#Cascate Paradiso

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Up (film)

Benvenuti o bentornati sul nostro blog. Nello scorso articolo abbiamo continuato a parlare di fantascienza e dagli anni ’50 siamo passati agli anni ’80 dove ci siamo concentrati su un remake molto interessante, diretto da un regista che apprezzo molto, e il film in questione è Invaders. David è un ragazzino con la passione per l’astronomia e un giorno vede atterrare nel campo vicino alla sua casa…

[morelin]

Poço da Ribeira do Ferreiro

Poço da Ribeira do Ferreiro è, a mio parere, uno dei due luoghi più belli visitati alle isole Azzorre (l'altro ve lo svelerò tra un po'). Dopo aver lasciato l'auto al parcheggio, imbocchiamo un breve sentiero un po' irregolare ed in salita.

Pian piano iniziamo ad addentrarci sempre di più nel bosco fino a quando compare uno spettacolo lussureggiante e meraviglioso davanti ai nostri occhi.

E' un vero e proprio paradiso in cui regnano solo i suoni della natura: le cascate gorgoglianti che si gettano nel lago ed il canto degli uccelli.

Potrebbe essere la classica immagine rilassante da "visualizzare" durante una seduta di meditazione ma il bello è che si tratta di pura realtà.

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Foliage in Valtellina: dove ammirare i colori dell’autunno 2024

Alla scoperta dei migliori spot per il foliage in Valtellina

Con l’arrivo dell’autunno, la Valtellina si trasforma in un paradiso per gli amanti della natura. Lo spettacolo del foliage – il cambiamento dei colori delle foglie – colora montagne e valli di sfumature calde, dal giallo al rosso intenso, fino all’arancione e marrone. Un evento che attira visitatori da tutta Italia e dall'estero, per vivere uno degli spettacoli naturali più affascinanti della stagione.

1. In Val Masino: tra Val di Mello, Bagni di Masino e Predarossa

La Val Masino è una delle mete più amate per il foliage autunnale, con la suggestiva Val di Mello, un luogo perfetto per famiglie grazie ai suoi sentieri tra ruscelli e altopiani. Qui il fondovalle pianeggiante è ideale per picnic e giornate all’aria aperta. Da visitare anche la Foresta dei Bagni di Masino, immersa nei colori autunnali e perfetta per grandi e piccini, e Predarossa, da cui partono sentieri verso il Monte Disgrazia.

Maggiori informazioni sulla Val Masino

2. Media Valtellina: colori e sapori tra terrazzamenti e riserve

I terrazzamenti vitati della Media Valtellina, che in autunno si tingono di rosso e arancio, offrono panorami mozzafiato sull’intera valle e il fiume Adda. Qui, passeggiate ed escursioni in bici o e-bike con degustazioni di vini e prodotti tipici permettono di vivere un’esperienza immersiva. Trivigno e la Riserva Naturale Pian di Gembro sono altri luoghi ideali per ammirare il foliage e fare piacevoli passeggiate nella natura protetta.

Maggiori informazioni sui terrazzamenti Maggiori informazioni su Pian di Gembro

3. Valmalenco: il lago Lagazzuolo

In Valmalenco, il sentiero verso il lago Lagazzuolo è una delle mete più amate durante il foliage. Partendo dal borgo di San Giuseppe, il percorso di soli 2 km si caratterizza per il dislivello impegnativo di 600 metri, che però viene ripagato dalla vista mozzafiato una volta arrivati al lago. Qui la natura si mostra in tutte le sue sfumature autunnali.

Maggiori informazioni su Valmalenco

4. Parco Nazionale dello Stelvio: Laghi di Cancano e Val Zebrù

Perfetti per gli amanti delle escursioni in bici, i Laghi di Cancano sono circondati da una natura incontaminata che, con l’autunno, si colora di sfumature magiche. Anche la Val Zebrù, parte del Parco dello Stelvio, è ideale per rilassarsi tra i colori del foliage, circondati da piccole baite dove riposarsi dopo la camminata.

