#Attrazione Olfattiva

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Danza dell'Accoppiamento nei Nematodi: tra Desiderio Innato e Strategie di Sopravvivenza

ESP version ENG version In un mondo non più grande di una goccia d'acqua, si svolge un dramma d'amore che sfida le nostre concezioni di desiderio, attrazione e sopravvivenza. I nematodi, minuscole creature spesso ignorate nella vastità della biodiversità terrestre, nascondono segreti che potrebbero rivelare molto più di quanto immaginiamo sul mistero dell'evoluzione sessuale.

Nel silenzioso laboratorio di un biologo, le scintille volano in modo inaspettato. Le femmine di nematodi, seguendo un irresistibile richiamo olfattivo, si lanciano in una ricerca appassionata dei loro compagni. Questa danza inizia con un'attrazione guidata dall'olfatto, portando la femmina direttamente verso il maschio. Al contatto fisico, avviene qualcosa di straordinario: la femmina si ferma, apre la vulva e, in pochi istanti, l'accoppiamento è completo e lei è incinta. Questa efficacia è stupefacente, evidenziando una spinta innata e potente verso la riproduzione. In pochi istanti di contatto, la vita nuova è già in cammino - un incontro rapido, ma trascendentale.

Tuttavia, il regno dei nematodi riserva ancora sorprese, specialmente quando osserviamo gli ermafroditi. Questi, anatomicamente simili alle femmine e dotati della capacità di autofecondarsi, mostrano un disinteresse iniziale verso l'accoppiamento. Solo quando la loro scorta interna di sperma si esaurisce, il loro comportamento cambia drammaticamente, dando inizio alla ricerca del partner maschile. Questo cambio di comportamento esprime comportamenti femminili latenti di accoppiamento, rivelando una flessibilità comportamentale innata e una sofisticata strategia di sopravvivenza evolutiva.

La comprensione dei rituali di accoppiamento dei nematodi potrebbe aprire nuove porte alla comprensione dei meccanismi genetici che guidano l'attrazione tra gli organismi. Queste scoperte non solo gettano nuova luce sull'evoluzione delle strategie riproduttive ma svelano anche la sorprendente complessità comportamentale di questi esseri microscopici.

In un'epoca in cui la scienza continua a svelare l'incredibile complessità della vita in ogni suo angolo, i nematodi ci ricordano che anche le storie più piccole possono contenere le risposte ai quesiti più grandi dell'esistenza.

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“ Per noi occidentali baciare è sempre e comunque un fatto di labbra. Mentre la filematologia, cioè la scienza dei baci, dice chiaramente che in molte culture le manifestazioni amorose non sono necessariamente orali. Ma impegnano altre parti del corpo. Gli Inuit, meglio noti come Eschimesi, per esempio, si scambiano effusioni, ma anche convenevoli, strofinandosi teneramente o calorosamente il naso. E cosí pure Malesi e Polinesiani. Charles Darwin sostiene che questo approccio nasale risalga all’età della pietra e rappresenti una forma di riconoscimento olfattivo. Una manifestazione di compatibilità corporea. Che produce empatia, simpatia, legame, ma anche attrazione, passione, simbiosi. Tanto che in alcune regioni dell’India antica al posto di baciare si usava il verbo annusare. Chi avvicinava le labbra al viso del partner, invece che «ti adoro» diceva «ti odoro». E nella Cina tradizionale, ci si baciava accostando il naso alle guance e soffiando leggermente per far arrivare il proprio profumo. Del resto, è cosa ben nota che nell’attrazione erotica giochi una forte componente olfattiva. Insieme a quella tattile e gustativa. Tutte e tre presenti nel bacio. Che, in piú, chiama in causa anche l’udito. Visto che lo schiocco, lo smack, il mwah, il chu, il pciú, il risucchio e altri suoni rappresentano l’essenziale componente rumoristica di ogni plaisir d’amour. In realtà, come suggerisce l’etologo Eibl-Eibesfeldt, il bacio labiale e linguale è molto piú diffuso di quanto appaia a prima vista. Intanto per l’origine filogenetica del gesto, derivante da operazioni alimentari ancora presenti e osservabili nelle scimmie antropomorfe. In questo senso baciarsi rappresenta la ritualizzazione di quello che in tempi remoti è stato uno scambio di cibo: nutrizione e protezione. E poi, anche nelle società in cui sembra assente, il bacio sulla bocca a un’osservazione piú approfondita può rivelarsi presente, seppure in forma latente. Infatti sono molte le culture che accanto alla confricazione nasale o frontale, praticano anche il bacio labiale. Ma ragioni di tabú, segretezza, intimità culturale hanno confinato questo gesto in una sorta di semiclandestinità. È il caso della Nuova Guinea, di Bali o del Giappone. Nel Paese del Sol Levante si dice di solito che il bacio sia stato introdotto dagli Europei. Ma il bacio linguale anche in passato non era affatto sconosciuto, tant’è vero che in certe fonti medievali si mette in guardia la coppia dall’indulgere a questa forma di effusione amorosa. Ecco perché, piú che i rapporti di coppia, a provare l’eventuale presenza o assenza del bacio, è casomai la relazione madre/figlio, che è molto meno carica di tabú e quindi piú facilmente osservabile (Eibl-Eibesfeldt 1977, p. 175). In effetti nel Giappone tradizionale il bacio tra adulti ha poco a che fare con l’affetto e molto con il desiderio, come mostrano le stampe erotiche chiamate shunga, dove compare il kuchisū, cioè letteralmente «succhiare la bocca». Si tratta di un gesto trasgressivo di estrema licenziosità e fortemente stigmatizzato soprattutto se a compierlo sono i religiosi, perché si ritiene che la loro bocca sia destinata esclusivamente a trasmettere gli insegnamenti buddisti (Shigeru 1984, pp. 466-67). “

