#strillie
Explore tagged Tumblr posts
person24447 · 9 months ago
Text
hells greatest ship
sorry if anythings wrong, got this from the wiki lol
152 notes · View notes
helluva-ships · 1 year ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
We need more Millie x Striker (Strillie) art on this blog! 😤
Art by @ombra_lunatica
Kisses Beach ✨💗
Mod Millie-Billie
29 notes · View notes
saysomethingabout · 5 months ago
Text
Say something about this ship!
Tumblr media
6 notes · View notes
bunny-lou · 1 year ago
Note
did you ever finish/post the striker x moxxie x millie fic?
Thanks for asking!
I never finished it, but I did write more that was never posted. My snippet didn't get much attention, which happens sometimes, but I've also been really underwhelmed with season 2 so far. It's okay, but it feels...messier I guess than season 1.
If inspiration hits, I'll add to it one day, but it's likely something that I wouldn't post until it was done entirely.
You can check out my Stixxillie piece here!
6 notes · View notes
yeefcknhaw · 6 months ago
Text
Tumblr media
ship tags pt. 1
♥ ◜strillie.◞ 🇮​ 🇱​🇮​🇰​🇪​ 🇾​🇴​🇺​🇷​ 🇧​🇱​🇴​🇴​🇩​ 🇴​🇳​ 🇲​🇾​ 🇹​🇪​🇪​🇹​🇭. ♥ ◜m&m.◞ 🇧​🇺​🇹​ 🇹​🇭​🇪​ 🇲​🇪​🇱​🇴​🇩​🇾​ 🇭​🇪​ 🇸​🇮​🇳​🇬​🇸​ 🇮​🇸​ 🇲​🇮​🇳​🇪​ ! ♥ ◜blitzllie.◞ 🇭​🇪​ 🇬​🇮​🇻​🇪​🇸​ 🇲​🇪​ 🇹​🇴​🇴​🇹​🇭​🇦​🇨​🇭​🇪​🇸​ 🇫​🇷​🇴​🇲​ 🇰​🇮​🇸​🇸​🇮​🇳​🇬​ 🇲​🇪​. ♥ ◜mbm.◞ 🇹​🇭​🇪​ 🇸​🇪​🇽​🇮​🇪​🇸​🇹​ 🇹​🇪​🇦​🇲​🇸​ 🇨​🇴​🇲​🇪​ 🇮​🇳​ 🇹​🇭​🇷​🇪​🇪​🇸​ ! ♥ ◜stollie.◞ 🇸​🇴​ 🇱​🇪​🇹​🇸​ 🇬​🇴​ 🇬​🇪​🇹​ 🇱​🇴​🇻​🇪​-🇭​🇺​🇳​🇬​🇴​🇻​🇪​🇷​.
0 notes
this-fine-day · 8 months ago
Note
I'd really appreciate you drawing more striker x Millie!
I think I have a few sketches of them lying around. Let me see if I can find them and touch them up for posting. ^^
0 notes
miritiroconleggerezza · 3 months ago
Text
Tumblr media
Che te strilli 😬
112 notes · View notes
angelap3 · 14 days ago
Text
Tumblr media
Nausicaa
Una delle figure più affascinanti e tenere dell’Odissea è quella di Nausicaa, la giovane figlia del re dei Feaci Alcinoo e di sua moglie Areta. La ragazza, poco più che adolescente, avrà un’importanza determinante nella felice riuscita del ritorno di Ulisse a Itaca. L’eroe acheo infatti dopo l’ultimo naufragio causato dal vendicativo Poseidone, nel quale aveva perso tutto il suo equipaggio, solo e disperato aveva raggiunto stremato la spiaggia dell’isola di Ogigia. Qui tramortito sul bagnasciuga venne trovato dalla ninfa Calipso e confortato con cibo e bevande. Affascinata dall’aspetto e dalla personalità di Ulisse la bellissima divinità marina gli offrì il suo letto e promise, se fosse rimasto con lei, di donargli l’immortalità e l’eterna giovinezza. Ulisse rimase sull’isola sette anni ma il richiamo della sua patria e della moglie Penelope che lo attendeva a Itaca erano troppo forti.
