Tumgik
#spiagge sicilia
sciatu · 1 year
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
MILAZZO - BAIA DEL TONO
Partendo da Milazzo in autobus, si raggiunge facilmente il lato che guarda verso Palermo di quella lunga striscia di terra protesa verso nord che è Capo Milazzo. Su questo lato, da cui è possibile vedere le Eolie e l’Etna, vi è una lunga spiaggia amata dal sole che prosegue dritta e chiara fino a finire in un golfo formato dal piegarsi verso ovest dell’alta collina che costituisce il Capo. Dopo quella curva, la scogliera prosegue alta e scoscesa, formando qua e là insenature e spiaggette fino ad arrivare alla punta estrema del capo per poi piegarsi verso sud a formare l’altro lato del lungo promontorio. Su questo lato, ricco di uliveti e lunghi filari di uva da cui nasce il Mamertino, solo poche case, immerse in grandi giardini circondati da bouganville rosse o arancione e palme dall’esili forme. La lunga spiaggia sul lato ovest è quindi l’unica parte dove è possibile fare quell’oziosa attività che consiste nel prendere il sole e nuotare nelle acque calde e trasparenti del mare. Dove la lunga spiaggia finisce c’è la baia del Tono o, come è chiamata in siciliano “a N’ Gonia”, parola derivata dal greco che vuol dire semplicemente “l’angolo”. La baia del Tono era la parte terminale della più grande tonnara del lato nord della Sicilia, attività cruenta dove centinaia di tonni venivano uccisi per garantire la sopravvivenza della popolazione costiera. Di tutto quel dolore e sangue che si perdeva nelle acque marine non è rimasto nulla. Pigramente ci si lascia bruciare dal sole attendendo l’ora di pranzo per mangiare a prezzi modici nei vari stabilimenti balneari un delizioso piatto di paste con le sarde o alla norma. Verso sera il cielo si accende in tramonti che tolgono il fiato e stupiscono per l’assoluta bellezza.
Leaving from Milazzo by bus, you can easily reach the side facing Palermo of that long strip of land extending northwards which is Capo Milazzo. On this side, from which it is possible to see the Aeolian Islands and Etna, there is a long beach loved by the sun which continues straight and clear until it ends in a gulf formed by the high hill that forms the Cape bending towards the west. After that curve, the cliff continues high and steep, forming here and there inlets and small beaches until it reaches the extreme point of the cape and then bends towards the south to form the other side of the long promontory. On this side, full of olive groves and long rows of grapes from which the Mamertino wine is born, only a few houses, immersed in large gardens surrounded by red or orange bougainvillea and palm trees with slender shapes. The long beach on the west side is therefore the only part where it is possible to do that idle activity which consists of sunbathing and swimming in the warm and transparent waters of the sea. Where the long beach ends is the Tono bay or, as it is called in Sicilian "a N' Gonia", a word derived from the Greek which simply means "the corner". The Tono bay was the terminal part of the largest tuna fishery on the north side of Sicily, a bloody activity where hundreds of tuna were killed to ensure the survival of the coastal population. Of all that pain and blood that was lost in the marine waters there is nothing left. You let yourself be burned by the sun while waiting for lunchtime to eat a delicious plate of pasta with sardines or alla norma at reasonable prices in the various bathing establishments. Towards evening the sky lights up in sunsets that take your breath away and amaze you with their absolute beauty.
38 notes · View notes
personal-reporter · 6 months
Text
Tempo libero e relax: idee per una vacanza perfetta in Italia
L’Italia è una delle destinazioni turistiche più popolari al mondo, con una vasta gamma di attrazioni che soddisfano i gusti di ogni viaggiatore. Dalle città d’arte alle spiagge paradisiache, dalle montagne innevate alle campagne verdi e tranquille, l’Italia offre un’esperienza di viaggio unica e indimenticabile. Se stai cercando idee per una vacanza perfetta in Italia, qui ci sono alcune…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
vaerjs · 1 year
Text
instagram
Parlare del sud Italia con persone che vivono al nord e che qui sono scese solo per le ferie è un'esperienza suggestiva. Per chi è abituato a vivere con una serie di servizi più o meno funzionanti, immaginare che nello stesso Stato, a un'ora di volo, su quelle spiagge selvagge e meravigliose, non funzioni niente sembra paradossale, no?
Sicuramente lo sembrava a me, prima di trasferirmi a Palermo. Prima di toccare con mano la desolazione e la delusione costanti dei siciliani nei confronti di una nazione che non esiste.
Questo è quanto ho scritto ieri sui miei canali personali.
Vi racconto cosa succede in Sicilia, mentre al Nord tempeste supercelle distruggono case e auto, e allagano le città.
Le zone basso montane di Palermo sono in fiamme. Ci sono sfollati. La gente è in strada, porta fuori dalle case i suoi bene, accatasta le bombole del gas (perché qui il gas centralizzato è un sogno) nei cortili.
Stamattina l'aria è irrespirabile a causa dei fuochi. E resta l'allerta per temperature estreme.
