#non mi odiate.
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L'iconicità di aver fatto cantare Grease a Lorella Cuccarini ma non a John Travolta sto amando tutto ciò
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Vi ricordate quando
Volendo molto chiedergli quale Mermaid Melody era
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Discorso all’umanità
Mi dispiace, ma io non voglio fare l’Imperatore, non è il mio mestiere, non voglio governare ne conquistare nessuno, vorrei aiutare tutti se possibile, ebrei, ariani, uomini neri e bianchi, tutti noi esseri umani dovremmo aiutarci sempre, dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo, non odiarci e disprezzarci l’un l’altro. In questo mondo c’è posto per tutti, la natura è ricca, è sufficiente per tutti noi, la vita può essere felice e magnifica, ma noi lo abbiamo dimenticato. L’avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotti a passo d’oca fra le cose più abbiette, abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi. La macchina dell’abbondanza ci ha dato povertà, la scienza ci ha trasformato in cinici, l’avidità ci ha resi duri e cattivi, pensiamo troppo e sentiamo poco. Più che macchinari ci serve umanità, più che abilità ci serve bontà e gentilezza, senza queste qualità la vita è violenza e tutto è perduto. L’aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti, la natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà nell'uomo, reclama la fratellanza universale, l’unione dell’umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne e bambini disperati, vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente. A coloro che mi odono, io dico, non disperate! L’avidità che ci comanda è solamente un male passeggero, l’amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano. L’odio degli uomini scompare insieme ai dittatori e il potere che hanno tolto al popolo ritornerà al popolo e qualsiasi mezzo usino la libertà non può essere soppressa.
Soldati! Non cedete a dei bruti, uomini che vi disprezzano e vi sfruttano, che vi dicono come vivere, cosa fare, cosa dire, cosa pensare, che vi irreggimentano, vi condizionano, vi trattano come bestie. Non vi consegnate a questa gente senza un’anima, uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore. Voi non siete macchine, voi non siete bestie, siete uomini!
Voi avete l’amore dell’umanità nel cuore, voi non odiate, coloro che odiano sono quelli che non hanno l’amore altrui. Soldati! Non difendete la schiavitù, ma la libertà! Ricordate nel Vangelo di S. Luca è scritto – “Il Regno di Dio è nel cuore dell’uomo” – non di un solo uomo o di un gruppo di uomini, ma di tutti gli uomini. Voi ,voi il popolo avete la forza di creare le macchine, la forza di creare la felicità, voi il popolo avete la forza di fare che la vita sia bella e libera, di fare di questa vita una splendida avventura. Quindi in nome della democrazia usiamo questa forza, uniamoci tutti! Combattiamo per un mondo nuovo che sia migliore, che dia a tutti gli uomini lavoro, ai giovani un futuro, ai vecchi la sicurezza. Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere, mentivano! Non hanno mantenuto quelle promesse e mai lo faranno! I dittatori forse sono liberi perché rendono schiavi il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse, combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere, eliminando l’avidità, l’odio e l’intolleranza. Combattiamo per un mondo ragionevole, un mondo in cui la scienza e il progresso diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati, nel nome della democrazia siate tutti uniti!
Hannah puoi sentirmi? Dovunque tu sia abbi fiducia. Guarda in alto Hannah le nuvole si diradano, comincia a splendere il sole. Prima o poi usciremo dall'oscurità verso la luce e vivremo in un mondo nuovo, un mondo più buono in cui gli uomini si solleveranno al di sopra della loro avidità, del loro odio, della loro brutalità. Guarda in alto Hannah l’animo umano troverà le sue ali e finalmente comincerà a volare, a volare sull'arcobaleno verso la luce della speranza, verso il futuro. Il glorioso futuro che appartiene a te, a me, a tutti noi. Guarda in alto Hannah, lassù.
Charlie Chaplin - Discorso all’umanità
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non inizierò il pippone su quanto sia sano essere pazze di sé dopo essersi odiate abbastanza ma IO SONO PAZZA DI ME PERCHÉ MI SONO ODIATA ABBASTANZAAAAA mood
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il classico neo commie/ sinistroide: gestisce qualche blog in maniera volutamente ambigua, essendo un estimatore di qualche film violentissimo degli anni 80 oppure girato da un qualsiasi sconosciuto regista asiatico.. li si può solitamente trovare di giorno buttati in un lurido bar a bere un caffè e fumare sigarette scadenti tanto quanto le loro idee politiche, o di notte a cazzeggiare ubriachi per qualche marciapiede. blaterate di sesso in maniera davvero squallida, apprezzate "l'arte" contemporanea, che definire tale mi fa venire un gran mal di pancia, tenete sotto l'ascella dei vostri vestiti da barboni, qualche libro scritto da un qualche altro barbone sul perchè il popolo stia bene da poveraccio e postate esilaranti meme sul quanto odiate la destra, perchè di meglio da fare non avete, siccome a scuola non superate max. il terzo anno.
