#romanzo pluripremiato
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pier-carlo-universe · 4 months ago
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Le assaggiatrici di Rosella Postorino: Il coraggio di mangiare tra paura e desiderio. Recensione di Alessandria today
Una storia di sopravvivenza e ambiguità morale nella Germania della Seconda Guerra Mondiale.
Una storia di sopravvivenza e ambiguità morale nella Germania della Seconda Guerra Mondiale. “Le assaggiatrici” di Rosella Postorino è un romanzo potente ambientato nel 1943, che segue le vicende di Rosa Sauer, una giovane donna trasferitasi in un villaggio vicino al quartier generale di Hitler per sfuggire ai bombardamenti su Berlino. Rosa diventa una delle dieci “assaggiatrici” reclutate per…
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londranotizie24 · 2 years ago
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Cinema Italia Uk: Antonio Albanese e il suo ultimo film "aspettano" Godot nel Regno Unito
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Di Simone Platania @ItalyinLDN @ICCIUK @ItalyinUk @inigoinLND Il film Grazie ragazzi sbarca in Uk grazie a Cinema Italia Uk: Antonio Albanese e il suo ultimo film "aspettano" Godot nel Regno Unito. Cinema Italia Uk: Antonio Albanese e il suo ultimo film "aspettano" Godot nel Regno Unito Se c'è un appuntamento immancabile e fisso mensile in Uk che collega il cinema italiano al pubblico britannico, è quello proposto da Cinema Italia Uk. La cinematografia italiana da sempre attrae da sempre affezionati e fan da tutto il mondo e la Terra d'Albione non fa eccezione, tra prime, proiezioni ed eventi dedicati al mondo del cinema italiano. Questo mese tocca ad Antonio Albanese e il suo ultimo film: Grazie ragazzi. La proiezione è attesa per il 23 aprile dalle 19:00 al Riverside Studio. Il biglietto e ulteriori informazioni sullo screening sono disponibili qui. Omaggio a "Aspettando Godot" di Samuel Beckett, Grazie Ragazzi è una commedia sull'attesa, sull'imparare ad aspettare e sul rivolgersi all'arte per trovare conforto e redenzione. Protagonisti il genio comico Antonio Albanese (Cetto LaQualunque, Alex Drastico) e il pluripremiato attore Fabrizio Bentivoglio. Ma non solo. Vinicio Marchioni (Romanzo Criminale, Django), Sonia Bergamasco e Giacomo Ferrara compongono il cast del fillm. Diretto da Riccardo Milani (Il posto dell'anima, Come un gatto in autostrada) il film getta uno sguardo comico sulle carceri italiane e sulla necessità di cultura e di sbocchi creativi per i detenuti come mezzo di riabilitazione e di autoaffermazione. ... Continua a leggere su www. Read the full article
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carmenvicinanza · 5 months ago
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Rebecca Miller
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Rebecca Miller, regista e scrittrice statunitense, indaga le relazioni umane alternando cinema e letteratura.
Sostenitrice delle donne nell’industria cinematografica, le sue storie hanno sempre protagoniste femminili e anche i cast tecnici sono costituiti in gran parte di donne. Per il suo impegno, nel 2003, è apparsa nel documentario In The Company of Women.
Tra i suoi film, che ha scritto e diretto, spiccano Angela, che ha ricevuto il Gotham Independent Film Award, Personal Velocity: Three Portraits, che ha vinto il Sundance Film Festival, The Ballad of Jack and Rose, The Private Lives of Pippa Lee, Maggie’s Plan e She came to me.
Ha scritto i romanzi The Private Lives of Pippa Lee e Jacob’s Folly, il libro che ha anche illustrato A Woman Who e la raccolta di racconti Personal Velocity premiata come miglior libro del 2001 dal Washington Post.
