#Borgo Orefici
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🎶Luglio col bene che ti voglio vedrai non finirà 🎶
Le comunichiamo che la nostra Boutique resterà chiusa dal 9 Agosto al 25 Agosto compresi.
Torneremo operativi da Lunedì 26 Agosto.
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Per chi abita in… Via delle Lame
Un tempo, prima che la Repubblica Fiorentina facesse eseguire i lavori di arginatura e le opere difensive lungo la riva del fiume, l’Arno dilagava nella campagna, si divideva formando due rami, tra i quali restava una lingua di terra, una specie di piccola isola, che prese il nome di Bisarno, che ha il significato di doppio Arno (bis-Arno). Nel terreno paludoso, l’acqua che ristagna forma pozze che sotto il sole appaiono lucenti come lame d’acciaio, ed ecco l’origine del nome Via delle Lame, che attraversa tutto il piano del Bisarno. La strada ha una storia antica, lungo il suo corso vi sono delle ville ed un Borgo esistenti fin dal Quattrocento. Diverse illustri famiglie fiorentine avevano case e terreni in questa zona, ad esempio i Cavalcanti, i Barducci, i Bardi, gli Alberti.
In Via delle Lame, all’angolo col Viuzzo che porta lo stesso nome, delle Lame, si trova una villa, che ho scoperto di recente, in quel poco tempo che il maltempo ha concesso ad una passeggiata. Sulla facciata si trova una targa, che riporta il nome “Villa Barberina”, ma in passato si chiamava l’Arnino o Villa Arnina. Mi ci è cascato l’occhio perché, sull’alto muro di cinta, si trovano a decorazione tre statue in terracotta, ed un busto.
In origine sembra si chiamasse “Il Limbo”, forse in contrasto con alcune zone limitrofe, conosciute come Inferno e Paradiso. La costruzione è di inizio Quattrocento, ed apparteneva ai Del Cappa, che avevano case in Firenze nella via che prendeva il nome dall’Albergo del Guanto; in seguito passò ai Nasi, quando nel 1491 Lionarda, vedova di Ser Niccolò del Cappa decise di vendere a Battista di Giovanni Nasi, famiglia che nella pianura di Ripoli aveva importanti possedimenti. Giusto per la cronaca, alla famiglia Nasi appartenne Bartolomea, una delle amanti di Lorenzo il Magnifico, che per lei aveva una discreta passione, nonostante non si trattasse di una donna particolarmente avvenente. Ne parleremo più diffusamente in un altro momento.
Successivamente, la proprietà della Villa passò ai Pergolini, dopo la confisca dei beni operata su un discendente della famiglia Nasi, poi ai Gherardini e, ad inizio Settecento, agli Altoviti che la ricevettero in pagamento di crediti vantati nei confronti dei Gherardini. A metà dell’Ottocento fu acquistata dallo svizzero Enrico Stupan, il titolare del Caffè Elvetico, in Mercato Vecchio, nel quale artisti di ogni genere amavano ritrovarsi: “...orefici, cesellatori, gioiellieri, gettatori di metalli, lavoratori di brillanti, scultori, modellatori, pittori sbozzatori, tutti tipi schiettamente fiorentini, tutta gente allegra, spensierata, italianissima, pronta di lingua e, capitando il bisogno, anche di mano.
Da questo caffè uscivano per il solito quei motti arguti, quegli epigrammi a due tagli e quelle satire corte e affilate, come rasoi, che passando di bocca in bocca, facevano il giro di tutte le case, di tutti i crocchi o di tutte le brigate, senza che nessuno arrivasse mai a poterne indicare con precisione il nome dell’autore: lampi spontanei e collettivi dell’antico spirito fiorentino.” (Carlo Collodi, Occhi e nasi). Il cortile della villa è rinascimentale, una volta con un portico a tre arcate, su un solo lato, che oggi risulta murato. L’alto muro su cui si trovano le statue in terracotta, delimita un giardino pensile, che mi sarebbe proprio piaciuto riuscire a vedere, ma… era troppo in alto! Bisogna accontentarsi di una veduta satellitare, anche se certo non rende l’idea… Purtroppo, l’addensarsi di nere nuvole promettenti un’altra bomba d’acqua, mi ha impedito di continuare la mia passeggiata, per ora… ma non può piovere sempre!
