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I limoni. Annuario della Poesia in Italia — 2023 - a cura di Francesco De Nicola - Gammarò Edizioni
I limoni. Annuario della Poesia in Italia — 2023 – a cura di Francesco De Nicola Pagine 260 – ISBN: 979-1280649539 – Prezzo: 21 euro In libreria dal 18 aprile Gammarò Edizioni Dopo il successo dei primi due numeri usciti rispettivamente nella primavera del 2022 e del 2023, ecco ora, sempre a cura di Francesco De Nicola ed edito da Gammarò, il terzo numero di questo originale – e probabilmente…
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#2023#a cura di Francesco De Nicola#Annuario della Poesia in Italia#Biancamaria Frabotta#Bruno Lauzi#Dino Campana#Domenico Adriano#Gammarò Edizioni#Giuseppe Grattacaso#i limoni#Patrizia Cavalli#Valentina Colonna
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Mi suda il computer mi suda l’ascella mi sudano i capelli mi sudano gl’occhi mi sudano le palle mi suda il culo mi sudano i denti mi suda il cervello mi sudano le dita mi suda il sudore mi suda la nuca mi suda lo sperma mi sudano le mutande mi suda la sigaretta mi suda demis roussos mi sudano i polmoni mi sudano i calcagni mi sudano le ossa mi sudano i peli del naso mi suda lo stomaco mi sudano le unghie mi sudano gli occhiali mi suda il sangue
ho scoperto che l’anima esiste mi suda l’anima
anche il sole suda e sudano le stelle e suda la strada di cemento e sudano i tram e suda la notte e sudano le suore e suda la croce e sudano i gatti e suda tua nonna e sudano tutti gli angeli in colonna e suda tuo zio e suda mio padre tua madre, il tuo cane e tuo fratello
sudano i mari suda la pioggia sudano i ricchi sudano i poveri sudano i pooh sudano i beatles sudano pure i rolling stones
sudano i soldati sudano i carri armati suda la morte suda dio sudi tu sudo io
se hai caldo, abbracciami il mio cuore è una piccola palla di ghiaccio siderale potrai trarne giovamento più probabilmente un discreto shock termico tutto dipende da quante ne hai viste fino adesso e da quante ne vorrai vedere. Guido Catalano
Foto: Valentina Fontanella
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Dentro il mondo di “Mal di tempo”, intervista a Valeria Urbani
servizio di Francesco Basso
La giovane e talentuosa Valeria Urbani è una scrittrice che da tempo impazza sul web grazie alla sua arte e sensibilità. Il suo profilo instagram è @vugscrittrice e la sua missione è diffondere il suo mondo, un mondo possiamo dire fatto d'amore a tinte meravigliosamente dark e non solo. Sì perché Valentina consiglia libri, film, gruppi musicali, che la appassionano, che la colpiscono ma il suo canale non è soltanto un canale che mostra il suo mondo ma possiamo dire che sia anche un canale per certi versi, a parer mio, educativo. Educativo sì perché oggi come oggi è sempre difficile parlare di cultura e quando si scoprono libri che magari non si conoscevano, gruppi, particolari, film che ti cambiano la vita, beh, allora non si può non parlare di cultura.
Valentina, passiamo alla prima domanda, come ti è nata l'idea di scrivere il tuo libro "Mal di Tempo" e possiamo dire che il protagonista Alexis Huxley ti somiglia molto? Il concetto Tempo che ruolo ha nel libro e come si snoda la trama (senza spoiler, mi raccomando)
Ho avuto l’idea per il mio primo romanzo al liceo, nel 2015, guardando una ragazza con dei lunghi capelli dorati e un medaglione. È subito nato in me il desiderio di scrivere di Alexis e di un amore al di là del tempo. Non a caso uno dei temi che ho trattato è proprio quello di viaggi e di linee temporali, che fanno da sfondo a una vicenda onirica e introspettiva: Alexis non ricorda nulla e deve recuperare i suoi ricordi perduti legati alla sua amicizia con Onyria e al suo percorso di maturazione.
Ascolti musica quando scrivi? Se potresti parlarci del tuo processo creativo...
Non ho una routine di scrittura che seguo rigidamente, mi piace fare ciò che mi sta bene in quel momento. A volte preferisco il silenzio, altre mi piace ascoltare musica che si adatti bene a ciò che sto scrivendo. Per “Mal di tempo” ho ascoltato principalmente metal e rock, in particolare ballad progressive. Molta della musica che mi ha accompagnata nella scrittura fa parte del viaggio della protagonista e quindi della colonna sonora del romanzo, che ho raccolto in una playlist Spotify e YouTube.
Ci sono tantissimi tuoi fan che hanno apprezzato il libro e nuovi fan in arrivo. Questo è veramente motivo d'orgoglio. Purtroppo ci sono anche gli Haters che però vediamo. in modo intelligente, che gli dai spazio pubblicando anche i loro commenti. Quanto è difficile non essere come loro, nel senso rispondergli male, e quanto è difficile non sentirsi feriti.
