#news Civitanova Marche

[chiara-morini]

Antonio Rezza al Civitanova Film Festival: presto il programma completo

CIVITANOVA MARCHE Iniziano a scaldarsi i motori dell’edizione numero 10 del Civitanova Film Festival, che ha reso noto il primo ospite di quest’anno, Antonio Rezza, confermando l’intenzione di voler guardare anche fuori dal mondo cinematografico. Rezza, insieme a Flavia Mastrella, porterà in scena “Fratto_X” giovedì 26 settembre, alle ore 21,15, al teatro Rossini. Ingresso 10 e 15 euro, con le…

[lamilanomagazine]

Quadrilatero Marche-Umbria, ANAS: aperto al traffico il secondo tratto della Pedemontana delle Marche

Quadrilatero Marche-Umbria, ANAS: aperto al traffico il secondo tratto della Pedemontana delle Marche La società Quadrilatero Marche-Umbria, controllata di Anas (Gruppo FS italiane), ha aperto al traffico il secondo stralcio funzionale 'Matelica Nord-Castelraimondo Nord' della strada Pedemontana delle Marche, asse di collegamento tra le direttrici Perugia-Ancona e Foligno-Civitanova Marche tra Fabriano e Muccia. Taglio del nastro alla presenza del presidente della Regione Marche il quale, dopo aver ringraziato tutti coloro che in questi anni hanno contribuito alla realizzazione dell'opera, ha ribadito che l'infrastruttura oggi aperta, molto attesa da tutta la comunità, contribuirà a rigenerare l'intero territorio regionale. È un'opera fondamentale, in cantiere da tempo, frutto della collaborazione tra le varie amministrazioni e gli enti locali, che rappresenta uno snodo cruciale per la rigenerazione dell'entroterra, dei borghi e anche per la rigenerazione post sisma 2016. Il presidente ha aggiunto che con la Quadrilatero si è riusciti dopo tanti anni a potenziare le infrastrutture della regione. Il tratto inaugurato è importante perché consentirà il collegamento tra Fabriano, Matelica e Castelraimondo ma anche il ricongiungimento con la SP 77. Accanto al presidente della Regione Marche anche il vicepresidente, l'assessore alle Infrastrutture e l'assessore alla cultura. L'assessore alle infrastrutture ha evidenziato come oggi si sia compiuto un altro passo in avanti per la Pedemontana delle Marche, l'autostrada dei territori interni che si sviluppa lungo la direttrice Urbino-Ascoli Piceno, incrociando a ridosso della fascia Subappennina le quattro grandi superstrade delle Marche, dalla Fano-Grosseto alla Salaria, passando per i due lati della Quadrilatero. L'assessore alle Infrastrutture ha spiegato inoltre che sono stati aperti altri 8,4 km a sud di Fabriano, tra Matelica e Castelraimondo nord, un tratto che avvicina ancora alla Civitanova Marche-Foligno. Un bel balzo in avanti, a cui seguirà ora quello che unirà Fabriano a Sassoferrato. Avanza così il Piano Mattei per le strade delle Marche. Avanza il Piano delle Infrastrutture Marche 2032. Il tratto aperto al traffico, per un investimento di 95,7 milioni di euro, è lungo complessivamente 8,4 km e si aggiunge al primo stralcio aperto nel 2021 rendendo percorribili complessivamente 17 km tra Fabriano e Castelraimondo. Il tracciato comprende 2 gallerie: la galleria "Croce di Calle, lunga 1,5 km, e la galleria "Mistrianello", lunga circa 1 km. Sono inoltre presenti 5 ponti e viadotti e 4 svincoli a livelli sfalsati che assicurano la connessione alla viabilità locale: Matelica Nord, Matelica Ovest, Matelica Sud e Castelraimondo Nord. Nel frattempo, proseguono i lavori per il completamento dei restanti due stralci funzionali che completeranno l'intera direttrice Fabriano-Muccia, lunga complessivamente 35 km, per un investimento totale di 344 milioni di euro. Il completamento di tutte le opere è previsto per la fine dell'anno in corso, compatibilmente con la gestione di importanti ritrovamenti archeologici, di concerto con la competente Sovrintendenza. I lavori sono stati affidati dalla Società Quadrilatero al contraente generale Dirpa 2 Scarl, il cui principale affidatario è Partecipazioni Italia S.p.A. (Gruppo Webuild).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[tempi-dispari]

