#rigenero
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Perché non lo dici a Manu che scendi a Napoli?
perchè scendo per godermi un weekend di rigenero in santa pace, visitando una bella cittá. semplice.
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Si presuppone che nel giro di poco meno di una settimana io scriva un possibile progetto di ricerca, invii e-mail a 10 mila professori, proponendoglielo e sperando che qualcuno mi caghi. Fermiamo un attimo il gioco, io sto facendo fatica a scrivere il cv perché mi viene la para perché è praticamente vuoto, ho una mini crisi di pianto ogni 2 minuti da circa 3 giorni, ci sono mille scadenze e sono già in ritardo su tutto perché non ho avuto il tempo materiale di organizzarmi e prepararmi a tutto questo. In più, oltre alla paura di fallire miseramente e che nessuno mi consideri, c'è l'ansia assoluta di trovare il prima possibile un assegno di ricerca o dottorato o qualsiasi cosa che mi faccia guadagnare un minimo di soldi visto che sono povera in canna e voglio fuggire di casa perché sono stufa di essere trattata come una colf perché "sei una disoccupata, non hai fatto un cazzo fino ad adesso, sei una parassita, il minimo che devi fare è questo". Mi sta bene tutto, ma mi sono miracolosamente mantenuta da sola per 5 anni facendo mini lavoretti e vivendo con la borsa di studio, mi sono esaurita all'Università, non avete capito quanto cazzo sia stancante, e poi ho fatto un anno emmezzo di tirocinio non pagato, con 4 ore di strada nel mezzo tutti i giorni, mobbing iniziale e vari annessi. Inoltre, sostenete che non ha senso che io vada in vacanza, non ho soldi, non mi devo riposare da nulla visto che non ho fatto un cazzo. Avete sinceramente rotto i coglioni visto che sono esaurita come la merda e quasi preferivo stare fuori 14 ore al giorno e lavorare gratis piuttosto che stare qua a fare cenerentola e sentirmi dare della parassita solo perché mi sono laureata un mese fa e non ho ancora trovato un lavoro. COME CAZZO POSSO TROVARLO SE NON HO IL TEMPO DI CERCARLO PERCHÉ DEVO FARE CENERENTOLA E, SOPRATTUTTO, POSSO STARE SERENA PER UNA CAZZO DI SETTIMANA CHE MAGARI MI RIGENERO PURE MENTALMENTE VISTO CHE AL MOMENTO DAREI SOLO FUOCO ALLA CASA CON RISATA DA PSICOPATICA ANNESSA?
ok, grazie e arrivederci
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mi è stato detto di ritornare a lavoro mercoledì e posso solo che ringraziare. non me ne importa se perdo giornate, mance, interazioni sociali, mi rigenero sperando che al ritorno non mi girino i coglioni e do le dimissioni.
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"Mentre cerco di riemergere attraverso le ferite che ho inflitto anche a me stessa e mi rigenero cicatrizzandole."
“Succede qualcosa […]
Qualcosa che il senso
Di noi stessi
In qualche modo
Sovverte” ( di/ da e per S.T)
Ha scelto te. E tu hai un posto sicuro adesso. Sono occhi MarediSicilia.