Maggiori informazioni sulla Val Zebrù Maggiori informazioni sui Laghi di Cancano

5. Livigno: Sentiero d’Arte nel Larix Park

Il Sentiero d’Arte parte dal Larix Park di Mottolino e offre un breve percorso di 1 km immerso nei colori del foliage e arricchito dalle sculture di legno realizzate durante il simposio Wood’n’Art. Un’attrazione perfetta per grandi e piccini che amano l’arte e la natura.

Maggiori informazioni su Livigno

6. Cascate dell’Acquafraggia e dintorni

A Piuro, vicino a Chiavenna, si trovano le Cascate dell’Acquafraggia: il doppio salto della cascata è circondato dai colori autunnali, offrendo un suggestivo spettacolo naturale. Questa zona è ideale per una gita fuori porta, combinando natura e storia con la visita a Chiavenna e Palazzo Vertemate Franchi.

Maggiori informazioni su Chiavenna e Piuro

7. Lago Azzurro: un paradiso autunnale

Da Motta, piccolo abitato sopra Madesimo, parte il sentiero che porta al lago Azzurro, attraversando boschi di larici dalle tonalità dorate. Lungo il cammino verso il lago, i visitatori potranno godere di un panorama mozzafiato, per poi proseguire verso l’Alpe Groppera e l’Alpe Pianello.

Maggiori informazioni su Madesimo

Organizza la tua gita autunnale

Per chi vuole vivere al meglio il foliage in Valtellina, questo itinerario offre una selezione dei migliori spot dove godere dei colori autunnali e delle bellezze naturali. Prepara la tua visita e immergiti nel fascino dell’autunno in montagna!

Articolo originale: https://weekendidea.blogspot.com/2024/10/foliage-valtellina-2024-migliori-spot-autunnali.html

[cinquecolonnemagazine]

Lapponia in estate: che tipo di vacanza si può fare

La Lapponia è un territorio dall'atmosfera magica, a volte considerata anche misteriosa dai visitatori. È un'area ricca di fascino, che spesso viene associata alle lunghe notti della stagione invernale, a fenomeni astronomici come l'aurora boreale e a figure che nel tempo hanno caratterizzato la cultura di molte parti del mondo, come Babbo Natale. Questa affascinante regione, che si estende attraverso la Svezia, la Norvegia, la Russia e la Finlandia, mette, però, a disposizione dei turisti delle esperienze indimenticabili anche durante l'estate. La Lapponia, anche in questo periodo dell'anno, diventa una destinazione perfetta per coloro che sono alla ricerca di avventura, di relax e di contatto con la natura. Le attività invernali Quando si pensa alla Lapponia, la mente corre immediatamente alla sua affascinante atmosfera invernale, che diventa ancora più magica durante il periodo natalizio. Questa regione del nord Europa, infatti, è celebre tra le altre cose per il suo incantevole villaggio di Santa Claus a Rovaniemi, in Finlandia, dove grandi e piccini possono incontrare Babbo Natale. Durante l'inverno, inoltre, questa regione attira turisti da tutto il mondo anche per le tante attività da svolgere sulla neve che, come si può notare anche dal programma di questo viaggio organizzato in Lapponia, possono includere le corse con la slitta trainata da husky o renne, le escursioni in motoslitta e l'osservazione dell'aurora boreale. Tuttavia, la Lapponia non è solo una destinazione esclusivamente invernale in quanto anche in estate può offrire esperienze uniche e indimenticabili. Le avventure nella natura La Lapponia può essere considerata un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura. Gli spazi incontaminati possono essere ideali per escursioni da compiere a piedi o in bicicletta. Ci sono diversi parchi nazionali nella regione, come quelli che si possono trovare in Finlandia o in Svezia, ideali per esplorare la flora e la fauna del luogo, per fare trekking lungo i sentieri ben segnalati e per scoprire delle cascate nascoste, oltre ai panorami mozzafiato. Il sole di mezzanotte in Lapponia Uno degli aspetti più sorprendenti dell'estate in Lapponia è il fenomeno del sole di mezzanotte. Dal mese di giugno a quello di luglio, il sole non tramonta mai del tutto e questo permette a chi si trova in questa regione di vivere delle giornate di luce continua. Il fenomeno offre l'opportunità di sperimentare delle attività uniche, come le escursioni nel cuore della notte oppure la vista di paesaggi illuminati da una luce che sembra non finire mai. I tour guidati per osservare la fauna L'estate in Lapponia è anche un momento perfetto per osservare la fauna nel suo habitat naturale. Con veri e propri safari si possono avvistare animali come alci, renne, volpi artiche e numerosi uccelli rari. In alcune zone si può prendere parte a tour guidati per vedere gli orsi bruni, un'esperienza emozionante e sicura grazie alla presenza di guide esperte. Le attività in acqua La Lapponia presenta numerosi fiumi e laghi e per questo è una destinazione ideale per chi ama le attività da svolgere in acqua. La pesca è molto apprezzata, ma chi cerca emozioni intense può anche fare riferimento al rafting sui fiumi lapponi, per provare una sensazione di adrenalina e di divertimento. Alcuni laghi sono perfetti anche per il canottaggio. Momenti di benessere e di relax Per chi vuole rilassarsi, la Lapponia fornisce diverse opzioni di benessere. Le saune tradizionali in Finlandia, ad esempio, sono imperdibili e molte strutture mettono a disposizione pacchetti benessere che comprendono massaggi e trattamenti di bellezza con prodotti naturali locali. Si può effettuare un bagno nelle acque termali e si possono compiere trattamenti di benessere in spa in mezzo alla natura incontaminata. Un modo perfetto per rigenerarsi. Foto di Hendrik Morkel su Unsplash Read the full article

