Tumgik
#Andrea Virgilio
technewssocial · 26 days
Text
Benessere in azienda. Con Gabriele Gobbo e Andrea Virgilio - 215
In questa puntata di FvgTech, Gabriele Gobbo ospita Andrea Virgilio, CEO di Beliven, esperto di benessere aziendale e innovazione tecnologica, per discutere l’importanza di mettere l’essere umano al centro delle dinamiche lavorative in un contesto sempre più dominato dalla tecnologia. Partendo dall’esperienza diretta di Andrea all’interno della sua azienda, si esplora come un approccio che…
0 notes
lapolani · 2 years
Photo
Tumblr media
Panthera redolens. La lingua della poesia italiana [*]
• Venerdì 21 ottobre (ore 21:15):  Lapo Lani legge versi scritti tra il I sec. a.C. e il XIII sec.
 • Sabato 22 ottobre (ore 21:15): Andrea Matucci legge versi scritti nel XIX e XX sec.
• • • • • • • • • •
Teatro Comunale Pietro Aretino
Via Bicchieraia, 32 - Arezzo
Le due serate sono organizzate dall'Associazione Castelsecco APS e dalla Fondazione Guido d'Arezzo, con il contributo di SemAr S.r.l.
[*] “Panthera redolens” (“pantera profumata”) è l’immagine con cui Dante Alighieri definisce, nel "De vulgari eloquentia", la nuova lingua poetica italiana, il "volgare illustre". 
____________
Rimane di grande fascino il processo linguistico e culturale che ha segnato, tra il I secolo a.C. e il II secolo d.C., la trasformazione del latino letterario nelle numerose varianti del latino volgare, lingue parlate dalle diverse popolazioni della penisola italica. Da questo momento iniziarono a farsi sempre più evidenti le divergenze fonetiche e lessicali tra la lingua scritta e parlata dalle persone più colte e autorevoli, e la lingua parlata dal popolo. Ma ancora più affascinante rimane il processo che, a partire dal III secolo d.C., portò le varie forme del latino volgare, attraverso un lento e incontrollabile processo evolutivo dotato di un'energica propulsione espressiva, ad assumere la complessità di vere e proprie lingue, chiamate lingue neolatine o lingue romanze. Questo enorme patrimonio di idiomi, nato spontaneamente dagli strati non elitari della popolazione, fu codificato, a partire dal XIII secolo, da alcuni letterati e poeti attraverso un minuzioso e lento processo intellettuale, al termine del quale verrà creata la lingua letteraria chiamata "Volgare illustre", da cui nascerà la lingua italiana, la stessa che, attraversando i travagli del tempo, diverrà l'italiano moderno e contemporaneo.  
I nostri interventi, articolati in due giornate, non indugeranno molto sulle cause di questo lento e inesorabile processo, e neppure cercheranno troppo di evidenziare le trasformazioni fonetiche, lessicali e grammaticali che hanno segnato le svolte della lingua italiana. È nostro interesse, invece, rievocare, attraverso la lettura e l'ascolto, la materia musicale che ha caratterizzato alcune fasi del processo di metamorfosi.
Nella prima giornata si ascolterà il suono della metrica latina di tipo quantitativo, leggendo versi di Virgilio, Ovidio, Properzio, Catullo, una musica virile, decisa, materica, quasi del tutto priva di assonanze, allitterazioni, anafore; per poi soffermarsi sul suono della prosa di Andrea Cappellano, scritta in un ammorbidito mediolatino, e sui versi di Guglielmo d'Aquitania, uno dei primi trovatori, il cui linguaggio, segnato dalla morbidezza delle vocali e delle sillabe in rima, si adeguava alla musicalità delle canzoni e delle ballate; finiremo con la lettura di alcuni versi scritti in lingua volgare nel XIII secolo, caratterizzati da una metrica di tipo accentuativo, e dolcificati dalla sistematica presenza della rima e dell'allitterazione, forme espressive capaci di rendere fortemente orecchiabili, e quindi memorizzabili, i sonetti, i poemi, i poemetti, le ballate, le laudi: udiremo le voci di Giàcomo da Lentini, Giuttone d'Arezzo, Brunetto Latini, Cecco Angiolieri, Iacopóne da Todi, Guido Guinizzelli, Guido Cavalcanti, Dante Alighieri.
