#stazione Napoli Afragola
Explore tagged Tumblr posts
Text
Emersi nuovi reperti archeologici
Gruppo FS, i reperti, emersi nelle province di Napoli, Caserta e Benevento, sono stati presentati nella stazione di Napoli Afragola Un villaggio dell’età del Rame in località Gaudello; un tratto di basolato dell’antica via Appia nel comune di Maddaloni; un santuario di epoca ellenistico-romana, ricco di materiale votivo, a Ponte. Sono solo alcuni dei ritrovamenti archeologici, presentati nella…
0 notes
Text
Stazione Napoli Afragola - Zaha Hadid
3 notes
·
View notes
Text
Treno Italo Napoli-Venezia SL
Fermate: Roma Termini - Roma Tiburtina - Firenze - Bologna - Rovigo - Padova - Venezia Mestre - Venezia Santa Lucia
3 fermate in Veneto e la cattedrale nel deserto creata apposta per l'AV di tutto il mezzogiorno l'abbiamo passata quasi come se fosse cemento abbandonato.
La bellissima e inutilizzatissima "cattedrale nel deserto".
#non lo so quali treni fermino a quella stazione#bah#Roberto Saviano#Gomorra#Camorra#stazione di Napoli Afragola#Afragola#cattedrale nel deserto#bello il risultato di questo più grande cantiere dell'alta velocità del Mezzogiorno
16 notes
·
View notes
Text
[...]
Con ordine: è mezzogiorno, i marciapiedi della stazione Termini erano ancora bagnati dalla pioggia mattutina quando il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, insieme con quattro-cinque persone del suo staff salgono sul Frecciarossa 9519 Torino-Salerno. Destinazione, Caivano, fermata Napoli-Afragola. Dove accanto a don Aldo Patriciello, il ministro era atteso per inaugurare un Parco urbano attrezzato, nel giorno della “Festa dell’albero”. Certo, dirà qualcuno, il ministero di Lollobrigida nulla ha a che fare con il “Decreto Caivano” del Governo ma questa è un’altra storia. Lollobrigida era atteso alle 15 ma è in ritardo e non può perdere tempo. «Perché lo aspettavano i cittadini», hanno ripetuto ieri i suoi compagni di partito, a partire dal ministro della Difesa, Guido Crosetto. «Perché doveva correre in tivvù per registrare la sua partecipazione ad Avanti popolo di Nunzia De Girolamo», dicono i maliziosi.
Fatto sta che Lollobrigida sale sul convoglio quando i monitor di Trenitalia, come spesso accade in questo periodo, segnano un ritardo di 7 minuti. Lollobrigida si siede in prima classe e si accorge che qualcosa non va. Appena uscito da Termini, il mezzo inchioda: un guasto sulla linea dell’Alta velocità costringe i treni ad andare sui vecchi binari. Significa che si sarebbe accumulato ritardo su ritardo. Sono passate le 12,45 quando Lollobrigida e il suo staff capiscono che non sarebbero mai potuti arrivare in tempo utile. «Serve un piano B». L’idea è quella di usare l’auto di servizio, ipotesi legittima che avrebbe potuto scegliere già in partenza. Ma era salito su un treno che non prevede fermate intermedie. Che fare quindi?
Qui arriva il pasticcio. Da quello che risulta a Repubblica qualcuno dal treno chiama la segreteria dell’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi, chiedendo una via di uscita. «Siamo a Ciampino, vorremmo scendere qui che qualcuno ci viene a prendere in stazione». La fermata a chiamata non è prevista in nessun protocollo. Può esistere soltanto per gravi motivi di salute dei passeggeri («e anche in questo caso si tende sempre a evitare» spiegano fonti di Rfi) oppure di ordine pubblico. Arrivare in orario a una manifestazione non sembra rientrare in queste due categorie. Fatto sta che qualcuno di Trenitalia chiama il capotreno, che ieri confessava ai colleghi: «Mi hanno chiamato dalla centrale». Spiegando che per ragioni superiori quel treno si doveva fermare. A quel punto dal 9519 avviano la procedura standard: chiamano Rfi, chiedono il via libera tecnico a fermarsi a Ciampino e aprono per tutti le porte: «Abbiamo fatto l’annuncio, chiunque poteva scendere», dicono da Trenitalia. Invece il solo ad approfittare è il ministro, «anche perché è il solo ad avere un’auto blu che lo aspettava…».
