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servizistampa · 2 years ago
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Comunicato Stampa #819: Matera, il 22 aprile Seminario sul nuovo Codice dei Contratti Pubblici
Il simposio, organizzato dagli organismi provinciali di Ingegneri, Architetti, Geometri e da Confapi di Matera, prevede l’analisi della nuova normativa dalle diverse prospettive: professionisti, imprese, legali, e responsabili delle stazioni appaltanti. Vi prende parte il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Perrini.
Avrà luogo sabato, 22 aprile 2023, presso l’Hotel del Campo di Matera, con registrazione alle 8.30 e inizio alle 10.00, il seminario sul tema “Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici tra luci e ombre”, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera, l’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Matera, il Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Matera e Confapi Matera. Ai saluti di rito, affidati ai presidenti dei tre ordini citati (Ing. Giuseppe Sicolo, Arch. Gaspare Buonsanti e Geom. Giovanni Cotrufo), faranno seguito gli interventi dell’Avv. Vincenzo Colucci, dell’Arch. Pantaleo De Finis (Dirigente del Settore Patrimonio ed Edilizia della Provincia di Taranto), dell’Ing. Michele Lapenna (RPT Coordinatore GdL Lavori Pubblici), dell’Ing. Luca Tagliente (Consigliere della Sezione Edili del Confapi di Matera), e del Sen. Gianni Rosa (Vice Presidente 8^ Sezione Permanente). Al termine dei lavori, moderati dall’Ing. Teresa Bengiovanni (Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri), è previsto l’intervento dell’Ing. Angelo Domenico Perrini, Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera, Giuseppe Sicolo, illustra le finalità dell’iniziativa in programma: “Abbiamo pensato di affrontare congiuntamente un argomento così importante, analizzandolo dai diversi aspetti delle varie figure professionali e di controllo che sono chiamate a osservare le regole del Codice: i tecnici dei vari ordini professionali, le imprese, i consulenti legali e i responsabili delle stazioni appaltanti. In questo modo, si intende intraprendere un percorso virtuoso per tracciare una linea guida di buone pratiche amministrative, nel rispetto delle reciproche competenze e responsabilità. Per quanto riguarda l’Ordine degli Ingegneri, abbiamo richiesto la partecipazione del Presidente Nazionale Perrini, e dell’Ingegner Lapenna, già consigliere nazionale per undici anni e responsabile delegato della normativa di settore, compresi alcuni aspetti di questo stesso Codice”. Prosegue Sicolo: “Anche in altre città, come Potenza e Taranto, si stanno svolgendo analoghi incontri sull’argomento; a Matera, ad esempio, pensiamo di allargare la condivisione dello studio del nuovo Codice agli avvocati, che hanno già accolto con entusiasmo la nostra percezione, onde decifrare le criticità, tipiche dell’adozione di qualsiasi nuova direttiva, e incrementarne la comune comprensione. Parimenti, non escludiamo la partecipazione degli estensori stessi della Codice, con l’intento di facilitare e il perfezionamento della sua attuazione e il confronto tra i differenti punti di vista”. L’evento rientra tra le attività di formazione dei rispettivi enti e prevede il rilascio di crediti formativi.
