#spremuta
Explore tagged Tumblr posts
Text
11° giorno
Arancia vagabonda
Purtroppo per lei ha scelto il giorno sbagliato per passeggiare e vagabondare ... ha incontrato il lupo mangiafrutta ed ecco la fine tragica che ha fatto 😂
#pensieri per la testa#persa tra i miei pensieri#inktober 2023#inktober#disegno#disegnare#disegnini#arancia#vitamine#frutta#vagbondo#vagbondare#wander#lupo mangiafrutta#spremuta#spremuta d'arancia#battute sceme
2 notes
·
View notes
Text
Spremuta di arancia e frutta… ricette salutari!
Spremuta di arancia e polvere di acerola. Rinforza il sistema immunitario, contrasta raffreddore ed influenza, energizzante.
Spremuta di mandarini. Energetica, favorisce il rilassamento grazie al bromo, è gradita ai bambini per la sua dolcezza, ideale per chi non digerisce le arance.
Spremuta di pompelmo rosa e succo di mirtillo puro. Antiossidante, depurativa, drenante, digestiva… originale!
Spremuta di arancia, mandarino, pompelmo e limone. Rinforza il sistema immunitario, energizzante, alcalinizzante, detox.
Spremuta di melograno e bacche di açaí. Antiossidante, detox, antiage
https://www.veggiechannel.com/cucina/ricette-vegetariane-vegane/spremuta-arancia-frutta-5-ricette-salutari/
0 notes
Text
Inizia la giornata con una spremuta fresca
0 notes
Text
ohhhh noooo I ate too delicious of a brioche with a cappuccino and a spremuta and now my tummy hurts :/
#to be fair: basically all sugar. that’s why my tummy hurts#too much pistachio cream in the brioche (also all sugar)#but it was beautiful and delicious and I only mildly regret it#my kingdom for breakfast protein in Europe#spremuta is god’s gift to earth though
1 note
·
View note
Text
Pinocchio, di Guillermo del Toro.
Pinocchio, di Guillermo del Toro.
Vi racconterò una storia.Una storia che credete di conoscere, ma non è così. Buongiorno e buon lunedì a tutti! Sabato scorso sono stata costretta a letto dai classici dolori post lavorativi, e dato che non avevo la forza di strisciare fino ai miei amati dvd, ho sfruttato Netflix guardando 3 film: due che mi erano stati consigliati da mio nipote (sono zia, guai a chi mi fa passare per nonna alla…
View On WordPress
#bellezza#c&039;era una volta#carlo collodi#emozionante#film d&039;animazione#grillo parlante#guillermo del toro#il mondo di shioren#innovativo#magia#magico#manuel frattini#netflix#pinocchio#pinocchio 2022#pinocchio alternativo#pinocchio guillermo del toro#una spremuta di cuore
1 note
·
View note
Text
Mmmmh... Sei bravissima, a fare massaggi. Le tue sono decisamente mani d'oro, oltre che molto maliziose. Sai esattamente come usarle. Per il mio e tuo piacere. Anche questa è intimità d'amore. Amo tutto di te! Senti: non è che magari mi faresti una bella spremuta? Se me la preparerai nuda, ti amerò ancora di più: prenderà il retrogusto della tua pelle!
(Foto: damsels-in-undress)
Ne ho bisogno, altrimenti il sapore del tuo intimo, assaggiato a lungo nella notte passata, me lo porterò appresso sulla lingua tutto il giorno. Non che mi dispiaccia, per carità! Ma avrei anche necessità di fare una buona colazione: il tuo maschio lo devi nutrire! Bella che sei... Si: il caffè al lavoro e il ciambellone me lo mangio in macchina...
Aliantis
(Foto: damsels-in-undress)
31 notes
·
View notes
Text
“Questa Mia
irresistibile voglia
di… SPREMUTA.”
Il Silente Loquace ©
— @ilsilenteloquaceblog
29 notes
·
View notes
Text
Punizione adorata
Ti basta un pretesto minimo, una mia sia pur piccola digressione o non scrupolosa osservanza della linea di condotta che tu hai stabilito per me, affinché tu mi comunichi in modo ufficiale che devi punirmi. Io al solo sentire le tue parole di disapprovazione nella nota vocale che mi spedisci già comincio a godere. E le conservo tutte, le tue note vocali: le riascolto spesso, per capire fino a che punto ti amo.
Per me il fatto che le tue mani vogliano posarsi sulle mie natiche, seppur in modo irrispettoso, sfacciato, guascone e crudele, è un premio: personalmente lo considero un vero dono del cielo. Il dolore che mi fai provare schiaffeggiandomi è la tua implicita dichiarazione d'amore nei miei confronti. Castighi la mia carne, ma nutri il mio cuore. Sento che mentre lo fai mi desideri e che non puoi fare a meno di infliggermi sofferenza, che poi non è altro che amore in embrione.