È nata a Roxbury, Connecticut, il 15 settembre 1962, da due celebrità, Inge Morath, fotografa della Magnum e il drammaturgo Arthur Miller. Cresciuta in un ambiente culturale molto stimolante, ha studiato arte a Yale e si è specializzata a Monaco di Baviera, in Germania.
Stabilitasi a New York, nel 1987, ha iniziato la sua carriera come pittrice e scultrice, esponendo in diverse gallerie.
Dopo gli studi di cinema alla New School, ha iniziato a realizzare film muti che esponeva insieme alle sue opere d’arte.
A teatro, si ricorda il suo ruolo di Anya ne Il giardino dei ciliegi di Anton Čechov diretta da Peter Brook, nel 1988.
Ha lavorato come attrice cinematografica e televisiva in film come A proposito di Henry (1991), Wind – Più forte del vento (1994) e Mrs. Parker e il circolo vizioso (1994).
Ha anche diretto un’opera teatrale.
Da regista e sceneggiatrice, il suo primo lungometraggio è stato Angela, presentato in anteprima al Philadelphia Festival of World Cinema e poi al Sundance Film Festival, che le è valso l’Open Palm Award dell’Independent Feature Project e il Sundance Film Festival Filmmaker Trophy oltre a altri importanti premi per la fotografia.
Dopo il matrimonio con l’attore Daniel Day-Lewis, da cui ha avuto due figli, si era trasferita a Dublino dove ha prestato servizio di volontariato in case rifugio per donne vittime di violenza, impegno che le ha ispirato la raccolta di racconti Personal Velocity che poi è diventata un pluripremiato film in tre episodi che esplora la trasformazione personale in risposta a circostanze che cambiano la vita.
La pellicola, proiettata al Tribeca Film Festival e all’High Falls Film Festival,  ha ricevuto importanti riconoscimenti e fa parte della collezione permanente del MoMA di New York. 
Nel 2005 ha scritto la sceneggiatura per l’adattamento cinematografico dell’opera teatrale Proof di David Auburn, vincitrice del premio Pulitzer che ha visto come protagonisti Gwyneth Paltrow e Anthony Hopkins e ha diretto The Ballad of Jack and Rose, proiettato al Woodstock Film Festival e all’IFC Center di New York. Il film le ha procurato una menzione d’onore da MTV nel 2010 per le migliori registe che avrebbero dovuto vincere un Oscar. 
Nel 2009 ha girato il suo quarto film, The Private Lives of Pippa Lee, un adattamento del suo romanzo del 2002 con un cast stellare composto da Robin Wright, Keanu Reeves, Winona Ryder e Julianne Moore.
Del 2015 è Maggie’s Plan, girato principalmente nel Greenwich Village e presentato in anteprima al Toronto International Film Festival che è stato proiettato in importanti festival internazionali.
La sua ultima fatica risale al 2023, She Came to Me presentato in anteprima mondiale al 73º Festival internazionale del cinema di Berlino, interpretato da Anne Hathaway, Marisa Tomei e Peter Dinklage.
Le sue narrazioni sono pregne di ironia, delicatezza e profondità.
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awardseasonblog · 5 months ago
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(via Oscar 2025 Miglior film internazionale: l'Islanda seleziona Touch)
Il romanzo islandese Snerting prende vita sul grande schermo: Touch diretto da Baltasar Kormákur, è la scommessa dell'Islanda per gli Oscar 2025. Un romantic drama che esplora temi come il peso del passato, la ricerca della verità, il valore del tempo e della sua finitezza,l’amore perduto e l’importanza dei legami.
Lo scorso anno l'Islanda inviò il pluripremiato Godland, il dramma storico di Hlynur Pálmason, che riuscì ad entrare nella shortlist dei semifinalisti senza però poi ottenere la candidatura.
