Tumgik
#20 Settembre 2017
Text
Tumblr media
Un Disco per la Pausa Pranzo no. 5 - 20 Settembre 2017 - The Alan Parsons Project - Pyramid - 1978
Canzoni:
Voyager
What goes up...
The eagle will rise again
One more river
Can't take it with you
In the lap of gods
Pyramania
Hyper-Gamma-Spaces
Shadow of a lonely man
Canzone preferita: Shadow of a lonely man
Musicisti:
David Paton: Basso elettrico - Voce (2)
Stuart Elliott: Batteria - Voce
Ian Bairnson: Chitarre elettriche e acustiche
Eric Woolfson: Tastiere
Duncan Mackay: Tastiere
Dean Ford: Voce (2 e 5)
Colin Blunstone: Voce (3 e 9)
Lenny Zakatek: Voce (4)
Jack Harris: Voce (7)
John Miles: Voce (9)
The English Chorale: Cori
0 notes
anchesetuttinoino · 4 months
Text
Che cosa la Cgil non ha capito del Jobs Act e del lavoro in Italia
I quesiti del referendum promosso da Landini e compagni, la lettura errata della realtà del paese da parte del sindacato “antagonista”, la battaglia radicalmente diversa della Cisl
Nella Gazzetta ufficiale del 13 aprile 2024 sono riportati i quattro annunci di richiesta di referendum abrogativi presentati dalla Cgil alla Suprema Corte di Cassazione.
Il quesito contro il Jobs Act
Il primo, diventato velocemente il simbolo comunicativo della campagna di raccolta firme attivata dal sindacato per proseguire l’iter di approvazione, concerne l’abrogazione del contratto a tutele crescenti regolato dal Jobs Act. Si tratta, indubbiamente, di una delle più rilevanti novità della riforma varata nel 2015 dal governo Renzi (che si compone di una legge delega, otto decreti delegati e diversi correttivi e collegati, quindi è ben più complessa): questa scelta ha perciò giustificato il ricorso allo slogan “referendum contro il Jobs Act”.
Più forzata la sintesi del “ritorno all’articolo 18”: invero si verificherebbe il ripristino per tutti i lavoratori impiegati in aziende con più di 15 dipendenti del regime sanzionatorio per i licenziamenti illegittimi previsti non dall’originale articolo 18 della legge 300 del 1970 (Statuto dei lavoratori), ma dalla versione modificata nel 2012 dalla riforma Fornero, ove è certamente più forte la tutela reintegratoria rispetto al Jobs Act, ma comunque non prevista per tutte le fattispecie di illegittimo licenziamento (per esempio non interviene in caso di licenziamento economico).
Il quesito sui licenziamenti illegittimi
Il secondo quesito interessa esclusivamente i lavoratori che operano nelle imprese al di sotto dei quindici dipendenti: la Cgil propone l’eliminazione del tetto massimo delle sei mensilità e del tetto alle maggiorazioni per i lavoratori con una certa anzianità in caso di licenziamenti illegittimi, lasciando perciò maggiore libertà al giudice nella individuazione della indennità.
Il quesito sui contratti a termine
La terza proposta intende impedire di stipulare un contratto a termine acausale superiore a dodici mesi, nonché estende l’ambito applicativo del regime di causalità anche alle ipotesi di rinnovo o proroga del contratto a termine che implicano una durata complessiva inferiore o uguale a un anno. È a questo quesito che si riferisce la Cgil quando sui media parla (assai forzatamente) di “superamento della precarietà”.
Il quesito su sicurezza e subappalti
L’ultima proposta concerne la sicurezza sul lavoro negli appalti e prevede la responsabilità diretta del committente ultimo anche in caso di subappalto, di modo che sia più accurata la scelta dei fornitori.
Prossimi obiettivi e scadenze
Perché i quesiti possano essere effettivamente rivolti agli elettori, la Cgil dovrà raccogliere 500 mila firme certificate entro 3 mesi dalla prima vidima, quindi pressappoco entro la metà di luglio. Non c’è ragione di credere che l’obiettivo non sia raggiunto e superato. Entro il 30 settembre le firme dovranno essere consegnate in Corte di Cassazione, che avrà a disposizione massimo tre mesi per la verifica e la vidima. A quel punto sarà la Corte costituzionale a convocare entro il 20 gennaio 2025 l’udienza sul giudizio di ammissibilità dei quesiti e ad esprimersi a questo riguardo entro il 10 febbraio 2025. Se i quesiti saranno confermati (non è scontato: nel 2017 non tutti quelli presentati dalla stessa Cgil furono accettati), la consultazione popolare si svolgerà nella primavera del 2025.
Il falso problema della “quantità” di lavoro
Accanto alla fredda cronaca tecnica, si permettano alcune valutazioni di merito.
La prima concerne la coerenza “storica” dei quesiti, la loro capacità di leggere le difficoltà del diritto del lavoro. Come chiarito da tutti gli osservatori statistici nazionali e internazionali (si veda, solo perché più recente, il Rapporto Istat 2024), in Italia oggi non c’è alcun problema di occupazione e disoccupazione, ossia di “quantità” del lavoro. Mai nella sua storia si erano conteggiati nel nostro paese quasi 24 milioni di occupati. Il Jobs Act, quindi, non ha determinato un impoverimento delle opportunità di lavoro. Allorquando, per ragioni politiche o giuridiche, non si volesse assegnargli meriti particolari, comunque non si potrebbe rivolgergli particolari colpe in termini di quantità del lavoro. Paradossalmente la Cgil fa lo stesso errore del governo: entrambi si concentrano sull’incremento della occupazione (la prima negli slogan associati al referendum, il secondo con il generoso pacchetto di incentivi a tempo previsti nel cosiddetto decreto Primo Maggio), quando questa non è oggi il problema del mercato del lavoro italiano.
L’equivoco della precarietà
Il quesito sul contratto a termine, invece, mette al centro dell’azione sindacale la “qualità del lavoro”, sempre e solo intesa come una dimensione che dipende dalla tipologia contrattuale utilizzata. Ebbene, i dati Istat certificano che la crescita dell’occupazione degli ultimi anni non è spinta dall’incremento dei contratti a termine e dei part-time, entrambi in costante diminuzione e in media con le percentuali europee. Anche in questo caso, quindi, è fuori bersaglio la proposta tecnica (può invece raggiungere lo scopo la strategia politica, ma è tutt’altro discorso).
Il nodo dei salari poveri e come scioglierlo
Quel che invece è segnalato dai numeri come il problema di oggi è la (scarsa) ricchezza dei salari, che in Italia sono cresciuti negli anni assai meno che nel resto d’Europa, troppo poco rispetto alla crescita del costo della vita. Per alzare le retribuzioni medie e mediane (cosa ben diversa dall’intervento di legge sul salario minimo, altra infatuazione recente della Cgil) occorrono innovazione (politica industriale e sostegno alle imprese), competenze sempre più evolute dei lavoratori e degli imprenditori (centralità della formazione) e, soprattutto, maggiore forza della contrattazione a livello aziendale, dove la ricchezza viene prodotta e, a quanto pare guardando i numeri, troppo poco redistribuita a chi ha partecipato al suo conseguimento.
Per questo la Cisl ha scommesso tutto sulla “partecipazione”: partecipazione dei lavoratori alle decisioni in azienda perché la competitività non sia a scapito dei lavoratori; partecipazione diretta ai risultati aziendali mediante la distribuzione degli utili o di quote di capitale; partecipazione organizzativa per il miglioramento di prodotti e processi al fine di incrementare i margini da spartire; partecipazione consultiva obbligatoria perché siano noti i dati sulle performance dell’azienda e nessuno possa nascondere eventuali “extra-profitti”.