Download Programma del Seminario
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Comunicato Stampa: Matera, il 22 aprile Seminario sul nuovo Codice dei Contratti Pubblici
Il simposio, organizzato dagli organismi provinciali di Ingegneri, Architetti, Geometri e da Confapi di Matera, prevede l’analisi della nuova normativa dalle diverse prospettive: professionisti, imprese, legali, e responsabili delle stazioni appaltanti. Vi prende parte il Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, Perrini. Avrà luogo sabato, 22 aprile 2023, presso l’Hotel del Campo di Matera, con registrazione alle 8.30 e inizio alle 10.00, il seminario sul tema “Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici tra luci e ombre”, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Matera, l’Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Matera, il Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati della Provincia di Matera e Confapi Matera. Ai saluti di rito, affidati ai presidenti dei tre ordini citati (Ing. Giuseppe Sicolo, Arch. Gaspare Buonsanti e Geom. Giovanni Cotrufo), faranno seguito gli interventi dell’Avv. Vincenzo Colucci, dell’Arch. Pantaleo De Finis (Dirigente del Settore Patrimonio ed Edilizia della Provincia di Taranto), dell’Ing. Michele Lapenna (RPT Coordinatore GdL Lavori Pubblici), dell’Ing. Luca Tagliente (Consigliere della Sezione Edili del Confapi di Matera), e del Sen. Gianni Rosa (Vice Presidente 8^ Sezione Permanente). Al termine dei lavori, moderati dall’Ing. Teresa Bengiovanni (Consigliere dell’Ordine degli Ingegneri), è previsto l’intervento dell’Ing. Angelo Domenico Perrini, Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri. Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera, Giuseppe Sicolo, illustra le finalità dell’iniziativa in programma: “Abbiamo pensato di affrontare congiuntamente un argomento così importante, analizzandolo dai diversi aspetti delle varie figure professionali e di controllo che sono chiamate a osservare le regole del Codice: i tecnici dei vari ordini professionali, le imprese, i consulenti legali e i responsabili delle stazioni appaltanti. In questo modo, si intende intraprendere un percorso virtuoso per tracciare una linea guida di buone pratiche amministrative, nel rispetto delle reciproche competenze e responsabilità. Per quanto riguarda l’Ordine degli Ingegneri, abbiamo richiesto la partecipazione del Presidente Nazionale Perrini, e dell’Ingegner Lapenna, già consigliere nazionale per undici anni e responsabile delegato della normativa di settore, compresi alcuni aspetti di questo stesso Codice”. Prosegue Sicolo: “Anche in altre città, come Potenza e Taranto, si stanno svolgendo analoghi incontri sull’argomento; a Matera, ad esempio, pensiamo di allargare la condivisione dello studio del nuovo Codice agli avvocati, che hanno già accolto con entusiasmo la nostra percezione, onde decifrare le criticità, tipiche dell’adozione di qualsiasi nuova direttiva, e incrementarne la comune comprensione. Parimenti, non escludiamo la partecipazione degli estensori stessi della Codice, con l’intento di facilitare e il perfezionamento della sua attuazione e il confronto tra i differenti punti di vista”. L’evento rientra tra le attività di formazione dei rispettivi enti e prevede il rilascio di crediti formativi.
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Eletto il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera
Sicolo riconfermato presidente per il quadriennio 2021-2025
Il 31 maggio scorso si è insediato, nella sede di Via Trabaci, il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera, recentemente eletto con la vasta partecipazione degli iscritti. Nella prima riunione, il nuovo organo direttivo ha riconfermato Giuseppe Sicolo, classe 1963, quale presidente dell’Ordine per il prossimo quadriennio 2021-2025. Il Consiglio, oltre che dal Presidente, è composto da Luigia Scarpa (Vice Presidente), Cosimo Grieco (Tesoriere), Giuliano Cotrufo (Segretario), e dagli ingegneri Teresa Bengiovanni, Giuseppe Gravela, Stefania Larato, Angela Lisanti, Giorgio Pasquale, Gaetano Santarsia e Giovanni Scarola.
Ecco il commento del presidente Sicolo: “Desidero ringraziare tutti i colleghi della provincia di Matera che hanno partecipato numerosi alla consultazione elettorale, nonostante le difficoltà del particolare momento, ed esprimo gratitudine per la mia rielezione, che interpreto come volontà di conferire continuità alle attività svolte finora con la collaborazione di tutti”.
Sicolo ha poi continuato: “Ringrazio i consiglieri uscenti che mi hanno fin qui affiancato in questo delicato compito, e formulo i migliori auspici per le colleghe e i colleghi che sono stati eletti in seno al nuovo Consiglio: insieme, risponderemo con impegno e dedizione alle questioni della nostra categoria; saremo presenti a tutti i tavoli istituzionali, affrontando le problematiche della professione e garantendo il consueto supporto nella elaborazione delle soluzioni correlate alle questioni che ci saranno sottoposte”.
“In merito, poi, alla nostra presenza sul territorio” – ha concluso il presidente – “continueremo a ricoprire un ruolo da protagonisti a livello sociale, affiancando le famiglie e le aziende con la nostra preparazione nelle delicate sfide che ci attendono sin d’ora: l’occasione di adottare le misure antisismiche e quelle dell’efficientamento energetico agevolate dalla recenti disposizioni di governo; soprattutto, le iniziative previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che c’impongono di ripensare il nostro Paese come a un grande laboratorio, con idee e progetti capaci di attivare una benefica ripresa in tutti i livelli produttivi e sociali. In ogni caso, laddove a livello di governo nazionale, regionale o locale, si elaborino piani per il miglioramento del nostro benessere, in quel contesto gli ingegneri saranno pronti per assolvere al ruolo cardine che è loro riconosciuto: di proposizione e di consulenza qualificate. Le competenze tecnico-professionali, un costante aggiornamento e la condivisione delle migliori esperienze costituiranno, anche per i prossimi anni, le condizioni per una crescita della nostra categoria di cui, sono certo, tutti trarranno beneficio”.