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cinquecolonnemagazine · 11 months ago
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I Bambini di Gaza
I Bambini di Gaza – Sulle onde della libertà è il primo lungometraggio del regista italo-americano Loris Lai, già pluripremiato per i suoi cortometraggi, ed è liberamente ispirato al romanzo per ragazzi Sulle onde della libertà di Nicoletta Bortolotti (Mondadori). Il film racconta, sullo sfondo della striscia di Gaza durante la seconda Intifada (2003), la speciale amicizia di due bambini: il palestinese Mahmud e l’israeliano Alon, uniti, nonostante tutto, dalla passione per il mare e per il surf; ma soprattutto racconta di come un’amicizia come la loro, che sfida le convinzioni del mondo degli adulti, possa stravolgere le prospettive sul mondo. Un film di grande attualità e potenza, arricchito dalle musiche originali di Nicola Piovani. Sinossi di "I bambini di Gaza" Striscia di Gaza, 2003. Nel territorio di Gaza sono ancora presenti insediamenti israeliani. Mahmud (11 anni) è come tanti altri bambini palestinesi. Va a scuola, aiuta la sua giovane madre Farah, che per lui spera in una vita diversa, gioca a “Israeliani contro Palestinesi” con gli amici, ma la sua grande passione è il surf. In una realtà di bombardamenti e sparatorie, scandita dalla paura e dal pericolo, il surf rappresenta uno spazio di gioia e libertà. L’amore di Mahmud per il surf è condiviso da un suo coetaneo israeliano, Alon. Quando i due si incontrano sulla spiaggia nasce una curiosità reciproca che potrebbe diventare amicizia, nonostante le estreme difficoltà del contesto. Le cose cambiano quando i due bambini incontrano Dan (30 anni), un ex campione di surf la cui carriera è stata stroncata da un infortunio. Dan, vittima di una dipendenza dagli antidolorifici, è in lutto per la morte della sorella, uccisa in un bombardamento mentre lavorava come medico volontario proprio sulla striscia di Gaza. L’incontro con Mahmud e Alon, e la decisione di dare loro lezioni di surf perché possano inseguire i loro sogni, darà una svolta alla sua vita. Nello stesso tempo Mahmud e Alon, a causa della loro amicizia, si troveranno a fare una scelta ribelle e capace di sconvolgere le loro esistenze. Read the full article
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sounds-right · 11 months ago
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Candide (Candido) in scena al  XV Premio Internazionale Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro @ Spazio Teatro No'hma - Milano il 28 & 29 febbraio 2024
Prosegue con grande successo di pubblico la XV Edizione del Premio Internazionale intitolato al Teatro Nudo di Teresa Pomodoro. Tutto questo allo Spazio Teatro No'hma di Milano 
Dopo il tutto esaurito per i cinque spettacoli che hanno visto in scena artisti provenienti da Argentina, Danimarca, Venezuela, Slovenia e Francia, per il sesto appuntamento della stagione 2023/ 2024 arriva allo Spazio Teatro No'hma la compagnia Ima Collab proveniente da Hong Kong, Cina.
Lo spettacolo si intitola Candide ed è una rivisitazione del celebre Candido, il racconto filosofico e allo stesso tempo romanzo di viaggio e formazione scritto dal filosofo, drammaturgo, romanziere e poeta francese Voltaire nel 1759; quel Candido, giovane ingenuo che crede alle parole del suo precettore Pangloss, il quale sostiene che tutto va "nel migliore dei modi possibili nel migliore dei mondi possibili". 
Adattato e creato dalla compagnia Ima Collab con il pluripremiato regista Chan Chu-hei – che allo Spazio Tearo No'hma ha gia diretto l'applaudito Lu-Ting. Il tritone nel 2021 -  Candide è caratterizzato da personaggi stravaganti, narrazioni poetiche, danze, canti e musica dal vivo.
Lo spettacolo si ispira anche a una antica poesia cinese intitolata "Ritorno ai campi", scritta da Tao Yuanming (346-427 d.c.) considerato l'iniziatore della lirica di paesaggio. 