Guarda quanto ti impegni a scrivere a me per nascondere il fallimento della tua ultima relazione e l'approvazione che ora cerchi negli sconosciuti su Tinder 😂😂😂
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.... sto scherzando non mi odiate!
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[✎ TESTO ♫ ITA] RPWP - RM⠸ ❛Out of Love❜⠸ 24.05.2024
[✎ TESTO ♫ ITA] by RM
💗 ❛ Out of Love ❜ 🙅♂️
~ Amore esaurito~
__ 24. 05. 24 | Twitter __
SCRITTA & PRODOTTA da: RM, icecream drum, JNKYRD, No Identity, San Yawn, Supreme Boi, Unsinkable, Zior Park, 임주승
youtube
* È probabile il titolo sia un gioco di parole/doppio senso. Personalmente ho scelto di tradurlo come 'amore esaurito', in quanto 'out of something' significa aver finito/esaurito qcs, ma 'out of love' potrebbe indicare anche qualcosa "fatto per/con amore", e quindi enfatizzare con sarcasmo tutto ciò che la gente pensa di fare per il bene e l'interesse dell'artista, sebbene non abbia il diritto di intromettersi nella sua vita, n.d.t.
Amore esaurito nella mia vita
Amore esaurito nella mia vita
Amore esaurito nella mia vita
Amore esaurito nella mia vita
Amore esaurito nella mia vita
Amore esaurito nella mia vita
Non sono che un pacchetto di sigarette
Brucerò tutto l'amore e l'odio, tutto ciò che è giusto e sbagliato
Persino questo dannato mondo in cui ho vissuto finora
Il fumo uccide, lo so
Saranno cazzi miei, razza di stronzi, basta
Non dite merdate
Cenere cade come neve
Sto cambiando il mio corso
È tempo di lasciarmi alle spalle il passato, tutti i ricordi,
le pile e pile di verità
Diari [tutti uguali] senza alcuna priorità
Credo d'essermi già belle che ammazzato
con tutte ste cazzo di paure
Fumo, alcol e le persone che conosco e mi fanno schifo
Li mischio tutti insieme, li lascio nel lavandino
Non lavo neppure i piatti, è il mio cazzo di copione
Sono trascorsi 10 e passa anni, e ora ci risiamo, mostro
Mi sento fuori posto
La poesia è morta, l'amore belle che sepolto
E in ogni caso voi/tu ed io crediamo in cose diverse
Certo, non ti/vi odio
Non ti/vi odio
Ma è probabile l'amore verrà meno
Tuttə voi sconosciutə, pensavate di farmi piacere?
È talmente poco che ci conosciamo, e mi credete?
Ci sono abituato, adoro quando mi odiate
No, baciatemi, oh, guardatemi, non lasciatemi
Perché non mi divorate, eh
Esser sinceri è sempre un crimine
Se avete bisogno di qualche spicciolo, semplicemente ditelo
Ma non posso riservarvi il mio tempo
Col cazzo che spreco il mio dannato tempo con voi
Sapete, non siete statə altro che un'incrostazione
Potete fottervi il mio corpo
Ma non avrete la mia mente
⠸ ita : © Seoul_ItalyBTS | eng: © btsinthemoment ; © BTS_Trans⠸
#Seoul_ItalyBTS#TradITA#ITA#Testo#BTS#RM#김남준#KimNamjoon#Namjoon#RightPlaceWrongPerson#OutOfLove#Traduzione#240524#Youtube
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sono in un periodo dove non sento il bisogno di contatto fisico che non sia una semplice dimostrazione d'affetto, eppure mi sento terribilmente sola e vorrei qualcun* a fianco a me. "minchia rosa, chiedi troppo? amore in this economy? iscriviti a una app di incontri". no, ho una serie di motivazioni per cui non farlo, e nulla mi farà cambiare idea. tra l'altro è un periodo in cui vorrei fortemente evitare le relazioni a distanza, perché dopo averne avute parecchie vorrei finalmente qualcosa di più tranquillo, non per forza a due passi da me, basta che sia nel torinese. sì insomma, è un post sfogo di una persona piagnona che vuole tutto e vuole niente senza impegnarsi. ma d'altronde, che posso farci se passo le giornate a fare lo zombie sul telefono, studiare, leggere e progettare il team competitivo per la prossima stagione vgc di pokémon? ora sto valutando anche con i consigli di un amico se prende un nuovo gioco su switch/pc per chiudermi ore, ore e ancora ore e isolarmi ancora di più. ah, mercoledì vado (da sola) a vedermi frankestein jr, lo danno al cinema nazionale e quindi comodo da lì andare al convitto caffè per una fetta di strudel (gnam, momento bastardi senza gloria - quasi quasi stasera me lo riguardo). ok, sto facendo il james joyce della situazione ma sinceramente non mi importa. domani riprendo a studiare seriamente, vedo di costruirmi una routine decente dato che starò per due settimane da sola in casa (yay). tutto è partito dal fatto che volessi un po' di amore e ora sto usando questo post come planner. lo sapevate che napoleone quando rubò "le nozze di cana" del veronese, fece tagliare la tela enorme per portarla a parigi e dopo era talmente fragile quando rimessa insieme che era impossibile farla tornare in veneto ed è la ragione per cui ancora oggi è al louvre? stiamo facendo solo l'età napoleonica ad arte contemporanea (con una prof espertissima ma storicista - bleah - e che pensa solo all'ottocento e il primissimo novecento), odiate napoleone con me amici e amiche.
