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#Cinepanettone
studentessamatta · 2 years
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I cinepanettoni (singolare: cinepanettone) sono una serie di film comici farsa, uno o due dei quali usciranno annualmente in Italia durante il periodo natalizio. I film furono originariamente prodotti da Filmauro di Aurelio De Laurentiis. The cinepanettoni (singular: cinepanettone) are a series of farcical comedy films, one or two of which are scheduled for release annually in Italy during the Christmas period. The films were originally produced by Aurelio De Laurentiis' Filmauro studio A partire dal 1983, alcuni film farseschi o comici sono stati rilasciati ogni anno intorno a Natale in Italia, ed erano conosciuti come cinepanettoni: cine per "Cinema", e "panettone" dolce pane di festa tradizionalmente mangiato a Natale. Starting in 1983, some farcical or comic movie were released every year around Christmas time in Italy, and were known as cinepanettoni: cine for "Cinema", and “panettone” sweet holiday bread traditionally eaten at Christmas. Quest’anno vorrei suggerire “Odio Natale” su Netflix! This year I suggest you watch “Odio Natale” on Netflix! You can read a review of the film on the StudentessaMatta.com website. Links in Bio. #Cinepanettoni #Cinepanettone #Natale #FilmItaliano #StudentessaMatta https://www.instagram.com/p/Cmuqnq1PHrh/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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ho trovato il titolo del cinepanettone sulla mia vita: Natale con il ciclo.
sipario.
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ilcovodelbikersgrunf · 10 months
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Auguri per i tuoi 40 anni vacanze di Natale ‘83 🥳❤️…
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salottoitalia · 1 year
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youtube
De Sicə
L'eterno {𝑑𝑒𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑖𝑠𝑠𝑖𝑚𝑜} ritorno
(per un riciclo inclusivo e consapevole dei 𝗺𝗲𝗺𝗲)
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svampira · 1 year
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once i finish this book on perspective I WILL start my shitty italian comedy/vtm comic
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omarfor-orchestra · 1 month
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Comunque ci credo che è andato in crisi dopo quella stagione madonna mia
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abr · 5 months
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Da una breve ricognizione alla ricerca dei fatti, non delle isterie:
la storia del Matteo, ragazzotto italico "torturato" dalla polizia a Miami, ricorda Jerry Calà che fa il frescone di provincia nel cinepanettone: entra "per errore" in uno strip club, cerca l'approccio con una ragazza che gli chiede 500 $. Al che ne cerca un'altra che non gli chiede soldi ma lo fa bere. Matteo-Jerry si rilassa, si sente italians do it better. "Al momento di pagare, lo studente ha avuto la sensazione che volessero prelevargli dalla carta più soldi del dovuto e ha protestato. Da quel momento la ricostruzione si è fatta più confusa."
Quello che ha fatto Matteo sin qui non importa. Nemmeno che cercasse stripper senza pagarle o che abbia protestato. Il grave, o meglio lo stupido davvero inizia qua: il ragazzino si è messo a fare il fenomeno con gli agenti chiamati da quelli del locale.
Deve solo ringraziare il suo dio, ammesso ne abbia uno, che dev'essere stato ubriaco in modo evidente (dice schiacciasse col dito la patch sulla divisa dei poliziotti), altrimenti l'avrebbero NEUTRALIZZATO davvero. Altro che fargli la bua, pardon le "torture".
Dopo, smaltita la sbronzetta è già fuori - là so' civili sul serio non per finta, non sequestrano la gente come qua - coi suoi lividi da "torture" che ai miei tempi avrebbero fatto curriculum. Talmente debilitato dalle "torture" da riuscire a frequentare subito l'università che gli paga mammà. Certo che ora noi qui non ci comportiamo più così coi ragazzi, ne abbiamo così pochi ...
Il punto è che qui DOVREMMO NEUTRALIZZARE LE MAMME ISTERICHE, QUELLE DELLE CHAT DI CLASSE, causa prima di come vengan su questi imbarazzanti coglioncelli.
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ideeperscrittori · 1 year
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LA CLASSICA GOCCIA
Capitolo 1 Giornata no. Notte insonne. Sei triste. La testa è sul punto di scoppiare. Ma pensi: «Forse posso farcela».
Capitolo 2 Guardi un notiziario. Boldi dice: «Torno al cinepanettone, la gente ha bisogno di sorridere».