Candide è stato presentato in anteprima al Festival Fringe di Edimburgo 2023 ed è stato premiato con il secondo posto all'Asian Arts Awars per la migliore regia.
La compagnia Ima Collab è stata fondata nel 2022 da Chan Chu-hei. E' in realtà una sorta di piattaforma artistica che letteralmente significa "creazione di immagini". Il suo obiettivo è la formazione di una nuova generazione di artisti attraverso la collaborazione tra i "veterani" e gli aspiranti professionisti del teatro. 
Ima Collab ha debuttato con "Théâtre sans animaux" (Ribes) al French May Arts Festival 2022. 
"Ci ha colpito la rivisitazione originale, divertente e allo stesso tempo poetica di un classico della letteratura e del teatro.  Questo adattamento offre al pubblico una analisi fantasiosa e stimolante della condizione umana proponendo così una insolita opportunità di riflessione sui tempi in cui viviamo" – spiega Livia Pomodoro, Presidente dello Spazio Teatro No'hma Teresa Pomodoro.
Le date di mercoledì 28 e giovedì 29 febbraio saranno trasmesse in streaming sui canali del teatro.
L'ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria.
Per informazioni consultare il sito www.nohma.org o scrivere a [email protected].
Spazio Teatro No'hma
Stagione 2023/2024 – In Viaggio
XV Edizione Premio Internazionale Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro
Candide
Ima Collab
Hong Kong Cina
Un adattamento del Candido di Voltaire 
Regia e adattamento: Chan Chu-hei
Drammaturgia e adattamento: Eugene Chan, Tsang Hoi-yu, Chan Sau-ming
Musiche originali: Julia Mok
Coreografie: Julia Mok, Yuen Fai
Luci: Au Yeung Hon-ki
Con: But Sau-in, Chan Chung-yan Emma, Eugene Chan, Chan Pui-sze Dolphin, Ho Chun-long, Lai Chai-ming, Lam Leung-kit, Tang Ho-wai Sam, Tsang Hoi-yu,
Tsang Tsz-ying Noelle
Compagnia: Ima Collab
*Nella performance è presente la poesia cinese Ritorno ai campi di Tao Yuanming (346-427 d.C.)
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tarditardi · 11 months ago
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Candide (Candido) in scena al  XV Premio Internazionale Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro @ Spazio Teatro No'hma - Milano il 28 & 29 febbraio 2024
Prosegue con grande successo di pubblico la XV Edizione del Premio Internazionale intitolato al Teatro Nudo di Teresa Pomodoro. Tutto questo allo Spazio Teatro No'hma di Milano 
Dopo il tutto esaurito per i cinque spettacoli che hanno visto in scena artisti provenienti da Argentina, Danimarca, Venezuela, Slovenia e Francia, per il sesto appuntamento della stagione 2023/ 2024 arriva allo Spazio Teatro No'hma la compagnia Ima Collab proveniente da Hong Kong, Cina.
Lo spettacolo si intitola Candide ed è una rivisitazione del celebre Candido, il racconto filosofico e allo stesso tempo romanzo di viaggio e formazione scritto dal filosofo, drammaturgo, romanziere e poeta francese Voltaire nel 1759; quel Candido, giovane ingenuo che crede alle parole del suo precettore Pangloss, il quale sostiene che tutto va "nel migliore dei modi possibili nel migliore dei mondi possibili". 
Adattato e creato dalla compagnia Ima Collab con il pluripremiato regista Chan Chu-hei – che allo Spazio Tearo No'hma ha gia diretto l'applaudito Lu-Ting. Il tritone nel 2021 -  Candide è caratterizzato da personaggi stravaganti, narrazioni poetiche, danze, canti e musica dal vivo.
Lo spettacolo si ispira anche a una antica poesia cinese intitolata "Ritorno ai campi", scritta da Tao Yuanming (346-427 d.c.) considerato l'iniziatore della lirica di paesaggio. 