La differenza tra Cgil e Cisl
Ecco allora la seconda osservazione, che concerne la differenza di concezione e di azione tra Cgil e Cisl. Entrambe hanno deciso di chiedere ai cittadini italiani di sottoscrivere le proprie proposte: prima la Cisl con la raccolta di oltre 400 mila firme utili alla presentazione della legge di iniziativa popolare in materia di partecipazione che entro l’estate sarà discussa e votata alla Camera dei deputati; poi la Cgil, che conta di superare le 500 mila firme necessarie perché possano essere votati nella prossima primavera i quattro quesiti abrogativi proposti.
La prima azione è construens: la Cisl, che non a caso è figlia di una tradizione di riformismo cattolico, non intende regolare i conti del passato, ma proporre qualcosa per il futuro, coerente con una chiave di lettura del presente (la necessità di alzare i salari medi dei lavoratori). La seconda azione è invece destruens: la Cgil, che per statuto è sindacato antagonista e politico, propone un ritorno al passato, sfidando una legge approvata dieci anni prima del referendum che intende abrogarla, in tutt’altra epoca storica (pre-Covid, pre-inflazione, pre-governo di centrodestra, eccetera).
Sono entrambe azioni legittime, utili a dimostrare che il sindacato non è morto, ma è anzi uno dei corpi sociali ancora più attivi e popolari (quale partito raccoglierebbe questo numero di firme in pochi mesi?). Ciò detto, è molto diverso provare a progettare un futuro nuovo o combattere per la restaurazione del passato.
4 notes · View notes
nitroglycerin-a · 2 years
Text
Tumblr media
Ho postato 4.936 volte nel 2022
385 post creati (8%)
4.551 post rebloggati (92%)
Blog che ho rebloggato di più:
@cemetery-cherub
@stfaggot
@pettybourgeoiz
@rinatamorte
@mercigoku69
Ho taggato 71 dei miei post nel 2022
#spotify - 11 post
#io - 6 post
#my art - 3 post
#art - 3 post
#si reb - 2 post
#illustration - 2 post
#vabbÈ - 2 post
#computer mouse - 1 post
#words - 1 post
#miku - 1 post
Longest Tag: 123 characters
#the urge to end it all quando ascolto questa che è talmente idilliaca e melancholic che è come essere validati nel pensarlo
I miei post migliori nel 2022:
#5
Tumblr media Tumblr media
Guarda il post completo
24 note - Postate 17 aprile 2022
#4
Tumblr media Tumblr media
Guarda il post completo
25 note - Postate 2 novembre 2022
#3
Tumblr media Tumblr media
Guarda il post completo
26 note - Postate 20 marzo 2022
#2
Non mi sentivo così sola dal 2017 circa
26 note - Postate 11 settembre 2022
Il mio post numero 1 del 2022
Tumblr media Tumblr media
“Mah niente, lavoro, te?”
37 note - Postate 20 aprile 2022
Guarda ora l'Analisi del tuo anno 2022 di Tumblr →
3 notes · View notes
micro961 · 5 months
Text
Picciotto - Rapporti - Cap. 4 / Love vs. Love
Tumblr media
Il nuovo album di Picciotto
Picciotto presenta il suo settimo album, “Rapporti”, un concept di 20 canzoni suddivise in 4 capitoli. Una scelta controcorrente e provocatoria che prova a stimolare domande negli ascoltatori, le stesse sulle quali Christian ha riflettuto nella lunga gestazione del disco. Partendo dal classico scontro tra persona e personaggio (Christian vs. Picciotto) e attraversando temi sociali (Real vs. Fake), musicali (Music vs. Business) e sentimentali (Love vs. Love) i 4 blocchi composti da 5 canzoni ciascuno analizzano gli incontri/scontri da più punti di vista evidenziando una crisi tra le generazioni sempre più scollate dopo il periodo pandemico. Per Picciotto la musica è sempre stato volano di riflessione e sfogo, strumento salvifico che da quasi vent’anni porta sui palchi e tra i banchi di “scuole di frontiera” come educatore. Nell’album il sound è trasversale, accarezza l’old school senza sdegnare la trap, voli pindarici tra ritornelli indie e cassa dritta, rime crude e accenni cantautoriali, un mush up di contaminazioni sonore dove il leit-motiv sono i testi e gli spunti su come oggi ci rapportiamo a noi stessi e agli altri. Ghemon e Serena Brancale tra i featuring di spicco insieme a tutti i giovani talenti de Lo Stato Dell’Arte, label discografica a sfondo sociale creata da Picciotto all’interno di un bene confiscato alla mafia, produzioni affidate a Gheesa (così come mix e master) e collaborazioni con John Lui, Dnvr & Freccia e Dj FastCut. Da Marzo in tour con un live presentato sia in band che col dj a seconda dei contesti.
Christian Paterniti aka Picciotto, palermitano. Dopo 3 dischi e centinaia di concerti con la sua band GenteStranaPosse avvia un percorso come “Picciotto” producendo per l’etichetta Irma Records i dischi “Piazza Connection” (2015), “StoryBorderline” (2016) e “Terapia” (2019). Il suo è un rap di forte denuncia sociale, nasce e si sviluppa nei centri sociali occupati allargandosi e affinandosi negli anni su vari palchi della penisola ed essendo conseguenza naturale del suo impegno sociale. Da quindici anni infatti si occupa di laboratori di “scrittura creativa” incentrati sul rap e di progetti di contrasto alla dispersione scolastica lavorando nelle scuole e in diversi quartieri popolari di Palermo provando a sensibilizzare i minori, ex detenuti e i giovani “drop-out” all’arte della scrittura e della musica come mezzi espressivi di forte riscatto ed emancipazione. Vincitore del premio “Musica contro le mafie” nel 2017 con la canzone “Amarcord 2.0” e premiato a Casa Sanremo durante il Festival dove presenta “Capitale” canzone diventata inno di “Palermo Capitale della Cultura 2018”. Nello stesso anno Picciotto si reca in Libano ad esibirsi come rapper nei campi profughi di Beddawi,Tripoli e Nar Al Bared a dimostrazione ulteriore di quanto la musica supera i confini e le distanze mentali per divenire sempre di più arma di riscatto individuale e collettivo. Successivamente il tour suonato in band lo porta sui palchi di importanti Festival come il Carroponte a Milano, lo Sherwood a Padova e il Newroz a Napoli, aprendo importanti live come quelli di Salmo,Clementino e Manu Chao ed esibendosi anche come unico guest ad apertura del tour di Caparezza. Nel Luglio 2021 riceve il premio “Noise Symphony Indieffusione” alle finali del concorso “ Voci per la libertà” per Amnesty International con la canzone “Bimbi”. Da sempre attento a ciò che succede nella sua città, contribusice alla crescita di tanti talenti musicali attraverso il format Palermo Suona e l’organizzazione del Beat Full Festival e da Settembre 2021 lavora assiduamente alla formazione di un roster di giovani artisti creando l’etichetta “Lo Stato Dell’Arte” della quale è presidente ed editore. Il progetto discografico ha sede in un bene confiscato alla mafia riqualificato da una decina di giovani talenti individuati e prodotti da Picciotto e viene presentato in prima serata su Rai 3 nella trasmissione “Che ci faccio qui” condotta da Domenico Iannacone. Nel Maggio 2022 Picciotto viene premiato dal Sindaco Orlando con la preziosa tessera del mosaico di Palermo per il suo impegno musicale sociale. Il 2024 è l’anno di “Rapporti”, concept album che mischierà Yin e Yang di Picciotto attraverso quattro “capitoli” composti da canzoni che inquadreranno quattro incontri / scontri su vari argomenti affrontati da diversi punti di vista.
