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lorececcof · 6 years ago
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Museo Pitagora Crotone OBR
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lorececcof · 8 years ago
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Zi Bo The Great Wall Museum of Fine Art Archstudio
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lorececcof · 8 years ago
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Gauntlet Hair - Mop It Up
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lorececcof · 8 years ago
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RCR pritzker prize 2017
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lorececcof · 8 years ago
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CHITENAY SPORTS HALL
 MU ARCHITECTURE & ATELIER LES PARTICULES
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lorececcof · 8 years ago
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Il nuovo disco di Gazzelle, nostalgia e synth.
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lorececcof · 9 years ago
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DIPARTIMENTO DELLE ARTI ISLAMICHE Rudy Ricciotti La vela di alluminio dorato disegnata da Ricciotti per il Dipartimento delle arti islamiche si inserisce nella corte storica del Palazzo del Louvre come un drappo sospeso fluttuante. Guardandola da una delle finestre del museo fa la sua comparsa all'improvviso, espandendosi compressa in uno spazio ristretto. Il padiglione e' ricavato nei due livelli sottostanti la copertura e mantiene sempre una relazione con la corte grazie al suo perimetro vetrato. L
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lorececcof · 9 years ago
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FONDAZIONE PRADA OMA Nel porre lo sguardo alla Fondazione Prada si ha come la sensazione di essere immersi in uno spazio sospeso entro il quale è annullato il conflitto tra i nuovi volumi costruiti e i vecchi manufatti recuperati. I progettisti hanno rimarcato come non si sia voluto scegliere ne' per un intervento conservativo ne' per uno nel quale la nuova architettura dominasse la scena. Il risultato e' un continuo dialogo tra i nuovi innesti e i fabbricati industriali preesistenti, in un misurato equilibrio che si traduce in una spazialità dalle ponderate e profonde relazioni reciproche. L
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lorececcof · 9 years ago
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TORRE DI PORTA NUOVA - Venezia
Map Studio
Il recupero di un’antica torre alberaria nell’Arsenale di Venezia diventa l’occasione per un serrato e continuo dialogo tra il nuovo intervento e il manufatto esistente.
I volumi introdotti sono sempre in rapporto con lo spazio che li contiene ed anche la scelta dei materiali è di pari passo legata al prestigioso contesto nel quale sono collocati.
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lorececcof · 9 years ago
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BAROZZI E VEIGA Ho raccolto alcune immagini di progetti di Barozzi e Veiga, lo studio italo-spagnolo che ha appena vinto il Mies van der Rohe Award 2015 con la Filarmonica a Szczecin in Polonia. Questi edifici raccontano di un approccio alla materia che colpisce immediatamente per la sua chiara definizione formale. Nonostante la purezza volumetrica e cromatrica possa suggerire un rapporto contrastante con il luogo, in realta’ tali interventi rivelano una capacita’ intrinseca di dare vita a nuovi contesti in cui le diversita’ coesistono; infatti questi progetti non si stagliano unicamente come elementi di rottura con il tessuto urbano ma contribuiscono a loro volta a rigenerarlo creandone un ulteriore fattore di crescita e sviluppo. L
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lorececcof · 10 years ago
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SARPHATISTRAAT OFFICES Steven Holl
Il progetto di Holl affiora alla mia memoria in maniera non definita proprio come la sua immagine si specchia nel canale di Amesterdam sul quale si affaccia. La sua volumetria è spezzata da un equilibrato contrappunto di vuoti, che assieme al rivestimento in pannelli di rame sottolineano la forza evocativa dell'intervento, uno straniamento che gioca con il contrasto materico dell'intorno. 
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lorececcof · 10 years ago
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WASHINGTON SKELETON CHAIR
David Adjaye
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lorececcof · 10 years ago
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JEAN PROUVE' (1901-1984)
Con i suoi progetti essenziali e il suo approccio empirico all'ideazione delle cose, sia che queste fossero oggetti di design o architetture, Jean Prouvè ha indelebilmente segnato il corso dei nostri tempi. Non essendo di formazione ne architetto ne ingegnere ma un semplice operaio, è riuscito a dare soluzioni a questioni progettuali in un modo del tutto personale, tracciando una via che ha sempre tenuto conto dell'effettiva possibilità di costruzione dei progetti. Il suo metodo è stato quello della tecnica applicata al design con una forte sensibilità artigianale. I materiali che ha sempre prediletto sono stati le lamiere di metallo e il legno, con i quali ha composto tutto un universo che va da semplici complementi di arredo ad architetture come la Maison du Peuple a Clichy passando per le case prefabbricate.