L'aeroporto di Palermo è chiuso causa incendi. leri la città ha rotto un nuovo record di temperature folli: 47.5C (ricordatevi sempre che a noi la febbre viene a 37C). Sempre ieri, un blackout ha paralizzato la città a partire dalle 15 e fino a sera per le zone periferiche.
Catania è senza acqua e senza corrente elettrica da 4-5 giorni. Ciò significa senza ventilatori, senza frigorifero. Senza acqua da bere e per rinfrescarsi dai 45C da QUATTRO GIORNI.
Vedo sui social amiche e amici che guadano le strade di città allagate per raggiungere i posti di lavoro. Vedo uffici che si barricano dietro i loro potenti condizioni. Vedo uffici comunali chiusi all'improvviso per presunti problemi organizzativi.
I giornali non ne parlano, il governo è più interessato a fare combattere due miliardari nel Colosseo ma qui la gente muore. Muore di caldo. Muore di lavoro in condizioni estreme.
#vaerjs #climatechange #palermo
9 notes · View notes
diceriadelluntore · 1 year
Text
Aggettivi Perversi
@popolodipekino​ mi ha scritto un commento al post dell’altro giorno sulla briciola di mascuotto che assomigliava alla Sicilia chiedendosi se esista, da Trinacria, l’aggettivo: probabilmente il suo trinacre è sbagliato, e dovrebbe essere trinacrio la forma corretta. 
Ma colgo l’occasione per spendere due parole sul leggendario simbolo dell’altrettanto leggendaria  (e da me tanto amata) isola del Mediterraneo.
Trinacria vuol dire “dai tre promontori”, e deriva dal greco τρεῖς (tre) e ἄκρα (promontorio). C’è un chiaro riferimento alla forma triangolare dell’isola. Molti invece pensarono che fosse derivante da  ‛tris' e ‛nacros', cioè dai tre monti  Peloro, Pachino e Lilibeo, ma questo è un errore etimo-filologico.
Fu Omero che fa dire ad Ulisse, al cospetto della maga Circe, che dopo aver attraversato Scilla e Cariddi allora incontro ti verran le belle / spiagge della Trinacria isola dove / pasce il gregge del Sol, pasce l’armento (Libro XII, vv 165-166).
La Trinacria, in quanto araldo, è rappresentata da una testa gorgonica, con serpenti intrecciati a delle spighe al posto dei capelli, da cui partono a raggiera tre gambe piegate, sottoposte a due ali laterali; figura che prende il nome di Triscele dall’aggettivo greco triskelés (tri e skélos), letteralmente con tre gambe. Le tre gambe rappresentano i tre punti estremi dell’Isola: Capo Peloro conosciuto anche come Punta del Faro in direzione Nord-Est, Capo Passero in direzione Sud e Capo Lilibeo noto anche come Capo Boeo in direzione Ovest.
Sulle spighe di grano, basta dire che sin dal tempo dei Romani, la Sicilia è nutrix plebis Romanae, letteralmente «nutrice della plebe romana», in quanto primo produttore di grano anche in tempo imperiale.
Sulle Gorgoni, il mito è molto itneressante: figlie di Forco e di Ceto, abitavano nell'estremo occidente del mondo conosciuto dai greci, o il Giardino delle Esperidi (che corrisponde più o meno all’attuale Mauritania) oppure in un’oasi della Libia. Nella maggior parte dei miti sono tre: Steno, Euriale e Medusa, tutte e tre dal corpo mostruoso, dalla forza selvaggia e divoratrici di uomini. Avevano tutte serpi per capelli, artigli di leone alle mani, il corpo di bronzo e lo sguardo pietrificante. Steno e Euriale erano immortali, Medusa no.
Steno rappresentava la perversione morale, Euriale la perversione sessuale, Medusa la perversione intellettuale, e delle tre è la più famosa per lo scontro con Perseo, che la decapitò.
Tumblr media
Esiste una specie di coralli che per le ramificazioni tipiche che ricordano i capelli di serpenti delle mitologiche sorelle, vengono chiamati Gorgonia (in foto sopra).
Cosa può scatenare una briciola di pane.
15 notes · View notes
labellavitablog · 1 year
Text
Stessa spiaggia, stesso mare
LIVELLO A2
Per quest'anno non cambiare Stessa spiaggia, stesso mare Per poterti rivedere Per tornare, per restare insieme a te
E come l'anno scorso Sul mare col pattino Vedremo gli ombrelloni lontano, lontano Nessuno ci vedrà, vedrà, vedrà
youtube
È estate. Il sole splende. Fa molto caldo. Hai proprio voglia di una vacanza. Bene, sei nel posto giusto! L’Italia offre tante mete adatte a tutti i gusti: città d’arte, percorsi in montagna, borghi sul lago, agriturismi immersi nella campagna... forse, però, le più famose sono le spiagge affacciate sui mari che bagnano le sue coste. C’è solo l’imbarazzo della scelta: la Liguria, oppure l’Emilia Romagna, o le isole (anzitutto Sicilia e Sardegna, ma non solo)...
