#monterossi
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Here's your REAL checklist for being like franz kafka:
- worked in asbestos factory (as a partner, not factory worker)
- vegetarian
- enjoyer of alternative medicine and Monterossi schooling
- tried to join the army but was rejected due to having tuberculosis
- kind of misogynistic
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2024 in books - still May
I have learned to love short story collections like this one, because they allow me to discover new authors I'd like to read more from - I already started the series about professional TV writer/amateur detective Monterossi by Alessandro Robecchi (only the first book, but I liked it a lot! his sense of humor goes well with mine) and recently bought a novel by Giampaolo Simi.
I really like that all the stories follow a central theme and this is a special one: for the 50th anniversary of the publishing house, Sellerio put out two collections of short stories, this one asks the authors to get inspired by a book published by Sellerio and use their usual characters (or new ones) to explore it in a detective story setting.
I think that the central stories managed to get me involved in the situation and in the charactes' lives best, despite being so short and not having read the sagas they belong to.
My favorites, anyway, were:
Qualcuno alla finestra
Cronache di un contrabbandiere etico
Il comandante Oberdan
A forma di isola
Piccola suite borghese
#2024 in books#cinquanta in blu - otto racconti gialli#gian mauro costa#marco malvaldi#santo piazzese#francesco recami#alessandro robecchi#gaetano savatteri#giampaolo simi#fabio stassi
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'Dakota Fanning’s Marge Sherwood describes Tom Ripley as an untrustworthy liar who takes advantage of people in the official trailer for Netflix’s Ripley. The limited series stars All of Us Strangers‘ Andrew Scott in the titular role and is based on Patricia Highsmith’s popular Tom Ripley novels.
“Tom Ripley (Scott), a grifter scraping by in early 1960s New York, is hired by a wealthy man to travel to Italy to try to convince his vagabond son to return home,” reads Netflix’s synopsis. “Tom’s acceptance of the job is the first step into a complex life of deceit, fraud, and murder.”
In addition to Scott and Fanning, the series stars Johnny Flynn (Lovesick) as Dickie Greenleaf, Eliot Sumner (Pretty Red Dress), Maurizio Lombardi (Monterossi), Margherita Buy (Mia Madre), and two-time Oscar nominee John Malkovich. Oscar winner Steven Zaillian (Schindler’s List) wrote, directed, and executive produced the limited series. Additional executive producers include Andrew Scott, Garrett Basch, Clayton Townsend, Guymon Casady (Entertainment 360), Benjamin Forkner, Philipp Keel (Diogenes), Sharon Levy, and Charlie Corwin.
The eight-episode series premieres on April 4, 2024...'
#The Talented Mr Ripley#Patricia Highsmith#Andrew Scott#Ripley#Dakota Fanning#Marge Sherwood#Dickie Greenleaf#Johnny Flynn#Eliot Sumner#John Malkovich#Schindler's List#Steven Zaillian#Maurizio Lombardi#Margherita Buy#Netflix#All of Us Strangers
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Ancona: sabato 18 novembre al Teatro Panettone la rassegna "made in Marche" e "Il Signor Braille" con Andrea Caimmi, regia Pierr Nosari.