Milano, 5 giugno ‘23 - Amore ON
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ONG olandese investe nella missione antiplastica
ONG olandese investe nella missione antiplastica Entro il 2040 il 90% di plastica in meno dagli oceani: Ocean cleanup sta organizzando la più grande estrazione Si tratta di un’organizzazione senza scopo di lucro impegnata dal 2013 nello sviluppo di nuove tecnologie utili alla pulizia dei mari e degli oceani dalla plastica. Il fondatore è il giovane Boyan Slat, classe 1994, nato a Delft nei Paesi Bassi. Per la sua giovane età e idea innovativa ha attirato l’attenzione mediatica e delle reti internazionali. La mission dell’ente si dedica a due fronti: la prevenzione e la cura. Da una parte cerca di arginare la fonte dell’inquinamento, mentre dall’altro interviene nella pulizia degli accumuli già registrati. Dal 2011 l’ONG ha dichiarato di aver raccolto 5 milioni di chili di rifiuti, ha realizzato una barriera nel fiume di Las Vacas in Guatemala per filtrare l’accesso in mare ed evitare eccessive contaminazioni, ed è previsto, entro il 2040, di rimuovere 11.353 kg di plastica dalle acque salate. In una delle sue ultime importanti spedizioni ha prelevato 100 tonnellate di plastica nel Pacifico dichiarando: “Insieme abbiamo ripulito 1 millesimo della Great Pacific Garbage Patch”. La GPGP è considerata il più grande accumulo di rifiuti oceanici, situato tra le isole Hawaii e la California, la stima del suo peso si aggira attorno a 90.000 tonnellate. Per la sua vastità e localizzazione è stato complicato intervenire negli anni per arginare, tantopiù eliminare, il problema. Per portare a termine le sue operazioni, Ocean cleanup utilizza una “barriera galleggiante” denominata dai tecnici System002, una tecnologia in grado di raccogliere in un unico punto di raccolta i rifiuti che, una volta accumulati, vengono portati a terra vengono destinati al riciclo o al rigenero. A chiudere perfettamente l’operazione, in linea con i principi di una coerente economia circolare, le materie prime ricavate dal rigenero dei rifiuti sono state, negli anni, riutilizzate e vendute per finanziare le spese per le missioni successive. Ocean Cleanup, nel 2014, ha vinto uno dei premi Champions of the Earth del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP). La macchina che rimuove la plastica dai mari e dagli oceani potrebbe contribuire sul lungo periodo ad eliminare gli accumuli globali di plastica e rifiuti.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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HERA: il nuovo singolo è "Caos", dall'EP "Heart"
Dal 5 maggio 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale "CAOS", il nuovo singolo di HERA, estratto dall'EP "HEART".
"Caos" è un brano composto a quattro mani da Hera con Marco Canigiula, prodotto da Korma per Cantieri Sonori e distribuito da Ada Music (Warner). La canzone rappresenta il fuoco e tutto ciò che ne deriva: l'incandescenza, l'ardore, ma anche la cenere. La storia è quella di una chiacchierata introspettiva in cui si prende atto del proprio stato confusionale. Si parla della voglia e del desiderio di stare bene, ma anche della paura di non riuscire a raggiungere questo che, apparentemente, sembra un semplice traguardo. Alcune volte l'istinto rischia di mandare tutto in fumo, anche la nostra serenità.
"Caos è quella fase di totale confusione che precede ogni forma di bellezza. Pensate alla creazione dell'universo, sappiamo tutti che è preceduta dal disordine e dal vuoto totale, eppure è quanto di più vicina all'idea di armonia e perfezione! Amo danzare con il caos e sentirmi parte di quel vortice di emozioni contrastanti che precedono i grandi cambiamenti, sono i giorni in cui mi sento più creativa. Adrenalina e minimalismo sono nel dna di questo ultimo singolo, contenuto nel mio nuovo Ep Heart", commenta Hera a proposito della nuova release.
"HEART" è il nuovo EP di HERA in uscita il 5 maggio su tutte le piattaforme di streaming digitale e descrive la sintesi di un pensiero in continua evoluzione, nato da un forte desiderio di comunicazione. È un cuore pulsante, aritmico che non ama seguire schemi regolari per cui oggi ha la forma sonora che trovate su tutte le piattaforme digitali, ma domani potrebbe sorprendervi e trasformarsi in altro.
Una premessa che lo rende libero e dinamico. In quest'ottica ogni singola traccia rappresenta una realtà a sé stante, completamente slegata dalle altre sia per la parte testuale che musicale. È un tributo alla forza prorompente della natura, attraverso la quale si raccontano storie di vita quotidiana scandite da suoni, parole e arrangiamenti che rappresentano a pieno i quattro elementi naturali.
Spiega l'artista a proposito dell'EP: "HEART è un macro concept, un contenitore artistico molto originale, infatti basta giocare con le lettere del nome che ho scelto per scoprire tutti gli ingredienti fondamentali di questo EP: Heart, Earth, Art, Hera.