Mete: destinazioni, luoghi. Affacciate: che si trovano vicino a. C’è solo l’imbarazzo della scelta: ci sono moltissime possibilità. Liguria: vedi immagine. Emilia Romagna: vedi immagine. Sicilia: vedi immagine. Sardegna: vedi immagine.
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Naturalmente, una volta arrivato, puoi rilassarti sulla spiaggia e prendere il sole. Oppure, se preferisci, puoi noleggiare un ombrellone, per riposare all’ombra e al fresco. Mi raccomando, non dimenticare la crema solare e gli occhiali da sole! 
Noleggiare: utilizzare per una giornata con il pagamento di una quota. Ombrellone: vedi immagine. Crema solare: vedi immagine. Occhiali da sole: vedi immagine.
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Poi, se fa troppo caldo, non c’è niente di meglio di un bel bagno rinfrescante: in questo caso, puoi portare con te un materassino, oppure una maschera per osservare il fondale. 
Rinfrescante: fresco. Materassino: vedi immagine. Maschera: vedi immagine.
Tumblr media Tumblr media
Per i più coraggiosi, in molte spiagge è possibile noleggiare un pedalò (o pattìno), per avventurarsi al largo e guardare la costa da lontano.
Pedalò/pattìno: vedi immagine. Avventurarsi al largo: andare verso il mare, allontanarsi dalla costa.
Tumblr media
Ti è venuta fame? In questo caso, forse sei curioso di sapere cosa mangiano gli italiani in spiaggia. Ecco qualche dettaglio QUI. Se invece preferisci stare leggero con tutto questo caldo, magari ti interessa qualche consiglio a proposito di un cibo tipicamente estivo: il GELATO.
Alla fine della giornata, dopo aver messo abbondante crema doposole, non c’è niente di meglio di una bella passeggiata sul lungomare, per rinfrescarsi con la brezza della sera. Ai più curiosi, invece, potrebbe venire voglia di vedere un bel film ambientato e girato proprio in Italia. Bene, in molte località si tengono rassegne di cinema all’aperto, ecco QUI qualche suggerimento!
Brezza: vento leggero. Curiosi: interessati. Ambientato: che si svolge. Girato: che è stato filmato. Rassegne: festival.
Se questa vacanza ti è piaciuta, abbiamo un ultimo consiglio: torna anche l’anno prossimo! E, se vuoi, racconta qui la tua esperienza di vacanza in Italia e ciò che più ti è piaciuto.
3 notes · View notes
cinquecolonnemagazine · 2 months
Text
Napoli tra le mete italiane preferite per le vacanze d'agosto 2024
Gli europei, in queste vacanze d'agosto, hanno tanta voglia di viaggiare e godersi una meritata pausa dopo un anno di lavoro; secondo il Jetcost, le ricerche di voli sono anche aumentate del 12%, mentre quelle di hotel del 14% rispetto ad agosto del 2023. Vacanze d'agosto: le mete preferite Molti degli europei che hanno deciso di viaggiare ad agosto 2024 stanno scegliendo l’Italia. L’ottimo clima quasi sempre con il sole e le tante spiagge a disposizione, il patrimonio culturale, le tradizioni e le feste popolari, così come la ricchissima offerta enogastronomica, i buoni alberghi e le infrastrutture e i prezzi più bassi rispetto ad altri paesi, hanno portato il nostro Paese ad essere il secondo più ricercato su Jetcost per trascorrere queste vacanze, seguito dalla Spagna e preceduto solo dal Portogallo. Jetcost.it analizza regolarmente le ricerche effettuate attraverso il suo sito, in modo da ottenere dati molto affidabili visto che si tratta di ricerche reali e non di sondaggi. I dati che analizzano i risultati delle ricerche di voli durante il mese di agosto 2024, indicano che una bella maggioranza ha optato per destinazioni con una grande ricchezza culturale, oltre a una buona e variegata enogastronomia e a una intensa vita notturna, con Milano in particolare, è risultata la città più richiesta dai viaggiatori britannici, la seconda di spagnoli, olandesi e portoghesi, la quarta per i francesi e la sesta per i tedeschi. Le grandi città italiane Roma, la Capitale, continua ad attrarre turisti, anche nostrani. La città eterna può offrire tante cose allo stesso tempo, è simbolo della storia e della cultura italiana, ma è anche un punto di riferimento per la moda e la gastronomia. Per gli europei, Roma è la città preferita da francesi, spagnoli, olandesi e portoghesi, la seconda meta per tedeschi e britannici. Un'altra regione molto richiesta è il Veneto e soprattutto per Venezia, che è la terza città più richiesta dai viaggiatori spagnoli, la quarta dai britannici, la quinta dai portoghesi e dagli olandesi, la settima dai francesi e la nona per i tedeschi. Oltre a Venezia, anche Verona è tra le città più ricercate, essendo