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Mia Cara, Grande Simona,
questo compleanno giunge a Te
mentre sei ancora infortunata al piede
Ecco perché sarà un po’ strano
rispetto ai precedenti
ma non per questo meno sentito
Te lo assicuro!
La voglia di festeggiare
c’è comunque
e Te lo voglio subito dimostrare
con queste parole
che sto scrivendo di getto,
dettate unicamente dal cuore
e con il Mio piccolo dono
che mi auguro tanto
possa essere di Tuo gradimento
Come sai sto ammirando un sacco
la Tua forza d’animo così come
la Tua incredibile tenacia
che Ti stanno aiutando
a superare questo difficile momento
Del resto lo sai già come la penso
sei una Donna in gamba
capace di stupire in qualsiasi situazione,
poiché non c’è niente e nessuno
che possa metterti al tappeto
nemmeno le tanto odiate stampelle
che sei stata costretta
ad imparare ad usare
per poter camminare
Quante risate che sono nate
giacché all’inizio eri veramente buffa
mentre sembravi gattonare come una bimba
Ora sei bravissima
ma resti comunque adorabile
Il Tuo sorriso stupendo è rimasto
pressoché identico
Anche così sei bellissima
La Mia Virna Lisi in carne ed ossa!
Sono oramai 7 anni che ci conosciamo
un gran bel traguardo
che sono tanto felice di poter onorare
perché la Tua Amicizia per Me
è fondamentale!
Approfitto dell’occasione
per ringraziarti ancora con tutta Me Stessa
della Tua presenza,
ricca d’affetto e d’innumerevole stima
che oramai lo sai
fanno immensamente bene
al Mio piccolo cuore insicuro
Ti voglio bene
Tanti Cari Auguri di Buon Compleanno,
Tua per sempre
Tatina
@elenascrive
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no raga vi giuro è un periodo che mi pesa troppo il culo rispondere ai messaggi, non mi va, non mi odiate amici ma NU VOGL SNTI NISCIUNNNNNNNNN
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no raga non cambiate tono nei miei confronti se no penso che mi odiate io soffroooooo
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Se qualcuno mi chiedesse se sono in grado di chiedere scusa risponderei di si. Ma se me lo si chiedesse su un livello più profondo dovrei spiegare, che non è facile per me. Chiedere scusa porta con sè una sensazione di totale umiliazione e fallimento, poichè così è sempre stato. Faccio una stronzata, mi scuso, e mi rannicchio a piangere nel rimbombo del silenzio della parte a me opposta. Il mio cuore necessita profondamente qualcosa che non può avere, delle rassicurazioni. Ditemi che non sono una persona orribile, ditemi che non mi odiate, vi scongiuro, vi supplico, vi imploro... ma non me lo dovete, nessuno me lo deve.
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Cari odiatori, come state? Leggo i vostri nuovi violenti insulti. Eppure vi scrivo questa lettera per scusarmi con voi. Mi dispiace di avervi derisi, ridicolizzati e sottomessi in questi due anni. Mi dispiace di avere messo in evidenza la vostra ignoranza e la vostra inferiorità logica e culturale. Molti si domandano perché io interagisca con i miei odiatori invece di ignorarli. Ma è ovvio: voi, amatissimi odiatori, siete miei lettori. Certo, lettori inferiori, lettori di serie B, lettori scadenti, ma pur sempre lettori. Il sogno di ogni studioso non è il potere, bensì essere letti. Leggendomi, contribuite a investire di significato la mia missione pedagogica in favore della società libera e del progetto illuministico che la sorregge.
Ovviamente leggo i vostri insulti violenti, le vostre minacce, le vostre raccolte di firme grottesche per farmi licenziare dall’università. E ovviamente rido, perché puntualmente vi ritrovate sconfitti, sottomessi e umiliati. Ed è bello sconfiggere l’odio. È bello poggiare un dito sulla fronte di un odiatore e lasciare che si agiti con le braccia a mulinello senza mai toccare il bersaglio odiato. Gioco con voi un po’ come il gatto gioca con il topo.