Etichetta: Orangle Srl - www.oranglerecords.com Lo Stato Dell' Arte - https://www.instagram.com/lostatodellartepa/
Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/artist/1WZ9a3U80W0lbwAFxlkFum?si=UMl1DFp9QaCJMSmXL-kMzg Youtube: https://www.youtube.com/@LoStatoDellArtePA
0 notes
lamilanomagazine · 6 months
Text
Bologna. Centri estivi 2024, tutte le novità in vista delle iscrizioni. Richieste di contributi dal 3 al 23 aprile
Tumblr media
Bologna. Centri estivi 2024, tutte le novità in vista delle iscrizioni. Richieste di contributi dal 3 al 23 aprile. Anche nel 2024 i centri estivi saranno attivi nel periodo di sospensione delle attività educative e scolastiche, da giugno a settembre con numerose aperture anche per il mese di agosto, per offrire maggiori opportunità alle famiglie. Il modello, ormai consolidato, prevede un'offerta mista di servizi estivi: - centri estivi per la fascia di età 3-14 anni a cura di gestori individuati con procedure pubbliche e inseriti in specifico elenco; - scuole aperte con istituti secondari di primo e secondo grado per la fascia di età 11-16 anni; - opportunità estive rivolte a ragazzi/e con disabilità frequentanti le scuole secondarie di secondo grado. L'offerta estiva sarà presentata nel corso di un open day in programma per il 20 aprile, durante il quale ogni gestore avrà l'occasione di presentare il proprio progetto educativo e le famiglie potranno ricevere tutte le informazioni necessarie per l'iscrizione e per inoltrare la domanda di contributo. Come sempre, le domande di iscrizione ai centri estivi andranno presentate solo online collegandosi al portale dedicato con le proprie credenziali SPID. Da quest'anno, allo scopo di ridurre al minimo i disagi per le famiglie durante l'iscrizione, sono state introdotte alcune modifiche: - la presentazione della richiesta di contributo per partecipare ai centri estivi è stata anticipata a prima dell'apertura del bando di iscrizione, dal 3 al 23 aprile; - da due settimane prima dell'apertura del bando, dal 15 al 28 aprile sarà già possibile precompilare online la domanda, salvarla in bozza ma non inviarla, l'invio della domanda avverrà solo quando aprirà il bando di iscrizione. Per ogni settimana scelta il genitore potrà indicare fino a 3 preferenze; - ci saranno due periodi distinti di iscrizione, divisi per fascia di età: il primo periodo, dal 29 aprile al 6 maggio, sarà riservato alla fascia d'età 6-14 anni (ovvero bambini/e nati dall'1/01/2010 al 31/12/2017 e quelli nati dall'1/01/2018 al 30/04/2018 che frequentano la scuola primaria come anticipatari); il secondo periodo, dal 6 al 13 maggio, sarà riservato alla fascia di età 3-6 anni (ovvero bambini/e nati dall'1/01/2018 al 31/12/2020 e quelli nati dall'1/01/2021 al 31/12/2021 anticipatari alla scuola dell'infanzia sia pubblica che privata oppure iscritti alle sezioni primavera). Si potrà richiedere l'iscrizione solo per bambini/e residenti nel Comune di Bologna. Le domande per i non residenti a Bologna potranno essere presentate una volta chiuso il bando, sui posti residui ancora disponibili. Come lo scorso anno prosegue il modello di inclusione per i bambini e le bambine con disabilità, strutturato per favorire il più possibile la costruzione di un contesto accogliente, in cui l'obiettivo principale è il benessere del/la bambino/a nell'ambito della relazione tra pari e con gli adulti. Il modello prevede una équipe di educatori che collabora con quelli del gestore del centro estivo, la qualificazione dell'accoglienza, l'assegnazione di un monte ore settimanale per gli educatori/trici, variabile in relazione al numero e alle caratteristiche dei minori che frequentano.Tra risorse provenienti dalle Regione Emilia-Romagna e risorse comunali, per l'estate 2024 saranno destinati 1.207.445 euro di contributi per il pagamento delle iscrizioni da parte delle famiglie. Per l'inclusione di bambine e bambini con disabilità, oltre a 1.217.883 euro di risorse comunali saranno impiegati anche 300mila euro di Fondi PN+, per un totale di 1.517.883 euro. Gli avvisi per la richiesta del contributo per il pagamento della retta e per le iscrizioni, nonché tutte le informazioni sull'offerta cittadina dei centri estivi e delle scuole aperte saranno disponibili prossimamente.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
forgottenbones · 7 months
Text
Lo sviluppo di Tumblr iniziò nel 2006, presso la società di consulenza di David Karp, Davidville (che si trova ad un isolato dall'attuale sede centrale di Tumblr). Karp era interessato da tempo ai Tumblelog (particolare tipo di blog sintetico) ed era in attesa che una tra le piattaforme di blog più affermate al tempo, li introducesse nelle proprie piattaforme. Tuttavia questo non avvenne. Di conseguenza, dopo un anno di attesa, Karp e lo sviluppatore Marco Arment iniziarono a lavorare insieme, arrivando all'ultimazione di Tumblr. La piattaforma venne lanciata ufficialmente nel febbraio 2007, raggiungendo i 75.000 utenti nel giro di due settimane.
Arment ha lasciato la compagnia nel settembre 2010 per concentrarsi su un'altra sua attività, Instapaper.
A inizio giugno 2012, Tumblr avviò la sua prima importante campagna pubblicitaria in collaborazione con il noto marchio sportivo Adidas.
Nel maggio 2013 Yahoo! offrì 1,1 miliardi di dollari per l'acquisizione di Tumblr, concludendo la trattavia il 20 dello stesso mese, con l'ufficializzazione del passaggio di consegne che venne data da Marissa Mayer, direttamente da un blog creato appositamente per l'occasione. Nel 2017, in seguito all'acquisizione di Yahoo! da parte di Verizon Communications nel 2017, Tumblr ne ha seguito le sorti, venendo contestualmente incorporata in Oath, società sussidiaria che gestisce anche AOL e la stessa Yahoo!.
Nel dicembre 2018, alcune settimane dopo l'eliminazione dell'app per Tumblr dall'App Store, la piattaforma ha avviato una campagna per l'eliminazione dei contenuti ritenuti per adulti presenti in essa. Un'azione resa necessaria per rispondere alle numerose critiche che l'hanno interessata negli anni, inerenti la sicurezza e gli standard applicati nel controllo dei contenuti, giudicati insufficienti per filtrare quelli ritenuti, a vario titolo, a rischio. Tuttavia, l'introduzione delle nuove restrizioni suscitarono le proteste di molti utenti, i quali ritenevano che esse sarebbero andate a penalizzare ingiustamente anche altri materiali caricati, tra cui quelli con contenuti artistici o scientifici. È stato calcolato che, in seguito a questa politica, nei primi mesi del 2019 Tumblr abbia perso 437 milioni di visite totali alle proprie pagine.
Ad agosto 2019, Verizon ha ceduto Tumblr ad Automattic, società controllante il noto sistema di gestione contenuti a sorgente aperta WordPress.
