#sigla cartone animato
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persa-tra-i-miei-pensieri · 2 years ago
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Alvinstar cartoon cover band
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scara-bocchi · 2 years ago
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Il 4 aprile 1978 alle 17:15, più o meno, andava in onda il primo episodio di quel cartone animato che avremmo chiamato Atlas Ufo Robot e che invece avrebbe dovuto chiamarsi Ufo Robot Grendizer (o Ufo Robot Grendaiza, nella pronuncia alla giapponese), invece per noi italiani divenne Goldrake.
Già dalla sigla lo stile dell'animazione era molto diverso da quelli di Supergulp, il contenitore di programmi per ragazzi ideato dalla Rai in onda fino al giorno prima. Anche i personaggi apparivano meno caricaturati, più verosimili, in un certo senso.
Il robot protagonista era il mezzo con cui un principe di un pianeta lontano era scappato dal proprio pianeta, Fleed, invaso dall'esercito di un pianeta vicino, per trovare rifugio sulla Terra dove un astronomo lo aveva fatto passare per suo figlio.
Purtroppo le truppe di Vega, gli invasori del pianeta Fleed, ben presto spostano le loro mire espansionistiche sulla Terra e il principe di Fleed dovrà salire nuovamente sul robot Goldrake per combattere in difesa della sua nuova patria.
Goldrake mi è sempre piaciuto per l'idea del robot che viene inglobato in questo disco volante grazie al quale può volare nello spazio, una soluzione ingegneristica che mi affascina ancor oggi.
Ne sarebbero arrivati molti altri di robot, inclusi i due Mazinga che erano in realtà precedenti a Goldrake nella timeline, ma non lo sapevamo all'epoca: Goldrake era il primo per noi e lo è tutt'ora.
Non lo sapevamo ancora ma quel 4 aprile assistemmo al primo giorno dell'invasione nipponica nei canali televisivi italiani.
Nulla sarebbe stato mai più come prima.
Il disegno in alto è il mio personalissimo omaggio a Goldrake.
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firewalker · 9 months ago
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Oggi vi parlo di un jingle
Un jingle è una di quelle canzoncine che si associano a uno spot o a un programma televisivo. E io ne ho uno in testa da anni.
So che la canzone che ogni tanto spunta nei miei neuroni è un jingle, ma fino a oggi non sono mai riuscito a collegarla a un nome, di conseguenza non so nemmeno di cosa fosse il jingle.
Voglio dire: se vi dicono "ti ricordi quel cartone animato con la sigla che faceva naaaanananaaaaa nananaaaaaa..." magari riuscite anche a contestualizzare, sapete che si parla di un cartone e piano piano ci arrivate.
No, io ero solo invaso da queste note. A chiunque le canticchiassi non dicevano assolutamente nulla. Voglio chiarire questa cosa: queste note sono state nel mio cervello per anni. Erano con me ai tempi della laurea, erano con me al liceo, erano con me alle medie e probabilmente già allora non ricordavo a cosa si riferissero.
Giuro, era un tormento. Non so se vi è mai capitato di canticchiare qualcosa senza sapere cosa fosse.
Oggi sono successe due cose. Primo: ho ricordato una parte della musica che prima non avevo in mente. Secondo: ho ricordato che sul telefono ho installato SonudHound, una app che ti permette di cercare le canzoni canticchiandole.
Ho provato con il nuovo punto, quello che fino a ieri non avevo mai canticchiato. Me l'ha riconosciuto.
CRIBBIO L'HO TROVATA
La canzone è questa
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e lo spot era questo, degli anni '80 del secolo scorso:
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il che spiega perché ho sempre avuto un po' di simpatia per il latte chiamato Granarolo: c'è un punto dello spot in cui dice "Gran Aroma" ma io da piccolo non capivo affatto cosa dicesse, poi crescendo ho scoperto il Granarolo e l'avevo già nelle orecchie.
La cosa bizzarra è che il pezzo della canzone impiantato nel mio cervello, fino a oggi, non era quello presente nello spot, ma quello successivo, con il coro che dice cose incomprensibili e le trombe. Evidentemente la canzone è anche girata in radio e io l'ho assorbita anche da lì.
Comunque buone notizie: ho trovato la canzone.