la quarta scelta per gli olandesi, la sesta per i britannici, l'undicesima per i tedeschi e la 14esima per gli spagnoli e portoghesi. Un'altra città monumentale, ricca di storia e con un centro storico dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco, è Napoli: si colloca come la terza città più richiesta dai viaggiatori tedeschi e britannici, la quarta per francesi, spagnoli e portoghesi e la sesta per gli olandesi. Le isole Per quanto riguarda le isole dove sole, spiagge e mare sono protagonisti, anche quest'anno la Sicilia è la più ricercata dagli europei per le loro vacanze d'agosto, e al suo interno,Catania, che è la città più richiesta dai viaggiatori tedeschi, la sesta dai francesi, l'ottava dagli inglesi, la decima dagli spagnoli, l'undicesima dai portoghesi e la dodicesima dagli olandesi. Oltre a Catania, Palermo è tra le città più ricercate; è la seconda scelta per i francesi, la quarta per i tedeschi, la sesta per portoghesi, la settima per britannici, l’ottava per gli spagnoli e l'undicesima per gli olandesi. Un'altra isola molto richiesta, dove si può godere il sole, un mare caraibico e spiagge fantastiche è la Sardegna, con Cagliari, è la terza città più richiesta dai viaggiatori portoghesi, la quinta dagli spagnoli, la nona per i francesi, la decima per gli olandesi, l'undicesima per i britannici e la 12esima per i tedeschi. Oltre a Cagliari, anche Olbia è tra le città più ricercate, essendo la nona per i francesi, la decima per i tedeschi e i portoghesi, l'undicesima per gli olandesi e la 12esima per gli spagnoli. Infine anche Alghero è molto ricercata, è 13esima città più richiesta dagli viaggiatori spagnoli e portoghesi e la 14esima dai francesi. La Toscana e le vacanze d'agosto Un'altra Regione ben posizionata in classifica è la Toscana: Pisa, è la terza città più richiesta dagli viaggiatori olandesi, la quinta dai britannici, la 12esima dagli spagnoli e portoghesi e la 13esima per i francesi. Oltre a Pisa, anche Firenze è tra le città più ricercate, essendo la sesta scelta per gli spagnoli, l'ottava per gli olandesi e portoghesi, la nona per i britannici, la decima per i francesi e la 15esima per i tedeschi. Inoltre per gli stessi turisti italiani diverse altre mete nel Mediterraneo sono, insieme ad altre città italiane, le Isole Canarie, e le grandi capitali europee le destinazioni più desiderate per trascorrere questi giorni di riposo e svago: Tenerife al primo posto, Catania al secondo, Palermo al quarto, Barcellona al quinto, Palma di Maiorca al sesto, Olbia all'ottavo Corfù al nono, Ibiza al decimo, Creta (11), Parigi (12), Malta (13), Cagliari (14), Lisbona (15), Istanbul (16), Fuerteventura (17), Napoli (19), Atene (20), Mykonos (21), Londra (22), Amsterdam (23), Lamezia Terme (24) e Las Palmas de Gran Canaria (25). Quelli che hanno scelto destinazioni a lungo raggio hanno optato invece per New York (3), Sharm El Sheikh (7) e Bangkok (18). Le città più ricercate al mondo dai turisti italiani per agosto 2024: 1. Tenerife2. Catania3. New York4. Palermo5. Barcellona6. Palma di Maiorca7. Sharm El Sheikh8. Olbia9. Corfù10. Ibiza11. Creta12. Parigi13. Malta14. Cagliari15. Lisbona16. Istanbul17. Fuerteventura18. Bangkok19. Napoli20. Atene21. Mykonos22. Londra23. Amsterdam24. Lamezia Terme25. Las Palmas de Gran Canaria Foto di Lajos Móricz da Pixabay Read the full article
0 notes
corrieredelweb · 2 months
Text
Manfria - Gela: In Sicilia un paradiso incontaminato con spiagge d’oro
http://dlvr.it/TBlng5
0 notes
primepaginequotidiani · 2 months
Text
youtube
Tutte le Prime Pagine dei Quotidiani Nazionali di Oggi venerdì, 09 agosto 2024 La Repubblica Corriere Della Sera Libero Il Fatto Quotidiano Il Foglio Il Riformista Il Giornale Il Messaggero Il Mattino Avvenire Unita Secolo Italia Il Giorno Il Gazzettino Opinione Della Liberta Giornale Di Sicilia La Ragione La Sicilia Tirreno Liberta Sicilia Leggo Eco Di Bergamo Gazzetta Del Sud Messina Identita Il Centro Gazzetta Del Sud Calabria Il Quotidiano Del Sud Nuova Ferrara La Discussione Giornale Di Brescia Il Sole 24 Ore Corriere Adriatico La Stampa Il T Milano Finanza Gazzetta Di Modena Italia Oggi Secolo Xix La Provincia La Verita Il Dubbio La Nuova Sardegna Il Tempo La Notizia Il Piccolo Il Resto Del Carlino La Nazione