Candide è stato presentato in anteprima al Festival Fringe di Edimburgo 2023 ed è stato premiato con il secondo posto all'Asian Arts Awars per la migliore regia.
La compagnia Ima Collab è stata fondata nel 2022 da Chan Chu-hei. E' in realtà una sorta di piattaforma artistica che letteralmente significa "creazione di immagini". Il suo obiettivo è la formazione di una nuova generazione di artisti attraverso la collaborazione tra i "veterani" e gli aspiranti professionisti del teatro. 
Ima Collab ha debuttato con "Théâtre sans animaux" (Ribes) al French May Arts Festival 2022. 
"Ci ha colpito la rivisitazione originale, divertente e allo stesso tempo poetica di un classico della letteratura e del teatro.  Questo adattamento offre al pubblico una analisi fantasiosa e stimolante della condizione umana proponendo così una insolita opportunità di riflessione sui tempi in cui viviamo" – spiega Livia Pomodoro, Presidente dello Spazio Teatro No'hma Teresa Pomodoro.
Le date di mercoledì 28 e giovedì 29 febbraio saranno trasmesse in streaming sui canali del teatro.
L'ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria.
Per informazioni consultare il sito www.nohma.org o scrivere a [email protected].
Spazio Teatro No'hma
Stagione 2023/2024 – In Viaggio
XV Edizione Premio Internazionale Il Teatro Nudo di Teresa Pomodoro
Candide
Ima Collab
Hong Kong Cina
Un adattamento del Candido di Voltaire 
Regia e adattamento: Chan Chu-hei
Drammaturgia e adattamento: Eugene Chan, Tsang Hoi-yu, Chan Sau-ming
Musiche originali: Julia Mok
Coreografie: Julia Mok, Yuen Fai
Luci: Au Yeung Hon-ki
Con: But Sau-in, Chan Chung-yan Emma, Eugene Chan, Chan Pui-sze Dolphin, Ho Chun-long, Lai Chai-ming, Lam Leung-kit, Tang Ho-wai Sam, Tsang Hoi-yu,
Tsang Tsz-ying Noelle
Compagnia: Ima Collab
*Nella performance è presente la poesia cinese Ritorno ai campi di Tao Yuanming (346-427 d.C.)
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viendiletto · 1 year ago
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“Questo è un ossequio alla Meloni?” is the new “questo è un omaggio alle camicie nere?”
Ad ogni modo ci terrei a rammentare che La rosa dell’Istria è tratto dal pluripremiato romanzo Chi ha paura dell’uomo nero (Corbaccio, 2000) della scrittrice istriana Graziella Fiorentin, esule da Canfanaro ❤️
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statoprecario · 2 years ago
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NINA DEI LUPI - NELLE SALE IL 31 AGOSTO DOPO ESSERE STATO PRESENTATO COME PROIEZIONE SPECIALE IN APERTURA ALLE GIORNATE DEGLI AUTORI ALL'INTERNO DI VENEZIA 80
Nina dei Lupi, il nuovo lungometraggio diretto e co-sceneggiato da Antonio Pisu, che ritorna alla regia dopo il pluripremiato EST – Dittatura Last Minute del 2020. Nina dei Lupi sarà presentato in anteprima mondiale il 30 agostoa Venezia come proiezione speciale in apertura alle Giornate degli Autori. Nina dei Lupi è un fantasy-thriller distopico ed è tratto dall’omonimo romanzo dell’autore…
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stilouniverse · 2 years ago
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José Ovejero "Fumo", Voland Editore
Traduzione di Bruno Arpaia da Voland Editore: José Ovejero , pluripremiato autore spagnolo, nel suo romanzo Fumo ci racconta  la straordinaria tenacia della natura umana posta di fronte alle difficoltà della sopravvivenza quotidiana. Una donna e un bambino vivono in una baracca in mezzo alla foresta, non hanno legami di sangue ma insieme formano una famiglia, atipica e silenziosa. Il rapporto…
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corallorosso · 4 years ago
