#rottersclub

[marshlandsheets]

Hatfield and the North - Share It

New transcription, Hatfield and the North's "Share It", from their Rotters' Club album, complete with the fab synth solo by Dave Stewart. Available here:http://bit.ly/HatfdShareIt Song: https://www.youtube.com/watch?v=pu1uRC4tOh0

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・HATFIELD AND THE NORTH / THE ROTTERS' CLUB JAPAN VIRGIN LP WITH OBI 1977 ・ ・very rare japanese 1977 vinyl issue ・ ・ ・ #hatfield #canterburyfan #canterburyrock #canterbury #ukrock #rottersclub #withobi #vinylcollectionpost #vinylporn #record #vinyljunkie #japan #japanesevinyl #rarelps #recordcollector #recordcollection #45rpm #fortyfive #7inch #japanese45 #dj #instavinyl #rarerecord #vinyllover #music #Discogs #iloveDiscogs https://www.instagram.com/p/CClfETCpnjf/?igshid=18orz3y7ur08z

[cartofolo]

"come le quattro leggi della magia Sapere, Osare, Volere, Tacere". Potrebbe parlare di queste quattro leggi? Grazie :)

Avevo già scritto un articolo in questo senso.Ho spiegato che le quattro leggi della magia rappresentano "il principio del quaternario" su cui si fondano le colonne portanti di tutto un percorso di scoperta, la sintesi di tutto il percorso iniziatico; ciò che bisogna e non bisogna fare.

SAPERELa prima regola e il primo ostacolo da superare è quello della conoscenza.  Conoscere è sapere, e il sapere è padre dell'intelligenza.  In uno dei suoi libri, Eliphas Levi scrive: "L'ignoranza è una scusa, ma non è una giustificazione poichè uno può imparare.  "Padre perdona loro perchè non sanno quello che fanno", disse Cristo spirando. Se fosse permesso di non sapere, la preghiera del Salvatore non sarebbe stata giusta, e il Padre non avrebbe avuto nulla da perdonare.  Allorchè uno non sa, occorre che impari..."Il sapere è l'esercizio della ragione. Non possiamo esimerci dall'esprimere al meglio ciò che ci distingue e ci caratterizza rispetto ai regni inferiori della natura.Molti pensano che la fede sia ciò che distingue e illumina il santo. In realtà è il sapere che deve e può fecondare la fede, altrimenti questa potrebbe creare fantasie dando vita solo a dei fantasmi. La fede può essere la ricompensa del sapere e lo scopo di tutti i suoi sforzi. Se il sapere non genererà la fede, cadrà in un freddo e sterile intellettualismo che porterà inevitabilmente l'uomo allo scoraggiamento.La vera partecipazione al divino non è l'annullamento dell'uomo in una cecità delirante; al contrario, è la dolce esaltazione alla luce della ragione.Quindi è necessario imparare, ragionare, anche dubitare, se ciò che si scopre contrasta con la nostra ragione, ma mai rifiutare di conoscere per pregiudizio o per preconcetto.La verità può nascondersi nel delirio di un pazzo come nelle parole di uno scienziato, ma mai si deve trascurare quello che, l'attimo di espressione emotiva o intellettuale di altri, dona alla nostra esperienza.

OSAREFintanto che non si sa, si teme di osare; e questa è prudenza.  Ma quando si sa, è doveroso osare; altrimenti è vigliaccheria.Osare vuol dire avere il coraggio di andare oltre il conosciuto per affrontare l'ignoto, di andare incontro alle situazioni con la solidità del proprio convincimento, ma anche con l'elasticità della propria ragione.Ogni uomo tende naturalmente ad appoggiarsi e basarsi su ciò che è compreso e fatto proprio; è comodo e sicuro, non lascia dubbi e dà potere nell'ambito di quel tipo di influenza. Superare questo alla conquista del "nuovo", è certo rischioso, difficile e soprattutto non è comodo.Le religioni impongono dogmi e filosofie, seguendo le quali, dicono, si arriva alla salvezza.  L'adepto di una di queste religioni, potrà osare di dubitare di un dogma o sfidare un fondamento?   Se non lo fa, se non osa, rimarrà un buon adepto, un buon religioso, ma sarà chiuso nel suo mondo e avrò una "salvezza" relativa a questo.Se invece oserà, potrà scoprire innumerevoli mondi, il suo stato di pensiero e consapevolezza potranno allargarsi conquistando schemi nuovi, impensabili prima; e se la fede avrà sostenuto questa ricerca, egli troverà la salvezza in un mondo senza confini.