Mi ritengo una persona sensibile e ne vado molto fiera. Non penso che la sensibilità sia un difetto da correggere, piuttosto sono le persone insensibili a doversi sensibilizzare. Rendere le persone più buone, gentili e attente alla salute mentale altrui è la mia piccola missione. È proprio per questo motivo che spesso rispondo agli haters sfruttando i loro commenti per fare informazione sul bullismo, sulla manipolazione e sulle discriminazioni. Non nego che mi faccia stare male, ma avere la possibilità di condividere questo mio dolore lo rende più accettabile.
Noi ti seguiamo e possiamo dire che si vede una forte passione da parte tua per l'arte e una grande determinazione. Sognavi di scrivere un libro e alla fine ce l'hai fatta, sognavi di pubblicarlo e alla fine ce l'hai fatta. Cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere la tua strada ma che magari talvolta si abbatte.
Non sono ancora nella posizione giusta per dare consigli, ma credo che imparare a usare i social come si deve sia molto importante. Sono un’opportunità, forse la più efficace che abbiamo in questo periodo storico. Ci permettono di farci conoscere, ma anche di imparare tantissimo dalle altre persone. Come funziona il mondo dell’editoria, come si stanno affermando altri autori, com’è il nostro pubblico ideale, che cosa gli piace davvero e quali sono i suoi pain points sono tutte cose che si capiscono bene solo quando si inizia davvero a mettersi in gioco e a confrontarsi con il BookTok, il Bookstagram e altri booksocial.
C'é un libro in particolare e una canzone, film, che ti hanno segnata e che in un certo qual modo ti hanno coinvolto nello scrivere il tuo romanzo. (Huxley, il cognome del personaggio, credo sia un tributo al mitico Aldous?
Il mio romanzo è pieno di questi riferimenti. Ho amato “Il mondo nuovo” di Huxley, “1984” di Orwell e tanti altri libri distopici, di fantascienza e fantasy. Mi hanno influenzata molto anche “Il ritratto di Dorian Grey”, i racconti di Poe e la letteratura greca e latina in generale.
Alcuni film che ho citato nel romanzo sono “Donnie Darko”, “Memento”, “Vanilla Sky”, “Eternal Sunshine of The Spotless Mind” e “Mulholland Drive”, tutti tra i miei film preferiti.
Per quanto riguarda la musica, non ho potuto non inserire all’interno del romanzo una scena che si svolge a un concerto dei Riverside, uno dei miei gruppi preferiti. Non esisterebbe “Mal di tempo” senza di loro.
Noi ti ringraziamo tanto e, come ultimissima domanda, progetti futuri? Nuovo libro... oppure...
Per il momento ho in programma di finire di scrivere un romanzo di formazione new adult con tinte oniriche, gotiche e weird che parla di diversità, di desiderio di libertà e di sogni infranti. Spero di poter rivelare di più in futuro, ma per il momento sono tenuta alla segretezza.
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Fwd: Workshop: CzechRepublic.Genomics.Jan5-18
Begin forwarded message: > From: [email protected] > Subject: Workshop: CzechRepublic.Genomics.Jan5-18 > Date: 5 September 2024 at 06:13:33 BST > To: [email protected] > > > Hello EvolDir Community! > > A reminder that the deadline to apply for the 2025 Workshop on Genomics > (see below) is in two weeks time (18th September). > > PHILOSOPHY > Our philosophy is to train participants in the most relevant topics in > genomics, in a vibrant, immersive and inclusive environment. The Workshop > on Genomics was developed in response to the increasing demand for training > on how to effectively analyse and manage data generated by modern > sequencing technologies. The Workshop curriculum includes extensive > coverage of fundamental techniques required of all studies utilising modern > sequencing data. This is the 14th time the Workshop on Genomics will be > held in the Czech Republic. > > APPLICATION > The Workshop on Genomics 2025 is now open for Applications! Deadline is > 18th September 2024. > https://ift.tt/HTeSu8k > > > DATES > The workshop will be held from the 5 - 18th January, 2025 in Cesky Krumlov, > Czech Republic. The workshop runs daily from 9 to 22 for two weeks, with > Sunday kept free for town activities. > > PROGRAM > The 2025 program can be found here: > https://ift.tt/C6mI2wD and includes all things > genomics, from UNIX and R, genome assembly and annotation, SNP and SV > calling, pangenomics, population genomics, transcriptomics and RNAseq gene > expression analysis, comparative genomics, microbiome analysis, > transposable element analysis and BIG data. > > WHO WE ARE > Organisers: we are a friendly and approachable group of scientists working > in diverse fields of genomics. Every year we gather a group of experts in > genomics from across the world to come and teach genomics in the beautiful > Czech Republic. > > Our workshop team this year includes: Mike Zody (New York Genome Centre), > Guy Leonard (University of Oxford), Merc� Montoliu Ner�n (Uppsala > University), Rayan Chikhi (Institut Pasteur), Camille Marchet (University > of Lille), Antoine Limasset (University of Lille), Katharina Hoff > (University of Greifsald), Fritz Sedlazeck (Baylor College of Medicine), > Erik Garrison (University of Tennessee), Chris Wheat (Stockholm > University), Evan Eichler (University of Washington), Vincenza Colonna > (IGB-CNR, Naples / University of Tennessee), Brian Haas (Broad Institute), > Rachel Steward (Lund University), Sonya Dyhrman (Columbia University), > Francesco Cicconardi (University of Bristol), David Barnett (Maasricht > University), Marcela Uliano-Silva (Wellcome Sanger Institute), Valentina > Peona (Swedish Natural Museum / Swiss Vogelwarte, and Dag Ahr�n (Lund > University). > > COST > The Workshop registration fee is $1,950. > Note that this amount does not cover travel, lodging or boarding. > Please note that we also have Equal Opportunities funding available for > participants travelling from low / middle-low income countries. Please see > https://ift.tt/XAK2zlQ for more information. > > FAQs > https://ift.tt/ME3mRXr > Any further questions or queries should be directed to > [email protected] > > The Workshop on Genomics 2025 Team :) > > Josephine Paris > Rayan Chikhi > Joan Ferrer Obiol > Guy Leonard > Merc� Montoliu Ner�n > Daniel Kintzl > Scott Handley > > evomics workshops
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Pensierini della buonanotte - 215
Durante mucho tiempo he esperado con la impaciencia con que miran hacia la izquierda los pasajeros en la parada del autobús. (Angeles Mora, El porvenir tarda demasiado) Per molto tempo ho aspettato con l’impazienza con cui guardano verso sinistra i passeggeri alla fermata dell’autobus. (Angeles Mora, Il futuro tarda troppo, traduzione Valentina Colonna) Salendo lungo un sentiero alpino ho…
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Falcone “Porte Di Silenzio”
E’ il nuovo singolo della cantautrice
La cantautrice lombarda torna col suo stile tendente all’immaginario e incentrato sulla ricerca di testi e musiche sempre più maturi e consapevoli.
“Le Porte di Silenzio” (Maionese Project/Matilde Dischi) sono tutti quegli attimi sospesi, inconclusi, dove non c'è ragione, torto o motivo. Sono le porte delle gabbie del subconscio. È la descrizione di un mood, dell’ambiente, delle sensazioni che si riflettono e risuonano come la pioggia che scroscia sull’asfalto o batte forte contro i vetri, mentre ti ricorda che sei solo apparentemente spento, ma che lontano, col tempo, in qualche modo puoi continuare a vivere e a riprenderti quella meritata importanza. Il testo e la musica sono di Valentina Falcone, l’arrangiamento e la produzione sono curati insieme alla Costellazione del Cigno.
On-line anche il videoclip che descrive le storie parallele di alcuni personaggi in diverse circostanze, tutte legate alla sensazione del brano che diventa una vera e propria colonna sonora. Le varie storie sono quindi associate all’atmosfera della canzone, al freddo, alla notte, alla pioggia, ai momenti di riflessione con noi stessi. La narrazione, senza essere legata ad un classico racconto, vuole arrivare in maniera immaginaria e percettiva a diventare quasi un gioco di interpretazione personale, dove ognuno può immedesimarsi nelle scene e farne una propria storia.
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Falcone è la somma di molte sperimentazioni musicali che spaziano dall’acustico al Dark Rock elettronico, cercando sempre una chiave di lettura inedita, personale e interpretativa. La cantautrice cura i propri testi e le musiche, ma anche la grafica e lo stile del progetto. Utilizza la musica come vera e propria psicoterapia nei momenti più riflessivi o di maggiore tensione, la incanala come valvola di sfogo essendo caratterialmente chiusa e introversa. Non ama fare cover o esercizi di stile, ma preferisce confrontarsi e migliorarsi con l’ascolto di molta musica, anche di vario genere. Quando scrive non ha un metodo preciso né utilizza tematiche prestabilite, ma fonde pensieri e idee legandole e vestendole di suggestioni, spesso e volentieri anche cinematografiche.
Falcone, alias Valentina Falcone è una cantautrice nata a Busto Arsizio (Va) classe ’80. Scrive da quando è poco più che ragazzina poesie e testi che presto si trasformano in collaborazioni musicali. Da sempre alla ricerca di una propria identità artistica, sperimenta molteplici progetti, ma resta sempre fedele al mood che più l’affascina: l’introspezione legata all’ambient atmosferico che spazia dal pop all’acustica, dal rock all’elettronica/noise. Nel corso degli anni è stata finalista all’Accademia della Canzone di Sanremo (ora Area Sanremo), a Rock Targato Italia, a Brand New Talent (MTV) ed ha ricevuto il “Premio speciale Giovani” al Mei di Faenza, entrando nel circuito di My Chance e Meet’in Radio, e ottenendo passaggi televisivi su “Uzone” nel programma di Mediaset Italia 2. E’ rimasta per un anno al secondo posto nella classifica web di UnoTv/CommusiK, ricevendo molti consensi e recensioni positive da testate di rilievo e dagli addetti ai lavori.