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Ordine Ingegneri Matera, eventi formativi in serie
Tre appuntamenti nell’unica giornata del 27 maggio, con incontri tecnici e approfondimenti.
 Venerdì scorso, 27 maggio 2022, gli ingegneri iscritti all’Ordine professionale della provincia di Matera sono stati chiamati a un “tour de force” divulgativo, rappresentato da tre eventi distinti distribuiti nell’arco dell’intera giornata.
Il primo evento ha avuto inizio alle 14.30, finalizzato a fornire le indicazioni per “Progettare l’indipendenza energetica, soluzioni e proposte per gli impianti” (relatori gli ingg. Gabriele Martino e Marco Zarba, con la collaborazione tecnica di Daikin).  L’incontro ha trattato importanti temi legati all'autonomia energetica che l'Europa intende concretizzare con il nuovo piano RePowerEU, diventato il cuore del PNRR, specie a seguito dell'invasione del territorio ucraino da parte della Federazione Russa. Gli ingegneri saranno ancora una volta in una posizione centrica per rendere attuabili le linee di azione del nuovo piano, come il risparmio energetico, la diversificazione delle forniture di energia e l'accelerazione nell'introduzione delle energie rinnovabili per sostituire i combustibili fossili nelle case, nell'industria e nella produzione di energia.
Successivamente, alle 15.30, ha avuto luogo l’evento da titolo “Transizione digitale: nuovi strumenti per l’innovazione”, previsto all’interno del seminario “PNRR e Transizione Digitale: Il ruolo della formazione e della conoscenza nel percorso tecnologico” e coordinato dalla Commissione BIT dell’Ordine, referente l’ing. Teresa Bengiovanni. La transizione digitale costituisce una delle sei missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con l’obiettivo, tra gli altri, di innovare il sistema produttivo e la pubblica amministrazione del nostro paese. L’estrema dinamicità dell’innovazione tecnologica rende disponibili innumerevoli strumenti di supporto alle attività, utili per il governo e la gestione dei processi, ma soggetti a incessante evoluzione e che richiedono un continuo aggiornamento delle conoscenze da parte degli utilizzatori.
Tra i principali argomenti trattati figurano gli strumenti per la connettività, i servizi web, cloud, blockhain, la posta elettronica certificata, SPID, CIE E firma digitale; big data, machine learning e intelligenza artificiale.
Gli ingegneri Teresa Bengiovanni, Francesco Di Lecce, Giuseppe Nardiello, Roberto Orvieto, Salvatore Panzanaro, Vito Santarcangelo e Giuseppe Sicolo (Presidente dell’Ordine), insieme al dott. Giuseppe Bernardo, hanno animato le relazioni e moderato i dibattiti conseguenti.
Infine, alle 17:30, un incontro sul tema “Le sfide europee per un clima migliore: scenari normativi e la risposta impiantistica dei sistemi ad espansione diretta di nuova generazione” – relatori gli ingg. Giuseppe Manchisi e Novella Renna, con la collaborazione tecnica di Daikin. Partendo dalla legislazione corrente fino a giungere alle disposizioni dell’Unione Europea per ottenere una sostenibilità ambientale a lungo termine, sono stati descritti i sistemi a espansione diretta di nuova generazione e le opportunità che si possono cogliere, in fase di progettazione, nell’ambito dei Green Building Schemes. Al termine, ha avuto luogo un focus sull’IAQ, Indoor Air Quality nell'ambito di un'architettura e un'ingegneria ecosostenibile.
“Al contrario di quanto accade per altre categorie professionali, più i bisogni, le tecnologie e la società si evolvono, più ci si rende conto della necessità di affidare a un ingegnere un ruolo precipuo per progettare, immaginare, dirigere” – dichiara l’Ing. Giuseppe Sicolo, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera. “A maggior ragione le sfide capitali lanciate dal PNRR impongono un momento di ripensamento e riorganizzazione dei temi fondamentali, con la costruzione – e la ricostruzione – di un nuovo assetto sociale e territoriale: mai come ora, l’ingegnere è figura cardine del rinascimento del nostro Paese”.