Ancona: sabato 18 novembre al Teatro Panettone la rassegna "made in Marche" e "Il Signor Braille" con Andrea Caimmi, regia Pierr Nosari. Uno spin off di “Zio Vanja” di Anton Cechov, ispirato ed incentrato sul personaggio di Ivan Ilic Telegin che arriva fino ai giorni nostri in stato di fermo di polizia. Al poliziotto che si occupa del suo caso, Telegin cerca di spiegarsi ma, a poco a poco, si perde nei meandri del racconto della sua vita inaspettata. In un’alternanza tra fatti tragicomici e momenti poetici, Telegin giunge all’evento che ha trasformato la sua vita, dandogli una nuova identità: quella del signor Braille. Lo spettacolo è in scena sabato 18 novembre al Teatro Panettone alle ore 21.00 per la rassegna “Made in Marche” e “Il signor Braille” con Andrea Caimmi, regia Pierr Nosari. Andrea Caimmi ne è l'autore e l'attore. Ha recitato in teatro con Nanni Garella, Francesco Macedonio, Walter Pagliaro, Sonia Antinori, Giampiero Solari e altri; nel cinema con Vinicio Marchioni, Mario Martone, Roberto Dordit e altri mentre, in tv e fiction, in “Cameracafé”, “Piloti”, “Don Matteo”, “Monterossi” e altro. Come drammaturgo, ha scritto vari testi portati in scena e ha vinto il Premio Enriquez 2013 per un Teatro di Impegno Civile con il suo “Korpus Polski”. Pierr Nosari è il regista. Diplomato attore alla Scuola di Teatro di Bologna, per alcuni anni lavora in teatro, con Nanni Garella, Giorgio Barberio Corsetti e altri. Successivamente, si dedica alla regia, sia teatrale sia video, realizzando spettacoli, documentari e cortometraggi. www.pierrnosari.com BIGLIETTI PRENOTAZIONI E INFO: Il costo del biglietto per ogni spettacolo è di 12 euro, ridotto 10 euro per le convenzioni, 8 euro per gli studenti. Possibilità di abbonamenti che prevedono convenienti soluzioni per accedere alle varie rassegne. Biglietti in vendita: Casa della Musica Ancona 071 202588 – Dal lunedì al sabato 9:00 – 12:30/ 15:00 – 19:30 www.vivaticket.com Altre biglietterie su www.amatmarche.net/biglietterie Prenotazioni e informazioni: Casa della Musica Ancona 071 202588. AMAT 071 2072439 dal lunedì al venerdì 10:00 – 16:00 (Orario continuato). www.teatrorecremisi.it Sulle tavole del teatro che dal 2007 è affidato alle cure del Gruppo teatrale Recremisi, la stagione 2023-2024 vedrà in scena la nona edizione del “Made in Marche & Co”, rassegna di teatro comico/contemporaneo, realizzata con professionisti nazionali, dal 14 ottobre 2023 fino al 6 aprile 2024 per un totale di nove spettacoli; la settima edizione di “Tout le Cirque”, rassegna di circo-teatro, con compagnie nazionali e regionali che si svolgerà dal 24 febbraio al 13 aprile 2024 per un totale di quattro rappresentazioni dei più importanti artisti circensi nazionali; la seconda edizione di “Teatro contemporaneo” rassegna di prosa di autori contemporanei; che si svolgerà dal 28 ottobre 2023 al 20 aprile 2024 per un totale di sei rappresentazioni con attori professionisti da tutta Italia. La programmazione del Teatro Panettone nasce in collaborazione con Amat, con il patrocinio del Consiglio Regionale delle Marche e il contributo del Comune di Ancona.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Monterossi & Mezzalibbra - “Che male c’è”
Il singolo nato dalla collaborazione dei due cantautori sui principali stores digitali e nelle radio
Durante una serata fatta di confronti musicali, Simone Monterossi, in arte MONTEROSSI, decide di condividere con l’amico Davide Corneli, in arte Mezzalibbra, la bozza di un nuovo brano a cui stava lavorando. Quando il secondo dei due chiese di cantarci sopra, si resero conto che le parti di un testo scritto in Estonia da quest'ultimo coincidevano perfettamente con quella canzone mai sentita prima di quella sera. Nacque da lì l'idea di fare una canzone insieme e cominciare a suonare nelle varie date live. Il brano parla di come le emozioni si mischino davanti all'idea di continuare una relazione o lasciarla cadere. È come se i due artisti impersonassero questa scissione: mentre da una parte si desidera che la persona resti e che si superino le difficoltà insieme, dall'altra parte prevale l'orgoglio ed il rancore.
Gli stili musicali diversi che caratterizzano i due cantautori vengono miscelati grazie anche al sapiente lavoro di produzione di BELM, dando così voce a quel bivio davanti al quale ci si trova in situazioni come questa. Il risultato di tutto questo è "Che male c'è": una canzone ballabile, ma allo stesso tempo pungente che descrive la coscienza frazionata di un uomo innamorato della causa delle sue incertezze. “Che male c’è” è sui principali stores digitali e nelle radio in promozione nazionale.