Gabriella Bazzani Madonna delle Cerimonie Read the full article
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29/5 colucci jewellery @ Il Salotto di Via Spiga 15 - Milano
Dalle 14 alle 20 del 29 maggio 2024, colucci Jewellery è protagonista a Il Salotto di Via Spiga 15 - Milano. colucci è un gioiello da amare, un'icona nella gioielleria contemporanea ed un gioiello che trasforma il concetto stesso di bellezza. In altre parole, un connubio di innovazione, artigianalità e design senza tempo.
I gioielli colucci non sono semplici ornamenti, ma vere e proprie opere d'arte ispirate dagli elementi che ci circondano. Ogni creazione è frutto di una ricerca incessante del tempo e dello spazio perfetto, reinterpretato attraverso forme, geometrie e luci che esprimono la consapevolezza dell'effimero della vita e dell'importanza di amare senza riserve. Il brand per le prime collezioni prende ispirazione dalla natura; l'intento è stato quello di riportare nelle forme dei gioielli quello che per Luca Colucci rappresentava l'essenza degli elementi della natura. E quindi più che imitarne le forme, la ricerca si è spinta verso il reinterpretarne le caratteristiche dominanti; “così sono nate collezioni dove spero le persone possano trovare affinità con il proprio carattere”-sottolinea Luca Colucci- “mi sono molto divertito a trovare ispirazione anche dalla mia cultura e dal mio territorio. Se il brand parlasse una lingua, sicuramente molte parole non potrebbero che essere in dialetto napoletano. Come non farsi influenzare da Napoli?”
Napoli è da sempre stata la sua scuola e il centro nevralgico, dove arte cultura religione e superstizione si sono mescolati per secoli. In vendita, per ora, solo online, colucci Design affascina per gli anelli, come quelli della collezione Mari, ma anche Grani e Gea. I materiali usati sono principalmente l’argento 925, oro 9 k (inserti e alcune chiusure), diamanti, rubini e zaffiri naturali certificati Argento Sterling (925). È composto da argento puro al 92,5% e da altri metalli, ma è noto per essere generalmente ben tollerato dalla pelle, il che lo rende ideale per orecchini e gioielli anallergici. Un punto di forza del brand risiede nella consapevolezza del valore intrinseco che hanno i prodotti artigianali. Questo approccio più lento consente di dedicare tempo ai dettagli e alla precisione. Solo così si possono creare prodotti ben fatti e di maggiore qualità rispetto ai prodotti di massa. Le persone che lavorano nel laboratorio di Colucci Design, infatti, hanno ereditato le proprie conoscenze dagli artigiani della secolare scuola del Borgo degli Orefici, a Napoli.
Fondato nel 2019, ma in costante rinnovamento, il brand colucci nasce per stupire e soddisfare i sogni di chi indossa i suoi gioielli. La mission è quella di interpretare e realizzare i desideri più profondi dei propri clienti, anticipandoli con un design dinamico e in continuo mutamento. Luca Colucci, designer e mente creativa del brand, ha saputo coniugare la tradizione artigianale con l'innovazione tecnologica, creando gioielli destinati a diventare veri e propri simboli di stile e raffinatezza.
www.colucci.design
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29/5 colucci jewellery @ Il Salotto di Via Spiga 15 - Milano
Dalle 14 alle 20 del 29 maggio 2024, colucci Jewellery è protagonista a Il Salotto di Via Spiga 15 - Milano. colucci è un gioiello da amare, un'icona nella gioielleria contemporanea ed un gioiello che trasforma il concetto stesso di bellezza. In altre parole, un connubio di innovazione, artigianalità e design senza tempo.
I gioielli colucci non sono semplici ornamenti, ma vere e proprie opere d'arte ispirate dagli elementi che ci circondano. Ogni creazione è frutto di una ricerca incessante del tempo e dello spazio perfetto, reinterpretato attraverso forme, geometrie e luci che esprimono la consapevolezza dell'effimero della vita e dell'importanza di amare senza riserve. Il brand per le prime collezioni prende ispirazione dalla natura; l'intento è stato quello di riportare nelle forme dei gioielli quello che per Luca Colucci rappresentava l'essenza degli elementi della natura. E quindi più che imitarne le forme, la ricerca si è spinta verso il reinterpretarne le caratteristiche dominanti; “così sono nate collezioni dove spero le persone possano trovare affinità con il proprio carattere”-sottolinea Luca Colucci- “mi sono molto divertito a trovare ispirazione anche dalla mia cultura e dal mio territorio. Se il brand parlasse una lingua, sicuramente molte parole non potrebbero che essere in dialetto napoletano. Come non farsi influenzare da Napoli?”