repubblica, fonda, agosto, etto, maurizio, oggi, concessioni, delle, spiagge, voltafaccia, balneare, ucraina, avete, portato, guerra, casa, sciopero, degli, ombrelloni, protestare, contro, palazzo, alle, gare, presi, giro, governo, dovete, sentirla, imbarazzo, meloni, anti, premier, applica, direttiva, della, ferma, anche, custodia, cautelare, divide, destra, libera, colle, carceri, commento, promesse, tradite, recato, grave, politico, cadere, vittima, propria, probabile, facile, ottenere, bruxelles, qualche, concessione, gestori, lidi, italiani, tassello, minore, cambiamento, manifesti, elettorali, scorse, elezioni, cosi, mentre, voluto, mantenere, delega, sulle, giorni, dettava, agenzie, stampa, demaniali, nelle, settimane, altri, ministri, avevano, bandiera, bianca, spiegavano, europa, poco, nulla, quel, fronte, proprio, testacoda, senso, leader, continua, dire, sentire, spalle, dilegua, rosse, prevedibile, specie, gestione, senza, essere, esperti, spesso, regole, ricorda, sono, tutti, stato, privati, pagina, niente, prelazioni, indennizzi, intanto, divi, sulla, amato, colombo, accanimento, terapeutico, vaticano, apre, fine, vita, serve, mediazione, pagine, antirazzisti, piazza, dopo, scontri, inglesi, lezione, servizio, antonello, rose, banche, veto, alla, sinistra, giovanni, scuola, patria, dovere, secondo, noir, ucraino, avanza, nella, regione, russia, nostra, tema, deve, fatto, personaggio, beffa, polizia, parla, barcellona, laura, circondato, bandiere, indipendentiste, dentro, parlamento, incorona, socialista, salvador, capo, catalogna, fuori, rosa, finale, giornata, medaglie, azzurre, cito, retico, nello, sport
0 notes
sciatu · 1 year
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
TAORMINA - LA BAIA DELL'ISOLABELLA
Capisci che la spiaggia di Taormina è un posto per ricchi quando anche il parcheggiatore abusivo ti chiede un prezzo a due cifre degno del centro di Milano. Ti adatti a pagare visto che ti sei alzato molto presto al mattino pur di trovare posto nella piccola spiaggia che circonda l’Isolabella. L’isola ricorda con struggente memoria, Lady Florence Trevelyan dama di corte della regina Vittoria invitata a lasciare i palazzi imperiali inglesi per la sua relazione fuori del matrimonio con il figlio della regina e futuro re d’Inghilterra. Lady Florence trovò in Taormina una reggia una popolazione che la considerava una regina e, finalmente, l’amore. Alla sua morte i pastori del circondario accompagnarono il suo feretro suonando con le loro cornamuse siciliane, le ballate scozzesi, la sua musica preferita, mentre le ragazze, spargevano sul suo cammino petali di rose. Lady Florence, era una fervente naturista, amava gli animali ed aveva trasformato un insieme scomposto di piccoli apprezzamenti, in un bellissimo giardino, colmo di piante provenienti da tutto il mondo. Anche l’Isolabella nella baia di Taormina, fù da lei arricchita di piante ed alberi fino ad avere la conformazione attuale, un giardino rigoglioso nel mezzo del mare. L’isola, oasi naturale curato dal WWF, impersona la filosofia di vita di Lady Florence, e ne tramanda il fine ai distratti turisti sdraiati al sole o immersi nelle acque calde e cristalline della baia. Anche qui, per pranzo, pasta alla Norma e ai frutti di mare. Lady Florence, avrebbe apprezzato.
You understand that the beach of Taormina is a place for rich people when even the illegal parking attendant asks you for a double-digit price worthy of the center of Milan. You adapt to paying since you got up very early in the morning just to find a place on the small beach that surrounds Isolabella. The island remembers with poignant memory, Lady Florence Trevelyan, Queen Victoria's court lady invited to leave the English imperial palaces for her relationship outside of marriage with the queen's son and future king of England. Lady Florence found a palace in Taormina, a population that considered her a queen and, finally, love. Upon her death, the shepherds of the district accompanied her coffin playing Scottish ballads, her favorite music with their Sicilian bagpipes, while her girls scattered rose petals on her path. Lady Florence, was a fervent naturist, she loved animals and had transformed a decomposed set of small appreciations, into a beautiful garden, full of plants from all over the world. Even Isolabella in the bay of Taormina was enriched by her with plants and trees until it had its current shape, a luxuriant garden in the middle of the sea. The island, a natural oasis cared for by the WWF, embodies Lady Florence's philosophy of life, and hands her purpose down to distracted tourists lying in the sun or immersed in the warm, crystalline waters of the bay. Here too, for lunch, pasta alla Norma and seafood. Lady Florence, she would have appreciated.