Un secondo lavoro musicale in cui condivido riflessioni e pensieri sul mondo che mi circonda, questa volta ponendo l'accento sul tema della natura; una realtà che sento vicina e grazie alla quale mi rigenero quando sono particolarmente fragile e stressata.
La vera bellezza consiste nella purezza del cuore, diceva Gandhi, io credo nei piccoli grandi gesti quotidiani ed è proprio da questi ultimi che desidero partire attraverso la mia musica".
TRACKLIST:
Caos
Sisma
Tiresia
Eudemonia
Pneuma
Bacio di Klimt
Biografia
Nell'anno 2016 nasce il progetto HERA. La sua produzione musicale strizza l'occhio a sonorità internazionali, permettendo all'artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all'estero. Tra le valide collaborazioni musicali Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato
Cedrone, Jacopo Carlini e altri. Il 2017 è l'anno dell'EP "Inside Me" un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati in una chiave molto personale. Nell'anno 2018 segue "My Christmas Gift" e i singoli "Christmas Eve" ed "Elettromagnetica", produzioni del 2019. L'8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l'uscita di "Escape Room" simboleggia l'inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con Marco Canigiula, fondatore dell'etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli "Il Duca Bianco" (23 febbraio 2021) e "Dorian Gray" (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo "Mandala". II 25 novembre 2022 si apre un nuovo capitolo musicale con l'uscita del singolo "Eudemonia".
"Caos" è il nuovo singolo di Hera estratto dall'ep "Heart" disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 5 maggio 2023.
https://www.facebook.com/heraproject
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HERA: il nuovo singolo è "Caos", dall'EP "Heart"
Dal 5 maggio 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale "CAOS", il nuovo singolo di HERA, estratto dall'EP "HEART".
"Caos" è un brano composto a quattro mani da Hera con Marco Canigiula, prodotto da Korma per Cantieri Sonori e distribuito da Ada Music (Warner). La canzone rappresenta il fuoco e tutto ciò che ne deriva: l'incandescenza, l'ardore, ma anche la cenere. La storia è quella di una chiacchierata introspettiva in cui si prende atto del proprio stato confusionale. Si parla della voglia e del desiderio di stare bene, ma anche della paura di non riuscire a raggiungere questo che, apparentemente, sembra un semplice traguardo. Alcune volte l'istinto rischia di mandare tutto in fumo, anche la nostra serenità.
"Caos è quella fase di totale confusione che precede ogni forma di bellezza. Pensate alla creazione dell'universo, sappiamo tutti che è preceduta dal disordine e dal vuoto totale, eppure è quanto di più vicina all'idea di armonia e perfezione! Amo danzare con il caos e sentirmi parte di quel vortice di emozioni contrastanti che precedono i grandi cambiamenti, sono i giorni in cui mi sento più creativa. Adrenalina e minimalismo sono nel dna di questo ultimo singolo, contenuto nel mio nuovo Ep Heart", commenta Hera a proposito della nuova release.
"HEART" è il nuovo EP di HERA in uscita il 5 maggio su tutte le piattaforme di streaming digitale e descrive la sintesi di un pensiero in continua evoluzione, nato da un forte desiderio di comunicazione. È un cuore pulsante, aritmico che non ama seguire schemi regolari per cui oggi ha la forma sonora che trovate su tutte le piattaforme digitali, ma domani potrebbe sorprendervi e trasformarsi in altro.
Una premessa che lo rende libero e dinamico. In quest'ottica ogni singola traccia rappresenta una realtà a sé stante, completamente slegata dalle altre sia per la parte testuale che musicale. È un tributo alla forza prorompente della natura, attraverso la quale si raccontano storie di vita quotidiana scandite da suoni, parole e arrangiamenti che rappresentano a pieno i quattro elementi naturali.
Spiega l'artista a proposito dell'EP: "HEART è un macro concept, un contenitore artistico molto originale, infatti basta giocare con le lettere del nome che ho scelto per scoprire tutti gli ingredienti fondamentali di questo EP: Heart, Earth, Art, Hera.