FINALMENTE.
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regina-del-cielo · 6 months ago
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Sigla di cartone animato preferita?
Se mi avessi chiesto qual è il senso della vita avrei avuto meno difficoltà a risponderti
Però oh, andavo alle medie negli anni Duemila, Dragon Ball Z andava su Italia Uno quando tornavo a casa da scuola, mi ha segnato l'esistenza
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MENZIONE SPECIALE per un pezzone vintage come pochi, LA SIGLA DE L'UOMO TIGRE
TIIIIIIIIGEEEEEEER MAAAAAAAAN
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MADÒ CHE RICORDI
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tra-tutti-i-miei-vorrei · 8 months ago
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Ma che problemi ha la gente qui dentro...? Bloccato dopo aver detto mi piaceva una sigla di un cartone animato che lei ha condiviso... Io boh...
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afnews7 · 9 months ago
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City Hunter, finalmente un live action degno del manga
http://www.afnews.info segnala: “Con l’occasione e la fortuna, si può tornare indietro e aggiustare i sogni infranti”, recita la sigla più famosa di City Hunter, il mitico cartone animato degli anni ’80 tratto dal manga omonimo di Tsukasa Hōjō, dal 25 aprile su Netflix proposto in forma di un live action che funge opportunamente da origin story per le nuove generazioni. Prodotto dalla giapponese…
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forzadiavoloale · 1 year ago
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questa sembra la sigla di un cartone animato giapponese
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sounds-right · 1 year ago
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Eliza G, la Shakira di "Fake Show – Diffidate delle imitazioni", duetta in "Ochos de Gato" con Cristina D’Avena su Rai 2 
Continua la nuova avventura tv di Eliza G nei panni di Shakira a "Fake Show – Diffidate delle imitazioni", format originale italiano condotto da Max Giusti e realizzato da Direzione Intrattenimento Prime Time ed Endemol Shine Italy Spa. 
Il programma celebra il tanto variegato quanto esilarante mondo delle imitazioni. Ogni puntata di "Fake Show – Diffidate delle imitazioni" ospita alcuni personaggi del mondo dello spettacolo che giocano con il conduttore misurandosi in prove individuali, di coppia o di gruppo basate sulle imitazioni di personaggi famosi, ma anche di oggetti, rumori, suoni, balli e altro ancora. 
Nella seconda puntata, andata in onda in prima serata lunedì 25 settembre 2023 su Rai 2, Eliza G / Shakira, dopo aver scherzato come nella prima puntata con Max Giusti, ha duettato con Cristina D'Avena, una delle voci italiane più amate di sempre. Insieme hanno interpretato una divertente versione della sigla d'apertura e chiusura di "Occhi di gatto",  celeberrimo cartone animato giapponese... Ovviamente, grazie all'accento colombiano di Shakira, "Occhi di gatto" è diventata "Ochos de Gato".
"Anche questa volta mi sono davvero divertita", racconta Eliza G, nella foto con Cristina D'Avena.  "Duettare con un mito come Cristina D'Avena è stato facile, perché quando sei sul palco con i veri artisti tutto è immediato. Anche lei senz'altro si è divertita. 'Fake Show' è un programma che regala spensieratezza a tutti, anche a chi sta davanti alle telecamere". 
Eliza G è poi davvero a suo agio nell'interpretare e celebrare a modo suo, con la sua personalità, la magia delle voci più belle del mondo. Il 13 ottobre, ad esempio, è a Potenza, al Cineteatro Don Bosco, come protagonista di "Divas". Lo show, organizzato e prodotto da Sinergie Lucane e diretto da Marco Masi, è un omaggio a cantanti uniche: da Whitney Houston a Celine Dion, passando per Mariah Carey, Christina Aguilera ed Adele, fino alle nostre italiane Laura Pausini e Giorgia, solo per citarne alcune. "Sono molto emozionata, ci stiamo lavorando da un po' e le vibes sono super positive!", conclude Eliza G.