Capitolo 3 Ora lo sai: non puoi farcela.
FINE
[L'Ideota]
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zambomarti · 7 months
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Ascoltare Annalisa e Angelina Mango e poi Geolier è un po' come guardare due film di Nolan e poi un cinepanettone.
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t-annhauser · 10 months
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un pomeriggio in Brianza
Tanti anni fa stavo aspettando l'autobus alla fermata, avevo appena finito di lavorare, era un pomeriggio caldo e luminoso, sarà stato maggio/giugno, anche la circonvallazione con la sua rotonda erbosa sembrava una riserva naturale, quando improvvisamente si ferma un fuoristrada e sento chiamare da lontano il mio nome. Io sorpreso, quasi allarmato, mi volto e vedo farmisi incontro un tizio che lì per lì non mi dice niente, eppure lui sembrava conoscermi benissimo. Sarà capitato anche a voi qualche volta, di un tizio che vi saluta e voi rimanete lì impalati col vuoto nella testa, situazione imbarazzantissima, insomma, questo mi viene incontro e mi saluta con tanto di pacche sulle spalle, io mi voglio fidare, sembra un tipo apposto, e ricambio il saluto nel modo più naturale possibile. Piano piano, una parola qua, una là, comincio a ripescare quella faccia dal fondo della memoria, era uno che veniva ogni tanto in studio parecchi anni prima, un amico del capo che aveva pure lui un'attività, un tipo bassino con una gran parlantina che guidava macchine più grandi di lui, un soggetto tipico della Brianza, insomma, la base elettorale di Forza Italia. Si vedeva chiaramente che mi compativa, io che non guidavo e aspettavo l'autobus, io soggetto poco imprenditoriale, una specie di disabile ai suoi occhi, però parlava e parlava e io intanto guardavo in direzione dell'autobus che si ostinava a non arrivare. Mi dava una confidenza sovradimensionata rispetto alla nostra precedente frequentazione, lui faceva i safari in Africa, una cosa esotica perché è risaputo che per il brianzolo tipo sotto la linea del Po è tutto hic sunt leones, terre popolati da esseri inferiori da colonizzare con le fabbriche o da sfruttare per il puro divertimento, aveva la jeep con lo snorkel per guadare i fiumi, tipo Tom è Gerry quando si tuffano in un laghetto per scampare a uno sciame di vespe e respirano con la cannuccia, insomma, una roba da sboroni. Aveva insistito per avere il mio numero di telefono, io avevo ceduto per togliermelo di torno meditando di metterlo prontamente nella black list una volta sparito, alla fine finalmente mi molla e mi fa il segno da lontano della cornetta del telefono, con la promessa solenne che ci saremmo risentiti. Morale della favola: io mi sono dimenticato di metterlo nella black list e lui non mi ha più telefonato. Questa è la Brianza, e questi sono i suoi personaggi da cinepanettone.
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kon-igi · 1 year
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NEON
Il neon (dal greco: νέος, -α, -ον, "néos, -a, -on", nuovo) è un elemento chimico della tavola periodica degli elementi, che ha come simbolo Ne e come numero atomico 10. È un gas nobile quasi inerte e incolore, in grado di produrre una fluorescenza rossastra. È presente in tracce nell'aria (circa lo 0,007%).
Da wikipedia
Negli anni ‘80 a Torre del Lago esisteva un locale chiamato Frau Marlene, un posto più o meno velatamente concepito per un pubblico gay, che tra noi regazzetti era motivo di battutone scompiscianti del tipo ‘Stasera andiamo a vedere i finocchi? Attenzione però a tenere le spalle contro il muro per coprire il culo!’.
Ovviamente non avevamo la minima idea come fosse fatto UN GAY e le uniche informazioni ci venivano dalle commedie all’italiana e dai film con Alvaro Vitali dove ogni omosessuale era un effeminato sculettante dai modi affettati e ridicoli.
Grande stupore quando nel gruppo di conoscenti dei miei genitori sentii un’amica single di mia mamma lamentarsi del fatto che in quella compagnia non si sarebbe mai potuta trovare un uomo perché la maggior parte erano omosessuali (si trattava di un ambiente molto friendly verso qualsiasi tipo di diversità, proprio per vocazione filosofica) e, interrogata mia mamma in merito, scoprii che tranne un pittore che in effetti parlava e si muoveva come la macchietta di un cinepanettone, gli altri uomini erano tutti all’apparenza ‘normali’.