17 notes · View notes
ircwebnet · 2 months
Text
Arancino o Arancina: L'epica battaglia tra Catania e Palermo
La ridicola faida tra Catanesi e Palermitani su arancino o arancina. Arancina o arancino, questo è il problema. Ah, la Sicilia, un’isola piena di magnifici paesaggi, bellissime spiagge e bontà culinarie… Oggi, cari lettori, entriamo in uno dei campi minati più controversi e dubbi della storia: la ridicola faida tra Catania e Palermo o la  patetica battaglia dell’arancino/a che fa ridere l’Italia…
0 notes
siciliatv · 2 months
Text
Goletta Verde, presentati i dati sul monitoraggio delle acque: in Sicilia inquinati 10 tratti di mare su 25
Tumblr media
Goletta Verde, presentati i dati sul monitoraggio delle acque: in Sicilia inquinati 10 tratti di mare su 25 Su 25 punti campionati dall'1 al 9 luglio 2024, dicui 20 presso spiagge e 5 presso punti critici... #SiciliaTV #SiciliaTvNotiziario Read the full article
0 notes
evangelion369 · 3 months
Text
𝑳𝒂 𝒏𝒂𝒔𝒄𝒊𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑺𝒊𝒄𝒊𝒍𝒊𝒂 𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝒔𝒖𝒐 𝒏𝒐𝒎𝒆
Un'antica leggenda greca narra di come la Sicilia sia nata dalla creatività di 𝒕𝒓𝒆 𝒏𝒊𝒏𝒇𝒆.
Queste, vagando per terra e per mare, raccolgono la terra più fertile, i fiori più belli, le piante e i frutti più buoni. Quando giungono sotto un cielo limpido e azzurro, gettano ai loro piedi tutto ciò che avevano raccolto e iniziano a danzare, come inebriate da una irrefrenabile gioia. A ogni loro movimento si formano terre, fiumi, boschi rigogliosi e spiagge di grande bellezza; i punti ove le ninfe danzano s'innalzano diventando dei promontori che, uniti, formano un triangolo: a Ovest, 𝒄𝒂𝒑𝒐 𝑳𝒊𝒍𝒊𝒃𝒆𝒐 (Marsala); a Est, 𝒄𝒂𝒑𝒐 𝑷𝒆𝒍𝒐𝒓𝒐 (Messina) e a Sud, 𝒄𝒂𝒑𝒐 𝑷𝒂𝒔𝒔𝒆𝒓𝒐 (Pachino).❤
Scrive di questa leggenda Enrico Mauceri:
“𝘋𝘢 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘪𝘨𝘶𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘢 𝘵𝘳𝘦 𝘷𝘦𝘳𝘵𝘪𝘤𝘪 𝘷𝘦𝘯𝘯𝘦 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘚𝘪𝘤𝘪𝘭𝘪𝘢 𝘢𝘯𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘪𝘭 𝘯𝘰𝘮𝘦 𝘥𝘪 𝘛𝘳𝘪𝘲𝘶𝘦𝘵𝘳𝘢 𝘰 𝘛𝘳𝘪𝘯𝘢𝘤𝘳𝘪𝘢, 𝘤𝘩𝘦 𝘥𝘪𝘦𝘥𝘦, 𝘧𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘪𝘯 𝘦𝘱𝘰𝘤𝘢 𝘦𝘭𝘭𝘦𝘯𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘢, 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘳𝘢𝘱𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘯𝘢 𝘦 𝘤𝘢𝘳𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘢𝘭 𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰 𝘴𝘵𝘦𝘴𝘴𝘰, 𝘥𝘪 𝘶𝘯𝘢 𝘧𝘪𝘨𝘶𝘳𝘢 𝘨𝘰𝘳𝘨𝘰𝘯𝘪𝘤𝘢 𝘢 𝘵𝘳𝘦 𝘨𝘢𝘮𝘣𝘦 𝘦 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘶𝘵𝘢 𝘱𝘰𝘪 𝘪𝘭 𝘴𝘪𝘮𝘣𝘰𝘭𝘰 𝘶𝘧𝘧𝘪𝘤𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭’𝘪𝘴𝘰𝘭𝘢“.
Un'altra leggenda che racconta la nascita dell'isola parla di una bellissima ma sfortunata 𝒑𝒓𝒊𝒏𝒄𝒊𝒑𝒆𝒔𝒔𝒂 𝒅𝒆𝒍 𝑳𝒊𝒃𝒂𝒏𝒐 di nome Sicilia. Alla sua nascita, un oracolo predice che verrà divorata da un mostro di nome Greco-Levante al compimento dei 15 anni d’età. Per scongiurare questo pericolo, i genitori della principessa la lasciano partire per il mare non appena raggiunta l'età prestabilita.
Dopo tre mesi di navigazione, la principessa arriva su una spiaggia meravigliosa e si incammina verso l'interno, scoprendo una terra calda e piena di fiori, di frutti e profumi, ma assolutamente deserta. All'improvviso appare un 𝒃𝒆𝒍𝒍𝒊𝒔𝒔𝒊𝒎𝒐 𝒈𝒊𝒐𝒗𝒂𝒏𝒆 che la conforta e le offre ospitalità e amore, spiegando come tutti gli abitanti siano morti a causa di una peste.
Il ragazzo si prese cura della principessa e le riferì che era stato il volere degli dèi che i due si incontrassero, perché essi desideravano per quella terra un popolo nobile d’animo, gentile e forte, migliore rispetto a quello che fu sterminato dalla pestilenza.
Erano dunque stati proprio gli dèi ad averli scelti perché ripopolassero quella terra ormai deserta che prese il nome di Sicilia e la sua gente crebbe forte e gentile , occupando le cose e i monti.