[progetto-geografia]

Okinawa

Iniziamo dicendo che la lingua ufficiale è il giapponese.

Si trova a 29 ore da noi ed è 7 ore in avanti nel fuso orario.

Cosa dire per rappresentarlo meglio?

Quando si parla di Okinawa molti pensano soltanto all'isola principale ma in realtà l'arcipelago di Okinawa (Okinawa Shoto in giapponese) è composto da più di 160 isole, quasi tutte molto piccole e solo 49 abitate.

Possiamo dividere l'arcipelago in tre grandi gruppi di isole:

L'isola principale di Okinawa dove c'è Naha, il maggiore centro abitato della Prefettura di Okinawa, e le isole intorno (Okinawa Honto). Tra queste ci sono le Isole Kerama(Zamami, Aka e Tokashiki) e Kume.

L'isola di Miyako (o Miyakojima) e le piccole isole circostanti (Miyako Retto).

Le Isole Yaeyama che includono Ishigaki, Iriomote e Taketomi (Yaeyama Retto).

Questa è l’immagine dell’intera Okinawa

Cosa vedere nella prefettura di Okinawa? Dei consigli?

1)castello Shuri

2) Acquario Churaumi

3) Memoriale della Seconda Guerra Mondiale

4) Giardino Shikinaen

5) Cascata Hiji

6) Ocean expo Park

7) Villaggio Ryukyu (Ryukyu Mura)

1 castello Shuri

Il Castello di Shuri, situato nella prefettura di Okinawa, è un importante tesoro storico e culturale del Giappone. Costruito nel XIV secolo, è stato il centro politico e amministrativo del regno di Ryukyu. Dopo essere stato distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato restaurato e ora è un sito UNESCO. Il castello è caratterizzato da magnifici giardini, ponti e strutture tradizionali, che offrono ai visitatori uno sguardo sulla ricca storia e cultura delle isole Ryukyu. È un luogo imperdibile per chi visita Okinawa, con la possibilità di ammirare la bellezza architettonica e apprendere la storia di questa affascinante regione.

IMPORTANTE: il castello è stato gravemente danneggiato da un incendio il 31 Ottobre 2019. Le autorità hanno intenzione di recuperarlo entro il 2026.

2 acquario Churaumi

L’Acquario di Churaumi, ubicato nella prefettura di Okinawa, è uno dei più grandi acquari pubblici del mondo. Tra le principali attrazioni dell’acquario c’è il tank Kuroshio, il secondo più grande al mondo, dove i visitatori possono ammirare lo spettacolo di grandi squali e mante nell’enorme vasca. L’acquario ospita anche la più grande collezione di coralli in esposizione al pubblico in Giappone e un’ampia varietà di creature marine locali ed esotiche. L’Acquario di Churaumi è una destinazione imperdibile per chi visita Okinawa e per gli appassionati della fauna marina di tutto il mondo.