LINK SOCIAL:
FACEBOOK: https://www.facebook.com/falcone.offiacial/
INSTAGRAM: https://www.instagram.com/_falcone.official_
TIKTOK: https://www.tiktok.com/@falcone.official
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I girasoli
TONINO GUERRA
I girasoli è un film del 1970 diretto da Vittorio De Sica ed interpretato da Sophia Loren e Marcello Mastroianni. La colonna sonora di Henry Mancini fu candidata al Premio Oscar
GIOVANNA PERDE IL FIDANZATO ANTONIO E PENSANDO SIA MORTO IN RUSSIA, DOVE SI COMBATTE UNA GUERRA VA A CERCARLO IN URSS, MA LE DICONO CHE E' MORTO. NOTIZIA FALSA PERCHE' ANTONIO RICOMPARE E VUOL TORNARE CON LEI, MA E' TROPPO TARDI LEI HA TROVATO IL SUO UNICO VERO UOMO CON CUI HA GENERATO 2 FIGLI
I girasoli è un film del 1970 diretto da Vittorio De Sica ed interpretato da Sophia Loren e Marcello Mastroianni. La colonna sonora di Henry Mancini fu candidata al Premio Oscar
I girasoli Paese di produzione Italia, Francia, Unione Sovietica Anno 1970 Durata 100 min Genere drammatico Regia Vittorio De Sica Soggetto Tonino Guerra, Georgij Mdivani, Cesare Zavattini Sceneggiatura Tonino Guerra, Georgij Mdivani, Cesare Zavattini Produttore Carlo Ponti, Arthur Cohn Distribuzione in italiano Euro International Films Fotografia Giuseppe Rotunno Montaggio Adriana Novelli Musiche Henry Mancini Scenografia Giantito Burchiellaro, Piero Poletto Costumi Enrico Sabbatini Interpreti e personaggi Sophia Loren: Giovanna Marcello Mastroianni: Antonio Ljudmila Savel'eva: Maša Pippo Starnazza: bigliettaio della stazione Galina Andreeva: Valentina, ufficiale sovietica Anna Carena: madre di Antonio Germano Longo: Ettore Nadija Čeredničenko: donna nel campo di girasoli Glauco Onorato: reduce Carlo Ponti Jr: bambino di Giovanna Silvano Tranquilli: ex reduce italiano rimasto in Russia Marisa Traversi: prostituta Gunar Zilinskij: funzionario russo
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Questo Podcast NON ESISTE
New Audio Book! Un nuovo podcast sperimentale che affronta i tanto chiacchierati temi del paranormale e delle teorie cospirazioniste attraverso una narrativa fantascientifica dal sapore bizzarro. L’ascoltatore si ritrova improvvisamente catapultato all’interno di un autogrill sospeso nell’etere, dove ad ogni puntata incontra personaggi appartenenti al folklore internazionale. Il concetto alla base del podcast consiste nel fatto che a dispetto dell’essere scettici o meno su determinati temi, essi ci incuriosiscono a tal punto da volerne sapere comunque di più; esattamente come un panino dell’autogrill…non è esattamente la cosa che desideriamo mangiare, ma alla fine ci affondiamo i denti! Il podcast nasce da un’idea di Valentina Poddighe che ne è l’autrice e la voce narrante di ogni episodio. Questo progetto è reso possibile grazie alla preziosissima e vitale collaborazione di Nicola Patelli al montaggio e Mattia Ceci alla colonna sonora e alla parte illustrativa. https://www.spreaker.com/show/questo-podcast-non-esiste RSS:https://www.spreaker.com/show/5565413/episodes/feed
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Libro “Le Voci del Suq” celebra i 25 anni dello storico festival genovese
“Le Voci del Suq”
Dall’Intercultura in scena dal 1999 nasce un originale libro per festeggiare i 25 anni del SUQ Festival
Un esperimento artistico e sociale unico nel suo genere, con un lungo racconto a più voci
Autori: Giulia Alonzo, Oliviero Ponte di Pino, Alberto Lasso, Carla Peirolero
Presentazione domenica 18 giugno h. 18 al 25° SUQ Festival – Genova – Porto Antico
Nel libro “Le Voci del Suq - dal 1999 l’intercultura in scena” l’originalità di questa avventura viene esaltata dalle autrici e dagli autori che hanno raccolto l’invito a scegliere una parola da cui partire per raccontare il loro rapporto con il Suq, questo mercato delle culture, dalla scenografia che riproduce un bazar mediterraneo.