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Cigno: psicanalisi sonora della società

Disturbante e, per questo, efficace. Questo l’ultimo lavoro di il Cigno, all’anagrafe Diego Cignotti. Un lavoro che definire complesso è riduttivo. Come da stessa affermazione dell’artista, il disco rifiuta e rifugge in ogni sua espressione la forma canonica di canzone. Un po’ sulla scia degli Area. Il nostro però accentua la sperimentazione. Nel disco non c’è una, dicasi, una, sola canzone. I brani sono insiemi, esperienze. Sono inquiete e inquietanti. Cacofoniche alle volte, caotiche. Non si può neppure dire che raccolgano influenze diverse perché sono fatte di sensazioni.

Clangori industriali lasciano il posto a percussioni tribali, suono di sitar, cantilene mefistofeliche. Un mix apparentemente senza senso di suoni e rumori. Apparentemente perché, come è giusto che sia, ogni brano è espressione di un concetto ben preciso. E sono concetti non facili da digerire. Per trovare il primo spiraglio di ‘melodia’ si deve arrivare alla quarta canzone, Y en el monte. Più che una canzone, un canto folkloristico tra musica russa, mediorientale, cori nostrani.

Non esiste un accompagnamento che sia tale. La base è data dal battere ritmico delle mani, dal sitar, dall’oud, dalle percussioni. Un’esperienza, un viaggio nel vero senso della parola. Non mancano poi avventure nel campo dell’elettronica. Quella più dura, più hardcore miscelata a suoni space. Si ascolti Antèchrist per avere un’idea dell’utilizzo dei campionatori. Cassa dritta a 200 bpm si infrange su muri industriali potentissimi e pesantissimi, senza fermarsi fio a metà brano. Qui subentra lo scorcio di recitato di una messa con tanto di coro delle perpetue.

Il brano poi riprende a pieno ritmo fino alla fine dove rallenta e sfuma. In Pax invece è il basso a dominare. Basso iterante come iterante è il suono di un timpano che l’accompagna. L’ipnosi diventa più forte con l’ingresso dei cori. Con questi strumenti ad arco doppiano il basso. Orchestrazioni dissonanti fanno capolino qua e là. L’idea che cresce con seguendo il brano è quella di un film muto sul periodo romano. Il battito iterante rappresenta i passi degli schiavi con la caviglie legate. Le tastiere indicano l’arrivo dei centurioni che li frustano per parli muovere.

Lenti, emaciati, rassegnati gli uomini proseguono il loro cammino senza la minima energia. Fino al silenzio finale. SI torna su terreni che dire accidentati è poco, con Ogochukwu. Brano scritto in memoria di Alika Ogochukwu, 39venne disabile nigeriano ucciso a Civitanova Marche. Si prosegue con la sperimentazione con A frate dolcino vengono amputati naso e pene. I rumori richiamano il dolore che deve aver sofferto il torturato in quel preciso frangente.

Si arriva poi al singolo cui è legato anche un video che segue lo stile della musica. Censure e torture, Stefano Cucchi tra le fiamme. Il martellare della cassa, acustica, un organo in sottofondo, rumori di vario genere, portano ad una svolta più industriale. Questa è caratterizzata da suoni distorti, dissonanti. Il battere di un qualche elemneto resta in sottofondo a mo di battito del cuore. Le due parti si alternano fino alla risoluzione finale in crescendo.

Lamentazioni mediterranee è l’ultimo brano. Sono proprio le suggestioni della musica del mare nostrum a farla da padrone. Sitar greco, cori solo con vocalizzi, suono di onde, percussioni accompagnano in modo inquietante tra i flutti. I cori non sono melodici. Sembrano voci provenienti dagli abissi che chiedono aiuto. Il tutto senza una riga di testo.

La parte riguardante la voce e i testi è stata volutamente lasciata per ultima. Come si può descrivere un contato che non c’è? Per lo più i testi, caustici, di denuncia, abrasivi, in italiano e dialetto, sono recitati secondo quella che è stata la lezione di Pierpaolo Capovilla. Non c’è uno stralcio di melodia. E anche quando è presente è utilizzata in modo completamente inusuale, assolutamente poco consono.