Nella seconda giornata si percorrerà il secolo della crisi e del progressivo abbandono delle forme metriche chiuse e regolari (sonetto, canzone, ballata) per arrivare, dal Leopardi dell’Infinito (1819) all’Ungaretti di Natale (1919), alla riconosciuta affermazione del verso e della metrica libera. Con ulteriori letture (Rebora, Gatto, Montale) si mostrerà poi come l’abbandono della regolarità del ritmo e della rima abbia avuto una compensazione nel vertiginoso aumento delle figure stilistiche musicali e del fonosimbolismo, in una ricerca di disarmonia espressiva adeguata alla modernità, simile a quella che i musicisti della prima metà del '900 sperimentarono, e che la musica, e con lei la poesia, sta tuttora sperimentando. Tutto si potrà dire o pensare della poesia contemporanea, ma di una cosa siamo certi: se non è musica di parole, e quindi non fa esprimere alle parole ciò che normalmente non esprimono, non è poesia, è solo prosa che va a capo.
Noi non sapremmo dire se il processo di facilitazione, avviato dai letterati e dai poeti che hanno pazientemente codificato la lingua italiana a partire dal XIII secolo, sforzo teso a rendere accessibile a tutti il nuovo linguaggio, abbia, piegandosi a ulteriori semplificazioni e riduzioni avvenute nelle epoche successive, ricoperto la superficie materica e tragica del mondo con una pellicola liscia e cromata, fino a nasconderla e a renderla irriconoscibile. Un mondo che certo oggi non è più lo stesso dei secoli scorsi; forse è addirittura peggiore, ma sicuramente è molto più grande, più complesso, più profondo, più imprevedibile. Potremmo dire più "dantesco".
Lapo Lani e Andrea Matucci Milano/Arezzo, settembre 2022
____________
L'immagine della locandina è un particolare di "Panthera redolens", un disegno di Lapo Lani.
Fotomontaggio ritoccato con acrilici e successivamente elaborato con processi digitali. Anno: settembre 2022. Collezione privata.
2 notes · View notes
ulkaralakbarova · 2 months
Text
After reuniting with his first mentor Bruno and receiving his latest mission, an exiled Ciro is left to fearlessly confront whatever comes his way, navigating a new chapter of gang warfare while grappling with devastating memories of loss and trauma. Weaving between his past as an orphan in Naples’ cruel underworld and present as a hardened, cunning assassin with nothing left to lose, Ciro is plunged into the cold, dark depths of a world where immortality is just another form of damnation. Credits: TheMovieDb. Film Cast: Ciro Di Marzio: Marco D’Amore Ciro bambino: Giuseppe Aiello Bruno: Salvatore D’Onofrio Bruno giovane: Giovanni Vastarella Vera: Marianna Robustelli Stella: Martina Attanasio Virgilio: Gennaro Di Colandrea Yuri Dobeshenko: Aleksey Guskov Don Aniello Pastore: Nello Mascia Coppola: Nunzio Coppola ‘O Mierlo: Salvio Simeoli Gennaro Savastano: Salvatore Esposito Eligio: Rocco Giordano Film Crew: Writer: Maddalena Ravagli Director: Marco D’Amore Writer: Leonardo Fasoli Writer: Francesco Ghiaccio Music: Mokadelic Editor: Patrizio Marone Camera Operator: Guido Michelotti Producer: Giovanni Stabilini Producer: Riccardo Tozzi Producer: Marco Chimenz Assistant Makeup Artist: Zane Zilinska Key Hair Stylist: Aniello Piscopo Key Grip: Aurelio Langella Colorist: Andrea Baracca Boom Operator: Alessandro Molaioli First Assistant Director: Lorenzo Grasso Camera Operator: Fabrizio La Palombara Key Grip: Luigi Rocchetti Production Design: Carmine Guarino Second Assistant Camera: Daniele Marcoccia Assistant Makeup Artist: Alīna Blinkova Sound Mixer: Gianluca Costamagna Casting: Davide Zurolo Makeup Designer: Giulio Pezza Electrician: Carmine Porricelli Electrician: Ciro Tommasino Costume Design: Veronica Fragola Electrician: Daniele Caiuli Assistant Makeup Artist: Kristine Kajaka Sound Editor: Gianfranco Marongiu Assistant Editor: Andrea Prosperi Gaffer: Daniele Verdenelli Visual Effects: Alessandro Clener Assistant Camera: Fabio Ciotto First Assistant Camera: Giulio Innocenti Music Coordinator: Joshua Berman Assistant Hairstylist: Ieva Sebre Makeup & Hair Assistant: Santa Sandule Sound Designer: Luca Anzellotti Camera Operator: Mārtiņš Jurēvics Electrician: Francesco Sacco Drone Operator: Gvido Puke Script Supervisor: Giulia Contino Assistant Production Manager: Olita Varpa Assistant Hairstylist: Nicola Griguoli Assistant Editor: Eleonora Quaglia Movie Reviews:
0 notes
lamilanomagazine · 4 months