Atena, da sempre sua protettrice, approfittando di una momentanea assenza di Poseidone, chiese al padre Zeus di esaudire il desiderio del suo assistito e questi mandò Ermes da Calipso per ordinarle di lasciare partire Ulisse. Dispiaciuta, ma consapevole del fatto che non si poteva disubbidire al re del cielo, la dea diede al suo ospite i mezzi e gli strumenti per costruirsi una zattera e cibo per nutrirsi durante il viaggio. Sospettoso come sempre Ulisse temeva un tranello, ma rinfrancato dai giuramenti di Calipso, le diede un ultimo bacio e prese il mare. Avvenne però che Poseidone, di ritorno dall’Etiopia, si trovò davanti quella zattera che arditamente solcava il mare. Riconosciuto il navigante la collera del dio esplose in tutta la sua rabbia. Era proprio Ulisse, il perfido acheo che aveva accecato suo figlio, il ciclope Polifemo, spegnendogli per sempre l’unico occhio di cui disponeva.
Subito in mare si scatenò una tempesta e la minuscola zattera venne sconquassata da onde gigantesche. Ulisse sbalzato in acqua, pur essendo un abile nuotatore, più volte rischiò di essere inghiottito dai flutti finché nudo e stremato riuscì a guadagnare la riva dell’isola di Scheria e lì, essendo calata la notte, si addormentò esausto fra le canne. Era l’isola dei Feaci dove il re Alcinoo governava con saggezza donando al suo popolo leggi giuste e vita prospera. La giovane figlia Nausicaa, dai lineamenti dolci e delicati, viveva un’adolescenza felice alla quale erano ancora sconosciute le ansie e le palpitazioni dell’amore. La dea Atena, per aiutare Ulisse, entrò nei sogni della fanciulla prendendo le sembianze di una sua compagna che la rimproverava per non avere ancora provveduto ad andare al fiume a lavare la biancheria di tutta la famiglia.
Il mattino dopo la giovane, ottenuto il permesso dei suoi genitori partì, con le sue ancelle e una mula, diretta verso il fiume. Giunta sul posto, una volta fatto il bucato, nell’attesa che si asciugasse la biancheria, la principessa dei Feaci si intrattenne con le sue compagne a giocare con la palla. Gli strilli gioiosi delle fanciulle risvegliarono Ulisse che, in cerca di aiuto, si coprì di canne il corpo nudo e sporco e si avvicinò alle giovani. Spaventate le ancelle scapparono lontano, solo Nausicaa con imprevedibile coraggio non si mosse. L’uomo si inginocchiò davanti alla giovane e pronunciò dolci parole fingendo di scambiare la ragazza per una dea dell’Olimpo, dichiarandosi un povero naufrago e chiedendo aiuto e protezione. Commossa Nausicaa, memore del dovere di ospitalità caro agli dei, indicò allo sconosciuto la strada per giungere a palazzo, chiedendogli però di mantenersi nel cammino a distanza da lei e dalle altre ragazze per evitare che il suo popolo potesse dubitare della loro onestà.
Giunto a palazzo Ulisse venne accolto con ospitalità dal re Alcinoo tanto che, dopo avere per prudenza inizialmente nascosto la sua identità, decise di rivelarsi e di raccontare alla corte dei Feaci tutte le sue avventure dalla caduta di Troia in poi. Nausicaa ascoltava affascinata le gesta degli eroi che avevano combattuto, il coraggio e la forza di tanti principi e l’astuta trovata del cavallo di legno. E in cuor suo nasceva un sentimento per quell’uomo che gli appariva come un gigante dall’alto della sua autorevole grandezza. Pian piano crebbe in lei il desiderio di divenire sua sposa e Alcinoo, che sapeva leggere nel cuore di sua figlia, arrivò a proporre a Ulisse di accettare la mano della giovane. Ma il re di Itaca sognava solo di fare ritorno nella sua patria e, benché riconoscente e grato, dichiarò al re dei Feaci di avere già una moglie e chiese solo di essere aiutato a riprendere il mare.
Per Nausicaa fu un grande amore: il primo; e una grande delusione, ma non negò la sua amicizia e il suo affetto all’eroe, che da parte sua ricambiò con un tenero sentimento di devozione e riconoscenza. Alcinoo donò a Ulisse una nave e una scorta per il suo viaggio e, nel momento dell’addio, Nausicaa lo lasciò dicendogli: “Non dimenticarmi, perché ti ho ridato la vita”. Accompagnato da un gruppo di Feaci, Ulisse partì e finalmente raggiunse Itaca, ma Poseidone, irato per l'amichevole trattamento riservatogli da Alcinoo, trasformò in pietra la nave che faceva ritorno a Scheria e sembrava addirittura deciso a distruggere anche il porto dei Feaci. Il padre di Nausicaa si vide costretto a sacrificare al dio del mare ben dodici buoi per rabbonirlo e poi sussurrò a sua moglie Areta con profonda amarezza: “Impareremo dunque a non essere più tanto ospitali in futuro”.