Un secondo lavoro musicale in cui condivido riflessioni e pensieri sul mondo che mi circonda, questa volta ponendo l'accento sul tema della natura; una realtà che sento vicina e grazie alla quale mi rigenero quando sono particolarmente fragile e stressata.
La vera bellezza consiste nella purezza del cuore, diceva Gandhi, io credo nei piccoli grandi gesti quotidiani ed è proprio da questi ultimi che desidero partire attraverso la mia musica".
TRACKLIST:
Caos
Sisma
Tiresia
Eudemonia
Pneuma
Bacio di Klimt
Biografia
Nell'anno 2016 nasce il progetto HERA. La sua produzione musicale strizza l'occhio a sonorità internazionali, permettendo all'artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all'estero. Tra le valide collaborazioni musicali Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato
Cedrone, Jacopo Carlini e altri. Il 2017 è l'anno dell'EP "Inside Me" un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati in una chiave molto personale. Nell'anno 2018 segue "My Christmas Gift" e i singoli "Christmas Eve" ed "Elettromagnetica", produzioni del 2019. L'8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l'uscita di "Escape Room" simboleggia l'inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con Marco Canigiula, fondatore dell'etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli "Il Duca Bianco" (23 febbraio 2021) e "Dorian Gray" (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo "Mandala". II 25 novembre 2022 si apre un nuovo capitolo musicale con l'uscita del singolo "Eudemonia".
"Caos" è il nuovo singolo di Hera estratto dall'ep "Heart" disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 5 maggio 2023.
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HERA: il nuovo singolo è "Caos", dall'EP "Heart"
Dal 5 maggio 2023 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale "CAOS", il nuovo singolo di HERA, estratto dall'EP "HEART".
"Caos" è un brano composto a quattro mani da Hera con Marco Canigiula, prodotto da Korma per Cantieri Sonori e distribuito da Ada Music (Warner). La canzone rappresenta il fuoco e tutto ciò che ne deriva: l'incandescenza, l'ardore, ma anche la cenere. La storia è quella di una chiacchierata introspettiva in cui si prende atto del proprio stato confusionale. Si parla della voglia e del desiderio di stare bene, ma anche della paura di non riuscire a raggiungere questo che, apparentemente, sembra un semplice traguardo. Alcune volte l'istinto rischia di mandare tutto in fumo, anche la nostra serenità.
"Caos è quella fase di totale confusione che precede ogni forma di bellezza. Pensate alla creazione dell'universo, sappiamo tutti che è preceduta dal disordine e dal vuoto totale, eppure è quanto di più vicina all'idea di armonia e perfezione! Amo danzare con il caos e sentirmi parte di quel vortice di emozioni contrastanti che precedono i grandi cambiamenti, sono i giorni in cui mi sento più creativa. Adrenalina e minimalismo sono nel dna di questo ultimo singolo, contenuto nel mio nuovo Ep Heart", commenta Hera a proposito della nuova release.
"HEART" è il nuovo EP di HERA in uscita il 5 maggio su tutte le piattaforme di streaming digitale e descrive la sintesi di un pensiero in continua evoluzione, nato da un forte desiderio di comunicazione. È un cuore pulsante, aritmico che non ama seguire schemi regolari per cui oggi ha la forma sonora che trovate su tutte le piattaforme digitali, ma domani potrebbe sorprendervi e trasformarsi in altro.
Una premessa che lo rende libero e dinamico. In quest'ottica ogni singola traccia rappresenta una realtà a sé stante, completamente slegata dalle altre sia per la parte testuale che musicale. È un tributo alla forza prorompente della natura, attraverso la quale si raccontano storie di vita quotidiana scandite da suoni, parole e arrangiamenti che rappresentano a pieno i quattro elementi naturali.
Spiega l'artista a proposito dell'EP: "HEART è un macro concept, un contenitore artistico molto originale, infatti basta giocare con le lettere del nome che ho scelto per scoprire tutti gli ingredienti fondamentali di questo EP: Heart, Earth, Art, Hera.
Un secondo lavoro musicale in cui condivido riflessioni e pensieri sul mondo che mi circonda, questa volta ponendo l'accento sul tema della natura; una realtà che sento vicina e grazie alla quale mi rigenero quando sono particolarmente fragile e stressata.