Le porte si aprono e si chiudono velocemente, «non c’è stato alcun impatto né sui viaggiatori né sulla circolazione», assicura Trenitalia, senza chiedere scusa a tutti gli altri passeggeri che non sono riusciti nemmeno ad arrivare a Salerno visto che il treno in questione è stato soppresso alla stazione di Napoli, dove è arrivato con 111 minuti di ritardo.
[...]
5 notes
·
View notes
Text
Sacerdoti commissionano rapina per nascondere un ricatto sessuale, 3 arresti
Sacerdoti nei guai dopo aver commissionato una rapina in modo da nascondere un ricatto sessuale. Per questo sono scattati oggi tre arresti ad Afragola, in provincia di Napoli. Stamattina, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura di Napoli Nord, i Carabinieri della Stazione di Afragola hanno infatti dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di…
0 notes
Text
Stazione di Napoli Afragola
Estación ferroviaria en la línea de alta velocidad Roma-Nápoles
Municipio de Afragola, Región de Campania, Italia
Zaha Hadid Architects, 2017
0 notes
Text
Lei denuncia violenze, lui le incendia auto davanti stazione Cc
Picchiata dal compagno, fugge fino alla stazione dei carabinieri per denunciare le violenze. Lui la segue, le incendia l’auto davanti alla caserma e finisce in manette. E’ l’ennesima vicenda di violenza contro le donne, avvenuta ad Afragola (Napoli). La giovane, poco dopo essere stata nuovamente picchiata, ha citofonato alla stazione dell’Arma di Afragola, per raccontare delle violenze subite…
View On WordPress
0 notes
Photo
La stazione di ricarica per veicoli elettrici Enel X Way Fast presso la Pineta Comunale di Afragola NA: di fronte all’ingresso di un parco cittadino, in una stradina secondaria in posizione non proprio visibile https://www.forumelettrico.it/forum/colonnina-enel-x-fast-afragola-na-via-firenze-t26676.html #Napoli #Afragola #EnelXWay
0 notes
Photo
#clodboy • • • • • #vita #amoremio #cuore #amore #vitamia #persempre #tiadoro #sogni #sorriso #disegno #pastelli #romanzo #disegni #tiamo (presso Stazione di Napoli Afragola) https://www.instagram.com/p/Bs3Ycd4HhD0/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1asnu20p7aq8t
#clodboy#vita#amoremio#cuore#amore#vitamia#persempre#tiadoro#sogni#sorriso#disegno#pastelli#romanzo#disegni#tiamo
2 notes
·
View notes
Text
Cresce la rete IONITY in Italia: in costruzione la stazione di Napoli Afragola
Cresce la rete IONITY in Italia: in costruzione la stazione di Napoli Afragola
Ci saranno 6 punti di ricarica ad alta potenza L’obiettivo di IONITY è quello di arrivare a realizzare una rete di ricarica ad alta potenza in tutta Europa per consentire alle auto elettriche di poter viaggiare anche su lunghe distanze senza problemi. Come sappiamo, il nuovo piano di espansione annunciato a fine 2021 prevede un investimento di 700 milioni di euro con l’obiettivo di arrivare a…
View On WordPress
0 notes
Photo
Stazione Afragola #stazioneafragola #napoli #igersnapoli #iphone6 (presso Napoli Afragola railway station) https://www.instagram.com/p/BqmtCUngtLw/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=tnuwpq6dul4j
2 notes
·
View notes
Text
La vita ha un andamento irregolare e bizzarro. Prendi questi due giorni trascorsi tra Bologna e Milano. Partiamo per prendere il treno, si arriva in stazione e… non c’è posto nel grande parcheggio custodito, nemmeno uno. Che si fa che non si fa, il treno in partenza, si lascia l’auto all’esterno della mega stazione rivolgendosi a qualcuno lassù che ti protegga l’auto e non te la faccia portare via (dolce e salato).
Si parte. Uno dei due colleghi ci annuncia cheha la sciatalgia e che sta soffrendo nolto. E sono due! e siamo ancora alla partenza. Si preannuncia un bell’inizio. Bologna la dotta e la grassa ci attende. Il collega sta male e passa l’intera giornata a letto mentre io e l’altro bighelloniamo per la città. La sera però ci si rifà a tavola (dolce e salato).