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lorececcof · 10 years ago
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LA NUOVA BANCONOTA NORVEGESE
Snøhetta Design
Questa è la nuova sorprendente banconota da 100 corone della Norvegia che entrerà in circolazione a partire dal 2017. 
Per disegnarla hanno indetto un concorso al termine del quale la Norges Bank ha decretato il progetto che vedete qui sopra come vincitore.
Il tema è quello del mare ed è sviluppato secondo due proposte grafiche differenti. La prima più classica occupa il fronte della banconota ed è stata sviluppata da Living Space, mentre alla seconda più innovativa è dedicato il retro. In quest'ultima soluzione, ideata da Snøhetta Design, grandi pixel vanno a comporre un'immagine indefinita che richiama il mare. I designer sono riusciti a trattare il tema della tradizione esprimendolo con un linguaggio contemporaneo dal forte impatto visivo.  
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lorececcof · 10 years ago
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FACTORY LIFE
Julie D'Aubioul
Il progetto parte da una premessa alquanto singolare, ovvero quella di sfruttare degli spazi inutilizzati del cantiere durante la costruzione della residenza dell'architetto. Grazie alla grande copertura in legno si vengono a delineare due zone differenti, la prima è quella della casa in costruzione, la seconda risulta invece adibita a casa temporanea e laboratorio.
Nell'affrontare questa sfida il progettista riesce a separare le funzioni isolandole in moduli che si innestano liberamente nel livello del sottotetto, dalla superficie di 860 mq. Il risultato è uno spazio flessibile dove la vita si mescola al lavoro in maniera creativa ed originale.
Le strutture sono di facile montaggio e rispondono al requisito di temporaneità che devono assolvere. I materiali impiegati risultano principalmente il legno e il vetro.
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lorececcof · 10 years ago
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MUSEO NAZIONALE DELL'AUTOMOBILE
CINO ZUCCHI
Il progetto consiste nell'ampliamento dell'edificio progettato da Amedeo Albertini nel 1960, in un'area dalla forte valenza paesaggistica collocata sulle rive del Po a sud di Torino .
Il nuovo museo si integra con il precedente edificio mediante un attento studio delle forme dell'architettura e dei materiali. La parete di rivestimento in vetro trattato grazie ai suoi diversi gradi di trasparenza riesce a dare unitarietà all'insieme, permettendo di legare il nuovo intervento con il vecchio. Le forme sinuose della nuova architettura determinano un involucro che ingloba con continuità il vecchio edificio in un raffinato movimento che si ripercuote anche all'interno. 
La corte esistente è stata coperta da travi dalle grandi luci ed è diventata uno spazio su cui affacciano i due corpi principali del percorso espositivo. Inoltre può ospitare eventi relativi al museo o alla città.
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lorececcof · 10 years ago
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ETERNO INFINITO/ LUIGI GHIRRI
Le foto di Luigi Ghirri hanno segnato l’immaginario collettivo in maniera indelebile, ponendosi come un riferimento per la riflessione tra l uomo e il suo modo di guardare al mondo. Nato a Reggio Emilia nel 1943, con la sua instancabile opera di fotografo ha posto l’attenzione sulla meraviglia delle cose e su come queste vengono percepite. In ogni scatto si ritrova un senso di stupore che conduce a scoprire il soggetto indagato con occhi nuovi. Ghirri mette a confronto la parte più’ intima dell’animo con un mondo empirico fatto di paesaggi che si perdono all’orizzonte o nella nebbia, interni dalle algide geometrie, particolari che a prima vista sembrano casuali  ma che poi si dimostrano significativi ad un più attento “sentire”. Ogni foto rivela un universo dietro al quale si cela il filtro dell’autore che pone l’accento sulla libertà e sulla potenza dell immaginazione.
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