Concludendo. Nulla esprime meglio il concetto di questo disco come le parole stesse dell’autore Cigno:

‘Una psicanalisi sonora della società contemporanea, una soundtrack sotto acido di un canto dantesco, un esorcismo al contrario‘.

E così è, ne più e ne meno. Un disco consigliabile? Sicuramente, ma con riserva. Nel senso che prima di affrontarlo è bene sapere a cosa sta andando in contro. Si deve essere pronti a rivedere se stessi nelle contraddizioni, nelle dissonanze, nei fastidiosi suoni industriali. Si deve essere sicuri di volersi guardare allo specchio sapendo che ciò che vedremo non ci piacerà affatto.

[studioponzelli]

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[sauolasa]

Civitanova Marche, nigeriano ucciso a botte: i risultati dell'autopsia

Morte dell'ambulante nigeriano, l'autopsia: "Schiacciamento del corpo, da cui sarebbe probabilmente scaturito anche un soffocamento"

[tarditardi]

Ben Dj: dinner party & dj set d'eccellenza per far ballare e scatenare Milano

Milanese d'adozione e cittadino del (bel) mondo, Ben Abdallah Taoufik, al mixer semplicemente Ben Dj, non è solo un dj italiano di origini tunisine molto conosciuto a livello nazionale ed internazionale come c'è scritto nella sua biografia.

La sua musica è ormai garanzia non di successo per i party a cui partecipa (sarebbe troppo e sarebbe immodesto dirlo, visto che il successo di una festa dipende da mille fattori), ma di un'altra cosa si: che la musica di quella serata sarà perfetta per divertirsi e rilassarsi con gli amici. Pochi professionisti del mixer hanno la versatilità di Ben Dj, a suo agio sul palco di un grande festival e pure di un dinner party selezionato.

I suoi dj set lo portano sempre in giro per il mondo da Miami ad Ibiza, dall'Europa all'Asia, passando dall'Arabia Saudita e, ovviamente, per le console dei top club italiani. E' spesso il protagonista musicale delle feste di presentazione del Calendario Pirelli. E' accaduto a New York, ad esempio, il 10 novembre 2017, quando si presentava The Cal 2018 ed è successo a Milano il 5/12/18, quando è stato presentato il calendario del 2019. A Milano, la città in cui vive da tempo, molti degli hot spot della città si affidano alla sua musica: dal Bullona alla Rotonda Bistrò passando per Canteen e dal 19 settembre pure dal Cost, dove è resident ogni giovedì notte per il party Unconventional Thursday.

Suonano spesso la musica di Ben Dj nei loro dj set e nei loro radioshow leggende del mixer come Steve Aoki, Tiesto, Blasterjaxx, Bob Sinclar, Oliver Heldens, Fat Boy Slim e tanti altri. E soprattutto, la sua musica piace molto su Spotify, oggi la Bibbia della musica: la sua "Thinkin' Bout You" è stata ascoltata 5 milioni e mezzo di volte! Tra le sue tante produzioni, spesso ai vertici di Billboard, Beatport o iTunes, ci sono "Me & Myself", "Sorry", "I'm In Love", "Freedom Call", "Smile" e pure "Hold Tight" (oltre 6 milioni di ascolti su Spotify). Anche "Thinkin' Bout You" ha raggiunto numeri altrettanto importanti, mentre il suo più recente singolo è "It Feels so Good", uscito nel maggio 2019.

Ben Dj, il calendario dal 18 al 30 settembre:

18 Settembre La Bullona Milano 19 Settembre Cost Milano 20 Settembre La Bullona Milano 21 Settembre  Mini Clubman Party fashion week Milano 22 Settembre Pulley Milano 23 Settembre La Bullona Milano 25  Settembre La Bullona Milano 26 Settembre Cost Milano 27 Settembre La Bullona Milano 28 Settembre La Serra Civitanova Marche 29 Settembre Pulley Milano 30 Settembre La Bullona Milano

FOTO HI RES BIO INFO BEN DJ http://www.lorenzotiezzi.it/lorenzotiezzi.it/ben_dj.html

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[warningsine]

Police in Italy arrested an Italian man in the slaying of a Nigerian vendor whose brutal beating death on a busy beach town thoroughfare was filmed by onlookers without any apparent attempt to intervene physically.