Text
Marsala (Trapani), Operazione POS: spaccio, riciclaggio ed estorsione. Arrestate 4 persone
Tumblr media
Marsala (Trapani), Operazione POS: spaccio, riciclaggio ed estorsione. Arrestate 4 persone Nella mattinata del 16 maggio, la Procura della Repubblica di Marsala, dirigendo e coordinando le indagini svolte dai Carabinieri della locale Compagnia, ha dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal Tribunale di Marsala-Ufficio GIP, nei confronti di quattro persone (tra cui una donna), indagate per vari reati, dallo spaccio di stupefacenti all’indebito utilizzo di carte del reddito di cittadinanza, riciclaggio di denaro, trasferimento fraudolento di valori ed estorsione. È stata applicata la misura custodiale in carcere nei confronti di Angileri Alessia, di anni 33, e del compagno Nizza Andrea, di anni 36 e di un altro presunto spacciatore, Pantaleo Alessio Cristopher, 36enne, domiciliati nel quartiere popolare di Sappusi, già sottoposti alla misura cautelare della custodia in carcere nell’ambito della c.d. operazione Virgilio. Nell’ambito dell’operazione è stato disposto anche il sequestro preventivo di una nota rivendita di tabacchi sita nell’altro quartiere popolare di Amabilina, ritenuta dagli inquirenti vero e proprio “bancomat” dei pusher, oltre che di mezzi e somme di denaro (pari a circa 50.000 euro). A carico del titolare della tabaccheria sequestrata, L.M. di anni 32, è stata disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria con contestuale interdittiva del divieto di esercitare l’attività di impresa. L’attività d’indagine ha preso avvio all’indomani dell’operazione “Virgilio”, eseguita sempre dai Carabinieri sotto la direzione della Procura di Marsala che, nel febbraio 2023, aveva smantellato la storica piazza di spaccio del quartiere popolare di Sappusi, con l’esecuzione di un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 14 indagati, 11 dei quali destinatari della misura in carcere. Grazie infatti al ritrovamento di appunti contabili relativi all’attività di spaccio sono scattate ulteriori indagini che avrebbero permesso ai Carabinieri di ricostruire il metodo usato da alcuni indagati per ottenere il pagamento della droga smerciata (cocaina, crack ed eroina): i consumatori, spesso in difficoltà economiche, avrebbero acquistato stupefacente “a credito”, lasciando le loro Carte del Reddito di Cittadinanza (con relativo PIN) nelle mani dei pusher i quali, grazie alla messa a disposizione della rivendita di tabacchi di Amabilina, avrebbero prelevato mensilmente il contante (operazione vietata dalla legge), lasciando una somma pari al 10% dell’importo prelevato al titolare della tabaccheria, aggirando così la disciplina sull’utilizzo delle carte del Reddito di Cittadinanza e le disposizioni del Testo Unico Bancario. La Angileri e il Pantaleo sono altresì indagati per estorsione poiché, sempre secondo gli atti d’indagine preliminari, avrebbero costretto a lasciare l’abitazione, mediante la minaccia di incendio, gli assegnatari regolari di un alloggio popolare del quartiere Sappusi. Gli indagati subito dopo, si sarebbero impossessati dell’alloggio (di proprietà dello IACP), occupandolo abusivamente. I Carabinieri inoltre, con l’ausilio della Guardia di Finanza della locale Compagnia e sempre su disposizione della Procura di Marsala, stanno espletando ulteriori accertamenti presso la rivendita di tabacchi sequestrata, allo scopo di approfondire aspetti fiscali e verificare tutte le operazioni di prelievo effettuate con le Carte del Reddito di Cittadinanza indebitamente utilizzate dai pusher. Nell’ambito della citata operazione “Virgilio” del febbraio 2023, da cui ha avuto origine l’operazione odierna, il Tribunale di Marsala – Ufficio GIP, dopo l’esercizio dell’azione penale da parte della Procura di Marsala e a seguito di giudizio abbreviato, ha già condannato Angileri Gisella (sorella di Alessia) e Allegra Vito Alessio, due degli imputati, rispettivamente a 8 e 5 anni di reclusione, dichiarando altresì nei loro confronti la sospensione dall’esercizio della potestà genitoriale. Per gli altri indagati dell’operazione Virgilio è stato contestato il più grave reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e, a breve, si aprirà il processo.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
nardogranata · 7 months
Text
Nardò e Martina: il ritratto della delusione.