La vera bellezza consiste nella purezza del cuore, diceva Gandhi, io credo nei piccoli grandi gesti quotidiani ed è proprio da questi ultimi che desidero partire attraverso la mia musica".
TRACKLIST:
Caos
Sisma
Tiresia
Eudemonia
Pneuma
Bacio di Klimt
Biografia
Nell'anno 2016 nasce il progetto HERA. La sua produzione musicale strizza l'occhio a sonorità internazionali, permettendo all'artista di farsi conoscere e apprezzare sia in Italia che all'estero. Tra le valide collaborazioni musicali Pierpaolo Principato, Emiliano Begni, Donato
Cedrone, Jacopo Carlini e altri. Il 2017 è l'anno dell'EP "Inside Me" un racconto introspettivo introdotto attraverso brani noti rivisitati in una chiave molto personale. Nell'anno 2018 segue "My Christmas Gift" e i singoli "Christmas Eve" ed "Elettromagnetica", produzioni del 2019. L'8 Dicembre 2020 è una data molto importante per il progetto, difatti l'uscita di "Escape Room" simboleggia l'inizio di una nuova autoproduzione firmata Hera Project e composta a quattro mani con Marco Canigiula, fondatore dell'etichetta romana Cantieri Sonori. A distanza di pochi mesi seguiranno i singoli "Il Duca Bianco" (23 febbraio 2021) e "Dorian Gray" (16 luglio 2021), sino a giungere alla tanto attesa pubblicazione del primo EP di brani originali del progetto dal titolo "Mandala". II 25 novembre 2022 si apre un nuovo capitolo musicale con l'uscita del singolo "Eudemonia".
"Caos" è il nuovo singolo di Hera estratto dall'ep "Heart" disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 5 maggio 2023.
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Pasta termica: questo sconosciuto. Ha il solo compito di accoppiare il processore con il dissipatore. Ne basta un velo sottile, steso bene. Le sue caratteristiche fisiche si deteriorano tra i 2 e i 3 anni, influenzate dalla temperatura. #pics #picsoftheday #summer #trick #tecnologia #informatica #allungalavita #computer #notebook #riuso #riciclo #rigenero #rigeneriamo #progettonuovavita #de5max #it (presso Cairate)
#tecnologia#riciclo#allungalavita#it#computer#notebook#rigenero#summer#pics#informatica#picsoftheday#rigeneriamo#riuso#trick#progettonuovavita#de5max
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Mi rigenero quando sono da sola.Una carriera nasce in pubblico, il talento in privato.
Marilyn Monroe
Buongiorno 😊☕
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Sono come le Fenici
Crollo, mi rigenero
E ritorno!
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...nella mia #domenica di #relax mi avvolgono nel #fangodalgaguam 🌱 e con la pellicola #rigenero la #pelle , mi #coccolo , mi #massaggio , per un #peeling delicato al #profumodimare e ai #profumimediterranei 🍊🍎🌱✌💆 #likesforlikes #buonadomenica 🎈 #mediterraneosea #follow 💚 #istantlikes (presso En Mi Casa)
#profumodimare#relax#likesforlikes#buonadomenica#istantlikes#follow#coccolo#fangodalgaguam#domenica#massaggio#rigenero#peeling#mediterraneosea#profumimediterranei#pelle
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Amo le persone. Amo la mia famiglia, i miei figli. Ma dentro di me esiste un luogo nel quale vivo tutto solo, è lì che rigenero le fonti che non si esauriscono mai.