Video footage of the attack has circulated widely on Italian news websites and social media, eliciting outrage as Italy enters a parliamentary election campaign in which the right-wing coalition has already made immigration an issue.

“The murder of Alika Ogorchukwu is dismaying,’’ Enrico Letta, a former premier and the head of the left-wing Democratic Party, wrote Saturday on Twitter, naming the vendor who died Friday. “Unheard of ferocity. Widespread indifference. There can be no justification.”

Right-wing leader Matteo Salvini, who is making security a plank of his campaign, also expressed outrage over the death, saying “security has no color and ... needs to return to being a right.”

Former Premier Matteo Renzi, who heads his own small party, called out political leaders for “instrumentalizing” the attack.

“I am horrified by this electoral climate,″ he said on social media. ”A fther was killed in an atrocious and racist way while passersby took video without stopping the aggressor. And instead of reflecting on what we are becoming, politicians argue and instrumentalize.”

Enrico Letta wo is the leader of the left-wing Democratic Party  said "The murder of #AlikaOgorchukwu leaves us baffled. The unprecedented ferocity. Widespread indifference. There can be no justification. Silence is not enough either. The ultimate outrage to #Alika would be to move on and forget."

Right-wing leader Matteo Salvini, who is making security a plank of his campaign, also expressed outrage over the death, saying “ You can't die like that. A prayer for Alika and a hug for her family, for the killer, a certain pain until the end. ... we can't take it anymore: security has no colour, security must become a right again."

Ogorchukwu, 39, was selling goods Friday on the main street of Civitanova Marche, a beach town on the Adriatic Sea, when his attacker grabbed the vendor's crutch and struck him down, according to police. Video shows the assailant wrestling the victim onto his back on the pavement as he fought back, eventually subduing Ogorchukwu with the weight of his body.

"The aggressor went after the victim, first hitting him with a crutch. He made him fall to the ground, then he finished, causing the death, striking repeatedly with his bare hands,'' police investigator Matteo Luconi told a press conference.

He later told Italian news channel Sky TG24 that onlookers called police, who responded after the suspect had fled and attempted to administer aid to the victim. An autopsy will determine if the death was provoked by blows, suffocation or another cause.

Police used street cameras to track the assailant's movements and detained a man identified as Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo, 32. He was being held on suspicion of murder and theft for allegedly taking the victim’s phone.

Luconi said the assailant lashed out after the vendor made “insistent” requests for pocket change. Police were questioning witnesses and viewing videos of the attack. They said the suspect has made no statement.

Ogorchukwu, who was married with two children, resorted to selling goods on the street after he was struck by a car and lost his job as a laborer due to his injuries, said Daniel Amanza, who runs the ACSIM association for immigrants in the Marche region's Macerata province.

Amanza gave a different version of what happened, saying the attacker became infuriated when Ogorchukwu told the man's companion she was beautiful.

“This compliment killed him,’’ Amanza told The Associated Press.

“The tragic fact is that there were many people nearby. They filmed, saying ‘Stop,’ but no one moved to separate them,’’ Amanza said.

Macerata was the site of a 2018 shooting spree targeting African immigrants that wounded six people. Luca Traini, 31, was sentenced to 12 years in prison for the shootings, which Italy’s highest court confirmed qualified as a hate crime.

Civitanova Marche's mayor, Fabrizio Ciarapica, met with members of the Nigerian community after hundreds demonstrated on Saturday.

“My condemnation is not only for the (crime) but it is also for the indifference,'' Ciarapica told Sky. ”This is something that has shocked citizens."

[jiokcareers]

LATEST NEWS: How Italy-based Nigerian was beaten to death

LATEST NEWS: How Italy-based Nigerian was beaten to death

Publish date: 2022-07-31 05:46:01 | Author: Idowu Abdullahi | Source: punchng.com The Nigerian Embassy, Rome, Italy, has narrated how a 39-year-old Nigerian, Alika Ogorchukwu, was been beaten to death by an Italian man in Civitanova Marche city area of the country. The incident happened on Friday in Civitanova Marche city, located in the Province of Macerata, Marche Region of Italy. The…

[dcoglobalnews]