Tumblr media
NARDÓ – MARTINA 1-1
Goal: 57' Gennari, 65' Tedesco. 
NARDÓ (4-3-3): Viola; Dibenedetto, Ceccarini (85' Borgo) , Gennari, Lanzolla, Dambros (18’ Ferreira) , Dammacco (66' De Giorgi), D`Anna, Addae (61' Gentile), Cellamare (69' Ciracì), Guadalupi.
Reserve: Della Pina, Latagliata, Mariani, Milli. Coach: Massimo Costantino.
MARTINA (4-3-3): Figliola, Nikolli (60' Ievolella), Bonanno (87' Langone), Dieng, Virgilio (87' Battimelli), Silletti, Tedesco (80' Palermo), Tuccitto, Pinto (80’Baglione), Mancini, Piarulli. Reserve: Pirro, Perrini, Perez Ganfornina, Albanese. Coach: Pizzulli.
Arbitro: Andrea Palmieri di Brindisi.
Assistenti: Kevin Tutta di Milano, Arli Veli di Pisa.
Ammoniti: Bonanno, Dieng (M), Guadalupi (N)
Nardò e Martina danno vita ad un derby scialbo, condizionato dal vento e dalla paura di ricadere nella sconfitta. Due squadre reduci da prestazioni negative che hanno confermato di non attraversare un buon momento.
Nardò reduce da quattro sconfitte consecutive con un cambio d'allenatore infruttuoso, Martina scosso dalla debacle casalinga col Gravina; entrambe le compagini guardano ormai al piazzamento play off.
La cronaca del match è scarna. nel primo tempo portieri inoperosi. Si battaglia in mezzo al campo con scarsa lucidità nel gioco a terra e l'impossibilità di disegnare traiettorie aeree per l'imperversare del vento. Il Nardò con verticalizzazioni cerca di innescare Dambros ma dopo qualche sgroppata il brasiliano deve lasciare il posto per infortunio al connazionale Ferreira. Solo un tiro debole di D'Anna parato da Figliola riempie il tabellino.
Il Martina appoggia il gioco sugli esterni allargando le maglie della difesa neretina ma in area giungono solo palloni innocui su cui Viola non ha problemi come il tiro di Bonanni al 30' alto sopra la traversa. Per il Nardò solo un tiro debole di D'Anna parato da Figliola riempie il tabellino. Lo 0-0 con cui si chiude il primo tempo è specchio fedele dello stato delle cose: nervosismo e apprensione su entrambi i fronti.
Nel secondo tempo si assiste ad uno spettacolo più gradevole. Tuccitto impegna Viola in una parata a terra con tiro dai 25 metri. Risponde Guadalupi con un cross radente su cui Figliola si produce in respinta plastica.
La partita entra nella fase decisiva con il goal granata. Dammacco al 57' pennella una punizione-cross per la testa di Gennari che schiaccia in rete. Schema vincente: 1-0. Due minuti dopo ghiotta occasione per Ferreira con diagonale a pochi centimetri dal palo.
Episodio chiave attorno al 65', Addae cade male e si infortuna. Costantini manda in campo Gentile, un peso leggero, e il Nardò sbanda. Il Martina ne approfitta subito con un rasoterra di Piarulli affannosamente respinto da Viola su cui si avventa Tedesco e insacca. 1-1.
Il Nardò perde anche Dammacco per infortunio, il Martina prova a vincerla con gli inserimenti di Langone e Palermo ma non ci sono particolari pericoli per le porte eccetto un tiro-cross di Tuccitto deviato in corner da Viola. Finisce pari con due squadre convalescenti ormai tagliate fuori dalla lotta al vertice e due tifoserie che hanno ulteriormente suggellato uno splendido gemellaggio.