VOLEREIl coraggio senza la volontà è inutile; perciò all'osare va seguito il volere.Può sembrare facile, ma non lo è affatto.  Non tutto ciò che si vuole, infatti, è giusto e segue la "legge".  Bisogna quindi imparare a volere ciò che lo spirito o il Sè superiore vuole, e allora tutto ciò che vorremmo certamente si compirà."Bussate e vi sarà aperto. Chiedete e vi sarà dato", ha detto il Cristo. Ma affinché questa grande verità si realizzi nelle azioni di tutti i giorni, il nostro animo deve essere puro, scevro da ogni ricerca egoistica e libero dai condizionamenti dell'io.  Bisogna conoscere molto bene noi stessi per volere ciò che è giusto per l'armonia del tutto.La volontà è una grande forza e ottiene sempre qualcosa.  Ma il risultato finale spesso è il contrario del desiderato.  L'armonia, se spezzata dal nostro egoismo, si riequilibra mediante i contrari e si rischia, dunque, di ottenere  il contrario di quello che avremmo voluto ingiustamente, e ritroveremo sempre ciò che avremo sacrificato a noi stessi.Bisogna quindi saper volere, e questa acquisita saggezza potrà ottenere miracoli tali da sembrare sovvertire tutte le leggi naturali e statistiche.  Ma attenzione che questo sia fatto non per il potere sugli uomini, ma su noi stessi; non per acquisire beni, ma per donarli; non per innalzare il nostro io, ma per manifestare il nostro spirito.Possiamo farlo?  E' solo un atto di volontà che ce lo permetterà.

TACERETre leggi sono completate. Manca l'ultima, forse la più difficile da capire e la più amara da osservare: Tacere.Tutta la magia è permeata dal segreto. Il segreto è ciò che non si può rivelare.  Una volta questo era dettato dalla prudenza necessaria per non essere messi al rogo o additati come eretici. E così gli alchimisti tramandavano la loro scienza sotto forma di allegorie e simboli; i maghi racchiudevano tutto in formule volutamente complicate e spesso altrettanto allegoriche. Ognuno era costretto a far coincidere ciò che veniva esternato, con la religione di stato o con la filosofia del potere. Quello che, invece, non era detto, era la verità, ma doveva essere mascherata, ed era spesso "segreta".L'iniziato o l'adepto non trovava facile la sua strada, e solo coloro che erano veramente decisi e preparati riuscivano a superare tutte quelle barriere artificiose che escludevano, non solo i tremendi inquisitori di allora, ma anche i curiosi e coloro che ricercavano un facile potere.Oggi non è più così, ma rimane valido e costante il vero segreto che impone al mago la quarta legge: Tacere.Il Cristo parlava "in segreto" ai suoi discepoli e taceva molto alla folla che l'ascoltava.  Il Buddha, dopo quaranta giorni di meditazione, alla fine dei quali ebbe l'illuminazione, dapprima si rifiutò di rivelare ciò che aveva compreso, e solo dopo che un'apparizione gli disse di farlo, acconsentì, non prima, però, di studiare cosa dire e come dirlo.Non è la magia che impone il silenzio, ma è la natura stessa della cose scoperte che non lascia altre possibilità, e l'illuminato "deve" tacere.  Non lo fa per qualche imposizione, ma per la comprensione che il segreto svelato è solo per lui, e il potere acquisito da questo, non avrebbe senso per nessun altro; comprende che è completamente inutile rivelarlo agli altri; sarebbero delle parole vuote e sicuramente non capite.  E allora il mago, l'illuminato, il saggio, tace, forse col cuore gonfio di tristezza per quel meraviglioso tesoro scoperto che vorrebbe donare a tutti; e forse cercherà anche di farlo, mascherandolo con fiabe, parabole o allegorie.  Forse qualcuno contravverrà alla quarta legge, e rimarrà deluso e schernito come pazzo.Così il segreto rimane unico, fra tutti i segreti del mondo, a non poter essere mai tradito.

[3nding]

rottersclub replied to your post:                    Esiste già?                

   In India esiste e non è una app, ma un servizio fornito fa alcune agenzie che ritirano cibo cucinato dalle sciure e lo portano negli uffici. È meraviglioso, no?   

Esatto ma lì lo portano in giro, qui l’idea è di andare a trovare le persone anziane.