3 Memoriale della seconda guerra mondiale

Il Memoriale della Seconda Guerra Mondiale a Okinawa è un luogo di profonda importanza storica e culturale. L’Okinawa Memorial Park ospita il Peace Prayer Park, dove si trova un imponente monumento in memoria dei caduti durante la Seconda Guerra Mondiale. Il museo consente ai visitatori di scoprire gli orrori della guerra, con esposizioni di armi, equipaggiamenti militari e una dettagliata ricostruzione delle battaglie tra alleati e giapponesi. Il Memoriale della Seconda Guerra Mondiale a Okinawa è una tappa importante per chi visita l’isola, per onorare la memoria delle vittime della guerra e imparare dalle lezioni del passato.

4 Giardino Shikinaen

Il giardino Shikinaen a Okinawa è un’attrazione imperdibile per gli amanti della natura e dell’arte giapponese. Era originariamente destinato a essere la residenza estiva dei re del Regno di Ryukyu. Il giardino è noto per la sua fusione tra il paesaggio naturale e le sculture architettoniche giapponesi, in cui elementi tradizionali si combinano armoniosamente con influenze cinesi. Alcune delle caratteristiche principali del giardino includono il lago artificiale, le cascate, le sculture e le piante rare. Il giardino Shikinaen rappresenta una preziosa eredità architectonica di Okinawa.

5 Cascata Hiji

La cascata Hiji a Okinawa è un paradiso naturale che offre una fuga dalla vita urbana. Situata nella regione di Yambaru, questa cascata incantevole regala una vista spettacolare e un’atmosfera serena. Circondata da una lussureggiante foresta tropicale, la cascata Hiji offre anche la possibilità di fare escursioni e godersi la natura circostante. Le acque cristalline e la cascata che cade dall’alto creano un ambiente rilassante e suggestivo. Un’esperienza da non perdere per chi desidera ritrovare la calma e la bellezza della natura durante la visita a Okinawa.

6 Ocean Expo Park

L’Ocean Expo Park a Okinawa è un luogo che rispecchia la bellezza marina della regione del nord dell’isola. Esteso su un’area di 2,5 km², questo splendido parco offre numerose attrazioni come lo spettacolare acquario Churaumi, uno dei più grandi del mondo. Il parco ospita anche un museo dedicato alla vita marina, un’isola tropicale con vegetazione lussureggiante, un giardino di orchidee e una torre panoramica. L’Ocean Expo Park è un’esperienza emozionante e educativa che unisce la natura e la cultura di Okinawa, rendendolo un must per i visitatori.

7 Villaggio Ryukyu (Ryukyu Mura)

Il Villaggio Ryukyu, noto anche come Ryukyu Mura, è un’esperienza culturale immersiva situata nell’isola di Okinawa. Questo affascinante villaggio storico offre ai visitatori un’opportunità unica di immergersi nella tradizione e nella cultura di Okinawa. Qui è possibile scoprire artigianato locale, spettacoli di danze tradizionali, costumi antichi e anche partecipare a workshop per imparare le antiche arti e mestieri. Il villaggio è un punto di riferimento per preservare e promuovere l’eredità culturale dell’isola, offrendo ai turisti un’esperienza autentica e coinvolgente di Okinawa.

Cosa mangiare di tradizionale?

la particolarità di Okinawa e quanto allungo vivano i suoi cittadini grazie all’ambiente e il cibo del territorio.

Goya Chanpuru (cetriolo amaro con tofu, maiale e uova)

Rafute (pancetta di maiale in salsa di soia e zucchero di canna)

Nakami JIiru (zuppa di maiale e intestino tenue)

Okinawa soba (spaghetti di grano tenero)

Awamori (bevanda alcolica)

Riso Taco (carne macinata con riso, formaggio e salsa)

Umi-Budo (alghe)

Sukugarasu (tofu con pesci salati e sott’aceto)

Tofuyo (tofu fermentato)

Jimami Dofu (budino di arachidi)

Sata Andagi (dolci di pastella)

Zenzai (dessert ai fagioli rossi e gnocchi)

[silviascorcella]

Greta Boldini: “Disincanto”, un viaggio dantesco nel sogno couture

Bellissima! Sognante! Emozionante! Eppur così concreta da poter già essere immaginata indosso con raffinata nonchalance. Scorri le immagini con lo sguardo allacciato alla mente e al desiderio, ascolti le mani che applaudono pronte ed entusiaste: ogni abito è uno scrigno di suggestioni e dettagli, ogni creazione è un gesto di poesia in stoffa e particolari preziosi.