Una sorta di dizionario ragionato e poetico, con interventi, tra gli altri, di Marco Aime, Lucio Argano, Mohamed Ba, Paola Caridi, Nando Dalla Chiesa, Pippo Delbono, Kossi Komla - Ebri, Goffredo Fofi, Chef Kumalé, Amir Issaa, Lucy Ladikoff, Emilia Marasco, Maria Pace Ottieri, Moni Ovadia, Andrea Porcheddu, Roberto Rinaldi, Pietro Veronese…. Arricchiscono le emozioni del viaggio le immagini di Max Valle, Giovanna Cavallo, Alessio Ursida e di Uliano Lucas.
Tra i brani, uno è firmato da Don Andrea Gallo, scritto nel 2010. Il “Gallo” come famigliarmente è chiamato a Genova, del Suq è stato grande amico oltre ad essere stato protagonista di uno spettacolo indimenticabile della Compagnia del Suq, Esistenza, soffio che ha fame, da Qohèlet ed altri testi sacri. In questo anno ricorrono i 10 anni dalla morte. A lui e a Roberta Alloisio, cantante e colonna portante del Suq, è dedicato il libro.
Ma il Suq può bastare a fare la differenza in un mondo che pare esacerbare le ingiustizie sociali e i pregiudizi?
Il Suq di Genova, ideato nel 1999 da Valentina Arcuri e Carla Peirolero – anche direttrice artistica – compie 25 anni nel 2023 mantenendo inalterata la sua forza. E’ un esperimento artistico e sociale unico nel suo genere. Un modo di ripensare il teatro e le sue funzioni. La spinta propulsiva delle ideatrici è stata questa: inventare un “nuovo spazio di rappresentazione”, meno paludato di quello dei teatri tradizionali, per accogliere linguaggi espressivi diversi, genti e culture di altri paesi, artisti dal background migratorio, cucine e artigianato… per raccontare la bellezza del viaggio che gli altri ci portano. In questo è stato fondamentale l’apporto dello scenografo architetto Luca Antonucci che ha disegnato la scenografia teatrale ispirata al “suq”, mercato in arabo. Al Suq la migrazione da fattore di disturbo e problema, diventa elemento di successo e crea traiettorie straordinarie per nuovi sguardi sull’oggi.
Un Suq che vive con il Festival di giugno, alla Piazza delle Feste del Porto Antico (nel 2019, prima del Covid, ha registrato 70.000 presenze in 10 giorni) ma anche tutto l’anno con spettacoli, progetti di innovazione civica, attività formative.
Nel libro si rincorrono voci e lingue diverse, grazie ai contributi di artisti e rappresentanti di comunità di immigrati, insieme a ricette dai sapori dei cinque continenti, rime di canzoni e poesie, versi graffianti come quelli dell’indimenticato giornalista e umorista, Enzo Costa di cui viene riproposta la sua purtroppo intramontabile “Io non sono razzista, ma…” Come scrivono i curatori nella prefazione “Abbiamo voluto fare un Suq di carta, per farlo vivere anche a chi non ci è mai stato. Di sicuro a chi legge verrà voglia di venirci, ci vediamo al Suq ”
Alcuni stralci:
Marco Aime, antropologo e scrittore, nel suo brano del libro a partire dalla parola Cultura, se lo domanda e risponde: La strada per la convivenza è ancora dura e impervia, ma l’esperienza del Suq ricorda l’antica favola del colibrì. Un giorno scoppiò un grande incendio nella foresta. Tutti gli animali abbandonarono le loro tane e scapparono spaventati. Mentre fuggiva veloce come un lampo, il leone vide un colibrì che stava volando nella direzione opposta. “Dove credi di andare?”, chiese il Re della Foresta. “C’è un incendio, dobbiamo scappare! ”Il colibrì rispose: “Vado al lago, per raccogliere acqua nel becco da buttare sull’incendio”. Il leone sbottò: “Sei impazzito? Non crederai di poter spegnere un incendio gigante con quattro gocce d’acqua!?” Il colibrì rispose: “Io faccio la mia parte”.
Goffredo Fofi parte da Città di mare, per raccontare il suo rapporto con Genova e con il Suq, che definisce un festival “necessario in mezzo a tanti superflui perché ha permesso incontri e scambi, sorprese e scoperte, e finalmente un piccolo mondo transitorio e bensì plurale di differenze vecchie e nuove, ma nel rispetto delle nuove e più faticose e anche dolorose, lottando per abbattere timori e diffidenze”.