Elisabetta Moro, Marino Niola, Baciarsi, Giulio Einaudi editore (collana Vele), 2021 [Libro elettronico]

[thebeautycove]

UERMI - EN LACE • MY TUXEDO • OH DENIM EXTREME • The 30ml Collection - Eau de Parfum - Novità 2022 - …when you’re in the mood, well but it’s not just that mood. Eclectic hectic chamaleonic.Oh my! being all at once! • Eclettica Caotica Camaleontica. Mille ruoli, altrettanti stati d’animo, nessuna incertezza però nella scelta del guardaroba olfattivo, specie se l’opzione è un trittico d’eccellenza. Da UERMI Perfumes tre fragranze in un’inedita versione cofanetto nel nuovissimo formato 30ml. Un’edizione limitata con le creazioni più ambite del marchio. Coprono ogni esigenza olfattiva, pack design di carattere, ideali per chi desidera resa massima e ingombro minimo quando esce o viaggia. Oh Denim Extreme by Sylvie Fischer   Chi mi ama mi segua. Oh denim, che infinita combinazione di stili sai esprimere. L'intramontabile, rivoluzionario, versatile tessuto che appartiene a tutti e ad ognuno, da fenomeno di costume a elemento di seduzione, qui è sfrontatamente declinato nella facette olfattiva della tuberosa, fiore ipnotico, carnale, da attrazione fatale per ardore e passione. Sfumata in apertura dagli accenti esperidati di mandarino e bergamotto, resa piccante da cannella e pepe nero, la tuberosa imprime alla composizione un crescendo narcotico con gelsomino, ylangylang e neroli, accordo floreale estremo, ipnotico, che tutto può per lusinga e seduzione. In chiusura l'impeto floreale è bilanciato dai legni, patchouli, vetiver, cedro cinti dal riverbero balsamico soave dell'olibano. Passe-partout, in bellezza e funzionalità. En Lace by Aliénor Massenet   Un merletto di fiori bianchi, un pizzo delicato che vela la pelle e svela aromi candidi, talcati come accesi dal chiarore niveo dell'aurora. Un'apertura lucente di mandarino e chiodi di garofano introduce l'eleganza sussurrata di gardenia e gelsomino, la loro delizia olfattiva viene oltremodo enfatizzata dalla carissa (fiore simile per sfumatura odorosa al gelsomino) in un crescendo aromatico intrigante, da vedo non vedo. Prezioso e ricercato il finale che intreccia, come in un macramè, le tonalità boisé cremose del legno di cedro a quelle più radicali, sottilmente strutturate del vetiver. O del glamour senza scadenza. My Tuxedo by Maurice Roucel   Il gioco delle parti e della seduzione in chiaroscuro. Per chi non ama ostentare e sa catturare lo sguardo con la raffinatezza di un dettaglio. Irresistibile richiamo androgino, una texture olfattiva esplicita e suadente. Cardamomo e bergamotto scintillano come flash nell'oscurità, aprono il varco alla sottile eleganza del gelsomino cui il vetiver fa da controcanto in una variazione odorosa più profonda e nostalgica. Avvincente la sontuosa presenza dei legni e la velatura misteriosa di fumo e liquore del Tabac Bourbon, issata dalla soffice ampiezza aromatica dei muschi. Uno smoking con plastron gioiello indossato a pelle. Cofanetto in Edizione Limitata con tre fragranze da 30 ml cad.  In profumerie selezionate. ©thebeautycove    @igbeautycove

