#salvaterra
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chicoterra · 5 months ago
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Mestre Damasceno coloca nas ruas de Salvaterra o seu Búfalo-Bumbá Junino
Evento acontece nesta quinta-feira (13) e reúne diversas manifestações e artistas do Marajó Em uma breve conversa, é possível perceber na fala de Mestre Damasceno a paixão que o move ao colocar o Búfalo-Bumbá “Segredo das Meninas” nas ruas de Salvaterra, especialmente no mês junino. O Boi-bumbá é uma brincadeira popular, pertencente ao folclore brasileiro, com personagens humanos e animais…
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negreabsolut · 1 year ago
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El castell de Perellós, la fortalesa medieval més septentrional de Catalunya. Al costat, l'església de Sant Miquel. Actualment és part del municipi d'Òpol i Perellós, a les Corberes, al límit amb Occitània. Òpol tingué consideració de vila reial mentre es mantingué a l'altiplà, al costat septentrional del castell, quan rebé el nom de Salvaterra, una referència clara al Montsalvat de la llegenda grealenca, i al castell de Sant Salvador Saverdera, a l'Albera.
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amazoniaonline · 2 years ago
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gacougnol · 1 year ago
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Marjorie Salvaterra
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acourtofquestions · 5 months ago
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Lorcan: Just so you know, if any of you get kidnapped off to prison for this I'm not helping any of you.
Chaol: I'll escape.
Nesryn: Pretty sure I'd be fine.
Manon: You assume they can catch me in the first place?
Aelin: Been there done that.
Rowan: *just crosses his arms* what more does he need to say?
Aedion: I'd like to see you try.
Dorian: I grew up in prison man!
Lysandra: You men always so quick to lock people up.
Elide: I think you can see clearly that you won't have to. We both know that.
Lorcan: You all are pretty confident for King Perrington’s most wanted traitors.
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gabrielesalvaterra · 5 months ago
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Alberto Fiorin / Mirijam Heiler GEOMETRIE SENSIBILI curated by Santina Ricupero texts and introduction by Gabriele Salvaterra Spinea (VE), Oratorio di Santa Mari Assunta April 12th - May 5th 2024
La doppia esposizione Geometrie sensibili pone a confronto il lavoro di Alberto Fiorin, veneziano di nascita, con la ricerca dell’artista altoatesina Mirijam Heiler. Alberto Fiorin, scultore, insegna Tecniche del Marmo e delle Pietre Dure presso L’Accademia di Belle Arti di Venezia ed è specialista del restauro di opere in marmo, con commissioni da parte di prestigiosi musei. L'autore espone in Santa Maria Assunta, Opus Sectile, una scultura a terra che riprende le armoniose organizzazioni pavimentali di chiese e palazzi antichi, il cui gioco prospettico distorto mette in discussione le nostre regole di visione acquisite. Tale scultura è posta in relazione con un massiccio blocco grezzo di marmo di Carrara retto alla base da quattro solidi, sculture in marmo di diversi colori, scolpite con eleganza e raffinatezza ma che, fungendo da basi per il grosso blocco, sono celati al nostro sguardo. Come simbolici pilastri di senso dell’esistenza, l’essenziale, invisibile alla nostra vista, va cercato col cuore e le risonanze interiori. Alle pareti due pannelli con disegni mostrano il percorso mentale di sviluppo del progetto e degli accorgimenti tecnici per la sua realizzazione. Nell’oratorio di Villa Simion Mirijam Heiler espone una serie di delicate opere pittoriche definite “Opere d’astrazione geometrica che parlano di paesaggi commoventi, esperimenti di poesia visiva che danno parola alla voce silenziosa degli alberi, direttrici e linearità provenienti dagli oggetti più comuni che consentono l’emersione sul supporto di liriche vibrazioni. Composizioni che si muovono con adattabilità tra l’astrazione geometrica, la poesia visiva, l’universo segnico e il disegno lirico minimale (Licini, Melotti o Matisse). Una geometria che sa anche essere sensuale quindi, ribaltando i presupposti di freddezza da cui sembrava nascere; una geometria che si dimostra capace di emozioni e gentilezza".
with exhibition catalogue
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ines-silva-tantramassage · 2 months ago
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Salvaterra de Magos is a small place with beautiful spots.