È il rito puntuale di ogni nostro sabato ed è da me agognato. Sogno tutta la settimana di farti godere e non vedo l'ora di sottomettermi a te. Mio marito è un uomo debole e in casa chi comanda e prende tutte le decisioni sono io. Ma proprio per questo ho un dannato bisogno di sentirmi dominata da un maschio vero. Voglio sentirmi profondamente donna. Ho bisogno di essere guidata, apprezzata ma anche castigata. Il motivo devi trovarlo tu ogni volta. Non ha una vera importanza. Voglio solo essere umiliata e maltrattata.
Da qualcuno che abbia dei modi spicci e che quindi sappia come e quando rimettermi in riga. E tu sei molto bravo, intelligente, discreto, sensibile ma anche inflessibile. Ti adoro, per questo: sebbene tu sia di dieci anni più giovane di me. La santa punizione del mio corpo prelude invariabilmente al godimento del tuo. Quindi io, pur soffrendo fisicamente nel ricevere il duro trattamento, stringo i denti e sopporto.
Verso certamente qualche lacrima di frustrazione, ma sono comunque massimamente felice per te. Senza eccessivi riguardi per la mia persona, a un certo punto del nostro appuntamento passi dalla sonora sculacciata ad amare brutalmente la mia carne di madre e moglie di un altro uomo; mi tratti male e mi adoperi per il tuo comodo.
Quando poi hai fatto di tutto il mio corpo il tuo uso solito, allorché mi hai spremuta e hai lungamente goduto ovunque dentro di me, io sfinita e riempita del tuo seme, mi raggomitolo sazia e contenta sul tuo grembo. Me lo lasci fare, perché è un mio privato vezzo con te; sai che così mi sento protetta, amata.
Accarezzo il tuo torace, poi il tuo inguine e mi beo del tuo odore forte di maschio. Ti lecco languidamente ovunque e assaporo il tuo gusto virile. Prendo in bocca il tuo uccello: avida, grata e lentamente lo slinguo, me lo succhio, ma senza fretta alcuna. Voglio che duri, questa assoluta, dolcissima, nostra intimità. Dio: che croce che sei per me! Una vera condanna, ma allo stesso tempo anche la mia unica, segreta, rovente passione.
E riposo davvero solo così, col tuo uccello tra le labbra, per molto tempo: innocente nell'anima e maliziosa porca nella mia mente oscena di sposa fedifraga. Godo anche molto, nell'esserlo. L'amore vero è anche questo, tra noi. Prego affinché tu non ti stanchi mai di punirmi. E di desiderarmi, mentre amorevolmente spalmi la crema rinfrescante sul mio bellissimo culo di gran puttana, moglie di ancor più grande cornuto.
RDA
17 notes
·
View notes
Text
Ma 5,50€ per cornetto caffè e spremuta non sono tanti?
22 notes
·
View notes
Text
Una giornata iniziata male…
L’incontro
Una giornata storta come tante altre, lo s’intuisce da come ti alzi, appena poggi il piede a terra. Vai in bagno per lavarti e l’acqua non esce dal rubinetto, vai a prepararti un caffè e ti accorgi che ne sei rimasta senza. Inizi a smadonnare, ti vesti frettolosamente per andare a fare colazione al bar e quello vicino casa lo trovi chiuso. Pensi che sarà una giornata terribile e i tuoi nervi saranno messi a dura prova. La sfiga continua a perseguitarti anche al lavoro. Non ne puoi più e allora chiedi un permesso per uscire a fare quattro passi al fine di scaricarti un po’. Che fai? vai al centro commerciale per distrarti guardando le vetrine dei negozi. Prendi la scala mobile e mentre stai in cima prossima al piano …patatrack ...si rompe il tacco, perdo l’equilibrio e mi vedo già ruzzolare per le scale …e proprio in quel mentre la sfiga si distrae e mi sento afferrare da dietro da due mani forti. Il mio cuore batte all’impazzata per lo scampato pericolo. Ringrazio il signore che mi ha salvata e lo invito a prendere un caffè al bar. Era il minimo che potessi fare. Seduti al tavolo mentre sorseggiavo la mia spremuta di arancia, iniziai scrutarlo. Aveva un fisico asciutto, atletico, occhi penetranti, non aveva un filo di barba, belle mani curate, anche se si potevano vedere che le usava per lavoro. Curato nell’accostamento dei colori, aveva gusto. Incuriosita, le chiesi che lavoro facesse. Mi ha risposto che era un parchettista. Oddio pensai …la sfiga giornaliera mi aveva persa , sarà andata a tormentare qualcun'altra. Non ero in me, non sapete da quando ne cercavo uno, merce rarissima. Le ho chiesto se fosse libero per un lavoro da fare in casa. Da molto tempo si era formata una bolla sotto il parquet e poiché non riuscivo a trovare nessuno mi ero quasi rassegnata a tenermela. Lui accettò e sfoderò un bellissimo sorriso. Allora ci siamo scambiati il numero di telefono e abbiamo fissato un appuntamento, per un sopralluogo per il giorno seguente. Ero felice come una Pasqua. Tornai al lavoro e tutte le nuvole nere furono dipanate.