Tumblr
0 notes
cinquecolonnemagazine · 9 months
Text
Da autotrapianto occhi a mano bionica, gli interventi chirurgici eccezionali del 2023
(Adnkronos) - Un intervento salva-mano con l’ausilio di un microscopio robotico ha ridato speranza a un giovane motociclista; l’asportazione di un tumore ovarico di dimensioni record di 19 kg ha evitato il peggio a una donna di 54 anni; un autotrapianto di cornea, allargato a sclera e congiuntiva, ha permesso di ricostruire un occhio vedente da due occhi non vedenti. Sono solo alcuni degli interventi chirurgici eccezionali eseguiti in Italia – da Nord a Sud - nel corso del 2023, su un totale di 4.200.000 operazioni a fronte delle 4.500.000 del 2019. "Tutti resi possibili grazie alle équipe formate da chirurghi di ogni specialità, anestesisti, rianimatori, tecnici, radiologi, infermieri - spiega all’Adnkronos Salute Marco Scatizzi, presidente Associazione italiana chirurghi ospedalieri – a conferma che ogni giorno in sala operatoria va in scena il modello di sanità pubblica che vince". Gli interventi chirurgici eccezionali del 2023 Lo scorso marzo a Torino grazie a un eccezionale intervento un motociclista di 22 anni ha potuto recuperare la funzione della mano, dopo una lesione del plesso brachiale che gli aveva bloccato il braccio sinistro. Sei mesi prima – settembre 2022 - il giovane ha un incidente: il trauma gli provoca una lesione del plesso brachiale (rete nervosa preposta all’innervazione sensitiva e motoria dell’arto superiore, che controlla i muscoli di spalla, braccio, gomito, polso, mano e dita) con deficit completo del braccio sinistro e l’impossibilità di mobilizzare mano, gomito e spalla. L’operazione di 8 ore viene eseguita dai microchirurghi della mano e dai neurochirurghi della Città della Salute di Torino che collegano alla radice sana del braccio controlaterale i nervi strappati per reinnervare la muscolatura della mano. In pratica, tagliando il nervo sano alla radice di C7 della colonna vertebrale, il nervo viene fatto passare dietro l’esofago e collegato ai nervi strappati, come se fossero fili della luce. Così la componente sana potrà ricrescere 1 mm al giorno all’interno dei nervi strappati. Con questo modo i nervi sani arriveranno a dare un impulso elettrico alla parte lesionata dandole nuova vita. Nessuna complicazione post-intervento, durante il quale c'è l'utilizzo un microscopio robotico a visualizzazione stereoscopica 3D con controllo remoto 'hand free' nella sala operatoria della Neurochirurgia universitaria dell’ospedale Cto. Per il recupero della funzione motoria, invece, sono stati necessari molti mesi. Da autotrapianto occhi a mano bionica Sempre a marzo e sempre nella città della Mole un anziano di 83 anni è tornato a vedere dopo sei anni di buio, grazie al primo autotrapianto di occhi al mondo eseguito alle Molinette. “Quando mi sono risvegliato e ho iniziato a vedere i contorni delle mie dita e della mano è stato come nascere di nuovo", sono state le prime parole dell’uomo affetto da due gravi patologie della vista che nel 2017 lo avevano condotto alla cecità. Il paziente da 30 anni non vedeva più dall’occhio sinistro per una cecità retinica irreversibile e, dal 2013, aveva progressivamente perso la funzione visiva anche dell’occhio destro per una patologia cronica rara. Trapianti di cornea L’occhio destro aveva subito due trapianti di cornea tradizionali a tutto spessore (con sostituzione della cornea con una cornea sana proveniente da donatore deceduto) entrambi falliti. Lo scorso marzo, invece, è realizzato un autotrapianto dell’intera superficie oculare prelevata dall’occhio sinistro, comprendente la cornea, una parte di sclera e tutta la congiuntiva e le cellule staminali del limbus. In pratica, un terzo dell’occhio sinistro è autotrapiantato nell’occhio destro ed è tornato a vedere. Nella cardiochirurgia dell'azienda ospedaliera di Padova, l’11 maggio 2023, viene eseguito un trapiantato di cuore fermo ormai da 20 minuti. Si tratta del primo caso al mondo. In passato era accaduto che fossero eseguiti trapianti con cuore "fermo" da pochi minuti. Ma la legge italiana, in questi casi, prescrive che il prelievo da cadavere possa avvenire solo quando il cuore ha cessato l'attività elettrica da almeno 20 minuti. In questo caso, il donatore era un uomo colpito da "morte cardiaca", con contestuali e irreversibili danni cerebrali tali da rendere vano ogni accanimento terapeutico. L'uomo era potenzialmente compatibile con un quarantaseienne cardiopatico congenito con due interventi alle spalle, dal 2020 in lista per un trapianto. Sostituzione della valvola aortica e della valvola mitrale con protesi biologiche In piena estate, per la precisione ad agosto, l'Unità operativa complessa di cardiochirurgia del Grande ospedale metropolitano Bianchi – Melacrino – Morelli di Reggio Calabria, ha un bel da fare. I chirurghi sottopongono una donna di 58 anni, affetta da una grave cardipatia congenita, la tetralogia di Fallot, al quarto intervento su tutte le valvole del cuore: sostituzione della valvola aortica e della valvola mitrale con protesi biologiche nonché la riparazione della valvola tricuspide, tutte severamente insufficienti. Arrivata in condizioni critiche, in edema polmonare acuto, al pronto soccorso del Gom - spiegano dall'ospedale - era già sottoposta negli anni, in diversi centri del Nord Italia, a tre interventi chirurgici in sternotomia (palliazione e correzione della cardiopatia) e a vari tentativi inefficaci di ablazione di fibrillazione atriale permanente con successivo impianto di pace-maker biventricolare e defibrillatore (Crt-D). A settembre è la volta di un altro eccezionale intervento, questa volta di chirurgia maxillo-facciale all’ospedale San Marco di Catania. 'Regalata' la possibilità di aprire la bocca, dopo sedici anni, a una ragazzina affetta sin dalla nascita dalla rarissima sindrome di Nager, che già nel feto aveva sviluppato un ammasso osseo che aveva praticamente fuso la mandibola al cranio, non consentendo il movimento necessario ad aprire la bocca. Il complesso intervento – dopo mesi di studio e preparazione - dura 10 ore e vi partecipano i chirurghi maxillo-facciali, chirurghi anestesisti dell’Uos Rianimazione sale chirurgiche e dell’Uoc Chirurgia toracica. Alla ragazza sono impiantate delle protesi in titanio. La chirurgia è quella che salva le vite, gli interventi chirurgici eccezionali "Sono storie incredibili che fanno notizia - sottolinea Scatizzi - ma è bene ricordale che la chirurgia è quella che salva le vite tutti i giorni grazie alla tecnologica e soprattutto alle professionalità del nostro Ssn, spesso maltrattato ma che invece andrebbe valorizzato. Per noi questi casi sono ‘pane quotidiano’, abbiamo a disposizione esperienza e hi-tech ma per l’intelligenza artificiale siamo in una fase ancora inziale, con un suo impiego ridotto in questo momento”. A colpire il presidente dei chirurghi ospedalieri "è stato l’intervento per asportare ad una donna un tumore ovarico di 19 kg”. Questi fatti: nelle prime settimane di aprile una signora di 54 anni si presenta all’osservazione dei ginecologi dell’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino per senso di peso e algie addominali. Sapeva di avere una cisti ovarica di 7 cm, apparentemente priva di caratteristiche di malignità, dal 2019. Abituata al dolore, per anni non si era sottoposta ai controlli di routine. L’équipe di Ginecologia e Ostetricia ricovera la donna con urgenza: indagini imaging e sierologiche confermano la voluminosa massa pelvica di circa 40 cm che occupa l’intero addome, mentre le dimensioni normali di un ovaio di una donna sono di 2-4 cm e di un peso tra i 5 e i 10 grammi. Da qui, la decisione di operare con urgenza, asportando con successo il mega-tumore e salvando la vita della paziente. Foto di Sasin Tipchai da Pixabay Read the full article
0 notes
londranotizie24 · 1 year
Text
Con Identities all'Estorick, l'obiettivo punta sugli invisibili
Tumblr media
Di Roberta Leotti @ItalyinLDN @ICCIUK @ItalyinUk @inigoinLND Ha preso il via all'Estorick Collection of Modern Italian Art di Londra "Identities", la mostra con gli scatti fotografici di Lisetta Carmi che puntano l'obiettivo sugli invisibili. Identities, alla Estorick Collection of Modern Italian Art, fino al 17 dicembre Dopo la mostra pittorica di Osvaldo Licini e prima di quella dedicata a Giorgio Morandi, la Estorick Collection of Italian Art di Londra sceglie la fotografia per concludere il 25° anno di attività, consolidando ancora una volta gradimento da parte del pubblico e della stampa inglesi. Si tratta di Identities, la mostra con gli scartti di Lisetta Carmi iniziata il 20 settembre e aperta fino al 17 dicembre che il Guardian ha recensito con 4 stelle. E' la prima mostra nel Regno Unito per la fotografa genovese scomparsa lo scorso anno a cui solo quest'anno in Italia sono state dedicate due mostre (a Torino e Firenze). La mostra Identities si sviluppa su due sale; in una predominano foto in bianco e nero in cui l'arista cattura le condizioni di lavoro (e pericoli), partendo dalla sua città e dal porto di Genova. Un ambiente dove negli anni Sessanta l'accesso alle donne era praticamente vietato, ma Lisetta Carmi è riuscita a penetrare spacciandosi per una parente di uno che vi lavorava. Allo stesso periodo risalgono le foto nelle fabbriche, a dimostrazione del suo interesse anche per l'industria, nelle quali il vero protagonista degli scatti sono le spesso precarie condizioni di lavoro. In questa sala suggeriamo di non perdere la video intervista del 2017 realizzata da Giovanni Battista Martini (curatore della mostra insieme a Roberto Lacarbonara), anche per avere una maggior comprensione della personalità della fotografa, una donna sempre molto determinata nelle scelte artistiche e di vita. Non a caso la Carmi abbandonerà un'avviata carriera musicale per la fotografia, a cui si dedicherà fino alla fine degli anni Settanta. Una scelta dettata anche dalla capacità delle immagini di riuscire a comunicare quello che le parole non riescono a dire, specialmente quando denunciano situazioni che andrebbero cambiate. Le foto esposte infatti portano a riflessioni socio-politiche sui soggetti rappresentati, tra cui sono certamente di forte impatto quelle dei travestiti della seconda sala della mostra. Testimonianze toccanti di invisibili tenuti ai margini della società italiana di fine anni Sessanta. ... Continua a leggere su www.