L’intera collezione Greta Boldini autunno-inverno 2019-20 è un inno rinnovato verso la femminilità autentica, la cui cura aggraziata eppur determinata è al cuore del brand sin dai suoi esordi. Ovvero, le donne che percorrono le strade quotidiane della vita, che indossano la confortevolezza necessaria, e che insieme alla sveltezza pratica scelgono la bellezza. Sempre. Senza indugio alcuno, perché è lì, nella bellezza, che ci trovano dentro il percorso da intraprendere per compiere il viaggio tra le emozioni, quelle vere e personali, calate nel quotidiano: tentazione, paura, desiderio, sacrificio, lavoro, speranza, felicità e sogno. 

La collezione Greta Boldini è dunque una riflessione aggiornata sulla femminilità e le sue emozioni, che prende la forma dell’invito al viaggio attraverso il sogno.

Un viaggio interiore che si rispecchia in uno esteriore: un percorso composto secondo la ricchezza complessa ricalcata sull’itinerario della Divina Commedia dantesca, ma che prende avvio da un suggerimento così sottile eppur potente come uno spiraglio spalancato sulla verità: il momento più adatto ad intraprendere l’esplorazione delle sfumature di emozioni che ci abitano dentro non è l’ebrezza dell’innamoramento, bensì quell’istante successivo che piomba svelto a dichiarare la verità, ripulendoci dalla coltre morbida delle illusioni. Il momento del disincanto.

S’intitola Disincanto, appunto, la collezione originata da un’intenzione: spogliare i capi dalle decorazioni “soirée”. Et voilà, ne son nati cento capi che raccontano il quotidiano di bellezza raffinata e confortevole: cento, come i canti della Divina Commedia. E come il cammino di Dante stesso, la donna Greta Boldini parte dall’inferno, il luogo dell’opulenza sensuale, tinto di nero intenso, bordeaux e un viola vibrante e violento ma illuminato dall’oro, ambientato nella selva della Borgogna dove sono presenti anche le celebri fiere, la lonza con una stampa leopardata, il leone con una pelliccia di puro mohair (eco), e la lupa con un bouclé di pura lana, crudo, nero, vagamente ispido.

Dalla Borgogna l’inferno raggiunge la seduzione della vita notturna di Parigi, con lo sguardo e gli spacchi illuminati dalle frange e dalle tiare di Swarovski.

Il cammino prosegue nel Purgatorio, ovvero i pascoli della Normandia: qui l’atmosfera diviene bucolica, la sensualità è più terrena, gli abiti si vestono di rosa cipria, tabacco, lana, panna, velluti a coste attraversati da ramage di fiori, velluto effetto pony, frange di mohair e perle delicate che impreziosiscono il volto.

L’ascesa in Paradiso ha l’atmosfera della baia di Mont Saint Michel: il luogo dove vige la purezza, gli abiti sono pervasi dalla luce divina, dai colori del cielo e dell'alba, da una stampa che con le stelle e i putti che ospita l'ultimo celebre verso della Divina Commedia. Qui la bellezza è impalpabile e immacolata: cascate di tulle e organze, voile di cotone, pizzo francese di angora. Qui, in Paradiso, tutto è couture: abiti realizzati con 40 metri di tulle, mini-dress fatti con 9 metri di organza, le perle che dal viso ascendono ai capelli e si raggruppano preziose negli orecchini.

Qui, nel percorso tra i tre mondi danteschi raccontati in opere di sogno e sartoria, brilla concreta e bellissima la donna Greta Boldini.

Che, nelle parole del suo stilista Alexander Flagella: ‟è poesia, danza, sogno, colore, sorpresa, una rosa che sboccia a maggio, una pioggia d'estate, è emozione, è un pianto, è immaginazione, è rivoluzione, è innocenza, è amore, delicatezza, una risata di un bambino, un pianoforte che suona all'infinito, è una donna che racconta, è una donna che ascolta, è meraviglia, è pane tostato, profumo di gelsomino, un campo di grano, è una carezza, brezza marina, è una preghiera sussurrata, è miele, un bicchiere di vino mai vuoto. È vita‟.

