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Chissà se si può essere felici senza essere anche tristi, se si può voler bene a qualcuno senza doverlo per forza odiare dolcemente a giorni alterni, chissà se è davvero giusto amare senza essere amati e chissà se dare un nome alle stagioni e distinguerle è davvero necessario? Chissà se tutte quelle che hanno i capelli lisci li vorrebbero ricci e viceversa e se è vero che per diventare più forti si deve necessariamente perdere qualcuno, o qualcosa. Chissà che bello avere un albero in giardino e chissà che bello avere un giardino, o comunque continuare a stupirsi dei piccoli germogli e della luce dei lampioni quando ancora non si è fatto buio. Chissà perché le canzoni tristi sono quasi sempre le migliori e perché stare vicino a qualcuno non diventa mai cosa facile, e s’ impara a rimanere in piedi ma non s’ impara mai ad amare. Chissà se è vero per davvero che tutte le cose che ci rendono felici sono illegali o fanno ingrassare. Io sono felice anche così, con un po’ d'acqua e qualcuno con cui chiacchierare del più ma soprattutto del meno. Chissà se tutto quello che penso lo pensano tutti e se ne sono spaventati tanto quanto me. Chissà ogni sera nelle camere da letto se qualcuno si addormenta tenendosi per mano nonostante la fatica, chissà per le strade quante persone si perdono mentre si cercano, chissà quando è davvero solo sesso, chissà cosa vuol dire essere liberi e chissà perché, ogni tanto, ci sentiamo così euforici da illuderci di avere finalmente capito tutto e chissà se mi senti come ti sento io anche se non ci sentiamo più da tempo, chissà come fanno alcune storie finite a non finire, chissà se è tutta colpa della solitudine o di questa smania di trovare il nostro ruolo nella scala sociale, chissà se dalla cima si vede tutto più chiaramente, chissà in questo momento quante persone si stanno baciando, mai abbastanza secondo me, mai abbastanza, in ogni caso speriamo di farcela, con dignità e con amore.

Susanna Casciani - Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore. (via eravamofuocoescintille)

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stai perdendo liquidi dagli occhi

Un fidanzato venuto dal futuro (via mai-stato-baciato)

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Ti stavo chiamando e  nel mentre ho guardato la nostra foto. Una parte di me sperava che non rispondessi. Avresti notato le mie lacrime. Odio l'amore. Odio tutto. Perché tutto circonda l'amore. Non hai risposto ed io sotto queste coperte trovo il mondo. Il mondo però non mi dona sentimenti ma persone di cui il dolore è elevato.

Me stessa

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A volte ci penso, sai? Quanto sarebbe bello stringere la mia mano con la tua. Come sarebbe bello parlarti, litigare guardandoti negli occhi. Come sarebbe bello morderti le labbra. Come sarebbe bello vedere i tuoi occhi, baciarmi l'anima. Come sarebbe bello avere un tuo bacio ogni qualvolta che lo desidero. Come sarebbe bello ridere insieme. Come sarebbe bello accarezzarti. Come sarebbe bello vederti piangere. Come sarebbe fantastico averti vicino. So che non chiunque può coprire il ruolo e l'importanza che ha qualcunaltro nella propria vita ed infatti quando non ci sei e ti penso,  posso percepire il cuore battere con poco ritmo. Quando ci sei il cuore si apre ad un mondo che riteniamo nostro, dove ci sono solo le cose belle. Buonanotte amore mio. Buonanotte angelo mio.