Monterossi
https://direzione816.wixsite.com/servicepromo/monterossi
Mezzalibbra
https://direzione816.wixsite.com/servicepromo/mezzalibbra
Ascolta il brano
https://open.spotify.com/track/2ASJMC7L017uQkSdE0A903?si=bed9023f7b404ae2
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A Reggio Calabria set di "Le avventure di Carlo Rossi 2"
Dal 20 febbraio Reggio Calabria sarà il set della serie “Le avventure di Carlo Monterossi 2”: inizieranno, infatti, lunedì prossimo nella città calabrese dello Stretto le riprese della seconda stagione. Prodotta da Palomar, che ha al suo attivo fiction come “Il commissario Montalbano”, “Màkari”, “Braccialetti rossi”, “Studio Battaglia”, fino al recentissimo “Call my agent” e sostenuta dalla…
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De rage et de vent d’Alessandro Robecchi
Editeur : Editions de l’Aube Traducteurs : Paolo Bellomo et Agathe Lauriot dit Prévost Deuxième tome des enquêtes de Carlo Monterossi, après Ceci n’est pas une chanson d’amour, ce roman change totalement le ton, car on passe d’un humour cynique agressif à de la rage pure et froide. Tout aussi excellent ! Andrea Serini, en tant que propriétaire […]De rage et de vent d’Alessandro Robecchi
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Calabria: casting per vari ruoli nella serie “Le Avventure di Carlo Monterossi 2”
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"Torto Marcio" di Alessandro Robecchi: Un Intrigo di Segreti e Giustizia nella Milano dei Contrasti. Recensione di Alessandria today
Alessandro Robecchi firma un nuovo noir in cui ironia e realismo si mescolano per raccontare la complessità della giustizia e della corruzione nella città meneghina.
Alessandro Robecchi firma un nuovo noir in cui ironia e realismo si mescolano per raccontare la complessità della giustizia e della corruzione nella città meneghina. “Torto Marcio” è un avvincente romanzo noir dello scrittore italiano Alessandro Robecchi, pubblicato dalla casa editrice Sellerio. La trama ci immerge nella Milano odierna, dove l’indagine di Carlo Monterossi, personaggio già noto…
#Alessandro Robecchi#Alessandro Robecchi biografia#Alessandro Robecchi romanzi#ambientazione Milano#Carlo Monterossi#crime story#critica sociale#giallo milanese#giustizia corrotta#giustizia e corruzione#giustizia e inganno.#investigatore#ironia e sarcasmo#lettura avvincente#letture noir#libri di investigazione#Milano moderna#Milano noir#Mistero e intrigo#narrativa italiana#narrativa noir contemporanea#noir contemporaneo#personaggi complessi#Robecchi recensione#Romanzo giallo#romanzo investigativo#romanzo noir#Sellerio Editore#Sellerio Palermo#suspense narrativa
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#monterossi #monterossilaserie #bentiviglio #stazionecentralemilano https://www.instagram.com/p/CY6r6BRt1bS/?utm_medium=tumblr
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Here comes "Monterossi", a new series with Fabrizio Bentivoglio
Here comes “Monterossi”, a new series with Fabrizio Bentivoglio
Will arrive on January 17 on Prime Video ‘Monterossi’, the new TV series directed by Roan Johnson and written by the director himself with Davide Lantieri, Alessandro Robecchi, author of the novels published by Sellerio from which the series is based. The protagonist in the role of Carlo Monterossi is Fabrizio Bentivoglio. The cast also includes Diego Ribon, Donatella Finocchiaro, Martina…
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#Alessandro-Robecchi#amazon#author#Bob-Dylan#Carlo-Monterossi#destiny#direct#dude#Fabrizio-Bentivoglio#hero#Martina-Sammarco#Nadia#Original-Dinner-Club#Oscar#pistol#temptation#TV series#video intercom#written
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2022 in books
When I borrowed this novel from the library I thought that the image on the right was a double profile of a man (the protagonist), to signify his change of life and opinion of himself/his work after pulling out of his career in the TV industry, only to realize after finishing the book that it is actually a Bob Dylan poster with the corners curling upwards. Ah well!
This is a noir originally published by Sellerio with the below cover:
Whereas my town’s library apparently has a version re-published by Reubblica/L’Espresso as part of a collection of noir stories set in Italy, one for each Region - in this case, Questa non è una canzone d’amore stands for Lombardy. Which is why the Milan Duomo is in the background, even though it has nothing to do with the plot, unlike the Dylan poster.
I decided to read this book after 1) reading a short story by Robecchi in Una settimana in giallo and loving the ironic tone of his narrator and 2) watching Monterossi on Prime Video, which adapts both the events of this book (in the first three episodes of the six-episode season) and the ones in the third installment of the series about Carlo Monterossi, the titular main character. I have no clue why they skipped the second book, but if all goes well it should be adapted in the next season.