Siccome vi voglio bene, sono sicuro che potrete perdonarmi. Voi continuerete a insultarmi, io continuerò a ridicolizzarvi e a sottomettervi perché il messaggio di liberazione che rivolgo ai giovani con l’esempio è sempre lo stesso: “Che voi siate omosessuali, neri, ebrei, musulmani, immigrati, siate forti, non abbiate paura degli insulti e delle minacce, non arretrate mai davanti alle folle irrazionali e inferocite, difendete sempre le vostre idee, la vostra identità, la vostra dignità. La prima qualità di uno studioso è una qualità extra-scientifica: il coraggio”.
Odiate pure, ma odiate meglio, perché finora mi avete soltanto fatto ridere.
Grazie odiatori.
Il mio dito resterà a lungo sulla vostra fronte.
Oggi andrò prima all’università a incontrare i laureandi, poi a un convegno accademico e poi in televisione.
Schiacciare un uomo libero è impossibile. La libertà non è una cosa, un oggetto, ma una attitudine, un modo di essere.
By Alessandro Orsini
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Esprimete ciò che sentite,
non abbiate paura delle conseguenze,
perché il tempo non fa i conti con nessuno.
Amate, odiate, buttatevi, a capofitto in ogni cosa che vi dia emozioni forti.
Le persone sono lo spettacolo più bello del mondo. E non si paga il biglietto.
Basta crederci. Sta a te come sapere interpretare la frase.
Alcune persone non impazziscono. Che vite davvero orribili devono condurre.
La mia unica ambizione è quella di di non essere nessuno,
mi sembra la soluzione più sensata.
Charles Buk🖤wski
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Narcisista patologico ad alto funzionamento
L'accettazione, o la vergogna.
Essere se stessi appieno, o essere la caricatura di una versione sanificata.
Darsi pace e guardare avanti, o rimanere incagliati alla radice del problema.
La scelta è ovvia.
A tutti voi, che avete cercato di farmi sentire sbagliato.
A tutti gli appellativi, gli insulti.
A tutti i giudizi sommari che v'hanno fatto sentire meglio con voi stessi:
fatevi fottere.
Sto bene così come sono.
Arrabbiato, deforme.
Famelico, autoriferito.
Sbagliato, ma sempre con un ma.
Non mi sono mai presentato per qualcosa che non fossi.
Non odiate me, odiate ciò che rifletto di voi stessi.
Se fossi stato diverso, neanche mi avreste scelto.
Parlate quanto cazzo vi pare, sia anche solo nella mia testa.
Non sarò mai a posto né voglio esserlo.
Non avete avuto la vita che ho avuto.
Non sapete.
Non sapete niente.
Non saprete mai.
Ora
tutto quel che rivolgo a me stesso
è un abbraccio.
Quello che, in fondo,
è sempre mancato.
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basta stare in #silenzio
Abbattere il muro del silenzio dentro e fuori:
Quante volte sono stata in silenzio aspettando e aspettando ancora che le persone a me care: (amate e odiate) potessero capire quello di cui io avevo bisogno. Bramando che Loro comprendessero un male senza che io stessa mi concedessi di denunciarlo!
Quante volte ho cercato invano di mandare dei segnali attraverso occhiate, gesti, sintomi. Messaggi per me assolutamente inequivocabili che dicevano AIUTATEMI: sto affogando nel drammatico vuoto che è dentro di me. Salvatemi da me stessa. Salvatemi dalla palude che ho dentro, perché da sola non ci riesco.
Quante volte mi sono chiusa in camera, piangendo in modo praticamente impercettibile, SPERANDO che arrivasse una persona nel “momento giusto” a dirmi che era lì per me, ma non solo a chiedermi di aiutarmi, ma a dirmi che voleva profondamente aiutarmi come a voler significare che quel dolore che vivevo era anche il suo, che lo sentiva dentro. E che in quel modo era la persona stessa a comprendere profondamente una sofferenza che fino in fondo faticavo io stessa a capire!
Quante volte ho pensato, o meglio, inconsapevolmente sperato, che il mio silenzio potesse gridare la mia sofferenza fatta apparentemente di "solo" sintomi per gli altri inspiegabili, ma per me maledettamente necessari alla mia maldestra sopravvivenza. Sintomi che cercavano di spiegare un disagio colmo di ferite che necessitavano di cure: ferite che esigevano considerazione, ma che prima di tutto dovevano essere spiegate! Ma la prima persone che aveva difficoltà a spiegale ero io!
Esattamente come te anche io potrei riempire questo foglio bianco di QUANTE VOLTE…........CONTINUA:
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