Me stessa

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Ehi, piccolo bimbo vecchio mio. Volevo farti sapere che mi piace essere in qualche modo la tua orsacchiotta... Mi piace pensare che se fossi lì,  inventerei molto probabilmente scuse per essere felice. Infondo la felicità è una scusa abbastanza scura. Mi piace quando mi chiami senza preavviso è come se fosse una necessità,  non un programma. La realtà non c'entra con l'amore. Alla realtà ci si abitua, mentre alla perdita dell'amore, no. Quando accettiamo la realtà perdiamo il sogno. Mi piace parlare con te, ma non con gli altri. Volevo ricordarti che non bisogna sorridere a chiunque ma sorridere a se stessi. Abbiamo bisogno d'amore sopratutto in inverno, quando tutto ci assilla e il mondo ci oppressa e nessuno ci ama. Ho pensato di amarti il 2 agosto. Ed ora ne ho la conferma. Non so come sia capitato e non so nemmeno se davvero lo volevo. L'amore è spontaneo.

Me stessa.

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Ciao. Sono la tua amica di baci o ragazza non so proprio come vuoi chiamarmi o come mi definisci. Vuoi sapere una cosa? Mi manchi. Forse un po troppo. Penso che sono stanca. Stanca di non poter ridere insieme. Stanca di non piangere insieme. Stanca di non poter divertirci insieme. Stanca un pò delle parole. Stanca del modo di pensare. Vorrei sentire una persona mia, con un bacio, con una carezza,  con un soffio, con uno  sguardo. Avere la sicurezza chè ad ogni modo è un pò impercettibile. Avere la sicurezza di volere, di sognare una persona vicino a te. Ed io penso che ci rendiamo conto dell'importanza che ha una persona solo quando ci appare nei sogni o nei pensieri. Tu. Tu fai parte delle due categorie perfette. Buonanotte amore mio. Con questo *amore mio* non voglio far tornare tutto come lo era  prima ma una parte di ciò che eravamo e che siamo tutt'ora. Siamo ciò che le persone fotografano perché lo trovano troppo bello. Siamo quel fiore rosso circondato da fiori gialli. Siamo il desiderio della notte. Siamo il desiderio dell'alba. Siamo il destino del sorriso di chiunque. ..forse d'invidia o forse di felicità. Il desiderio che confonde le menti, i sorrisi,  i battiti, la vita. Tutto. Il tutto non può essere misurato. Il tutto è l'amore che possediamo e come deficenti, non sfruttiamo.

Me stessa

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Ci comportiamo in questo modo per paura. È da un pò che sogno cose strane e quando ci penso verrei da te e ti bacerei come non ho mai fatto. Penso che l'unico momento in cui sento che sono felice è quando, (tu), poggi le tue labbra sulle mie. Oppure potrei dire semplicemente quando stiamo insieme..però tutto cambia quando mi baci..tutto è migliore. Lotterò per sorprenderti. Lotterò per sorriderti. Non ho mai lottato perché le mie domande mi hanno sempre fermato. "Perchè dimostrare se per gli altri non conti" Ho sempre vissuto tra me e me anche quando ero circondata dagli esseri umani. I miei perché esistono da sempre. Mi dispiace quando ti tratto male e dovrei parlare di meno con quell'aria di menefreghismo,  perché in realtà a me importa solo e unicamente di te. Mi importa anche se a volte ti sento irraggiungibile. Mi importa anche quando sto male. Mi importa soprattutto quando  litighiamo e poi come scemi facciamo pace. Sono stanca della distanza perché mi fa sentire lontana dal mio sogno. Sono stanca del mondo perché ho paura di perderti. Tutte queste cose penso siano troppo superficiali, troppo basilari. Siamo scemi che vivono di aspettative, non ci conosciamo realmente. Conosciamo la parte menefreghista, poco dolce. Stando vicino conosceremo l'esser tutto dentro di noi. Sia la parte vulnerabile,  cioè lacrime e anche la parte di perfezione,  cioè sorrisi. Tutti conoscono la parte triste di me perché non hanno mai provato a rendermi felice. Tu ogni giorno mi fai credere in qualcosa. ..qualcosa di me. Qualcosa del mondo. Io non ho nulla da raccontarti. Tu vuoi sapere qualcosa che non esiste, che non ritengo importante. Di quand'ero piccola ricordo le prese in giro dei miei compagni e questo spiega il mio rapporto con gli altri. Poi ricordo i miei pensieri. Ricordo soprattutto due litigi dei miei..in cui uno mi sono sentita male. Amavo ballare..non so che problemi avessi..inventavo balli e parlavo nella mia lingua. Ero dolce, sensibile, non amavo mangiare e i miei si incazzavano sempre, per questo. Però ogni volta che mi forzavano io poi cacciavo tutto. Poi man mano ho visto un pò tutti di meno.. Mia madre, mio padre, mia nonna...non mi hanno mai preso sul serio per questo non ci parlo molto. Per mia nonna da parte di mio padre siccome siamo figlie di * siamo diverse. Mi piace stare con loro ma mi fanno irritare quando parlano male di mia madre o mia nonna... può essere che non si sono tenute le loro responsabilità,  però giudicare la vita degli altri senza provarla, non mi sembra giusto. Appena sento urlare, sento la paura nelle vene ed abbasso lo sguardo. Ora che ho trovato te, io non voglio perderti..solo che se mi tradisci e mi dai false speranza, cado e questa volta sarà diverso. Mi fai sentire come si sentiva mio padre. Parlano tanto male degli uomini...ma le donne non sono molto migliori. A me fanno un pò schifo entrambi. Voglio solo averti. Voglio solo te. Vaffanculo un pò a tutti.. io a diciott'anni andrò via... Andrò via dal dolore, dall'amore, dalla paura. Da te però no.