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La storia ‘amico oggi, dittatore domani’ è molto più vecchia di Shady Hamadi L’incoronazione a dittatore o presidente democratico è suscettibile di variazione in base alla fase storica. Erdogan era un dittatore, quando l’Europa stringeva un accordo (di qualche miliardo di euro l’anno) con la Turchia per bloccare i flussi migratori? Sicuramente no, altrimenti non gli avremmo stretto la mano e riempito il portafoglio, per fare contenti chi, poi? Giorgia Meloni, Matteo Salvini e co. a casa nostra, che del motto “difendiamo i nostri confini” hanno fatto lo slogan delle loro campagne elettorali. Così, i loro confini sono stati appaltati al sultano di Ankara. Ma la storia “amico oggi, dittatore domani” è molto più vecchia. Putin è un dittatore? E’ al potere da venti anni e lo sarà per altri venti. Secondo Silvio Berlusconi il leader russo non è mai stato un autocrate, anzi. Semmai un amico con cui andare a fare le vacanze. Per farsi una idea, basta guardarsi qualche bella foto di loro due in qualche dacha o intorno a un tavolo a mangiare, magari con Mariano Apicella a cantare. E questo con buona pace di Anna Politkovskaya, assassinata sul pianerottolo di casa sua perché con le sue inchieste stava ficcando il naso dove non doveva. Che cosa dire di Mubarak, oltre ad aver avuto sua ‘nipote’ trattenuta in questura, eravamo a conoscenza della situazione carceraria in Egitto – numerosi erano i report di Amnesty International – eppure la politica e le imprese hanno sempre fatto affari con il signor Hosni. A darci una idea dell’Egitto di quegli anni c’era anche un bel romanzo di Alaa al Aswany, Palazzo Yacubien, che ci fotografava un paese corrotto il cui radicalismo affondava le sue radici nelle carceri. Invece, Giorgio Napolitano diede persino una bella decorazione della Repubblica all’illuminato Bashar al Asad, giovane presidente, che aveva “ereditato” – come accade in tutte le migliori democrazie – il potere dal padre. Al diavolo gli arresti e le torture degli oppositori. Di queste rimaneva traccia solo nei libri dei sopravvissuti, come Mustafa Khalifa che nel suo volume, La conchiglia, ha raccontato gli anni di carcere, in barba a Napolitano e non solo che elogiavano il macellaio di Damasco. Questa confusione fra bene e male l’ha avuta anche Mario Draghi, o forse era uno svarione, quando ha lodato “i salvataggi” che i libici hanno compiuto nel mare. Ma di quale figura mitologica parla, Draghi? E le carceri nel deserto, quelle dove i migranti scompaiono facendo dormire sonni tranquilli ai sovranisti di casa nostra? No comment. Sono le stesse strutture che negli anni di Gheddafi, quando questi montava le tende a Roma per incontrare giovani modelle da convertire all’islam orgiastico, venivano riempite di oppositori: come Jaballa Mattar, il cui figlio Hisham ha dedicato la vita alla ricerca del padre tramite la scrittura. Il ritorno, pluripremiato romanzo, è la testimonianza degli anni di Gheddafi, nonostante baciamani vari. Fino a quando il confine fra chi è un dittatore e chi un demcratico rimarrà labile sicuramente costringeremo milioni di persone a fuggire, in nome di una libertà che non può essere loro perché sono “altri” rispetto a “noi”.
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carmenvicinanza · 1 year ago
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Eileen Kramer
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«Non mi sono mai sentita vecchia, e continuo ad avere la creatività di quando ero bambina. Sono fortunata, è un dono che ho ricevuto e non voglio assolutamente sprecarlo, neanche per un giorno»
Eileen Kramer, ballerina, coreografa, performer, pittrice e scrittrice australiana la cui carriera ha abbracciato quattro continenti e percorso oltre un secolo di creatività.