39-YEAR-OLD NIGERIAN MAN BEATEN TO DEATH IN ITALY

A 39-Year-Old Nigerian man, Alika Ogorchukwu, has been beaten to death in Civitanova Marche city in the Province of Macerata, Marche Region of Italy. The Nigerian Embassy in Rome confirmed the news in a statement. “The incident occurred on a busy street, in front of shocked onlookers, some of whom made videos of the attack, with little or no attempt to prevent it,” the statement said. A…

[maceikblog]

Co się dzisiaj działo? #75 16.3.2022

NHL: Predators-Penguins 4:1

CONCACAF Liga Mistrzów: Comunicaciones-New York City 4:2 (5:5 w dwumeczu, awans City)

NCAA March Madness, First Four:

Texas Southern Tigers-Texas A&M Corpus Christi Islanders 76:67

Wyoming Cowboys-Indiana Hoosiers 58:66

Turniej ATP w Indian Wells: Hubert Hurkacz-Steve Johnson 7:6(7) 6:3

krykiet, mecz testowy dzień 5

Mecz Pakistan (148 & 443/7, Babar Azam 36 & 196 ,Faheem Ashraf 2/55 & Shaheen Afridi 1/21)-Australia(556/9d & 97/2d, Usman Khawaja 160 & 44*, Mitchell Starc 3/29 & Nathan Lyon 4/112) zakończył się brakiem rozstrzygnięcia

dzień 1: Indie Zachodnie( , , Jayden Seales 1/30)-Anglia(244/3, Joe Root 119*, )

ICC Puchar Świata Kobiet: Anglia(136/6,Heather Knight 53*, Charlie Dean 4/23) pokonała Indie(134, Smriti Mandhana 35, Meghna Singh 3/26) 4 wicketami

ICC World Cricket League 2: Nepal(210/8, Rohit Paudel 60, Sompal Kami 3/48) pokonał Papuę Nową Gwineę (204/8, Charles Amini 59, Riley Hekure 2/32) 2 wicketami

AFL, mecz inauguracyjny: Melbourne Demons-Western Bulldogs 97:71

Puchar Polski Kobiet: Pogoń Tczew II-Czarni Sosnowiec II 4:2

Turniej ITF w Rovinju: Paweł Cias/Eduard Esteve Lobato-Peter Nagy/Timo Stodder 3:6 0:6

CEV Liga Mistrzyń: Vakifbank Stambuł-Developres Rzeszów 3:1 (4:2 w dwumeczu)

CEV Liga Mistrzów: Jastrzębski Węgiel-Lube Civitanova 3:2 (5:1 w dwumeczu)

PlusLiga: AZS Olsztyn-Trefl Gdańsk 3:1

Mistrzostwa Świata w hokeju, dywizja IIIB: RPA-Bośnia i Hercegowina 6:2

Suzuki 1 Liga: Kociewskie Diabły-Śląsk Wrocław II 98:81

ULEB Eurocup: Hamburg-Śląsk Wrocław 92:86

FIBA Europe Cup: Reggiana-Legia Warszawa 80:75 po dogrywce ( 151:143 w dwumeczu)

UEFA Liga Mistrzów:

Juventus-Villareal 0:3 (1:4 w dwumeczu)

Lille-Chelsea 1:2 (1:4 w dwumeczu)

Campionato Sammarinese:

Cailungo-Faetano 0:4

Cosmos-Pennarossa 0:3

San Giovanni-Domagnano 0:0

Tre Fiori-Juvenes Dogana 2:0

Beach World Tour, turniej w Tlaxcali:

Katarzyna Kociołek/Melania Marcinowska-Kimberly Hidreth/Allie Wheeler 2:0

Miłosz Kruk/Mikołaj Miszczuk-Christopher McHugh/Paul Burnett 1:2

Jakub Szałankiewicz/Mateusz Florczyk-Noe Aravena/Vicente Orlando Dorguett Torrealba 0:2

Jakub Zdybek/Paweł Lewandowski-Esteban Grimalt/Marco Grimalt 2:0

Jakub Zdybek/Paweł Lewandowski-Arthur Lanci/Pedro Solberg 1:2

Katarzyna Kociołek/Melania Marcinowska-Megan McNamara/Nicole Mcnamara 0:2

Challenger w Phoenix: Kamil Majchrzak-Hugo Gaston 6:7(3) 6:4 6:4

[pope-francis-quotes]

4th November >> (@ZenitEnglish Virginia Forrester) #PopeFrancis #Pope Francis’ (Full) Angelus Address: On Love of God and Love of Neighbor

‘It Would Be Illusory to Pretend to Love Our Neighbour Without Loving God, and It Would Be Illusory to Pretend to Love God Without Loving Our Neighbor’

Here is a ZENIT translation of the address Pope Francis gave November 4, 2018, before and after praying the midday Angelus with those gathered in St. Peter’s Square.

