#Adriano Bonifazi

[beatricecenci]

Adriano Bonifazi (Italian, 1858-1914)

Ragazza caprese

[solcattus]

Forty winks, 1885

By Adriano Bonifazi

[giancarlonicoli]

21 lug 2023 12:34

“I SOLDI AI PARTITI? UNA GRANDE STRATEGIA DI MARKETING ALLA QUALE NESSUN IMPRENDITORE SI SOTTRAE. A MENO DI ESSERE UN COLOSSO QUOTATO ALLA BORSA DI SINGAPORE” – IL COSTRUTTORE LUCA PARNASI, IMPUTATO PER CORRUZIONE, VUOTA IL SACCO E IN UNA DEPOSIZIONE FIUME RACCONTA IMPEGNI E APPUNTAMENTI CON POLITICI DI TUTTI GLI SCHIERAMENTI (DAL RENZIANO BONIFAZI AL GRILLINO DE VITO FINO ALLE CENE CON SALVINI) CHE DOVEVANO FAVORIRE I PROGETTI DELLA SUA SOCIETÀ EURNOVA – I FONDI AL PD, ALLA LEGA E AL FORZISTA PALOZZI: “TUTTI I FINANZIAMENTI HANNO LO STESSO OBIETTIVO. NON AVERE NEMICI E AVERE RICONOSCIBILITÀ ALL’ESTERNO” -

Estratto dell'articolo di Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera - Edizione Roma”

I Cinque Stelle? «Un problema per il progetto dello stadio». Il Pd? «Un partito con cui dialogare» La Lega? «Lo stesso». I finanziamenti alla politica?

«Una grande strategia di marketing alla quale nessun imprenditore si sottrae. A meno di essere un colosso quotato alla borsa di Singapore». I media? «Lo strumento più sicuro per bruciare un piano: quando esce sui quotidiani allora non si fa».

Cinque anni dopo il carcere, in un’aula Occorsio con pochi cronisti, l’imputato di corruzione Luca Parnasi racconta e precisa, descrive ed elenca in una deposizione fiume che a tratti si fa affresco di un’epoca. Nel 2018 l’agenda di Luca Parnasi è fitta di impegni. È da Vanni in via Col di Lana per parlare con l’allora presidente dell’assemblea capitolina Marcello De Vito (pentastellato).

È in un ristorante del centro storico per dialogare con il tesoriere Pd dell’epoca, Francesco Bonifazi, circa l’eventualità di offrire il proprio contributo economico che, infine, saranno «centocinquantamila euro» versate all’associazione Eyu. Ci sono poi le messe «in una chiesetta vicino a piazza della Pigna» con Giancarlo Giorgetti che gli presenta Giulio Centemero, l’uomo dei conti della Lega (ma a qualche cena dal carattere più ufficiale fu lo stesso «segretario Matteo Salvini» ad affacciarsi spiega il costruttore).

(...)

Parnasi torna su Bonifazi: «Rividi Bonifazi in un incontro casuale al circolo canottieri Aniene e toccai con mano quello che faceva Eyu. Quindi lo rincontrai dieci minuti a Sant’Andrea delle Fratte. La loro fondazione mi sembrava valida. Era nato anche un rapporto tra coetanei, ricordo che mi fu presentato Domenico Petrolo di Eyu e, a quel punto, lo misi in contatto con Talone (Gianluca Talone, un suo collaboratore, imputato, ndr)» Duecentocinquantamila euro andarono invece alla Lega, tramite «Più voci» l’associazione che faceva capo al partito di centrodestra: «I romani a Milano sono visti come marziani.

Io mi considero un po’ tedesco per l’approccio ordinato e metodico nel mio lavoro. Centemero, persona quadrata, mi presentò “Più voci”. Il mio obiettivo era conoscere imprenditori del Nord, quello era un modo». Su questo aspetto il costruttore torna più volte: il suo approccio con la politica è duplice. Da un lato i partiti lo dovrebbero mettere al riparo da possibili terremoti amministrativi, dall’altro gli permettono di farsi conoscere, lo promuovono diciamo così.

C’è però il politico pressante che Parnasi individua nel suo coimputato forzista Adriano Palozzi al quale elargisce cinquemila euro: «Palozzi — spiega — è un tipo corpulento e verace che aveva fatto bene da sindaco di Marino. Era chiaro che, se lo avessi finanziato, lui avrebbe messo la sua funzione al mio servizio. Mi pressava. Lo accontentai. Tutti i finanziamenti hanno lo stesso obiettivo. Non avere nemici e avere riconoscibilità all’esterno». Ce n’è per il vero nemico di Parnasi: l’allora assessore all’urbanistica Paolo Berdini che ridusse le cubature del suo stadio: «Se tutti gli assessori fossero come Berdini le città sarebbero all’età della pietra».