Le presenze tv a  "Fake Show – Diffidate delle imitazioni" su Rai 2, consolidano senz'altro la carriera di Eliza G, che nel tempo ha raggiunto traguardi molto importanti. Se in Italia i fan, le apparizioni in tv (The Voice of Italy 2019, All Together Now) ed i riconoscimenti non le mancano (nel 2021 ha vinto il Premio Lunezia), quella di Eliza G è una carriera decisamente internazionale. Dopo la vittoria nel 2019 al Cerbul de Aur, il più importante festival musicale rumeno, ha partecipato all'Eurovision Romania 2022 ed i suoi concerti tra Europa ed America Latina (soprattutto in Gran Bretagna, Brasile, Spagna, Svizzera e Francia) sono spesso sold out. E' laureata inoltre in Lingue e letterature straniere, con una tesi in lingua inglese sul romanzo "Dracula "di Bram Stoker. 
Eliza G è l'unica artista italiana ad essere stata inclusa da The Voice mondiale in due video YouTube davvero molto visti. La sua interpretazione di  "Hurt" di Christina Aguilera è stata inclusa nel video  delle esibizioni più emozionanti (43 milioni di visualizzazioni) e in quello quello dedicato alle canzoni di più difficile interpretazione della storia di The Voice (12 milioni di visualizzazioni). 
ELIZA G
https://www.instagram.com/elizagmusic/
PHOTO HI RES ELIZA G
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djs-party-edm-italia · 1 year ago
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Eliza G, la Shakira di "Fake Show – Diffidate delle imitazioni", duetta in "Ochos de Gato" con Cristina D’Avena su Rai 2 
Continua la nuova avventura tv di Eliza G nei panni di Shakira a "Fake Show – Diffidate delle imitazioni", format originale italiano condotto da Max Giusti e realizzato da Direzione Intrattenimento Prime Time ed Endemol Shine Italy Spa. 
Il programma celebra il tanto variegato quanto esilarante mondo delle imitazioni. Ogni puntata di "Fake Show – Diffidate delle imitazioni" ospita alcuni personaggi del mondo dello spettacolo che giocano con il conduttore misurandosi in prove individuali, di coppia o di gruppo basate sulle imitazioni di personaggi famosi, ma anche di oggetti, rumori, suoni, balli e altro ancora. 
Nella seconda puntata, andata in onda in prima serata lunedì 25 settembre 2023 su Rai 2, Eliza G / Shakira, dopo aver scherzato come nella prima puntata con Max Giusti, ha duettato con Cristina D'Avena, una delle voci italiane più amate di sempre. Insieme hanno interpretato una divertente versione della sigla d'apertura e chiusura di "Occhi di gatto",  celeberrimo cartone animato giapponese... Ovviamente, grazie all'accento colombiano di Shakira, "Occhi di gatto" è diventata "Ochos de Gato".
"Anche questa volta mi sono davvero divertita", racconta Eliza G, nella foto con Cristina D'Avena.  "Duettare con un mito come Cristina D'Avena è stato facile, perché quando sei sul palco con i veri artisti tutto è immediato. Anche lei senz'altro si è divertita. 'Fake Show' è un programma che regala spensieratezza a tutti, anche a chi sta davanti alle telecamere". 
Eliza G è poi davvero a suo agio nell'interpretare e celebrare a modo suo, con la sua personalità, la magia delle voci più belle del mondo. Il 13 ottobre, ad esempio, è a Potenza, al Cineteatro Don Bosco, come protagonista di "Divas". Lo show, organizzato e prodotto da Sinergie Lucane e diretto da Marco Masi, è un omaggio a cantanti uniche: da Whitney Houston a Celine Dion, passando per Mariah Carey, Christina Aguilera ed Adele, fino alle nostre italiane Laura Pausini e Giorgia, solo per citarne alcune. "Sono molto emozionata, ci stiamo lavorando da un po' e le vibes sono super positive!", conclude Eliza G.
Le presenze tv a  "Fake Show – Diffidate delle imitazioni" su Rai 2, consolidano senz'altro la carriera di Eliza G, che nel tempo ha raggiunto traguardi molto importanti. Se in Italia i fan, le apparizioni in tv (The Voice of Italy 2019, All Together Now) ed i riconoscimenti non le mancano (nel 2021 ha vinto il Premio Lunezia), quella di Eliza G è una carriera decisamente internazionale. Dopo la vittoria nel 2019 al Cerbul de Aur, il più importante festival musicale rumeno, ha partecipato all'Eurovision Romania 2022 ed i suoi concerti tra Europa ed America Latina (soprattutto in Gran Bretagna, Brasile, Spagna, Svizzera e Francia) sono spesso sold out. E' laureata inoltre in Lingue e letterature straniere, con una tesi in lingua inglese sul romanzo "Dracula "di Bram Stoker. 
