en el campo. Podemos ver como se recoge esta cultura popular en sus obras Juan Goytisolo, el poeta José Ángel Valente y la cineasta francesa Agnès Varda.

El grupo 4 no enseña el museo Maat (Museo de Arte, Arquitectura y Teconología de Lisboa de Amanda Levete) y mostraron el encuentro que se daba en las salas de los visitantes.

También hacen referencia al Light Sea Hotel del estudio YAC, dándole vida a los faros abandonados. Este proyecto les ha inspirado en su proyecto para revitalizar el faro de Guardias viejas. Han orientado la idea en mejorar la comunicación entre los distintos elementos de la zona: Castillo de Guardias Viejas, el Cuartel de Carabineros, el Faro de Punta de los Baños hasta llegar a la localidad de Almerimar.

Como recomendación, se les comenta:

·       No abandonar el proyecto anterior por no saber avanzar. La falta de avance hace notar la dificultad, no que no se pueda fluir por el primer camino tomado.

·       Dejar el concepto de paseo marítimo por ser estos caminos demasiado salvajes para ello.

·       Se hace mención a la Pousada Beliche del cabo de San Vicente, antigua edificación defensiva de costa. Edificación totalmente integrada en la roca de la costa. A penas de muestras de estar allí.

·       La unión de los distintos elementos del nuevo camino del proyecto con sus nuevos elementos, podrían dar sentido a lo que se buscaba anteriormente.

·        Hemos recorrido virtualmente una parte de Sagres, en Portugal, nos permite ver la idea de que no hay que meter ningún elemento forzadamente, no hay que sobrecargar.

·       El director Billy Wilder se repetía: “como lo haría Lubitsch”, para saber cómo resolvería una escena su colega Ernst Lubitsch. Podemos guiarnos por Ishigami haciendo la similitud con el director. Estamos olvidando la estancia de los invernaderos que se adentran casi a la orilla del mar. Debemos proceder con un proyecto que tenga poco impacto sobre el suelo.

·       Manuel Millares nos ayuda con arpilleras que nos podrían hablar de la huella que dejan en el terreno los invernaderos al descubrir el terreno.

[guardianasdelrpg]

¡En CoB buscamos a los Lannister de Roca Casterly!

¡Buscamos a los Leones de la Roca!

Lyman Lannister, señor de la Roca. 45 días del nombre. Josh Dallas.

Jocasta Tarbeck Lannister, señora consorte. 40 días del nombre. Diane Kruger.

Tymond Lannister, heredero. Sobre 25 días del nombre. Garrett Hedland.

Tyler Colina, bastardo de la Roca. Sobre 25 días del nombre. Austin Butler.

¡Estaremos ofreciendo recompensa por ellos! Puedes leer más sobre los personajes aquí: https://centuryofblood.foroactivo.com/t37-canon-occidente

¡Te esperamos!

*Los faceclaim se usan para fines ilustrativos.

[poetrysafn]

La ventana

—Diane Di Prima

eres mi pan y el diminuto

ruido

de mis huesos

eres casi

el mar

no eres ni roca

ni sonido disuelto y

creo

que no tienes manos los pájaros como este vuelan hacia atrás

y este amor

se estrella en las ventanas

en las que no habla luz

no es el momento

de cruzar las lenguas

(aquí la arena nunca

se desliza)

creo que el mañana

te ha volteado con el pie desnudo

y que vas a brillar

brillar sin uso y bajo tierra

[bluebutlikenotalways]

Those blurry sons of a bitches

Resized for the actual hight differences

[bluebutlikenotalways]

They get to sleep whe I cannot

Cuddle bunny

Apparently it's not easy raising 3 kids 🙄

Tfw your your bf passed out on the floor so you had to substitute a pillow instead

Dick and the polycule

Oh. They're back.