Silvia Scorcella

{ pubblicato su Webelieveinstyle }

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Madeira è l'arcipelago delle meraviglie del Portogallo, a 500 km dalle coste africane, dove il clima è sempre mite e i paesaggi sono mozzafiato. Se state pensando ad un viaggio in Portogallo, vale la pena concedersi una lunga sosta nella bellissima isola dell'Atlantico che, a ragione, viene anche chiamata "giardino galleggiante". L'arcipelago di cui fa parte è composto da 8 isole, Madeira e Porto Santo sono le uniche due abitate.

L'isola di Madeira gode di un clima mite tutto l'anno. In questo arcipelago dove è sempre primavera, la stagione autunnale è forse il periodo migliore per visitarla: è notevolmente più mite delle isole Azzorre e le piogge sono meno frequenti; i mesi di ottobre e novembre sono anche molto più economici affollati rispetto all'alta stagione e in città e sulle spiagge non troverete folle di turisti della stagione estiva. Vale la pena visitarla per i suoi paesaggi incontaminati, le sue spiagge paradisiache, le montagne e i paesini.

Madeira è l'isola perfetta per chi ama il trekking, potrete scegliere tra numerose escursioni e percorsi di trekking. L'isola è ricca di sentieri di montagna, ma i percorsi più memorabili si trovano sulle levades, i particolari canali di irrigazione costruiti a Madeira a partire dal sedicesimo secolo che attraversano la massa basaltica dell'isola per trasportare l'acqua dal nord al sud dell'isola. 

Salite fino al Pico de Ruivo per godere dello spettacolare panorama sull'isola o percorrete il trekking delle 25 fonti che vi porterà in mondo magico fatto di cascate, boschi e natura lussureggiante in tre ore di cammino.

Un altro bel sentiero è quello sulla costa di São Jorge, un percorso scavato nella roccia di circa 3 km.  Il momento ideale per fare trekking a Madeira è ad ottobre e novembre quando le temperature sono decisamente più miti rispetto ai mesi precedenti.

Ma non è tutto, l'isola è il paradiso della gastronomia, specialmente per chi adora la frutta, il pesce fresco e il buon vino.

Vale la pena assaggiare le piccole banane dell'isola, le castagne o i frutti tropicali come la guava o la cherimoya. Se amate il pesce e i frutti di mare assaggiate i filetti di pesce coltello o le bistecche di tonno con contorno di croccante mais fritto, il polpo e i frutti di mare (patella e littorina).

Fatevi servire una Coral fredda (la birra lager prodotta sull'isola) e una porzione di patelle come aperitivo, non ve ne pentirete. Il mercato più famoso dove poter assaggiare queste prelibatezze è il Mercado dos Lavradores di Funchal.

Sull'isola troverete moltissimi vigneti, specie nelle zone di Funchal, Estreito Câmara de Lobos, Ribeira Brava, Porto da Cruz, São Vicente e Ribeira Janela. Potrete passeggiare per le vigne, visitare le cantine, fare percorsi degustativi e prendere parte alla vendemmia.

Madeira è l'isola perfetta per chi fa surf. L'inverno è il momento migliore per andare a fare surf in Portogallo, ma l'autunno offre comunque delle buone possibilità per trovare onde perfette specie sui litorali occidentali e sud occidentali; non è detto che non troviate buone onde anche sull'isola di Porto Santo.

Disseminati sull'isola ci sono anche tanti piccoli paesini di pescatori dove la vita scorre lenta e tranquilla.

Fermatevi a Santana, un vero e proprio villaggio da favola fatto da casette colorate dai tetti di paglia che hanno la forma tipica di una capanna, vi sembrerà di essere in una favola dei fratelli Grimm. 

Non perdete le spiagge nere di Prainha e di Praia da Lagoa. Raggiungete le spettacolari piscine naturali di Porto Moniz create dalle rocce di origine vulcanica: qui la temperatura dell'acqua è più calda rispetto a quella dell'Oceano per via della zona di ristagno creatasi grazie alle rocce.