Entrambe le storie richiamano il potere creativo, generativo e fecondo della Sicilia e rappresentano una componente forte della cultura popolare e delle tradizioni dell’isola nell’espressione di un messaggioo di speranza e di rinascita tanto caro alla nostra terra❤
Marianna Aiello
0 notes
egadisealife2023 · 3 months
Photo
Tumblr media
Ci sono diverse ragioni per cui fare escursioni alle isole Egadi può essere un'esperienza indimenticabile: 1.Bellezze naturali: Le isole Egadi vantano una natura incontaminata e paesaggi mozzafiato, con acque cristalline, spiagge bianche e scogliere mozzafiato. Le escursioni permettono di esplorare questi luoghi unici e godere della bellezza della natura. 2. Ricchezza storica e culturale: Le isole Egadi sono ricche di storia e cultura, con siti storici e musei che raccontano la storia di queste terre. Le escursioni permettono di scoprire questi tesori nascosti e immergersi nella storia delle isole. 3. Cucina locale: Le isole Egadi sono famose per la loro cucina tradizionale e autentica, che si basa su ingredienti freschi e di alta qualità, come il pesce appena pescato e i prodotti locali. Le escursioni offrono l'opportunità di assaggiare i piatti tipici delle isole e scoprire i sapori unici della tradizione culinaria locale In sintesi, fare escursioni alle isole Egadi è un modo eccellente per esplorare luoghi stupendi, imparare la storia e la cultura delle Isole Favignana e Levanzo, praticare attività all'aria aperta e assaporare la deliziosa cucina locale. È un'esperienza che sicuramente lascerà un'impronta duratura nella memoria dei visitatori. Chiamaci per ulteriori info +39 379.1385988 #summer2024 #estate2024 #mare #sole #spiaggie #Favignana #Levanzo #Barca #Gommone #Turismo #Sicilia #Trapani #Marsala #Alcamo #castellammaredelgolofo #Segesta #Selinunte #Castelvetrano #Viaggiare #Travel #Italia #Viaggio #Viaggi #Vacanze #travelblogger #travelling #viaggiaresempre
1 note · View note
foxpapa · 4 months
Text
1 note · View note
cinquecolonnemagazine · 2 months
Text
Positano, Grado e Noto: le perle italiane amate dagli stranieri
L'Italia, con il suo ricco patrimonio artistico, culturale e paesaggistico, continua ad incantare i viaggiatori di tutto il mondo. Tra le innumerevoli località che popolano la nostra penisola, alcune si distinguono in particolare per la loro bellezza e per il fascino che esercitano sugli stranieri. È il caso di Positano, Grado e Noto, tre località che, per motivi diversi, si sono guadagnate un posto di rilievo nei cuori dei turisti internazionali. Positano: la perla della Costiera Amalfitana Situata sulla Costiera Amalfitana, Positano è un borgo caratterizzato da case colorate addossate l'una all'altra, strette stradine e spiagge incantevoli. La sua bellezza mozzafiato, unita alla sua atmosfera romantica e alla sua ricca storia, l'hanno resa una delle mete più ambite del turismo internazionale. - Cosa offre Positano: - Spiagge: La Spiaggia Grande, la Fornillo, la Laurito sono solo alcune delle spiagge che fanno la felicità dei bagnanti. - Shopping: Positano è famosa per le sue botteghe artigiane dove è possibile acquistare prodotti tipici locali e capi di abbigliamento di alta moda. - Ristoranti: La cucina locale, a base di pesce fresco e prodotti dell'orto, è un'altra grande attrazione di Positano. Grado: l'isola del sole Grado, in Friuli Venezia Giulia, è un'isola che affascina per la sua tranquillità e per le sue spiagge sabbiose. Conosciuta come la "Venezia del Nord", Grado conserva un centro storico ricco di palazzi nobiliari e chiese, oltre a una laguna che offre la possibilità di praticare sport acquatici e di fare escursioni in barca. - Cosa offre Grado: - Spiagge: Grado è famosa per le sue lunghe spiagge sabbiose, ideali per rilassarsi e prendere il sole. - Terme: Le terme di Grado sono rinomate per le loro proprietà curative. - Storia: Il centro storico di Grado è un vero e proprio museo a cielo aperto. Noto: la città del barocco Noto, in Sicilia, è una delle città barocche più belle d'Italia. Distrutta da un terremoto nel 1693, è stata ricostruita in stile barocco, dando vita a un centro storico di straordinaria bellezza. - Cosa offre Noto: - Architettura: I palazzi, le chiese e le fontane barocche di Noto sono un capolavoro dell'architettura. - Natura: Le campagne circostanti offrono la possibilità di fare escursioni e di scoprire i prodotti tipici locali. - Gastronomia: La cucina siciliana è famosa in tutto il mondo per i suoi sapori intensi e i suoi profumi avvolgenti. Foto di darrenquigley32 da Pixabay Read the full article
0 notes
tarditardi · 4 months
Text
Tumblr media
Racconti di Mare e Tradizioni: Il Nuovo Libro di Beppe Convertini
Beppe Convertini, noto conduttore di "Uno Mattina In Famiglia", programma del weekend che ottiene ascolti da record su Rai 1 e attore di fiction, spettacoli teatrali, programmi tv, radio e cinema, ha scritto il suo quarto libro.