Impiegai qualche anno ad assimilare la cosa perché, vedete, una certa consapevolezza la si può acquisire solo con la frequentazione e l’empatia che ne deriva, altrimenti anche se non dichiaratamente omofobi leghisti catto-fascisti, alla fine la comprensione dell’argomento rimane puramente speculativa e troppo spesso a rischio ‘ho molti amici gay’.
Devo dire, però, che per il discorso transgender è stata molto più dura.
Prima di tutto perché per quanto io sia ricco, bello e intelligente, come il 99% della popolazione globale non avevo mai capito la differenza tra
PREFERENZA SESSUALE E IDENTITA’ DI GENERE
Cioè 
quale sia il genere con il quale preferisci avere rapporti sessuali 
e
quale sia il genere a cui ti senti di appartenere
La qual cosa, a onor del vero, viene complicata da tantissime varianti che non oso nemmeno stare a elencare... e mica per nulla in fondo alla sigla LGBT ci mettono un + a fare da aggregatore.
La cosa divertente è che tutto il mio pensiero in merito si potrebbe riassumere in VA BENE... DOVE CAZZO STA IL PROBLEMA?
Magari i vecchi si confondono con i pronomi di genere e magari possono rimanere disorientati se oggi baci una persona dell’altro sesso, domani una del tuo stesso sesso e dopodomani ancora dell’altro ma VA BENE... DOVE CAZZO STA IL PROBLEMA?
I vecchi imparano come ho imparato io e se non imparano moriranno senza mai aver capito... pazienza, perché in ogni caso il mondo sta andando avanti.
Per esempio, per 15 anni ho conosciuto una ragazzina carina che si chiamava Milena e poi SBEM! Milena è morta e al suo posto ora c’è un bel ragazzo che si chiama Neon.
Sbaglio ancora i pronomi di genere? Ovviamente, soprattutto se sono ubriaco e cerco di spiegargli la Vita, l’Universo e Tutto Quanto ma VA BENE... DOVE CAZZO STA IL PROBLEMA?
Intanto Neon sa che un vecchio perlomeno ci sta provando a farlo sentire incluso e amato, un vecchio che, per fortuna, mai riuscirà a eguagliare l’amore di un padre e di una madre che lo hanno ascoltato, capito e supportato durante tutte le fasi della transizione. 
Beh... ci sarà pure un motivo se io e @salfadog siamo rimasti amici dopo più di trent’anni di vite assurde, non credete?
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unsolodestino · 9 months
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"Natale a Novara" potrebbe essere il miglior cinepanettone mai visto, con me come protagonista che lo trascorro da solo.
Chiamatemi la famiglia De Laurentiis.
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stellacadente · 1 month
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7, 11, and 42🫶🏽🎥
hii maia thank you 🩵
7. name a movie you’re emotionally attached to?
umberto d. (1952) 😭😭😭😭 literally shaken me to my core. i feel like it is MY movie. i cry sometimes just thinking about it. but also on a completely different note, star trek beyond. i don't rewatch movies often but this one i've rewatched a bunch of times and idk i just. the themes and the nods to the old times and anton 😭 also rocketman actually ........ movie about elton john but also about ME no one understands but it's true
11. a genre you just can’t stand
this is specific to italian cinema lmao but cinepanettone ...... which is like comedy movies usually released around christmas time. they're so bad. most of them are sexist and unfunny
42. show me a pic of your favorite movie poster
idk if it's my favorite but i've recently watched this short film and i love the poster. as beautiful as the film is!!
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lu tempu di li pisci spata (1955)
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moondvncer · 9 months
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pov: me crying while walking my way to work and the usual three men that always catcall me when I walk past them, this time stopped me to ask if I was okay, my life is a joke but it would also be a great italian cinepanettone
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apropositodime · 1 year
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A volte in mezzo a quella pseudo simpatia forzata, in mezzo a quelle battutone pessime da cinepanettone (che leggo e rileggo dicendomi, suvvia magari è simpatia e tu pesantona non la cogli) io ci trovo nascosta, nemmeno tanto bene, l'ARROGANZA.
Per la Madonna, è quella cosa che nell'essere umano non reggo davvero.
#caggiafaaa
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omarfor-orchestra · 2 years
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MA QUESTA È UN'ORGIA
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