0 notes
personal-reporter · 1 year
Text
Il cartellone 2023 – 24 di Opera Lombardia
Tumblr media
Tutto è pronto per la Stagione 2023/2024 di Opera Lombardia, un cartellone che premia l’ottimizzazione dei costi e la condivisione di idee, risorse, progetti, palinsesti, un fiore all’occhiello da non perdere, grazie al prezioso sostegno di Regione Lombardia e Fondazione Cariplo e  la collaborazione del Teatro Donizetti di Bergamo, il Teatro Grande di Brescia, il Teatro Sociale di Como / AsLiCo, il Teatro Ponchielli di Cremona e il Teatro Fraschini di Pavia. I nuovi allestimenti, pensati per la stagione 2023/2024, sono partiti a giugno con L’incoronazione di Poppea di Claudio Monteverdi, coprodotta con Teatro Verdi di Pisa e Teatro Alighieri di Ravenna. Il 28 settembre ci sarà  al Teatro Sociale di Como un classico del repertorio mozartiano Die Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart, con vincitori e finalisti delle ultime edizioni del Concorso AsLiCo che saranno diretti dal Maestro James Meena, che guiderà la compagnia anche in alcune recite in programma al Teatro di Opera Carolina di Charlotte nell’aprile 2024, con cui è coprodotta l’opera, insieme alla Fondazione Teatro Verdi di Trieste. Titolo assente per anni dai palcoscenici lombardi, Luisa Miller di Giuseppe Verdi farà il suo debutto il 27 ottobre a Como in un nuovo allestimento, coprodotto dai Teatri di OperaLombardia insieme a Opéra Grand Avignon, Opéra de Tours, Teatr Wielki Poznan e Opera Slaska Bytom. Infine ancora Verdi sarà a Pavia con Don Carlo col nuovo allestimento dal Teatro Fraschini previsto per il 17 novembre. Si conferma anche in questa stagione la collaborazione con I Pomeriggi Musicali, diventata negli anni partner del Circuito e un eccellente accompagnamento musicale delle diverse produzioni. Ma Opera Lombardia si conferma un progetto attento anche alle tematiche dell’inclusione e dell’accessibilità, grazie al progetto OPEN dedicato a persone con disabilità sensoriali, ideato dalla Fondazione del Teatro Grande nel 2017,  dallo scorso anno coinvolge anche il Teatro Sociale di Como e il Teatro Ponchielli di Cremona. Per la Stagione 2023/2024 il progetto OPEN renderà accessibili Don Carlo e Madama Butterfly, attraverso sovratitoli, audiodescrizioni e percorsi multisensoriali che verranno organizzati nelle città aderenti, inoltre al Teatro Grande di Brescia saranno accessibili anche gli altri titoli della Stagione rappresentati. Oltre ai numerosi cantanti che sono diventati famosi, Opera Lombardia ha dato l’opportunità a direttori d’orchestra, registi, scenografi e costumisti di farsi apprezzare nelle produzioni del circuito. Sono state diverse le possibilità che negli anni l’evento ha dato a giovani team creativi di rivelare professionalità e creatività, ed ora ci sarà l bando per la selezione di un progetto di regia per la coproduzione de La bohème di Giacomo Puccini per OperaLombardia nell’ambito della Stagione d’Opera 2024-2025, in coproduzione con la Fondazione Teatro Regio di Parma e in collaborazione con Opera Europa. Tra le novità di questa stagione, gli eventi organizzati per il World Opera Day,  dove i Teatri del circuito venerdì 20 ottobre, alle 20.30, al Belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia, proporranno una selezione di arie tratte dai titoli coprodotti dal circuito. Lo stesso giorno, alle 17.30, vi sarà un laboratorio, a ingresso gratuito, per bambini dai 6 ai 12 anni, che sarà un’anteprima dei progetti di Opera Education che per l’anno 2023/24 presenterà l’opera Turandot di Giacomo Puccini in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte del compositore. Il laboratorio proporrà racconto, ascolto, gioco musicale e canto, permettendo la scoperta di una delle favole in musica più conosciute e affascinanti. Tutte le iniziative avranno il sostegno di Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Ministero della Cultura. Read the full article
0 notes
Text
Microsoft Italia nomina Esposito amministratore delegato
(ANSA) – ROMA, 20 MAR – Vincenzo Esposito è stato nominato nuovo amministratore delegato di Microsoft Italia. Succede a Silvia Candiani che è stata alla guida della filiale dal settembre 2017 e assume per Microsoft un ruolo globale diventando vice president del settore telecomunicazioni.    Entrambe le nomine saranno effettive a partire da lunedì 3 aprile 2023. Lo comunica la società in una…
View On WordPress
0 notes
occhidibimbo · 2 years
Text
[vc_row][vc_column][vc_column_text]Nell’immaginario di Maria Lai la leggenda sarda della capretta magica che conduce il pastorello a un favoloso tesoro ha avuto grande importanza. L’artista la scrisse e riscrisse, immaginando un finale alternativo rispetto a quello tradizionale. La storia che qui presentiamo è nata dalla contaminazione di diverse versioni e costituisce una metafora del grande potere dell’arte. La illustrano le bellissime immagini di Gioia Marchegiani che narrano, insieme alle vicende dei protagonisti, la natura e la cultura del paesaggio isolano. Un libro per: riflettere sul potere dell’arte; inventare una possibile continuazione della storia; conoscere la natura e il paesaggio sardi. [/vc_column_text][thb_gap height="20"][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width="1/3"][thb_image full_width="true" alignment="center" image="2880"][/vc_column][vc_column width="2/3"][vc_column_text]Casa editrice: Topipittori Autore: Maria Lai Illustratore: Gioia Marchegiani Numero pagine: 64 Formato: 17 x 24 cm Prezzo: 16,00 Euro Codice: 9788898523726 Data di pubblicazione: Settembre 2017[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]
1 note · View note
sounds-right · 2 years
Photo
Tumblr media
DARMAN live al Tambourine di Seregno (MI)
Darman porta il suo Eunomos Tour 2022 a Seregno (MB). L'artista calabrese, ormai una certezza nel panorama rock e cantautorale italiano, si esibirà live al Tambourine Live Club in apertura a IN ABBEY ROAD, progetto con FISH dei TIROMANCINO e LINO GITTI dei THE WINSTONS. "L'Eunomos Tour 2022 fa tappa anche all'Arci Tambourine di Seregno. Avrò il piacere di cantare per le tante persone che in Lombardia mi seguono sempre con grande passione e vicinanza. Non vedo l'ora di poter regalare loro momenti di magia e gioia e sentirli cantare insieme a me. D'altronde, il contatto con il pubblico è sempre ciò che inorgoglisce di più un artista e crea quel senso di compiutezza, che consegna un'energia artistica incommensurabile e che si tramuta in ispirazione e voglia di gettare il cuore oltre l'ostacolo ancora, ancora e ancora.  Sarà un'ottima occasione per ascoltare l'ultimo singolo Elle, uscito il 30 settembre di quest'anno, che è il secondo estratto di "Rifugio", quarto album in uscita in autunno, che fa seguito ad Agay, lanciato il 17 giugno di quest'anno." commenta l'artista a proposito dell'evento
Biografia
Darman, volto nuovo dell'alternative rock italiano, è attualmente in tour con l'Eunomos tour 2022, col quale porterà in giro per l'Italia la sua musica intima e luminescente.