I am very glad that I found this author, because I have the feeling that I will only get one more book with Guido Guerrieri in Carofiglio’s series of procedural novels (is that what you call them when the protagonist is a lawyer? I am not all that sure) as a send-off and that will be it. And I haven’t given a chance to his Penelope series, yet, so I will need to fill the quality-detective-stories void soon and this is a lovely candidate!
The book is just as fun as the Amazon series and I actually managed to follow the three separate plots more distinctly on page rather than on-screen (though knowing what happens probably helped a lot), I can’t wait to go and get the second installment and see if the enjoyment continues!
Carlo is so enjoyable as a character and narrator, he has just the right tone and cheek to pull off telling the events of the plot he is involved in, in a way that lets you enjoy the ride and his continuous bafflement at every absurd new development.
The part of the narration given to the hired killers is just as fun, with all their talk of work ethics and need to appease the wife of the guy-with-the-necktie while the blond-smirky-guy makes fun of him and comes up with the most out-of-place sense of humor in every other scene. I love them!
The part given to the Roma fixers has a different tone from the adaptation and I actually liked it more in the book, as it gives you the time to appreciate details that in the Amazon series were just cut or shortened. It is by far the most serious one out of the three narrations in the book, for good reasons, but at times it felt like the author leaned too much on the “preternaturally wise, old [insert ethnicity here] man” trope. Was it pleasant to read? Sure! Did it also jump out from the rest of the story? Also, sure.
All the investigation and the accidentally-stumbling-on-clues-and-danger was very fun to read and totally engaging, I cannot wait to read more about these characters and what new, absurd situations they manage to end up in!
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Le nuove serie Amazon italiane: The Bad Guy, Monterossi, Anni da cane, Bang bang baby e altre
Le nuove serie Amazon italiane: The Bad Guy, Monterossi, Anni da cane, Bang bang baby e altre
Achille Lauro, Kim Rossi Stuart, Arianna Becheroni, Adriano Giannini, Lucia Mascino, Dora Romano, Aurora Giovinazzo, Diego Abatantuono, Fabio De Luigi, Pierfrancesco Favino, Valerio Mastandrea, Fabrizio Bentivoglio, Benji e molti altrisi uniscono alla famiglia di Prime Video Durante il Prime Video Presents Italia 2021, tenutosi a Roma, Amazon Prime Video ha annunciato le nuove serie Amazon…
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#Amazon prime video serie tv#Monterossi Bang Bang Baby dinner club anni da cane prisma#Serie TV italiane
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Romanzi, racconti e storie da vedere sullo schermo
Riprende la rubrica di consigli di lettura (e non solo): una piccola selezione da opere recenti o appena ristampate, insieme a uno sguardo sul passato.
Tra i numerosi gialli pubblicati (è proprio un periodo fortunato per questo colore), vogliamo ricordarne alcuni.
Dopo Flora, Alessandro Robecchi è da poco uscito con l’ultima avventura della banda Sistemi Integrati, capitanata dal seducente Carlo Monterossi (magnificamente interpretato da Fabrizio Bentivoglio nella serie televisiva): Una piccola questione di cuore. L’amore a tutti i livelli, romantico o autodistruttivo, è il vero protagonista di questa detective story: Si insinua tra i poliziotti incaricati delle indagini, coinvolge grandi boss della mala, normalmente privi di sentimenti umani, giovani intellettuali della Milano bene, irresistibili femmes fatales. Robecchi è sempre maestro nel gestire la tensione e nel mantenere viva l’attenzione del lettore fino all’ultima riga.
Accattivante fin dal titolo, Sono felice, dove ho sbagliato?, l’ultima attesissima fatica di Diego De Silva ci propone di nuovo l’ironico avvocato ‘d’insuccesso’ Vincenzo Malinconico, ormai alla sesta causa persa, almeno letterariamente parlando. La novità assoluta è che da questi thriller forensi la Rai ha tratto una fiction in cui il protagonista è interpretato da Massimiliano Gallo, che abbiamo avuto il piacere di ammirare come marito di Imma Tataranni nella serie omonima creata da Mariolina Venezia. In questo caso Malinconico difende gli indifendibili diritti di un gruppo, coalizzato in una class action, di Impantanati che pretendono di intentare causa in nome del loro amore perduto. Se questo fosse possibile, non basterebbero tutti i tribunali del mondo per ospitare i processi di chi si sente defraudato in campo sentimentale, eppure il Nostro, tenendo fede al suo profilo di soggetto atipico e difficile da inquadrare, si sobbarca l’immane impresa. “Fra risate, battibecchi, colpi di scena e ordinarie drammaturgie familiari, Malinconico riuscirà ad articolare una stralunata difesa”.