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portugalretratosdispersos · 3 months ago
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Câmara Municipal de Salvaterra de Magos, A RARET e a Glória do Ribatejo, 2021 https://issuu.com/municipiosalvaterrademagos/docs/cadernos_de_hist_ria_e_mem_ria_i_-a_raret_e_a_gl
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artrite · 5 months ago
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Gonn Mosny, Iman Issa and Michele Parisi at Tiroler Landesmuseum Ferdinandeum, Innsbruck, Austria
ph: Gabriele Salvaterra
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rpgsandbox · 7 months ago
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Fernando Salvaterra
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blogbirdfeather · 9 months ago
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Cattle Egret - Garça-boieira (Bubulcus ibis)
Salvaterra de Magos/Portugal (16/02/2024)
[Nikon D500; AF-S Nikkor 500mm F5,6E PF ED VR; 1/2500s; F5,6; 500 ISO]
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dinoberrypress · 1 year ago
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Hark! Says the Frog Magus is an EnNie-nominated, system-agnostic dungeon delve born out of love & fascination with all things amphibian. We’re working with Sin to update their first take on a system-agnostic dungeon!
New layout, art, and available in print for the first time!
This new edition of Hark! is has 50+ pages of dungeon-delving with new layout & delightful artwork from Jam and amazing dungeon art from Fernando Salvaterra!
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We’re super excited to be working with Sin on this project. It’s a perfect fit for the stuff we do at Dinoberry Press, and working on all the updates has been a great time! It’s a delightful, whimsical romp through a mysteriously-froggy dungeon.
It’s super flexible, slotting into any system or running campaign without having to force it into place! Whether you play D&D or Mork Borg, Dungeon Crawl Classics or The White Hack: Hark! is a great time~
A free preview is up for grabs on Sin’s itch page!
Pre-orders open up on July 19th at Dinoberry Press, so head on over to bytes.rip/hark to sign up for the waitlist!
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itsloriel · 2 years ago
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flamenco by salvaterra on DeviantArt
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soulmuppet · 10 months ago
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When the Old Kingdom’s mancers unleashed the cataclysm that broke the world, they left devastation in their wake. The Blighted Lands are all that remain, the last bastion of humanity clinging to survival in the skeletal remains of the Old Kingdom.
The map of the Blighted Lands was created by Fernando Salvaterra for The Lost and The Jammed by Tom Mecredy.
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lesser-known-composers · 8 months ago
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Franz Berwald (1796-1868) - Estrella de Soria: Act III: Finale: Nicht der Himmel! (Estrella, Zulma, Salvaterra, Diego, Chorus) ·
Lena Nordin
Choir: Malmo Chamber Choir, Conductor: Stig Westerberg
Orchestra: Helsingborg Symphony Orchestra
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gabrielesalvaterra · 5 months ago
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Vincenzo Merola FLAWS curated by Gabriele Salvaterra Egna (BZ), Kunstforum Unterland 1st - 15th June 2024
Vincenzo Merola si innesta con il suo lavoro su una doppia tradizione, quella dell’arte concreta e delle sperimentazioni verbovisive. Linguaggi apparentemente molto diversi ma che condividono tra loro l’ambizione a utilizzare il piano bidimensionale del supporto come campo per investigazioni di natura rigorosa e concettuale che, però, riescano ad avere anche un aggancio di natura estetica. Ciò che però costituisce la peculiarità e la freschezza nella ricerca di Merola è la capacità di servirsi di questi esempi ormai storicizzati per deviarli ai suoi scopi. In questa maniera, all’interno di forme nate da una certa rigidità e chiusura, cominciano a fare capolino aspetti che riguardano la casualità, la comunicazione, la cronaca, il corpo e la propria quotidianità. Si possono così incontrare diagrammi che traspongono e analizzano drammatici fatti di cronaca, simbolismi geometrici che mappano il proprio orizzonte esistenziale giornaliero oppure quadri astratto-concreti formati applicando sistemi compositivi aleatori. È forse in questo che si inserisce l’eresia e la deviazione più sensibile nel lavoro dell’artista: realizzare opere compositivamente ineccepibili, riferimento a una storia molto attenta agli equilibri del dipinto, che per assurdo vengono portate a termine senza investimento intimo ed emozionale. In questo affidamento al caso c’è in realtà una profonda consapevolezza della relatività di tutte le cose, come anche della piccolezza dell’umano nei confronti della realtà nella sua interezza. Per Merola questa operatività è un modo per uscire da se stesso e vedere in maniera più spersonalizzata. Per l’osservatore è un invito a riconsiderare la propria posizione nel mondo, apprezzando anche equilibri cromatici che stimolano l’attenzione per la loro delicatezza e leggerezza.
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