[vecchiorovere-blog]

Può darsi che il paradiso non sia null’altro che un sorriso atteso per lungo tempo, e labbra che bisbigliano il nostro nome. E poi quel breve vertiginoso momento quando ci è concesso di dimenticare velocemente quell’inferno. 

- Jaroslav Seifert - 

Adriano Bonifazi, Popolana caprese, 1878

[simena]

Adriano Bonifazi - Vanity

[fleuromanie]

Thomas Benjamin Kennington, The Glory of Womanhood.

Adriano Bonifazi, Vanity

Les noeuds dans les cheveux longs et bouclés... ce n’est vraiment pas drôle! 

[classicdavinci]

Adriano Bonifazi (1854-1914) - Young Spanish girl with a guitar

[abr]

“Guarda che le assenze saranno più notate delle presenze”. Così alla fine (...)  attorno a Matteo Renzi che presenta il suo libro al tempio di Adriano (...)  si raggruma la ridotta dei fedelissimi. Ed è un affresco del potere che fu, che vorrebbe anche chissà un giorno ri-essere, tutto un intreccio di vicende personali e politiche, amicizie e alleanze. Ecco Maria Elena Boschi, elegante, in prima fila, che firma autografi e si concede ai selfie d’un pubblico numeroso ma non precisamente giovanissimo, eppure agguerrito e pronto alle ovazioni. Manca Luca Lotti , che fu braccio destro e sinistro, manca Graziano Delrio che fu ministro e paterno consigliere ormai lontano dal cuore, ma ricompare Ernesto Carbone, “Ciaone”, mentre sul retro si muove e organizza ogni cosa Francesco Bonifazi, detto “Bonitaxi” perché accompagnava sempre Renzi in automobile. (...) Vestito di scuro, camicia chiara, il volto arrossato e un filo di pinguedine, intervistato da Lucia Annunziata e Virman Cusenza, Matteo Renzi intreccia sentimenti d’orgoglio, rivalsa, desiderio, tutti ingredienti d’una vicenda classica. (...) Dice di non essere interessato a un altro partito, che il Pd è casa sua, eppure ostenta distanza dalle vicende interne, “non mi candido alle europee e non parteciperò alle primarie. Anche se voterò, ma non vi dico per chi”. E qui un sorrisetto scappa ad Anna Ascani, seduta in prima fila tra Luciano Nobili e Ivan Scalfarotto. (...) molto più indietro, mescolato tra la folla, ecco (...) Roberto Giachetti, cui qualcuno chiede di firmare il libro di Renzi, e allora lui: “Ma che, te firmo il libro di ‘questo’?”. Questo. Cioè Renzi. (...) Applaude Pier Ferdinando Casini, in prima fila, con la sciarpa del Bologna, sorride Pier Carlo Padoan, si spellano le mani Ettore Rosato e Lorenzo Guerini, Valeria Fedeli e Simona Malpezzi, Fiano e Nannicini. Loro sono all’incirca gli stessi di cinque anni fa, quando Renzi su questo palco dava l’impressione d’essere invulnerabile, irridente scavezzacollo la cui tracotanza era sbocciata con la fortuna. Ma stasera i renziani guardano Renzi senza la sicurezza d’essere ricambiati nell’amore, senza certezze, con un capo che vuole essere chiamato senatore e arriccia il naso se parla di congresso. Succubi indifesi nella loro tenerezza. Ma non tutti accettano il castigo con la gioia della fede, con la gratitudine per gli anni belli e sfumati.

Bel report oci ciornie style di S.Merlo sul meritato e senza volerlo cercato cupio dissolvi del Renzie, tipico prodotto della provincia italica solo tattiche e distintivo, che a forza di manovre furbe si mette in buca da solo; il tutto sull’insospettabile sempre allineatissimo IlFoglio,   https://www.ilfoglio.it/politica/2019/02/15/news/la-ridotta-dei-renziani-238145/

[nanshe-of-nina]

The Sand Snakes Obara Sand Obara was the eldest Sand Snake, a big-boned woman near to thirty, with the close-set eyes and rat-brown hair of the Oldtown whore who’d birthed her. Beneath a mottled sandsilk cloak of dun and gold, her riding clothes were old brown leather, worn and supple. They were the softest things about her. On one hip she wore a coiled whip, across her back a round shield of steel and copper.

Nymeria Sand Nymeria Sand was five-and-twenty, and slender as a willow. Her straight black hair, worn in a long braid bound up with red-gold wire, made a widow’s peak above her dark eyes, just as her father’s had. With her high cheekbones, full lips, and milk-pale skin, she had all the beauty that her elder sister lacked.