Moni Ovadia, intorno alla parola Futuro, scrive tra l’altro:
“L’indicazione giusta per una autentica integrazione viene dalla migliore cultura. Un esempio che mi sento di proporre come paradigma è il Suq di Genova. Da anni propone nell’ambito della musica, del teatro, della danza, dell’arte culinaria e del bere, uno spettro di attività di grande respiro. Il festival fertilizza processi culturali di conoscenza che preparano la nuova Italia e la nuova Europa (…) Perché se saremo salvi, lo saremo grazie alla bellezza e all’arte e in queste due dimensioni del talento dell’homo sapiens sapiens non ci sono discriminazioni. Per questo motivo invito i politici a visitare il Suq, miglioreranno loro stessi e conseguentemente il paese che pretendono di governare.”
Maria Pace Ottieri, associa al Suq la parola Contagio, in senso positivo, e a un certo punto scrive:
“Il Suq è stato tra i primi a riconoscere invece nei nuovi arrivati l’avanguardia di un fenomeno cronico e non occasionale, che ci avrebbe accompagnato per molti decenni perché appartiene alla Storia e non alla cronaca. Il Suq non ha mai guardato all’Altro astratto e ideologico, ma agli altri concreti, che vivono le stesse esperienze, cogliendo da subito nella loro presenza l’occasione di un esperimento lungimirante per tutta la città. Se anche le cosiddette istituzioni avessero saputo vedere la forza di questo contagio immaginativo e vantaggioso, il Suq ora avrebbe una casa e un sostegno stabili”.
Chef Kumalè, naturalmente, parte da Cibi per raccontare come tutte le cucine sono figlie della mescolanza, dell’intreccio di saperi e sapori, dove tutto si confonde per trasformarsi in qualcosa di nuovo, di unico, di meraviglioso, così come accade alla musica e all’arte. (…) Gli italiani, lo si sa, amano farsi prendere per la gola e al Suq l’elemento cibo non è mai stato fine a sé stesso, è sempre stato uno strumento per mettere a confronto identità e differenze tra popoli e culture. Non esiste infatti un solo piatto al mondo che non sia frutto dell’incontro e dello scambio, avvenuto nel corso dei secoli, nello spazio e nel tempo, tra genti diverse
Nando Dalla Chiesa ha scelto la parola Evoluzione, perché conoscere il Suq gli ha fatto cambiare idea sul significato stesso della parola. “Da allora per me Suq è luci sul mare, apertura e fiducia, cultura in movimento, credito ai diversi. Di più, perfino di più, che “accoglienza” e “condivisione”. Prova che sono sempre le cose e le esperienze a fare le parole. Per me è stata una lezione. L’ennesima che ho appreso in un cammino ormai lungo. E che quella donna di teatro, Carla Peirolero, ha impresso – credo per sempre – nel mio esigente rapporto con il vocabolario.
Pippo Delbono sceglie Poesia e ricorda una serata al Suq, non l’unica perché ha partecipato a più edizioni “Ma la serata che mi ha più emozionato è stata quella con il grande poeta palestinese Mahmud Darwish. Ero stato in Palestina con la mia compagnia nel 2002 e avevamo anche incontrato Arafat. Quando Darwish è venuto al Suq nel 2008, lui leggeva le sue poesie in arabo e io le leggevo in italiano. (…) Quella sera le due lingue, con i loro ritmi, hanno danzato insieme. E ho capito ancora una volta che l’essenza della poesia è l'incontro.
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Annuario della Poesia in Italia nel 2022
I LIMONI A cura di Francesco De Nicola Gammarò edizioni Articoli di: Danila Boggiano – Carla Boroni – Maria Teresa Caprile – Valentina Colonna – Fabio Contu – Francesco De Nicola – Giuseppe Grattacaso – Francesco Napoli Recensioni di: Domenico Adriano – Danila Boggiano – Paolo Bonini – Barbara Carle – Elvio Ceci – Mariella Cioffi – Valentina Colonna – Fabio Contu – Francesco Dalessandro –…
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March 2023 Spotify Stats
(according to last.fm)
A few numbers:
Scrobbles: 3.075
Avarage Scrobbles per day: 99
Nr. of Artists: 531
Nr. of Albums: 768
Nr. of Tracks: 1.141
Top 10 Tracks:
"Dum Dum" by Jeff Satur (89)
"Shoreditch Road" by Valentina Ploy (82)
"Dum Dum - English Version" by Jeff Satur (73)
"Declaration" by Johannes Bornlöf (70)
"เพลงนี้ชื่อว่าเธอ (From KinnPorsche The Series)" by Barcode Tinnasit Isarapongporn (57)
"Ataraxia" by Pretty Patterns (43)
"Alone" by Jimin (42)
"Do It for Me" by Rosenfeld (28)
"Heaven" by Julia Michaels (26)
"Steal The Show" by SHAUN, Jeff Satur (26)
Top 10 album:
"Dum Dum" by Jeff Satur (162)
"Skin" by Rosalyn (106)
"Shoreditch Road" by Valentina Ploy (82)
"Lights Of Experience" by Gentleman (77)
"Declaration" by Johannes Bornlöf (75)
"FACE" by Jimin (62)
"SKZ-REPLAY" by Stray Kids (58)
"เพลงนี้ชื่อว่าเธอ (From KinnPorsche The Series)" by Barcode Tinnasit Isarapongporn (57)
"Satellite" by Valentina Ploy (52)