La miglior destinazione per gli amanti delle spiagge sabbiose nell’arcipelago di Madeira è senza ombra di dubbio l'isolotto di Porto Santo. Lungo i 100 chilometri di costa dell’isola troverete distese di sabbia nera vulcanica, spiagge di sabbia dorata e baie di ciottoli

[viaggianteviaggi]

Il Parco Nazionale di Yellowstone

Il Parco Nazionale di Yellowstone è una vasta riserva naturale situata negli Stati Uniti. Questo parco ospita alcuni dei panorami naturali più belli del paese. Coprendo un'area di oltre 2 milioni di acri di terra, il parco è incredibilmente vario con una vasta gamma di paesaggi, geyser, sorgenti termali e foreste.Fondato nel 1872, Yellowstone è diventato il primo parco nazionale negli Stati Uniti e nel mondo. Il parco si estende su tre stati: Wyoming, Montana e Idaho. Insieme, questi stati costituiscono uno dei più grandi ecosistemi del Nord America, che ospita una varietà di flora e fauna.Yellowstone è famosa soprattutto per il geyser «Old Faithful» che erutta ogni 60-110 minuti, sputando acqua bollente a oltre 100 piedi nell'aria. Il geyser è solo uno degli oltre 500 geyser attivi del parco che vanta la più alta concentrazione di caratteristiche geotermiche al mondo.

Parco Nazionale di Yellowstone: goditi panorami mozzafiato.

Il parco ospita anche varie specie di animali selvatici, tra cui orsi grizzly, lupi, alci e bisonti. I visitatori possono avvistare questi animali allo stato brado mentre visitano il parco. Yellowstone è unica perché offre ai visitatori l'opportunità di vedere la fauna selvatica nei loro habitat naturali.Yellowstone è anche un paradiso per gli escursionisti con oltre 1.000 miglia di sentieri che attraversano il parco. I sentieri conducono i visitatori attraverso paesaggi mozzafiato come canyon, fiumi, geyser e cascate. Sono disponibili diversi percorsi, adatti a tutti i livelli di escursionisti, da quelli esperti a quelli alle prime armi.Oltre all'escursionismo, anche la pesca a mosca è un'attività popolare a Yellowstone. Ci sono oltre 2000 miglia di fiumi e torrenti, che rendono possibile la pesca a mosca nel parco. I visitatori possono pescare diverse specie di trote, tra cui trote iridee e tagliagole.

Scopri la ricca storia culturale del parco

Anche il parco di Yellowstone è ricco di storia. I Crow, che l'esercito degli Stati Uniti ha inseguito e cacciato dall'area, e la nazione Blackfeet vivono nell'area da più di 10.000 anni. Ci sono numerosi siti in tutto il parco che forniscono informazioni sulla storia del parco e sulle tribù di nativi americani che hanno vissuto nella zona.Il parco nazionale di Yellowstone è aperto tutto l'anno, ma il periodo migliore per visitarlo è durante i mesi estivi, quando il clima è più mite e la fauna selvatica più attiva. Il parco offre una vasta gamma di opzioni di alloggio che vanno dal campeggio agli alloggi di lusso. Si consiglia di prenotare in anticipo poiché il parco attira milioni di visitatori ogni anno.Il parco nazionale di Yellowstone non è solo una destinazione turistica, ma un luogo in cui entrare in contatto con la natura. I visitatori possono rilassarsi e distendersi in mezzo a paesaggi meravigliosi e sereni. Con così tanto da offrire, il Parco Nazionale di Yellowstone dovrebbe sicuramente essere sull'itinerario di viaggio di tutti.Sei un amante dei paesaggi naturali? Vedi tutti i parchi più importanti. Read the full article

[worpho]

Le Cascate di Havasu (14 Foto) Le cascate di Havasu sembrano l'immagin... - Guarda tutte le foto di questa galleria su worpho.com #Natura #Luoghi #Sentieri

[nebulawa]

Quarta Era: Paradise in the Plenilune

Terza Era: Paradise http://wp.me/p15OqU-ox

L’ho chiamata Paradise.. ma è la pezzo di terra di Plenilune. Terra verde e molti fiori, un paradiso. Mille uccelli colorati, come l’arcobaleno che si ergeva al di sopra delle maestose cascate e ai fiorenti ruscelli. Quando ho creato questa era non credevo che viverci fosse piu bello di un sogno lucido. Acqua pura rigenerante di forza e creatività, apprezzavo quel senso di immortalità. Una Era…