- Pearl Buck
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ㅤㅤㅤㅤㅤㅤㅤ ㅤㅤ ʟɪғᴇ ᴘɪʟʟs ❚ manhattan, ny new update ﹫ opheliagrimaldi h. 23.17, september 08th, 2022 ❪ 🌑 ❫ ㅤㅤ ㅤㅤ ㅤ Fa male. Fa male che ogni volta che mi fermo, il cuore manca un battito, come se arrancasse per finire la sua corsa. In fondo, la vita è una maratona, ognuno di noi parte dai blocchi di partenza e corre, corre fino alla fine, lasciandosi sopraffare, a volte, da quei pit stop che ci sono lungo la gara. Chi non ha mai desiderato fermarsi e prendere fiato, come se il tempo fosse dalla nostra. Alcune volte mi sembra di essere ancora ferma, immobile mentre prendo un sorso d'acqua, mentre mi rigenero, prendendo tempo per me, mentre la vita scorre, un secondo alla volta, e io non compio alcun passo. Sono passiva di fronte al trascorrere del tempo. Tic tac. Sono inerte di fronte alla vita che va vissuta, assaporata. Ed io la spreco. Forse lo facciamo perfino tutti, chi più e chi meno, rimaniamo impassibili, spettatori e non protagonisti di fronte ad una macchina da presa i cui registi dovremmo essere unicamente noi. Siamo noi i protagonisti di questa pellicola. Non il nostro compagno di gara, non il nostro allenatore, non il ragazzo carino che fa il tifo per noi. E allora perché stiamo così stupidi da sprecare tempo? Quanti pit stop ci sono dall'inizio alla fine della gara? Quante fermate sono concesse prima che sia troppo tardi? Tic tac, tic tac ancora. Ogni secondo è scandito dalla lancetta che segna il battito pulsante del nostro cuore, batte il tempo come se la vita non fosse altro che un grande conservatorio di musica, ma giunti in prossimità della linea d'arrivo, siamo pronti a fermarci, ad arrenderci o semplicemente andiamo avanti? E una volta oltre? Cosa sarà di noi una volta che avremo superato quella bandiera a scacchi e di noi non rimarrà più nulla? Cosa rimarrà di me? Fa male perché gli occhi diventano arrossati, gonfi. Ogni volta che socchiudo le palpebre, le stesse pizzicano per il bisogno di piangere, la gola lentamente stringe la sua morsa come un ragno in attesa di giungere alla sua presa, intrappolata in quella tela mortale. Fa male, sì. Lo sento, lo sento in questo nodo che cresce, lentamente, s'ingrandisce e blocca il mio respiro, e tutto diventa così sfocato. Tanti piccoli spilli sembrano conficcarsi nella carne, le mani si aprono e si chiudono come se dovessero afferrare l'ultimo briciolo di linfa, ma tutto scompare. Nero e buio. Oscurità e tenebre. Ho pensato molto a che cosa ci sarebbe potuto essere dall'altra parte. Ci sarebbe stata luce? Ci sarebbe stato qualcuno ad accoglierci? O avremmo camminato su terre desolate alla ricerca dei nostri cari? Ho pensato a come sarebbe stato oltre quel velo che permetterebbe ai grandi vichinghi di continuare a combattere nel nome degli dei, eppure ogni persona che se ne va lascia un vuoto. Lascia la sua presenza, le sue parole, i suoi sguardi, le sue memorie un qualcosa che per ciascuno è una cosa diversa eppure lascia qualcosa. Lei mi ha lasciato quello sguardo: fiero, irreprensibile, così guardingo da essere timorosa a ricambiarlo. Come posso dimenticare il suo sorriso vispo, sempre attento? Come posso dimenticare il ruolo che una donna come lei ha ricoperto? Come posso andare avanti quando Lei semplicemente non c'è più? Fa male quando siamo soli. Fa male quando qualcuno viene strappato, fa male quando qualcuno giunge al termine della sua corsa. Semplicemente, fa male.
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Cowboy rigenero psiche e corpo.
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E’ qui che mi ritrovo per non perdermi... é quì, tra cielo e terra che mi salvo dalle iniquità del mondo. Tutto è silenzio, il tacito racconto dei gabbiani segna le mie impronte. Sono onda, schima bianca, sole porpora, respiro in simbiosi col mare. Guardo l'azzuro e respiro vita! Mi rigenero appoggiato sul pensiero di poter ascoltare ancora una voce, di bere, ancora, il fluido racconto di un sogno e abbracciare la mia anima che cieca vaga cercando riposo. E' qui che mi trovo, è quì che rinasco, in un lieto incanto indistruttibile. Biagio D.G. & Emma Lamberti 14/06/2018
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