"IL COMMISSARIO RICCIARDI Seconda Stagione (Colonna Sonora Originale della Serie Tv)" by Nicola Tescari (45)
Top 10 artists:
Jeff Satur (274)
Johannes Bornlöf (253)
Valentina Ploy (181)
Rosalyn (176)
Stray Kids (123)
Gentleman (86)
Jimin (74)
Jorge Rivera-Herrans (71)
PianoDeuss (66)
Cigarettes After Sex (62)
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Grosseto: Torna il concorso "Liberi tutti"
Grosseto: Torna il concorso "Liberi tutti". Anche per l’anno scolastico 2022/2023 viene riproposto dalla Consulta per le Disabilità del Comune di Grosseto il concorso “Liberi Tutti” indetto per gli studenti degli istituti superiori presenti sul territorio comunale. Il progetto, nato cinque anni fa, ha da subito riscosso grande interesse tra gli alunni ed i loro insegnanti per l'obbiettivo che questo si pone: contribuire alla crescita culturale dei giovani cittadini, nel rispetto e nell'inclusione delle persone più fragili. Quest’anno, con il titolo “Io e te, diversi ma uguali, insieme possiamo...” l’Amministrazione Comunale, attraverso l’operato della Consulta, intende ancora una volta avviare i giovani ad un percorso di approfondimento dell’alterità, che si declini attraverso la produzione – sia essa singola che di gruppo – di elaborati di vario genere, tra cui testi in prosa o in poesia, articoli di giornale, disegni, sculture, foto, produzioni musicali e video. Gli elaborati, compresi quelli informato elettronico, potranno essere consegnati direttamente presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Grosseto in via degli Apostoli 11 a partire dal 14 aprile e, comunque non oltre il 2 maggio 2023. Prima della fine dell’anno scolastico una giuria, presieduta dall’assessore Sara Minozzi, selezionerà 4 vincitori, ai quali verrà assegnato un premio in denaro, così come all’Istituto che avrà presentato il maggior numero di elaborati. “Siamo orgogliosi di tornare a parlare del progetto "Liberi tutti", che anche quest'anno promuove il tema dell'inclusione e della diversità – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l'assessore al Sociale, Sara Minozzi - Ricordiamoci sempre che la nostra diversità non può o deve oscurare il fatto che siamo tutti, innanzitutto, esseri umani. Dovremmo celebrare le nostre differenze e sfruttare la nostra unicità per arricchire la nostra comprensione del mondo e degli altri. Siamo convinti che questo progetto possa continuare a sensibilizzare e a coinvolgere sempre più persone, per costruire una società più accogliente e rispettosa delle diversità”. Soddisfatta anche Valentina Corsetti, presidente della Consulta Comunale per le Disabilità: “A tutti capita di essere giudicati per qualcosa che facciamo di “diverso” - commenta - Dunque, prima di giudicare gli altri, riflettiamo sul fatto che siamo tutti diversi , ma umani; e le differenze rappresentano un’immensa ricchezza”.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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"ALL TOGETHER WISHING 2023"
Dearest Friends..
2020... 2021 and also 2022 weren't not easy years and 2023 we still don't know what it holds, too many unknowns and things deliberately hidden... WAR too...!
Our thoughts must be directed to our loved ones, our friends and our future. To whom I offer together all You..my Sincere Wishes for a Happy New Year and New Life, in the hope that these hard moments for the whole world will end so fast like are coming.
We remain confident.
Thank so much All You for joining also this year to "ALL TOGETHER WISHING 2023"
ed My Congratulations..
In Sincere Friendship I embrace You All,
Antonio Scarinci
Maria Cristina Rigano
Sergio Valente Crystal J. Huang
Sue Wong Paola Zambony Andrea Sorrentino Imelda Liem Zang Toi Ineza Sotler Hina Suzuki Yuto Takamori Flavia Raddavero Flavia Art Prints @Nina Louis Fisher @marinainuae Dustin Quick Luisa Colonna Antonietta Tarì Francesca Pelliccia Bonjour @miao jiang Michael Lombard Brittany S. Mason Anna Gupta @miaojiang Helmei Manni Ferty AtelierGabriella Elia
Elisa Violinist InSpanish Magazine Aksiniaa Akss Marita Campanella Ally Ann Schoessling Miae Nelson Zoe Helali Tatianna Marnay Rohe @julie brown Amalia Gonzalez Aroca Alessandra D'Andrea Valentina Pelliccia Ripalta Daniello Giovanni Salerno Grace Moon Pablo Gil Cagne' TresjolieCarmela Giungato @andreasorrentino.as BEL AMOUR BIJOUX ( By Miae Nelson ) Maria-Luisa Lo Monte
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Giovedì pomeriggio 29 agosto dalle 18.00 presso il negozio di abbigliamento Arké ad Arma di Taggia sarà presente l'artista Marika Martini con le sue opere
servizio di Francesco Basso
Il mare, i suoi colori, la bellezza delle sue onde e la magia dei suoi umori li vedrete rappresentati sui dipinti di un'artista giovane, eclettica ed appassionata in tutto ciò che fa.