* * *

Before the Angelus:

Dear Brothers and Sisters, good morning!

At the center of this Sunday’s Gospel (Cf. Mark 12:28b-34), is the Commandment of love: love of God and love of neighbor. A scribe asks Jesus: “Which commandment is the first of all?” (v. 28). He responds quoting that profession of faith with which every Israelite opens and closes his day and which begins with the words “Hear, O Israel: The Lord our God is one Lord” (Deuteronomy 6:4). Thus Israel guards its faith in the fundamental reality of the whole of its creed: there is only one Lord and that Lord is “ours,” in the sense that He bound Himself to us with an indissoluble pact; He has loved us, He loves us and He will love us forever. It’s from this source, this love of God that the twofold Commandment stems: “You shall love the Lord your God with all your heart, and with all your soul, and with all your mind, and with all your strength. [. . . ] “You shall love your neighbor as yourself” (vv. 30-31).

Choosing these two Words addressed by God to his people and, putting them together, Jesus taught once and for all that love of God and love of neighbor are inseparable, more than that, they sustain one another. Although put in sequence, they are the two faces of a single medal: lived together they are the believer’s true strength! To love God is to live of Him, for Him, for what He is and for what He does. And our God is donation without reservations; He is unlimited forgiveness; He is a relationshipthat promotes and makes one grow. Therefore, to love God means to invest one’s energies every day to be His collaborators in serving our neighbor without reservations, in seeking to forgive unlimitedly and in cultivating relationships of communion and fraternity.

The evangelist Mark isn’t concerned with specifying who my neighbor is because my neighbor is the person I meet on the way of my days. It’s not about pre-selecting my neighbor: this isn’t Christian, it’s pagan, but it’s about having eyes to see him and a heart to wish him well. If we exercise ourselves to see with Jesus’ look, we will always listen to, and be at the side of, one in need. One’s neighbor’s needs certainly require effective answers, but before they call for sharing. With an image we can say the hungry person needs not only a plate of soup but also a smile, to be heard and also a prayer, perhaps done together. Today’s Gospel invites us all to be projected not only to the urgencies of our poorest brothers but especially to be attentive to their need of fraternal closeness, the meaning of life and tenderness. This challenges our Christian communities: it’s about avoiding the risk of being communities that live of many initiatives but few relationships; the risk of being “service station” communities, but of little company, in the full and Christian sense of this term.

God, who is love, created us for love so that we can love others remaining united to Him. It would be illusory to pretend to love our neighbor without loving God, and it would also be illusory to pretend to love God without loving our neighbor. The two dimensions of love, of God and of neighbor, characterize in their unity the disciple of Christ.

May the Virgin Mary help us to welcome and witness this luminous teaching in our everyday life.

© Libreria Editrice Vatican

[Original text: Italian]  [ZENIT’s translation by Virginia M. Forrester]

After the Angelus:

Dear Brothers and Sisters,

I express my sorrow over the terrorist attack two days ago, which struck the Coptic Orthodox Church in Egypt. I pray for the victims, pilgrims killed for the sole fact of being Christians, and I ask Mary Most Holy to console the families and the whole community. Let us pray together to Our Lady: Hail Mary . . .

Proclaimed Blessed, yesterday, in the Basilica of Saint John Lateran, was Mother Clelia Merloni, Founder of the Sisters Apostles of the Sacred Heart of Jesus. A woman fully abandoned to the Will of God, zealous in charity, patient in adversity and heroic in forgiveness. We thank God for the luminous evangelical witness of the new Blessed and let us follow her example of goodness and mercy. An applause for the new Blessed.

I greet you all, Romans and pilgrims, in particular the students from Vienna, the young people of the Giorgio La Pira Work of Florence, the young families of Raldon (Verona), the faithful of Milan, Petosino, Civitanova Marche, of the diocese of Ozieri, the Oratory of Carugate, the Confirmation youngsters of Longare and Modena.