Eliza G è l'unica artista italiana ad essere stata inclusa da The Voice mondiale in due video YouTube davvero molto visti. La sua interpretazione di  "Hurt" di Christina Aguilera è stata inclusa nel video  delle esibizioni più emozionanti (43 milioni di visualizzazioni) e in quello quello dedicato alle canzoni di più difficile interpretazione della storia di The Voice (12 milioni di visualizzazioni). 
ELIZA G
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tarditardi · 1 year ago
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Eliza G, la Shakira di "Fake Show – Diffidate delle imitazioni", duetta in "Ochos de Gato" con Cristina D’Avena su Rai 2 
Continua la nuova avventura tv di Eliza G nei panni di Shakira a "Fake Show – Diffidate delle imitazioni", format originale italiano condotto da Max Giusti e realizzato da Direzione Intrattenimento Prime Time ed Endemol Shine Italy Spa. 
Il programma celebra il tanto variegato quanto esilarante mondo delle imitazioni. Ogni puntata di "Fake Show – Diffidate delle imitazioni" ospita alcuni personaggi del mondo dello spettacolo che giocano con il conduttore misurandosi in prove individuali, di coppia o di gruppo basate sulle imitazioni di personaggi famosi, ma anche di oggetti, rumori, suoni, balli e altro ancora. 
Nella seconda puntata, andata in onda in prima serata lunedì 25 settembre 2023 su Rai 2, Eliza G / Shakira, dopo aver scherzato come nella prima puntata con Max Giusti, ha duettato con Cristina D'Avena, una delle voci italiane più amate di sempre. Insieme hanno interpretato una divertente versione della sigla d'apertura e chiusura di "Occhi di gatto",  celeberrimo cartone animato giapponese... Ovviamente, grazie all'accento colombiano di Shakira, "Occhi di gatto" è diventata "Ochos de Gato".
"Anche questa volta mi sono davvero divertita", racconta Eliza G, nella foto con Cristina D'Avena.  "Duettare con un mito come Cristina D'Avena è stato facile, perché quando sei sul palco con i veri artisti tutto è immediato. Anche lei senz'altro si è divertita. 'Fake Show' è un programma che regala spensieratezza a tutti, anche a chi sta davanti alle telecamere". 
Eliza G è poi davvero a suo agio nell'interpretare e celebrare a modo suo, con la sua personalità, la magia delle voci più belle del mondo. Il 13 ottobre, ad esempio, è a Potenza, al Cineteatro Don Bosco, come protagonista di "Divas". Lo show, organizzato e prodotto da Sinergie Lucane e diretto da Marco Masi, è un omaggio a cantanti uniche: da Whitney Houston a Celine Dion, passando per Mariah Carey, Christina Aguilera ed Adele, fino alle nostre italiane Laura Pausini e Giorgia, solo per citarne alcune. "Sono molto emozionata, ci stiamo lavorando da un po' e le vibes sono super positive!", conclude Eliza G.
Le presenze tv a  "Fake Show – Diffidate delle imitazioni" su Rai 2, consolidano senz'altro la carriera di Eliza G, che nel tempo ha raggiunto traguardi molto importanti. Se in Italia i fan, le apparizioni in tv (The Voice of Italy 2019, All Together Now) ed i riconoscimenti non le mancano (nel 2021 ha vinto il Premio Lunezia), quella di Eliza G è una carriera decisamente internazionale. Dopo la vittoria nel 2019 al Cerbul de Aur, il più importante festival musicale rumeno, ha partecipato all'Eurovision Romania 2022 ed i suoi concerti tra Europa ed America Latina (soprattutto in Gran Bretagna, Brasile, Spagna, Svizzera e Francia) sono spesso sold out. E' laureata inoltre in Lingue e letterature straniere, con una tesi in lingua inglese sul romanzo "Dracula "di Bram Stoker. 