Napoli è da sempre stata la sua scuola e il centro nevralgico, dove arte cultura religione e superstizione si sono mescolati per secoli. In vendita, per ora, solo online, colucci Design affascina per gli anelli, come quelli della collezione Mari, ma anche Grani e Gea. I materiali usati sono principalmente l’argento 925, oro 9 k (inserti e alcune chiusure), diamanti, rubini e zaffiri naturali certificati Argento Sterling (925). È composto da argento puro al 92,5% e da altri metalli, ma è noto per essere generalmente ben tollerato dalla pelle, il che lo rende ideale per orecchini e gioielli anallergici. Un punto di forza del brand risiede nella consapevolezza del valore intrinseco che hanno i prodotti artigianali. Questo approccio più lento consente di dedicare tempo ai dettagli e alla precisione. Solo così si possono creare prodotti ben fatti e di maggiore qualità rispetto ai prodotti di massa. Le persone che lavorano nel laboratorio di Colucci Design, infatti, hanno ereditato le proprie conoscenze dagli artigiani della secolare scuola del Borgo degli Orefici, a Napoli.
Fondato nel 2019, ma in costante rinnovamento, il brand colucci nasce per stupire e soddisfare i sogni di chi indossa i suoi gioielli. La mission è quella di interpretare e realizzare i desideri più profondi dei propri clienti, anticipandoli con un design dinamico e in continuo mutamento. Luca Colucci, designer e mente creativa del brand, ha saputo coniugare la tradizione artigianale con l'innovazione tecnologica, creando gioielli destinati a diventare veri e propri simboli di stile e raffinatezza.
www.colucci.design
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Napoli, controlli al Centro Storico e Borgo Orefici: 35 sanzioni e 20 kg di derrate alimentari sequestrati
Napoli, controlli al Centro Storico e Borgo Orefici: 35 sanzioni e 20 kg di derrate alimentari sequestrati. Nella giornata di ieri, nell'ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli nelle aree della "movida", gli agenti dei Commissariati Decumani, Chiaiano, San Carlo-Arena, Dante, Posillipo, Arenella, Scampia, i finanzieri della Guardia di Finanza, personale dell'Asl e dell'Ispettorato del Lavoro, con la collaborazione del Reparto Mobile di Napoli, hanno effettuato controlli al Centro Storico e Borgo Orefici. Nel corso del servizio gli operatori hanno identificato 165 persone, di cui 16 con precedenti di polizia, e controllato 12 esercizi commerciali, sequestrando circa 20 kg di derrate alimentari prive di tracciabilità; ed elevando complessivamente 35 sanzioni per mancanza di conformità e prescrizioni per un totale di 10900 euro.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Napoli, quattro cose speciali sull’arte orafa: Borgo Orefici #arteorafa #BorgoOrefici #Napoli Il patrimonio artistico ed artigianale della città di Napoli è da secoli impreziosito dalle creazioni degli orafi e dei gioiellieri locali che, sin dal Medioevo, esercitano la propria attività nel pittoresco quartiere Pendino ed, in particolare, in quella zona che si estende tra il mare ed il percorso meridionale delle mura greco-romane e che, non a caso, prende il nome di Borgo Orefici.
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Eventi Napoli e Campania: Agenda del Weekend 15 – 17 febbraio
Eventi Napoli e Campania: Agenda del Weekend 15 – 17 febbraio
Speed Date al Museo del Sottosuolo
Venerdì 15 febbraio
Questo venerdì vivi con noi una nuova e divertentissima esperienza al Museo del Sottosuolo partecipando allo speed date in un format straordinariamente innovativo. Il gioco si rivelerà particolarmente avvincente perché l’obiettivo sarà non soltanto conoscere nuove persone ma anche scoprire chi sono gli attori che si celano in sala e si…
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#Agenda del weekend#agendasenzalinea#borgo orefici#Campania#Carnevale Nocerino#Chiesa dell’Arte della Seta#Domenica#Escape Room#Eventi#Farmacia degli Incurabili#Festa del Cioccolato#Giacomo Leopardi#L’AMICA GENIALE”#Mercato della Terra del Sannio#museo del sottosuolo#Napoli#Night Experience#Pietrarsa#Sabato#Slow Food#Speed Date#Terme di Agnano#Van Gogh Shadow#Weekend
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Felici ed onorati per il premio #TravellersChoice2023, un importante riconoscimento assegnato da Tripadvisor alle strutture che ottengono costantemente recensioni eccellenti dai viaggiatori di tutto il mondo.