Il cantautore calabrese di base a Torino, prossimo a lanciare il suo quarto album in studio "Rifugio", ha già all'attivo tre lavori discografici, tutti pubblicati per l'etichetta Ayawasca Sciamani Musicali: "Four-Leaved Shamrock" 10 novembre 2015, "Segale Cornuta"; 20 aprile 2017 e "Necessità Interiore", 3 aprile 2020.
"Necessità Interiore", registrato ed editato da Christian Lisi al Not Brushing Dolls di Castel San Pietro Terme (Premio Tenco con "Il Grande Freddo" di Claudio Lolli), mixato da Dirk Feistel allo Studio X Berlin e masterizzato da Kai Blankenberg allo Skiline Tonfabrik di Dusseldorf, (entrambi freschi collaboratori per il live a Berlino dei Black Rebel Motorcycle Club) fa sbarcare Darman nei negozi di dischi grazie alla collaborazione con AudioGlobe.
Sono molti i singoli che Darman ha lanciato in questi primi cinque anni di carriera da solista. Come non citare "Strana Creatura", attualmente il suo brano di maggior successo, primo singolo estratto da Segale Cornuta e pubblicato in anteprima su Fanpage il 30 marzo 2017 (il videoclip su YouTube ha ricevuto oltre 210.000 views). O "Pubblicità Riflesso", primo singolo estratto da Necessità Interiore e pubblicato in anteprima italiana su Rockerilla e mondiale su Vents Magazine.
Il nome e il seguito che è riuscito a creare attorno a sé ha portato Darman a realizzare quattro tour italiani e uno europeo (il secondo sarebbe dovuto partire nella primavera del 2020, poi annullato per via della pandemia da Covid-19), oltre che a presenziare su palcoscenici importanti; ne sono un esempio il Concerto del Primo Maggio 2012 in Piazza Maggiore a Bologna, le due anteprime in Expo Milano 2015 e la partecipazione da headliner al festival italiano Musaic-On 2017 e al The Sound Festival 2018 in Olanda.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/3322857434625878?acontext=%7B%22event_action_history%22%3A[%7B%22surface%22%3A%22page%22%7D]%7D  
Tambourine Live Club 
Via Carlo Tenca 16, Seregno (MB)
venerdì 28 ottobre 2022
ore 21
0 notes
tarditardi · 2 years
Photo
Tumblr media
DARMAN live al Tambourine di Seregno (MI)
Darman porta il suo Eunomos Tour 2022 a Seregno (MB). L'artista calabrese, ormai una certezza nel panorama rock e cantautorale italiano, si esibirà live al Tambourine Live Club in apertura a IN ABBEY ROAD, progetto con FISH dei TIROMANCINO e LINO GITTI dei THE WINSTONS. "L'Eunomos Tour 2022 fa tappa anche all'Arci Tambourine di Seregno. Avrò il piacere di cantare per le tante persone che in Lombardia mi seguono sempre con grande passione e vicinanza. Non vedo l'ora di poter regalare loro momenti di magia e gioia e sentirli cantare insieme a me. D'altronde, il contatto con il pubblico è sempre ciò che inorgoglisce di più un artista e crea quel senso di compiutezza, che consegna un'energia artistica incommensurabile e che si tramuta in ispirazione e voglia di gettare il cuore oltre l'ostacolo ancora, ancora e ancora.  Sarà un'ottima occasione per ascoltare l'ultimo singolo Elle, uscito il 30 settembre di quest'anno, che è il secondo estratto di "Rifugio", quarto album in uscita in autunno, che fa seguito ad Agay, lanciato il 17 giugno di quest'anno." commenta l'artista a proposito dell'evento
Biografia
Darman, volto nuovo dell'alternative rock italiano, è attualmente in tour con l'Eunomos tour 2022, col quale porterà in giro per l'Italia la sua musica intima e luminescente.
Il cantautore calabrese di base a Torino, prossimo a lanciare il suo quarto album in studio "Rifugio", ha già all'attivo tre lavori discografici, tutti pubblicati per l'etichetta Ayawasca Sciamani Musicali: "Four-Leaved Shamrock" 10 novembre 2015, "Segale Cornuta"; 20 aprile 2017 e "Necessità Interiore", 3 aprile 2020.
"Necessità Interiore", registrato ed editato da Christian Lisi al Not Brushing Dolls di Castel San Pietro Terme (Premio Tenco con "Il Grande Freddo" di Claudio Lolli), mixato da Dirk Feistel allo Studio X Berlin e masterizzato da Kai Blankenberg allo Skiline Tonfabrik di Dusseldorf, (entrambi freschi collaboratori per il live a Berlino dei Black Rebel Motorcycle Club) fa sbarcare Darman nei negozi di dischi grazie alla collaborazione con AudioGlobe.
Sono molti i singoli che Darman ha lanciato in questi primi cinque anni di carriera da solista. Come non citare "Strana Creatura", attualmente il suo brano di maggior successo, primo singolo estratto da Segale Cornuta e pubblicato in anteprima su Fanpage il 30 marzo 2017 (il videoclip su YouTube ha ricevuto oltre 210.000 views). O "Pubblicità Riflesso", primo singolo estratto da Necessità Interiore e pubblicato in anteprima italiana su Rockerilla e mondiale su Vents Magazine.
Il nome e il seguito che è riuscito a creare attorno a sé ha portato Darman a realizzare quattro tour italiani e uno europeo (il secondo sarebbe dovuto partire nella primavera del 2020, poi annullato per via della pandemia da Covid-19), oltre che a presenziare su palcoscenici importanti; ne sono un esempio il Concerto del Primo Maggio 2012 in Piazza Maggiore a Bologna, le due anteprime in Expo Milano 2015 e la partecipazione da headliner al festival italiano Musaic-On 2017 e al The Sound Festival 2018 in Olanda.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/3322857434625878?acontext=%7B%22event_action_history%22%3A[%7B%22surface%22%3A%22page%22%7D]%7D  
Tambourine Live Club 
Via Carlo Tenca 16, Seregno (MB)
venerdì 28 ottobre 2022
ore 21
0 notes
micro961 · 5 months
Text
Picciotto – “Rapporti - Cap. 1 / Christian vs. Picciotto”
Tumblr media
Il nuovo album di Picciotto - In radio dal 12 aprile
Picciotto presenta il suo settimo album, “Rapporti”, un concept di 20 canzoni suddivise in 4 capitoli. Una scelta controcorrente e provocatoria che prova a stimolare domande negli ascoltatori, le stesse sulle quali Christian ha riflettuto nella lunga gestazione del disco. Partendo dal classico scontro tra persona e personaggio (Christian vs. Picciotto) e attraversando temi sociali (Real vs. Fake), musicali (Music vs. Business) e sentimentali (Love vs. Love) i 4 blocchi composti da 5 canzoni ciascuno analizzano gli incontri/scontri da più punti di vista evidenziando una crisi tra le generazioni sempre più scollate dopo il periodo pandemico. Per Picciotto la musica è sempre stato volano di riflessione e sfogo, strumento salvifico che da quasi vent’anni porta sui palchi e tra i banchi di “scuole di frontiera” come educatore. Nell’album il sound è trasversale, accarezza l’old school senza sdegnare la trap, voli pindarici tra ritornelli indie e cassa dritta, rime crude e accenni cantautoriali, un mush up di contaminazioni sonore dove il leit-motiv sono i testi e gli spunti su come oggi ci rapportiamo a noi stessi e agli altri. Ghemon e Serena Brancale tra i featuring di spicco insieme a tutti i giovani talenti de Lo Stato Dell’Arte, label discografica a sfondo sociale creata da Picciotto all’interno di un bene confiscato alla mafia, produzioni affidate a Gheesa (così come mix e master) e collaborazioni con John Lui, Dnvr & Freccia e Dj FastCut. Da Marzo in tour con un live presentato sia in band che col dj a seconda dei contesti.