[margiehasson]

Il regalo per lui? Con un profumo non si sbaglia mai

Fare un regalo a un uomo non è facile come a una donna. Ma c’è sempre una soluzione vincente: il profumo. Ricevere una fragranza in regalo, soprattutto a Natale, è sempre un piacere. Ma come sceglierla? Se si conoscono poco i gusti della persona, ad esempio o se, invece, la si conosce alla perfezione ma la si vuole stupire con qualcosa di nuovo e inedito? La soluzione è partire dalla personalità del nostro uomo, che sia fidanzato, marito, amico o genitore…. E sono due, in linea di massima, le tipologie di uomo cui fare riferimento: il maschio dinamico, sempre al passo con i tempi se non più avanti degli stessi, teso al successo e alla carriera, sportivo con un tocco di classicità oppure più “classico”, appunto, a tratti misterioso, seducente.

Yves Saint Laurent Beauté ha lanciato di recente due fragranze che sembrano descrivere alla perfezione le due categorie maschili sopra descritte, perfette come regalo natalizio perché oltre che preziose, sono anche oggetti eleganti, come pezzi di design: Y Live, la nuova eau de toilette intense che completa la gamma deli profumi Y e La Nuit de L’Homme Eau de Parfum.

L’UOMO DINAMICO E AL PASSO CON I TEMPI

Il suo profumo è Y Live, la nuova eau de toilette intense ideata per un uomo sempre pronto a nuove scoperte, all’apice del successo. Pensato per un creativo che si è fatto da sé, Y Live è l’incarnazione olfattiva di un uomo che non teme di rischiare e di compiere atti di coraggio che cambiano la vita. Una fragranza fougère a metà strada tra freschezza e intensità, un profumo unico creato dal maestro profumiere Dominique Ropion, un fougère costruito su una struttura binaria, che gioca sulle duplici note di luce e ombra. I fougère che fanno parte delle famiglie olfattive dominanti nella profumeria maschile sono costruite a partire da essenza di lavanda, essenza di geranio e accordo di muschio. Nuova interpretazione della forma fougère, Y Live è una fragranza fresca ma sensuale, con due aspetti olfattivi ben distinti: in testa note fresche, luminose che evocano l’energia di una performance dal vivo, alla base elementi sensuali, ricchi. In un primo momento, Y Live rafforza le note frizzanti con pompelmo, mentre l’accordo di pera è l’aspetto fruttato, moderno. Il cuore è protetto ma ingentilito da note di ginepro. L’assoluto di fiori d’arancio rafforza e intensifica tutti gli altri. Sullo sfondo, domina un’oscura sensualità, contrastata da moderni legni ambrati che rivisitano l’eau de toilette in una versione più orientale, con inflessioni di cacao intenso e vaniglia. Il flacone è stato pensato con una dissolvenza in blu profondo, da un blu mezzanotte alla sommità sino alla trasparenza luminosa della base.

L’UOMO SENSUALE E MISTERIOSO

La Nuit de L’Homme Eau de Parfum è il suo profumo. Con il suo nuovo tratto sensuale e dark, che va ad aggiungersi alla personalità magnetica della famiglia La Nuit de L’Homme, il nuovo eau de parfum è incandescente, seducente, di un ardore intenso che lascia su chi lo indossa una sensazione forte. Celebra la dicotomia dell’uomo: cacciatore o preda? Chi si appropria della scena o chi la idea? Da un’attitudine cool, affascinante, a una seduzione elettrizzante, i due volti dell’uomo moderno vengono incarnati in questa nuova iconica fragranza. Il nostro eroe passa dal magnetismo del giorno all’elettricità della notte. Di notte, però si trasforma: è un seduttore misterioso, che elettrizza chi incontra lungo la sua via, sensuale, attraente e irresistibile. Il profumo evoca che evoca chimica, attrazione e profonda sensualità, un eau de parfum per chi sa amare: seducente, enigmatico, sempre vivace. La sua piramide olfattiva presenta un accordo di spezie orientali di cardamomo, lavanda, fava tonka e vetiver, arricchito con legno di sandalo, patchouli, salvia e cuoio, per un tocco deciso di sensualità, potenza e addiction. L’iconico flacone nero sfumato, caratterizzato dal tappo esagonale è reso ancora più intenso dal colore ardente del tramonto del juice, conferendo nuova intensità alla naturale mascolinità sensuale del mondo de La Nuit.

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