Circa il 10% delle strutture migliori al mondo presenti su Tripadvisor riceve un premio Travellers' Choice
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Sparatoria in gioielleria a Borgo Orefici, banda del buco entra dalle fogne: ferito il vigilantes | www.fanpage.it
Sparatoria in gioielleria a Borgo Orefici, banda del buco entra dalle fogne: ferito il vigilantes | www.fanpage.it
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Napoli, Giornata della Memoria
Napoli, Giornata della Memoria In occasione del Giorno della Memoria, il Comune di Napoli ha voluto ricordare l'orrore della Shoah nei luoghi della città che tengono vivo il ricordo delle vittime di quella immane tragedia. Il sindaco Gaetano Manfredi è intervenuto alle cerimonie di deposizione di due corone di fiori: in via Luciana Pacifici, la strada del Borgo Orefici che porta il nome della bimba ebrea nata a Napoli e morta, ad appena otto mesi, sul convoglio diretto al campo di sterminio di Auschwitz, e presso le pietre d'inciampo in piazza Bovio. "Ricordiamo una pagina terribile per l'umanità: una pagina buia in cui si è perso ogni rispetto per la vita – ha affermato il sindaco Manfredi – In un momento così difficile a livello mondiale è fondamentale riaffermare i principi della tolleranza, della pace e del rispetto delle persone. In merito a quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza, la posizione della nostra Amministrazione è ferma: occorre ritornare al dialogo per arrivare ad una soluzione definitiva che è quella dei due Stati. E occorre farlo nel rispetto della vita delle persone, quindi vanno liberati gli ostaggi e decretato il cessate il fuoco".... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Lavoro Napoli Corso Orafo nel Borgo Orefici - Napoli
Orso orafo biennale da 1800 ore in laboratorio al centro di Napoli storico quartiere dell'oreficeria, comprende diverse materie: Oreficeria ... Clicca il link per pubblicare annunci di Lavoro Napoli
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Corso Orafo nel Borgo Orefici - Napoli
Orso orafo biennale da 1800 ore in laboratorio al centro di Napoli storico quartiere dell'oreficeria, comprende diverse materie: Oreficeria ...
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Obiettivo Lavoro Corso Orafo nel Borgo Orefici - Napoli
Orso orafo biennale da 1800 ore in laboratorio al centro di Napoli storico quartiere dell'oreficeria, comprende diverse materie: Oreficeria ... Obiettivo Lavoro e pubblicazione annunci CV curriculum e cercare lavoro in Italia
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Offerte di lavoro Napoli Corso Orafo nel Borgo Orefici - Napoli
Orso orafo biennale da 1800 ore in laboratorio al centro di Napoli storico quartiere dell'oreficeria, comprende diverse materie: Oreficeria ...
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☣️WG☣️ . . . ⭐NOI DI NAPOLI WAY SYSTEM DOCUMENTIAMO LA SCENA CAMPANA DEI GRAFFITI,SE HAI MATERIALE INVIACELO ALLA NOSTRA MAIL: [email protected] ⭐ . 💥INOLTRE ABBIAMO LA NOSTRA SECONDA PAGINA,SCOPRILA E SEGUICI ANCHE LÌ @napolisystem 💥 . . #napolisystem #napoliwaysystem #graffiinapoli #wg #wgcrew #yomequedoencasa #stayathome #iorestoacasa #coronavirus (presso Borgo Orefici) https://www.instagram.com/p/B-KLz9PCuf6/?igshid=xofzf5qyhb18
#napolisystem#napoliwaysystem#graffiinapoli#wg#wgcrew#yomequedoencasa#stayathome#iorestoacasa#coronavirus
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