Nata l’8 novembre 1914 a Mosman Bay, in Australia, dopo un infanzia difficile con un padre alcolizzato, si è trasferita con la madre a Sidney dove ha studiato musica e canto. Nel 1940, rimasta folgorata da uno spettacolo della compagnia di danza di Gertrude Bodenwieser, aveva capito che quella era la strada che desiderava percorrere. Dopo tre anni di accademia era entrata a farne parte e per dieci anni ha girato attraverso Australia, Nuova Zelanda, Sud Africa e India.
Nel 1953, abbandonata la più celebre compagnia di danza moderna dell’Australia, ha viaggiato alla ricerca di ispirazione e conoscenza.
Ha ballato e dipinto murales a Karachi, lavorato come modella a Parigi e Londra, ha incontrato personaggi famosi come Ella Fitzgerald, Chico Marx, Jean-Paul Sartre e ballato il twist con Louis Armstrong.
Nel 1957 ha incontrato il regista Baruch Shadmi da cui era nato un legame sentimentale e professionale.
Negli anni ’60, insieme hanno realizzato un lungometraggio utilizzando l’animazione stop-motion, girato interamente nel loro appartamento di New York. Quando il suo partner ha avuto un infarto, ha abbandonato la sua arte e per diciotto anni si è presa cura di lui. Dopo la sua morte, nel 1987, Eileen Kramer ha ricominciato a ballare, si è trasferita nel West Virginia e lavorato con una compagnia di Lewisburg per la quale è stata anche coreografa e costumista.
Nel 2013, a 99 anni, è tornata a vivere in Australia. Nonostante l’età avanzata non si è certo ritirata in pensione ma ha continuato a progettare coreografie e a recitare a teatro. Nel 2015, è stata nominata tra le 100 donne più influenti dall’Australian Financial Review e da Westpac.
Nel 2017 ha creato il drama dance A Buddha’s Wife, ispirato dai suoi viaggi attraverso l’India, parte di un lavoro più ampio che celebra la sua vita, supportato dall’Arts Health Institute.
Nello stesso anno, un suo ritratto, The inner stillness of Eileen Kramer, di Andrew Lloyd Greensmith, è stato finalista per l’Archibald Prize. La regista Sue Healey le ha dedicato un corto pluripremiato.
Nel 2019 è stata la più anziana a concorrere all’Archibald Prize con un suo autoritratto.
Nel 2022 ha girato un video in cui danza sulle musiche di David Orlowsky e David Bergmüller.
Ancora cammina bene, qualche volta si aiuta con il bastone, dipinge e continua a fare qualche tocco di danza per il National Institute for Dramatic Art e per altri teatri di ricerca.
Nella sua lunga e intensa vita ha scritto anche dei libri: l’autobiografia Walkabout Dancer nel 2008, il romanzo fantasy The Heliotropians, l’anno seguente, Eileen: Stories from the Phillip Street Courtyard, nel 2018, che racconta le sue avventure bohémien quando condivideva una pensione nel centro di Sydney nel 1930. Nel 2020, durante il lockdown dovuto al COVID-19, ha trasformato la sua vasta raccolta di ricordi in racconti fantasiosi che sono diventati il ​​libro Elephants and Other Stories e partecipato al  film, The God Tree, uscito nel 2021.
Un nuovo libro di memorie, Life Keeps Me Dancing, è stato pubblicato nel 2023. I ricordi della sua vita affascinante e movimentata dalla bohémien Sydney attraverso l’India e il Pakistan, l’Europa e l’America, per poi tornare a casa a Sydney nel 2013, per “i migliori anni della sua vita“.
Eileen Kramer è una donna che non si è mai conformata ai modelli che la società voleva imporle, ha oltrepassato ogni limite e confine, fisico e mentale, continua a seguire il suo flusso creativo fregandosene del tempo che passa. L’età è soltanto un numero, ha un’energia inesauribile e un’agenda piena di impegni. Nelle sue giornate non sembra esserci spazio per il riposo: si divide tra allenamenti e scrittura senza abbandonare neppure la pittura, è una vera forza della natura.