Il suo nuovo libro "Il Paese Azzurro" è appena stato pubblicato da RAI Libri, e ci invita a scoprire le coste italiane e il nostro affascinante mare.
Cosa racconti in questo libro?
«"Il Paese Azzurro" è la narrazione dei luoghi che ho visitato viaggiando per l'Italia da nord a sud. Un viaggio nelle tradizioni, usi e costumi, riscoprendo mestieri antichi e tradizioni secolari, assaporando le eccellenze enogastronomiche e ammirando le bellezze paesaggistiche, artistiche, culturali e storiche del nostro Paese, il più bello al mondo. È un viaggio speciale lungo le nostre coste, in cui racconto anche la ricchezza umana delle Italiane e degli Italiani, con la loro generosità, ospitalità e amore per la nostra patria! Visito soprattutto i borghi marinari che non rientrano negli itinerari turistici classici, autentici gioielli preziosi da scoprire».
È una dedica al mare?
«Certamente, perché è l'elemento che mi dona pace interiore. Immergere la testa nell'acqua per me significa allontanare i cattivi pensieri, solo vedere e sentire le onde che si infrangono mi rilassa! Racconti, aneddoti, consigli per scoprire o riscoprire Gaeta e Taranto, Maratea e la Versilia, le Cinque Terre, la Laguna veneta e altre splendide località. Un'esplorazione nel segno dell'azzurro, di quel mare che è una risorsa inesauribile per il nostro Paese. Mi sono immerso in molti mari, scoprendo fondali incredibilmente belli e unici. Il mare è davvero essenziale per noi esseri umani e per il nostro pianeta».
Qual è il luogo di mare che ti ha colpito di più?
«È impossibile elencare tutti i luoghi affascinanti che ho visitato in Italia, ma tra questi, la baia di San Fruttuoso, in Liguria, è una vera perla con un mare spettacolare. Alicudi, gioiello delle Eolie in Sicilia, la più selvaggia tra le sette sorelle, dove la vita scorre lentamente, a contatto con la natura, come se il tempo si fosse fermato. Palmarola, nel Lazio, con il suo contrasto tra il verde del mare, l'azzurro del cielo e i colori delle rocce vulcaniche, un piccolo lembo di terra frequentato soprattutto d'estate, perlopiù dai Ponzesi che vi si rifugiano quando la loro isola viene invasa dai turisti. L'isola più selvaggia ed esotica dell'arcipelago Pontino. Infine, in Campania, Ischia, l'isola verde dove racconto la festa del mare agli scogli di Sant'Anna, la più importante dell'isola, molto sentita da tutti gli ischitani. Organizzata dai pescatori, si tiene ogni anno il 26 luglio nella baia di Cartaromana e inizia con una sfilata di imbarcazioni allegoriche, tutte decorate a festa, sulle quali viene portata in processione la statua della Santa. E Procida, piccola gemma del Mediterraneo, che ha ispirato quadri, libri, il più famoso "L'Isola di Arturo" di Elsa Morante, e film come "Il Postino" capolavoro di Massimo Troisi, di cui sarà celebrato il trentennale a settembre, al Procida Film Fest 2024».
Cosa si può fare per sensibilizzare sul rispetto per il mare?
«Il mare è una risorsa preziosa. Gli elementi inquinanti prodotti dall'uomo che finiscono in mare sono pesticidi, erbicidi, concimi, detersivi, petrolio, prodotti chimici industriali e acque reflue. Bisognerebbe coinvolgere tutti su tematiche fondamentali e farli partecipi nella pratica quotidiana: non gettare per terra i mozziconi di sigaretta, limitare il consumo e riciclare la plastica, preferire imballaggi di carta e materiale ecologico, avere un regime alimentare sano, ridurre le emissioni di anidride carbonica e sempre pulire le spiagge. Il mare è fonte di cibo, regola il clima, produce ossigeno».
Da molti anni sei un volto noto della tv. C'è un programma che vorresti condurre?
«Sono molto soddisfatto di condurre ogni fine settimana "Uno Mattina In Famiglia" su Rai 1, sotto la guida del Maestro Michele Guardì. Ringrazio la Rai e il direttore del daytime Angelo Mellone, che mi ha dato la possibilità di condurre programmi legati al territorio. Viaggiando, ho avuto modo di visitare tanti posti meravigliosi in ogni angolo di questa penisola. Il mio desiderio è continuare a scoprire il nostro Belpaese, raccontandone emozioni e suggestioni nei miei libri "Paesi Miei" e "Il Paese Azzurro", edizioni Rai Libri».
Sei sempre in viaggio. Cosa consigli per un viaggio perfetto?
«Non esiste il viaggio perfetto, esiste il viaggio fatto con il cuore. Con il mio libro "Il Paese Azzurro" potete prendere spunto per una bella gita fuori porta nel fine settimana o per una vacanza in alcuni dei luoghi più belli al mondo rimanendo nel nostro meraviglioso Paese».
0 notes