Anche per la tassista-detective Debora Camilli, che alla sua quarta avventura si è ormai guadagnata l’affetto di molti lettori, è in preparazione una fiction televisiva. Uscita dalla penna esperta di Nora Venturini, regista teatrale, sceneggiatrice e scrittrice (nonché moglie del fascinoso Giulio Scarpati), la giovane, intraprendente protagonista, che non ha potuto realizzare il sogno di entrare in polizia, ma conserva lo spirito del piedipiatti, pare destinata a trovarsi coinvolta in misteriosi omicidi: un po’ come la profezia che si auto-adempie… Dopo L’ora di punta, Lupo mangia cane e Buio in sala, è appena uscito Paesaggio con ombre, dove lo sfondo è quello incantatore del Lungotevere Flaminio, dalle cui acque è stato ripescato un cadavere privo di documenti. Anche in questa puntata la strana coppia composta da Camilla e dall’anti-divo commissario capo Edoardo Raggio porterà felicemente a termine il caso.
Passando alla narrativa, La grande Zelda (2022) di Pier Luigi Razzano non è una biografia, ma un romanzo, in cui la protagonista racconta in prima persona la sua storia: un ritratto che ci svela la sua complessa personalità, la creatività messa in ombra dal successo del celebre marito, le passioni trascurate (il ballo, la scrittura, la pittura). Delle opere (lettere, racconti composti a quattro mani insieme al marito e il romanzo Lasciami l’ultimo valzer) potete trovare ampia scelta nel nostro catalogo. Ricordiamo anche che la “piccola compagnia della magnolia” presenterà, per il 28-29-30 ottobre, uno spettacolo sulla straordinaria figura di Zelda Fitzgerald (Teatro Linguaggicreativi).
Per par condicio, avendo parlato di Zelda, non possiamo trascurare il suo augusto consorte citando i Racconti dell’età del jazz, ambientati nei Roaring Twenties, i Ruggenti Anni Venti che, secondo Fernanda Pivano, furono “il decennio di tutte le proteste e di tutte le rivolte, delle utopie più ottimistiche e delle delusioni più spietate”. Di queste undici short stories, che potrebbero essere usate come modello per gli studenti dei corsi di scrittura, ricordiamo Il curioso caso di Benjamin Button, da cui è stato tratto un film; Il diamante grosso come il Ritz, racconto grottesco e simbolico di denuncia sociale; il suggestivo e notturno Tarquinio di Cheapside, da cui stralciamo questo paragrafo:
Non era roba per la ronda: quella notte Satana era in libertà, e a Satana somigliava l’uomo che si intravedeva per primo davanti, calcagno sul cancello, ginocchio sopra la recinzione. Era anche evidente che il nemico si aggirava vicino a casa, o almeno in quella zona di Londra consacrata ai suoi desideri più volgari, perché la via si restringeva come una strada in un quadro e le case si serravano sempre di più le une sulle altre, chiudendosi in un’imboscata naturale adatta al delitto e alla sua teatrale sorella, la morte violenta.
Piccoli capolavori sono gli inediti pubblicati nel 2017 in Per te morirei: diciotto racconti, presentati ognuno da un breve cappello che ne ripercorre le vicissitudini editoriali. Contengono tutta l’America di Fitzgerald: la guerra civile, l’amata New York, il mondo del cinema e quello dell’editoria (su questo argomento il racconto d’apertura Il «pagherò» è davvero esilarante), l’ambiente dei ricchi qual era – e non è più stato – negli anni Venti e quello dei poveri della Grande Depressione. Il tutto in uno stile unico, incisivo, scattante, con calibratissime, sorprendenti, ironiche metafore. Pura maestria letteraria.