I wish you all a happy Sunday. Please, don’t forget to pray for me.

Enjoy your lunch and goodbye!

© Libreria Editrice Vatican

[Original text: Italian]  [ZENIT’s translation by Virginia M. Forrester]NOVEMBER 04, 2018 14:52

ANGELUS/REGINA CAELI

[lamilanomagazine]

Ascoli Piceno: il Vice Capo della Polizia Vittorio Rizzi intitola il parco giochi di via Verdi alla memoria dell'agente della Polizia di Stato Emanuela Loi

Ascoli Piceno: il Vice Capo della Polizia Vittorio Rizzi intitola il parco giochi di via Verdi alla memoria dell'agente della Polizia di Stato Emanuela Loi. Ieri mattina ad Ascoli Piceno il Prefetto Vittorio Rizzi Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie, ha partecipato alla cerimonia di intitolazione del parco di Via Verdi alla memoria dell'Agente della Polizia di Stato Emanuela Loi, uccisa in via D'Amelio per mano mafiosa e prima donna della Polizia di Stato vittima di attentato. Alla cerimonia hanno partecipato Il Questore di Ascoli Piceno dr. Giuseppe Simonelli, il Sindaco di Ascoli Piceno dr. Marco Fioravanti, il Prefetto di Ascoli Piceno dr. Sante Copponi, l'Arcivescovo Emerito di Pesaro Mons. Piero Coccia, autorità civili e militari, ed inoltre i rappresentanti ANPS delle Sezioni si Ascoli Piceno, Ancona, Macerata e Civitanova Marche. L'intitolazione del parco pubblico alla giovane poliziotta caduta in servizio, il cui nominativo è custodito nel sacrario dell'Istituto Superiore di Polizia, rappresenta motivo di profondo orgoglio per tutto il personale della Polizia di Stato e per l'intera comunità della provincia di Ascoli Piceno. Nel suo intervento, il Vice Capo della Polizia ha ripercorso brevemente la storia di Emanuela Loi: entrata nella Polizia di Stato quasi per caso, è destinata al Reparto scorte della Questura di Palermo e la prima persona che protegge è il futuro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo qualche tempo viene assegnata alla scorta di Paolo Borsellino ed insieme a lui e ad altri quattro colleghi della Polizia di Stato, a soli 24 anni, troverà la morte in via D'Amelio il 19 luglio del 1992. Il Prefetto Rizzi ha ricordato il coraggio di Emanuela che era capace di rassicurare i suoi genitori, preoccupati per i rischi che correva. Quel coraggio e quella passione, saranno ora ricordati da tutte le famiglie che frequenteranno il giardino a lei dedicato, ha concluso il Prefetto.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[nyc-uws]

FINDING OUT THE HARD WAY Italian town discovers why you should never put Christmas lights on a palm tree

The coastal town has been put on the map after the phallic lights were erected on the palm trees this festive season

Chloe Kerr

A SMALL Italian town has become world famous after accidentally erecting some rude Christmas lights on its palm trees.

Photos of the Christmas lights in Civitanova Marche have gone viral after being posted on Twitter by American model Amanda Cerny.

The phallic trees have made Civitanova Marche burst onto social media

She  pointed out how the phallic the decorations look and wrote: "Why you don't put Christmas lights on palm trees."

The lights cover the trunk of the tree and its bulbous top, before suprting out along the leaves of the palm trees.

Many people on Twitter tried to guess where the inappropriately decorated palm trees were, with most guessing Florida or Arizona in the United States.

Mark Aselstine said: "Having grown up in San Diego I've got to add: sometimes you work with what you've got."

But the lights are actually in Citanova Marche on the east coast of Italy.

Local newspaper Cronache Maceratesi reported that town officials have taken the teasing in their stride, and hope the cheeky display will bring more people to Civitanova Marche to see their version of a white Christmas.

A Twitter user joked: "I don't think that's what's meant by a happy ending to the year."