Eliza G è l'unica artista italiana ad essere stata inclusa da The Voice mondiale in due video YouTube davvero molto visti. La sua interpretazione di  "Hurt" di Christina Aguilera è stata inclusa nel video  delle esibizioni più emozionanti (43 milioni di visualizzazioni) e in quello quello dedicato alle canzoni di più difficile interpretazione della storia di The Voice (12 milioni di visualizzazioni). 
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ladymisteria · 2 years ago
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The Mask/The legend of Zorro Daily Video.
Evviva Zorro
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persa-tra-i-miei-pensieri · 2 years ago
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Miwa e i suoi componenti
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cercandodiesserediversa · 6 years ago
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"Se chiudo gli occhi penso a te
Perciò vorrei saper se pensi a me
Perché sei tu la cosa più importante
La più importante che per me adesso c'è..."
- Rossana
( @cercandodiesserediversa )
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abatelunare · 2 years ago
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Songs & Cartoons
Non solo mi piacciono i cartoni animati. Mi piacciono anche le canzoni che ne parlano. Io me ne ricordo cinque.
La prima è Mi chiamano Candy. La cantava Carlotta. Quella di Frena che voglio andare al mare. II testo era simpatico. E il ritmo accattivante. Perché io sono così.
La seconda è Fumetto. La cantava Lucio Dalla. Era la sigla di una trasmissione (rigorosamente in bianco e nero: era il 1970 circa e la televisione a colori era di là da venire) intitolata Gli eroi di cartone. La conduceva un tipo con i baffetti dall’accento vagamente sudamericano (vai a ricordarti come cazzo si chiamava). Ogni puntata era dedicata a un diverso personaggio animato, del quale mostravano alcuni episodi. Ne andavo matto. Nembo Kid ha ripulito la città.
La terza è Wilecoyote. L’unica canzone che mi piaccia di Eugenio Finardi. Ha un bel ritmo. E un sax che trovo fenomenale. Soprattutto, mi riconosco molto nel testo. Perché nemmeno io mi arrendo. Noi siamo tutti come Wilecoyote.
La quarta è Tanto per cambiare. La cantava Fabio Concato. I cartoni c’entrano fino a un certo punto. Il protagonista sale su un treno. In uno scompartimento c’è una fanciulla che vorrebbe evitare, ma lei invece lo vede. E lui rimane fregato. Rimango come un puffo e aspetto di arrossire.
La quinta è Pedalò. La cantava Paola Turci. Voi direte che ci azzecca. Eh, il fatto è che nel ritornello c’è una frase che me ne ha fatto innamorare. Per te la vita è un cartoon.
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just-one-more-fandom · 3 years ago
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Quella di Morandi sembra la sigla di un vecchio cartone animato, è fantastica
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heresiae · 4 years ago
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metto su la “discover weekly” di Spotify perché ogni tanto c’è bisogno di cambiare sottofondo al cervello.
dopo mezz’ora di un mix di generi che ascolto a cazzo ultimamente, parte qualcosa che il mio cervello si attiva come se si fosse appena fatto una pista di coca e mi mette davanti allo schermo della memoria l’immagine di un cartone animato che avrò visto si e no tre volte da bambina, perché non andava d’accordo con l’idea materna di cartoni adatti a una bambina di 8 anno.
gli dico: “ma va, figurati se è quella. è spotify. sarà qualcosa che gli assomiglia”
ma il cervello insiste, gli assomiglia troppo.
indulgo: “ok dai, vado a vedere cos’è e ci faccio un post simpa dove grido al plagio”
oh,aveva ragione il mio cervello: ERA LA FOTTUTA SIGLA DI ROBIN HOOD. nella discover weekly di spotify. creata in teoria sulle mie preferenze. 
non ho mai ascoltato una sigla su spotify. 
questi stronzi hanno chiaramente fatto un algoritmo bastardo che devono aver chiamato “l’algoritmo che ti fa ricordare quanto sei vecchio/a”, giusto per vedere quanto riescono ad aumentare il livello di alcolismo in quelli della mia generazione.
mannaggia a loro.
e comunque non è che abbia lottato molto con Madre per vedere Robin Hood. avevo altre priorità.
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