[corradolauretta-ph]

Acqua Model e MUA: @melpickandy - - - - #shooting #modeltattoo #tattoogirl #torrenti #cascate #wild #natura #angolidiparadiso #altmodel #picoftheday #calvinklein #calvinkeinbikini #alternativegirl #alternativestyle #selvaggio #alternativemodel #life #acqua #modellamilano #paradiso #eden #loscattoperfetto #girltattoos #shooting #tattoostyle #bikini #rain https://www.instagram.com/p/CDYWkskg2y4/?igshid=570jjlil88d3

[lory78blog]

Cercavo il paradiso e l'ho trovato, cascate di Novalesa TO in Val Cenischia, uno spettacolo! 😍

[coordinatediviaggio]

Discovering Argentina 🇦🇷 by an unforgettable trip! A unique and wonderful land offering various attractions and unmissable places to visit: from cosmopolitan capital Buenos Aires🌇 to boundless Patagonia🏔️; from marvelous Iguazù Falls 🚣 💦 to  majestic Perito Moreno❄️ glacier; from naturalistic paradise of the Valdès🐧 Peninsula to unspoiled place like the Tierra del Fuego🏞️; from  mountainous landscapes of Bariloche🗻 to  lunar one of Salta🌛; from the vineyards of Mendoza🍷 to cozy old town of Cordoba 🏘️.

Here are the places to be visited in a two-weeks trip in Argentina:

▶️ Buenos Aires, the capital of Argentina

▶️ Iguazù Falls (Mesopotamia argentina)

▶️ Valdès  Penisula (Patagonia)

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▶️ Perito Moreno (Patagonia)

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Scopri l'Argentina 🇦🇷 in un indimenticabile viaggio! Una terra unica e meravigliosa che offre diverse attrattive e luoghi imperdibili da visitare: dalla cosmopolita capitale Buenos Aires🌇 alla sconfinata Patagonia🏔️; dalle meravigliose Cascate dell'Iguazù 🚣 💦 al maestoso ghiacciaio Perito Moreno❄️ ; dal paradiso naturalistico della Penisola di Valdès🐧 a quello incontaminato della Terra del Fuoco🏞️ ; dai paesaggi montuosi di Bariloche🗻 a quelli lunari di Salta🌛; dai vigneti di Mendoza🍷 all'accogliente centro storico di Cordoba 🏘️.

Ecco i luoghi da vedere in un viaggio in Argentina di due settimane : ▶️Buenos Aires, la capitale dell'Argentina ▶️Cascate di Iguazù (Mesopotamia argentina) ▶️Penisola di Valdès (Patagonia) ▶️Ushuaia (Terra del Fuoco) ▶️Perito Moreno (Patagonia) Non ti resta che organizzare il viaggio e partire per l'Argentina ✈️! Per informazioni e utili consigli puoi leggere 📖 l'articolo che trovi sul mio blog 🧐.

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Abruzzo: Gran Sasso Basilicata: Matera Calabria: Arco Magno di San Nicola Arcella Campania: Faraglioni di Capri Emilia Romagna: Portici di Bologna Friuli Venezia Giulia: Vigneto di Savorgnano e Lago di Fusine Lazio: Civita di Bagnoregio, Monte Circeo e Via Appia Antica Liguria: Cinque Terre Lombardia: Lago di Como Marche: Colli di San Severino Molise: Cascate di Santa Maria del Molise Piemonte: Langhe, Monte Rosa e Lago Maggiore Puglia: Alberobello e Roca Vecchia Sardegna: Arcipelago della Maddalena e Su Nuraxi di Barumini Sicilia: Scala dei Turchi e Stromboli Toscana: Val d’Orcia Trentino Alto Adige: Parco Adamello Brenta – Lago di Braies Umbria: Piani di Castelluccio Valle d’Aosta: Gran Paradiso Veneto: Venezia e Burano

Dall'articolo "Nutella lancia la special edition Ti Amo Italia" di Manuela Chimera