Tyene Sand She was sitting cross-legged on a pillow beneath the raised dais where the high seats stood, but she rose as they entered, dressed in a clinging gown of pale blue samite with sleeves of Myrish lace that made her look as innocent as the Maid herself. In one hand was a piece of embroidery she had been working on, in the other a pair of golden needles. Her hair was gold as well, and her eyes were deep blue pools .

Sarella Sand “Throw the apple,” Alleras urged again. He was a comely youth, their Sphinx. All the serving wenches doted on him.

Elia Sand Elia Sand led the way, her black braid flying behind her as she raced across the dry, cracked plains and up into the hills.  The girl was mad for horses, which might be why she often smelled like one, to the despair of her mother.  Sometimes Arianne felt sorry for Ellaria.  Four girls, and every one of them her father’s daughter.  

Obella Sand “Elia and Obella have become the terror of the pools.”

Dorea Sand “Dorea stalks about knocking oranges off the trees with her morningstar…”

Loreza Sand … little Loreza, the youngest, only six years old.

[loumargi]

Adriano Bonifazi (Itália, 1858-1914).

[ollebosse]

Adriano Bonifazi Peasant Girl From Capri, 1877, oil on panel

[beatricecenci]

Adriano Bonifazi (Italian, 1858-1914)

Ragazza napoletana

[tmnotizie]

GROTTAZZOLINA – Si è conclusa la stagione del ciclocross marchigiano in seno all’ente di promozione sportiva del CSI. L’ultimo appuntamento in calendario ha avuto luogo tradizionalmente con l’ospitalità di Mario Traini nei suoi terreni privati a Grottazzolina. Lo sforzo fatto, accompagnato dal bel tempo, è stato ripagato con una buona partecipazione di atleti.

A fare passerella per l’occasione i portacolori della New Mario Pupilli per festeggiare le maglie di campione nazionale indossate da Giacomo Viozzi (junior sport), Cinzia Zacconi (master donna 2),  Luca Bonifazi (élite sport), Rossano Achilli (master 3), Massimo Viozzi (master 4) e Paolo Pirani (master 7).

A rivelarsi fra i maggiori protagonisti della gara in qualità di vincitori della propria categoria Tommaso Pazzaglini (Cicli Cingolani) tra gli élite sport, Simone Riccobelli (Ven Mtb) tra i master 1, Emanuele Serrani (Pedale Aguglianese) tra i master 2, Daniele Lisotti (Bikefan Polisportiva) tra i master 3, Andrea Perotti (Autocarrozzeria Rally) tra i master 4, Mauro Mercuri (Xtreme Cycling Team) tra i master 5, Giampiero Belletti (Adria e Sibilla) tra i master 6 e Adamo Re (Bike Racing Team) tra i master 8, oltre ai già citati Viozzi (junior sport) e Pirani (master 7).

Da definire per fine mese la data di svolgimento della Festa degli Amici del Cross occasione nella quale tra cibo e musica si tireranno le somme di una stagione autunnale ed invernale impreziosita dallo svolgimento del Tricolore CSI svoltosi il 2 febbraio scorso a Pedaso nella location della Contea dei Ciliegi.

VINCITORI CROSS CUP CSI MARCHE 2020

Junior sport: Giacomo Viozzi (New Mario Pupilli CSI)

Elite sport: Tommaso Pazzaglini (Cicli Cingolani)

Master 1: Simone Riccobelli (Ven Mtb)

Master 2: Adriano Pacifici (Xtreme Bike Team)

Master 3: Andrea Ercoli (Adria e Sibilla)

Master 4: Massimo Viozzi (New Mario Pupilli)

Master 5: Mauro Mercuri (Xtreme Cycling Team)

Master 6: Graziano Vesprini (Chrono Bike Team)

Master 7: Paolo Pirani (New Mario Pupilli)

Master 8: Vincenzo Dercole (Individuale)

Master donna: Cinzia Zacconi (New Mario Pupilli)

CLASSIFICA PER SOCIETA’

1° New Mario Pupilli 106 punti

2° Adria e Sibilla 39

3° Ven Mtb 34

4° Xtreme Bike Team 27

5° Abitacolo Sport Club 20

[adrianomontanaroalessandria]

Ecco la lista dei convocati da Mazzarri per la sfida Torino-Lazio

Il tecnico del Torino, Walter Mazzarri, ha diramato la lista delle convocazioni. Il modulo scelto è il 3-5-2. Per il Torino di Walter Mazzarri arriva l’importante sfida quella domani, 30 ottobre alle 21, contro la Lazio. Sono 22 i giocatori granata presentati dal tecnico: torna a disposizione Berenguer, mentre restano out Bonifazi, Edera e Parigini. … Leggi tutto L'articolo Ecco la... Per il contenuto completo visitate il sito https://ift.tt/1tIiUMZ

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[random-brushstrokes]

Adriano Bonifazi - Vanity (1875)

[simena]

A Capri Girl - Adriano Bonifazi