Non sono vecchia, ho semplicemente vissuto più tempo e ho imparato un po’ di cose lungo la strada.
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sinapsinews · 6 years ago
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Teatro: ISIDORO di e con ENRICO IANNIELLO. Alla Sala Assoli di Napoli
dal romanzo La vita prodigiosa di Isidoro Sifflotin (Feltrinelli)
da venerdì 22 a domenica 24 marzo 2019
Venerdì 22 marzo alle ore 20,30 a Sala Assoli nell’ambito della Stagione di Casa del Contemporaneo, Teatri Uniti presenta ISIDORO di e con Enrico Ianniello. Dal riso alla commozione, il divertente reading che Enrico Ianniello trae dalle pagine del suo primo, pluripremiato, romanzo (La vita…
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spinebookstore · 2 years ago
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🌲#strenne #natale #spineconsiglia Un classicone del grande maestro della fantasia, Gianni Rodari, illustrato dal pluripremiato disegnatore Miguel Tanco! Un libro di narrativa illustrato per bambini dai 9 anni, una strenna natalizia perfetta per tutti i grandi e piccoli sognatori, per partire per un fantastico viaggio spaziale. Un libro dedicato “ai bambini di oggi, astronauti di domani” che tratta con leggerezza e umorismo temi importanti come quelli della #pace e della #scienza al servizio dell’umanità. "Marco, giovane protagonista del romanzo, affronta un lungo viaggio spaziale in sella al suo cavallo a dondolo e scopre un favoloso pianeta in cui la vita ha il colore della solidarietà, il sapore dell’amicizia: servizievoli robot esaudiscono i desideri degli abitanti, la tecnologia è a disposizione di tutti, non esistono conflitti." ✨Lo trovi in sede grazie a Edizioni EL, Einaudi Ragazzi, Emme Edizioni @edizioniel #spinebookstore #Spine #Bari #libreria #Puglia #Italia #libri #fumetti #autoproduzioni #smallpress #albiillustrati #microproduzioni #editoria #edizioni #italiane #estere #stampe #graphicnovel #illustrazione #arte #poster #bookshop #booklovers #illustratedbooks (presso SPINE Bookstore) https://www.instagram.com/p/ClyWNe4KUFk/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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lospeakerscorner · 3 years ago
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La fortuna di Nikuko
La fortuna di Nikuko
Nexo Digital, dallo Studio 4°C arriva al cinema l’anime La fortuna di Nikuko con la regia di Ayumu Watanabe, interessante artista del Giappone Arriverà al cinema il 16, 17, 18 maggio il nuovo appuntamento della Stagione degli Anime al Cinema, il progetto esclusivo di Nexo Digital distribuito in collaborazione con Dynit. Si tratta di La fortuna di Nikuko, tratto dal pluripremiato romanzo di Kanako…
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ris8lifestyle · 3 years ago
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La Fortuna di Nikuno arriva al cinema
Arriva al #cinema La #FortunadiNikuno, dal 16 al 18 maggio 2022, per il terzo appuntamento della Stagione degli #Anime al Cinema. Nasce dal pluripremiato #romanzo di #KanakoNishi. #ris8 #ris8lifestyle #Giappone #magazine
Arriva al cinema La Fortuna di Nikuno, dal 16 al 18 maggio 2022, per il terzo appuntamento della Stagione degli Anime al Cinema. Nasce dal pluripremiato romanzo di Kanako Nishi, ecco l’opera evento di Ayumu Watanabe; uno dei più interessanti artisti di tutto il panorama Giapponese. STREAMING TRAILER Arriverà al cinema il 16, 17, 18 maggio il nuovo appuntamento della Stagione degli Anime al…
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