Il giorno dopo si riparte per la nostra meta: Milano, Bocconi. Il collega sta male. Che si fa? Arrivati si prende un taxi. La settimana della moda ci punisce: un’ora per arrivare a destinazione con un conto salato. Si arriva trafelati, persa mezza lezione e l’altro collega, quello fino ad allora sano, comincia ad avere problemini. Sembra il viaggio della speranza o dei pensionati INPS (io non è che stia meglio: ho la morte nel cuore per le mie vicende affettive e la notte ho pianto). Si arriva alla proclamazione dei diplomi del corso che ci ha tenuti impegnati un anno. Applausi, risate e… the winner is? Io. Mi aggiudico il titolo del miglio workshop 2022. Sorrisi, felicità, un po’ di nubi spariscono ma il collega zoppica notevolmente e l’altro comincia ad agitarsi (dolce e salato)
Si va a pranzo con colleghi di mezza Italia: risate, bevute, chiacchiere, il collega claudicante sta un po’ meglio l’altro comincia a star male sul serio: gli si è bloccata la vescica, non riesce ad urinare. Cominciamo ad esser preoccupati (dolce e salato).
Si riparte, dopo un altra ora nel taxi e un altro conto salato. Milano è impazzita, il collega zoppica, l’altro sta male per davvero: per un paio d’ore, in attesa del treno, entra ed esce dai bagni, con la speranza di liberarsi, e intanto prende farmaci che la sua dottoressa gli ha prescritto (solo salato)
Si parte, treno affollato, noi si viaggia in prima con Italo ancora si può). Il secondo collega sta sempre peggio. Decisamente preoccupati. Altri farmaci, Bologna, Firenze, suda si agita, si torce. A mezz’ora da Roma insisto che debba scendere e farsi venire a prelevare dal fratello che abita ad Ostia. Arrivare a Napoli e poi ad Avellino per lui sarebbe troppo. Accetta il consiglio, telefonate concitate, scende, il fratello lo raccoglie e di corsa al pronto soccorso. Che io sappia è ancora lì (salatissimo)
Il treno riparte. Aspettiamo notizie e intanto ci auguriamo di ritrovare la macchina altrimenti, in mezzo al nulla di Napoli Afragola, dove troveremo un mezzo che ci riporti a casa. Arriviamo. Il collega zoppica notevolmente. Entrambi preoccupatissimi di non trovare l’auto mentre, intanto, qualcuno si dispera perché la sua auto non c’è più. Camminiamo in direzione di dove dovrebbe essere la mia auto, provo nervosamente col telecomando ad individuarla. All’inizio niente poi finalmente uno scatto e i lampeggianti accesi: tiriamo un sospiro di sollievo e il collega zoppica di meno (di nuovo dolce e salato)
Ci si mette in auto, dopo che una bella multa ci ha dato il ben tornati. Ma siamo rilassati. Arrivano buone notizie (al collega una dolce infermiera ha infilato un catetere e pian piano si sta liberando… battutacce). Stiamo rilassati: io alla guida e lo zoppo accanto a me. Troppo rilassati tanto da tirar fuori ricordi, la mia storia e i recenti disastri di cuore, l’ennesimo. Sono un fiume in piena, dilago, il collega ammutolisce dinanzi ai miei fallimenti di 40 anni di vita. Mi scuso e intanto arriviamo. Non so quanto dolce e quanto salato ma il mio cuore per una notte sarà libero
2 notes
·
View notes
Text
L'altro giorno la pagina Storie di Napoli ha, raccontandone la storia, denominato la stazione di Napoli-Afragola la stazione ferroviaria più bella d'Italia. La cosa non è falsa, ma non è nemmeno vera.
La stazione di Napoli-Afragola è un'opera architettonica paurosa e all'avanguardia. Lasciando stare il costo spropositato in sé, il fatto che fa arrabbiare è che è una stazione bellissima ma vuota. I treni AV a malapena ci passano e se lo fanno ti ritrovi nel silenzio più assoluto: non ci sono negozi, non ci sono persone, c'è qualche auto e qualche persona che sale e scende, come se fosse una stazione piccola dimenticata da Dio. Per raggiungerla, una strada provinciale senza illuminazione, di campagna, stretta e ricoperta di immondizia ai lati.