0 notes
personal-reporter · 11 months
Text
Buonissima 2023 a Torino
Tumblr media
Tra le manifestazioni gastronomiche più interessanti d’Italia c’è Buonissima a Torino, giunta alla terza edizione prevista dal 25 al 29 ottobre, che ospiterà i più grandi chef in circolazione dal mondo, dall’Italia e dal Piemonte, per raccontare la cucina ma anche lo spettacolo e la creatività. Ci saranno cene-spettacolo in alcuni dei luoghi più iconici della città, piole, ristoranti, osterie, bistrot torinesi con menu e degustazioni, colazioni firmate dai migliori chef e pasticceri, workshop formativi per gli appassionati di cucina e fornelli in un dialogo tra alta cucina internazionale e tradizione sabauda, tra i nuovi scenari creativi e l’eredità del passato, unendo insieme spettacolo e cultura tra Ogr, Centrale Nuvola Lavazza, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Eataly, tutti con un programma diverso. Tra gli ospiti più attesi ci sono Adrià, Alajmo e Redzepi che parteciperanno al talk La cucina creativa un dialogo che esplora i territori più originali della cucina internazionale, l’assegnazione del Premio Bob Noto, dedicato alla memoria del fotografo food e gourmand scomparso nel 2017, che quest’anno va  a René Redzepi, chef del Noma di Copenaghen e lo chef Virgilio Martinez,del tristellato ristorante peruviano Central,  nominato miglior ristorante del mondo dalla classifica 50 Best Restaurants 2023,  che proporrà un menu interamente dedicato al rapporto tra l’uomo e la natura in un allestimento teatrale ispirato alla foresta amazzonica. Buonissima nasce per puntare i riflettori sulla città di Torino e sul Piemonte in generale, per questo affianco ai nomi internazionali non mancano idee come Metti Torino a cena, una  serie di eventi diffusi per i bar e ristoranti della città che ospitano cene a quattro mani e menu speciali con chef da tutta Italia,  Piolissima,  che riunisce venti osterie fra acciughe al verde, vitel tonnè, ravioli del plin con menu a prezzo fisso per tanti locali in giro per Torino come Le Putrelle, Du’ Cesari, Barbagusto, Anctiche Sere, e Agnolotti & Friends,  il format itinerante dove gli chef torinesi sono chiamati a interpretare questo grande classico della cucina piemontese, dall’antipasto al dolce. Non è da perdere anche Il Pranzo della domenica alla piemontese al Castello di Rivoli, per una tavolata conviviale con i migliori prodotti e le migliori ricette piemontesi realizzate da chef stellati e cuochi della regione, tra cui Marco Sacco del Piccolo Lago (Verbania), Christian Milano della Trattoria Zappatori (Pinerolo), ma anche Andrea Chiuni del Tre Galline (Torino), Marco Massaia del Ristorante Radici (Costigliole d’Asti, At), Alessia Rolla di Cantine Nicola (Cocconato, At), Daniele Rota di Antiche Sere (Torino). Poi ci saranno laboratori di degustazione, momenti di incontro con i brand, e un clima magico che farà diventare per un weekend Torino capitale della gastronomia. Read the full article
0 notes
ivanscudieri-blog · 1 year
Link
22.10.2023 - EPISODIO 48 - Padre Virgilio: Andrea, accompagnato fino alla fine da tantissime persone, ecco la sua grandezza. Una carezza per Andrea è un podcast che vuole sostenere la ricerca del reparto oncologico dell'Ospedale Niguarda di Milano, attraverso una campagna di Crowdfunding. Un progetto ideato e prodotto da Ivan Scudieri, su Podcastbook.it
1 note · View note
Video
vimeo
東京 EYES ON THE CITY – TOKYO from Federico Mazzarisi on Vimeo.