In merito, poi, alla disseminazione corposa di eventi formativi, Sicolo aggiunge: “Registriamo con favore il consenso dei nostri iscritti - sempre presenti ai nostri appuntamenti - così come siamo onorati della collaborazione assidua con il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, che è stato rappresentato qui a Matera dall’Ing. Roberto Orvieto, consigliere nazionale con delega all’attività internazionale e vice presidente ECEC (European Council of Engineering Chamber, unico organismo europeo che riunisce gli “ordini” degli ingegneri nazionali). Questa qualificata partecipazione ha dato vita, ad esempio, agli eventi in collaborazione con Daikin, primario produttore di sistemi e soluzioni energetiche, che verso l’appuntamento di Matera ha veicolato l’attenzione di tecnici, installatori e rivenditori di un grande territorio interregionale. Non escludiamo la possibilità ma, piuttosto, cercheremo di giocare il ruolo di facilitatori affinché analoghi eventi, anche di livello nazionale, possano essere ospitati qui da noi, e in modo sempre più abituale”.
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servizistampa · 3 years ago
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Comunicato #809: Ingegneri della provincia di Matera, insediata Commissione BIT (Tecnologia Informatica e Biomedica)  
I nuovi temi richiedono l’attenzione particolare dell’ordine professionale. L’ing. Teresa Bengiovanni è la referente della commissione.
Lo scorso 29 ottobre si è insediata, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera, la nuova commissione BIT (Biomedical & Information Technology). Il nuovo board dell’organismo professionale provinciale ha così voluto creare un’area di attenzione sui temi della tecnologia informatica e biomedica – differenti da quelli più canonici della professione - ma di crescente rilevanza per l’impatto che essi generano in diversi settori del territorio. A maggior ragione, il noto Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), avendo tracciato le linee guida per consegnare alle generazioni future una società più equa e rispettosa del territorio, dell’ambiente e degli individui, esige una particolare considerazione da parte di tutte le componenti sociali.   “I nostri ingegneri non si occupano soltanto di edilizia e progetti;” – conferma il presidente dell’Ordine, Ing. Giuseppe Sicolo – “occorre pertanto che, a fronte dei nuovi scenari che man mano si delineano, la nostra organizzazione predisponga le migliori risorse, dotate di eccellenti conoscenze accademiche e consolidate competenze professionali, per affiancare i cittadini della nostra provincia nelle sfide sempre più ardite e innovative.” Referente del gruppo di lavoro è la consigliera ing. Teresa Bengiovanni – dirigente dell’Area Tecnica dell’Azienda Sanitaria di Matera - che ha raccolto l’adesione dei suoi colleghi Gianfranco Bruno, Francesco Di Lecce, Guerino Mangiamele, Manilo Monaco e Vito Santarcangelo, e attende ulteriori partecipazioni da parte degli iscritti all’Ordine. La Commissione BIT è soltanto una delle otto nuove commissioni volute dal Consiglio dell’Ordine, e si occuperà, in particolare, di infrastruttura digitale (banda larga/ultralarga), reti, applicazioni, piattaforme, architetture e servizi (cloud); digitalizzazione dei processi e dei workflow; gestione corretta dei dati trattati (Privacy – Dati personali); gestione in sicurezza dell’informatizzazione dei processi (Cybersicurezza). Inoltre saranno approfondite le possibilità di sviluppo delle tematiche/attività legate alla transizione digitale offerte dalle sei missioni del PNRR e delle misure adottate nei piani della Regione Basilicata.
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Ingegneri della provincia di Matera, insediata Commissione BIT (Tecnologia Informatica e Biomedica) 
I nuovi temi richiedono l’attenzione particolare dell’ordine professionale. L’ing. Teresa Bengiovanni è la referente della commissione.