[kon-igi]

Salve dr Kon-igi. Vorrei sapere da lei se e quanto è importante la respirazione nella salute di un individuo. Spesso si leggono/sentono cose del tipo che una corretta respirazione aiuta a espellere le tossine dal sangue, e roba simie. C'è un fondo di verità o sono solo superstizioni? Esistono studi serii in merito? Grazie.

Certo che la respirazione ti aiuta ad espellere i cataboliti dall’organismo... perché immagino tu ti riferisca all’anidride carbonica, che però viene espulsa indipendentemente che tu respiri ‘male’ o ‘bene’.

È indubbio che, comunque, un atto respiratorio completo (cioè che coinvolga le spalle, la muscolatura intercostale e il diaframma) e ampio e profondo, permette all’organismo di ossigenare il sangue e quindi le cellule in maniera più costante ed efficace.

Ma se sei uno che sta tutto il giorno su tumblr e che fa poca attività fisica, respirare più a fondo ti farà solo girare la testa e far venire il mal di gola.

[firewalker]

Salve signor Firewalker, sento sempre dire "mangia più volte al giorno, così il metabolismo accelera e dimagrisci". E' vero o è una puttanata megagalattica? Grazie mille.

“Signor Firewalker” è così elegante... mi piace!

La seconda che hai detto. Non c’è differenza, dal punto di vista del consumo energetico da spendere nella digestione, tra mangiare una volta o dieci, l’unica differenza è solo nel numero di calorie e nella composizione dei macronutrienti dei pasti (serve più energia per proteine e fibre, meno per grassi e carboidrati)

[lopsicodrammadellessere]

rottersclub ha detto: C'è anche un bel film con Samuel JAckson, “Coach Carter”, dove questa frase viene citata. La clip relativa è questa: youtube.com/watch?v… ti consiglio comunque di vedere il film perchè merita. *_* Grazie! Lo aggiungo alla lista dei film da vedere. Insomma, sto alternando il teatro di De Filippo a Carlo Verdone: meglio andare anche oltre. :D

[marshlandsheets]

Hatfield & the North - Didn't Matter Anyway

Yet more from Hatfield & the North, Richard Sinclair's lovely song "Didn't Matter Anyway", from their Rotters’ Club album. Sheet music available here: https://www.sheetmusicplus.com/title/21408304 Song here: https://youtu.be/RgYHLNffXF0

[cartofolo]

Caro Cartofolo, il suo post sui tarocchi è molto interessante. Saprebbe consigliare una risorsa (libro, sito web, documentario) per approfondire? Internet è piena di pagine sui tarocchi, ma che non vanno oltre l'aspetto cartomanzia/previsione del futuro. Grazie.

Grazie della considerazione @rottersclub. Se cerchi sul web con la chiave "libro tarocchi" puoi trovarne tanti link con un vasto elenco di libri che si indirizzano oltre la semplice previsione del futuro.Uno di questi potrebbe essere: "La Via dei Tarocchi" d Alejandro Jodorowsky.

[lopsicodrammadellessere]

rottersclub ha detto: Figurati :) vedo spesso quella frase attribuita a Mandela, chissà perchè! Eh, ma anche io, per questo la mia mente l’ha assegnata a Mandela. Oddio, adesso devo disimparare un concetto! Far disancorare la mente da un dettaglio è dura: mi impegnerò (un po’ come il mio non ricordare più come si guida, ma quella è un’altra storia).

[lopsicodrammadellessere]

rottersclub ha detto: Ciao! Solo per dirti che la frase citata non è di Mandela, ma di Marianne Williamson :) Ciao, grazie per la segnalazione! Ma perché in rete la trovo sotto il nome di Mandela? Guarda anche qui: Psicologia 3.0 Ammetto che la febbre ha destabilizzato tutte le mie capacità cognitive, ma dove posso trovare una fonte originale? Mi piacciono molto le citazioni, mi dispiacerebbe cadere in errore! P.S. Rettifico, wikiquote la riporta di Marianne Williamson. Mi sa che c’è stato un mix di citazioni. Niente, correggo l’errore, grazie ancora! :)

[kon-igi]

rottersclub ha risposto alla tua citazione:Come Pokemon fai schifo!

Mi faccia capire, il suo cane si chiama Chtulu?

CTHULHU* 

È trent'anni che aspettavo di avere un animale domestico per chiamarlo così.

*Chi Ti Ha Urlato? Lui Ha Urlato