Fonti:
- “I miti greci” di Robert Graves;
- “Nausicaa” voce su Mitologia delle Garzantine Garzanti;
- “Nausicaa” voce su Wikipedia.
31 notes · View notes
5oliloquio · 2 months ago
Text
vogliono darti consigli ma non ci sono quando tu cerchi un appiglio, quando fuori sei calmo e dentro sei lì che strilli
18 notes · View notes
bucciadiarancia · 21 days ago
Text
Questo Halloween ho fatto nottata in un cinema che proiettava film horror senza soluzione di continuità, ogni biglietto di ingresso costava la metà del precedente. Mi sono fermata al secondo Dario Argento, ho bevuto un caffè, mi sono lavata la faccia nel lavandino di un bar, e sono andata alla festa di compleanno della nonna di L senza aver mai dormito ("altri novanta prosperi anni'). Il pranzo era in un ristorante tanto anacronistico da servire ancora gamberetti insapori con salsa rosa in delle conchiglie di plastica.
Al cinema ho urlato ad un paio di jumpscare di "Non aprite quella porta'". A interrompere la sacralità della visione solo io e un gruppo di ragazzetti fumati che facevano scattare l'accendino. I miei strilli hanno svegliato Luca, crollato appena alle due e mezza nella poltrona accanto.
A lavoro è andata un disastro, avrei dovuto urlare ancora più forte.
Ho ripreso quei quattro kg che avevo perso in estate. Non trovo più né il portafoglio né le chiavi dell'ufficio.
#r
8 notes · View notes
xxscarletlightxx · 3 months ago
Text
Millie Shipping Week Day 2
Please Reblog for bigger sample size!
Helluva Boss Shipping Month Rules
7 notes · View notes
viviween · 29 days ago
Text
Riassunto semplice di come funziona (il mio) lo stare al mondo, con serenità, senza spingere e drammatizzare:
Siamo un piccolissimo punto in uno sterminato universo; e non parlo di uomini, ma del Pianeta; mentre tu piangi e strilli per una persona che non ti ha mai amato, e pretendi un'anima gemella che ti regga il moccolo fino alla pensione, la Galassia intera se ne fotte di te.
[ E, io pure, la penso come Galassia✔️ ]
2 notes · View notes
19dicembre1994 · 4 months ago
Text
L’amore è quando qualcuno ti fa del male e tu sei molto arrabbiato, ma non strilli per non farlo piangere.
2 notes · View notes
gethellbcnt-m · 7 months ago
Text
my first ship when i started watching hb wasn't mnm's, polyimps, strivero, or stolitz...
it was fucking strillie. i love millie and her cute theater husband who may or may not be autistic, but something about seeing millie repeatedly stabbing striker did something for me.
strillie gives the aggressively affectionate vibe of, " i make my husband/wife angry with me so he'll fuck me harder later. "
2 notes · View notes
abatelunare · 1 year ago
Text
Suoni non previsti e strazianti
Faccio per uscire di casa. I miei padiglioni auricolari intercettano suoni non previsti e strazianti. Non riesco a capire di cosa si tratti. Un misto di strilli, latrati e altra roba che solitamente mi urta i nervi. L'illuminazione mi arriva improvvisa. Senza nemmeno chiedermi il permesso. È un marmocchio che sta seviziando un povero flauto indifeso. Speravo li avessero banditi dalle scuole. L'ennesima, crudele disillusione.
8 notes · View notes
conilsolenegliocchi · 1 year ago
Text
~ Tanti pomeriggi fa ~
Un caldo impietoso mi allenta e scioglie persino i pensieri.
Mi riporta con la mente ad altri pomeriggi così, fatti di palazzoni, di corse sull'asfalto tremolante, di capelli sudati, guance sporche e mani appiccicose di ghiacciolo.
Se chiudo gli occhi li rivedo ancora, uno a uno, quei visi scugnizzi.
Quei momenti di leggerezza, di spensieratezza, la curiosità, la voglia di fare progetti, il primo amore, il cuore grande sono rimasti lì, intrappolati tra i cortili e i corridoi di quei palazzi.
Come echi di vita, di strilli, di risate, di pallonate, continuano a riecheggiare di muro in muro.
E ai balconi, ancora affacciate, tutte le speranze a guardarci.
@conilsolenegliocchi 🐞
Tumblr media
7 notes · View notes