Il giorno seguente
Il campanello suonò, uno strano stato di agitazione iniziò a pervadermi, sinceramente non lo capivo. Aprii ed entrò, lo vidi ancora più bello di come me lo ricordassi. Ero vestita con una tuta da casa, non mi ero minimamente preparata, lungi da me entrare negli stereotipi classici della casalinga che accoglie l’idraulico.
Gli mostrai il danno, ci pensò un po’ e mi disse che si dovevano togliere un bel po’ di listelli e poi il tutto andava levigato e poi verniciato. Mi chiese se avessi dei listelli di riserva. Purtroppo non ne avevo, mi disse di non preoccuparmi poiché se ne sarebbe occupato lui. Fece un rapido preventivo a dir il vero un po’ salato, credevo che me la sarei cavata per molto meno, ma comunque era un lavoro che andava fatto.
Ad un certo punto mi accorsi che il suo sguardo si poggiava sul mio piccolo rigonfiamento, solo in quel momento si accorse che ero una trans. Questo provocò in me una forte eccitazione e il rigonfiamento divenne più accentuato. Lo vidi arrossire in volto quasi gli mancavano le parole, il respiro divenne corto, annaspava e con un filo di voce mi chiese se poteva andare in bagno per sciacquarsi la faccia e ricomporsi. Questa sua timidezza mi ammaliò, lo seguii e attesi che uscisse. Lo affrontai subito e gli chiesi se per lui era un problema lavorare per me.
Mi rispose timidamente di no.
Continua…
8 notes
·
View notes
Text
E finalmente.... è quasi normalità.
Caffè ne abbiamo,
una spremuta?
Buongiorno e buona domenica.
🌺💋
58 notes
·
View notes
Text
la tua risata
è una spremuta di limoni sulla mia lingua,
un sorso di latte freddo per la mia gola.
Un fuoco che si accende
e man mano divampa.
Un albero che da i suoi frutti.
Una finestra aperta
in una stanza chiusa da giorni.
10 notes
·
View notes
Text
Oggi ho mangiato: ravioli, patatine, del pan focaccia, salsicce cotte sulla piastra di uno spiazzo in pietra in cima ad una vertiginosa salita che ho raggiunto a piedi.
Prima di cuocere la carne si è dovuto andare alla ricerca di legnetti tra gli aceri e i pini, si è pulita la griglia cospargendola di aceto che è subito bruciato facendo frizzzzz e fumo.
Ho bevuto del vino, una spremuta d'arancia, poca acqua. Il basso apporto di liquidi era la premessa perché la mia vescica tenesse duro per le otto ore in cui io e lei siamo state via. Non avevo intenzione di fare pipì tra i boschi.
Ho accarezzato un cane; mi sono coperta spiegando per bene la sciarpa; cuore e fiato hanno fatto un po' di fatica. Quando L mi ha chiesto di confermare pubblicamente che aveva il culo gelato a forza di stare seduto sui muretti che abbiamo preso a mo' di panca, ho detto sdegnata che non gli avrei infilato le mani nei pantaloni. Mi sono rimangiata tutto una volta soli noi due in auto.
Ho riso, ho indossato delle scarpe da trekking, ho letto un saggio con la luce del sole che mi baciava la faccia. Nel saggio si riportava il breve scritto di un autore latino: il testamento di un porcellino.
Il maiale, prima di finire grigliato e insaccato, chiede gli venga eletta una lapide (porcella hic dormit), dà indicazione sulle erbe che vorrebbe si aggiungessero per la sua marinatura e lascia in eredità i suoi femori ai salsicciai, i suoi lombi alle donne, ai bambini la vescica, alle ragazze la coda. Le salsicce del pranzo le ho infilate in un paio di panini.
Sono davvero sempre più grassa, un giorno scoppierò come il cocomero più grande del mondo delle cantilene per bambini.
11 notes
·
View notes
Text
Oggi spremuta + pane e olio. Ieri pane e formaggio
35 notes
·
View notes
Text
Buongiornissimo caffè...... Ah, no...... spremuta.
16 notes
·
View notes