Me stessa

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Ma caro, se il sole riesce a trovare la forza di splendere ogni giorno, anche quando è completamente nascosto da scure nuvole di pioggia, e nessuno fa caso a lui, allo stesso modo puoi fare tu. Brilla. Ti prego, brilla. Brilla anche quando tutto va male, anche quando stai attraversando un periodo buio, e le tue gambe iniziano a tremare perché vogliono cedere, e i tuoi occhi iniziano a riempirsi di lacrime, e il tuo cuore si spezza un po’ di più ad ogni battito. Brilla, perché se non ti lasci soffocare, né opprimere, dalle tue paure, dal tuo dolore, dal tuo caos, farai con loro ciò che i raggi del sole fanno con le gocce di pioggia; l'arcobaleno.

Alessia Alpi (Volevoimparareavolare on Tumblr)

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Colpa dei sogni

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Abbracciami è tutto sarà migliore

Mestessa.

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…

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Tutti nella vita proveremo o proviamo tristezza.. Mi sà che ancora non sapete cosa sia.

Me stessa

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Ti sogno perché ti voglio. Ti voglio perché ridere per te o piangere per te è diverso da chiunque altro. Mi capita spesso di piangere dopo una telefonata, solo perché percepisco che l'amore è non arrendersi ma volersi. Percepisco che nonostante ho l'anima e la mente incasinata tra rumori del mondo e rumeri dei miei pensieri..posso vivere avendoti inciso nel cuore. Che poi detto sinceramente sono entrambi incasinati allo stesso modo. Sai perché mi da fastidio quando giudichi qualcuno? Perché non puoi sapere se sei il primo o l'ultimo. Che poi il giudizio di se stesso non serve detto dagli altri.. Ed io sai perché ti stimo? Vabbeh ci sono vari motivi. Soprattutto perché non scrivi abbreviato e nelle cose vai infondo (non pensare male). Ti stimo perché sei cretivo, perché sai come amare te stesso, perché sai che l'importante è che tu sorrida per rendere felici gli altri. So che sei molto modesto... più che altro io la chiamo stima per se stessi.. Stiamare se stessi per intero non è amare ciò che fai..bensì amare chi sei. Sai cosa amo toccare di te oltre le fossette? Il collo. Il collo di una persona viene accarezzata solo da chi ami e chi ti ama. Il collo è la mia parte preferita di una persona. . Segna la vita e la morte. Ti voglio bene amore. Buonanotte.

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