Christian Paterniti aka Picciotto, palermitano. Dopo 3 dischi e centinaia di concerti con la sua band GenteStranaPosse avvia un percorso come “Picciotto” producendo per l’etichetta Irma Records i dischi “Piazza Connection” (2015), “StoryBorderline” (2016) e “Terapia” (2019). Il suo è un rap di forte denuncia sociale, nasce e si sviluppa nei centri sociali occupati allargandosi e affinandosi negli anni su vari palchi della penisola ed essendo conseguenza naturale del suo impegno sociale. Da quindici anni infatti si occupa di laboratori di “scrittura creativa” incentrati sul rap e di progetti di contrasto alla dispersione scolastica lavorando nelle scuole e in diversi quartieri popolari di Palermo provando a sensibilizzare i minori, ex detenuti e i giovani “drop-out” all’arte della scrittura e della musica come mezzi espressivi di forte riscatto ed emancipazione. Vincitore del premio “Musica contro le mafie” nel 2017 con la canzone “Amarcord 2.0” e premiato a Casa Sanremo durante il Festival dove presenta “Capitale” canzone diventata inno di “Palermo Capitale della Cultura 2018”. Nello stesso anno Picciotto si reca in Libano ad esibirsi come rapper nei campi profughi di Beddawi,Tripoli e Nar Al Bared a dimostrazione ulteriore di quanto la musica supera i confini e le distanze mentali per divenire sempre di più arma di riscatto individuale e collettivo. Successivamente il tour suonato in band lo porta sui palchi di importanti Festival come il Carroponte a Milano, lo Sherwood a Padova e il Newroz a Napoli, aprendo importanti live come quelli di Salmo,Clementino e Manu Chao ed esibendosi anche come unico guest ad apertura del tour di Caparezza. Nel Luglio 2021 riceve il premio “Noise Symphony Indieffusione” alle finali del concorso “ Voci per la libertà” per Amnesty International con la canzone “Bimbi”. Da sempre attento a ciò che succede nella sua città, contribusice alla crescita di tanti talenti musicali attraverso il format Palermo Suona e l’organizzazione del Beat Full Festival e da Settembre 2021 lavora assiduamente alla formazione di un roster di giovani artisti creando l’etichetta “Lo Stato Dell’Arte” della quale è presidente ed editore. Il progetto discografico ha sede in un bene confiscato alla mafia riqualificato da una decina di giovani talenti individuati e prodotti da Picciotto e viene presentato in prima serata su Rai 3 nella trasmissione “Che ci faccio qui” condotta da Domenico Iannacone. Nel Maggio 2022 Picciotto viene premiato dal Sindaco Orlando con la preziosa tessera del mosaico di Palermo per il suo impegno musicale sociale. Il 2024 è l’anno di “Rapporti”, concept album che mischierà Yin e Yang di Picciotto attraverso quattro “capitoli” composti da canzoni che inquadreranno quattro incontri / scontri su vari argomenti affrontati da diversi punti di vista.
Etichetta: Orangle Srl - www.oranglerecords.com Lo Stato Dell' Arte - https://www.instagram.com/lostatodellartepa/
Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/artist/1WZ9a3U80W0lbwAFxlkFum?si=UMl1DFp9QaCJMSmXL-kMzg Youtube: https://www.youtube.com/@LoStatoDellArtePA
0 notes
lamilanomagazine · 1 year
Text
Hepianjue Miao alla 18° edizione del MILANO PHOTOFESTIVAL
Tumblr media
Hepianjue Miao alla 18° edizione del MILANO PHOTOFESTIVAL. Verrà inaugurata alla MA-EC Gallery il prossimo 5 ottobre la mostra fotografica Focus. My society and me, inserita nel programma ufficiale della 18° edizione del Milano Photofestival. Il progetto espositivo vedrà dialogare 20 artisti internazionali che propongono fotografie e video negli eleganti spazi del Palazzo Durini. Tra gli artisti più interessanti Hepianjue Miao, che presenta 2 opere, A Date With Sunset e The Old Street Surgery. Hepianjue Miao ha conseguito un master in Film and Television Studies presso l'Università di Bologna. Docente all’Università, cura mostra e scrive per lo studio Wild Grass. Nel 2016, Miao ha partecipato all'evento "Collaboration, not Alienation" sull'educazione artistica dei bambini e ha curato l'unità espositiva presso il Municipio di Bologna. Da dicembre 2017 ad aprile 2018, ha pianificato la trasformazione del Peixian Museum, così come il progetto di mostra sui nuovi media presso Xuzhou Museum's Jin Ge Tie Ma (Golden Horses and Iron Men) Hall. Tra agosto 2018 e giugno 2019, Miao ha guidato un team responsabile della pianificazione dell'area espositiva Jiangsu Hagong Intelligent Robot Co., Ltd presso il Grand Canal Cultural and Tourism Expo. Nel marzo 2022, Miao ha curato la mostra di calligrafia Hanmo Shuxiang come parte del Jiangsu Open University Reading Festival. Nel giugno 2023, alcune sue opere fotografiche sono state selezionate per la terza Biennale Internazionale d'Arte Cina-Europa presso l'Ufficio delle Nazioni Unite a Vienna. Focus. My society and me vuole evidenziare la funzione civile e sociale della fotografia, insostituibile mezzo di informazione da cui partire per fare delle analisi più approfondite. Il fotografo sa cogliere quell’attimo irripetibile che può diventare spunto di riflessione, suscitare reazioni, contrasti, incitare lo spettatore a prendere coscienza di una situazione, di un momento storico e magari far scattare quel desiderio di aderire ad una causa, di risvegliare la coscienza o anche soltanto di comprendere il messaggio. Durante l’opening del 5 ottobre, l’artista Roywang (SIBO WANG) detentore del Guinness dei primati nel 2018 e nel 2021 per il più grande light painting del mondo, proporrà una performance che vedrà il coinvolgimento del pubblico. Coordinate mostra: Titolo: Focus. My society and me Sede: MA-EC Gallery, Palazzo Durini, Via Santa Maria Valle, 2, Milano Opening: 5 ottobre ore 18 Performance interattiva di light painting di Roywang Date: dal 5 al 15 ottobre 2023 martedì-venerdì ore 10-13 e 15-19, sabato ore 15-19 Info: [email protected] La mostra Focus. My society and me è inserita nel programma della 18a edizione di Photofestival, la rassegna di fotografia d’autore che dal 15 settembre al 31 ottobre 2023 propone un ricco programma di mostre e altre iniziative diffuse sul territorio metropolitano di Milano e in alcune province lombarde, per promuovere la cultura dell’immagine (milanophotofestival.it). Con questa mostra MA-EC Gallery aderisce anche alla 19° Giornata del contemporaneo AMACI di sabato 7 ottobre 2023.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
kneedeepincynade · 2 years
Text
Translation at the bottom
The shaoshan collective is on telegram
The post is machine translated
Tumblr media
⚠️ CHI SARANNO I PROBABILI NUOVI MEMBRI DEL COMITATO PERMANENTE DELL'UFFICIO POLITICO DEL PARTITO COMUNISTA CINESE? - PARTE 3 ⚠️
🤔 Wang Huning - Primo Segretario del Segretariato del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, ha l'età per poter svolgere un altro mandato. Pur ricoprendo una carica di alto livello nel Partito, il suo principale ruolo è quello di ideologo. Ha svolto tale ruolo per tre presidenti cinesi, da Jiang Zemin a Xi Jinping.