Lo scorso 29 ottobre si è insediata, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera, la nuova commissione BIT (Biomedical & Information Technology). Il nuovo board dell’organismo professionale provinciale ha così voluto creare un’area di attenzione sui temi della tecnologia informatica e biomedica – differenti da quelli più canonici della professione - ma di crescente rilevanza per l’impatto che essi generano in diversi settori del territorio. A maggior ragione, il noto Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), avendo tracciato le linee guida per consegnare alle generazioni future una società più equa e rispettosa del territorio, dell’ambiente e degli individui, esige una particolare considerazione da parte di tutte le componenti sociali.   “I nostri ingegneri non si occupano soltanto di edilizia e progetti;” – conferma il presidente dell’Ordine, Ing. Giuseppe Sicolo – “occorre pertanto che, a fronte dei nuovi scenari che man mano si delineano, la nostra organizzazione predisponga le migliori risorse, dotate di eccellenti conoscenze accademiche e consolidate competenze professionali, per affiancare i cittadini della nostra provincia nelle sfide sempre più ardite e innovative.” Referente del gruppo di lavoro è la consigliera ing. Teresa Bengiovanni – dirigente dell’Area Tecnica dell’Azienda Sanitaria di Matera - che ha raccolto l’adesione dei suoi colleghi Gianfranco Bruno, Francesco Di Lecce, Guerino Mangiamele, Manilo Monaco e Vito Santarcangelo, e attende ulteriori partecipazioni da parte degli iscritti all’Ordine. La Commissione BIT è soltanto una delle otto nuove commissioni volute dal Consiglio dell’Ordine, e si occuperà, in particolare, di infrastruttura digitale (banda larga/ultralarga), reti, applicazioni, piattaforme, architetture e servizi (cloud); digitalizzazione dei processi e dei workflow; gestione corretta dei dati trattati (Privacy – Dati personali); gestione in sicurezza dell’informatizzazione dei processi (Cybersicurezza). Inoltre saranno approfondite le possibilità di sviluppo delle tematiche/attività legate alla transizione digitale offerte dalle sei missioni del PNRR e delle misure adottate nei piani della Regione Basilicata.
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servizistampa · 4 years ago
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Comunicato #807: Eletto il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera
Sicolo riconfermato presidente per il quadriennio 2021-2025
Il 31 maggio scorso si è insediato, nella sede di Via Trabaci, il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Matera, recentemente eletto con la vasta partecipazione degli iscritti. Nella prima riunione, il nuovo organo direttivo ha riconfermato Giuseppe Sicolo, classe 1963, quale presidente dell’Ordine per il prossimo quadriennio 2021-2025. Il Consiglio, oltre che dal Presidente, è composto da Luigia Scarpa (Vice Presidente), Cosimo Grieco (Tesoriere), Giuliano Cotrufo (Segretario), e dagli ingegneri Teresa Bengiovanni, Giuseppe Gravela, Stefania Larato, Angela Lisanti, Giorgio Pasquale, Gaetano Santarsia e Giovanni Scarola.
Ecco il commento del presidente Sicolo: “Desidero ringraziare tutti i colleghi della provincia di Matera che hanno partecipato numerosi alla consultazione elettorale, nonostante le difficoltà del particolare momento, ed esprimo gratitudine per la mia rielezione, che interpreto come volontà di conferire continuità alle attività svolte finora con la collaborazione di tutti”.
Sicolo ha poi continuato: “Ringrazio i consiglieri uscenti che mi hanno fin qui affiancato in questo delicato compito, e formulo i migliori auspici per le colleghe e i colleghi che sono stati eletti in seno al nuovo Consiglio: insieme, risponderemo con impegno e dedizione alle questioni della nostra categoria; saremo presenti a tutti i tavoli istituzionali, affrontando le problematiche della professione e garantendo il consueto supporto nella elaborazione delle soluzioni correlate alle questioni che ci saranno sottoposte”.
“In merito, poi, alla nostra presenza sul territorio” – ha concluso il presidente – “continueremo a ricoprire un ruolo da protagonisti a livello sociale, affiancando le famiglie e le aziende con la nostra preparazione nelle delicate sfide che ci attendono sin d’ora: l’occasione di adottare le misure antisismiche e quelle dell’efficientamento energetico agevolate dalla recenti disposizioni di governo; soprattutto, le iniziative previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che c’impongono di ripensare il nostro Paese come a un grande laboratorio, con idee e progetti capaci di attivare una benefica ripresa in tutti i livelli produttivi e sociali. In ogni caso, laddove a livello di governo nazionale, regionale o locale, si elaborino piani per il miglioramento del nostro benessere, in quel contesto gli ingegneri saranno pronti per assolvere al ruolo cardine che è loro riconosciuto: di proposizione e di consulenza qualificate. Le competenze tecnico-professionali, un costante aggiornamento e la condivisione delle migliori esperienze costituiranno, anche per i prossimi anni, le condizioni per una crescita della nostra categoria di cui, sono certo, tutti trarranno beneficio”.
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