"AD OF THE DAY" Premiered on BOOOOOOOM
Official Selection Milano Fashion Film Festival 2018
tv.booooooom.com/2018/04/02/ad-of-the-day-eyes-on-the-city-tokyo/
The fourth chapter of Eyes On The City explores the streets of Tokyo and the Japanese tuning scene through the eyes of Akira Nakai.
eyesonthe.city/
Director – Federico Mazzarisi Creative Director – Roberto Merlini Production Company – BASEMENT DP – Tommaso Terigi Executive Producer – Francesco Crespi Line Producer – Mio Nishitani Brand Producer - Lorenzo Osti 1AC – Keivan Salehpour 1AC - Tom Slemmons 2nd Camera Operator – Andrea Munafò Editor – Francesco Caroselli Sound Design & Music– Daniele de Virgilio Colorist – Daniel Pallucca VFX – Alessio De Vecchi
All languages: youtube.com/watch?v=FWsSTdb7Lmo
1 note · View note
siriamilla · 2 years
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Dal poema di Publio Virgilio Marone
Eneide
1971
Le 7 puntate dell'"Eneide" andarono in onda sul Programma Nazionale dal 19 dicembre del 1971 al 30 gennaio del 1972. Libera trasposizione del poema di Publio Virgilio Marone, l'"Eneide" era interpretata tra gli altri da Giulio Brogi, Olga Karlatos, Alessandro Haber, Andrea Giordana e Marilù Tolo. La voce narrante era quella di Riccardo Cucciolla, mentre la regia era firmata da Franco Rossi.
Regia: Franco Rossi
Interpreti: Giulio Brogi, Olga Karlatos, Andrea Giordana, Marilù Tolo
1 note · View note
lapolani · 2 years
Photo
Tumblr media
Carcente, frazione del Comune di San Siro (CO), 20 agosto 2022
"L'introvabile pantera dal respiro profumato". Le origini della lingua e della poesia italiana.
Ringrazio ciascuna persona del pubblico per la calorosa partecipazione e l'affetto dimostrato; l'intero gruppo del Museo Casa Rurale di Carcente per l'eccellente organizzazione e la generosa ospitalità; Daniela Bruni per la toccante introduzione; Ernesto Blotto, Giorgio Borroni e Alberto Ferrari per le intense fotografie.
Lapo Lani
_______________
Proprietà della fotografia di copertina: Ernesto Blotto.
2 notes · View notes
lamilanomagazine · 6 months
Text
Modena, la vedova Forghieri dona al Comune una statua dei '7000 in ricordo del marito e del suo amore per la città
Tumblr media
Modena, la vedova Forghieri dona al Comune una statua dei '7000 in ricordo del marito e del suo amore per la città. Raffigura Enea che porta sulle spalle il padre Anchise affiancato dal figlio Ascanio la statua, realizzata dallo scultore francese Laurent Guiard nel 1766, che Elisabetta Maurizzi, vedova dell'ingegner Mauro Forghieri ha donato al Comune di Modena in ricordo del marito e del grande amore che nutriva per la città. Un amore ricambiato, Mauro Forghieri, scomparso il 9 novembre 2022, aveva ricevuto, infatti, la cittadinanza onoraria e le chiavi della città di Modena il 13 gennaio 2022, nel giorno del suo 87° compleanno, per aver contribuito, come aveva sottolineato il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, a fare grandi la Ferrari e il territorio, incarnando, a livelli altissimi alcune delle caratteristiche della "modenesità": la passione, la creatività e lo spirito di innovazione. L'opera, un gesso dorato alto un metro che rimanda al celebre episodio della fuga dell'eroe da Troia in fiamme raccontato da Virgilio nell'Eneide, è stata collocata nei nuovi uffici del settore Cultura al terzo piano del Palazzo comunale ed è stata svelata oggi, lunedì 8 aprile, anniversario del primo incontro, nel 1975, tra Mauro Forghieri e la moglie Elisabetta e, come è stato ricordato durante la breve cerimonia, della doppietta Ferrari a Long Beach nel 1979 con Gilles Villeneuve primo e Jody Scheckter secondo. Villeneuve in quella gara raggiunse il massimo della sua carriera: pole, giro più veloce in gara e vittoria che gli valse la testa del mondiale. La scopertura della statua è avvenuta alla presenza del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, dell'assessore alla Cultura Andrea Bortolamasi, di Elisabetta Maurizzi e della restauratrice Silvia Tedone che ha regalato l'intervento di riassetto e pulitura dell'opera per ridarle l'antica lucentezza. La statua, dichiarata di particolare interesse storico-artistico e