⭐️ Lavorando per Jiang Zemin - quand'egli era Segretario Generale del Partito Comunista Cinese - ha aiutato il Presidente Cinese a sviluppare la "Teoria delle Tre Rappresentanze" (三个代表).
⭐️ Lavorando per Hu Jintao - quand'egli era Segretario Generale del Partito Comunista Cinese - ha aiutato il Presidente Cinese a sviluppare la "Prospettiva Scientifica dello Sviluppo" (科学发展观), così come l'obiettivo della creazione di una "Società Socialista Armoniosa" (和谐社会).
⭐️ Lavorando per Xi Jinping - attuale Segretario Generale del Partito Comunista Cinese - ha aiutato il Presidente Cinese ad esplorare concetti come il "Sogno Cinese" (中国梦), ovvero il "Grande Ringiovanimento della Nazione Cinese" (中华民族伟大复兴).
💭 La sua riconferma nel ruolo è probabile, ma è possibile che per la "Nuova Era" venga promossa un'altra figura, come Chen Min'er - che ha lavorato - proprio sotto Xi Jinping, quand'egli era Governatore della Provincia dello Zhejiang - nel Dipartimento della Propaganda.
🇨🇳 Nato nel 1955 a Shanghai, Wang Huning si è laureato in Politica Internazionale presso l'Università Fudan di Shanghai, e si è unito al Partito Comunista Cinese nel 1984.
📚 Dopo aver lavorato come docente presso l'Università Fudan di Shanghai, è diventato Presidente del Dipartimento di Politica Internazionale dell'Università, fino ad ottenere il ruolo di Rettore della Scuola di Legge.
📈 Entrato a far parte del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese nel 2002, è diventato membro del 19° Comitato Permanente dell'Ufficio Politico nel 2017, dopo il 19° Congresso, e ha assunto numerosi incarichi dirigenziali.
📄 Ha lavorato, dal 2017, come Capo della Commissione Centrale per la costruzione della Civiltà Spirituale, Capo del Gruppo Dirigente per la Propaganda e l'Ideologia, Vice-Capo del Comitato Centrale per l'Organizzazione Istituzionale. La lista completa degli incarichi svolti si trova nella Fonte.
💭 Potrebbe essere riconfermato nel suo ruolo o promosso alla quarta carica dello Stato: Presidente del Comitato Nazionale della Conferenza Politica Consultiva del Popolo Cinese, oppure alla terza: Presidente del Comitato Permanente del Congresso Nazionale del Popolo.
💫 Ding Xuexiang, attuale Direttore dell'Ufficio Generale del Partito Comunista Cinese, è un papabile candidato all'ottenimento di un seggio nel Comitato Permanente dell'Ufficio Politico. Considerato in Cina come una "Stella Nascente" (后起之秀), è molto probabile che otterrà una promozione al Primo Plenum del 20° Comitato Centrale, ed è un papabile candidato per il ruolo nel Partito di Wang Huning, così come quello di Segretario della Commissione Centrale per l'Ispezione Disciplinare
🇨🇳 Nato nel settembre del 1962 a Nantong, nella Provincia di Jiangsu, si è unito al Partito Comunista Cinese nel 1984. Ha assolutamente l'età per conseguire più di un mandato.
⚙️ Si è laureato in Ingegneria preso il Dipartimento dei Macchinari di Produzione presso il Northeast Institute of Heavy Machinery di Qiqihar, nella Provincia di Heilongjiang.
🔬 Ha lavorato all'Istituto di Ricerca sui Materiali di Shanghai dal 1982 al 1999, ottenendo incarichi di ricerca, amministrativi e posizioni di leadership nel Partito Comunista Cinese.
🚩 Dal 1984 al 1988 ha lavorato come Segretario della Lega della Gioventù Comunista Cinese (CCYL) e dal 1988 al 1992 come Direttore del Dipartimento di Propaganda, per poi ottenere un seggio nel Comitato Politico e Giuridico della Municipalità di Shanghai.
⭐️ È stato eletto come membro del Comitato Centrale al 18° Congresso del 2012.
🧾 Fonte - Lista dei Candidati
https://www.brookings.edu/interactives/candidates-for-chinas-20th-politburo-standing-committee-and-politburo/
🌸 Iscriviti 👉 @collettivoshaoshan
⚠️ WHO ARE THE LIKELY NEW MEMBERS OF THE PERMANENT COMMITTEE OF THE POLITICAL OFFICE OF THE CHINESE COMMUNIST PARTY? - PART 3 ⚠️
🤔 Wang Huning - First Secretary of the Secretariat of the Central Committee of the Communist Party of China, is old enough to serve another term. While holding a high-level position in the Party, his main role is that of ideologue. He has played this role for three Chinese presidents, from Jiang Zemin to Xi Jinping.
⭐️ Working for Jiang Zemin - when he was Secretary General of the Communist Party of China - he helped the Chinese President develop the "Three Representations Theory" (三个代表).
⭐️ Working for Hu Jintao - when he was Secretary General of the Communist Party of China - he helped the Chinese President develop the "Scientific Perspective of Development" (科学 发展 观), as well as the goal of creating a "Harmonious Socialist Society. "(和谐 社会).
⭐️ Working for Xi Jinping - current Secretary General of the Communist Party of China - he helped the Chinese President explore concepts such as the "Chinese Dream" (中国 梦), or the "Great Rejuvenation of the Chinese Nation" (中华民族 伟大 复兴).
💭 The reconfirmation of him in the role is probable, but it is possible that for the "New Era" another figure will be promoted, such as Chen Min'er-who worked-just under Xi Jinping, when he was Governor of the Province of Zhejiang-in the Propaganda Department.
🇨🇳 Born in Shanghai in 1955, Wang Huning graduated with a BA in International Politics from Fudan University in Shanghai, and joined the Chinese Communist Party in 1984.
📚 After working as a lecturer at Shanghai's Fudan University, he became President of the University's International Politics Department, eventually becoming Chancellor of the Law School.
📈 Joined the Central Committee of the Communist Party of China in 2002, he became a member of the Political Bureau's 19th Standing Committee in 2017, after the 19th Congress, and has held numerous executive positions.
📄 he has worked, since 2017, as Head of the Central Commission for the construction of Spiritual Civilization, Head of the Executive Group for Propaganda and Ideology, Deputy Head of the Central Committee for the Institutional Organization. The complete list of the tasks carried out can be found in the Source.
💭 he Could be reconfirmed in his role or promoted to the fourth position of the state: Chairman of the National Committee of the Chinese People's Political Consultative Conference, or to the third: Chairman of the Standing Committee of the National People's Congress.
💫 Ding Xuexiang, current Director of the General Office of the Communist Party of China, is a candidate for a seat on the Standing Committee of the Political Bureau. Regarded in China as a "Rising Star" (后起之秀), it is very likely that he will get a promotion to the First Plenum of the 20th Central Committee, and is a candidate for the role in Wang Huning's Party, as well as that of Secretary of the Commission. Central for Disciplinary Inspection
🇨🇳 Born in September 1962 in Nantong, Jiangsu Province, he joined the Chinese Communist Party in 1984. He is absolutely of age to hold more than one term.
⚙️ he graduated in Engineering from the Department of Production Machinery at the Northeast Institute of Heavy Machinery in Qiqihar, Heilongjiang Province.
🔬 he Worked at the Shanghai Materials Research Institute from 1982 to 1999, holding research, administrative and leadership positions in the Chinese Communist Party.
🚩 From 1984 to 1988 he worked as Secretary of the Chinese Communist Youth League (CCYL) and from 1988 to 1992 as Director of the Propaganda Department, and then obtained a seat on the Political and Legal Committee of the Municipality of Shanghai.
⭐️ he Was elected as a member of the Central Committee at the 18th Congress of 2012.
🧾 Source - List of Candidates
https://www.brookings.edu/interactives/candidates-for-chinas-20th-politburo-standing-committee-and-politburo/
🌸 Sign up 👉 @collectivoshaoshan
0 notes