Another join in the x-rated ribbing and said: "I'm dreaming of a white Christmas".

https://www.thesun.co.uk/news/5149315/palm-tree-christmas-lights/

[studioponzelli]

Studio Ponzelli Marketing &Comunicazione wish you a Merry Christmas and a Happy New Year!!!🧑‍🎄🎁🎁🎄🎄🌲🌲🎅🏻🎅🏻🎁🌲🌲 #merrychristmas #christmas #buonnatale #natale #love #picoftheday #photo #photooftheday #photography #photographer #instagood #instagram #instadaily #insta #instalike #instatravel #travel #travelblogger #travelphotography #luxury #luxurybrand #lifestyle #marche #civitanovamarche #civitanova #macerata #fermo #ascolipiceno #umbria #portosantelpidio @studioponzelli @ponzellifotografia www.studioponzelli.it www.ponzellifotografia.it (presso Studio Ponzelli - Marketing & Comunicazione) https://www.instagram.com/p/CmeJqihsoAJ/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[mattiabonizzato]

New Friends (at Civitanova, Marche, Italy) https://www.instagram.com/p/CMpfY9Gg5j1/?igshid=11calxj3yv6mr

[tarditardi]

Ben Dj fa muovere Lìo Costa Smeralda, Tropicana Mykonos, Red Valley Festival (con David Guetta)

Inseguire Ben Dj, nel suo tour infinito di top party e location da sogno, soprattutto in luglio e agosto, è un'impresa durissima. Anche riassumere qui alcune delle sue serate, in un calendario probabilmente unico nel suo genere, non è facile.

Proviamoci: sabato 13 luglio è stato protagonista di un vip party a Cala Maretto - Civitanova Marche (MC). Il 6 agosto invece "sbarca" a Mykonos, l'esclusiva isola dell'Egeo, per far scatenare il mitico Tropicana. E prima che succede? Dal 27 luglio è spesso al mixer del nuovissimo Lìo Costa Smeralda, a Poltu Quatu, una delle location più "up" del Mediterraneo e non solo. Ma Ben Dj non solo un dj da location di lusso: il 14 è sul palco al Red Valley Festival, in Sardegna, con un certo David Guetta.  Come se non bastasse, spesso è in console al Cotazur Party Dunes, ad Ibiza, l'isola della musica.

Che dire? L'estate 2019 sarà comunque eccellente, per chi riesce a riposarsi, ballare e ricaricare le batterie Ascoltare e ballare la musica di Ben Dj è senz'altro un modo per regalarsi una stagione da sogno.

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Ben Abdallah Taoufik aka Ben Dj, è un dj italiano di origini tunisine molto conosciuto a livello nazionale ed internazionale. I suoi dj set lo portano sempre in giro per il mondo da Miami ad Ibiza, dall'Europa all'Asia, passando dall'Arabia Saudita e, ovviamente, per le console dei top club italiani. E' spesso il protagonista musicale delle feste di presentazione del Calendario Pirelli. E' accaduto a New York, ad esempio, il 10 novembre 2017, quando si presentava The Cal 2018 ed è successo a Milano il 5/12/18, quando è stato presentato il calendario del 2019. A Milano, la città in cui vive da tempo, molti degli hot spot della città si affidano alla sua musica: dal Bullona alla Rotonda Bistrò passando per Canteen.

Suonano spesso la musica di Ben Dj nei loro dj set e nei loro radioshow leggende del mixer come Steve Aoki, Tiesto, Blasterjaxx, Bob Sinclar, Oliver Heldens, Fat Boy Slim e tanti altri. E soprattutto, la sua musica piace molto su Spotify, oggi la Bibbia della musica: la sua "Thinkin' Bout You" è stata ascoltata 5 milioni e mezzo di volte! Tra le sue tante produzioni, spesso ai vertici di Billboard, Beatport o iTunes, ci sono "Me & Myself", "Sorry", "I'm In Love", "Freedom Call" e pure "Smile", uno dei più grandi successi dell'estate 2010. Il suo recente singolo "Hold Tight" ha invece superato i 3 milioni di ascolti su Spotify ed è una delle canzoni simbolo dell'estate 2017 in ambito pop dance & dintorni. A febbraio 2018 è uscita "Sex on Fire" (feat. Eon Melka), presentata con un esclusivo party alla Palazzina Grassi di Venezia. Durante l'estate 2018 sono usciti "Se Levanta", BtSound VS Mercedesz - Boomerang (Ben Dj Remix) e pure Ben Dj - Two.