#le soldatesse
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Le Soldatesse (1965) Valerio Zurlini
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Le Soldatesse (1965)
#anna karina#le soldatesse#honestly such a great beautiful classic movie... could've gone wrong at literally every turn but manages it so well#as feminist as a film made in this genre/era/by men can be and i'm not even being ironic this time#genuinely sad that anna karina is most noted for her godard movies when she was literally the most interesting outside of those#like she has a character w depth to work with which cannot be said of the godard movies but this always happens w actresses#only appreciated in a certain context generally tied to some man and the rest of her career is ignored#regardless she is given the space to shine here and she really carries it. queen#the camp followers#valerio zurlini#60s#mine
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le soldatesse, valerio zurlini 1965
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Le Soldatesse (1965) dir. Valerio Zurlini
Hungarian poster by Istvan Balogh
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Rare pics of Anna with Marie Laforêt that I found in the tik tok account @nicoledollangangr I think it's during filming Le soldatesse in 1965🌹🌹🌹
Via @annakarinalover on Instagram🌹
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PEACETRUPPEN? (UN SOGNO IN RIMA)
PEACETRUPPEN? (UN SOGNO IN RIMA) La Notizia e i soldati raffigurati attengono alla Russia, ma la vignetta e il messaggio in essa contenuto valgono per tutti i poveri cristi di soldatesse e soldati di tutte le dannatissime guerre! Mi pareva ovvio ma ci tenevo a precisarlo! NON FATE LA GUERRA: FATE MERENDA!!! —————————— L’Editoriale a Fumetti si ispira a Questa Notizia ——————– #Moise…
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Comunque boh penso che tiktok ti incancrenisca seriamente il cervello, e ringrazio ogni giorno che per quanto possa considerarmi internet tossicodipendente, almeno le mie 10h di scrolling riguardano le sette occulte di Hollywood o le differenze filosofiche tra Marx e Mao, perché immagina quei poveretti che passano 10h a fare balletti dementi e PEGGIO ancora, costringono la gente e bambini intorno a loro a fare balletti dementi e PEGGIO ancora, sono le soldatesse israeliane "bone" a farli (sai, tra un'uccisione e una sevizia, anche loro devono chillare un po'. Io ripeto, roba su cui Pasolini si ispirerebbe per fare un finale alla 'Salò')
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Che cos’è Gaza e come è cambiata nei secoli: dai filistei alla vittoria di Hamas
A Gaza si entrava così. Arrivavi di primo mattino a Erez, il check-point israeliano al confine settentrionale della striscia, mostravi le credenziali di giornalista ai soldati o alle soldatesse di turno nei gabbiotti blindati ad aria condizionata, venivi interrogato su dove andavi e perquisito con il metal-detector. Nel frattempo, alzando lo sguardo nella direzione opposta, vedevi centinaia di…
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#aggiornamenti da Italia e Mondo#Mmondo#Mmondo tutte le notizie#mmondo tutte le notizie sempre aggiornate#mondo tutte le notizie
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Soldatesse (50 Foto) Alcune foto di donne che prestano servi... - Guarda tutte le foto di questa galleria su worpho.com
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Guerriere del Dahomey
... Le donne che avevano accesso a questo corpo, accuratamente selezionate, di fatto venivano considerate (almeno socialmente) equiparate agli uomini. Ad una parata militare tenutasi nel 1850 presero parte oltre 2000 donne soldato e, quando una di queste prese la parola, disse: "Come il fabbro prende la barra di ferro e col fuoco ne cambia forma, così noi abbiamo mutato la nostra natura. Non siamo più donne, siamo uomini." Circa due terzi delle soldatesse non era sposata, e Burton notò che esisteva un "...corpo di prostituti all'uso delle soldatesse amazzoni."
All'interno dell'esercito come della corte erano presenti anche dei castrati, che erano indicati col nome di lagredis e che venivano prescelti tra le famiglie d'alto lignaggio. Richard Burton dice di loro che erano "schiavi speciali del re, [il quale] li onorava del titolo di mogli reali." Questi lagredis erano completamente dipendenti dal re, come del resto le altre mogli, ma avevano maggiore libertà di movimento. Due di loro accompagnavano ogni emissario per essere "occhi e orecchie del re".
Wikipedia
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