Vogliamo ricordare brevemente Gianni Celati, che ci ha lasciato all’inizio di quest’anno: grande scrittore, critico, traduttore (da segnalare la sua versione dell’Ulisse di Joyce, del 2013), professore di Letteratura anglo-americana (tra i suoi allievi Pier Vittorio Tondelli), nonché appassionato viaggiatore (durante il suo lungo soggiorno in Tunisia imparò la lingua araba). Il testo che consigliamo è quello dei Meridiani di Mondadori, Romanzi, cronache e racconti, che offre un ampio spettro dei suoi lavori e una vasta possibilità di scelta. I lettori lombardi (Celati era nato a Sondrio) riconosceranno nel suo stile lento e pacato, nelle descrizioni di paesaggi, nei diari di viaggio il familiare aspetto della pianura padana, come nella raccolta Narratori delle pianure, che spesso riporta storie tramandate oralmente, ammantate di uno stralunato stile fiabesco: si va dalla vicenda del radioamatore di Gallarate che si reca in una sperduta isola della Scozia (L’isola in mezzo all’Atlantico), alla ragazza giapponese del racconto omonimo che non può vivere senza consultare ogni settimana il suo signist o consigliere zodiacale, al barbiere con problemi esistenziali (Vivenza d’un barbiere dopo la morte). Scrittore che sa accontentare tutti i gusti, un vero “classico contemporaneo” secondo la definizione di Marco Belpoliti.
Facendo un passo indietro nel tempo, un best seller ingiustamente dimenticato è Il verdetto, di Barry Reed (1980), da cui Sidney Lumet ha tratto nel 1982 un favoloso film con Paul Newman, Charlotte Rampling e James Mason. Si tratta di un legal drama (l’autore era egli stesso avvocato), che ricorda altre storie del genere (come quelle raccontate nei film La giuria, Erin Brockovich, Rain man), che descrivono la resistenza folle e disperata di piccoli onesti individui in lotta contro enti potenti (grandi compagnie di assicurazione, grandi studi legali, grandi aziende), armati soltanto della più ostinata cocciutaggine e della forza derivata da un profondo senso di giustizia. Una raccomandazione: fate attenzione, se lo leggete sui mezzi, perché ne sarete così coinvolti da rischiare di mancare la vostra fermata!
Agli amanti del pantagruelico investigatore Nero Wolfe proponiamo, nel caso in cui a qualche fortunato fosse sfuggito, Champagne per uno, un giallo spumeggiante per alleggerire lo spirito dei nostri affezionati lettori in questi tempi agitati. Se una donna dalla psiche palesemente fragile, che viaggia con una fiala di cianuro nella borsetta e proclama a gran voce di essere stanca di vivere, muore all’improvviso dopo aver bevuto una coppa di champagne, nessuno si sogna neppure lontanamente di sospettare un omicidio. Nessuno tranne il sagace Archie Goodwin e il suo ‘planisferico’ datore di lavoro. Una lettura d’evasione, ma di eccellente fattura.
Ancora per gli amanti del giallo classico, è appena stata pubblicata una corposa edizione dei racconti e dei radiodrammi di Ellery Queen a cura di Carlo Lucarelli. Il volume non ha pretesa di esaustività, obiettivo quasi impossibile data la vastità della produzione del dinamico duo di cugini, ma nutre l’ambizione di aver raggiunto il massimo livello di ampiezza possibile (c’è anche un racconto che non era mai stato pubblicato in Italia). Gli unici gialli che si rivolgono direttamente al lettore, per sfidarlo a svelare il mistero, dopo che gli sono stati forniti tutti gli elementi chiave per poterlo dipanare: così faceva anche il mitico Jim Hutton (padre del talentuoso Timothy, che ha interpretato anche Archie Goodwin, forse in competizione con il padre) nella favolosa serie degli anni Settanta.
#alessandro robecchi#fabrizio bentivoglio#diego de silva#Mariolina Venezia#massimiliano gallo#nora venturini#pier luigi razzano#zelda fitzgerald#francis scott fitzgerald#gianni celati#barry reed#rex stout#ellery queen#carlo lucarelli
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Recensione de I cerchi nell’acqua, di Alessandro Robecchi Tratta da www. Sellerio.it
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Salut les Tumblers ,
Je suis de retour après un long moment.
Voici ,un petit partage d'une merveilleuse citation de Maria Monterossi.
Bonne fin journée
Bisou
#vendredi #citation #Maria Monterossi
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