Ci sarà anche Valentina Ghirardelli per far provare le essenze e i profumi all'interno dell'esposizione. Ci sarà anche la possibilità di assaggiare le tisane fredde di @Erboristeria Actis.
Tra gli organizzatori Giovanna Ricci, LiberArte FamKore' Associazione Culturale, Valentina Ghirardelli.
Caterina Colonna ad Arké la volta scorsa
Giovedì 22 agosto, in esposizione erano le opere dell'artista Caterina Colonna che ha sul momento realizzato ritratti ai presenti.
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Fwd: Workshop: CzechRepublic.Genomics.Jan5-18
Begin forwarded message: > From: [email protected] > Subject: Workshop: CzechRepublic.Genomics.Jan5-18 > Date: 15 August 2024 at 06:45:39 BST > To: [email protected] > > > Hello EvolDir Community! > > PHILOSOPHY > Our philosophy is to train participants in the most relevant topics in > genomics, in a vibrant, immersive and inclusive environment. The Workshop > on Genomics was developed in response to the increasing demand for training > on how to effectively analyse and manage data generated by modern > sequencing technologies. The Workshop curriculum includes extensive > coverage of fundamental techniques required of all studies utilising modern > sequencing data. This is the 14th time the Workshop on Genomics will be > held in the Czech Republic. > > APPLICATION > The Workshop on Genomics 2025 is now open for Applications! Deadline is > 18th September 2024. > https://ift.tt/69qxdCn > > > DATES > The workshop will be held from the 5 - 18th January, 2025 in Cesky Krumlov, > Czech Republic. The workshop runs daily from 9 to 22 for two weeks, with > Sunday kept free for town activities. > > PROGRAM > The 2025 program can be found here: > https://ift.tt/IRNo7A0 and includes all things > genomics, from UNIX and R, genome assembly and annotation, SNP and SV > calling, pangenomics, population genomics, transcriptomics and RNAseq gene > expression analysis, comparative genomics, microbiome analysis, > transposable element analysis and BIG data. > > WHO WE ARE > Organisers: we are a friendly and approachable group of scientists working > in diverse fields of genomics. Every year we gather a group of experts in > genomics from across the world to come and teach genomics in the beautiful > Czech Republic. > > Our workshop team this year includes: Mike Zody (New York Genome Centre), > Guy Leonard (University of Oxford), Mercè Montoliu Nerín (Uppsala > University), Rayan Chikhi (Institut Pasteur), Camille Marchet (University > of Lille), Antoine Limasset (University of Lille), Katharina Hoff > (University of Greifsald), Fritz Sedlazeck (Baylor College of Medicine), > Erik Garrison (University of Tennessee), Chris Wheat (Stockholm > University), Evan Eichler (University of Washington), Vincenza Colonna > (IGB-CNR, Naples / University of Tennessee), Brian Haas (Broad Institute), > Rachel Steward (Lund University), Sonya Dyhrman (Columbia University), > Francesco Cicconardi (University of Bristol), David Barnett (Maasricht > University), Marcela Uliano-Silva (Wellcome Sanger Institute), Valentina > Peona (Swedish Natural Museum / Swiss Vogelwarte, and Dag Ahrén (Lund > University). > > COST > The Workshop registration fee is $1,950. > Note that this amount does not cover travel, lodging or boarding. > Please note that we also have Equal Opportunities funding available for > participants travelling from low / middle-low income countries. Please see > https://ift.tt/EKLwydm for more information. > > FAQs > https://ift.tt/TtyjZYA > Any further questions or queries should be directed to > [email protected] > > We’re very much looking forward to meeting you in (a hopefully snowy!) > Cesky Krumlov in January, > > The Workshop on Genomics 2025 Team :) > > Josephine Paris > Rayan Chikhi > Joan Ferrer Obiol > Guy Leonard > Mercè Montoliu Nerín > Daniel Kintzl > Scott Handley > > Josie Paris
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Quando voglio tornare bambina la penna prende la mano sinistra. Mentre inciampo tra le righe del foglio, sbatto agli spigoli che incontrano primi le lettere. Mischio incerta i colori nella stanza di intonaco vuota. / Il tempo doppia le dimensioni. / Ogni volta che sono bambina smaglio la carta per sentire la grana: la tapioca che succhio fa perdere il grido...
Valentina Colonna, da La cadenza sospesa
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