Per una volta che si poteva essere contenti di qualcosa, niente, perché non deve essere sfruttato per bene niente. La costruzione avvenne in tempi record e l'inaugurazione praticamente in sordina, manco i cittadini sapevano che ci fosse questa stazione nuova che era praticamente un gioiello architettonico. Sono anni che rimane così: praticamente abbandonata perché scomoda per chiunque, dato che pure i servizi pubblici sono pochi e la gente deve chiedere passaggi in auto per raggiungerla e se frequentata di notte fa paura più delle stazioni normali.
Da un post celebrativo si è passati a pensieri non altrettanto positivi.
Oggi mentre passavo proprio per quelle zone in auto pensavo: è vero che io vorrei fare qualcosa per questo posto, ma la verità è che forse è meglio se non ci rimango. Sono troppe le cose che so solo perché sono nata qui e vederlo, sentirne, parlarne è psicologicamente stancante.
Quando sei via di casa, sei praticamente ignorante. Puoi vedere esclusivamente quello che ti si presenta alla vista, senza poter andar troppo oltre. Che fosse Venezia o che fosse Tokyo non potevo che pensare: "chissà se anche qui c'è qualcosa sotto". Ma non potevo pensare altro, perché boh, che ne so.
È ovvio che più sei in un posto, più vieni a conoscenza di ciò che va e ciò che non va però spostarti ti rende mentalmente più leggero senza ombra di dubbio, almeno per me è stato così. Forse sono vigliacca. Può essere. Però è stancante rimuginare continuamente a quello che potrebbe essere fatto ma che non viene mai fatto ed è pure difficile evitarlo perché basta una news sui giornali che ti ritorna tutta fuori l'indignazione.
Ammiro chi resta, ammiro chi vuole cambiare non tutto, ma qualcosa. Io però non so se riesco a reggere tutta la vita così.
15 notes
·
View notes
Photo
Man on escalator #hipstamatic #williamnessunoiphoto (presso Stazione di Napoli Afragola) https://www.instagram.com/p/CVX-Rzzq8w8/?utm_medium=tumblr
0 notes
Photo
Zaha Hadid Architects_Train station Napoli-Afragola (presso Stazione di Afragola, Zaha Hadid) https://www.instagram.com/p/CTEcJFUqpUW/?utm_medium=tumblr
0 notes
Text
Terna power station Capri, Italy
Power station building Capri News, Campania Construction Design, Southern Italian Property Photos
New power station building in Capri
9 Nov 2020
New power station in Capri, Italy
Design: Arch. Frigerio Design Group
Location: Napoli, Gulf of Naples, Campania, southern Italy
Stazione Elettrica Terna, Capri, Italia
Photos by Enrico Cano
Giving energy a new shape, on the Island of Capri
A power station becomes distinctive element of the relation between urban fabric and nature
The new Terna power station designed by the Italian studio Frigerio Design Group is an innovative architecture, elegantly integrated into the unique natural context.
Capri, Naples, Italy | The new Terna power station is an industrial architecture that merges into the unique historical and natural landscape of the island of Capri. Designed by the Italian studio Frigerio Design Group – winner of the international competition with restricted procedure held by Terna, the company that manages the high and extra-high voltage national power grid in Italy – the new Station is a pioneering project with important environmental benefits. It is also a unique example in the world of innovative architecture for electrical power Stations.
In designing the Capri project, built on an area of about 2,700 square meters, architect Enrico Frigerio developed a linguistics based on geometry, greenery and light. Thus the station becomes a discreet element, elegantly integrated into a unique natural context.
Capri, the only island in the Gulf of Naples not of volcanic origin, stands out for its unmistakable profile etched in calcareous rock, modelled by time in steep, and precipitous walls covered with Mediterranean vegetation. The architecture also gives the territory a new symbol, an expression of a contemporary sensitivity.
The new power station completes the electrical connection between Capri and the mainland: a pioneering project realized with an investment of 150 million euros made by Terna, that makes possible to provide the island with energy from renewable sources and to reduce polluting emissions to zero – by decommissioning the current diesel power plant – while making the island safer at the same time.
The new Terna station ensures remarkable benefits in terms of safety, continuity, quality and stability in their provision of electricity. The new power line, entirely underwater and underground, will deliver higher quality, reliability and efficiency to the local electrical service.
The decommissioning of the diesel plant which was on the island and the possibility of providing electricity from renewable sources – coming from the mainland – will bring considerable benefits from an environmental point of view. At the same time the inclusion of Capri in the national electric grid will guarantee savings for the collectivity and for the electric system estimated around 20 million euros per year and a 130-thousand-ton reduction in CO2 per year.