sottoposta a vincolo dalla Soprintendenza per i beni artistici e culturali, ha un valore stimato di 60 mila euro ed è stata collocata all'ingresso dei nuovi uffici del settore Cultura del Comune di Modena, da dicembre situati nei nuovi spazi riqualificati al terzo piano del Palazzo comunale. Lo spostamento degli uffici della Cultura è avvenuto nell'ambito del piano di razionalizzazione delle sedi comunali che ha portato a lasciare l'immobile in locazione di via Galaverna 8, con un risparmio per il Comune di 510 mila euro all'anno e grazie all'intervento di riqualificazione energetica e impiantistica e di adeguamento funzionale che sta interessando l'intero palazzo e che ha permesso di recuperare aree dell'edificio, come, appunto, gli spazi al terzo piano, finora utilizzate poco o per nulla. Gli interventi di riqualificazione e restauro del Palazzo comunale, frutto di un confronto continuativo con la Soprintendenza, hanno preso il via a giugno del 2022 con la riqualificazione energetica e impiantistica dei circa 7.600 metri quadri dell'edificio senza mai interrompere le attività degli uffici: sono stati rifatti gli impianti elettrici, la rete dati, l'impianto di illuminazione e sono stati sostituiti gli infissi. L'intervento di riqualificazione energetica è stato eseguito da Ase, la società del gruppo Hera titolare del contratto d'appalto del servizio energia per gli edifici comunali, per un valore di oltre un milione di euro (di cui 500 mila euro finanziato con fondi europei Asse 4 del Por Fesr 2014-2020). A seguire, ha preso avvio un intervento strutturale, di restauro e adeguamento funzionale del Palazzo del valore complessivo di 4 milioni 140 mila euro, cofinanziato per 1 milione 320 mila euro nell'ambito delle risorse post sisma. I lavori sono stati suddivisi in fasi, in modo da interferire, anche in questo caso, il meno possibile con le attività degli uffici. L'intervento strutturale prevede, inoltre, in prospettiva, la riparazione con rafforzamento locale dell'edificio e l'ampliamento dell'Acetaia, mentre i lavori di restauro e adeguamento funzionale, infine, comprendono la pulizia dei muri e delle colonne, così come di tutti gli scuri dei prospetti esterni, la sistemazione della sede Iat (ufficio Informazioni e accoglienza turistica) al piano terra e un nuovo collegamento al piano terra con un'uscita di emergenza. È infine previsto un adeguamento dell'impianto di climatizzazione del Palazzo e del sistema di adduzione dell'acqua potabile.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
nardogranata · 11 months
Text
Tumblr media
Ganfornina-goal, Nardò in 10, la recupera Addae al 91'.
MARTINA - NARDO' 1-1
Scorers: 43' Ganfornina, 91' Addae.
MARTINA (4-3-3): Figliola; Rizzo, Tuccitto (82' Nikolli), Virgilio, Ievolella (85' Vaticinio), Ganfornina (75' Baglione), Langone (88' Ancora), Pinto (75' Siculella), Silletti, Mancini, Palermo.
Reserve: Pirrò, Della Corte, Perrini, Albanese.
Trainer: Pizzulli sost. da Moncelli
NARDO' (3-5-2): Viola; Urquiza (64' De Giorgi), Lanzolla, Gennari; Ciracì (88' Milli), Guadalupi, Addae, Ceccarini, J. Russo; Dambros (92' Ingrosso), Gentile (75' D'Anna).
Reserve: Furnari, Ciannamea, Rossi, Mariani, Stragapede.
Trainer: Nicola Ragno
Arbitro: Andrea Mazzer di Conegliano.
Assistenti: Giuseppe Rizzi di Barletta e Alessandro Tangaro di Molfetta.
Espulso Gennari al 70'
Ammoniti: Addae, Lanzolla, Ingrosso, Dambros (N) Rizzo, Nikolli, Virgilio (M)
Finisce 1-1 tra Martina e Nardò. Nel primo tempo avanti i martinesi grazie ad un gran goal di Ganfornina, nel secondo tempo risponde il Nardò con Addae nei minuti di recupero.
Partita giocata con una cornice di pubblico invidiabile. 1500 martinesi e almeno 600 neretini accomunati da un gemellaggio sportivo ribadito anche oggi con cori e coreografie. Le cose belle del calcio.
Partita molto combattuta invece sul terreno erboso del "Tursi" dove il Martina ha sfoderato un primo tempo gagliardo sul piano della pressione agonistica limitando le trame offensive del Nardò.
Molto bene il centrocampo biancazzurro con Langone e Ganfornina sugli scudi, sicuramente più lucidi dei dirimpettai Guadalupi e Addae, almeno nel primo tempo.