The architectural project
An industrial building developed from the special context of the site, which integrates into the natural landscape with a sense of renewed harmony. The natural matrix of Capri, its calcareous steps, the Mediterranean vegetation and the elements characterising the place inspire the architectural project developed by Frigerio Design Group.
The building represents a dialogue with the context by standing as a sign of the renewed relationship between what is built and the surrounding environment, far from the perennial conflict between the two. Materials, geometries and details preserve the same richness and vibration of light the natural scenario offers. The orography of the land determines the layout of the power station: the limestone crags going up from the Marina Grande become retaining walls or buildings, while the vegetation softens the visual impact, by occupying empty spaces in a spontaneous manner.
Facades and Geometry
The peculiar shades of colour of Capri’s landscape are recreated in the facades of the building, almost as if to make it a further variation of the natural ones. The industrial character of the architecture is expressed in the strong quality of the materials and details, enriched by finishing and assembly particulars. Taking the distinctly aggressive environmental conditions into account (salt air, humidity, UV rays), certain solutions were developed to reduce maintenance to zero.
The play on solids and voids gives birth to dynamic perceptual effects helping to mitigate the visual impact of the architecture and to create a relationship with the special nature of the place. The architecture acts as a pivot connecting the diffused urban fabric and nature. The architectural finishing of the complex consists of several geometric elements, obtained by basic trapezoidal formal abstraction, which overall create variable and vibrant compositions.
Landscaping
Greenery, the second natural matrix inspiring the project, creeps through the volumes by occupying empty spaces, spreading out spontaneously just as it does in the areas surrounding the lot and in the limestone walls of the island. The vegetation is typical and local with evergreen shrubs and plants to guarantee the constant mitigating effect throughout the year and to minimise maintenance. The landscaping project was conceived to reduce maintenance to zero and achieve autonomous growth after a brief period to allow the plants to set their roots.
The light
The lighting design was developed in full respect of the landscape and minimising any light pollution. The lighting devices, with cut-off parabolas, were positioned to hide lighting sources; LED technology was adopted to reduce consumption and waste. The lighting design between the railing and the walls illuminates the perforated sheets upwards and walls downwards, thus making the view of the power station evocative also by night.
Photographs: Enrico Cano
Power Stations
Terna power station Capri Building images / information received 091120
Italian Power Station Buildings
Italian Power Station Building Designs – architectural selection below:
Punibach Hydroelectric Power Station, South Tyrol, northern Italy Design: monovolume, architecture+design photo from architects Punibach Hydroelectric Power Station Building
Hydroelectric Power Station Winnebach monovolume architecture+design photo from architects Hydroelectric Power Station
Naples Buildings
Naples Building Designs
Pompeii Maximall, near Pompeii Architects: Design International image courtesy of architects office Pompeii Maximal Shopping Resort
Afragola Station, Napoli, southern Italy Design: Zaha Hadid Architects photograph : Jacopo Splimbergo Afragola Station in Napoli
Naples Subway Station – Università Station at Metropolitana di Napoli Design: Karim Rashid ; Architect of Record: Atelier Mendini photo : Peppe Avallone for M.N. Metropolitana di Napoli S.p.A., all rights reserved Naples Subway Station Building
Piscina Mirabilis contemporary art museum Architects: Vazio S/A, Brasil image courtesy of architecture firm Pompeii Maximal Shopping Resort
Università Station at Metropolitana di Napoli Design: Karim Rashid ; Architect of Record: Atelier Mendini photo : Iwan Baan Università Station at Metropolitana di Napoli
Monte S Angelo Metro entrances + tunnel link, Traiano Design: Amanda Levete Architects + Anish Kapoor ; initially by Future Systems, UK image courtesy of architects / artist Monte St Angelo Subway
Italian Architecture News
Location: Naples, capital of Campania, southern Italy, Europe
New Italian Architecture
Contemporary Architecture in Italy
Italian Architecture Designs – chronological list
Italian Buildings
Italian Architect
Milan Buildings
Salerno Coast Architecture – Concept, Italy Design: Picernocerasolab
Buildings / photos for the Terna power station Capri Building – Italian Architecture page welcome
Website: Visit Italy
The post Terna power station Capri, Italy appeared first on e-architect.
0 notes