La cronaca vede il primo tiro al 32', lo spagnolo Ganfornina impegna Viola dalla distanza. Para a terra il portiere ex Lecce.
Il Nardò risponde al 35'. Incursione in area di Ciracì, contrastato al tiro, pallone raccolto da Gentile. Tiro radente e palla fuori d'un soffio.
Il Martina risponde con un finale di tempo aggressivo e trovail goal.
Al 43', Ganfornina lascia partire un diagonale effettato che inganna Viola e si insacca sotto la traversa. 1-0 per i padroni di casa e tutti negli spogliatoi.
Nel secondo tempo arriva la veemente reazione granata.
Al 47' punizione di Guadalupi di poco alta sopra la traversa.Al 49' tiro di Gentile. Figliola para a terra. La partita si fa nervosa: ammoniti Gennari e Rizzo.
Nardò vicino al goal con Gennari. Colpo di testa da corner e parata di Figliola sulla linea di porta.
Un minuto dopo è Dambros ad impegnare il portiere martinese.
Ragno manda in campo al 64' De Giorgi per Urquiza per incrementare la spinta sulla fascia ma pochi minuti dopo deve fare i conti con una clamorosa ingenuità di gennari che subisce tunnel e commette fallo su Ievolella. Scatta il secondo giallo con conseguente espulsione.
Il Martina allenta la tensione e prova il tiro con Palermo. Palla al lato.
Al 71' clamorosa palla-goal per il Nardò. Cross d'esterno di Dambros, Addae salta su tutti e schiaccia di testa. Palla fuori con Figliola spettatore in preghiera.
Al 75' Entra D'Anna. La carta della disperazione. Il Martina regge su due corner battuti da Guadalupi e respinti in mischia.
Quando sembra che il pericolo sia ormai alle spalle arriva il goal.
Al 91' De Giorgi pennella un cross in area dove Addae in elevazione colpisce di testa e insacca di potenza.
E' il goal che sigilla il match. Il Nardò la riprende in 10 uomini  ma è sempre più dura ogni domenica fare goal senza attaccanti di ruolo.
Per il Martina il rammarico di essere stato raggiunto anche stavolta in superiorità numerica. Era già successo contro il Casarano.
Classifica immutata per le due compagini come anche la splendida fratellanza tra tifoserie.
1 note · View note
pinknachowitch · 2 years
Link
#aldofabrizi #adrianabenetti #andreachecchi #virgilioriento
0 notes
persinsala · 6 years
Text
La Democrazia del corpo Festival
La Democrazia del corpo Festival
Firenze ospita anche quest’anno il Festival La Democrazia del corpo, ideato e diretto da Virgilio Sieni. Iniziato il 25 settembre, con lo spettacolo di apertura della coreografa argentina Ayelen Parolin – Autoctonos II – proseguirà fino al 30 dicembre (more…)
View On WordPress
1 note · View note
marcogiovenale · 4 years
Photo
Tumblr media
dal 24 luglio @ catap (macerata), mostra di opere su carta Dal 24 luglio al 15 agosto, la Galleria accoglierà l'esposizione temporanea di "Opere sciolte" su carta, liberamente selezionate entro una linea estesa di tempo e stili che parte dal dopoguerra per giungere ad oggi, passando per pittura informale, disegno grafico, poesia visiva, attraverso autori quali: Edoardo Franceschini, Sergio Vacchi, Mino Ceretti, Magdalo Mussio, Renato Spagnoli, Lamberto Pignotti, Luigi Tola, Ugo Caggiano, Pericle Fazzini, Virgilio Guidi, Ernesto Treccani ...
0 notes
Text
GAMeC, Bergamo | Radio GAMeC Real Live, dal 18 giugno 2020
GAMeC, Bergamo | Radio GAMeC Real Live, dal 18 giugno 2020
Tumblr media
Nuova fase per Radio GAMeC, il progetto nato nei giorni più bui dell’emergenza sanitaria come emittente dal fronte, ma da subito proiettato verso le stagioni successive. Dal prossimo 18 giugno, infatti, Radio GAMeC diventa Radio GAMeC Real Live, una piattaforma di incontri dal vivo che accompagnerà l’inizio della stagione estiva con interviste e performance live su un palcoscenico speciale: il Vi…
View On WordPress
0 notes